onorifico dato a chi porta l'abito ecclesiastico o a chi gode di un beneficio ecclesiastico
ecclesiastico o a chi gode di un beneficio ecclesiastico; sacerdote secolare, chierico.
d'abate, pur non vestendo l'abito ecclesiastico. 3. stor. capo
abbandono del servizio; abbandono dell'abito ecclesiastico. = fr. abandon (
mare. 2. il beneficio ecclesiastico connesso con il monastero. della
per togliere al suo abbigliamento il carattere ecclesiastico. piovene, 5-139: torino è la
del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico, e trasferita la sede alla così
sanguinoso accento. 10. accento ecclesiastico: formule melodiche dell'antica chiesa,
abate, pur non vestendo l'abito ecclesiastico. 2. preparato, apparecchiato
così pure di capitolo o monastero od ecclesiastico che neghi la dovuta obbedienza al rispettivo
si è diffusa attraverso il lat. ecclesiastico. dal significato di ferro duro è
albino creazione, rifiutando il magistero ecclesiastico, e vietando la costruzione delle chiese
in roma e da tutto l'ordine ecclesiastico per l'alienazione d'un tanto regno [
francia, con derivazioni ereditarie dal latino ecclesiastico e scolastico, con acquisti d'imitazioni
religione, la chiesa; il potere ecclesiastico. -il trono e v aitar e:
e: il potere civile e quello ecclesiastico. d. bartoli, 36-12:
costoro co'pari loro incontro al popolo ecclesiastico, tanto sarebbe per ogni luogo più
, impiegato, titolare di un ufficio ecclesiastico). v. borghini, 1-2-355
: destituzione del titolare di un ufficio ecclesiastico. = voce dotta, formata sul
giudiziari. -anno liturgico, o ecclesiastico: costituito dalla successione delle domeniche e
: chi è investito di un ufficio ecclesiastico; laico che assiste il ministro nell'
: la voce si diffuse dall'ambiente ecclesiastico. sulla forma volgare ha influito exsolvère
dalla cannuccia. 3. asse ecclesiastico: i beni degli enti ecclesiastici.
dell'inquisizione] eziandio dove il reo sia ecclesiastico. marino, 544: tre rigorose
a criticare la latinità d'un libro ecclesiastico. goldoni, vi-525: ma a
quattro, e dal profano sale all'ecclesiastico. barilli, 2-293: vicino,
, e privollo d'ogni atto e officio ecclesiastico, e al tutto lo lasciò al
2. stor. giudice (civile, ecclesiastico, militare): uditore.
). 3. eccles. tribunale ecclesiastico della sacra rota. = voce
da tutte le necessarie autentiche del fóro ecclesiastico. magalotti, 9-2-205: vorrete voi
ordini, cioè un gentiluomo, un ecclesiastico, un cittadino e un contadino,
reale nome. 2. beneficio ecclesiastico. = lat. benefactum (nel
agg. che si riferisce al benefìcio ecclesiastico. guicciardini, ii-334: cause
e sm. che gode d'un beneficio ecclesiastico. pirandello, 6-152: quei paramenti
che è sottoposto al diritto del beneficio ecclesiastico. porzio, 74: questo regno
2. beneficiario (titolare di un beneficio ecclesiastico). giovanni dalle celle, 4-1-24
mia vita presente colla condizione di benefiziato ecclesiastico. cattaneo, iii-1-376: [il popolo
5. sm. ant. beneficio ecclesiastico. baldinucci, 7-13: al bemino
che ero nipote. 3. beneficio ecclesiastico: ufficio o mansione sacra con il
. foscolo, v-103: che! un ecclesiastico verrà egli in sospetto di borsaiuolo?
. cavalca, 6-2-173: anche l'ecclesiastico dice: con tutto cuore e a
d'opposizione contro il principio cavalleresco ed ecclesiastico. idem, ii-1-58: non vedi
2. che non è militare o ecclesiastico; civile. carducci, ii-10-215:
foscolo, v-103: che! un ecclesiastico verrà egli in sospetto di borsaiuolo?
del parlamento (il baronale, l'ecclesiastico, il demaniale), e tutti i
. la cognizione dell'eresia appartenesse all'ecclesiastico, ma se il reo fosse dato
delle sette lettere domenicali (nel calendario ecclesiastico). muratori, 7-iv-206: nell'
il calore al sole, poiché l'ecclesiastico parla della sua caldezza, e delle
lateranense si trattava l'emendazione del calendario ecclesiastico, facendosi capo a lui come a
e in tutte le feste del calendario ecclesiastico entrare in chiesa e sentirsi la messa
'; voce diffusa con il latino ecclesiastico nel senso appunto di 'calice'.
era fuggito piu: dianzi dallo stato ecclesiastico per cercare sua ventura a venezia con
muratori, 7-ii-13: il grave canto ecclesiastico non solo ai tempi di san gregorio
, agg. appartenente a un capitolo ecclesiastico. -vicario capitolare: eletto dai canonici
2. raro. membro di un capitolo ecclesiastico. g. p. maffei,
nense si trattava l'emendazione del calendario ecclesiastico, facendosi capo a lui, come
: era fuggito pur dianzi dallo stato ecclesiastico per cercare sua ventura a venezia con
guicciardini, 44: ottenne ancora un sussidio ecclesiastico per conto della guerra contro agli infedeli
non è spento, segnatamente nel linguaggio ecclesiastico. riguarda l'abito più che gli
, di dove veniva l'infamia dell'ordine ecclesiastico e il cattivo esempio alli popoli e
che notificava la deliberazione di un tribunale ecclesiastico. tommaseo [s.
lo stato di celibe. -celibato ecclesiastico: stato imposto per legge ecclesiastica
rappresentarle, di inoltrarla. -censore ecclesiastico: persona incaricata dal vescovo del
e le darò a rivedere al foro ecclesiastico, e se dio vorrà, si stamperanno
milano, quando vi entrò lo esercito ecclesiastico e cesareo, commissario generale del campo
del parlamento (il baronale, l'ecclesiastico, il demaniale), e tutti i
. chericile, agg. ant. ecclesiastico; del clero, di chierico.
... siamo stati avvertiti da un ecclesiastico straniero che un'altra volta ha chiacchierato
, alla vita religiosa, allo stato ecclesiastico); condurre, destinare (al successo
, con pretesto e colore che l'ecclesiastico avesse mancato del debito suo nel celebrar
demonii. 3. figur. spirito ecclesiastico, coscienza clericale. carducci, i-354
. 4. ant. beneficio ecclesiastico. della casa, 2-3-253: il
. 6. agg. disus. ecclesiastico, sacerdotale. iacopone, 50-22:
la recezione almeno della prima tonsura; ecclesiastico, sacerdote. guittone,
-chierico segreto di sua santità: ecclesiastico addetto alla cappella privata del pontefice.
di una parrocchia o di altro ufficio ecclesiastico. rettore. boccaccio, dee.
-ci). attinente alla chiesa, ecclesiastico; proprio del modo di essere e
; che frequenta assiduamente le chiese; ecclesiastico. g. m. cecchi
chiesolastici! = deformazione popol. di ecclesiastico. chièsta, sf. ant
stato della repubblica, così civile come ecclesiastico. redi, viii- 40: s
convinzione che la soverchia fedeltà al magistero ecclesiastico soffochi la coscienza civile e determini in
successione) il titolare di un beneficio ecclesiastico (un parroco, un vescovo o
che fossero portate le cause al tribunale ecclesiastico. 6. figur. cognizione di
, sm. chi conferisce un beneficio ecclesiastico o ha la facoltà di conferirlo.
3. ant. conferimento di un ufficio ecclesiastico alla persona che è stata designata a
ministri). -sistema collegiale: nel diritto ecclesiastico protestante, il sistema che affida la
della repubblica, cosi civile come ecclesiastico. = deriv. da colloquiare
di godere i redditi di un beneficio ecclesiastico vacante, affidato a una persona ecclesiastica
o di un monastero fatta a un ecclesiastico, con la condizione che alla sua
una commenda ecclesiastica. -abate commendatario: ecclesiastico cui era concessa in commenda un'abbazia
di propria autorità, senza il giudice ecclesiastico, separarsi dal commercio coniugale della moglie
ad arrigo separarsi, senza il giudice ecclesiastico, dal commercio coniugale della moglie.
milano, quando vi entrò lo esercito ecclesiastico e cesareo, commissario generale del campo.
con un altro, di un beneficio ecclesiastico. = voce dotta, deriv.
amici. 2. eccles. computo ecclesiastico: calendario ecclesiastico che calcola e determina
. eccles. computo ecclesiastico: calendario ecclesiastico che calcola e determina le feste mobili
diversità alcuna. = latin, ecclesiastico: communio -snis 'comunione'. comunióne
lat. communio -5nis (nel significato ecclesiastico a partire dal iv secolo).
disus. collegio dei cardinali. ficio ecclesiastico che viene conferito in conariosto, 46-xx
chiusa a chiave 'usato nel senso ecclesiastico dal papa onorio iii nel 1216.
rapporti tra il potere civile e quello ecclesiastico. -per antonomasia: l'accordo stipulato
di dove veniva l'infamia dell'ordine ecclesiastico e il cattivo esempio alli popoli e
compiuta dalla chiesa o da un tribunale ecclesiastico. muratori, 7-v-155: il vescovo
corte romana e contra tutto l'ordine ecclesiastico, reducendola a cento capi..
congregazionalismo, sm. relig. sistema ecclesiastico (sorto nel xvii secolo e diffuso
, sotto la presidenza di un superiore ecclesiastico, l'edificazione spirituale degli iscritti
parte delle rendite di un beneficio ecclesiastico, con cui il titolare del
gioberti, 1-iii-361: se il ceto ecclesiastico non tien dietro animosamente ai conquisti dell'
detti consacrati dall'uso sia letterario sia ecclesiastico, o quand'egli voglia sfoggiar sua virtù
cause laiche con diversi pretesti tirate all'ecclesiastico, delle gran spese nelle consegrazioni di
del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico, e trasferita la sede alla così
consiglierò, il licenziato figueroa, se ecclesiastico e prelato, il cardinal d'espinosa.
consultive. -sacra consulta: antico dicastero ecclesiastico, istituito nel 1588 e sciolto nel
, come sarebbe d'eleggere alcuno prelato ecclesiastico, o di ricevere alcuno beneficio spirituale;
18-2-102: e nessun giudice o laico o ecclesiastico per nessuna cagione potesse udire, anzi
contritus (attraverso il linguaggio religioso ed ecclesiastico), part. pass, di conterère
... tenevano conturbato lo stato ecclesiastico. conturbatóre, agg. e
e le darò a rivedere al foro ecclesiastico, e se dio vorrà, si stamperanno
che questo serpente, idest questo corpo ecclesiastico, era pieno di veneno, perché
. de luca, 1-1-40: padronato ecclesiastico il quale si sia conceduto per privilegio
3-11: all'ingenua mania del vecchio ecclesiastico, che certo si sarebbe sentito disonorato
di dove veniva l'infamia dell'ordine ecclesiastico e il cattivo esempio affi popoli e
-scherz. e spreg. ant. copricapo ecclesiastico; punta (di un cappuccio)
guicciardini, 44: ottenne ancora un sussidio ecclesiastico per conto della guerra contro agli infedeli
infermi aventi come distintivo sul comune abito ecclesiastico una croce rossa sul petto (sono
: era fuggito pur dianzi dallo stato ecclesiastico per cercare sua ventura a venezia con
. colletta, i-149: il fòro ecclesiastico scemò di autorità e di credito;.
voti. 7. eccles. ecclesiastico, direttamente dipendente dall'arcidiacono, a
termine si è diffuso con il lat. ecclesiastico. cfr. fr. dalmatique (
. 4. collazione di un beneficio ecclesiastico; nomina, assegnazione. sercambi
non con tristizia. e così dice l'ecclesiastico: in ogni dato mostra la faccia
davante ad imperadore o a altro segnore ecclesiastico o seculare, certo elli va con molta
imprestito. dovila, 281: l'ordine ecclesiastico, per belle assemblee e giusti discorsi
di terre e lochi chimiche ricorre al foro ecclesiastico, e declina quello di lor signorie
, 200: io non posso trovare ecclesiastico, / né dottor di decreto, o
ai fatti umani espressi in uno statuto ecclesiastico; ma dal non averli per materia
suo tempo. -anche: ufficio ecclesiastico. redi, 2-79: il sig
manifestò la risoluzione di dedicarsi al ministero ecclesiastico. d'azeglio, 1-58: egli
beni dedicati a queste, lo stato ecclesiastico eccede in grandezza ed è sproporzionato al
origine dalla deformazione dei costumi dell'ordine ecclesiastico e dagli abusi della corte romana.
grado e della dignità un militare o un ecclesiastico incorso in gravi delitti; punire con
non siano avocate dal fòro secolare all'ecclesiastico sotto pretesto di denegata giustizia, senza
questo denaro tutto dell'entrate dello stato ecclesiastico per antico instituto, capita nel banco di
sanzione disposta dal diritto canonico contro l'ecclesiastico resosi colpevole di un grave delitto contro
comportante la privazione o la sospensione dell'ecclesiastico dall'ufficio posseduto o la sua inabilità
a ricevere qualsiasi altro ufficio o beneficio ecclesiastico. pallavicino, ii-290: il vescovo
questo denaro tutto dell'entra te dello stato ecclesiastico per antico instituto, capita nel banco
le milizie delle genti descritte nello stato ecclesiastico, che essi chiamano battaglie, erano
politica ardita con la celebre abolizione del foro ecclesiastico e del matrimonio religioso, appoggiato dalla
. sarpi, vi-2-137: è utile all'ecclesiastico il possedere moderatamente, ché dalle molte
intendeva d'accomunare a tutto l'ordine ecclesiastico, veggiamo attribuito singolarmente all'ordine ultimo
cavalca, ii-84: dice l'ecclesiastico: non prendere del comandante
officio poi si accordò anche all'ordine ecclesiastico. 10. prov. il titol
che occultamente o palesemente desse, ad ecclesiastico uficio sia promosso,... né
piano. cavalca, ii-240: lo ecclesiastico fa differenza dal riso del savio al
, quando nasce difficoltà tra il foro ecclesiastico e secolare, il giudicio è dell'ecclesiastico
ecclesiastico e secolare, il giudicio è dell'ecclesiastico, come più degno. g.
? 3. obbligo, precetto ecclesiastico. di digiunare in giorni e tempi
, culto deltimmagini e libertinaggio, digiuno ecclesiastico e spergiuro come se queste cose fossero
un alto incarico (sia civile sia ecclesiastico). -alti dignitari: le autorità
donnetta... all'alto dignitario ecclesiastico o politico, dal peccatore pentito al
conservare, s'inviò verso lo stato ecclesiastico. d. bartoli, 4-3- 166
canonico, rinuncia da parte di un ecclesiastico all'ufl&cio che ricopre. -anche:
ecclesiastica. fabbroni, xviii-3-1122: l'ecclesiastico obbligato in questa diocesi ad osservar continenza
dall'impiego. 3. calendario ecclesiastico pubblicato ogni anno da ogni diocesi o
opposizione contro il principio cavalleresco e l'ecclesiastico in quello che aveva di formale e
, che non punto disconviene ad un ecclesiastico lo studio dell'agricoltura. carducci,
della famiglia, spogliandoli d'ogni beneficio ecclesiastico e secolare, e disfacendo loro case
origine dalla deformazione dei costumi dell'ordine ecclesiastico e dagli abusi della corte romana.
[le due città] dal dominio ecclesiastico e darle a guardia di tale che.
la loro maledizione, come dice lo ecclesiastico, sì distrugge insino a'fondamenti.
, 127- 78: un altro francese ecclesiastico... donò alla stessa chiesa
pubblica, da un ufficio o beneficio ecclesiastico, dall'esercizio di una professione,
pertanto fortemente limitato o assente il carattere ecclesiastico o sociale inerente alla concezione cattolica,
. lettera domenicale: parte del calendario ecclesiastico (in uso fin dai primi tempi
e. v. che del tormento ecclesiastico non n'è uscito fuori granello, e
. -dottore della chiesa: scrittore ecclesiastico dichiarato dalla chiesa di dottrina ortodossa,
, iii-vm-2: quelle parole de lo ecclesiastico... dove dice: « più
di tutti li dubbi non solo nel foro ecclesiastico, ma ancora nel secolare, così
3-11: all'ingenua mania del vecchio ecclesiastico, che certo si sarebbe sentito disonorato
allora molto potente in tutto il dominio ecclesiastico. marino, vii-217: a che misera
e dignità: ed è contrapposto a ecclesiastico, che designa essenzialmente l'aspetto visibile
giudicio. = deriv. da ecclesiastico. ecclesiasticaménte, avv. secondo
esemplarità. = comp. di ecclesiastico. ecclesiastici$mo, sm. predominio
siasticismo dominante. = deriv. da ecclesiastico. ecclesiasticista, sm. (plur
-i). studioso di diritto ecclesiastico. eccle$iasticità, sf. carattere
. eccle$iasticità, sf. carattere ecclesiastico. ecclesiàstico1 (ant. eclesiàstico
temporali che appartengono alla chiesa. -asse ecclesiastico: v. asse. 3
si gira tutta la macchina dello stato ecclesiastico, o, per dir meglio, la
di buttar sossopra tutto il politico ed ecclesiastico sistema della sua patria e di molt'altre
ecclesiastiche, ed il prodotto dell'estimo ecclesiastico resta assegnato in parte per formare il
della giurisdizione ecclesiastica, -diritto ecclesiastico: in senso lato (e oggi
un privilegio dato a'consorti dal diritto ecclesiastico, segue, argomentava egli, che
colle insegne religiose, e parte dell'ecclesiastico atteggiato dalla condizione dei tempi. fogazzaro
diritto] romano e al diritto] ecclesiastico. -il diritto posto dallo stato
istruzione pubblica. -stor. foro ecclesiastico (più rar. tribunale ecclesiastico)
foro ecclesiastico (più rar. tribunale ecclesiastico): tribunale della chiesa che aveva
(specie sui reati commessi da un ecclesiastico, e su controversie di diritto matrimoniale
in cui una delle parti fosse un ecclesiastico), e le cui decisioni avevano
landò, 108: udito che ebbe l'ecclesiastico tribunale le vive ragioni di nicolò,
pontefice col rimettere il carcerato al foro ecclesiastico, non essendo il caso atroce.
sanctis, ii-15-375: l'abolizione del foro ecclesiastico, la soppressione dei conventi e l'
d'europa, arrivò fino al tribunale ecclesiastico. un pomeriggio, gli sbirri si
. -dir. canon. tribunale ecclesiastico (anche: foro ecclesiastico):
. tribunale ecclesiastico (anche: foro ecclesiastico): tribunale della chiesa, organo
il cavò dal monastero, e all'ordine ecclesiastico con onore sì 'l pose, e
reverire quegli che sono promossi a grado ecclesiastico, i quali si ricordano di aver veduti
giov. cavalcanti, 8: allora l'ecclesiastico prelato, con voce grave e molto
cose temporali, e transformare il ministero ecclesiastico in un giudicio forense. lanzi,
: procedendo negli anni, prese lo stato ecclesiastico, e ne sostenne la dignità con
davvero straordinaria, e il lungo pastrano ecclesiastico che nascondeva le mostrine militari la rendeva
abate, pur non vestendo l'abito ecclesiastico. bocchelli, 9-122: il prete
ancora che promettesse d'altro che dell'ecclesiastico non si travagliare. pallavicino, 306
non intercedere tanto nel secolare quanto nell'ecclesiastico, per quelle persone che non fossero
aspetto propri del clero e del mondo ecclesiastico. bianconi, xxiii-205: la corte
4-91: un vecchio signore dall'aspetto ecclesiastico parlava adirato con un custode che lo
mortella formavano un odore singolare, quasi ecclesiastico. piovene, 5-145: l'atteggiamento di
un atteggiamento d'ordine, di sapore ecclesiastico. -sostant. carducci, iii-20-275
il latino e il barbaro, tra l'ecclesiastico e il popolare, ha le sue
una amabilità tra l'aristocratico e l'ecclesiastico. 4. destinato agli uffici
né culto; non preti; nessuno ecclesiastico stabilimento. rovani, i-114:
le migliori produzioni della musica per canto ecclesiastico. alvaro, 7-109: la decorazione
felsina soccorre, / e 'l campo ecclesiastico sgombiglia. botta, 5-117: ordinava
ad alloggiar ai confini verso lo stato ecclesiastico. de sanctis, i-74: i dragoni
luogo comune ascetico pescate in qualche zibaldone ecclesiastico, e le aveva ricopiate in seminario,
: ama ch'el tuo marito 'sia ecclesiastico e devoto. vasari, i-695:
di pazzi, primeggia giuseppe sineo; ecclesiastico pieno di saviezza, di virtù e
gesù figliuolo di sirac, cioè lo ecclesiastico. diodati, 3-67: il nome
diodati, 3-67: il nome d'ecclesiastico, ch'era comune a tutti i libri
... abbiamo lo stesso nell'ecclesiastico. = voce dotta, lat.
del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico, nell'eclisse dei due luminari del
più invadenti e opulente famiglie del patriziato ecclesiastico, [hanan] era ancora l'
fogazzaro, 7-88: come cellula dell'organismo ecclesiastico, elaboratrice di calore cristiano radiante al
gioia, rinunciando alattualmente in francia, ecclesiastico esercitante l'eremo dei romiti, alla grotta
di toscana si compensasse con un elettorato ecclesiastico in germania. 2.
secondo il diritto canonico, di un ecclesiastico a un ministero, ufficio o carica
quando essa è fatta da un organo ecclesiastico inferiore o da un'autorità politica,
e che possono emergere al suo foro ecclesiastico, e particolarmente quegli per la buona
termine conservava il senso proprio nel linguaggio ecclesiastico; cfr. fr. énergumène (nel
o statuale (in contrapposto a ente ecclesiastico). palazzeschi, 4-13: santa
di certe professioni. -ente ecclesiastico: ente morale eretto, per fini
.). 2. sistema ecclesiastico secondo il quale, nell'anglicanesimo e
della terra di coniglioni in erezione di perpetuo ecclesiastico beneficio. vasari, iii-752: ottenni
. sarpi, ii-101: il giudicio ecclesiastico meritava il nome di carità, poiché
ii-592: seminarono gli antichi nel campo ecclesiastico grano di fede. multiplichiamolo noi sì
sottoporsi a un esame (scolastico, ecclesiastico, ecc.). velluti,
. cavalca, 9-23: dice l'ecclesiastico: chi si tura le orecchie che
, ed il prodotto dell'estimo ecclesiastico resta assegnato in parte per formare
. -in partic.: nel linguaggio ecclesiastico, speciale cerimonia e preghiera, adoperata
expressor, ti chiamerebbe un fosco dottore ecclesiastico se tu non abominassi la verità.
quasi nell'ombra è il sepolcro dell'ecclesiastico tedesco che a montefiascone morì per aver
. davila, 281: l'ordine ecclesiastico, per belle assemblee e giusti discorsi ch'
le estrazioni di denaro per 10 stato ecclesiastico da dieci ducati in su. magalotti,
dal novilunio astronomico (e nel computo ecclesiastico viene invece contata dal primo apparire della
olio d'oliva (secondo l'uso ecclesiastico cattolico). lancia, iii-619:
voce dotta, gr. tardo eùvouxtoe (ecclesiastico) 'ca strazione '
nomina di un prelato a un ufficio ecclesiastico) proveniente da un'autorità ecclesiastica straniera
. panzini, iv-240: secondo il diritto ecclesiastico, 'exequatur 'indica il permesso
e le estrazioni di denaro per lo stato ecclesiastico da dieci ducati in su. muratori
de'salviati, tesoriere generale del campo ecclesiastico, uomo sollecito e diligente, ma
5-254: il trarre quel denaro dallo stato ecclesiastico avesse ad esser cagione che il fallimento
burchiello, 200: io non posso trovare ecclesiastico, / né dottor di decreto,
dalla chiesa; il contenuto del magistero ecclesiastico; dottrina cristiana. latini, i-1962
.. 6. nel linguaggio ecclesiastico, accompagnata da un numero progressivo dal
— feria maggiore: nel calendario ecclesiastico, ciascuno dei giorni della quaresima,
, 4-216: i privilegi del foro ecclesiastico... feriscono l'autorità del principe
alle chiese nazionali, abolendo il feudalismo ecclesiastico e i privilegi del clero e con
, dal celibato volontario o forzoso, ecclesiastico o secolare. padula, 336:
. confina per lunghissimo spazio col dominio ecclesiastico. da porto, 1-229: doppiamente
con valore affettivo e spirituale nel linguaggio ecclesiastico (con lo stesso procedimento toccato ai
): appellativo con cui un superiore ecclesiastico si rivolge alle fedeli, e più
si facci a'confini di questo stato ecclesiastico, verso la toscana istessa, un gran
: poi, c'è l'allarmista ecclesiastico. qualche secolo fa, poneva a soqquadro
e lucido. -prelato di fiocchetto: ecclesiastico che fa parte della famiglia pontificia.
1-310: mirabil cosa quando nello stato ecclesiastico essendo da sisto v in mezo della
dell'emanazione delle leggi eversive dell'asse ecclesiastico, per provvedere a sussidiare la religione
uno temporale, le rendite dello stato ecclesiastico, gli altri spirituali, le indulgenze
giuridica (con riferimento particolare al foro ecclesiastico: cfr. foro2, n. 3
opposizione contro il principio cavalleresco e l'ecclesiastico in quello che aveva di formale e
burchiello, 200: io non posso trovare ecclesiastico, / né dottor di decreto
necessità di rima, sul modello di ecclesiastico e fantastico. formataménte, avv
all'autorità civile (in contrapposto a foro ecclesiastico). -foro imperiale, foro regio
di tutti li dubbi non solo nel foro ecclesiastico, ma ancora nel secolare, così
nello stato del duca. -foro ecclesiastico: v. ecclesiastico1, n. 1
altro foro: quello civile e quello ecclesiastico (espressione analoga a quella latina utrumque
del potere giurisdizionale civile sia di quello ecclesiastico per determinate materie. botta, 4-215
cause potevano essere giudicate o dal giudice ecclesiastico o dal secolare, ammettendo la prevenzione.
: giudice speciale (per lo più ecclesiastico) competente a conoscere, in deroga
: il giudice umano, specie quello ecclesiastico, che, applicando le norme giuridiche
far saettar con l'ova marcie uno ecclesiastico in roma, se '1 recò con
, ii-18-9: se voi accettaste quest'officio ecclesiastico avreste casa franca, sei ducati al
, e non fregiato di alcun ordine ecclesiastico. guerrazzi, 9-i-205: ella non
che tende a beneficare o favorire un ente ecclesiastico non riconosciuto legalmente, sostituendo fittiziamente
della presa di possesso di un ufficio ecclesiastico a cui è connesso un beneficio.
nostro calendario. è abbreviazione nel calendario ecclesiastico è la tima lettera domenicale e indica
. 3. per estens. cappello ecclesiastico rosso, dai lati del quale scendono
averla. giannone i-i-xxvm: lo stato ecclesiastico, gareggiando il politico e temporale de'
, quando nasce difficoltà tra il foro ecclesiastico e secolare, il giu- dicio è
secolare, il giu- dicio è dell'ecclesiastico, come più degno. milizia, iii-331
s'è oggi talmente alienato dal governo ecclesiastico, che parlandosi di paesi retti da
, licenziate dal papa, del dominio ecclesiastico le genti d'arme che i viniziani
ii-34: le prose sono da buono ecclesiastico e religioso. tuttavia hanno delle cose
gerarchico, posizione gerarchica (in senso ecclesiastico, militare, amministrativo o semplicemente sociale
, ii-8-119: solea con quel degno ecclesiastico / dispute far per ridere un tantino,
-giudice secolare o temporale, giudice ecclesiastico: ufficio giudiziario dello stato e,
, 1-15-1-50: et altro è il giudice ecclesiastico, et altro è il secolare.
ad arrigo separarsi, senza il giudice ecclesiastico, dal commercio coniugale della moglie.
tempo gran meraviglia che, essendo dal giudicio ecclesiastico conceduta a questi delinquenti l'assoluzione della
di quella città, che era feudo ecclesiastico governato per mezzo d'un visconte o ga-
città, con solenne giuramento al tribunale ecclesiastico testificarono la verità del fatto.
che sotto giuramento ne diedero al tribunale ecclesiastico di premislia que'medesimi che non solo
rapporti fra il potere politico e quello ecclesiastico (quando, nell'età intermedia,
del potere politico nei confronti di quello ecclesiastico, me diante interventi e
un singolo prelato (vescovo, superiore ecclesiastico in un ordine religioso, ecc.
seconda che sia annessa a un ufficio ecclesiastico o sia affidata con apposito mandato a
abbondanzia ed ampiezza erano passate nell'ordine ecclesiastico. d'azeglio, 1-454: questo monastero
fondato un'opera pia o un beneficio ecclesiastico (cfr. patronato).
. = voce semidotta, lat. ecclesiastico jùstificàtió -6nis; cfr. fr.
: diffusa soprattutto tramite il lat. ecclesiastico in tutte le lingue di cultura.
la giurisdizione, che oggi è nell'ordine ecclesiastico, tutta è goduta e dipende da'
-in partic.: colletto dell'abito ecclesiastico. g. targioni tozzetti, 12-1-285
chiesa: governo politico o secolare, governo ecclesiastico o religioso); il potere politico
ii-592: seminarono gli antichi nel campo ecclesiastico grano di fede. panigarola, 259
[le due città] dal dominio ecclesiastico, e darle a guardia di tale
que'dubbi tempi, guardiano dello stato ecclesiastico. botta, 5-27: allegavasi,
, xi-1-118: il latino curiale ed ecclesiastico, scritto e letto sempre, ma pronunziato
profeti venduti iezabeliti, bisogna governar lo stato ecclesiastico di modo che ogni altro popolo rinvidii
il governo calunniatore, o il corpo ecclesiastico illaqueatóre delle coscienze. = deriv
la... vita di un grande ecclesiastico era stata più imbarazzata tra gli affari
3-2-9: dette uno sguardo allo stato ecclesiastico, e lo vide imbrodolato nella laida
l'assenza d'ogni 'imprimatur 'ecclesiastico e regio, sveglierebbe, ripensando i
quelle cause in cui sia immischiato un ecclesiastico. tornasi di lampedusa, 48: tu
un titolo, un diritto, un beneficio ecclesiastico). muratori, 7-v-159: chi
e immunità reali, relative al patrimonio ecclesiastico, e comportanti l'esenzione da qualsiasi
la pertinenza delle cause matrimoniali al giudice ecclesiastico. de luca, 1-14-2-68: di
siché portino un giusto motivo al prelato ecclesiastico d'impedire il matrimonio, acciò non
massaia, ix-217: avviato allo stato ecclesiastico, per meglio osservare la virtù della
milano per le cose civili, che fosse ecclesiastico e che non s'impedisse punto negli
mischianza ha 11 suo colmo nell'imperiato ecclesiastico, già dante chiamava roma per tal
comanda il pontefice a tutto lo stato ecclesiastico con suprema autorità e con mero e
è... improprio d'un ecclesiastico un tale studio. -scortese,
manifestò la risoluzione di dedicarsi al ministero ecclesiastico. guadagnali, 1-i-21: tutto quel
. dir. canon. ascrivere stabilmente un ecclesiastico a una determinata diocesi (o a
canon. procedura attraverso la quale un ecclesiastico viene ascritto stabilmente a una determinata diocesi
derivata, che si ha quando un ecclesiastico, escardinato dalla sua diocesi d'origine,
ad imperadore o a altro se- gnore ecclesiastico o seculare, certo elli va con molta
testo. -prime parole di un documento ecclesiastico, di una bolla pontificia.
rosmini, 5-2-276: se il pastore ecclesiastico, non adempiendo le sue sacre obbligazioni
aperta violenza sforzato i due ordini, ecclesiastico e nobile, ad incorporarsi passivamente con
fuori li indegni del regno il giudice ecclesiastico. buonaccorso da montemagno volgar.,
per ricevere un sacramento o un beneficio ecclesiastico. 15. locuz. -all'indegna
è indispensabile nella storia e nel diritto ecclesiastico. foscolo, xv-404: il mio
secolo ix e tuttora adoperata nel calendario ecclesiastico per determinare la data della pasqua e
qualche cosa pel servizio locale del ministero ecclesiastico. 2. generosamente, munificamente
il privilegio di conferire altrui un beneficio ecclesiastico.
o pontificio) o da altro superiore ecclesiastico, e, durante l'età intermedia,
di castro inespugnabilmente l'altro dello stato ecclesiastico. tommaseo [s. v.
e qualsiasi dignità, beneficio o ufficio ecclesiastico e di esercitare il ministero sacerdotale,
la sanità corporale, se trova un ecclesiastico a portar robba infetta, non rimette
infetta, non rimette il giudicio all'ecclesiastico, ma abbrucia la robba e scaccia
e privollo d'ogni atto e officio ecclesiastico,... acciocché, vedendosi
capitale della francia, il suo seggio ecclesiastico sovrasta d'importanza, di potenza morale,
maggior diligenza e fedeltà raccorre da'ministri dell'ecclesiastico tribunale, con informativo processo, le
la sospensione temporanea dall'ufficio a un ecclesiastico che egli, nella sua coscienza,
s'inchiodavano sul modestissimo volto di quell'ecclesiastico. ojetti, i-430: le donne
, i-27-77: passo ora alla morale dell'ecclesiastico calogerà, ch'è ingiustissima. cesari
= voce dotta, lat. tardo ecclesiastico innascibìlis, comp. da in-con valore
non avessero l'istesso decoro nell'abito ecclesiastico e nella vita spirituale. bisaccioni,
femm. -trice). stor. ecclesiastico, appartenente generalmente all'ordine domenicano o
l'« inquisizione » era un ufficio ecclesiastico, esistente nei vari paesi, che
* inquisizione romana, come supremo tribunale ecclesiastico per i delitti contro la fede, con
sf. nel linguaggio del diritto penale ecclesiastico, resistenza passiva esercitata da chi,
. frugoni, 1-526: lasciarono l'ecclesiastico planisferio instellato di tante luci così peregrine
che occultamente o palesemente desse, ad ecclesiastico uficio sia promosso e eletto, né
. botta, 4-303: il tribunale ecclesiastico... andava o mandava interrogando
, un diritto di intervento nello stato ecclesiastico a nome del giure comune europeo, né
è voce propria del linguaggio giuridico o ecclesiastico). sanudo, liii-151: andò
notificato ufficialmente (nel linguaggio giuridico o ecclesiastico). -in partic. disus.:
cader di mano questo negozio dell'asse ecclesiastico per farne una, voluta dai bisogni
una chiesa, un tempio, un ordine ecclesiastico, ecc.). m
, sf. mus. nel canto ecclesiastico, inizio di un inno, salmo o
. nel notomizzare sì compiutamente il canto ecclesiastico, se taluna mutazione essenziale alle intonazioni
altre sono le cause intrinsecamente del foro ecclesiastico, di qualunque qualità siano le persone tra
-preposto. oliva, i-3-64: ogni ecclesiastico, intromesso a gli affari della regione
il possesso di un'autorità o ufficio ecclesiastico; elevazione alla dignità regale o pontificia
un ufficio (carica, beneficio) ecclesiastico. bandello, 4-15 (ii-732)
un ufficio (carica, beneficio) ecclesiastico. marsilio da padova volgar.,
un ufficio (carica o beneficio) ecclesiastico. v. borghini, 6-iv-321:
di una dignità, di un benefìcio ecclesiastico, di un'autorità, di una
di una dignità, di un beneficio ecclesiastico, di un bene immobile; il potere
alla vita, che dovea fare, d'ecclesiastico e prelato, il duca suo padre
., nel linguaggio comune, un ecclesiastico: cfr. irregolarità, n. 1
, sospeso 4 a divinis '(un ecclesiastico). malispini, 167: l'
e la chiesa universale; per diritto ecclesiastico, le curie vescovili, i seminari,
partic.: promozione a un ufficio ecclesiastico { istituzione canonica).
o modo di acquistare legittimamente un beneficio ecclesiastico, tanto per l'elezione confermata, quanto
uomini d'ingegno sono strumenti deh'imperio ecclesiastico: e però il diavolo cerca alienarli dal
signorotti... laceravano lo stato ecclesiastico. g. bentivoglio, 4-687:
stessa provincia a'dì nostri da grande ecclesiastico essersi data con generosità apostolica ammirata ripulsa
ridurre allo stato laicale: esonerare un ecclesiastico o un religioso dagli obblighi specifici del
sé la deliberazione di appigliarsi allo stato ecclesiastico (nell'uscir dalla chiesa nuova)
, ecc.: in contrapposizione a ecclesiastico); secolare, civile, temporale
: quasi tutto ciò che prima era ecclesiastico, divenne laicale. manzoni, pr.
beneficio: trasferirlo dalla giurisdizione del potere ecclesiastico a quella del potere civile; trasformarlo
semplici laici, non sacerdotale, non ecclesiastico (un abbigliamento, ecc.).
, un'istituzione: in contrapposizione a ecclesiastico, religioso, nel contesto di una
siena, 50: a neuno loco ecclesiastico o vero civile... concedere,
. relig. nella chiesa ortodossa, ecclesiastico che ha il compito di convocare i
lateranense si trattava l'emendazione del calendario ecclesiastico... restò nondimeno indecisa
10-vi-68: le prose sono da buono ecclesiastico e religioso. tuttavia hanno delle cose che
de'bassi tempi '. 'latino ecclesiastico ', non elegante ma possente di
: nei tridui e nelle novene il latino ecclesiastico in bocca alle donnette. betocchi,
: ma lutero... chiama l'ecclesiastico niente più che libro legale, che
2-2-520: per lo governo dello stato ecclesiastico sono mandati diversi ministri: altri più
prima d'essere stata esaminata da un ecclesiastico, chiamato il vicario delle monache.
un'autorità, un corpo politico o ecclesiastico). -in partic.: nel
repubblica italiana, 20: il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di
atto con cui si attribuiva a un ecclesiastico (o a un ordine, a un
eccles. fedele istituzionalmente investito dell'ufficio ecclesiastico di compiere, durante una celebrazione liturgica
, ecc. -disus. l'ufficio ecclesiastico (un tempo configurato come un ordine
femminile, non investito di alcun ufficio ecclesiastico) che, in base alla riforma
forma e il potere di uno stato ecclesiastico e civile, dell'opera più famosa
di un giudizio civile, penale o ecclesiastico; ricorso giudiziario, atto di citazione
, e specie dal temporalismo pontifìcio ed ecclesiastico in genere) e i princìpi eticopolitici
scuotevano il giogo di ogni governo, sia ecclesiastico, sia secolare. tenevano le donne
specie re o signore feudale) o ecclesiastico, spettanti a determinate persone o gruppi
, ecclesiaste, cantico dei cantici, ecclesiastico, sapienza). -libri profetici:
volume, per maggior agevolezza dell'uso ecclesiastico. e sotto pretesto d'accoppiare istorici
non mostrando segni di vocazione allo stato ecclesiastico ed alla vita dell'apostolato, era
opera della cosiddetta legislazione eversiva dell'asse ecclesiastico). tommaseo [s. v
v.]: * liquidazione dell'asse ecclesiastico ': serve male a liquidare,
camera il progetto per la liquidazione dell'asse ecclesiastico. -liquidazione dell'attivo:
pretendono ancora gli ecclesiastici che appartenga all'ecclesiastico la cognizione delli livelli ecclesiastici, dovunque
umano e divino ch'è l'anno ecclesiastico, il fedele diventa parte viva del gran
-giorno liturgico: ciascun giorno del calendario ecclesiastico (ad eccezione del venerdì e del
un signore 'feudale o un ente ecclesiastico, comunque una persona di rango superiore
ancora [gli ecclesiastici] che appartenga all'ecclesiastico la cognizione delli livelli ecclesiastici, dovunque
a pagarla [la gabella] l'ecclesiastico locatore. g. m. casaregi,
giov. cavalcanti, 8: l'ecclesiastico prelato, con voce grave e molto
chiudere le luja'suona secondo il linguaggio ecclesiastico: omettere negli uffici divini la voce
ordire una storia. -beneficio ecclesiastico. giovio, 1-86: io non
). -in par tic. magistero ecclesiastico o della chiesa: potere (e
altri cattolici le asserzioni interdette dal magistero ecclesiastico. 4. felice disposizione,
, sf. popol. ant. canto ecclesiastico in lode della madonna; magnificat.
. leopardi, v-387: l'autore dell'ecclesiastico finalmente, esaltando la potenza e la
col medesimo signif. riferito al mondo ecclesiastico. malabiare, intr. (
tenere in freno i dissipatori del patrimonio ecclesiastico e per costrignere gli usurpatori alla restituzione
s. v.]: nel linguaggio ecclesiastico, 'mandato, dicesi quella funzione
prima portava manege strete, voleva esser ecclesiastico, et il padre deva 20 mile
agg. e sm. eccles. ecclesiastico minore che (per lo più col
a quelle del sacrestano. -nel- tordinamento ecclesiastico attuale, religioso che gode di un
v.]: 'mansionario ufficiale ecclesiastico conosciuto ne'primi secoli della chiesa, sulle
a beneplacito del superiore (un beneficio ecclesiastico). de luca, 1-12-1-178:
di un beneficio e di un servizio ecclesiastico attribuito temporaneamente; temporaneità. de
, 1-23 (i-294): nel martirologio ecclesiastico si legge che del mese d'aprile
oda dimandar perdono. -nell'antico rituale ecclesiastico, verga con cui i vescovi percuotevano
clusi non solo lo stato ecclesiastico e il regno di napoli,
. bernardino da siena, ii-417: l'ecclesiastico salamone dice che meglio vuole iddio a
. borghini, 6-iv-256: l'uso ecclesiastico con più magnifica [voce] la
del patrimonio personale 0 di un beneficio ecclesiastico richiesto per l'ordinazione dei sacerdoti secolari
legge che proibisca ad ognuno, così ecclesiastico come laico, di non fabricar chiese
qualunque divieto di pratica fra lo stato ecclesiastico ed il regno, senza curarsi di
vittoria. 8. nel linguaggio ecclesiastico: la moltitudine delle genti alla quale
vescovo, un teologo inquisitore del tribunale ecclesiastico. -con riferimento al colombo viaggiatore.
latino e il barbaro, tra l'ecclesiastico e il popolare, ha le sue attrattive
(ed è ancora usato per il computo ecclesiastico della pasqua). manfredi,
. (plur. mezziprèti). ecclesiastico che ha una superficiale formazione religiosa e
, hanno più del secolare che dell'ecclesiastico,... come per esempio sono
punto del suo primo debito di buon ecclesiastico, ancorché sia stato posto in quello nuovo
della chiesa; chi esercita il ministero ecclesiastico; sacerdote, prete (per lo
della religione, della chiesa-, ministro ecclesiastico, ecc.). giamboni,
ribasso ed al minuto il suo principato ecclesiastico. papini, x-1-38: sfuggivo, senza
delle parentele, non v'è posto ecclesiastico riguardevole cui francesco non pigli di mira
libro decimo quarto nel titolo del miscellaneo ecclesiastico, però ivi si potrà vedere.
, perché prostituivano l'onore dell'ordine ecclesiastico, servendo alla curia secolare e troppo
. -nella musica medievale, settimo tono ecclesiastico, che partiva dal sol, ascendendo
sm. (femm. -a). ecclesiastico (sacerdote o religioso cattolico,
laico o suora che coadiuva l'ecclesiastico in questa attività (soprattutto per quanto
un soggetto laicale e a un soggetto ecclesiastico. -cause miste o giudizi misti:
giudice civile sia sotto quella del giudice ecclesiastico (e la stessa espressione può anche
sopra la sanità corporale, se trova un ecclesiastico a portar robba infetta, non rimette
robba infetta, non rimette il giudicio all'ecclesiastico, ma abbrucia la robba e scaccia
ufficio dell'inquisizione misto non rimette un ecclesiastico, ma lo debbe giudicar esso,
mista [del giuspatronato], cioè parte ecclesiastico e parte laicale, per rispetto che
di patronato misto '(laicale e ecclesiastico). ungaretti, xi-55: una
sappia che, quantunque abbiamo il giogo ecclesiastico assai più mite in questo dominio che
miterino. 2. sm. ecclesiastico o prelato insignito della mitra (e
verità eterne e rivelate, del magistero ecclesiastico come vincolante la coscienza dei fedeli
monastica. -in senso spreg.: ecclesiastico, fratesco. giannone, 2-i-511:
(e si contrappone a religioso, ecclesiastico) ', laico. cavalca,
, un ufficio, in contrapposizione a ecclesiastico) ', secolare, temporale.
13. 16. nel linguaggio ecclesiastico, condizione di chi non appartiene né
ammonimento rivolto in modo formale dal superiore ecclesiastico a chi tenga certi comportamenti contrastanti
altra censura, la riduzione di un ecclesiastico allo stato laicale, ecc.,
formale di ammonimento rivolto dal superiore ecclesiastico (e specie dal vescovo) a colui
i difetti ed i traviamenti del governo ecclesiastico, né vi si poteva metter riparo
inizio della carriera ecclesiastica. -anche: ecclesiastico di corporatura gracile e minuta.
per qual si voglia magistrato o giudice ecclesiastico o secolare. botta, 4-567:
massaia, ix-217: avviato alla stato ecclesiastico, per meglio osservare la virtù della
traeva vigore e precisione grammaticale dal latino ecclesiastico e curiale. solaro della margarita,
il digiuno: in contrapposizione a quello ecclesiastico, prescritto per alcuni cibi in determinati
si guasta. contrapposto di 'digiuno ecclesiastico ': quello che prescrive l'astinenza
evo, sebbene naturalizzati, l'ecclesiastico e il cavalleresco. b.
con aperta violenza sforzato i due ordini, ecclesiastico e nobile, ad incorporarsi passivamente con
. movimento teo logico ed ecclesiastico originatosi in germania all'inizio del xix
estens.: tendenza contraria al celibato ecclesiastico (e il termine fu usato polemicamente
o, in genere, contrari al celibato ecclesiastico). bibbia volgar., x-494
aperta violenza sforzato i due ordini, ecclesiastico e nobile, ad incorporarsi passivamente con
guardia1, n. 7. -mobile ecclesiastico: giovane sacerdote di condizione aristocratica avviato
li tre stati, ecclesiastico, nobilità e popolo. magalotti,
notorietà. ottimo, i-70: l'ecclesiastico... dice: inchinasti il tuo
origine neotestamentaria usata, nel linguaggio ecclesiastico e in partic. pontificio (anche con
di origine neotestamentaria usata nel linguaggio ecclesiastico per indicare che le forze del male
oblazionàrio, sm. eccles. ecclesiastico che ha il compito di raccogliere le
: non tiene che un figlio in abito ecclesiastico di mente offesa. a. cocchi
priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali e se ne fa
linea retta); essendo considerato di diritto ecclesiastico e non di diritto naturale, può
onore, tutto onore: nel linguaggio ecclesiastico, gradi diversi d'onoranza funebre)
un'apposita abilitazione, oppure l'abito ecclesiastico, e nel comportamento di chi si
ovvero indossa abusivamente in pubblico l'abito ecclesiastico, è punito con la multa da
. istituzione, per lo più di carattere ecclesiastico e comunque con un'origine storica di
. 3. nel linguaggio ecclesiastico: chi si dedica attivamente alla diffusione
nel nostro reame con favore del stato ecclesiastico e terrore de'nostri populi. ad
saranno giammai opportuni, specialmente ad un ecclesiastico. saranno mezzi, quanto ingiuriosi a
priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali e se ne fa pubblica
ancora. 6. in ambito ecclesiastico, la parte corale e quella strumentale
ordinando, sm. nel linguaggio ecclesiastico, chi si accinge a ricevere gli
verbi. 2. nel linguaggio ecclesiastico, che è preposto al conferimento degli
il quale ordinasse il modo dell'officio ecclesiastico. -intr. con la particella
. 27. relig. nel linguaggio ecclesiastico, ciascuno dei vari stati spirituali e
la gerarchia ecclesiastica { ordine clericale o ecclesiastico o sacerdotale o sacro o semplic.
dei diaconi) a seconda dell'ufficio ecclesiastico romano (diocesi suburbicaria, chiesa -'
di tre ordini di persone, cioè d'ecclesiastico, di nobili più qualificati e del
con aperta violenza sforzato i due ordini, ecclesiastico e nobile, ad incorporarsi passivamente con
a lungo l'arte di organare il canto ecclesiastico gregoriano. e poco dopo: quanto
re e popolo e di potere laico ed ecclesiastico. -articolato, differenziato sociologicamente.
diritto divino, bensì solo di diritto ecclesiastico, concesso dapprima ai pontefici romani per
religiosa, anche imposta positivamente; precetto ecclesiastico. cavalca, iv-79: perché.
fogazzaro, 7-88: come cellula dell'organismo ecclesiastico, elaboratrice di calore cristiano radiante al
carica, un ufficio (pubblico o ecclesiastico), una dignità, un titolo
chi lo aiuta. -padre procuratore: ecclesiastico che presiede all'amministrazione di una comunità
ordine, posti in un determinato territorio ecclesiastico. -padre rettore: superiore di un
direttore spirituale. -in senso generico: ecclesiastico che ha responsabilità pastorali nei confronti di
paternità spirituale. -in senso concreto: ecclesiastico che gode di tale titolo.
su una chiesa o su un ente ecclesiastico spettante al fondatore o ai suoi eredi
padronanza. -padronaggio su un ente ecclesiastico o su una fondazione pia.
su una chiesa o su un ente ecclesiastico. m. villani, 1-53
, di un monastero o di un ente ecclesiastico, agli eredi o anche a un'
su una chiesa o su un ente ecclesiastico. g. villani, 10-178:
su un edificio o su un beneficio ecclesiastico. - anche: il beneficio stesso.
-anche: addetto a officiarvi (un ecclesiastico). bacchelli, 9-298: la
(ed è anche conosciuta come slavo ecclesiastico e antico slavo o, anche,
chiesa romana, per usare il termine ecclesiastico, all'antico superumerale del sommo sacerdote
v.]: 'panegirico ': libro ecclesiastico de'greci, il quale contiene orazioni
pastorale e politico, mentre nel linguaggio ecclesiastico e giuridico ufficiale si usa l'espressione
come signore temporale di roma e stato ecclesiastico, si dice legge canonica. alfieri
. papìscolo, sm. spreg. ecclesiastico, prete. jaccarino, 85:
v.]: 'paraclètico ': libro ecclesiastico de'greci moderni, così denominato,
rivestito di paramenti sacri (un ecclesiastico: spesso nelle espressioni parato a
benefìcio parrocchiale, cioè l'ente giuridico ecclesiastico titolare della dotazione o del atrimonio il
(un'istituzione, un ente non ecclesiastico). papi, 2-2-49: perché
d'opposizione contro il principio cavalleresco ed ecclesiastico. montano, 1-13: una delle
le loro offerte. 4. archivio ecclesiastico o, anche, sacrestia. magalotti
tranne il papa, non v'è signore ecclesiastico nel mondo che s'abbia tanta pompa
sepolcro. 2. l'ufficio ecclesiastico di patriarca; dignità di patriarca.
beni quasi patrimoniali non reca a un ecclesiastico maggior obbligazione di far limosina di quel
titolo di patrimonio disponibile). -patrimonio ecclesiastico: l'insieme dei beni appartenenti alla
clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio ecclesiastico e infami sino alla quarta generazione,
a una chiesa o a un altro ente ecclesiastico con lo specifico obbligo di destinarne
. -per estens.: il patrimonio ecclesiastico in genere, in quanto ha come
di beni della parrocchia o altro ente ecclesiastico a cui il consacrando sarà preposto,
ordinare in sacri a titolo del beneficio ecclesiastico, sufficiente all'onesto mantenimento, overamente
. -in senso improprio: patrimonio ecclesiastico. muratori, 7-v-483: per vietar
riferisce, che riguarda rapporti di patronato ecclesiastico (v. patronato1, n.
presentazione 'o mediante 'elezione l'ecclesiastico destinato a ricoprire la relativa carica quando
invece una carica personale; in patronato ecclesiastico, laicale o misto, a seconda della
. titolare di un diritto di patronato ecclesiastico. muratori, 7-v-245: ai fondatori
.]: 'penitenziale ': libro ecclesiastico che prescrive ciò che riguarda l'imposizione
. che impone le pene canoniche (un ecclesiastico). - per lo più sm
avarizie ingiuste che sono detestate dal nostro ecclesiastico con formole pesantissime e che paiono scritte
(consistente nel pagamento, al superiore ecclesiastico o a un terzo beneficiario, di
) di cui era gravato un beneficio ecclesiastico. -pensione ecclesiastica: quella che può
di un patrimonio o di un beneficio ecclesiastico che colui (proprietario, signore feudale
scuole e del pergamo come del tribunale ecclesiastico lungamente conservato... e con
prima si può permutare pel consiglio del prelato ecclesiastico che ne abbia autoritade, lo quale
la pertinenza delle cause matrimoniali al giudice ecclesiastico. de luca, 1-3-1-9: appresso le
avarizie ingiuste, che sono detestate dal nostro ecclesiastico con formole pesantissime e che paiono scritte
giov. cavalcanti, 8: l'ecclesiastico prelato, con voce grave e molto
per il culto, respingevano il magistero ecclesiastico nell'interpretazione della scrittura e bruciavano
del vero giove propizio, lasciarono l'ecclesiastico planisferio instellato di tante luci così peregrine
piano': così si chiama il canto ecclesiastico, attesa la sua semplicità e perché
calice nuovamente fare, o fare libro ecclesiastico, o qualunche altra cosa appartenesse ad
quello spettante, secondo l'ordinamento ecclesiastico, ai cardinali. -anche: lista civile
piace né anche il vocabolo, tra ecclesiastico ed accademico, francese. e pure
ricoperto da un titolare (un ufficio ecclesiastico e, in partic., la sede
a un inviato politico, militare o ecclesiastico, ecc.). novellino
carica, un ufficio (pubblico o ecclesiastico), una nomina, un incarico
-ciascuno dei tre spicchi del tricorno ecclesiastico. tommaseo [s. v.
regolata dal diritto canonico e dal diritto ecclesiastico dello stato). de luca,
ci piove ci pioviccica: lo stato ecclesiastico costituisce una fonte di benessere economico,
un concilio o da altro organo collegiale ecclesiastico per esprimere voto favorevole pieno o condizionato
. metastasio, 1-ii-965: il canto ecclesiastico... si distingue in tuoni autentici
aspetto del vero giove propizio, lasciarono l'ecclesiastico planisfèrio instellato di tante luci così peregrine
j: 'pneumatico': presso qualche autore ecclesiastico vale confessore, che diciamo meglio padre
beni dedicati a queste, lo stato ecclesiastico eccede in grandezza ed è sproporzionato al
ordinate. -in senso generico: ecclesiastico. colletta, i-98: non è
presieduto in forma solenne, da un ecclesiastico recante le insegne vescovili (un rito
di gregorio xm erasi riempiuto lo stato ecclesiastico di ribaldi e traditori. foscolo,
maniere motivi che desumevano o dal canto ecclesiastico o dalle popolari canzoni. tommaseo, 16-125
nella chiesa di dio vi è stato ecclesiastico e populare, nel quale abitano i
nove no se farà. -popolo ecclesiastico: il clero. de luca,
la sua proporzione del clero come popolo ecclesiastico, siché vi concorra il tacito consenso
s'inchiodavano sul modestissimo volto di quell'ecclesiastico, non men pio che dotto. siri
clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio ecclesiastico e infami sino alla quarta generazione,
. disus. rendita spettante a un ecclesiastico, in partic. al vescovo (così
prima il matrimonio civile e dopo l'ecclesiastico; prima il contratto, poi la
una carica; godimento di un beneficio ecclesiastico. bisticci, 1-i-317: questo vescovo
vantaggiosa regolata dal diritto pubblico statale o ecclesiastico; effettivo esercizio di una giurisdizione o
di un ufficio o di un beneficio ecclesiastico. caro, 12-i-234: gli pare
di un ufficio o di un beneficio ecclesiastico. de luca, 1-12-1-149: di
beccaria, ii-468: il prodotto dell'estimo ecclesiastico resta assegnato in parte...
sia militare, sia civile, sia ecclesiastico, sia letterario, sia di qualunque
nella procedura di conferimento di un ufficio ecclesiastico, presentare una postulazione (nel senso
a una carica o a un beneficio ecclesiastico. pallavicino, i-849: dopo aver
a una carica o a un beneficio ecclesiastico. - anche sostant. pallavicino
postillatóre, sm. dir. canon. ecclesiastico che tratta una causa di beatificazione o
competente per il conferimento di un ufficio ecclesiastico a persona mancante dei requisiti necessari,
. idem, 5-2-276: se il pastore ecclesiastico, non adempiendo le sue sacre obbligazioni
tali competenze e funzioni proprie del ministero ecclesiastico (e nel diritto canonico si dice
facoltà di esercitare le funzioni del ministero ecclesiastico; i poteri principali necessari a un
, sembra che fosse più un giudicato ecclesiastico sotto la protezione e coll'inter
: patrimonio (o ente patrimoniale) ecclesiastico destinato a fornire un reddito a un
destinato a fornire un reddito a un ecclesiastico (o, anche, a un
3-547: egli... era pur ecclesiastico e proveduto di pingue prebenda. delfico
1185: 'prebenda ': antico diritto ecclesiastico di percepire certe rendite in una chiesa
, in genere, di un beneficio ecclesiastico), titolarità di una prebenda.
in senso concreto: prebenda, beneficio ecclesiastico. ottimo, iii-266: '
, per estens., un qualsiasi ecclesiastico o anche laico titolare di un beneficio
o anche laico titolare di un beneficio ecclesiastico). - anche sostant.
condotta vincolante, stabilita da un superiore ecclesiastico nei confronti della comunità o delle persone
hanno spinto questi miei persecutori lo stato ecclesiastico. s. venier, lxxx-3-821: se
traeva vigore e precisione grammaticale dal latino ecclesiastico e curiale. carducci, iii-5-466:
raccomandato / el filiar presente regimento / ecclesiastico e tranquillo stato: / amor,
clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio ecclesiastico e infami sino alla quarta generazione,
. massaia, ix-217: avviato dio stato ecclesiastico, per meglio osservare la virtù della
: titolo con cui viene designato l'ecclesiastico incaricato di predicare dinanzi al pontefice,
occurrente feste, sì per verno ecclesiastico di una terra di missione (non vedere
stabilito nel 1934 da pio xi, ecclesiastico addetto alla curia, alla famiglia e
-in senso generico: sacerdote, prete, ecclesiastico. tedaldi, 1-3 (33)
riferimento a uno stato o a un ente ecclesiastico nei confronti di altri stati o enti
carica, un ufficio (pubblico o ecclesiastico), una nomina, un incarico;
manifestò la risoluzione di dedicarsi al ministero ecclesiastico, e ne prese l'abito dalle
de'vescovati, abbadie e ogni altro titolo ecclesiastico, de'tagli de'boschi e di
a un ufficio o a un beneficio ecclesiastico a cui va preposto un presbitero.
riformate che adottano un sistema di governo ecclesiastico fondato su consigli di anziani, pastori
a una parrocchia o ad altro ufficio ecclesiastico. -stor.: nel cristianesimo dell'
. 4. figur. ambiente ecclesiastico. e. cecchi, 5-98:
. prebìteros), sm. eccles. ecclesiastico appartenente al secondo grado gerarchico (intermedio
a un ufficio o a un beneficio ecclesiastico; designare alla nomina per tale ufficio
. ant. presentazione a un beneficio ecclesiastico. de luca, 1-13-1-06: intendendosi
l'istituto della presentazione a un beneficio ecclesiastico. sarpi, ii-141: perché si
cecchi, 5-108: poi il rigore ecclesiastico si attenua. l'artista si preoccupa più
soperiore soggetti, come per essempio nel genere ecclesiastico sono li legati, li metropolitani,
o privato, civile o anche ecclesiastico) o a una qualsiasi comunità,
di un ordine religioso. -anche: ecclesiastico a cui è affidato, essendone responsabile
partic.: nello stato pontificio, ecclesiastico o laico che governava la romagna e
2-2-520: per lo governo dello stato ecclesiastico sono mandati diversi ministri: altri più
anche qualche sovrintendenza in tutto lo stato ecclesiastico. archivio mediceo (firenze, 1674
mamiani, 4-360: non potendo il principato ecclesiastico serbarsi integro ed incolume fra le pressure
altra cosa in mano dell'inquisitore o altro ecclesiastico. d'este, 170: venne
: 'praestimonium ': sorte di beneficio ecclesiastico con il peso di qualche opera pia
(ant. prèsolo), sm. ecclesiastico che riveste una dignità preminente, in
, prèvtte, priète), sm. ecclesiastico insignito dell'ordine presbiterale e così fatto
agliana. -in senso generico: ecclesiastico, religioso, uomo di chiesa (
-dai preti: in un istituito d'istruzione ecclesiastico. -il gran prete, il grandissimo
sf. ant. e letter. stato ecclesiastico. -anche, con signif. collett
bolognesi, quanto il preumanesimo imperiale ed ecclesiastico di pier della vigna e di maestro
, ma sotto l'azione prevalente del principio ecclesiastico e cavalleresco. pascoli, i-275:
buttato giù il feudalismo, domato il potere ecclesiastico, raccolto 1 piccoli in grandi stati
il titolare di un ufficio o beneficio ecclesiastico, prevaleva la nomina di chi per
: calvino scrisse contro a questo primato ecclesiastico di arrigo. 3. superiorità morale
il primo posto in un determinato ordinamento ecclesiastico, in partic. presso la corte
è insignita di tale titolo; l'ecclesiastico che presiede ai suddiaconi e ai diaconi
primo ar chivista; officiale ecclesiastico il quale nella chiesa romana aveva cura
-stor. rendita di un beneficio ecclesiastico vacante percepita dal fisco inglese nel sec
il peso delli due principati mondano ed ecclesiastico. = voce dotta, lat.
che riguarda il principato temporale dello stato ecclesiastico d'italia, i bandimenti, editti
priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali e se ne fa
medio evo, sebbe naturalizzati, l'ecclesiastico e il cavalleresco. -base,
della festa? 2. beneficio ecclesiastico connesso con la carica di priore (
priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali e se ne fa
un benefizio secolare con qualche lieve obbligo ecclesiastico era il priorato di s. paolo
onorifico a cui era connesso un beneficio ecclesiastico. giamboni, 10-77: nelle
un priore; priorato; il beneficio ecclesiastico connesso con tale carica. -anche:
e privollo d'ogni atto e officio ecclesiastico e al tutto lo lasciò al modo
dalli magistrati secolari e rimessi al giudicio ecclesiastico per li delitti communi, ma giudicati
là procede ancora la giurisdizion nostra nell'ecclesiastico, avendo sotto di sé le due nobili
, ii-491: in quanto allo stato detto ecclesiastico, di questo non si parla nemmeno
e nel vigente diritto pubblico, statale ed ecclesiastico, hanno tale denominazione). -in
di un ente o di un organismo ecclesiastico (convento, chiesa, opera o
altre cose d'arte provenienti dallo stato ecclesiastico. cantù, 2-415: qui sospendiamo
1-2-23: altro è... scriver ecclesiastico, altro scriver profano. -scrittori
esser da dio altro governo che l'ecclesiastico, il secolare esser cosa profana e
. -bene profano: quello non ecclesiastico, che non ricade sotto il regime
potere, del suo diritto civile; non ecclesiastico, politico, temporale, civilistico.
d'altri principati, fuori dello stato ecclesiastico, in cause profane o temporali s'attende
a qualsisia cristiano, sono in qualunque ecclesiastico detestabili e scomunicate dal cielo. g
2-1-390: mettere l'ordine e il governo ecclesiastico ne'prìncipi laici... è
') che, di fronte al tribunale ecclesiastico, svolge le funzioni di pubblico ministero
prelato che, di fronte al tribunale ecclesiastico, svolge le funzioni di pubblico ministero
, emanare un atto normativo civile o ecclesiastico, in partic. una legge,
pubblico (un atto ufficiale civile o ecclesiastico, in partic. una legge,
una città a un rango civile o ecclesiastico superiore o a una condizione di maggiore
. trasferire un funzionario civile o un ecclesiastico da una sede all'altra.
2. scambiare, permutare un beneficio ecclesiastico fra due persone. rinaldo degli
. propositura, sf. ufficio ecclesiastico di preposito o proposto; prepositura.
, sm. ant. dignità e beneficio ecclesiastico del proposto; propositura. sacchetti
faccia capo a un'autorità o ente ecclesiastico. mamiani, 4-224: la proprietà
s. v.]: nel linguaggio ecclesiastico dicesi 'uffizio proprio 'contrapposto al'
di stato: nella diplomazia pontificia, ecclesiastico che, in assenza del segretario di
7-i-183: prostituivano l'onore dell'ordine ecclesiastico, servendo alla curia secolare e troppo
già a qualche importante conquista nello stato ecclesiastico, quasi che ormai fossero prostrate le
stati adoperati da lui ne'governi dello stato ecclesiastico ed in tutti i modi aiutati,
pure ciò non fosse in pregiudizio del patrimonio ecclesiastico. siri, viii-757: gramont si
e cardinali, e sopratutto del revisore ecclesiastico napoletano, che era il canonico tomo
placito, sembra che fosse più un giudicato ecclesiastico sotto la protezione e coll'intervento dell'
provicàrio, sm. eccles. ecclesiastico che coadiuva e, se è necessario
. -con riferimento a un pastore ecclesiastico, a una guida spirituale.
: nominato come titolare di un ufficio ecclesiastico. duodo, lil15-87: dimissioni,
conferito a un titolare (un beneficio ecclesiastico). duodo, lii-15-88: quasi
o dispone tale provvisione (un provvedimento ecclesiastico). gir. giustinian, li-2-146
a provisione. -emolumento di un ecclesiastico. bisticci, 1-i-208: era in
. conferimento di un ufficio o beneficio ecclesiastico (e vi si distinguono i momenti
con cui un ufficio o un beneficio ecclesiastico viene dotato di un titolare; f>rowisione
metonimia: 0 stesso ufficio o beneficio ecclesiastico a cui viene preposto un titolare.
titolare (un ufficio o un beneficio ecclesiastico). -per estens., anche
di un ufficio o di un beneficio ecclesiastico o di una carica civile. de
costituzione politica è un sistema complicato di ecclesiastico e feudale. quanti errori che fanno
, ma in cadauna città dello stato ecclesiastico. vico, 4-i-108: delle potestà
siena, 679: vede ne lo 'ecclesiastico 'a xxvi capitolo: « gratta
420: lamentossi anche molto del calendario ecclesiastico. « tutto puntature », dicea smaniando
cardinale ugo candido, uomo dottissimo ma ecclesiastico come tutti quelli d'allora, vale
una legge che proibisca ad ognuno, così ecclesiastico come laico, di non fabricar chiese
purtroppo, quello che ne leggiamo nell'* ecclesiastico '. casti, vi-470: sì
3. eccl. berretta quadrangolare: copricapo ecclesiastico di forma quadrata e rigida, sormontato
proposizioni che vengono deferite a un tribunale ecclesiastico, e in partic. al santo
fondo rustico a favore di un ente ecclesiastico e consistente nel pagamento della quarantesima parte
esser da dio altro governo che l'ecclesiastico; il secolare esser cosa rofana e
di pitigliano erano già entrate nello stato ecclesiastico. c. campana, ii-403:
, intorno a'quali tutto 1 nigozio ecclesiastico si raggira. giov. buonaelmonti, i-rv-3-9
capo a un soggetto pubblico civile o ecclesiastico; privilegio, prerogativa, potere di
la mano stessa dal principe sul corpo ecclesiastico ha fatto rannicchiare preti, frati e monache
: cattolici strepitano che, essendo egli ecclesiastico e vescovo, aderisca e fomenti le
. carducci, iii-12-66: il principio ecclesiastico, per sé solo, non darà
-testa rasa: per indicare la condizione di ecclesiastico. l. donato, lii-6-387:
chierichetta rasa. -chierica rasa: ecclesiastico, uomo di chiesa. a.
io. disus. rinuncia a un beneficio ecclesiastico. de luca, 1-278: per
sm. chi rinuncia a un beneficio ecclesiastico. de luca, 1-12-1-107: anticamente
847, 17: la sentenza del tribunale ecclesiastico, che pronuncia la nullità del matrimonio
incorrigibile..., fu dal foro ecclesiastico rigettato e consegnato al giudizio secolare,
il maggior pezzo che ne vedessi nello stato ecclesiastico è una 'cena di nostro signore
2. chi dispone di un beneficio ecclesiastico vacante in regàlia. tramater [
colui che è provveduto d'un benefizio ecclesiastico vacante in regalia. = spagn.
aquila], stando a'confini dell'ecclesiastico, può mescolare la lana regnicola,
generale, della quale dice il savio ecclesiastico: ogni uomo s'accompagna col suo
qualunque persona, cittadina o forestiera, ecclesiastico o regolare e di qualunque condizione sia
, 1-312: 'economo ': officio ecclesiastico... che significa regolator di
dovuti a un pubblico potere politico o ecclesiastico. t. bianchi, 1-i-170:
. -reddito derivante da un beneficio ecclesiastico (e anche il beneficio stesso)
di un ente, in partic. ecclesiastico. compagni, 1-8: il vescovo
-con riferimento al titolare di un ufficio ecclesiastico. tasso, n-iii-918: grandissimi onori
, ecc.) o di un ecclesiastico nel luogo di esercizio del proprio ufficio
alla residenza in tale luogo (un ecclesiastico); che comporta l'obbligo di
governo di uno stato, un beneficio ecclesiastico, il possesso di un bene.
: 'responsorio ': sorte ai canto ecclesiastico che si suole cantare dopo le lezzioni
, l'uno civile, e l'altro ecclesiastico, ed ordinando che nello spazio di
alle 9. 2. in ambito ecclesiastico, la carica di superiore di una
in partic., secondo l'ordinamento ecclesiastico vigente, che non sia capitolare né
, il prefetto apostolico o il superiore ecclesiastico). m. ricci, i-450
e cardinali, e sopratutto del revisore ecclesiastico napoletano. -con signif. generico:
]: 'riabilitare ': termine ecclesiastico... rimettere nei diritti di prima
conchiude che la reggravazione e l'interdetto ecclesiastico posto dopo l'appellazione siano di niuno momento
.. [era] sottratto lo stato ecclesiastico a'pericoli non solo, ma
era giustificato che essa provenisse dallo stato ecclesiastico. stampa periodica milanese, i-174:
al ribasso ed al minuto il suo principato ecclesiastico. tommaseo [s. v.
a una scomunica o a un interdetto ecclesiastico). -anche assol.
; assoluzione da un interdetto civile o ecclesiastico (con riferimento a stati o a
franchiggia in roma e per lo stato ecclesiastico ad ogni sorte di persone, ricettandosi
le chiese parrocchiali di gius-patronato regio, ecclesiastico e laicale canonicamente acquistato...
la salute di roma e dello stato ecclesiastico in tempo che 'l nemico vittorioso era sulle
di diritto privato. - riconoscimento di ente ecclesiastico: atto con cui lo stato ammette
lo stato ammette un ente di diritto ecclesiastico a godere della personalità giuridica secondo le
laico, il reo convenuto riconvenga l'attore ecclesiastico avanti l'istesso giudice per altre sue
altre cose d'arte provenienti dallo stato ecclesiastico portate via al tempo della rivoluzione e
di gregorio xiii erasi riempiuto lo stato ecclesiastico di ribaldi e traditori. mazzini,
lateranense si trattava l'emendazione del calendario ecclesiastico... restò nondimeno indecisa tal
sacrifici, allor più profano quando diverrà ecclesiastico; spiantarà le chiese, allora più
se si rilassassero a portarsi nello stato ecclesiastico. 10. venire attuato (
ripugnasse ad ogni rilenta- mento del diritto ecclesiastico per quelle regioni che 'l domandavano.
pontefice col rimettere il carcerato al foro ecclesiastico. gemelli careri, 1-ii-161: in
, la tonaca: ritornare allo stato ecclesiastico. tommaseo [s. v.
aristocrazia feudale e le ingerenze dell'ordine ecclesiastico. oriani, x-18- 194:
carica, un ufficio pubblico civile o ecclesiastico o un beneficio (o le pretese su
avesse ricevuto o riceverà da alcuno signore ecclesiastico o seculare, comune, overo università
carica o un ufficio (civile o ecclesiastico), un beneficio o un privilegio,
carica o un ufficio pubblico (civile o ecclesiastico), un beneficio o un privilegio
carica o un ufficio pubblico civile o ecclesiastico, un beneficio o un privilegio,
spagna del sec. xvi, documento ecclesiastico che attestava la concessione di ulteriori indulgenze
in detto stato e anche generalmente nel foro ecclesiastico l'osservanza dipende da'canoni pontifici,
di un beneficio o di un ufficio ecclesiastico divenuto vacante. -riserva apostolica: tale
a favore del papa (un beneficio ecclesiastico). f f de
della nomina a titolare di un beneficio ecclesiastico. -in partic. riservato in petto:
-in partic. riservato in petto: ecclesiastico che il papa intende nominare cardinale,
, ma era demandata al competente superiore ecclesiastico. pallavicino, ii-325: non bastava
di un beneficio o di un ufficio ecclesiastico, da parte dell'attuale titolare (
la sua proporzione del clero come popolo ecclesiastico, siché vi concorra il tacito consenso
159: in alcuni altri luoghi dello stato ecclesiastico l'età minore è ristretta agli anni
, legato per il papa nel campo ecclesiastico, aveva dormito alcuni mesi.
eccessiva e crudele, che qualche autor ecclesiastico giunse a creder esser quella repoca dell'
sola consuetudine; né esservi alcun decreto ecclesiastico che proibisca alli vescovi di ritornare l'
. segneri, iii-1-244: scrisse l'ecclesiastico che l'oro, allo stato di
; le darò a rivedere al foro ecclesiastico, e, se dio vorrà, si
contrasto, e la chiesa, il romanismo ecclesiastico, che le move e le modifica
nunziatura apostolica di spagna: tribunale collegiale ecclesiastico costituito presso la nunziatura pontificia a madrid
avrebbero potuto suscitare piccole invidiuzze nel ceto ecclesiastico..., risposi al re con
vivere di rubamenti, sorprese nello stato ecclesiastico una giovane, scostatasi inavvedutamente dall'abitato
, descritti in diverse città dello stato ecclesiastico. i. cinuzzi, 64: eletti
cui è preposto. -in partic.: ecclesiastico che ha ricevuto il sacramento dell'ordine
suo. -in senso generico: ecclesiastico, religioso, uomo di chiesa (
la violenza fisica nella persona di un ecclesiastico o di un religioso, come sacrilegio
di tale natura la violazione del celibato ecclesiastico o del voto pubblico perpetuo di castità
un abito sacrosanto, qual è l'ecclesiastico, si dèe da chi che sia portar
costituito e la sagrestia. -ambiente ecclesiastico in quanto considerato retrivo, bigotto.
sagrestia (con valore aggett.): ecclesiastico; liturgico. massaia, xii-no
: tutti mi guardarono interdetti, un ecclesiastico mi chiese se mi sentivo male e
2. relig. nel linguaggio ecclesiastico, il chierico appartenente al primo degli
magri, 205: 'psalmista': ordine ecclesiastico minore... l'offizio del salmista
la sanità corporale, se trova un ecclesiastico a portar robba infetta, non rimette
infetta, non rimette il giudicio all'ecclesiastico, ma abbrucia la robba e scaccia
agostino appellati, se puso del parlare ecclesiastico lo ammettesse. cesari, 1-1-
-nella denominazione di ricorrenze del calendario ecclesiastico. -notte di san silvestro: v.
-che costituisce una ricorrenza importante nel calendario ecclesiastico; dedicato alla celebrazione di una festività
in compagnia; / da poi l'ecclesiastico si pone: / e questi cinque
, ecclesiaste, cantico dei cantici, ecclesiastico, sapienza) di contenuto didascalico e
sapienza, l'eccle- siaste, l'ecclesiastico, 1 proverbi di salamone e 'cantica
con una vita da santo e perfetto ecclesiastico. manzoni, pr. sp.,
lo sbandamento delle milizie straordinarie dello stato ecclesiastico. fenoglio, 5-iii-692: quando scrissero
clemente v li dichiarò usurpatori del patrimonio ecclesiastico e infami sino alla quarta generazione,
di coppiera. -scalco segreto: ecclesiastico o laico, incaricato di presiedere alla
3. figur. privato di un beneficio ecclesiastico. saccenti, 1-2-181: moglie mia
molte parti per la scarcerazione del consaputo ecclesiastico. brente, 38: smolensko soltanto ne
una professione (e anche lo stato ecclesiastico). m. zane, lii-5-357
in >artic., contrario al voto ecclesiastico di castità; icenziosità, libertinaggio.
la pertinenza delle cause matrimoniali al giudice ecclesiastico, sarebbe eresia fra 'cattolici il dire
. -che ha abbandonato l'abito ecclesiastico. s. ferrari, 519:
ha scalfito le posizioni di potere economico ecclesiastico. g. galli [« llllustrazione italiana
-sottratto alla diretta autorità gerarchica (un ecclesiastico). muratori, 7-v-380: dico
scomunicate d'europa arrivò fino al tribunale ecclesiastico. -figur. fortemente disapprovato in quanto
. gioberti, 6-ii-263: un dominio ecclesiastico... che sia fra loro
a porre sossopra ogni ordine civile ed ecclesiastico. amari, 1-ii-420: a salto a
davante ad imperatore o a altro segnore ecclesiastico o seculare, certo elli va con molta
priori, o dinanzi ad alcuno altro officiale ecclesiastico o seculare, per difendere o aiutare
quella che si dà al canto o sia ecclesiastico o sia seculare; e qui vuole
la sanità corporale, se trova un ecclesiastico a portar robba infetta, non rimette
infetta, non rimette il giudicio all'ecclesiastico, ma abbrucia la robba e scaccia
autorità civile (in contrapposizione a foro ecclesiastico: cfr. anche fòro, n
, se e quali siano del foro ecclesiastico e quali del secolare, si distingue che
altre sono le cause intrinsecamente del foro ecclesiastico, di qualunque qualità siano le persone
ordine e regola carmelitana e rimanersene libero ecclesiastico seco- lar sacerdote. colletta, i-103
menti simili a quelli dei laici (un ecclesiastico; e secolareggiare, tr. (
comunità politica; temporale (il potere ecclesiastico). mamiani, 3-490: la
beni e possedimenti dalla dipendenza del potere ecclesiastico a quella del potere civile. siri
beni o territori dalla dipendenza del potere ecclesiastico a quella del potere civile.
l'istesso instituto d'aver il danaro ecclesiastico per li di lui effetti sopradetti, cioè
di tanti signoretti che laceravano lo stato ecclesiastico. cesarotti, 1-vti-276: non contrastato
su questa terra seminàrio1, sm. istituto ecclesiastico in cui co diffidenza sul
quel contegno che sostiene il grande edificio ecclesiastico. manzoni, pr. sp.
liturg. festa, rito semplice nel calendario ecclesiastico in vigore fino alla riforma del concilio
-provvedimento decisorio pronunciato da un giudice ecclesiastico. falier, lii-3-16: siede l'
: dobbiate far contribuire cadauno, tanto ecclesiastico quanto secolare, esente, privilegiato,
giudiziari), i beni di un ente ecclesiastico o di una personalità al controllo e
un beneficio o di un altro ente ecclesiastico nel caso di cattiva amministrazione o di
, per estens., per un ecclesiastico, un letterato o anche un
di un nobile o di un ente ecclesiastico, per i quali era tenuto a compiere
, iii-512: quanto al « giornale ecclesiastico », non so veramente che dire.
lo più un nobile o un ente ecclesiastico), era tenuto a eseguire gratuitamente
, cioè ministero, in latino ecclesiastico, agenda, cioè faccenda, funzione,
servo di dio, che, nel linguaggio ecclesiastico, designa chi è vissuto e morto
sesto ed ordine alla confusione dell'ordine ecclesiastico. guerrazzi, 2-213: i genovesi si
-che tradisce i voti (un ecclesiastico). bettinelli, 3-122: i
rosmini, 5-2-276: se il pastore ecclesiastico, non adempiendo le sue sacre obbligazioni
vita ai rei condannati è cosa da ecclesiastico, è cosa da vedemmo di
o davante ad imperadore o altro segnore ecclesiastico, certo elli va con molta reverenzia et
10. segno di dignità e potere ecclesiastico. balbo, i-191: l'anno
giudicare e punire nelli delitti gravi qualonque ecclesiastico di qualsivoglia grado e ordine..
la realtà spirituale (come un beneficio ecclesiastico), in cambio di un prezzo
civili de'romani, per essere un delitto ecclesiastico, overo spirituale il qual nasce da
pratica la simonia (in partic. un ecclesiastico). - anche sostant guittone
. v.]: 'sinassario': termine ecclesiastico. leggendario. = voce dotta,
, appartenenti in partic. a un ente ecclesiastico. testamento di lemmo di balduccio,
stor. dir. canon. beneficio ecclesiastico a cui non era connessa la cura di
nodo o, anche, di un concilio ecclesiastico; discusso, deciso, prescritto o
un sinodo o, anche, un concilio ecclesiastico; deciso o pubblicato durante o in
. -ant e letter. concilio ecclesiastico (v. concilio, n.
od ufficialmente santissimo sinodo dirigente, il consiglio ecclesiastico superiore instituito da pietro il grande che
.. pingendo certe cosaccie aliene dal rito ecclesiastico, fu per essere dal popolo maltrattato
). -anche sm. - slavo ecclesiastico o antico slavo: paleoslavo. sarpi
che gli cagionava il veder nello stato ecclesiastico un sì gran osso repentinamente slogato.
prepotenza, in quell'odioso smungimen- to ecclesiastico, la 'sacra unione di chiesa e stato
dominio di altri nell'ambito politico, ecclesiastico o amministrativo. dante, par.
forestiero di due, e se è ecclesiastico di quattro. p. verri, 2-iv-
, i-333: se 10 udissi un solo ecclesiastico, e molto più un solo prelato
pubblico amministrativo, militare, giudiziario o ecclesiastico. -in partic.: chi è
soprintendente di un organoiubblico amministrativo, giudiziario o ecclesiastico. - n partic.: ciascuno
pubblico amministrativo, giudiziario, militare o ecclesiastico. livio volgar., 1-157
direzione e di controllo su un organo ecclesiastico. s. agostino volgar.
effetti. 17. colpire un ecclesiastico con una censura temporanea, in partic
alla categoria della censura) con cui un ecclesiastico (o anche un collegio composto di
per ogni parte i confini dello stato ecclesiastico dal commercio con regnicoli infetti o sospetti
sacerdotale, ma la prebenda o sostentamento ecclesiastico che si concede al sacerdote, il quale
. -con meton.: condizione di ecclesiastico. savinio, 12-18: si direbbe
con aperta violenza sforzato i due ordini, ecclesiastico e mobile, ad incorporarsi passivamente come
oscurantismo intellettuale (il potere politico ed ecclesiastico). mazzini, 46-18: il
ii-426: che volete mai fare di un ecclesiastico dato all'ozio, dato agli spasseggi
] confina per lunghissimo spazio col dominio ecclesiastico. legislazione medicea (1551),
italia che tali giudizi perti- nessero all'ecclesiastico, e nel dominio di vinezia al secolare
: si distingue tra le cause del foro ecclesiastico, nelle quali aebba procedere un giudice
una prebenda o di un altro ufficio ecclesiastico quando esso si renda vacante. -
una prebenda o di un altro ufficio ecclesiastico quando si renda vacante. - canonico
a dare a tutto il quartiere un senso ecclesiastico. -a spiovere (con valore
che ha cura di anime (un ecclesiastico). muzio, 7-119: i
-competente per le cause riguardanti il diritto ecclesiastico (il giudice). falier
leggi civili de'romani per essere un delitto ecclesiastico overo spirituale, il quale nasce da'
e dello spirituale? 19. ecclesiastico, religioso. bisticci, 1-i-152:
e privollo d'ogni atto e officio ecclesiastico. statuti dei disciplinati di maddaloni,
ordine e regola carmelitana e rimanersene libero ecclesiastico secolar sacerdote. pea, 7-543: «
. canon. i frutti di un beneficio ecclesiastico (inteso come ente patrimoniale) che
alla più bella e florida parte dello stato ecclesiastico. tommaseo, 129: gli era
beni dedicati a queste, lo stato ecclesiastico eccede in grandezza ed è sproporzionato al
ventidue anni, tirato fuori dal seminario ecclesiastico dai casi della sua famiglia,..
: ciascuno dei tre ordini (baronale, ecclesiastico, demaniale) anche detti bracci o
nella chiesa di dio vi è stato ecclesiastico e populare. -cabina di una
n. 13. -stato clericale, ecclesiastico, monacale, religioso: checavalca, ii-77
-stato della chiesa, del papa, ecclesiastico, papale, pontificio, romano:
grandissimi accidenti e periculi contra il stato ecclesiastico. alv. contarmi, lii-4-267:
per il danno spirituale prodotto dal 'temporale'ecclesiastico, per forza di cose, nell'ex
del parlamento composto dei tre ordini, ecclesiastico, baronale e delle città libere. d'
gli spagnuoli si stendono per lo stato ecclesiastico; però non si ha ancora che giungano
stola ». -uomo di stola: ecclesiastico. carducci, iii-21-328: 1
-con meton.: sacerdote, ecclesiastico, prete. tommaseo [s
, ii-468: il prodotto dell'estimo ecclesiastico resta assegnato in parte... per
tendevano allo stravolgimento di tutto il governo ecclesiastico. f. f. frugoni,
. succiampólle, sm. invar. ecclesiastico, chierico (ha valore spreg.
. bernardino da siena, 2-i-165: nello ecclesiastico a xl capitolo... suffili
oltre quanto è strettamente richiesto dal precetto ecclesiastico. girolamo da siena, ii-12
legge che proibisca ad ognuno, così ecclesiastico come laico, di non fabncar chiese senza
un ente pubblico amministrativo, giudiziario o ecclesiastico. lud. guicciardini, 3-33
dia a un'altra. -superiore ecclesiastico: religioso nominato dalla s. congregazione
permesso ai verun superiore, laico ed ecclesiastico. m. leopardi, i-307:
eccles. cotta che, nell'uso ecclesiastico antico, veniva indossata sopra la pelliccia
adoperati sempre per sussidio e consiglio dell'ecclesiastico governo. botta, 7-4: questo
quel popolo [di modena] tanto sviscerato ecclesiastico. guicciardini, 2-2-333: i cittadini
ciascuna città., o luogo dello stato ecclesiastico... si faccia in principio
registro di un archivio, in partic. ecclesiastico. amari, 1-iii-594: spero ch'
talloni, in partic. di uso ecclesiastico. - con meton.: la condizione
. 3. che indossa l'abito ecclesiastico. alfieri, i-18: ben rasente
però aveva tassate tutte le terre del dominio ecclesiastico a dovere a tal fortificazione concorrere con
il cardinale di pellevè, come presidente ecclesiastico dell'assemblea, con lunga e tediosa
pari prestigio e influenza (il potere ecclesiastico e quello temporale). dante,
a porre sossopra ogni ordine civile ed ecclesiastico. foscolo, xi-1-186: non concluderemo la
fatto è che le origini dello stato ecclesiastico sono tenebrose non più peraltro di quelle
delle costi- nel capitolo della cattedrale, ecclesiastico, chi ha tuzioni. il compito
feudale si posseggano da baroni nello stato ecclesiastico. domenico da fano, lxii-2-iii-23: uno
professori del liceo. -eccles. ecclesiastico a cui è affidata la custodia del
non voler riconoscere l'abolizione del foro ecclesiastico. ferd. martini, 4-2: all'
pasolini, 10-244: lo spaventoso grigiore ecclesiastico è ben più tetramente privo di ogni
una chiesa, un convento, un beneficio ecclesiastico. boccaccio, viii-3-151: adunque in
ravenna, dove comincerà a toccar lo stato ecclesiastico. brusoni, 757: comandò che
-che fa parte del clero; ecclesiastico. gigli, 100: bi è
eccessiva e crudele, che qualche autor ecclesiastico giunse a creder esser quella l'epoca dell'
con riferimento a un monaco o a un ecclesiastico). brignetti, 3-172
chiostra dei denti. 2. ecclesiastico, clericale; religioso. - anche sostant
divina providenza che da un antichissimo uso ecclesiastico la notizia de'primi vescovi della maggior
con riferimento a un dignitario civile o ecclesiastico, a un funzionario e simili.
con riferimento a un dignitario civile od ecclesiastico, a un funzionario, ecc. o
andare ad occupare la propria sede (un ecclesiastico). nardi, ii-394: aveva
-appannaggio di un principe; rendita di un ecclesiastico. belloni, 2-ii-107: per mantenere
usano troncare col ferro. -tribunale ecclesiastico: ciascuno dei vari tipi di uffici
- in partic.: nel linguaggio ecclesiastico, celebrare tre messe nello stesso giorno
è che il pontefice vietò nel canto ecclesiastico questo triplo, perché sapeva troppo delle
momento se non dovesse abbracciare lo stato ecclesiastico. 2. per estens. angolo
ad imitazione de'sui maestri morde questo ecclesiastico come troncato di molte buone sentenze e
in par- tic. come antico rito ecclesiastico). storia di fra michele,
. -con allusione polemica a un ecclesiastico. manzoni, fermo e lucia,
più bella e florida parte dello stato ecclesiastico. 11. compiere opera di
, o dinanzi ad alcuno altro officiale ecclesiastico o seculare, per difendere o aiutare
consulente giuridico di un signore laico ed ecclesiastico. giovanni delle celle, 4-2-29-4:
= deriv. da john wesley, ecclesiastico inglese fondatore del movimento metodista
settentrionale, sede di un importante principato ecclesiastico fino all'epoca napoleonica.