congegno meccanico, di un veicolo, ecc. leonardo, 2-357: essendo il
di terrapieni, fossati, argini, ecc. p. verri, 4-85
...; il terzo [ecc.]. manifesti del futurismo, 69
le caratteristichecome la durata, la direzione, ecc.). - anche conriferimento ai moti
che gli fosse alterato quel ducato [ecc.]. f. vettori, 1-205
per occasione di questa loro assemblea [ecc.]. forteguerri, iv-513: in
un'azienda, in un deposito. ecc. 10. azione, iniziativa o
come la religione, il sesso, ecc.), dando luogo a una molteplicità
(partiti, sindacati, associazioni, ecc.), spesso in antagonismo o
femminile o fem minista, ecc. carducci, iii-19-8: lo
senza prospettive di un futuro impiego, ecc.), fra gli emarginati (
, drogati, carcerati ed ex-carcerati, ecc.) e fra i giovani in
mazziniano, rivoluzionario cosmopolita, democratico, ecc. ecc. cantù, 2-487:
rivoluzionario cosmopolita, democratico, ecc. ecc. cantù, 2-487: per verità
sono il crescimento e la diminuzione [ecc.]. tasso, 11-iii-730: la
fruttiferi, l'accensione di debiti, ecc. (e ha un trattamento separato nella
te ne dai pace nell'animo [ecc.]. -avere inizio.
in mano, chiamata mozenigi [ecc.]. scaruffi, 39: monete
riferimento al vento, al freddo intenso, ecc.); rendere difficile la respirazione
o per impedimenti fisici o materiali, ecc). i. meri, 1-8
(la capigliatura, la barba, ecc.). varano, ii1-476:
, un oggetto, un'arma, ecc.). berchet, 267:
mozzicano, e mordendo obtruncano loro [ecc.]. rime anonime napoletane del quattrocento
di uno scritto, di un discorso, ecc.). carducci, iii-8-215:
quel piccol pezzo che ne rimane [ecc.]. monti, vi-421: ti
aguzzo, una lama, un dardo ecc.); che ha l'estremità di
ottusa (la coda, pala, ecc.); che ha la cima o
, uno strumento, un abito, ecc.). sacchetti, 41-29:
legge, una dottrina, un metodo, ecc.). de luca, 1-15-1-91
allusivo (una frase, un discorso, ecc.); privo intenzionalmente di chiarezza
un testo, di una frase, ecc.). fracheita, 2-11:
di altea, nei tuberi di salep, ecc., in cui hanno la funzione
niche (pane, frutta, ecc.), su cui formano muffe;
taluni liquidi (birra, latte, ecc.) che vengono trasformati in fluidi densi
che rivestono i condotti, le cavità ecc. che comunicano all'esterno per mezzo di
, di fontane, di vasche, ecc., o che si forma talvolta
sul modello di graveolente, puzzolente, ecc. muffoli, v. muffolo1
usate tutte le diligenze sia muffoso [ecc.]. oriani, x-18-84: non
, allo scontro fra due eserciti, ecc.). boccaccio, viii-2-114:
sommovimenti tellurici, alle eruzioni vulcaniche, ecc.). e e
(di armi, di motori, ecc.). g. del papa
mugherino di monte 'per sterco, ecc... nelle strade remote si trovano
(del mare, del tuono, ecc.). leonardo, 2-55:
in unvarte, in una dottrina, ecc. tramater [s. v.
con riferimento a insetti, parassiti, ecc.). bresciani, 6-i-202:
, senza badare ad altro [ecc.]. = v «
da mulo1, sul modello di leonessa, ecc. muléta, sf. nel
o anche astio vendicativo, malignità, ecc. iacopone, 1-91-11: vedete el
(un'attività, un lavoro, ecc. ì; che è opera di donne
giravolte, piroette, salti acrobatici, ecc. (una persona). viani
pensieri, idee, immagini, sentimenti, ecc. j. guerrazzi, 2-342:
vagheggiare un'impresa, un'azione, ecc. preparandola anche con macchinazioni, intrighi,
con macchinazioni, intrighi, inganni, ecc. varchi, 18-1-402: baccio valori
astuto (un progetto, un'impresa, ecc.). siri, 1-v-37:
come tamburi, cilindri, dischi, ecc.) e manovrato per lo più
canne, di carta, di celluloide, ecc., che, imperniata su un'
moto dell'aria e dei gas, ecc. 17. mar in.
, all'albero regolare, [ecc.]. motore (e
]: 'mulinello': armi da taglio, ecc. per attaccare o difendersi nome della
. destrezza, per suonare un tamburo, ecc. (per lo 21.
espressioni a mulinelli, fare mulinello, ecc.). bencivenni, 5-22
di pensieri, immagini, interrogativi, ecc.); viluppo, ridda,
o per frutta secca, spezie, ecc. conti, 58: di tazze
e cotti, radici secche e soppestate, ecc. 3. per estens.
, frangitutto, frantoi, macinatutoli, ecc.), per frangere le olive
, gesso, cemento, colori, ecc.; a seconda delle caratteristiche costruttive,
sfere, colloidale, da polvere, ecc. -anche: l'edificio o il
per trovare qualche invenzione, ripiego, ecc., e dicesi anche parlando con se
anche, astio vendicativo, malignità, ecc. attribuito a dante, salmo,
, pericoli o prepotenze, soprusi, ecc. crusca, i impress. [
sistema chimico, fìsico, matematico, ecc.). = voce dotta
, volubilità o malizia, furbizia, ecc.). pindemonte, 1-1:
l'altra musicale, l'altra odorosa, ecc. 2. sm. ant
come la svizzera, l'unione sovietica, ecc.). 3. econ
, economica, artistica, culturale, ecc.) che, priva di un centro
il quadrupolo, l'ottu- polo, ecc.). = voce dotta,
arido, in un ambiente ventilato, ecc.). -anche: salma conservata
sul modello di spezieria, merceria, ecc. mummiésco, agg. (plur
(padre, marito, fratello, ecc.) o, in mancanza, dal
sul modello di lavatoio, mattatoio, ecc. mungitóre, sm. (femm
, pecore, asine, cammelle, ecc.) e che eccita la secrezione
ambiente, il proprio ambito di esperienze, ecc. monti, v-235: verrò coll'
alcuni stati (ungheria, norvegia, ecc.) comprende singolarmente le città maggiori
del gas, dell'energia elettrica, ecc.). -in senso improprio:
servizio pubblico (trasporti, gas, ecc.) assunto dal comune in proprio
sanità, gas, energia elettrica, ecc.) in precedenza in mano a
sul modello di lanificium, opificium, ecc. munìfico, agg. (
(un potere, l'autorità, ecc. ì; appoggiare, puntellare.
, di vesti, di documenti, ecc.). leggi di toscana,
un segno distintivo (sigillo, timbro, ecc.). amabile di continenzia,
il bollo ad un certificato ', ecc.. agric. dial. colmare
bastioni, trincee, fossati, ripari, ecc.; posto in condizione di resistere
da un timbro, dalla firma, ecc.); contrassegnato (da un
nell'ambito di esercitazioni, manovre, ecc.); il rifornimento stesso.
(armi, equipaggiamenti, vettovaglie, ecc.). -in partic.: apparato
insieme di oggetti, di utensili, ecc. -anche: il luogo (sia
si trovano accumulati oggetti, materiali, ecc.; magazzino. giuseppe flavio
, bastioni, fossati, trincee, ecc., o anche con palizzate e
di armi, munizioni, vettovaglie, ecc.; approvvigionatore delle truppe. -in par-
dato prezzo i viveri, munizioni da bocca ecc. pel mantenimento dell'equipaggio necessario alle
, dispositivi, mezzi di trasporto, ecc.). francesco da barberino,
smuovere dal corpo umori, escrementi, ecc. crescenzi volgar., 5-34:
ogni onore infra noi, caschi negletto [ecc.]. -lasciato in abbandono
chioma, la barba, i baffi, ecc.). dante, par.
si nega l'azione contro il fideiussore [ecc.]. monti, iii-220:
avià preterito il comandamento di dio [ecc.]. a. pucci,
pass. rem. neglessi, negligesti, ecc.; nel cong.; part.
, lettere di credito, cambiali, ecc.). boccardo, 1-812:
accordo politico, militare, sindacale, ecc.). = agg. verb
a titoli, lettere di credito, ecc.). tommaseo [s
a titoli di credito, cambiali, ecc.). ramusio, i-329:
lo stato, delle lettere ai cambio, ecc., e vale cederli ad un
, sulla stipulazione di un contratto, ecc. e e m.
va sopra mare in alcuna nave [ecc.]. buti, 3-144: l'
titoli, di azioni, di cambiali, ecc.); esercizio di un'attività
nido, la cura dei piccoli, ecc.). i-4-132: era la
del pubblico, negozio di stato, ecc.). castiglione, 74:
di natura pubblica, di negoziati, ecc. c. bartoli, 6-47:
di questioni politiche, di negoziati, ecc. tasso, n-ii-96: gli uomini
più sottilmente andasse contemplando questo negozio [ecc.]. reina, ii-60: quanti
indiretto, il negozio giuridico collegato, ecc. b. croce, ii-2-105:
venuti, non conteneva altro che [ecc.]. goldoni, viii-617: bisognerebbe
pubblici, questioni politiche, trattative, ecc. s. agostino volgar.,
sul modello di calefazione, liquefazione, ecc. negregato, agg. letter.
sul modello di agrifoglio, latifoglio, ecc. negrigènte e deriv., v
, un elemento somatico o culturale, ecc.). r. biasutti
, i fratelli diop, fodeba keita, ecc.) i quali, anche attraverso
corpo, un oggetto, l'ombra, ecc.); corvino (la chioma
addensato o compatto in notevole quantità, ecc.). paganino bonafè, xxxvii-io
, il canto, la letteratura, ecc.). = comp.
profane, classiche, cavalleresche, negromantiche ecc. r. longhi, 917:
insetti cida, topicida, ecc. nematocisti, sf. invar
anchilo- stoma, filaria, ossiuri, ecc.); nematelminti. =
all'emissione di fumo, vapori, ecc.). montale, 2-77:
ai lupi che li dànno guerra [ecc.]. ottimo, iii-543: 'nemico'
ambito morale, spirituale, culturale, ecc.); che contrasta, si oppone
determinati comportamenti, azioni, situazioni, ecc. arrighetto, 253: sie nimico
dell'umana natura, della salute, ecc.); la potenza infernale, la
, una qualità, un fenomeno, ecc.; chi non pratica, contrasta,
un tipo di vita, a situazioni, ecc. dante, xxx-66: non tacerò
di determinati fenomeni artistici, culturali, ecc., o di taluni autori e delle
del rosario, di una giaculatoria, ecc., con cadenza marcata e strascicata.
nenie sepolcrali o i santi tumuli [ecc.]. = dal lat
, pensò in tra se medesima [ecc.]. bandello, 1-27 (i-353
neocattolici del tipo papini, manacorda, ecc. gobetti, 1-i-853: è naturale
di bach, scarlatti, pergolesi, ecc., che si definì come opposizione
una dottrina, a un'ideologia, ecc.; neofito. b.
figurative (in letteratura, nel cinema, ecc.). g. raimondi
il fenomeno del neo-cubismo (o neo-realismo ecc.) è indicativo di questo smarrimento,
romanticamente, medievalmente (spiritualismo, religiosità ecc.), poi si riconosce e si
curtense, la servitù della gleba, ecc.). -in partic.;
tico, movimento o gruppo sociale, ecc. -in senso concreto: organismo
di nuovi tessuti (cicatriziale, neoplasia, ecc.) accanto ad altri ormai differenziati
che si riconosce culturalmente, linguisticamente, ecc., nell'ambito delle culture e
popoli antichi (ebrei, greci, ecc.) celebravano in tale ricorrenza.
(tisanot- teri, determinati emitteri, ecc.) che, per giungere allo
contenuto in apposite lampade, tubi, ecc.; interessa zone limitate dello spettro
componimento poetico, un'opera letteraria, ecc.). - sm.: libro
movimento, indirizzo artistico, letterario, ecc., che presenti un carattere di
della forza, dello stato totalitario, ecc.). b. croce
la scansione geometrica dei piani, ecc.; nella pittura si presentò come la
la- cuti, buriati, tungusi, ecc.), che parlano lingue
delle forze politiche (stato, partiti, ecc.). corriere della sera
, che indica movimenti, dottrine, ecc. neoterista, agg. (
a personaggi mitologici, a personificazioni, ecc. bembo, iii-555: che ti
anche disgrazia, sfortuna, dolore, ecc.). -in partic.:
vago rotando in su la prima spera [ecc.]. cesarotti, 1-ii-255
lo stomaco tutto nero e fracido [ecc.]. -impresso, segnato
come l'araba, l'indiana, ecc.) o, anche, a un
, una parte del corpo percossa, ecc.). boccaccio, dee.
che vi svolge, l'età avanzata, ecc.). -monaci neri', v
(una piazza, una via, ecc.); composto da una gran
, l'aria, il cielo, ecc.: con partic. riferimento all'inferno
, un sentimento, un desiderio, ecc.). forteguerri, 2-44:
(un ricordo, un sogno, ecc.). - anche: luttuoso.
(il pianto, un urlo, ecc.). govoni, 9-104:
, un pensiero, una considerazione, ecc.). fallamonica, 133:
, alle novità artistiche, culturali, ecc. bocalosi, ii-7: tanta tirannide
elleboro verde (helleborus viridis), ecc. o. targioni tozzetti, iii-25
di oscurità, di ombra profonda, ecc. petrarca, 29-23: l'ora
, quanto un nero d'unghia, ecc.). s. bernardino da
un abito, a un tessuto, ecc., per lo più nelle espressioni vestire
vestito a nero, di nero, ecc.). simintendi, 3-5:
come l'araba, l'indiana, ecc.) caratterizzata da capelli bruni e carnagione
vista morale, spirituale, pratico, ecc. attribuito a petrarca, xlvii-115:
un'incisione, d'una stampa, ecc. 51. liturg. uno
carbonio (oli, grassi, resine, ecc.) in poca aria e raccogliendo
, sul modello di biancore, grigiore, ecc. neróso, agg. ant.
cereali, detto anche nerume dei cereali, ecc.), caratterizzate dalla formazione di
(come i sepali, i petali, ecc.): di solito sono lievemente
espressioni nervi fragili, mobili, rovinati, ecc.). - anche: condizione
espressioni nervi tesi, in convulsione, ecc.). leopardi, iii-58:
musicali, strutture portanti di scudi, ecc.). giamboni, 7-167:
uno stile, di un verso, ecc. liburnio, 2-42: considerando le
stesso è verso razuolo, guastalla, ecc. monti, xii-5-267: i romani,
(uno strumento, un'arma, ecc.). crescenzi volgar.,
lo chiamano debolezza, atto contro natura, ecc.; ma non sempre esso è
; detergere (lacrime, sudore, ecc.). cavalca, 18-115:
stelo, polvere, corpi estranei, ecc., con la cernita manuale o,
bigoncio il grano, il riso, ecc., affine di sceverarlo da sassolini o
.. 30 la nettatura della foglia [ecc.]. idem, 5-129:
parte del corpo, dei denti, ecc.) o, anche, di tutto
, con l'eliminazione dei parassiti, ecc. bacchi della lega, 235
interesse collettivo, ai servizi pubblici, ecc.). -anche: l'insieme delle
parte del corpo, i denti, ecc.). dante, purg
del corpo, la barba, ecc.). bandello, 1-3
, un locale, una strada, ecc.). patecchio, xxxv-1-572:
un canale, un braccio di mare, ecc.; talvolta in relazione con un
l'acqua, una pietra preziosa, ecc. ì; privo di fumo (il
, un recipiente, un abito, ecc.). boccaccio, dee.
cielo, l'aria, il tempo, ecc. j. attribuito a petrarca,
un rilievo, un tratto del viso, ecc.). fazio, ii-26-27:
, della giustizia, dell'onore, ecc. (in relazione con un compì
, la coscienza, il cuore, ecc.: anche in relazione con un
culturale, a un periodo storico, ecc. bisticci, 3-116: fu umanissimo
modo di vivere, un'intenzione, ecc.); che rivela purezza di
uno stato d'animo, una verità, ecc.). niccolò del rosso,
o un fatto, una questione, ecc.). tolomei, 16:
autore o un'opera, una lingua, ecc.). landino, 38:
(cioè senza considerare pareti, porticati, ecc.). filarete, 60:
virgola ', 'sbarra ', ecc. tramater [s. v.]
putrefazione del formaggio, dei pesci, ecc. = voce dotta, aeriv
, siringomielia, morbo di parkinson, ecc.). = voce dotta
, microfisiologico, cibernetico, psicofisiologico, ecc.) sviluppatisi nella neurofisiologia più recente
, reparto neurologico; sindrome neurologica, ecc.). -esame neurologico: volto ad
da zucchero, la frutta, ecc. = voce dotta, lat
, di certe tossine batteriche, ecc.). -neurotropismo di allarme:
(un territorio, un castello, ecc.). sanudo, i-510:
carattere privato, politico, scientifico, ecc.; che si astiene dal formulare giudizi
disus., condizionata, particolare, ecc.). -neutralità permanente o perpetua',
politico o in conflitto di interessi, ecc.). -neutralità armata, neutralità disarmata
terre antartiche, lo spazio extra-atmosferico, ecc.); smilitarizzazione. guicciardini,
o più elementi fisici, organici, ecc. torricelli, 123: fra gli
ambito della chimica, della fisica, ecc.). tramater [s.
edulcorarne le asprezze polemiche, ideologiche, ecc. bacchelli, 2-xxii-46: è
gli effetti indesiderati, le oscillazioni, ecc., dovuti alla retroazione negli amplificatori
fonemi, morfemi, strutture sintattiche, ecc.), di solito distinte, quando
fonematiche, contestuali, di posizione, ecc. 7. milit. azione di
stato ', 'termine ', ecc., e dinota miseria. manni,
e l'altro regno, principato, ecc. dei popoli galla, si suole da
ambito ideale, psicologico, interiore, ecc., che consente o permette una condizione
carattere privato, politico, culturale, ecc.; che si esime dal formulare
neoterici / di titol, ma fondo, ecc., i corpi immersi sono trascinati al
selettivo, un vetro incolore o grigio, ecc.). -che ha sistema ottico
, se si dovesse attentamente osservare [ecc.]. 3. letter
suonano così:... nevoso [ecc.]. foscolo, xv-40:
da una gravidanza, dalla senilità, ecc.; si manifesta per lo più
, ossessivo-compulsiva, isterica, ipocondriaca, ecc.) o tende a comporre i conflitti
, respiratorie, ipertensive, reumatiche, ecc.) la cui origine, in
, un ordine, un'ammonizione, ecc. guarini, 334: tu
opere artistiche (letterarie, musicali, ecc.) che trattano e svolgono tali
un altare, in una fontana, ecc. e destinato ad accogliere una statua
colloca un'immagine sacra, un crocifisso, ecc. tramater [s. v.
, da una corrente di pensiero, ecc. (per lo più con riferimento a
oggi giorno si possan più comporre che [ecc.]. foscolo, viii-26:
altre voci quali miagolare, pigolare, ecc., anche se non è tuttavia
da nicchia, sul modello di navata, ecc. nicchiato1, agg. ant.
in forma di conchiglia, di guscio, ecc. p. f. giambullari,
in stemmi, bandiere, distintivi, ecc. -in partic.: emblema di una
area merid. (campania, calabria, ecc.), deriv. dal lat
nome generico, come ossido, fosforo, ecc., per indicare che contiene il
, boemia, francia, canada, ecc. = dall'ingl. niccolite
d'ossola, in val sesia, ecc.; è impiegato sia allo stato puro
arredamento, fili, tubi, macchinari, ecc. o per rivestire altri metalli allo
minerali come cobalto, ferro, rame, ecc. p. levi, 2-76
, sul modello di metallifero, carbonifero, ecc. nichelina, sf. miner.
veggo introdotto dai socialisti, nichilisti, ecc. ghislanzoni, 246: - per
vertigini, nausea, respirazione affannosa, ecc.; in seguito l'organismo tende ad
odore di sigarette, di sigari, ecc. levi, 2-210: certo,
nel germe di grano, nel fegato, ecc.; è sostanza di azione vitaminica
scopo ornamentale, come bougainvillea mirabilis, ecc.). = voce dotta
da cefalopodi, da vermi, ecc. e tenuto unito da una sostanza gelatinosa
, un pensiero, un sentimento, ecc. faldella, 9-135: gli stessi
, sul modello di filiforme, fusiforme, ecc. nidìfugo, agg. ornit.
, di invertebrati, di lepidotteri, ecc.). -anche con riferimento a ricoveri
nido di vipere, di serpenti, ecc.). garibaldi, 3-341:
badare eccessivamente a comodità, decoro, ecc. borgese, 1-229: prese occasione
sul modello di errabondo, meditabondo, ecc. nidulante (part. pres
per incidere, per rinettare getti di metallo ecc. bacchelli, 18-i-357: l'animo
positivismo, scientismo, tardo idealismo, ecc.), considerate inautentiche e inattendibili
quali il cristianesimo, il socialismo, ecc.), ritenute negatrici dei valori
(o pascoliani, o weiningeriani, ecc.) superstiti, dei quali non esistono
, sul modello di ceffata, musata, ecc. niffo (ant. nifo
opera di amici, ammiratori, studiosi, ecc. l. gualdo, 100:
scelte ideologiche, morali, dottrinarie, ecc. j. della casa, ii-244
(nel corso di vulviti, vaginiti, ecc.). = voce dotta
fiume, il mare, gli alberi, ecc.). graf, 5-917:
, orologio, sta- tuina, ecc.), secondo un uso decorativo intro
'acido, ossido, solfuro ', ecc. denota che si tratta di composti
una dottrina, di un autore, ecc.). g. raimondi,
, sul modello di frateimo, mogliema, ecc. nipoteria, sf. scherz
tro il cervello, proclamai [ecc.]. 4. figur
di settantadue anni rievocare quel passato [ecc.]. comisso, v-311: anch'
, un manoscritto, una stampa, ecc.); che non contiene errori
uno stile, un modo di parlare, ecc.). boccaccio, v-119
/ altro puro nitor vari colori [ecc.]. graf, 5-147: un
propellenti, celluloidi, prodotti farmaceutici, ecc. -nell'arte dell'incisione: acquafòrte
del cavallo il nitrir debba stimarsi [ecc.]. pananti, i-322: senti
, esplosivi, aromi, medicinali, ecc. -anche con uso aggettivale.
, guide, alberi a gomiti, ecc.), consistente nella loro esposizione a
, sul modello di dinamite, balistite, ecc. nobeltà, nobeltade, v.
(una persona, un popolo, ecc.; e le connotazioni di eccezionalità,
, la fronte, la lingua, ecc.: dotato di straordinaria sensibilità ed
(il valore, la vittoria, ecc.). della casa, ii-124
(una dote, una facoltà, ecc. ì. chiaro davanzati, xlv-20
una dote fisica, le maniere, ecc.). dante, vita nuova
storici (un fiume, un monte, ecc.); particolarmente suggestivo, incantevole
cose, le entità, le attività, ecc. di una stessa natura o genere
intellettuale, un'opera d'arte, ecc.); nitido, polito,
come il burlesco, il comico, ecc.). -anche: geniale, originale
raffinatezza di modi e di costumi, ecc.). latini, rettor.
un cane da caccia, un falcone, ecc. j; selezionato (la razza
(l'aquila, il leone, ecc.). -anche: apprezzato per
(un edificio, una fortezza, ecc.). ugurgieri, 326:
, delle istituzioni politiche o religiose, ecc. g. villani, 11-3:
, i modi, il portamento, ecc.). dante, conv.
d'arte, un aspetto geografico, ecc.). landino [plinio]
e famoso con opere, con scritti, ecc. cicerone volgar., 2-12:
, da una particolare condizione economica, ecc. (una città, una regione
(una città, una regione, ecc.). landino [plinio]
(un'azione, un oggetto, ecc.). donato degli albanzani,
bellezza fisica, dalla grazia dei modi, ecc.); magnanimità, generosità,
quanto rivela sentimenti elevati, dignità, ecc. federico ii, 162: misura
, del genere, della nascita, ecc.; cfr. anche nobile, n
o, anche, un oggetto, ecc.). g g
sul modello di noccioleto, frutteto, ecc. nocchinare, tr. region.
, di nocciole, noccioline americane, ecc. p. petrocchi [s
sul modello di frutteto, mandorleto, ecc. nocciolina, sf. piccola
più ambulante, di noccioline, nocciole, ecc. soffici, ii-304: visitavo le
ciliege, albicocche, olive, mandorle, ecc.), contenente uno o più
bacca (come datteri, acinid'uva, ecc.), caratterizzato da un tegumento durissimo
dispetto delladànno origine a ispessimenti, calcoli, ecc. commissione mancata o perché fosse veramente un
rilevata del corpo. morale, intellettuale, ecc. volponi, 2-56: avevo stabilito
una figura di gesso, di marmo, ecc. cellini, 663: da
nocciolo della questione, delle cose, ecc.). allegri, 22
un paese, a un popolo, ecc., ne favorisce lo sviluppo o ne
di sci, fasciami di imbarcazioni, ecc.). -noce del caucaso:
come le nocciole, le ghiande, ecc.). palladio volgar.,
frutteto, no ceto, ecc. nocèllo (nocillo), sm
, una sostanza, un comportamento, ecc.); malsano, insalubre (una
particolari condizioni di danno, deficit, ecc. - anche: che è proprio
nella costruzione di pavimenti, stipi, ecc. (anche nell'espressione nocino
personaggio della mitologia, della leggenda, ecc.). s s
, linee nodali, superficie nodali 'ecc. quei punti, quelle linee o quelle
è soggetta a fratture, contusioni, ecc. -per simil.: articolazione degli
a un'asta, una tavola, ecc.; gassa a serraglio, ricciale.
fa alle sàgole dello scandaglio, del solcometro ecc. per graduarle. -nodo
suona, d'una lamina che oscilla ecc. dove, concorrendo due moti, uno
l'espressione 'correr cinque, sei, ecc. nodi all'ora '. guglielmotti,
fortezza si conduca al designato fine [ecc.]. leggi, bandi e ordini
... ci siamo determinati [ecc.]. giusti, 4-i-283: o
navilio del tutto o in parte [ecc.]. ambrogio contarini, ii-114:
sul modello di affittuario, locatario, ecc. noleggiato (part. pass,
non potendo servirsi delle barche noleggiate [ecc.]. montecuccoli, i-486:
trasporto terrestre (vettura, automobile, ecc.) o anche una macchina agricola
, binocoli, costumi da teatro, ecc.), di solito per un
la madonna, una persona cara, ecc.). fr. della valle
persona, un luogo, una circostanza, ecc.). - anche: suddetto
che indica le ragioni della rinomanza, ecc.). guinizelli, xxxv-11-474:
(persona, animale, cosa, ecc.) che il parlante può distinguere e
valore simbolico (augurale, sociale, ecc. j e usati come semplice simbolo fonico
nazione, a una confessione religiosa, ecc. tiepolo, lii-1-125: ancorché molti
urbano, nave, corpo militare, ecc.). ristoro, 1-4:
nel caso di genitore, tutore, ecc.; negoziale nel caso di procuratore
, un'operetta di mercurio trimegisto [ecc.]. lollio [barbaro],
nonno, il babbo, la mamma, ecc. -senza nome (con valore
un'istituzione, di un locale, ecc. collodi, 702: accanto al
, amici, colleghi, commilitoni, ecc.; per lo più ha valore affettivo
il cui nomignolo di sire corto [ecc.]. palazzeschi, 1-627:
discorso, in un atto legale, ecc.). -in partic. dir
fatti, cose materiali, qualità, ecc. g. villani, 2-1:
una collettività, una scuola filosofica, ecc. (e per lo più è
, di azioni, di concetti, ecc.; riferirvisi col nome comune che
cessuale, esecutore testamentario, ecc.) o una particolare qualifica di
rendita, un libretto di risparmio, ecc., in contrapposizione a quelli al
ad antofillo, catafillo, ipofillo, ecc.). = voce dotta,
nòlla, nòlle nólli, nóllo, ecc.). conferisce valore negativo
più, pure, punto, unqua, ecc., talvolta an che
di due fatti, di due azioni, ecc. s s petrarca,
da sì che, forse che, ecc., serve per affermare con maggior
o cura nell'evitarlo, nel fuggirlo, ecc. latini, i-265: la gola
, l'appressarsi di una disgrazia, ecc. (anche con ellissi della cong.
temporali introdotte da finché, fintantoché, ecc. cavalca, ii-47: io non
agli avv. almeno, certamente, ecc., ha valore concessivo. stefano
dubbio, se non che v. ecc. ha fatto un salvacondotto ne'beni e
probabile dei tipi terzana, quartana, ecc.; l'ingl. nona nel signif
nonagesimo secondo, ma anche nonagesimoterzo, ecc.). regola di s.
, sul modello di pentagono, esagono, ecc. non allineamento, sm.
e uno, nonanta e due, ecc.). anonimo genovese, xxxv-1-739
sul modello di ternario, quaternario, ecc. nón arrotondato, agg. fonet
negazione di sé, essa c'è, ecc.). = comp. da
è introdotta da ma, neppure, ecc.) contiene il fatto reale, posto
[ma, piuttosto, neppure, ecc.). angiolieri, 115-5:
della cotta, dell'anello matrimoniale, ecc.); chi, dopo l'approvazione
alla esaltazione dei valori puramente spirituali, ecc., alla passività, alla non-resistenza
(islamismo, induismo, buddismo, ecc.) o possiede esclusivamente il sentimento
... disse [ecc.]. cattaneo, iii-124: pospose
[ma, pure, tuttavia, ecc.) o da locuz. di
sul modello di quartetto, quintetto, ecc. nón euclidèo, agg. geom
, un evento, una circostanza, ecc.). foscolo, iii-1-346
, di rosa, di mandarino, ecc. = voce dotta, deriv
sul modello di bimestre, trimestre, ecc. non impegnato, agg. polit
sul modello di primipara, nullipara, ecc. non istante e deriv.,
sul modello di donnesco, bambinesco, ecc. (cfr. rohlfs, 1121)
, centesimo nono, millesimo nono, ecc.); può essere indicato anche
una gradazione, di una quantità, ecc. paolo dell'abbaco, 2-59:
. 30. * ut eadem '[ecc.]. pratolini, 10-376:
che nel petto / nostro portiam [ecc.]. guerrazzi, 3-92: alzati
finalità etica, didattica, politica, ecc.) che nulla hanno a che fare
(adesivi, fili di legamento, ecc.); la lavorazione comprende la
con altre molecole (lipidi, proteine, ecc.) che formano composti biologici;
a quattro, sei a cinque, ecc. bontemòi, 1-1-62: contenendo il
sul modello di quadruplo, decuplo, ecc. nonusanza, sf. ant.
, l'atmosfera, la biosfera, ecc., c'è la sfera dell'uomo
prodotti derivati (salumi, sanguinaccio, ecc.). -anche: bottega, rivendita
germania, olanda, gran bretagna, ecc.); ha pelle bianco-rosea, capelli
avicinano, come nornorveste, nornordeste [ecc.]. targioni tozzetti, 1-10
rio o comunque buono, valido, ecc., o che invece essa lasci
compresa quella religiosa, quella giuridica, ecc., e, rispettivamente, la norma
a un pensiero, a un atteggiamento, ecc. j. latini, i-340:
a norma delle antiche leggi dell'istituto [ecc.]. chiari, 1-ii-45:
. -per tua, vostra, ecc. norma e regola o per o a
per o a tua, vostra, ecc. norma: formula con la quale si
(di dimensione, di qualità, ecc.) non comuni, che è di
soggettive filosofiche, ideologiche, estetiche, ecc. (un valore).
fusto o all'ascelle delle foglie, ecc.; e si contrappone ad avventizio)
. lettera o avvertenza, ordinanza, ecc. normale (anche semplicemente normale, sf
, affine alla circolare, all'istruzione, ecc., con cui la competente superiore
dimensioni degli elementi principali delle macchine, ecc.). 22. medie.
delle precipitazioni, della sabbiosità, ecc., stabilita su un periodo di almeno
germanici (il viso, l'aspetto, ecc.). bernari, 3-166:
determinata materia, un istituto giuridico, ecc. = femm. sostant. di
, di morale, di estetica, ecc.; che si riferisce a tale tendenza
logica, l'etica, l'estetica, ecc., che però respinsero tale attribuzione
, wundt, simmel, husserl, ecc.). 6. ling.
di clima, di abitudini alimentari, ecc., e può assumere aspetti patologici
, crisi deliranti, manifestazioni confusionali, ecc.); pensiero nostalgico.
, un pensiero, il temperamento, ecc.). mazzini, iv-1-260:
, anche, unasituazione, un'immagine, ecc.). soffici, v-1-95
d'insetti utili e nocivi all'agricultura ecc., esemplari di tutti i legni nostrali
pigato, il vermentino, il lumassina, ecc.) alquanto leggeri, secchi e
indoeuropea a quella semitica, a quellaugro-finnica, ecc., nel quale il linguista danese
delle natie semente del suo paese [ecc.]. perni, 11-1 (i-279
, un'azione, un lavoro, ecc.); commesso (un errore,
{ nostro padre, nostra sorella, ecc.), mentre l'uso chi
la consuetudine nostra ragionando, dire [ecc.]. manzoni, pr. sp
, da patrimonio, denaro, ecc.). boccaccio, dee
fini nati (alfabetico, cronologico, ecc.) dubbio o, più raramente
uscite e di enchiarimenti, approfondimenti, ecc. - nota del trate, inventario.
nome dello stam effettuati, ecc.) e dei relativi prezzi e l'
integrazione di precedenti comunicazioni (fatture, ecc.) trasmesse o ricevute, vengono
l'esistenza di un proprio obbligo, ecc. -nota di consegna, nota di
stati, governi, pubbliche amministrazioni, ecc. j e riguardante affari politici o
... mi pregio significare [ecc.]. e. cecchi, 6-302
è probabile ch'abbia avuto origine l'ecc. del quale oggidì si servono i notai
della natura, da un animale, ecc. (e anche il modo di pronunciare
emettere una risata o un lamento, ecc.). - in partic.:
, accenti, punteggiature, pause, ecc.). - anche: il tono
, un documento è stato redatto, ecc. (anche nell'espressione nota cronologica)
re ed a note chiare gli espose [ecc.]. bracciolini, 2-4-21:
del numero di esse, dovranno [ecc.]. tiepolo, lii-1-64: in
contratti, testa menti, ecc.) da lui ricevuti su richiesta degli
firme, custodia di documenti, ecc.; levata di protesti, ecc.
ecc.; levata di protesti, ecc.; apposizione di si
di omologazione, di registrazione, ecc.); di ri
favore, e arringare ne'consigli, ecc. -notaio del maleficio o dei
'de sententia dionysii ', dice [ecc.]. = comp.
tradotti o imitati da orazio, virgilio ecc, è troppo noiosetta. -redigere
(un documento, un verbale, ecc. t. sanudo, lviii-377:
, una parola, un ricordo, ecc. dante, inf., 15-99
determinate caratteristiche, vizi, virtù, ecc. - anche sostant. mazzini,
(un atto, una clausola, ecc.); notarile. g
, rilasciando copie dei loro atti, ecc.), di svolgere funzioni di
negli archivi, negli studi dei notai, ecc. gozzano, i-740: nello studio
, un'opera, un concetto, ecc.). guarini, 1-ii-2-215:
considerare un avvenimento, una situazione, ecc. (con partic. riferimento ai
, alla matematica, alla chimica, ecc.). tommaseo [s.
avere avuto di dota più che [ecc.]. sarpi, vili-132:
s'andò a notificar d'aver morto [ecc.]. -rinfacciare una colpa
sottoposte a dazio o a dogana, ecc.). bandi lucchesi,
delle convenzioni (legislative, civili, ecc.) assunte e accettate universalmente in
recenti, di aspetti della realtà, ecc.; coscienza acquisita di un fatto
per desiderio di portarli alla notizia deh'ecc. 'v. v. f.
-percezione sensibile (visiva, uditiva, ecc. ì. buti, 2-531:
radiofonici o televisivi, servizi giornalistici, ecc. (spesso nelle locuz. dare,
pochi. giovio, ii-226: v. ecc. za crederà che accorta- mente io
-per mia, per tua, ecc. notizia: per mia, per
: per mia, per tua, ecc. norma e regola o informazione (e
sulle attività di istituti, di associazioni, ecc. galanti, 1-ii-572: la sua
si verificano o si ripetono costantemente, ecc.: e può avere valore enfatico
un principio morale, un'opinione, ecc.). dante, inf
., prima di venire alla legatura [ecc.]. silone, 8-186:
, un avvenimento, un luogo, ecc.); testimoniato, divulgato,
, una consuetudine, una mentalità, ecc.). crescenzi volpar.,
confidenza di v. s. ecc. che ricerca il mio sincero parere intorno
persone, ancorché parenti degli sposi [ecc.]. 2. fama
ragione o dall'uso comune delle genti [ecc.]. fagiuoli, 1-3-287:
quando non avevano speranza dell'accordo [ecc.]. periodici popolari, i-550
famoso era a quel tempo l'accusatore [ecc.]. b. croce,
o precedente, tutta la notte, ecc.). elegia giudeo-italiana, xxxv-1-37
della notte, d'un giornale [ecc.]. 5. per estens
orrore della perpetua notte, cominciò [ecc.]. ariosto, 33-in: mandò
, stupro, meretricio, sodomia, ecc.). sercambi, 1-i-119:
sul modello di girelloni, carponi, ecc. nottìcora, sf. ant.
, co perchi, ecc. -in partic.: sbarretta del sali
brontolone, girando lone, ecc. e con accostamento a nottolone1.
pomodoro, dell'aceto, della vite, ecc.). = voce dotta
naturale o meteorologico, un fenomeno, ecc.). dante, inf.
, uno spettacolo, una riunione, ecc.). ugurgieri, 386:
azione di rinnovamento e di cenne, ecc. ammodernamento o anche di distruzione
lo più si contrapnio, millennio, ecc. pone a conservatore, talora con una
insieme le note de'numeri proposti (ecc.). -carta da gioco contrassegnata
(artistici, letterari, architettonici, ecc.) del sec. xx.
novecentista che li sta tutti uniformando [ecc.]. vittorini, 7-229: l'
oggetti, cune, fare, talami, ecc. pare segno esteriore di una civiltà
de pisis, g. morandi, ecc.). 8. movimento letterario
. lawrence, v. woolf, ecc.; rappresentò un tentativo di fare il
sino al 1792 e riprese nel 1816; ecc. l. carducci, iii-16-22:
un enunciato non rispondente a verità, ecc.). ferd. martini,
scritta, a scopo informativo o ricreativo, ecc.). - in partic.
non vuol ire su 'l tettuzzo, ecc. ». e così séguita, concatenando
-il raccontare novelle, storie, ecc.; narrazione. segneri, ii-13
giuochi, ai novellamenti, di amori [ecc.]. 2. chiacchierata
riferisce o trascrive notizie, pettegolezzi, ecc. (e il termine ha per lo
novellando le loro fatiche, disse cadmo [ecc. l. salvini, 22-263:
tucci, in a. glazunov, ecc., e, nel sec. xx
consigliare,... essere novellieri [ecc. l. grazzini, 4-515:
partito, di una categoria, ecc.; che è stato proclamato da poco
una civiltà, un'istituzione culturale, ecc.). guerrazzi, 1-446:
o anche espone fatti, notizie, ecc. -in partic.: chi raccoglie,
ne sia interessato, a giornalisti, ecc. f. f. frugoni
culturale, accomunate da caratteri'affini, ecc. -anche: studio critico sistematico del
tradizioni letterarie, a vari paesi, ecc.). b. croce
realtà (materiale, spirituale, culturale, ecc.) che presenti un carattere di
sia a quello spirituale, intellettuale, ecc.). -in partic.: diverso
(uno stato, un'industria, ecc.); appena entrato in vigore,
erba, un fiore, un frutto, ecc.); tenero. -anche:
(un albero, una vigna, ecc.). -in partic.: primaticcio
a persone, sentimenti, espressioni, ecc.). giacomino pugliese, 186
in una data carica o dignità, ecc.; che opera da poco in
creature eccezionali (angeli, santi, ecc.). s. caterina da
la nascita del signor principe novello [ecc.]. 12. che sta
sul modello di bimestre, trimestre, ecc.; è registr. dal manuzzi.
sul modello di quadruplicato, quintuplicato, ecc. novèmviri (novemviri),
sul modello di duumviri, triumviri, ecc. novèna (dial. ant.
per la festa di un santo, ecc.), sia -su un piano più
nove numeri, di nove entità, ecc. g. barbaro, ii-93:
sul modello di biennale, triennale, ecc. novènne, agg. (plur
, la fortuna, la patria, ecc., considerate, costante- mente o
novero', uscire, escludere dal novero, ecc., dove il termine assume per
, il novecordo, il pentadozzina, ecc. g. gozzi, 3-1-18
sul modello di bilione, trilione, ecc. novilunare, agg. letter.
, sul modello di forteto, vecchieto, ecc.: = comp. da nove e
, sul modello di terzina, sestina, ecc. novinista, sm. (
modello di bireme, trireme, ecc., che traduce il gr. èwtjpr
; una condizione, uno stato, ecc.). dante, conv.
gli uomini in tale abbattimento che [ecc.]. moravia, xii-
un metodo, di una concezione, ecc., per lo più con riferimento
un sodalizio o in un gruppo, ecc.). fucini, 748:
di questa arte a questa arte [ecc.]. -che ricopre per
realtà, del trascorrere del tempo, ecc. -anche: valutazione delle proprie doti
per la risoluzione di un problema, ecc.; notizia generale, elementare intorno
morte del precedente coniuge, divorzio, ecc.; e l'espressione seconde nozze
sul modello di casereccio, godereccio, ecc. nozzerésco (nozzarèsco),
, polvere, petali di fiori, ecc.) o massa di fumo, di
nube, idro maschio, [ecc.]. -nube cosmica:
gas, a depressioni del suolo, ecc.). galileo, 3-3-394:
cielo, dove sono le stelle, [ecc.]. = voce dotta,
mescoirraggiato, di eliminazione delle scorie, ecc.); lanza dei due,
(demografiche, meteorologiche, sismiche, ecc.) in vista della maggior sicurezza
enterprise nel i960; ancora oggi lacubismo, ecc. propulsione nucleare è impiegata soprattuttonuclearista,
il loro nucleo è gobbo e malfatto [ecc.]. 2. ciò
tragedia, o romanzo, o sonetto, ecc., è che permangono a lungo
selce, quarzite, ossi- diana, ecc.) in seguito al distacco di schegge
dinucleotidi, trinucleotidi, te- tranucleotidi, ecc.) o polinucleotidi, a seconda
nella mandorla, solcato nella pesca, ecc., di consistenza ossea in quasi tutte
nell'areca, membranoso nel dattero, ecc... quando vi sono parecchi
, glau- cus, phyllidia ', ecc. = voce dotta, lat
con un materiale duro, freddo, ecc. govoni, '109: le suore
come dio, come mamma fece, ecc. -nudo nato: v. nudonato.
senza riparo ai venti, alle onde, ecc. ariosto, 10-92: nel passar
sulla nuda terra, sul nudo suolo, ecc.), in unione con verbi
ottici di avvicinamento, di ingrandimento, ecc. piazzi, 1-46: non ho
non completato da gorgheggi, vocalizzi, ecc. (una parte cantata).
canneto, frut teto, ecc. nufarina, sf. chini
che gli vada a traverso, subito [ecc.]. alfieri, 1-66:
di dappocaggine, fanciullaggine, grullaggine, ecc. nullamanco (nulla manco),
servitù volesse usar seco quella mercé che [ecc.]. = comp. da
sul modello di binario, ternario, ecc. nullatenènte (nulla tenènte),
da nullo, sul modello di primipara, ecc. nulliparità, sf. medie.
getto a chiare ed evidenti nullità [ecc.]. -azione o impugnazione
come obbligo, diritto, potere, ecc.); illegittimità. segneri
sul modello di erbivendolo, fruttivendolo, ecc. nullo (ant. nul;
grandezza matematica, geometrica, fisica, ecc.). -cerchio di raggio nullo:
, un passaggio, un salto, ecc.). -anche sostant., con
, un simbolo, una lettera, ecc.). giannotti, 2-2-71:
opera d'arte, posti, case, ecc.). consolato del mare [
, nei segnalatori numerici di impulsi, ecc.). -in partic.: apparecchio
(tomaie, suole, guardoli, ecc.) che vengono composti nella fabbricazione
concetti (numerazione parlata, scritta, ecc.); ciascuno dei sistemi simbolici convenzionali
numerazione greca, romana, araba, ecc.); la struttura specifica di ciascuno
, binario o a base binaria, ecc.). -numerazione strumentale: che si
, una misura, una proporzione, ecc.); eseguito mediante i numeri
seno, del coseno, della tangente, ecc.: seno, tangente,
.: seno, tangente, ecc.). manfredi, 2-151
grandezze, fattori, indici, coefficienti, ecc. -fis. numero atomico: indica
, di schmidt, di prandtl, ecc.). -numero del mezzo ottico:
stazzaarabo, o binario, decimale, ecc.). -in partic.:
stabilire un turno, una successione, ecc.); tessera, scontrino,
una procedura, per evitare doppioni, ecc. -numero d'inventario: quello che
a un registro professionale o associativo, ecc., o un oggetto (arma,
, veicolo, apparecchiatura, strumento, ecc.) di cui vengono registrati i
essi per mezzo di targhe, piastrine, ecc.). -numero di protocollo:
alla lunghezza del bossolo o del proiettile, ecc.) er lo più accompagnate da
, nella tombola, nel bingo, ecc.), o che è segnata sotto
dado, il segnato di percorso, ecc., contrassegnati da valori numerici.
terzina, il 4 la quartina, ecc. i numeri posti sopra le note del
lore, elasticità, viscosità, resistenza, ecc.) di una diretto con
? periodici popolari, i-205: inaereo, ecc.), cifra o serie di cifre
tale numero, chiamare un numero, ecc.). e. cecchi
, corale, aria, recitativo, ecc.) di una composizione musicale di
struttura (oratorio, melodramma classico, ecc.) o di un balletto.
(varietà, circo, rassegna canora, ecc.) che prevede l'avvicendarsi di
, il concetto intuitivo dell'unità, ecc., sia per essere il risultato
a una facoltà, a unalbo professionale, ecc. la stampa [20-vi 1-1980]
, poco, piccolo, scarso, ecc.; più numero, un qualche numero
, nient'altro che un numero, ecc.). bozzati, 6-70:
, fare, scrivere, leggere, ecc., dicesi in modo basso dell'essere
simile del fare, scrivere, leggere, ecc., benissimo. 17
e non a qualità e ad opere [ecc.]. -dare i
di numero, più di numero, ecc.). dante, par
compito, un dovere, un incarico, ecc.; dimostrare perfezione, eccellenza (
un luogo, in una circostanza, ecc.) senza assumere funzioni degne di
facendo menzione di lui, non ramemorassi all'ecc. mo senato il servizio comendabile in
un'orazione, di una parola, ecc.). lenzoni, 157:
prosa d'arte, un periodo, ecc.); che si fonda su
di piombo, denario, sesterzio, ecc.). - in partic.:
duca di brabante (1190-1235), ecc. p. f. giambullari,
bronchiti croniche, da asma, ecc. ì. = voce dotta
(fisica, animale, spirituale, ecc.) che sia o si configuri come
di avvertimento o lasci presagire qualcosa, ecc. aretino, 10-33: l'amico
di un evento, di un fenomeno, ecc. guido delle colonne volgar.,
sul modello di consolato, magistrato, ecc. nunziatóre (nunciatóre), agg
sul modello di magistratura, pretura, ecc. nunziazióne (nonziazióne),
presso un sovrano, una corte, ecc. -anche: collettore delle decime e
luna, delle fasi di venere, ecc. galileo, 3-3-157: resta
realtà morali, spirituali, intellettuali, ecc.); cau sare
(v. nece), necàre, ecc. nuocévole, v. nocevole
intensa emozione, per la stanchezza, ecc.; sognante, commosso. foscolo
con riferimento a corpi inanimati, oggetti, ecc.). -anche: trovarsi diffuso
(luce, ombra, nebbia, ecc.). di breme, 58
anche, a valori morali, spirituali, ecc.: nell'espressione nuotare in)
, condursi, passare, varcare, ecc., a nuoto). - anche
o cattivo, triste, doloroso, ecc., indica con particolare intensità il
dei fatti relativi a una persona, ecc. de roberto, 3-253: concetto
una condizione esisten ziale, ecc.). faba, xxviii-12
a caso la linea di borgo nuovo [ecc.]. soldati, 2-51:
foglia, l'erba, un fiore, ecc.); tenero, fresco. -
, una stagione, la vita, ecc.). m. frescobaldi,
è di nuovo, nulla di nuovo, ecc.) per indicare ciò che ancora
orientamento filosofico, religioso, artistico, ecc., cospicui elementi innovativi rispetto alla
, di stato, di storia, ecc.; e tale espressione (nouve-
saltatori, i i filadelfi, [ecc.]. -muovi poeti',
si contrappone a riparare, restaurare, ecc.). dante, inf.
organo vegetale (peduncolo, foglia, ecc.), determinata dall'accrescimento in
di un sentimento, di una virtù, ecc. giacomo da lentini, 648:
tutto quel nutrimento di cui è capace [ecc.]. ojetti, ii-423:
un fondo, una superfìcie coltivata, ecc.); consentire la soddisfazione delle
dell'istessa cre morale, ecc. - anche: che ha ricevuto la
gruppo di persone, un esercito, ecc. m. adriani, 5-133:
vizi, discordie, guerre, partiti, ecc. machiavelli, 448: la malignità
fumo, incenso, foglie, fiori, ecc. dante, purg., 30-28
impressioni acustiche, visive, olfattive, ecc., che, fondendosi, contribuiscono a
addensamento di polvere, di fumo, ecc. aleardi, 1-208: dal fondo
. addensamento di polvere, di fumo, ecc. verga, i-363: don marco
inspirazion psicologica dei 'trionfi '[ecc.]. = comp. di
sul modello di mortalità, natalità, ecc.; cfr. fr. nuptialitè (
quantità di legname, di derrate, ecc. luca da caltanissetla, 149
pone: ubidire, molto, stolto, ecc. l. salviati, ii-1-147:
punto di vista in una prospettiva, ecc.). 15. mus.
, ipotesi, eventualità, possibilità, ecc. che abbiano fra di loro un
, si, sia, sivvero, ecc. faba, 45: mandemo
lettere, cioè 'repere '[ecc.]. montale, 3-39: del
domande retoriche, esortazioni, rimproveri, ecc. (ed è d'uso corrente
un re, da uno stato, ecc. 5. bernardo volgar.,
sua destinazione, sul suo carico, ecc. lampredi, 4-125: siccome i
o con le notizie che possono interessare, ecc. una nave che chiama alla obbedienza
di prescrizioni, ordini, direttive, ecc., oppure anche in un singolo ordine
di stima, ammirazione, amicizia, ecc.; tenere un comportamento accattivante
a consuetudini, a situazioni psicologiche, ecc.). fiamma, 1-487:
dalla legge o per successione ereditaria, ecc.) deltadempimento di un'obbligazione di
, di princìpi ideologici, politici, ecc., nell'ambito di un'organizzazione
153: lo scritto 'regolamento universale'ecc; è un semplice articolo di rivista
francia, per consumare il matrimonio [ecc.]. sarpi, vi-3-10: il
consiglio, la legge e l'equità, ecc.). muzio, iii-9:
alla causa che lo fa sorgere, ecc., come vobbligazione generica o di genere
, morale, giuridica, sociale, ecc.) e in forza della quale egli
privato (come contratto, testamento, ecc.). -in partic.: il
, calcare, granito, sienite, ecc.), spesso monolitico, formato
città circa tremila obici, granate, ecc., e non hanno ammazzato,
mi sento di nuovo obiettare che [ecc.]. 5. borghini, 1-188
una condizione patologica, un sintomo, ecc.). = agg.
lóro legati da aderenze, da affari ecc. ecc., dove non è
legati da aderenze, da affari ecc. ecc., dove non è possibile eh'
sentimenti di odio, di compassione, ecc. boccaccio, i-132: chi sarebbe
sul modello di dormitorio, refettorio, ecc.; cfr. anche fr. obitoire
su riviste, bollettini, annuari, ecc.). = = voce dotta
in materia di incanti, compravendite, ecc.). g. m
, come messe funebri, matrimoni, ecc.). -in partic.: offerta
maestà per mezzo di v. ecc. nicolò erizzo, lxxx-4-735: non
terza parte del massimo della pena stabilita [ecc.]. -ant. offerta
opera, di un fatto storico, ecc.; il venir meno della fama,
in ciò che ha più di lirico [ecc.]. -in modo equivoco
tangente della semisomma de'lati è [ecc.]. michelini, 414: ora
modo la perversa ambizione di corso [ecc.]. pirandello, 5-587:
questi [alloggiamenti] obliqui, [ecc.]. -che ha un
ritenere fra loro una tale simmetria che [ecc.]. dizionario militare italiano [
, francobolli, marche da bollo, ecc., perché non possano usarsi altre volte
'francobolli, marche da bollo, ecc. = nome d'agente da
, di sé, del passato, ecc.); che è solito dimenticare.
verso: « oh mihi quam dulci, ecc. ». leopardi, 4-100: ecco
degli idrovolanti, in un aeromobile, ecc.) per permettere l'aerazione
casa, in una camera, ecc.). fr. martini
di minuzione di efficienza, ecc. -in senso generico: ottundimento
grecia, il triobolo o emidramma, ecc. (e, in partic.,
del valore di 1 / 2 tornese, ecc. -per estens.: moneta spicciola
, a una raccolta di fondi, ecc. botta, 6-1-107: gli americani
hoc dixit 'questo ha detto ', ecc. oca1 (ant. deca
, oche anaiuole e oche prataiuole ecc., l'oca reale in toscana
rispettivamente, occhiali affumicati, colorati, ecc., oppure occhiali di tartaruga, d'
oppure occhiali di tartaruga, d'oro, ecc., e che ha lo scopo
aspetti culturali, opere d'arte, ecc. (per lo più in relazione con
situazione, un modo di agire, ecc. leti, 5-ii-494: questo '
del pavone, le ali delle farfalle, ecc.); occhiuto, oculiforme.
sul modello di occhiazzurro, occhiceruleo, ecc. occhicilèstro, agg. letter.
luce, la luna, una stella, ecc.). bechi, 2-50:
fornire una tomaia, una vela, ecc. degli occhielli, un abito delle
tomaie, cuoi o pelli varie, ecc.). arneudo [s.
passare lacci, fibbie, ganci, ecc. -anche: l'orlatura o l'anello
distintivo, una decorazione, un fiore, ecc.). lancia, 2-9:
, brande, cappe, sferzi, ecc., per passarvi legature, e rinforzati
, per farvi scorrere una corda, ecc. grandi, 6-60: per mezzo
una bevanda eccessivamente calda, sgradevole, ecc. fagiuoli, 1-5-249: quando l'
come l'inglese, la rotonda, ecc.), parte superiore o inferiore,
come la b, la /, ecc., o la g, la y
, o la g, la y, ecc.). calvino, 7-146:
, per farvi scorrere una corda, ecc. giorgi, 45: quelle punte
: e poi le tue bravi partizioni ecc. -spreg. occhiettàccio.
, del senso, della testa, ecc., per lo più con valore
a bambole, ad animali imbalsamati, ecc. sbarbaro, 5-60: s'accorse
gli occhi dolci, di triglia, ecc.). garzo, xxxv-11-307:
gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. - anche: il materiale o
smilace, di occhi di canna, ecc. io non saprei che dirmi. torrioni
, dell'intelletto, della ragione, ecc.; e spesso è usato al plur
(e anche immaginazione, memoria, ecc.). giamboni, 10-6:
occhio da intendente persona fian riguardate [ecc.]. antonio da ferrara, 4
un timpano, sulle reni di volte, ecc. (anche nell'espressione occhio di
(come le pere, le mele, ecc.). -macchietta scura
parte che cinge l'asta, la tavola ecc., o dove s'incoccia il
la lettera molto segnate) o inclinato, ecc.: in altre parole, 1
), chiarooscuro, doppio chiaro, ecc., secondo le linee che i filetti
(come l'inglese, la rotonda, ecc.), parte superiore o inferiore
(come la b, la /, ecc., o la g, la
o la g, la y, ecc.). gigli, 2-39:
fama, la fortuna, la gelosia, ecc.), tradizionalmente rappresentate o descritte
esten sione di acque, ecc.; e si contrappone a orien
statistica, logica matematica, linguistica, ecc.), ognuna delle volte in cui
faceva in quel punto un tale imbarazzo [ecc.]. 3. ling
di tutte le altre stelle. ecc.); nascondere. -in partic.
, l'antroposofia, la teosofia, ecc.; il suo fondamento è la
di sogni, specialisti di oroscopi, ecc.). -in partic.: scienza
spirituale, mistica, simbolica, occultista, ecc. = deriv. da occultismo.
, una trama, un delitto, ecc.). cavalca, vii-68:
per debiti, di fallimenti, ecc.), ma senza far risultare
, un pensiero, un'intenzione, ecc.). -anche: non ostentato
(frode, malizia, vizio, ecc.). francesco da barberino,
o immobile, di uno spazio, ecc. (e tale azione può essere,
mano, lasci libertà alla mente [ecc.]. leopardi, 871: gli
mobile o immobile, uno spazio, ecc.). -in partic.: colonizzato
(un territorio, una città, ecc.). - anche: espugnato (
mobile o immobile, di uno spazio, ecc. -in partic. dir. civ
, sul modello di astronauta, cosmonauta, ecc. oceània, agg. f
sia posta a noi dal di fuori, ecc. -altisonante, retorico, eccessivamente enfatico
ulteriori caratteristiche (salinità, temperatura, ecc.); costituisce l'ambiente proprio
presenza di nebbia, di vapori, ecc., o occupata da una grande quantità
posta a noi dal di fuori, ecc. simile oceano è troppo vasto per una
fisica, della biologia, della geologia, ecc., e che implica quindi la
strumenti, carte, imbarcazioni o modelli, ecc.). -nave oceanografica', v
gabbiano, falcione, lo smergo, ecc.). fracchia, 980
, di ramsden, di huygens, ecc.). -numero dell'oculare', rapporto
', 'oculare acromatico ', ecc., 'oculare di campani, di ramsden'
, 'oculare di campani, di ramsden', ecc. tobino, 5-27: la mattina
, sulle ali di determinate farfalle, ecc.). = voce dotta
per spettacoli, teatro, cinema, ecc. (anche con valore onomastico).
e senza speranza di soccorso fuori [ecc.]. caro, 2-981: non
/ odiator de'tiranni / pugnale [ecc.]. = nome d'
attuale (una persona, un artista, ecc.). -anche: che vuole
faringei, come faringiti, angine, ecc. -anche: disfagia. =
in tutto, volle mostrare che [ecc.]. idem, 17: gli
avere in odio, venire in odio, ecc.). - in partic.
la iniquità dell'uomo e il peccato [ecc.]. galdi, ii-314:
(fra elementi naturali, piante, ecc. j. soderini, i-450:
giudiziario, come sequestro, pignoramento, ecc.). -mettere, porre in
variazioni di temperatura, di pressione, ecc.); mal di denti.
, orca, narvalo, capodoglio, ecc.), caratterizzate dalla presenza di
sul modello di errabondo, cogitabondo, ecc. odoràbulo, sm. letter.
sul modello di ferace, efficace, ecc. odoraménto, sm. ant.
oggetto, di un essere vivente, ecc.). -anche assol. f
, a pensieri, a propositi, ecc., che inducono o suggeriscono giudizi
espressioni avere odorato buono, fino, ecc.). de sanctis,
, di pioggia, di nebbia, ecc.). praga, 3-68
, di spia, di amicizia, ecc.: con tale nomea.
, rosmarino, basilico, lauro, ecc.) che, sia legate in
. rota, sedano, aglio, ecc., vengono impiegate perredi, 16-iii-212:
carota, sedano, prezzemolo, basilico, ecc. il mazzetto si lega con un
, un unguento, un oggetto, ecc.); profumato. -anche seguito dalla
fiore, una bacca, il legname, ecc.). -in partic.
, un legno particolare, una torcia, ecc.); che diffonde un'emanazione
, un animale, una cosa, ecc.). -in partic.: che
pianta, un'erba, un fiore, ecc.); miscelato con aromi,
(disolfuri, tioeteri, mercaptani, ecc.) a sostanze gassose inodore, al
, una polvere, un liquido, ecc.); preparato con tali
di violetta, di sasso- frasso, ecc.). -pomo odoroso', v.
(un indumento, un locale, ecc.). sacchetti, 19-15:
altre varie (utilitaria, ofelimistica, ecc.), la denominazione ai edonistica
parola data, gli impegni assunti, ecc.). dante, conv.
divina, il cielo, i numi, ecc.: contrastare la volontà divina,
il nome di dio, dei numi, ecc.: bestemmiare. uguccione da
persona come lo scudo, la corazza, ecc.). -anche al figur.
un agente patogeno, il clima, ecc., anche nell'espressione offendere d'
le orecchie, il naso, ecc.); generare stimoli irritanti, molesti
, materiali, oggetti, manufatti, ecc.). crescenzi volgar.,
territorio, una regione, un paese, ecc.); saccheggiare, devastare.
, il comportamento, un'affermazione, ecc.). chiaro davanzati, 32-60
diritto, un privilegio, un vantaggio, ecc.). botta, 5-187:
offenditori, che almeno si guardino [ecc.]. guido dalle colonne volgar
offensione di dio, degli dèi, ecc.). iacopone, 1-84-27:
della luce, di una qualità fisica, ecc.). s. agostino volgar
offensiva terrestre, aerea, navale, ecc.; in base alla vastità e complessità
all'offensiva, preparare l'offensiva, ecc.); attacco in forze esercitato su
lanciare un'offensiva, all'offensiva, ecc.). f. corsini
istituzionali, di organizzazioni commerciali, ecc., condotta secondo precise strategie,
un determinato prodotto su un mercato, ecc.; a seconda dei mezzi adoperati
giornalistica, pubblicitaria, commerciale, ecc.). e e
l'offensiva, passare all'offensiva, ecc.). cicognani, 3-223:
della voce, l'atteggiamento, ecc.); oltraggioso, ingiurioso.
malattia, un trauma, il clima, ecc.).
fama, l'onore, la dignità, ecc.). mariano marescalco, 1-25
, respingere, ricusare, rifiutare, ecc. un'offerta, l'offerta, le
offerta; fare offerta di qualcosa, ecc.; fare offerta di sé,
religiosa, per le opere di proselitismo, ecc.), oppure consacrando luoghi,
come pubblico incanto, licitazione privata, ecc.). -prima, seconda,
, volontà di stabilire una relazione, ecc. (un bene materiale, culturale
; un'azione, un sentimento, ecc.). -in partic.: donato
gruppo, una comunità, una nazione, ecc.) un doloroso turbamento emotivo e
giustizia, la verità, l'onesta, ecc.); infrazione di una regola
, climatico, di una malattia, ecc.); l'effetto che ne deriva
chimico, di un fenomeno meteorologico, ecc.); sensazione sgradevole, importuna,
querele, l'istanza di procedimento, ecc.; diversa invece è, o
al ferro, che fosse distrutta [ecc.]. ariosto, n-47: dicean
aspetto, iì tono della voce, ecc.). dante, inf.
opera d'arte, una costruzione, ecc.); rotto, rovinato;
materiale, un prodotto, un alimento, ecc.). - anche in relazione
(armi, automezzi, artiglierie, ecc.). -marin. officina mista
francobolli, titoli di debito pubblico, ecc.). -officina del gas
sono tipici di uno specifico artista, ecc.). algarotti, 1-viii-76:
fonte di sentimenti, impulsi, idee, ecc. f. casini, iii-495:
principio morale o a interessi politici, ecc.). bibbia volgar.,
se niente assolutamente d'offuscamento arrecassero [ecc.]. c. a. manzini
di sampogpa, scure, croce, ecc., acrostici, versi anaciclici,
ricorrenti, ofiti o serpentini, correlativi, ecc.) si può vedere nella '
per oftalmia o per altro accidente [ecc.]. fasciculo di medicina volgare,
, dalle tensioni, dai dolori lancinanti ecc. = voce dotta, comp
non naturale della cavità dell'orbita, ecc. = voce dotta, comp.
fatto ', digio * detto ', ecc. ogètto, v. oggetto1
ai 'modella ', di studente, ecc. pareto, 309: chi studia
.. non scrive o dipinge, ecc., cioè non 'segna 'esteriormente
e di tarsia, bronzi, argenti, ecc.) trattati dal commercio antiquario e
, prosciutto, pollo, spezie, ecc.) fatti cuocere a lungo in
sia a cose, condizioni, stati, ecc.; e si usa di norma
ugonotti con ogni mezzo possibile, [ecc.]. casti, vi-109: no
e anche la legge ottimamente si osservasse [ecc.]. boccaccio, dee.
di un oggetto, di un edificio, ecc. dante, par., 23-34
anche di protesta, di allarme, ecc. poliziano, orfeo, 355:
come lasso, misero, tristo, ecc.). giacomo aa lentini
indicano infelicità, sofferenza, miseria, ecc. rinaldo d'aquino, 107:
ciò egli [fa, dice, ecc.] '. oilà (
o là con intenzion di spartirgli [ecc.]. lippi, 6-104: olà
') e ih. 'tricolor ', ecc. = voce dotta, lat.
icacina ', 'opilia ', ecc. = voce dotta, deriv
raffinatrici ', 'mescolatrici ', ecc. savarese, 90: sembrano [gli
fazzoletti di madras, di masatipatuam, ecc., le tele dipinte di bengalov
, i fazzoletti di seta di patna, ecc. = voce dotta, lat
. -ficante in lubrificante, gassificante, ecc.). olefinico, agg
, fruciàndolo, luminàndoro, pesciàndoro, ecc.; secondo altri (cfr. «
oliamolo ', 'molinaro ', ecc. si espongono i metodi migliori della
olibano mastice ana dragme. i. [ecc.]. erbolario volgare, 1-99
, sul modello di nevroglia, microglia, ecc. oligodendrogliòma (g-f /),
calcolosi delle vie urinarie, della gotta, ecc. = voce dotta, comp.
da insufficienza cardiaca, da discrinie, ecc. -oligùria essenziale: quella causata da
avv. di tempo interim, exim, ecc. oliménto (oleménto, uliménto)
pattinaggio, di hockey sul ghiaccio, ecc. 3. per estens. periodo
feste olimpiche, pascere le pecore [ecc.]. savinio, 2-154: i
, di nocciolo o di nocciole, ecc. soprattutto per l'alimentazione (ma sono
di mandorle amare soprattutto in profumeria, ecc. (e secondo i radicali acidi
.. olio santo, matrimonio [ecc.]. g. villani, 10-86
, chetoni, fenoli, acidi, ecc.); essenza, balsamo.
di doti, virtù, attitudini, ecc.). colombini, 32:
fiore, un oggetto, un'essenza, ecc.: perfezione rispetto alla somma
sul modello di querceto, pioppeto, ecc. olivastro1 (ulivastro), sm
. di colore nerastro, verdastro, ecc. olivato1 (ulivato), agg
come la morra, la passatella, ecc.), far rimanere qualcuno o rimanere
costieri e fluvioglaciali, costruzioni vulcaniche, ecc.): i depositi marini vengono
mediante l'olografia (un'immagine, ecc.). -lastra olografica: ologramma
pesanti, vele, tele incerate, ecc. (anche nell'espressione tela d'olona
, le globuline, le prolammine, ecc.). = voce dotta
essere divisi in diosidi, triosidi, ecc. in base al numero di molecole
ape, / se 'n vola amor [ecc.]. -scalfire, intaccare
oltraggio allo stendardo del gran signore [ecc.]. 6. atto
a le muse che lo sopportano [ecc.]. carmini, lx-1-224: non
valore schermirsi dall'oltraggio di nettuno [ecc.]. -con valore antifrastico
parve, ond'io molto oltra lieto [ecc.]. 13. moltissimo
da oltremare, sul modello di azzurrato, ecc. oltremaravigliosaménte, avv. letter
alli posteri l'immortali facende di v. ecc. a, come ho fatto del
piedi e disse con oltremirabile senno [ecc.]. 3. dotato
(un'ascensione, una parete, ecc.). = comp. da
un sistema socio-politico, dell'individualità, ecc.). d. battoli,
organo non oltrepassa la sua capacità [ecc.]. nievo, 535: non
della vita in servizio di v. ecc. zia e della ill. ma casa
dote, di una forma d'arte, ecc. -anche: ciò che manifesta o
in onore, rendendo onore ', ecc. es. 'in omaggio al vero
come gli eliozoi, i radiolari, ecc.] che, per mezzo di molti
come stoffe, maioliche, avori, ecc.); appartenente a tale dinastia
: l'umbilicale, le cistite [ecc.]. vallisneri, i-410: usciva
e idee, dottrine, tendenze, ecc. gramsci, 1-109: il salasso
una lesione cutanea, una pustola, ecc.). 5. zool.
dall'ombelico al mezzo del petto [ecc.]. s. ferrari, 156
come l'uva, il ribes, ecc.). 0. targioni pozzetti
ombra, in ombra, nell'ombra, ecc., e nelle locuz.
locuz. dare, fare, gettare, ecc. ombra) ', luogo o
(una pianta, una fronda, ecc.). b. del bene
, sumatra, giava, giappone, ecc.) consistente nella proiezione delle immagini
, un tormento, una delusione, ecc.) o, anche, un'intenzione
rapporti di alleanza, di vassallaggio, ecc. e spesso nelle espressioni all'ombra
come il calcio, la pallacanestro, ecc.), giocatore che svolge un'azione
qualche scrupolo delle segrete loro intenzioni [ecc.]. gioannetti, ii-430: voi
cattolici né fare i guisi più forti [ecc.]. siri, xii-765: di
un copricapo, a un oggetto, ecc.). poesie musicali del trecento
appositi cosmetici (bistro, ombretto, ecc.) il viso o una sua parte
(carota, finocchio, sedano, ecc.), foraggere (pastinaca,
disposizione dei loro fiori in ombrello [ecc.]. = voce dotta,
, tartaruga, corno, metallo, ecc.), e, all'estremità opposta
faggio posando su la molle erbetta [ecc.]. verga, 1-150:
rosa, verde, grigio, marrone, ecc.), più o meno
ombria e ruggine di rancorosa passione [ecc.]. -gelosia.
forma di ombrìa e di nervosismo [ecc.]. 5. tenue
vista, avendo paura d'alcuna cosa [ecc.]. 5. ant
e tanto ombroso di questo promettere [ecc.]. b. davanzati, ii-84
, alla soluzione di problemi psicologici, ecc. gioberti, 1-iv-360: i gesuiti
grandiosità di invenzione e di stile, ecc.). borgese, 6-21:
(religioso, morale, giuridico, ecc.) o da un valore appartenente a
criteri di prudenza, di opportunità sociale, ecc. (e il termine denota l'
o custodia o consegna di armi, ecc.). boccaccio, viii-1-60
, sulle imposte, sul commercio, ecc. carducci, iii-19-68: come non ci
ricordare a vostre signorie con reverenzia, [ecc.]. gualdo priorato, 10-vii-41
unità, rindipendenza, la libertà [ecc.]. montano, 262: a
sono un omicciolo, abbo veduto [ecc.]. torini, 1-29: io
affermazioni di ossequio, di stima, ecc.). aretino, iv-6-298:
', sul modello di donnesco, ecc. ominéssa, sf. scherz.
sul modello di femminile, maschile, ecc.
(religioso, giuridico, morale, ecc.) o in base a quanto è
di referto, omissione di soccorso, ecc.) gioia, 3-i-71:
di prudenza, di opportunità sociale, ecc., e il cui mancato compimento
di un'opera, di un'impresa, ecc. g. m. casaregi,
150. 000 di ammenda [ecc.]. omissivo, agg.
, gli studenti di una scuola, ecc.). castelnuovo, 2-54:
d'ufficio, alloggio, cadastro, ecc., insomma fra ugioli e barugioli,
1899-1968) sul modello di democrazia, ecc. omnidirezionale, v. onnidirezionale
è propria dell'ippica, del golf, ecc., ed è contrapposta al criterium
inseguimento, cronometro, mezzofondo, ecc.) individuali o a squadre.
uomini. contrapposto a donne, bambini, ecc. 'una veste da camera da
su'padule con dispendio di dumila libre [ecc.]. omo? il
/ adatto a, degno di, ecc.), introdotti dalla prep. ogni
, onn'omo: ognuno, chiunque; ecc.). documento molisano, v-18-7
omogeneità de'termini assumendo l'unità [ecc.]. manzoni, vi-1-600: non
, di funzione, di carattere, ecc.) rispetto ad altri oggetti; assimilabile
illustrissima e i miei per omogenei [ecc.]. metastasio, 1-iii-741:
altro organo, a un vaso sanguigno, ecc.); che si manifesta dallo
sul modello di modifica, ratifica, ecc. omologaménte, avv. in
notaro, un rapporto di feriti, ecc. omologazioni di patenti episcopali. boccardo
dei danni in caso di getto, ecc. codice civile del 1865, 158:
fatta astrazione dalla forma, dal volume, ecc. arbasino, 9-288: un tecnico