Grande Dizionario della lingua italiana

più d'ogni altro metallo grave, eccettuandone toro. galileo, 415:

più d'ogni altro metallo grave, eccettuandone l'oro,... e

i più belli che adornino vicenza, eccettuandone forse quel tanto arioso e pittoresco de'

comune a tutti i pesci, eccettuandone lo ellope, che, corno raccontano

gli occhi più che niun'altra passione, eccettuandone l'amore. campiglia, 1-241:

polo visibile e in altri dell'invisibile, eccettuandone quelli che sono sotto i tropici.

tutto vi puzza d'affumicato, non eccettuandone il latte di cui si sostentano i

altri non è che 'l sappia, eccettuandone / solo il nostro piovan che la quaresima

punibile. de luca, 1-215: eccettuandone due casi, uno cioè uando

tutto vi puzza d'affumicato, non eccettuandone il latte di cui si sostentano i pastori

forma trattone, anche concordata): eccettuandone, escludendone; tranne. fra giordano

, 11-ii-413: tutti gli ordini, eccettuandone il sacerdotale, dipenderanno dal principe, e

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