piuttosto da spreto, come inerpicare, ec.) ». arrampicata, sf
chiama suaxoxfa e morositas carattere acre, ec. rajberti, 2-164: però guardatevi
a tergo di una supplica, istanza, ec. quello che ad essa è stato
lo studio dell'at ticismo ec. l'essere o non essere ateniese di
: questo medesimo concimare, annaffiare, ec., si può fare a'peschi e
muoversi, siccome nel parlare a bassa voce ec. e l'uomo appassionato quasi non
arti, entusiasmo, immaginazione, calore ec., da invenzione massimamente di soggetti
(91): ecco belle cose; ec. co'buona e santa donna che
in una tinta biancheggiare, rosseggiare, neutri ec. cattaneo, i-1-379:
punto, al secondo, terzo, ec. tiro di punto uno, di punto
punto due, di punto tre, ec.: quel tiro poi, che non
biffare una porta, una cassa, ec., per sigillarla in modo che non
fatiche né ricerche né osservazioni né profondità ec. cattaneo, ii-1-124: bisogna..
non sorelle, ma bisnipoti, parenti lontanissime ec., ec.? 2.
ma bisnipoti, parenti lontanissime ec., ec.? 2. plur. figur
leopardi, i-210: un parlar bleso ec. a molti par grazia. giusti
significa, un niente, cosa da nulla ec. questa casa è un blitri;
è un blitri a misurarla con roma ec. ec. ora questa parola è totalmente
blitri a misurarla con roma ec. ec. ora questa parola è totalmente e interamente
all'ultimo oggetto di valore, gioielli, ec cetera; gliene era stato
le feste] onomastiche de'principi, ec. o quelle d'incoronazioni...
(cheiromegalìa), sf. medie. ec cessivo sviluppo delle mani acquisito
'l'impresa, il libraio ec.? tommaseo [s. v.
fate voi padroni colendissimi degli accenti, ec. ec.) alla commedia di
padroni colendissimi degli accenti, ec. ec.) alla commedia di dante alighieri
di pietre, scuole di disegno, ec. ec., e poi sapere che
, scuole di disegno, ec. ec., e poi sapere che queste lezioni
, colle stesse leggi, costumi ec. boccardo, 1-483: chiamasi colonia lo
compatriotti, colle stesse leggi, costumi ec. tommaseo [s. v.]
avvezziamo a giudicar piccole, o compensabili, ec., le disgrazie che ci accadono
presso ufficiali, impiegati, tribunali, ec., pure non è di buona lingua
, ancora la quinta e la settima ec.); e diconsi conseguenti la seconda
riputata, potente, rispettabile ', ec. neologismo da non farne conto. b
cerca ne'lessici: spiegano sucedaneus, ec., ma se tu vólti: sostituto
quelle parti di convenienza, di scusa, ec. ec., che son più
di convenienza, di scusa, ec. ec., che son più doverose.
, vasi, stromenti di sacrifici, ec. sotto i correnti ponevasi un regolo,
: 'operetta piacevole di dottori e notai ec. e similmente medici di pochi cuiussi
, gli avanzi de'costumi moreschi, ec. nella spagna, dico, l'ignoranza
forse proprio della decorazione, dell'azione ec. dello spettacolo più che del dramma
significare la mutazione delle idee de'greci ec. circa la divinità, e il
il loro passaggio dallo spaventoso all'amabile ec. cagionato dal progresso della civiltà, e
t, 2 t, 3 t ec. cattaneo, iii-3-353: il rapporto fra
, lo spirito poetico, il genio ec.,... si vede.
terra, togliendone l'erbe e frondi, ec.; la stessa, dice il
572: le piante, gli animali, ec., trasportate e stabilite dall'
, degenerazione, snaturamento, deterioramento, ec. delle generazioni degli uomini civili.
dell'uomo libero, la coltura della terra ec. destinata agli schiavi. mazzini,
e delicatezza del palato, fibre, ec. rende più suscettibili e di più
depurare un'istituzione, un collegio ', ec. per togliere, cacciarne, quelle
conteggiando, dai debiti, gravezze, ec., a fine di trovarne il
tutta la facoltà sensitiva, desiderativa, ec., insomma le passioni e gli
desinare cattivo, tempo pessimo ', ec. e non 4 detestabile *. carducci
e blasés dal lungo uso de'piaceri ec. hanno bisogno di un forte straordinario
imprese, agli assunti, ec. quanto negli odierni italiani. carducci
si diletti degli avvisi letterarii, filosofici ec. e particolarmente intorno alle novità,
sul tramonto dopo un acquazzone diluviale, ec. * diluviale 'ci parve in verità
illustre signore messer niccolò marchese d'esti ec.; e lui come singularissimo e
è sì dipendente dall'abito e dall'esercizio ec. che intermettendolo, i più grandi
ii-560: le forme regolari e perfette ec. de'partecipii e supini (e anche
compagni, niccolò sassetti e compagni, salute ec. ». monti, x-1-129:
, come la china e il messico ec., non si sono introdotte ancora,
attitudine o di mente o di mano ec. non la possieda. nicolini,
che degeneri in * disconveniente ', affettato ec. siccome spesso fa per gli altri
la diseredazione. nievo, 3-195: l'ec cellentissimo vettore, il quale
, ma essi re ne sia la legge ec.; della qual disiungitiva nondimeno egli
ii-978: scricchiolare. suggere-succhiare, succiare ec. disgocciolare. 2. figur
la quale eleganza, la qual nobiltà ec. è anche molto spesso acquistata con
fluidi, facili, disinvolti, naturali ec., pare a tutti di saper far
una grazia ascitizia, un garbo proccurato ec. ponendosi a scrivere, e stimando
una torre gotica, un padiglione cinese ec. è una immaginazione disordinata dalla mania
e senza imbarazzi e contrapposizioni e disturbi ec. disordini, effetti contradittorii ec.
disturbi ec. disordini, effetti contradittorii ec. 14. figur. disaccordo
disordinare, scomporre, mettere sottosopra ', ec., sarebbe meglio per chi vuole
tutti i nostri verbi diminutivi frequentativi disprezzativi ec. sono della prima coniugazione come i più
non pur di vocaboli o d'usi metaforici ec. di parole, tutti propri di
di dissertazioni e declamazioni morali, politiche ec., di sentenze, di elogi,
medesima causa ha altrettanta capacità, facilità ec. di dissuefazióne. = deriv
modo al carattere di sfogare senza violenze questo ec cesso di sensibilità.
vita; il rinnovare le illusioni perdute ec. ec. è opera solo de'potenti
il rinnovare le illusioni perdute ec. ec. è opera solo de'potenti.
ottimo, iii-315: 'che non si disuna'ec. cioè non è altro iddio se
due tuoni, semiditono, tritono, ec. garzoni, 1-442: questa scienza comprende
della natura, come venere, eolo ec. bettinelli, vi-67: un idolo è
animali più utili, domestici, mansueti, ec., come gli egizi il bue
, cioè ora no ora po, ec. non lo credo, anzi tengo che
integrum colla clausula 4 si qua mihi 'ec.; purché non si discorresse de'
intra li quali risplende augustino / tanto ch'ec clissa li raggi minori.
« andovvi poi lo vas d'elezione ec. ». cioè santo paolo, lo
ruscelli, xxvi-2-124: una qualche duchevole ec cellenza. ducismo
d'uno scolastico intorno a quelle inezie delle ec ceità? =
, etc.; ant. anche ec.), locuz. avverbiale. e
e rimosso fosse dal suo dovere, ec. sacchetti, 317: e così lata
cadde la tortura, cadde l'inquisizione, ec., e sotto gli stessi colpi
noi, voi, elle o elleno', ec.... sono stati fin'
le terre salnitrate, gli schisti alluminosi ec. l'ossidazione che si forma alla superficie
animali più utili, domestici, mansueti ec., come gli egizi il bue,
più volentieri, anzi che no, ec. 4. raro. eclettico
: 'andowi poi lo vas d'elezione ec. '. cioè santo paolo, lo
è l'oraziano 'lecta potenter 'ec.): chi non l'abbia scelta
, come ne'quadrupedi, volatili, ec., o quando in un canal più
alla pazza opinione che derivassero da cam ec. ed alla loro emancipazione moderna.
quaesumus domine, ab omnibus malis 'ec. = voce dotta, lat.
, di lombrichi, di mandorle dolci, ec. panzini, iv-220: * embrocazione
liberano radicalmente dalle ulcere, dall'emorrogia ec. 3. figur. deflusso
di esempio dalle vene emorroidali, di fistole ec. bicchierai, 208: di temperamento
collera veemente, subitaneo estremo rossore, ec. tramater [s. v
encistici sono lo steatomo, il mediceride, ec. enclavòma, sm. (plur
uomo vecchio, lungamente disgraziato, sperimentato ec. che spera veramente meno. svevo,
su i monti berico, san floriano ec., il quale si distingue per una
romanzi, epistolari, novelle, viaggi, ec., per divertirsi, entusiasmarsi e
nel colmo dell'entusiasmo, della passione ec. non è poeta, cioè non è
e dicesi di cartilagine, di ghiandola, ec. = cfr. fr.
sovrimposta di vino, di frumento, ec., che gli esattori delle contribuzioni esigevano
romanzi, epistolari, novelle, viaggi, ec., per divertirsi, entusiasmarsi e
come sono le labbra, i capezzoli, ec. 2. bot. pellicola
l'endecasillabo, l'et- tasillabo, ec. carducci, iii-8-135: della sua gloria
60 minuti, ciascun minuto di 60 secondi ec.; onde il moto comune de'
che facesse lo stesso effetto del tabacco, ec. -figur. in tenera età
, di abitatori, di corti, ec. introducendo e stabilendo ed erigendo per così
, basso, triviale, indegno della poesia ec. l'amor delle donne, appunto
] e pulita dall'erbe, radiche ec., s'erpichi replicatamente tutta per più
esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità ec. credo, che si riduchino a dir
'demostene (in midiam) 'ec. sino alle parole: * e così
: * e così più frequentemente 'ec. esclusive. crusca [s. v
è scancellamento d'immagini o d'impressioni ec. ma inabilitamento degli organi, ad
* medico, avvocato, esercente, ec. ', e quindi il sostantivo.
esercita un'arte, un'industria, ec. tutta roba presa dal francese,
severissimo, esigente, incontentabile, intollerante ec. o verso gli uomini in genere
quadrati, cubi, biquadrati, sursolidi, ec., denominate da'loro esponenti 2
esponenti 2, 3, 4, 5 ec. torricelli, ii-4-376: si cerca
delle quantità esponenziali, delle loro differenziali, ec. 2. figur. che
nostra lingua le mutazioni della pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie parole, come
dall'espressione x'ydy = xdp — pdx ec. -matem. numero, cifra,
sue parole: * gli venne, ec. '. leopardi, 1-113: vedi
dolcezza, flessibilità, rapidità, estensione ec. baldini, i-553: l'invito
durezza, legamento di parti, eterogeneità ec. delle diverse sostanze. 2
fuggire l'iato si disse 4 amaferunt 'ec. de sanctis, petr.,
occorrenza, nel caso, occorrendo ', ec. o invece 'in ogni evento
, una bella, una fortunata, ec. eventualità'. svevo, 5-48: non
, della piattaforma, del rivellino, ec. alle volte si fanno nelle facce
scienze, promosse e facilitate le scoperte ec. così le letterarie hanno piuttosto pregiudicato
per le manifatture di lana, sapone, ec. che risparmierebbe molto di quello d'
, nelle assemblee, nelle piazze, ec. si usa solo per le funzioni
740: « all'alta fantasia ec. ». per questa parola si puote
. si dice anche fare il baiardino, ec. 3. soldato di fanteria.
an. lib. 11. ranno ec. f. rondinelli, 172: a
, utile per ingrassar polli, maiali ec., prodotto dalla suddetta seconda veste o
la farragine o mistura di diversi vizi, ec. 4. bot. nome
uno sforzo o a un lavorio intenso e ec cessivo. -fastidi grassi:
grammatiche, sui dizionarii, sulle traduzioni, ec. e faticosamente addestrare la bocca a
, i-163: « o cacciati del ciel ec. ». queste sono parole dell'
più rapidità, vivacità, fecóndia, ec. di spirito che gli europei.
pianete, le muse, le virtù, ec. castiglione, 331: la virtù
si ponevano l'insegne dell'esercito, ec. pagano, iii-14: il diritto feciale
, della mascella, delle vertebre, ec.; finalmente che si svolge a
per costellazione, o sanguinea, o collerica ec., ed eziandio la figura e
euforbio, schiuma marina, fimo colombino, ec. targioni tozzetti, 2-340: gli
4 prima i pittori, gli scultori, ec. finavano le loro opere, ma
o de'pesci, o de'denari 'ec. si direbbe a 4 uno che
, molti pesci 0 molti danari 'ec. e così nel presente luogo intende,
la letteratura, nel suo gran colmo ec. ec. che cosa doveva accadere
letteratura, nel suo gran colmo ec. ec. che cosa doveva accadere ne'secoli
ho sentito fischi, titinni, campanelle, ec. 8. stridìo (di
, pittura, scultura, disegni, ec.; e gli altri tre, in
costellazione, o sanguinea, o collerica ec., ed eziandio la figura e la
che esso colore, tinta, immagine ec., non si stinga, non si
farebbe distinguere dall'uomo il più noncurante ec. eccetto per un'aria di meditazione
riconoscere il padrone a un certo fiuto ec., si svezza tutto giorno e brevemente
nuovi fiuti, nuove maniere di comandarlo ec. in un nuovo padrone. pirandello,
dolcezza, flessibilità, rapidità, estensione ec. tramater [s. v
fluidi, facili, disinvolti, naturali ec., pare a tutti di saper far
persona stessa, quante mosse, portamenti ec. o diversissimi dalla natura o a
, o che servono d'involucro, ec. -canna foglia, canna di
'folata 'd'uccelli, di popolo ec., per intendere di cose che
fola o folata d'uccelli, di popolo ec., per intendere di cose che
delle carni, del- l'erbe, ec. ec. ec. tutte queste maravigliose
, del- l'erbe, ec. ec. ec. tutte queste maravigliose e quasi
l'erbe, ec. ec. ec. tutte queste maravigliose e quasi spaventose
vale a dire le scope, ginestre, ec.; ne fanno fastelli, e
de'miracoli, a confermazione di sé, ec.;... ancora,
il corpo cogli esercizi, la milizia ec. pea, 8-11: mai lo avevo
o forzatura, della efficacia o languidezza ec. delle invenzioni, de'sentimenti,
sentimenti, delle sentenze, delle espressioni ec. 4. agric. metodo
si vedono raggi, scintille, splendori ec., ma immaginarii, provenienti cioè dalla
una torre gotica, un padiglione cinese ec. è una immaginazione disordinata dalla mania
[scrittori], massime de'più antichi ec. formerebbe da sé un vocabolario.
far loro delle freghe, palpargli, ec. 2. fregola, eccitazione
dite della mia virtù e grande animo ec. sono contento mi diate questa fregatura
sono scienze virtudi, giustizia, castità ec.; le disposizioni sono tosto mutevoli
chi dice frizzi, motti piacevoli, ec. es.: sor gigi stamani l'
'non sia nome latino), ec. e simili altri in 'olo '
. e simili altri in 'olo 'ec. breve, sono alla latina »
arcadici, de'frugoniani, bettinel- liani ec. guerrazzi, iii-242: si lasciò rubare
.]: 'fucilare'. neologismo militare, ec. uccidere col fucile o archibuso.
]: 4 fucilata neologismo militare, ec. colpo di fucile. carena, 1-134
ottimo, iii-609: « e quale stella ec. ». esemplifica la fulgiditade di
, ii-471: 'come fungo marino, ec. ', il quale è come
e notiamo tutte quelle parole e frasi ec. che sono uscite fuor d'uso,
le terre forti i margoni, mattaioni ec. e fra le leggieri le sabbie,
o genetliaco delle persone insigni per letteratura ec. anche dopo la loro morte, ec
ec. anche dopo la loro morte, ec. carducci, i-487: la via
sentimentale, dispotismo,... 'ec. e tante simili che tutto il
vola, e grande per le * ec.? diremo che chi non sa quel
o in calci- nazione o in fusione ec.; e così non producerà quello
di gola, procura di ghiottezze, ec. = deriv. da ghiotto
giallume 'detto anco 'gatta vacca 'ec. si conosce dall'ingiallire dei bachi
celebravano pure gli anniversarii di vittorie riportate ec. come di quella d'azio, per
di onorar l'esequie e gli anniversari ec. di un morto coi giuochi funebri.
mietitore, giraffa, arpa di giorgio, ec. 4. stor. emblema
ha: io son gito o gita, ec. nell'infinito gire, esser gito
solenni, giro della frase, costruzione ec. è molto più poetica della greca
di similitudine o dissimilitudine, di proporzione, ec.... il veder poi
paliuro detto giuggiolo salvatico, l'evonimo, ec. -loto (zizyphus lotus)
, come di spagna, di lorena, ec., e di varie nature,
c'era un tratto una volta », ec.; dove si vede che «
rosso, o turchino, o giallo ec., è al caso per fabbricar
, restando ancora la latina come scritta ec.; oggi noi parleremmo e scriveremmo
, o graffito, è un imprimer figure ec. con un ferro acuto all'intonacatura
o graffito, è un imprimer figure ec., con un ferro acuto all'intonacatura
: * orlando, che gran tempo'ec. d * alberti [s. v
grazia ricevuta e non per gratificazione, ec. g. bentivoglio, 5-i-228: da
: non assomigliava a nessuno; era un'ec cezione nel gregge, perché
e d'argento cose grosse o materiali, ec. e i lavori stessi. tali
, vasi, navicelle, turiboli, ec. = deriv. dal fr
legno, e serve a traforare legname, ec. esso si chiama 4 succhiello '
, gualdane, quintane, giostre, ec. prati, 1-87: mi fìngea
non così nell'inglese, nella tedesca ec. perciò imperfette come la francese, ma
guardinfanti, pettinature d'uomini e donne ec. ec... regnarono, almeno
pettinature d'uomini e donne ec. ec... regnarono, almeno in italia
nostra lingua le mutazioni della pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie parole, come
: 'fiera diretro agli occhi ', ec.: pensando al diletto di
nel predir le burrasche, le piogge ec. dai segni naturali del mare,
naturali del mare, dell'aria, ec. = voce dotta, comp.
due, tre, quattro, cinque ec. parlo per idee assolute. ma se
, terzo, quarto, quinto, ec. per idee relative. -idea
l'idea del sole e della lima, ec. ma se si stenta a riconoscerlo
l'idea di me, di cicerone, ec. l'universale poi rappresenta quel che
del vero in generale, del giusto, ec. mamiani, 10-i-193: noi neghiamo
niente, quiete, incorporeo, immobile, ec. -idea reale e chimerica:
verde, del piacere, del dolore, ec. e ancora della lunghezza, dell'
lunghezza, dell'ente, della potenza, ec. ma se sieno più forme unite
di clorosi, d'affezione isterica, ec. guadagnoli, 1-ii-32: il fiocco
da parte il solfo, le resine ec., ottimi idioelettrici, e che perciò
, ninfee, menianti, alisme, ec., stendono sull'acqua le radici ed
recurvirostra, pla- telea, phoenicopterus, ec. = voce dotta, lat
, miserere, colica nervosa ', ec. = voce dotta, lat.
filosofi del nostro tempo, la staél ec., ma barbaro. cattaneo, iv-4-54
illustrata con varie considerazioni e luoghi d'autori ec.,... noi usiamo
, barchetta, lancia, scialuppa ', ec. v. gr.: '
nate quasi tutte l'erbacce, spine, ec. che imboschiscono e sfruttano molto la
, personificando affetti e numi e piante ec., ma la natura immediatamente.
: * s'io m'intuassi ec. '. cioè, participassi così di
, come le terre, le case, ec. cicognani, 9-7: un patrimonio
immoderànza, sf. disus. smoderatezza, ec cesso, incontinenza.
: 'pare, dicesi, credesi 'ec., perciocché sembra talvolta che manchino
4 amarsi ', 4 rasserenarsi 'ec. leopardi, ii-169: noi usiamo volgarmente
di stimare i cieli inalterabili, ec. perché nessuna cosa nuova si è veduta
albati, russati, veneti ', ec. 4. figur. reso
eg, che non è la ec. grandi, 3-69: nell'ellisse
da assicurare scale, da fermare taglie, ec. -persona che è causa di pene
1-1-78: se si alzerà la perpendicolare ec, che incontri in c l'arco bc
che esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità ec. credo, che si riduchino a
di un affare, di un negozio', ec., per 4 ostacolo, impedimento
, difficoltà, arruffio, pasticcio', ec., è un parlar da ostrogoto.
', dicesi dalle cucitrici, ricamatrici, ec., quello che si fa soprapponendolo
esempio, tazze, ciotole, chicchere, ec. manzoni, pr. sp.
castella, corti, case, selve, ec., aveano più di un padrone
indry 4 guarda 'o indry izi 4 ec colo ', che il
vendetta, di perfidia, di poltroneria, ec., operarono pel contrario al lor
tutto quello che induce il sonno, ec. è per se stesso piacevole, secondo
incessantemente derivare, formare, comporre, ec. dalle stesse radici, degli stessi
, iii-95: * s'io t'infiammeggio ec. '. cioè, s'io
spirito santo. * di là dal modo ec. '. cioè altrimenti corse per
ingenerabile, incorruttibile, inalterabile, impassibile ec. e questa esposta ad una continua alterazione
esposta ad una continua alterazione, mutazione ec. sagredo, i-3: in questo [
san paolo: 'flecto genua mea ec. '. quale è questo inginocchiare?
, dipingere come sgraziato, discacciare, ec. ec. qualunque persona o cosa,
come sgraziato, discacciare, ec. ec. qualunque persona o cosa, si adopera
4 nel qual non si de'creder ec. ': cioè, si come più
uno studio, arte, disciplina ', ec., invece del più semplice e
studio, arte, disciplina ', ec., invece del più semplice e
. se si potesse promettere la ribandigione ec.: io dico promesse che fussono
iii-89: 'o amanza del primo 'ec. qui commenda beatrice, cioè la teologia
leopardi, i-410: dove l'innalzamento ec. in somma la soddisfazione dell'amor proprio
, per significare incertezza, dubbio, ec. es.: « non istare
de'filatori e tessitori, degli educatori, ec. perché la legge non potrebbe innestargli
domenicale orazione, al-1m agnus dei ', ec. -inno ambrosiano: il 'te
, lo strepito nell'irrigare la terra ec. = v. enomanzia.
di falsi numi e false divinità, ec.? nievo, 21: i giureconsulti
anche 'chi t'ha insegnato ', ec., a far una data cosa
! ottimo, iii-265: 'o insensata cura'ec. qui comincia l'autore a sgridare
'paone, paonessa, paoncino ', ec. diciamo altresì 'pa- vonazzo '
, che insolentisce, che insolentiva, ec. (è tanto più da pregiare,
gl'intendati maggiori, gli scaleni, ec. = voce dotta, lat
, emarginatus ('lanius, muscicapa', ec.); quando ha nella mascella
generalia contra', ciò è di scriver ec., per lasciarvi la causa tanto più
, della prudenza, dell'ente, ec., appellasi intellezione. rosmini, 2-2-82
il ritmo analogo ai sentimenti, la varietà ec. ec. g. bassani,
analogo ai sentimenti, la varietà ec. ec. g. bassani, 5-57:
meno espressiva, anche la più semplice ec. produce a prima giunta nell'animo
è il bisogno e l'estensione e intensità ec. della vita esterna che si desidera
anche in anacreonte le espressioni o indicazioni ec. di usanze ec. che dimostrano
espressioni o indicazioni ec. di usanze ec. che dimostrano l'alto grado in cui
ammirativi, virgole, spezzature di parole ec., tutte queste cose significa l'
quando abuserai tu, o catilina, ec.? ruscelli, 2-545: si aggiungeranno
in 'semplici, raddoppiati, triplicati 'ec. l'intervallo è anche 'composto,
bagni e delle terme naturali tutte dell'italia ec., e lo dedicò a borso
un'azione drammatica, la complicazione dei nodi ec. distoglie affatto l'animo dell'uditore
: 's'io m'intuassi 'ec. cioè, participassi così di te,
(volgarmente appellata pa- radora o berlina ec.) l'acqua è obbligata a scorrere
molto eccitata dalla significazione, vivacità, ec. ec. degli occhi e del viso
dalla significazione, vivacità, ec. ec. degli occhi e del viso.
due copie di un articolo sopra il filone ec. stampate. dossi, i-120:
iperandrogenismo, sm. medie. stato di ec cessiva produzione di ormoni androgeni
. iperaussèsi), sf. medie. ec cessivo sviluppo di una parte
ef, gh e di tutte le altre ec. sono fra loro eguali. magalotti
fusse quadrata, o triangolare, ec., collo stesso argumento si dimostrerà
. è indigena nell'italia, nella spagna ec. il sugo de'suoi frutti,
e dritto; la quale come nella vinca ec. assomigliasi alla sottocoppa degli antichi.
, ipodorio, arsis, thesis ec. citolini, 491: poi sono certe
, ontologia, aritmetica, geometria, ec. non sono che scienze ipotetiche,
fondò sull'ipotesi, sul caso', ec. migliorini [s. v.]
a fare, intercede molta distanza, ec. per raggiungere un fine. es.
4 arcipreti de'monti in cotta bianca'ec. ec.? le frasi possono
arcipreti de'monti in cotta bianca'ec. ec.? le frasi possono essere 4
ottimo, i-441: 'godi firenze 'ec. questo verbo * gaudeo, gaudes
vedi che tu dài incomodo o dispiacere ec. ad uno il quale soffre senza poterlo
'dare, produrre, ferire, ec. ': non è proprio.
cattiva, né più o meno perfetta ec. isolatamente, ma solo comparativamente.
l'issopo, la persia bianca, ec. bollite come sopra [nel mosto
operoso, industrioso, faccendiere, affaticante 'ec. cantoni, 722: i contadini
, maio, li- burno ', ec. = voce dotta, lat.
cappio che, scorrendo, stringe, ec. chiamano anche * laccio 'quel
ottimo, iii-549: 'tremolava un lampo'ec. qui dimostra per questo lampare che
quelli che da giovani avevano seguito la virtù ec. entrati al servizio di v.
a tutti i velettai, linaiuoli, lanciai ec. della legge delle saie forestiere.
, lungo le strade, nei campi, ec. se ne adoprano in medicina le
apollo, di bacco, d'èrcole, ec., con iscrizioni che indicavano i
glossario latinobarbaro ha similmente 4 assertare 'ec. da 4 assertus 'ec.
assertare 'ec. da 4 assertus 'ec. = comp. per giustapposizione da
, nella china, nel giappone, ec. che arriva all'altezza ordinaria di un
, porosa, cellulare, brecciata, ec., funicolare, ec. fantoni,
brecciata, ec., funicolare, ec. fantoni, i-95: s'erge
con sapone, farina di mandorle, ec., lo spazzolino per l'ugne,
ugne, quello per i denti, ec., per lavarsi e pulirsi. '
'optimum, purum, probatum ', ec. fa sospettare che vi fossero denari
toscane, nel levante, nella grecia, ec. ha una varietà con le foglioline
un'illusione, l'inferno una chimera ec. ec. per questi principii si diede
, l'inferno una chimera ec. ec. per questi principii si diede loro il
naturale della fisica, della meccanica, ec. tommaseo, 3-1-167: l'esilio,
palle, abboccature, verrina, limetta, ec. bernari, 1-39: sulla mensola
di segare o mietere il grano, ec., questo non è limitato,
del redi: 'altri si ristringono a dire'ec. mazzini, 64- 109:
io chiedo solo un posto ', ec. 'bastiano, adirato, gli appiccicò
, come lo consentono i mezzi', ec. comisso, 17-135: nella nostra
limitazione, proibizione, annona, magazzini ec., v'è stata carestia e fame
dagli agricoltori linaiola, tarpigna, granchierella ec. = deriv. dal lat
e nelle urgenze ad equipaggiare vascelli ec. i suoi servigi dicevansi perciò
piccoli uccelli, come lodole, fringuelli, ec. tommaseo [s. v.
primo, il terzo al terzo, ec., allora i termini della progressione
; 6 sarà logaritmo di 27, ec. tommaseo [s. v.]
rotto, loro sono andati ', ec., invece di 'essi l'han
han rotto, eglino sono andati 'ec., è grave errore, quantunque se
figura o circolare o quadrata, ec. fatta ne'lati o nel fondo di
palesare le ragioni, vederci chiaro ', ec. ma dite un po': alcuna
metterlo in mala voce, perseguitarlo ', ec. è una metaforaccia, come quelle
ottimo, ii-118: 'se la lucerna ec. '. questa è la domanda e
splendidissimo ne'conviti, magnificentissimo ne'giardini ec. fucini, 389: onde senza muoversi
gamelia, ilitia, opi, lucifera, ec. g. ferrari, 3-347:
, come le foglie, le stipole, ec. -tronco lunato: albero difettoso,
né magro, né grande né piccolo ec.). bocchelli, 1-ii-464:
epiteti, sinonimi, riempiture, chevilles ec.... forma il comunissimo
di letizia nelle feste palilie, di lustrazione ec., se poi le corone alle
giovani di più vivezza d'ingegno, ec., parmi punto compiangere gl'infermi
strumenti da guerra in legno ed in ferro ec. quest'uffizio venne introdotto in italia
iii-494: 'in sin là su', ec.: in questi nove versicoli parla
di una adunanza, di un consiglio ec.; e s'intende il numero
grossi, come zappe, vanghe, ec., e del manescalco che fabbrica
artifici del contrapunto, fughe, imitazioni, ec. (senza i quali la musica
milano si facci signore d'italia, ec.? alle quali parole rispuose caldamente
le febbri inter mittenti, ec., essendo riguardata come tonica, aromatica
aromatica, antispasmodica, astringente, ec. = voce spagn.,
o inalterabile par- tibile o imparabile, ec. egualmente convengano a tutti 1 corpi
dicesi 'muta, dormita, malattia 'ec., e allora non mangia e
'graziato, aggraziato, disgraziato 'ec. per 'grazioso, mal grazioso
fomite con purganti efficaci, cavar sangue ec. bandini, 2-i-230: finalmente,
vien, crudel, vieni ', ec. parla affettuosamente per alcuni popoli che
, l'ibisco, il gossipio, ec. racchiude molti vegetabili alimentari o medicinali
non accetto, non gradito o sgradito ec., è compagno a * beneviso '
per esempio, * ambiamo, fioriamo 'ec., ma conviene ricorrere ad altro
* e mai non furon strenne 'ec.: cioè mance o cose donate in
; non l'ho neppur pensata », ec. e la maniera « manco a
la quale si dee recitare, ec.; i luoghi pe'quali volta per
funzione incomincia, 'mandatum novum 'ec., tolte dal vangelo di s
... si predominano, si vincono ec., • colle stesse arti,
fila, di drappello, di compagnia, ec. de amicis, i-75: quando
ottimo, iii-399: 'con lui vedrà'colui'ec. cioè messer cane; il quale
, mangiativo, mangiatore, mangione ', ec. sieno tutte belle e buone parole
uno è uno strullo, ignorante, ec., si suol dire per es.
o il bene di sette chiese 'ec. si dice di un gran mangiatore.
cose, di ufficio; corruzione, ec. es.: « in molti uffizi
nostri italiani « sorta, maniera » ec., di piante, di animali
è traslato da quei giuochi di dadi ec., ne'quali il punto uguale non
usa * alle mie, nostre mani 'ec. per oggi, al tempo nostro
(o di fallare o di rompere ec.) una delle cose più necessarie
di cader ne'difetti già ben conosciuti, ec. legano le mani allo scrittore.
dicesi di chi rimane deluso, ingannato, ec. es. « dunque emilia s'
, favoreggiatore, guida, protettore, ec. è voce nuova, coniata per
mansioni di paradiso apparecchiò, e apparecchia ec. a questo mansionare fa quello che
seggio a che tu gli occhi tieni 'ec. = denom. da mansione
, iii-516: * lo reai manto 'ec.: cioè la nona spera,
ricci negli 'scritti comici ', ec., firenze, 1886, p.
, non dare. non fare, ec. son le voci regolari.
, pe'marci, per gli attratti, ec., che vi manda la putredinosa
indizi del * fradiciume marcio 'ec. infatti la bocca della pecora inferma
la realtà dell'incarnazione del verbo, ec. = deriv. dal nome
del comune di firenze sanza spressa licenzia ec. = deriv. da mariscalco.
detto monte grande de'maritaggi proposto, ec. galanti, 1-ii-102: questo paese
siam contenti di errare col sassetti, ec. padronissimi, replicheremo noi. panzini,
con argani, martinelli, ruote dentate, ec. baldinucci, 91: 'martinello':
che ella ritiene a casa sua, quando ec. -mandare in maschera: sottrarre
, iii-665: 'così mi si cambiaro 'ec.: però che le faville erano
, l'enfiteusi, la colonia, ec. c.). -anche: possidente
tanto lodato da orazio, da marziale, ec. = dal nome del monte
11 valore di otto battute, ec. = femm. sostant. di
, iii-494: 'in sin là su ec. '. in questi nove versicoli
fluitate'diconsi da'naturalisti, idraulici, ec., le ghiaie, le arene e
, iii-369: 'se la gente 'ec. qui pone la cagione di queste
. riformati e moderati i capitoli [ec.]. 5. per estens
69: tutte le generazioni, mutazioni, ec., che si fanno in terra
verginella è simile alla rosa », ec. 9. ant. media aritmetica
, il corno bassetto, il fagotto ec. ed è pure adottato come l'armonica
piano, crescendo, diminuendo, staccato ec. = dal lat. melodia
, in francia, in italia, ec. sopra il salcio, il frassino ed
, i topi acquatici, i ghiri, ec. hanno il membro genitale tricuspide,
: 'menatoio ': termine de'magnani ec. grosso e lungo pezzo di ferro
dire quanto questa parentesi ('illustre suono'ec.) abbia dello stentato, del
, e si dice la mensa capitolare, ec. sotto la qual voce nondimeno si
, grano netto e mercantevole ', ec. 'mercantile 'significa ciò che
bottega mercantile, guadagno mercantile ', ec. 'mercantesco 'vale ciò che è
costumi mercanteschi, destrezza mercantesca ', ec. 'mercatorio 'poi serve ad indicare
astronomia, degli apologhi, dell'eloquenza ec. de marchi, i-314: dei vecchi
gracchi la « parlatura » ai gazzoloni, ec. 2. figur. donna
mesce percosse, bastonate, pugni, ec. 'per darne, menarne in grande
orzuola, vena, orzo, ec., seminata fitta d'agosto, per
« cinabro », « cilindro », ec. 13. ant. ingaggiato
questa fabbrica di seteria, di questo negozio ec., occorrono lire 10. 000
cosi addimandasi il deretano, il sedere, ec. es.: « gli dette
forensi, e faceva i gravamenti, ec., e non andava a cavallo,
amate i fratelli; esercitate la misericordia ec. ». questo è...
giocare, burlare, discorrere del nulla, ec. questo è l'unico lor mestiere
ottimo, ii-29: 4 correte al monte'ec., cioè alla penitenza. è
metaintellettuale (mèta-intellettuale), agg. ec cessivamente intellettualistico e cerebrale;
gialla, della bianca, della grigia, ec., secondo gli ossidi metallici e
, de'maniaci, de'visionari, ec. = voce dotta, comp
oreologia, l'idrologia, la meteorologia ec. lastri, 1-5-185: saggio di meteorologia
e determinare la grandezza, la distanza, ec. dei corpi celesti, una parte
, in quel tal luogo, occasione ec. mazzini, 28-193: i raffreddori
, ii-493: 'come fui dentro 'ec.: discrive per comperazione la fervezza di
mano. ottimo, iii-305: 'il crisostomo ec. ': fu metropolitano, cioè
uccelli e i quadrupedi, i pipistrelli, ec. giusti, i-199: legga e
posta la vostra lettera ', ec., è buono modo questo? a
uomo, per mezzo della posta ', ec. ma d'onde ha preso origine
« auae sunt eadem uni tertio », ec., che è l'assioma dialettico
son detto, io mi domandai, ec. '. questi due verbi: '
, i gneis, i graniti, ec. stoppani, 1-290: da sì grandioso
. ser brunetto nel pataffio, micolino, ec. marrini, 2-48: dal lat
grandi progressi l'astronomia, l'ottica, ec. tramater [s. v.
midolla della ghianda unguentaria, del girasole ec., che ha per caratteri d'
io sento sì d'amore la possanza'ec.; ma più midolluta ed intrinseca sposizione
e decotti, i succhi delle piante ec. entrano nella sua composizione. dicesi anche
, come sanguigne o mignatte al sedere, ec. e che io non ho voluti
'due mila, tre mila ', ec. anche il botta notò: «
come 'triennio, quadriennio, quinquennio', ec.; se poi si voglia denotare
, le istituzioni, i vincoli, ec. lasciamo dunque questa strana metafora e
a fine di scoprire e lavorare i filoni ec. delle miniere metalliche. =
far mai (ovvero: povero né poltrone ec.). -che è minchione
numero del verso 'soavemente ', ec. e soprattutto quel 'pose 'di
, i falegnami, i manganatori, ec. eranvi ancora i ministeriali nobili, come
confalonieri, camerieri, coppieri, scalchi, ec. tali erano i costumi de'vecchi
musicali, come tiorbe, liuti, ec. fatte di budella di bestie. leggi
stati del chili, di buenos-ayres, ec. = voce dotta, lat
abitare le foreste, di rampicarsi sugli alberi ec., assai somiglia allo scoiattolo,
con la linda, alla schian- ciana ec.... questa linda finalmente debbe
epiteti sinonimi, riempiture, 'chevilles', ec. che forma il comunissimo orpello de'
uccelli, noci, dattili, fichi ec., e talvolta ancora tessere con le
epiteti, sinonimi, riempiture, chevilles ec. che forma il comunissimo orpello de'
per tutti i luoghi publici e consueti ec. d. bartoli, 6-1-131: aggiunsevi
firenze, e per lei i prefati sindici ec., promettono e da mo dànno
: 'alcune forme degli atti ', ec. 'quelle diverse modalità di tenere
cosi varie di tenere i conti', ec. rigatini, 1-110: 'modalità
persuadere a colui che ami o fugga, ec. così, dicendo: 'amerei',
'eolia ', la 'locrense 'ec. e moltiplicati replicandone alcune armonie nel
ipodorio ', 1''iperdorio ', ec. altri diedero cinque * modi '
, e quel fu di volergli » ec. e di sotto come se già non
orazio: 'duci tur ut nervis 'ec. c. arrighi, 3-153:
j: i calessi, le carrozze ec. hanno meccanismi destinati a diminuire le scosse
maniera di pronunziare il 'cha, che'ec. come il 'chaleur', il 'ja,
come il 'chaleur', il 'ja, je'ec. come in 'jamais', il 'ge'
.. sozzo è quello che dà noia ec. polito l'opposto. nulla è
nelle relazioni quotidiane si mostra impacciato, ec. si dice che 'è un
padroni di ciò che avevano a fare ec. stor. tipo di periodico
ninfomania, teomania, zoomania ', ec. tarchetti, 6-1- 310:
se queste vocali doppie, triple, ec. sieno le stesse, cioè due
'e ', due 'i 'ec. e massimamente se sono due 'i
, può, piè, giù ', ec., ad accezione di 'qua
storio, di eutiche, dei monoteliti ec., dei quali si poteva intendere
linguaggio de'vetturini, de'cocchieri, ec., la dizione 'fare un monte'vale
: « come 'l candido piè » ec., ricavando con maniera più morbida lo
albizzi, iii-389: del ritenere e prigioni ec., sapete che sempre s'è
fatto di mosto cotto e senapa, ec.; ma qui è presa (come
la volontà a fare, a eleggere, ec. quindi è distinto da 'ragione
, émeutes, pronunciamentos, dimostrazioni ', ec. ec. sono sempre gli stessi
, pronunciamentos, dimostrazioni ', ec. ec. sono sempre gli stessi con poca
parole dicea motteggiando. boccaccio, * ec., 2-1 (1-iv-98): martellino
rivoluzione, o movimento, o impresa ec. pubblica o privata. cattaneo,
cose domandate a'dieci pe'condottieri, ec. fanti 400, fra'quali sian
che chiudono una corte, un giardino ec. né sostengono verun edificio; 'muri
da fare, da dire ', ec. si dice comunemente per significare che
che 'esser tomo da fare, ec. '... -lascia stare in
, tè, nanchini, tele, ec., ascesero a 35 milioni. cattaneo
nostra lingua le mutazioni della pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie parole. cattaneo
mussole, tè, nanchini, tele, ec., ascesero a 35 milioni.
ria, con cordialità, con espansività talvolta ec cessiva ed esibizionistica; in
ottimo, ii-103: 'anche al nasuto ec. ': cioè al re carlo ch'
azione drammatica, la complicazione dei nodi ec. distoglie affatto l'animo dell'uditore o
molto meno si poteva esasperarlo con negarsi ec., perché in questo anche era pericolo
, i-975: tali sono i trecentisti ec. eppure, senza cercarlo, riuscivano
fusse duro, ineguale, non sonoro ec. sarebbero le voci pure, buone
cubito- digitale, erratica, anomala, ec. '. carducci, ii11- 36
: quel piccolo trono ornato di dorature ec. con sopravi una cupola o baldacchino,
odore penetrantissimo, di sapore molto caustico ec. è un potente veleno e fu
col titolo di 'nuovo segreto per 'ec. b. croce, iii-25-315: il
son degni e nobili quanto più degni ec. sono gli oggetti. tommaseo [s
libretto col titolo di 'nuovo segreto per'ec. cesarotti, 1-i-93: tutte le
ne'bastoni di pruno, di sorbo, ec. che gli rendono ruvidi: e
io vi dovessi andare io e provedere ec. e così questi noccioli quasi tutti
, come i giunchi, i ranuncoli ec., o per troppo nutrimento, come
possibilità, padre dell'essenze e delle entità ec. ec. secondo i filosofi eclettici
padre dell'essenze e delle entità ec. ec. secondo i filosofi eclettici, questa
leopoldo... gran duca di toscana ec. essendo noi informati de i gravi
sole, albero, uomo, mondo, ec. giustizia, fortezza, superbia.
bontà, la possanza, la misericordia ec. manzoni, 38: a noi solenne
, fosse quarta, sesta o decima parte ec. marchesa colombi, 5: i
accompagnavano le teorie o processioni a delfo ec. e ne regolavano la condotta.
di rivedere i miei o per nostalgia ec., non possa molto probabilmente tornare
dei latini come di cicerone di celso ec. quantunque principalmente di chi scriveva di
di chi scriveva di scienze come plinio ec. ma anche orazio com'è notissimo.
corrotta e perduta per una molle indulgenza ec. eglino si chiamarono cattari, che significa
ne formano le voci novemilauno, novemiladue ec., novemi- ladieci, novemilaventi ec
ec., novemi- ladieci, novemilaventi ec., novemilacento, novemiladu- gento,
, settillioni, ot- tillioni, novillioni ec. crescendosi ciascuno da ogni sei note
dovea partire; che cuopriva il tabernacolo ec. -effetto della condensazione del fiato.
nella mandorla, biloculare nella giuggiola, ec.; intiero e liscio nella susina
, come lotta, corso, nuotare, ec., a cui possiamo noi aggiungere
dicendo: uno, due e tre, ec. tasso, n-iii-820: con quattro
cavalli, cento fiorini, mille uomini, ec. sarpi, contrappone a soprannumerario
1-21: il io, 100 o 1000 ec. sarà il denominatore del rotto,
numeriche significano l'anno primo, secondo ec. del governo dello stesso simon maccabeo.
numero del sino, della tangente, ec., che gli corrisponde.
, ei s'immaginò il sole come ec. 13. soggetto di conversazione lugubre
stesse dello spirito, benché più forti ec., hanno allora più del materiale che
russia, in danimarca, in inghilterra, ec. a quest'oggetto si riuniscono in
raccolgon frammenti di canne, foglie, giunchi ec., e ne formano un nido
arenosi, sui tomboli del mare, ec., se ne trovano in qualunque stagione
per ristaurare una chiesa, una fontana, ec. dappertutto un odore di ladri che
: misericordia peto e non rasone / et ec la voglio lei per avocato; /
, ercole, ohuco, serpente, ec. = voce dotta, lat
comune, e già nella cronachetta lucchese ec. anno 1169 e altrove; e da
i filosofi del nostro tempo, la stael ec., ma
sistemi, come quello del digamma eolico ec., si trovano sempre ne'versi
formano una massa solida, corpo cilindrico ec. = voce dotta, lat
o sia stato lacerato qualche vaso, ec. = voce dotta (registr
sorta caduti dagli alberi, di foglie ec. hanno le antenne laterali egualmente formate
nizza dovevansi attendere alcune formalità di quarantena ec., ma fu ovviato dalla voce
nelle operazioni, vita, istituto metodo ec. ci furono anticamente. pascoli,
similitudine o dissimilitudine, di proporzione, ec... il veder poi la convenienza
ii-342: alla giustificazione contro il duca ec., non fece [il papa]
su l'altare dalli ordinati sacerdoti, ec.; la seconda si è colle
flauti o di pianoforte o d'orchestra piena ec. bettini, 1-73: la bionda
, si non et coetera sumsit 'ec. il resto, diciamo noi, lo
, ma sorpassa molto le unghie, ec. se ne conoscono due specie, l'
, sinonimi, riempiture, che- villes ec. che forma il comunissimo orpello de'nostri
anno passato alcune figure, vedute, ec., ma a me sembrarono orribili.
l'oscurità de'tempi, l'incertezza ec. introducono quelle illusioni che suppliscono ad
poveri, degl'infermi, de'pellegrini ec. tale pure è il nome particolare di
le fascine: i salciccioni, gabbioni ec., affinché l'armata, che
di carnificazione ossea, rammollimento degli ossi ec. è insomma il cancro della sostanza
, lii-1-143: mi trovo aver dovuto spendere ec cessivamente, prima in mettermi
formano le voci ottomilauno, ottomiladue, ec., ottomi- ladieci, ottomilaventi,
., ottomi- ladieci, ottomilaventi, ec., ottomilacento, ottomiladu- gento,
mascheroni, 2-259: triplicare, quadruplicare ec. il cubo fino all'ottuplicazione.
racci, il domenichino, il mengs ec. han fatto eccellenti 'paesaggi '
perciò creduti pagani, maomettani, buddisti ec. carducci, ii-4-35: discorso sul poliziano
il far loro delle frege, palpargli ec. 3. accarezzare con intenzione
, radici di elleboro nero, agarico ec., il tutto prosciugato a bagno
sia poi stufata, pangrattato, pancotto, ec., questo non importa. rajberti
, panico, segala, orzo, ec., tutto mescolato, per farne la
244: ora parafrasandolo con dire 'ec. 'e ciò per variare.
un luogo stretto e poco aerato, dall'ec cessiva stanchezza. tramater [
, i-9: 'a te convien 'ec.: in questo paragrafo...
, i-975: tali sono i trecentisti ec. eppure, senza cercarlo, riuscivano robustissimi
., li officiali de parte guelfa, ec. g. di i. morelli
gli avverbi, i pronomi, i segnacasi ec. arlia, 400: le particelle
sono stato'; 'tu fossi stato 'ec. giordani, x-21: i participi presenti
, 'tutt'e tre le sorelle ', ec.: nomi particulareg- giati da que'
, chambery, strasburgo, basilea, ec. piovene, 14-36: poi pensai all'
a'circumstanti che niente lasciasseno passare, ec., perché così n'ebbi in
fanciullo e anche ora nel vedere il cielo ec. attraverso una finestra, una porta
di dare alla corte la sua parte, ec., che la corte direbbe:
patto un'amicizia giurata, una lega, ec., ma in lingua de'giureconsulti
concubinarii, gli usurai, i fattucchieri, ec. -con la specificazione del peccato
dire quanto questa parentesi (illustre suono ec.) abbia dello stentato, del
, ovario, pappo, seme, ec. fiori pedicellati ancora diconsi quelli che
con giapponesi, molucche, bengale, ec. tale accoppiamento e mescolamento di sangue
, filiree, sondri, corbezzoli, ec., così che i tordi ed i
, se gli promette metà dei fichisecchi ec. lo benda in modo che ci veda
', 'per dua ', ec. fanfani, i-135: 'perdiavolo '
della nostra lingua, come lucilio ennio nevio ec. carducci, iii-12-222: ricordansi commedie
analizzati, colle opportune note, riflessioni ec. gli articoli di questo giornale relativi
definizioni della proporzione permutata, conversa, ec. si omettono. 4.
. domestica, in partic. di un ec clesiastico. garibaldi
e di nuovo per il mar pacifico ec. credete voi ch'ella si potesse
, come orazione, lezione, diligenza ec., van perseguendolo fin nelle scritture
palustri, come l'anguille, carpe ec. d'annunzio, i-95: un
invincibile: così iciamo 'mangerebbe, dormirebbe ec. si pettini da imo'. -a
gloria l'amor della patria la libertà ec. ec. cerca i solidi cioè i
amor della patria la libertà ec. ec. cerca i solidi cioè i piaceri carnali
manca di pieghe, onde, curvature ec. e che ha le due superficie eguali
come corolla, legume, siliqua, ricettacolo ec. se però siano eguali ed appianate
non so che di coraggioso, di fiero ec. insomma di straordinario che ha quella
del danubio, del rodano, del nilo ec. con essersi ritirate a cagion di
forza e desidera di essere invasa rapita ec. e anche sedotta...,
io sono povero, mi muoio di fame ec.; mai non si cavò una
quelli degli uomini, con il bavaro ec. e vorrei sapere se ci va una
della pittura il vinci, michelangelo, raffaello ec. non conobbero altro pittoresco che la
, noto, maestro, garbino, ec. sono un soffiare medesimo di vento,
: io sono il ritratto in plastica dell'ec cellente uomo che si chiama
il pelo di vacca, o di bue ec., che si mette fra la
elasticità, della rarefazione, della condensazione ec. del fluido atmosferico. lessona,
una campagna, di una torre diroccata ec. ec. questa è insomma la differenza
, di una torre diroccata ec. ec. questa è insomma la differenza che
comprende i generi madrepora, tubipora, ec., i quali presentano un corpo
essa escono tutti gli uffiziali di artiglieria ec. e tutti gl'ingegnieri pubblici della
le contravenzioni, le dannose licenze, ec. -costruzione concettuale, sistema organico
le egestioni alvine, la diarrea, ec.; irregolare, qualunque polso non
questo vocabolo da 'pullus, pullitrus', ec., che è delle più strane etimologie
, della verga o della corona reale ec., insegne che al siniscalco si dànno
termine de'magnani, carradori, ec.: specie d'arco fermato con due
'punto 'e 'giunto 'ec..., portando assai autori che
(o di fallare o di rompere ec.) una delle cose più necessarie
, portando loro i ferri, i viveri ec. perché non perdano tempo né interrompano
parte] che comincia quivi 'ditei costinci ec. ', contiene la domanda dell'
occasione di feste pubbliche, funzioni funebri ec., e per servire unicamente per un
analoghi; quindi posizione prima, seconda ec. -nel trombone a tiro,
di sapor acre bruciante ed orinoso, ec.; è secca, solida, bianca
volonterosa, spontanea, di buon grado ec. forma negli atti potestativi il segnale
verbi grafia nel mosto, cervogia, ec., ne'quali i sali concorrenti
persuadono, si predominano, si vincono ec. colle stesse arti, mezzi,
con un suo biglietto all'abate capaccini minutante ec. che doveva presentar la supplica.
, maledici!, in ignem aetemum ec. ', tolta questa presupposizione, prova
a prete, andare a messa 'ec.: ordinarsi al sacerdozio.
il vedere, il toccare, l'udire ec., son princìpi di sperienza e
come que'sensi, nervi, spiriti ec., processati nel tribunale pseu- ao-filosofico
one è utile, producitrice di frutti ec...., vi rispondo che
. letter. ant. esporre in modo ec cessivamente prolisso e dettagliato.
carnai delectanga. boccaccio, g » ec., 3-1 (i-iv-243): sai
parole che han prese dai latini italiani ec. quel suono espressivo che avevano in
figure non sono cause semplicemente ed assolutamente ec., ma sono cause per accidente o
primitivi, come forte, subito, ec.; altri derivati, come fortemente,
derivati, come fortemente, subitamente, ec.; altri semplici, come appresso,
, come appresso, più, meno, ec.; altri composti, come in
, poco appresso, rade volte, ec.; altri propri, che hanno voce
e desinenza avverbiale, come fortemente, ec. 26. log. matem
, sm. letter. composizione, testo ec cessivamente prolisso, ampolloso e
primitive, come il monte bianco, ec. = allotropo femm. di
i-120: 'ella provvede, giudica ec. ': in queste parole pone l'
massali, detti ancora entusiasti, sataniani, ec., che pretendevano doversi omettere qualunque
come que'sensi, nervi, spiriti ec., processati nel tribunale pseu- aofilosofico
che in molti effetti e fenomeni del cuore ec. umano... si fermano
consumata in pasticcierie, puddings, biscotto ec. tarchetti, 6-ii-17: si parlava.
: è aromatico e caccia le secondine ec. s'adopera esternamente ne'cataplasmi per la
punte alla francese, alla fiandresca 'ec., i punti di ricamo e simili
cardinali come il nord-east, il sud-west ec., o * secondari 'i
primo punto, al secondo, terzo ec., tiro di punto uno, di
punto due, di punto tre, ec. chinchemi, 39: in quel luogo
or sei mila, or dieci mila, ec., tutti questi tiri si spedirebbero
puppatorini con una poesia nuova di trinca ec. »... puppatorini per il
si fanno grossi lavori (statue, ec.). = femm. di
scienze, virtù di, giustizia, castità ec.; le disposizioni sono tosto mutevoli
le passioni, come dolcezze e amaritudine ec. la quarta generazione è la forma della
radici quadrate, cubiche, biquadratiche, ec. di numeri non quadrati, né
quadrati, né cubi, né biquadrati ec. manfredi, 2-1: col nome di
lo stesso sarebbe delle suttriple, suquadruple ec. e d'altre quantosivoglia ugualmente molteplici
scuderie, le cucine, i giardini ec. in somma ogni diverso luogo di
= lat. volg. * [ec] cum iste (e isti).
= dal lat. volg. * [ec] cu [m) iste, *
cu [m) iste, * [ec] cu [m) istum * ecco
= dal lat. volg. * [ec] cu [m] inde, comp
denaro con del grano, del vino, ec. chiunque raccatta una cosa con un'
limiti dell'ottava; raddoppiati, triplicati ec. quelli che oltrepassano una, due e
, fl pino, il cipresso, ec., intaccati gemono olio o ragia.
piene di molti anni. boccaccio, ec., 5-8 (i-iv-504): senza
come fanno gli orsi, i gatti ec. quando montano su gli alberi. e
terminanti, rossi, bianchi, gialli ec., inodori, col calice non ricurvo
e rapacificassemi il cuore. boccaccio, ec., 9-5- (i-iv-816): dopo
fatta di uova, ricotta, farina, ec.; raviggiuolo e raveggiuolo. =
una rappresentazione enimmatica di qualche nome, ec., con adoprare una figura o
i luoghi, tempi, modi, ec. e le nozioni e affezioni che in
, di colori, di figure artefatte, ec. ma non credendosi ancora ben intesi
, 5-111-1-7: del quale orgoglioso annunzio questo ec celso stato...
o analizzati, colle opportune note, riflessioni ec., gli articoli di questo giornale
, chambery, strasburgo, basilea, ec.: e, relativamente, non ci
gridò: * fa ', 'fa ec. 'quello replicare due volte una
. sotto colore di manenti, residenti, ec. 7. ant. regnante
.: 'rispondo alla vostra lettera ricercatoria'ec. non tornerebbe se si dicesse: 'rispondo
ombrellifere, nella ruta, nella pamassia, ec., questi s'innalzano all'epoca
ottimo, 11-68: 'ove si spira'ec.: cioè, vivo nel mondo,
purgare o per calcinazione o per distillazione ec.; purgati questi, rifrig- geli
di savoia e noi. sanza salutazione ec., narrarono esser venuti a richiesta
posta del cardinale si proferevano essere al trattato ec. rispuose il doge per parte della
come sanguigne o mignatte al sedere, ec. e che io non ho voluti.
riposo, da ritirarsi, da studio ec. tutte hanno de'mobili loro propri.
, di quelli di montecatini in valdinievole, ec.: ciò segue per un trabocco
da riposo, da ritirarsi, da studio ec. tutte hanno dey mobili loro propri
in questa terzina, 'o dolce amor, ec. ', mostra che il poeta
, té, nanchini, tele, ec., ascesero a 35 milioni. le
più compiuta di tutte quelle virtù, ec., che forse in italia ne fosse
, nel tal luogo, questo dì, ec...; della qual bulletta
fatto con penne, pagliuzze, radici, ec., tutte collegate ester
nebbie, le brinate, i diacci, ec. che vi possono cagionare delle grandi
guarino guarini, 1-35: la linea ec, oppure fi in quadro colla
che vi stanno disposti in due file ec. la 'salicaria comune'altrimenti 'riparello'
cioè nona, settima, quinta falsa ec. tarchetti, 6-ii-161: pareva che
salumàggine, sf. ridondanza, ampollosità, ec cessiva magniloquenza (e ha
dalle coccole di mortella, di sanguine ec. si potrebbe ricavar... olio
la carica delle due armature di cj ec, e del cavo che le congiunge sia
costantinopoli, pera, trebisonda e caffa ec., non facendo menzion alcuna della
e dovete voi ammetter alterazioni, generazioni ec. parimente nelle parti esterne dei globi
. manzoni, lambruschini, tommaseo, ec., hanno i loro difetti, ma
il solo nome di compendio, troncamento ec. suona assai male in molte orecchie,
, germania, grecia, babilonia, ec., l'anticristo e la sinagoga.
volta deono uscire in palco i recitanti ec. 'mandafuora'è lo stesso foglio; ma
de l'altre schiave. boccaccio, ec., 8-10 (1-iv-766): né
, i-1022: l'arte emenda, abbellisce ec. ec. non poche volte la
: l'arte emenda, abbellisce ec. ec. non poche volte la natura.
per motivo dei pensieri del modo ec. mentre sono omelie in versi,
l'infamia; se un ricco commette qualunque ec dóno, / con l'
: ho inteso dalla cortesia di vostra signoria ec schiatori furono assaliti dalla tormenta
tempo, come 'amare', 'leggere'ec. e questo chiamasi l'infinito del verbo
'sciovinismo italiano', lo 'sciovinismo inglese', ec. si dice bene? occorre far
come l'amo- mo, la musa ec. ora s'intende sotto questo nome una
moggio di smeraldi, tanti quintali d'argento ec., e trentamila 'seikke'(
vicinanze del castello. imbriani, 3-173: ec na perfetta...
mai furono. ottimo, i-95: 'profani ec. ': viene a dire 'scomunicati',
fuoco artifiziato, come stelle, topimatti ec., che fanno strepito nell'esplosione.
, 385: io gli risposi: « ec qua sta seccaggine?
è veroche ho visto venezia, la lombardia ec., ma l'ho scontato con
tavolette, secondo le linee ef, gh ec., modi compositivi. segaligno
colonne col detto cartulario della secreta, ec. ibidem (i6g8) [rezasco]
nega che ha coltura, i nesti, ec. non migliorino le piante lafrutta e le
altro cadaun modo... comprar, ec. lorenzo de'medici, ordinamenti
religione, il costume, le materie, ec. il definiscono, senza però annullarne
un'altra in italia, in ispagna, ec. il senso medesimo si modellerà altrimenti
: la malinconia, il sentimentale moderno ec., perciò appunto sono così dolci,
quel 'muoion cantando e non ragionando, ec. '-sentirsela con qualcuno:
se ti troverai in un luogo, occasione ec., dove ti prema assai di
, nelle campagne, negli armenti, ec., più gli appagano...
nate quasi tutte l'erbacce, spine, ec. che imboschiscono e sfruttano molto la
, tirreni, pelasgi, enotri, ec., non sono che i primi nomi
'fra 'l quarto dì e 'l sesto ec. '. qui l'autore significatamente pone
numeriche significano l'anno primo, secondo ec. del governo dello stesso simon maccabeo
peso delle tasse, de'dazi, ec., cresce simpaticamente il valore dogni cosa
l'abbattimento delle membra, degli occhi ec. lo stesso che dialisi.
più sbrigato delle passioni mie e delle mie ec c. i. frugoni
..., borgo di pusterla, ec. registro dei beni comunali di belluno
se commettevano per nodari, scrivani, ec. -sindaci inquisitori: nella repubblica
conti del sindico abbiano da essere eletti quando ec. statuti dei pellizzari di parma (
è remosso dalle passioni, odio, amore ec.; quando non va a sinistra
epiteti, sinonimi, riempiture, 'chevilles'ec. che forma il comunissimo orpello de'
esercitavano alla lotta, al corso, ec. = voce dotta, lat
3-ii-100: 1 numerosi tesorieri, scrivani ec. ne smungono ancora una parte dentro
, locazione, succellazióne, pignorazione, ec. = nome d'azione da soccelare
il far loro delle frege, palpargli ec., ci furono additati ed elegantemente espressi
nel caso d'incolpabile e calamitosa indigenza ec. la seconda specie si può dire di
bene approvano 'io amaro, tu amarai', ec. come 'io amerò, tu amerai
come 'io amerò, tu amerai * ec., forse che a'tempi loro le
i filosofi del nostro tempo, la staèl ec., ma barbaro. grafi,
confuso du, coperta d'embrici e tegoli ec. 're, mi, fa
purgata di tutte l'erbe, barbe, ec., si facciano i solchetti,
, émeu- tes, pronunciamentos, dimostrazioni ec. ec., sono sempre gli
tes, pronunciamentos, dimostrazioni ec. ec., sono sempre gli stessi con
, udita la 'mpresa fatta di pisa ec. e sentito quello si dice avere fatto
si dice avere fatto i viniziani col duca ec. e gli andamenti circustanti, per
, dalle coccole di mortella, di sanguine ec. siiotrebbe ricavar tanto olio per lumi e
f ana, sapone ec. che risparmierebbe molto di quello d'oliva
] al disopra, dubita non voglia ec. b. davanzati, ii-72: allora
o sopraddiminutivi, come 'ballonzolare', 'sminuzzolare'ec. ec., ovvero diminutivi de'
sopraddiminutivi, come 'ballonzolare', 'sminuzzolare'ec. ec., ovvero diminutivi de'frequentativi o
triola, della timbra, dei muschi ec. che vegetano nei fessi delle muraglie
; quello della terza fassi soggetto della quarta ec., finché venga ad unirsi il
è maggio e maggiormen te ec. = comp. dal lat
diciamo 'l'andare, il fare', ec., si erano notate 36 forme.
fatto con penne, pagliuzze, radici, ec., tutte collegate esternamente da una
il solo nome di compendio, troncamento ec. suona assai male in molte orecchie,
... si predominano, si vincono ec. colle stesse arti, mezzi,
, soperchièzza), sf. ant. ec ragia).
'spanato': dicono i magnani, legnaiuoli, ec. che una vite, o il
cavo, una cima, una manovra ec. ': toglierli, sfilarli dai bozzelli
: 'specchio': (germano, marzaiòla, ec.) è una macchia di color
.. resta salda quanto ai precetti ec., benché speculativamente s'inganni nei
dello, allo, dallo, collo, ec. spiccati e con una sola consonante
il lustro ai marmi, agli ottoni, ec. = femm. di spoltiglio
coperto di polvere, come mobili, libri ec. e se ne forma la frase
spasso, di sollazzo, riunioni geniali', ec. e poiché con per un
posto avverbialmente coi verbi 'stare', 'porre'ec. vale stare su checché sia con
di rivedere i miei o per nostalgia ec., non possa molto probabilmente tornare a
commercio scambievole dei popoli, la stampa ec. e tutto quello che ha tanto avanzato
per mastri usceri, pifferi e trombetti ec., fiorini cento d'oro: che
sono lo sterco di colombi, il lievito ec. con adoperar poi soli maturanti.
anteriore delle carrozze, de'carri, ec., e nel cui mezzo passa il
buona parte e per singolarità, stranezza ec.) che non bisognava una volta.
e come la tristezza, la malinconia ec. derivante dall'aspettazione o timore del male
leopardi, 694: libri filosofici elementari metafisici ec. istruttivi, di educazione, per
istruttivi, di educazione, per fanciulli ec. italiani e non tradotti, né
per pisano si stringesse, possa, ec. 68. stare a cuore
: è l'organo, il cembalo ec. perché questi hanno i suoni fissi,
mobile': è il violino, l'oboè ec. perché i loro suoni sono movibili
natura dei coipi sublunari esser generabile e corruttibile ec., e però diversissima dall'essenza
esser loro impassibili, ingenerabili, incorruttibili ec. tirato dalla diversità dei movimenti semplici
i-708: e generalmente l'uso de'padri ec. latini nella chiesa e scrittori greci
come quadrati, cubi, biquadrati, sursolidi ec. denomi nate da loro
2, 3, 4, 5, ec. = probabile forma sincopata di surdesolido
e riferisce tutto ciò che ha udito ec. imbriani, 4-386: lo svescióne
comperare, tagliare, leggere, intendere ec. cesarotti, 1-xxxvi-148: nel tagliar le
comprende le 'alghe marittime', i 'fuchi'ec. = voce dotta, lat.
, 5-2-54: sian nervose le gambe ec., / corto il tallon, ché
di rivedere i miei, o per nostalgia ec. non possa molto probabilmente tornare a
, nelle campagne; negli armenti, ec. più gli appagano, se sanno metter
olio, il sacco pesato colla farina, ec. la credo voce arabica, introdotta
dagli agricoltori 'linaiola, tarpigna, granchierella'ec. = voce di area chianina
i tempi, pane, vino, ec. de luca, 1-255: si tratti
vendita dare al vino, alla carne, ec. statuto della pieve di camaiore (
come 'tasselli'd'uova, di fichi, ec. portati nelle ceste. -per
'tasselli'd'uova, di fichi, ec. portati nelle ceste. 7
, cidro, spirito di vino, ec. propone per rimedio alla temulenza, o
paesi (di car- lomagno), ec. bufi, 2-284: lo ditto capitano
fisica, le matematiche, la teologia, ec. -insieme di norme e precetti teorici
... delle ragione, territorio, ec. g. bragaccia, 1-370:
del trefo- glio, del fagiuolo, ec. sono ternate'. lessona, 1458:
in modo che i suoi poli, equatore ec. corrispondano esattamente a quelli del mondo
mai vi rende ad innalzarvi fluori selenitici ec. come sono le belemniti. accorti?
castelli, ville... debba, ec. atti del processo alla monaca di
trovano scritte... queste parole, ec. terrina, sf. recipiente
secondo la sentenza del tessalonico », ec. ec. = deriv.
sentenza del tessalonico », ec. ec. = deriv. dal nome
della nostra frase 'gridare a testa', ec. aggiungi delle francesi, 'crier à pieine
tirate di capelli, di barba, ec. cicerchia, xliii-359: po'li
dicesi tombino o tombone, salto di gatto ec., o tomba a sifone,
dicesi tombino o tombone, salto di gatto ec., o tomba a sifone,
dal greco toqvócd, xoqveio, xóqvo? ec. da xeqéco, onde noce
anche in latino, 'tornus', 'tornare'ec. -molato in forma di lente
, corrispondente a viareggio, vecoli, ec., debba far segno alla torre
recidendone la cima, sopprimendone taluni rami ec. per dar loro la forma che meglio
ii-82: 'e poi ti guarda in seno ec. \ cioè tra terra, che
: 'e poi ti guarda in seno ec. 'cioè tra terra, che tu
'bordellus, stancarius, imbosematus', ec., che sono tratti dalla lingua
ar den te- men te in pace ec. bonghi, 1-121: que'pochi predicatori
ottimo, i-42: 'quegli è omero ec. 'con quella spada in mano,
asme, amot- tisi, caneri, ec. per non dire niente dell'esacerbamento delle
non le figure semplicemente prese sono cause ec., ma le figure in tale o
, le circolari e non le trilatere ec. grandi, 8-8: le figure poi
gl'impedimenti dell'applicate ab, fg ec. nel triangolo acbd sono fra loro come
loro come l'applicate bd, gh ec. nel trilineo cbd residuo del parallelogrammo cd
, di giureconsulti, di metafisici, ec. per voler provare un manifesto assurdo
stati fatti in duplo, in triplo ec., non può essere opposta da colui
il solo nome di compendio, troncamento ec. suona assai male in molte orecchie,
trucia, è ridotto cioè in miseria ec. dicesi anche degli abiti.
escare, le gorgome, le cellularie, ec., ec. olivi,
gorgome, le cellularie, ec., ec. olivi, 276: le
: certo non è turgido, non lussureggia ec. e non è come plinio e
ottimo, iii-379: 'così faceano i padri ec. 'questi sono padroni del vescovado
a beneplacito..., deliberarono, ec. -con riferimento all'obbligatorietà o
segna, dico, nella fronte loro ec tau, che è la ultima lettera delli
umbri, tirreni, pelasgi, enotri, ec., non sono che i primi
templazione sopra tutte le altre speculative contemplazioni ec 8. matem. insieme
core, / amor, spesso mi dice ec. ', è bello, e
tutto, niuno, nissuno, ciascuno ec. il partitivo alcuno, altri ecc.
luppoli, i finocchi bianchi e teneri ec. sono gentilissimi aperitivi e diuretici o sia
, 'usitari spagnuolo e il nostro 'usitato'ec. e il francese 'usité') ma anche
, paniere, ceste, tregge, spazzole ec. gioia, 2-1-166: la pronta
, il camarlingo per un anno, ec. g. b. spinola [rezasco
e definita, ha nondimeno moltissime frasi ec. che per la stessa natura loro
. ottimo, iii-360: poi seguitai ec. dice, che seguitò l'imperado-
e il coraggio e la forza d'animo ec. d'annunzio, iv-1-174: ed
campagna, una pittura, un suono ec. un racconto, una descrizione, una
un altro esercizio commerciale, fondaco, ec.) oltre la mezzanotte nella stagione
a tutti i velettai, linaiuoli, lanciai ec. della legge delle saie forestiere.
, buona luce, pavimento alla veneziana ec. ec. per farmi venir voglia di
luce, pavimento alla veneziana ec. ec. per farmi venir voglia di lavorare.
ottimo, ii-62: del color consperso ec. cioè quella verecùndia, che ha
. ottimo, iii-513: così mi disse ec. questo partimento di san benedetto è
versiculo 'e che priori e gonfalonieri', ec., osservare e fare osservare. legge
, che comincia 'deus, venerunt gentes ec. '. e dice, che 'l
di me, ma che non spiri ec.; ma che sente che messer cristofano
, ed oggi è desolata in tutto, ec cetto che v'è rimasto
l'autore dubitava sopra quella parola lasciate ec., il conforta e vigoreggia, e
'vincio', come 'vincastro', 'vinciglia'ec. ma strettamente 'guinzaglio'o 'vinzàglio'
il mio nome, senza far lettere ostensibili ec. perch'io non mostro né le
... li visitatori fuoro questi, ec. b. davanzati, i-378:
la magistratura che è un farsi mezzana dell'ec -a voce di popolo:
, iii-96: se con altro servigio ec. cioè, cambiare con altro beneficio,
d'aquila, detto anche legno d'aloè ec. tanto celebre per l'odore che
acqua per movere edifici ed abbeverare bestiame ec. = comp. da zea
'tabarro, altri hanno corretto 'nec tara bene'ec.; cioè 'né ben cinti di
antigenesi, l'antisecolodecimonono... per ec cellenza. =
fra la 'quantità'di interviste, dichiarazioni, ec cetera che prodi quotidianamente rilascia
discorsi, o degli scherzi, sentimenti ec. in una persona bella, fa molte
le reazioni irritative (sternuti, tosse ec.). aerosòl art /
alta, sfacciata, uniforme, cadenziosa ec. r caditòia, sf. nelle
tutti quanti i romantici e i chateaubriandisti ec. ec. scappano di strada.
i romantici e i chateaubriandisti ec. ec. scappano di strada. chattatore /
: dalle medesime cagioni fisiche, morali, ec. che produconol'assuefabilità diunuomoodell'uomo ec
ec. che produconol'assuefabilità diunuomoodell'uomo ec. nasce altrettantasua dissuefabilità. e dall'
: dalle medesime cagioni fisiche, morali, ec. che produconol'assuefabilità diunuomoodell'uomo ec
ec. che produconol'assuefabilità diunuomoodell'uomo ec. nasce altrettantasua dissuefabilità. e dall'
persone incapaci di distinguere l'armonico dal disarmonico ec. ma persone a'quali l'orecchio
che hanno poco odorato, poco gusto ec. il loro giudizio non pecca sul piacevole
sostenibile di quello del leibnitz, del pope ec. che 'tutto è bene'. non
l'altro (o non prima esser perfetto ec. ec. l'uno che l'altro
(o non prima esser perfetto ec. ec. l'uno che l'altro, e
modo che si potesse dire, questa frase ec. non è teutonica. =