ingegno e del cortese affetto, / ebben tanto vigor nel mio conspetto / che ratto
. demostenino. alfieri, 6-91: ebben, messer demostenin da lesbo, /
/ ei ci astrinse a tenerla; ebben, si tenga. verga, 1-33:
manzoni, 301: diletto anfrido; ebben, che fanno / codesti franchi?
e sempre ripetea presagio tale; / ebben finì coll'esser cardinale. manzoni, pr
(139): poi che così detto ebben, cantando una sua laude di san
2-235: qui son undici donne; ebben, signori, / mettete fuor gli ordigni
ingegno e del cortese affetto, / ebben tanto vigor nel mio conspetto / che
disperazione. g. chiarini, 178: ebben, sentite: / vi pesa il
, 2-235: qui son undici donne; ebben, signori, / mettete fuor gli
profersi / una scempia parola: / ebben; vi prego, / conte, obliarla
. cammelli, 207: i ranocchi ebben già questo disio / avendo un legno
, 2-235: qui son undici donne: ebben, signori, / mettete fuor gli
tempo a ravenna fur gionti / et ebben parichiato a meter ponti. =
. g. chiarini, 178: ebben, sentite: / vi pesa il mantener
vostro ingegno e del cortese affetto / ebben tanto vigor nel mio conspetto / che ratto
, laidi parlari, così le seguenti ebben specie particolari nominate. e tra ueste
. cammelli, 207: i ranocchi ebben già questo disio / avendo un legno
casti, vi-267: sei gentil veramente; ebben, tu statti, / ché in
vostro ingegno e del cortese affecto, / ebben tanto vigor nel mio conspetto / che
da ambasciatori. alfieri, xi-34: ebben, che facciam noi di questa gaja /