: una tal risoluzione (non poteva dubitarne) avrebbe accomodato ogni cosa. [
l'identità de'fatti non lascia luogo a dubitarne; ma per tutto un grande studio
? » « che c'è da dubitarne ancora, dopo tutto quello che si sa
alle parole di cristo, e non dubitarne. macinghi strozzi, 1-189: s'io
dolse, stuporosamente, che alcuno potesse dubitarne soltanto.
non deveva biasimar la volontà, o dubitarne: e per l'avenire procurerò che
-avere, portare dubbio di qualcosa: dubitarne o sospettarne; temere il verificarsi di
in discussione, non prestarvi fede, dubitarne. giovanni dalle celle, 4-2-302:
che accompagnava quel rossore, avrebbe potuto dubitarne. soldati, 306: leggere
le sue massime di verità non possibili a dubitarne, dalle quali provengono i conseguenti e
che accompagnava quel rossore, avrebbe potuto dubitarne. verga, i-59: voltandosi all'improvviso
è alcuno di buon giudizio che possa dubitarne. muratori, 4-56: la lor
, v'è ogni ragione per non dubitarne, ed interpretare il consenso della chiesa favorevole
significare esser lecito e ragionevole non crederla o dubitarne, potere intorno ad essa pensar ciascuno
trovano de'novellini, che senza nulla dubitarne il paiono a se stessi. gioberti
a pien fornita / sarà, non dubitarne, ogni tua voglia ».
canova dovesse colpirmi di maraviglia non potea dubitarne. pascarella, 1-351: fui assillato
autenticità, non s'ha facilmente a dubitarne per qualche apparenza di discordia fra tanno
da stabilirsi; se (e come dubitarne?) stava fermo nelle sue promesse,
6-i-405: certo non v'era luogo a dubitarne; quell'uomo soffriva d'un'alienazionè
e in pubblico quanti avevan mostrato di dubitarne. -accentuare all'eccesso; portare
certo nel modo più assoluto; non dubitarne minimamente; essere pronto a scommetterci
è evolutivo, egli stesso comincia a dubitarne, e presume soltanto che consista nella
tanto sovrani che non che altro il dubitarne fora peccato. c. i. frugoni
e complesse, duriamo poca fatica a dubitarne. 4. ant. che verrà
volta, mia cara cugina, non dubitarne, preciserò le mie critiche!
senta in me stesso di non poter dubitarne. varano, 1-456: troppo diversa
spinge a tali estremi che arriva a dubitarne. e difatti, non tanto dalla lotta
e in pubblico quanti avevan mostrato di dubitarne. -nel significato più comprensibile ed
fami venghino, non credo sia da dubitarne,... perché e'pare
; sentirò in me stesso di non poter dubitarne, sarà quella per me un principio
volesse mettersi in quistione se 10 possa dubitarne o non possa, sentendo io pure in
] la stirpe umana, / non dubitarne, e leverà sublime / dalla polve
e complesse, duriamo poca fatica a dubitarne invece. -ricominciato da capo.
tu ripiglierai le tue forze, non dubitarne. -ritornare a vegetare rigoglioso (un
vedeva che esso [frate] confessassealcuna da dubitarne, s'ingegnava scommettere qualche cosa fra
, in modo che sarebbe assurdo il dubitarne... lasciamoci, lasciamoci,
dalla pantomima di argo non potevo più dubitarne: la notizia era vera. sbarbaro,
che accompagnava quel rossore, avrebbe potuto dubitarne; e tanto più se l'avesse
, stuporosamente, che alcuno potesse dubitarne soltanto. = comp. di
il viso ne la cappa mi iacea dubitarne. 5. intr. con
: certo non v'era luogo a dubitarne; quell'uomo soffriva d'un'aliena-