sozze. a. cocchi, 8-107: droghe, il cui maggior pregio è l'
samatra, carichi di pepe et altre droghe, questi soldati ne sono affamatissimi. tasso
stretta; per unguenti, sali, droghe, prodotti di farmacia). -
un'eccitazione dell'appetito): contiene droghe estratte dalla corteccia di arancio amaro,
zibetto, di tutte le più odorifere droghe che produca l'oriente. baretti, ii-
paniceum si nutre di pane, farina, droghe, cioccolato; il lasioderma serricorne è
bello stile del cesari acconciato con le droghe del padre roberti, come l'orefice
; l'aria odorava di vernici, di droghe e di vivande. idem, ii-209
: in bianco (senza sughi né droghe; all'olio, al burro).
di sangue e grasso, preparato con droghe; sanguinaccio. burchiello, 101:
dalle acque di distillazione di piante, droghe, ecc. 2. palla di
non ignoro che mi mancano tuttavia molte droghe: perché io voglio essere piuttosto cuoco
con cipolle, aglio, salvia e droghe. garzoni, 1-708: il
lago (cioè sotto aceto con aglio, droghe ed erba salvia): marinare.
cucinato sotto aceto (con cipolle e droghe: dopo essere stato fritto):
. /... / odorata di droghe e di catrame / dai magazzini desolati
ai gomitoli di spago, dalle terraglie alle droghe. alvaro, 9-474: erano andati
da vino e acquavite, zucchero e droghe. boccaccio, dee., 9-3
cibòzio2, sm. farmac. materiale per droghe ed emostatici ricavati dai peli pluricellulari che
argento vergati e monetati, cocco e droghe medicinali. -per simil. e
di tutte l'altre sorte di spezierie e droghe e molte altre sorte di mercanzie.
ottiene con la parte commestibile di alcune droghe (cassia, tamarindo) o di
gli son tutti d'intorno con le loro droghe e il malato non si risente.
.]: 'contraffazione', falsificazione di droghe, farmachi, liquori ed altre materie simiglianti
ci sono di molt'altre sorte di droghe medecinale e contraveleni maravigliosi di radici e
. /... / odorata di droghe e di catrame / dai magazzini desolati
non ignoro che mi mancano tuttavia molte droghe: perché io voglio essere piuttosto cuoco
gli son tutti d'intorno con le loro droghe e il malato non si risente.
le faccie loro: bari, provveditori di droghe nefaste e di clienti per estella.
ottiene facendo bollire in acqua a lungo droghe
. operazione con cui si estraggono dalle droghe vegetali i princìpi attivi solubili mediante una
rimedio for mato di cinque droghe. dino da firenze [tommaseo
rimedio composto di cinque specie di droghe. = voce dotta, dal
. diaforetico composto di tre varietà di droghe. libro della cura delle malattie
da miscele, soprattutto di erbe, droghe, ecc. (e si compie
miscele naturali (piante, erbe, droghe, ecc.) mediante il processo
/ sto per dire, / mille droghe, e forse più. nievo, 1-367
quell'ultima cioccolata, le dosi delle droghe, e massime della vainiglia, e
forte sono i gherofani e l'altre droghe. t. alberti, 156: nelle
tutte le sorte di spezierie e altre droghe per quei bisogni ed accidenti che potessero occorrere
d'india e del ginepro, le quali droghe si lasciano a chi ama troppo riscaldar
provvisto quell'ultima cioccolata, le dosi delle droghe, e massime della vainiglia, e
vino / ch'egli cambiò con le droghe syre. viani, 13-344: la folaga
deve trovarle un sapore a furia di droghe. -per simil. e al
libro, una seria e metodica instruzione sono droghe troppo forti per i delicati loro organi
208: ci sono molt'altre sorte di droghe medicinale e contraveleni maravigliosi di radici e
conservata la sciarappa, ma ancora altre droghe, còme il mecioacan, la cina
botta, 5-508: a questi davansi droghe da procurar loro sogni spaventevoli, da
che han bisogno di vino o di droghe per annegare in paradisi artificiali, quando
compagnia dell'amico non era delle ultime droghe dell'amor mio. ungaretti, xi-88:
che qui vi sono in più le droghe che il gusto moderno è andato scoprendo dipoi
droghi). acconciare, condire con droghe, aromatizzare. tommaseo [s.
]: 'drogare '. condire con droghe. 'il vostro cuoco droga troppo
: * drogare '. acconciare con droghe una sostanza per conservarla o condirla;
dar odore di aromi, sapore di droghe. beltramelli, iii-605: affondava le braccia
le feste. 2. somministrare droghe, stupefacenti; trattare con stupefacenti (
, agg. condito, accomodato con droghe. tommaseo [s. v
odore pungente (simile a quello delle droghe, delle spezie). jahier,
stupefacenti; a cui sono state somministrate droghe. - anche sostant. -proprio di
carne, l'addetto al dosaggio delle droghe. = deriv. da drogare
, sf. neol. somministrazione di droghe, trattamento con droghe, uso di droghe
. somministrazione di droghe, trattamento con droghe, uso di droghe (in partic
droghe, trattamento con droghe, uso di droghe (in partic.: nel linguaggio
sf. bottega nella quale si vendono droghe e generi coloniali. baldinucci,
2. plur. disus. droghe, spezie. p. fortini,
sm. negoziante che vende al minuto droghe, generi coloniali e altre merci di
. disus. negoziante all'ingrosso di droghe, di generi coloniali. magalotti
per 'droghiere ', cioè venditore di droghe o spezie, come dicevasi per antico
con riferimento a razze animali o a droghe vegetali). dante, inf
però prende diverse denominazioni, cosi dalle droghe e dagli usi, come da'nomi degl'
medicamento composto di spirito di vino con droghe. ricettario fiorentino, 2-278:
o sotto forma di glucoside in numerose droghe medicinali. = voce dotta, lat
gomme, arabica o adragante, le droghe contenenti molta mucillagine, come malva,
soluzione di farmachi, e soprattutto di droghe (come sono il vino chinato,
faccie loro: bari, provveditori di droghe nefaste e di clienti per estella.
farmachi medicinali, per distillare filtri, droghe, veleni, ecc. -anche: l'
da varie specie si ricavano legname o droghe medicinali o foglie e fiori commestibili.
conservata la sciarappa, ma ancora altre droghe, come il mecioacan, la cina
tentano di tenerlo in vita con pesanti droghe, verso le dimenticate contrade della verità
, estasiati come quelli dei fumatori di droghe inebrianti. estàsico, agg.
, in quello acre delle scatole di droghe stuzzicanti, tutti con l'etichetta in duri
o artificialmente prodotto dall'uso di droghe e di eccitanti del sistema nervoso (
un ripieno (di carne tritata e droghe, di condimenti vari, o anche
tutta la prosa d'una rivendita di droghe e coloniali. piovene, 5-75: milano
gnosia che studia la composizione chimica delle droghe. = voce dotta, comp
parte della farmaco- gnosia che studia le droghe dal punto di vista istologico e ne
alle quali vengono confezionate e imballate le droghe. = voce dotta, comp
e delle disposizioni regolanti il commercio delle droghe. = voce dotta, comp
sistemi di raccolta e di lavorazione delle droghe. = voce dotta, comp.
organizzare la coltura di piante che producono droghe secondo i princìpi della genetica.
della flora e della fauna produttrici di droghe e le influenze di clima e di
agenti sulla produzione e sulla conservazione di droghe. = voce dotta, comp.
. parte della farmacologia che studia le droghe medicinali vegetali e animali. = voce
. parte della farmacognosia che studia le droghe dal punto di vista strutturale e morfologico
cause parassitane che producono deterioramento nelle droghe. = voce dotta, comp.
. axotcoiia * confezione di medicamenti, di droghe '(da cpdpnaxov 4 medicamento '
parazione e dell'estrazione delle droghe animali. = voce dotta,
fatto un mestiero del fatturargli [le droghe e gli odori], così se n'
macerare in alcool radici, erbe, droghe (genziana, rabarbaro, china, ecc
il fiasco tutti i giorni; separato dalle droghe, filtrate ben chiaro il liquore.
, estasiati come quelli dei fumatori di droghe inebrianti. moravia, ii-13: facevano
deve trovarle un sapore a furia di droghe. montale, 104: io le rammento
pepe in chicchi,... e droghe varie, foreste e nostrane. bocchelli
chi fuma abitualmente (tabacco o anche droghe); chi fuma molto. -cancro
estasiati come quelli dei fumatori di droghe inebrianti. baldini, 3-289: qui,
setacciare, vagliare, selezionare (spezie, droghe). balducci pegolotti, 1-8:
setac- ciatore (di spezie, di droghe). breve dei consoli della
delle impurità setacciate o vagliate da droghe e da spezie, polvere ricavata da
'l forte sono i gherofani e l'altre droghe. valgarofano. - anche al figur
i-13: tiene anco questa terra tutte le droghe. molto sufficientemente la cannella et il
al vietato traffico e giacevano sopra le comperate droghe, come i serpenti sopra i tesori
farmacista continuava imperturbabilmente a stritolare le sue droghe in un mortaio di marmo, mescendovi
mandano infinite altre sorte di mercanzie, come droghe e piatti di porcellane d'ogni sorte
piante aromatiche (ge neralmente droghe) in corrente di vapore d'acqua;
, alla quale si aggiungono talvolta droghe, vino e liquori; si
di pasta mescolata con miele, pepe e droghe diverse; pane pepato. aretino
manetti, 1-114: molte di queste [droghe]... entrano in quella
di vino rettificato all'estremo, rafforzato di droghe svariate e indolcito e inzuccherato; ci
diante infusione e macerazione di erbe o droghe in acqua bollente o in alcool
particella pro o d'altre droghe preparatorie o coloranti [ecc.].
come effetto di malattie mentali, di droghe e di stupefacenti); inebetire, addormentare
con l'anilina e intrugliata con le droghe, per 'ferro-china pacini '.
, frutti, fiori, legni e droghe, di soavissime e delicatissime fragranze inzuppate.
e le lodi per complimento e sì fatte droghe accademiche alimentino la nostra misera vanità e
6o° (o vino), varie droghe aromatiche e acqua; è usato come sedativo
marinaresca e levantina, che abbondavano in droghe e pnirigini. 3. che
mondo, alcune delle quali coltivate per le droghe che forniscono o per ornamento; hanno
gaiezza del vino, che i consumatori di droghe screziavano d'una vena di esaltazione tesa
sostanze (foglie, fiori, cortecce, droghe, ecc.) ridotte in pezzetti
pestavano semi oleosi,... macinavano droghe e perfino la calce, perfino il
fiasco tutti i giorni; separato dalle droghe, filtrate ben chiaro il liquore. panzini
arte... di pistare le carulate droghe, per darle in bevanda alli malsani
altrui, o di pistare le carolate droghe, per darle in bevanda alli malsani?
mecioacan e di tutte le altre simili droghe purgative. manzoni, pr. sp.
spirito, odore, usano d'infondervi droghe ed altre materie noce- voli. cesarotti
per organizzare e sviluppare il mercato delle droghe pesanti. -avere la mano lunga
bruscamente gl'ipocratici / di cercare le droghe e di nutrirsene. i..
marinaresca e levantina, che abbondavano in droghe e pnirigini. gramsci, 78:
vendono in settentrione da quei che vendon le droghe. trinci, 1-189: i marroni
pubblico nella commedia intitolata: « le droghe d'amore », per una mia
25: saggiò il vino medicato di droghe, che nelle abitudini de'montanari è il
così accostuma a purgare), con quattro droghe fracide, e uno deprofundis mescolato.
in alcune regioni di un miscuglio di droghe. -bevanda di latte e caffè
smania che la indusse a ricorrere alle droghe metamorfiche, di cui io purtroppoconoscevo l'uso
dall'oriente all'europa, insieme con le droghe e con le spezie pregiate, ed
... e molte altre sorti di droghe. desideri, lxii-2-vi-37: consistono [
1-45: follemente credulo ai miracoli delle droghe. -espediente, astuzia, mezzuccio (
alcune dànno legni assai duri, altre droghe di vario tipo e altre ancora si
argento vergati e monetati, cocco e droghe medicinali. bacchelli, 1-ii-206: costei
arte sua, non abusa di queste droghe piccanti. 39. indurre,
delle polpette ripiene di senape e di droghe mordenti. borgese, 1-346: gli entrò
alla chiesa, rinunciando a tutte le droghe -tè e caffè compresi, -evitando di fumare
continuava imperturbabilmente a stritolare le sue droghe in un mortaio di marmo, mescendovi ogni
preparata con muschio e altre spezie, droghe e aromi, che in passato si
pepe, cipolla, cannella e altre droghe oppure varie qualità di frutta, come
di senape con l'aggiunta di alcune droghe, di sapore dolce (e in
stagionata e matura con aggiunta di varie droghe. soderini, i-540: il sugo
, frangevano colori..., macinavano droghe e perfino la calce, perfino il
alla rivoluzione i ritorni dalle indie di droghe, mussole, tè, nanchini,
alla rivoluzione i ritorni dalle indie di droghe, mussole, tè, nanchini, tele
i. frugoni, i-1-15: d'indiche droghe e d'odorata spuma /
cura e che i medicamenti o le droghe di qualunque sorte gli rendono sempre peggiori
ormuz] viene tutta la spezieria, droghe e pietre, tela di bamba- gio
visto arrivare. -vino misturato con droghe. bufi, 2-545: nettare è
nel mortaio con ogni maggior nettezza le droghe e tritate rimettile nello stessi vaso,
96: odorata [la via] di droghe e di catrame / dai magazzini desolati
rimedio che si può tentare essendo tutte le droghe e composizioni officinali affatto inutili, anzi
argento vergati e monetati, cocco e droghe medicinali, ed inoltre bestiame.
le vesti / di tabacchi o di droghe / di farmachi o di tòschi, /
gozzano, i-335: vince anatomia / le droghe oppiate dell'arabia estrema. bacchetti,
oppiaceo. gozzano, i-991: le droghe oppiche preziose dell'estremo oriente.
coltivazione di erbaggi, erbe aromatiche, droghe. soderini, ii-34: vasi di
che han bisogno di vino o di droghe per annegare in paradisi artificiali. g.
pasta tratteneva una crema squisita pregna di droghe e di aromi selvatici.
chi macina o tritura sostanze medicamentose o droghe. faldella, ii-2-121: il vecchio
tempo forniva ai clienti anche spezie e droghe). g. villani,
non ho mai fatto uso di queste droghe, sinceramente, neanche per provare, neanche
potentissima qualità, mischiando il tutto con droghe e zucchero. m. franco, 1-47
di potentissima qualità, mischiando il tutto con droghe e zucchero. massaia, v-43:
pasta tratteneva una crema squisita pregna di droghe e di aromi selvatici. soldati, 219
. soranzo, li-1-86: delral- tre droghe ha il re una certa quantità però limitata
marinaresca e levantina, che abbondavano in droghe e pnirigini. 3.
delle vivande squisite e gli aromati delle droghe più pruritanti. 2. starnutatorio
. plur. gli psichedelici: le droghe allucinogene. é. servadio [
, puchio e molte altre sorti di droghe. = da una voce indigena
bacherozzolo che rode i canditi e le droghe, quello che va pellegrinando tra '
un poco di fior di latte, droghe e sale, cotta un istante e
7. farmac. disus. quattro droghe: frutto essiccato e polverizzato del genere
, 1225: in farmacologia, 'quattro droghe ': polvere del frutto del myrtus
quelle de'suoi capitani a quintalate di droghe. = dallo spagn. quintalada
rancido. tomizza, 3-222: sapeva certe droghe da sciogliere in un sugo di aglio
lo più ciliege), talvolta aromatizzato con droghe quali garofano e cannella.
divorato dalle mosche, nauseato dell'odore delle droghe. ojetti, iii-289: del carducci
con surrogare ad essi biade salutifere, droghe medicinali, alberi odorosi e piante feraci
colorita con l'anilina e intrugliata con le droghe, per ferro china pacini.
e mestieri, ii-57: vi sono delle droghe d'uso per la tintura, che
ripieno dei cappelletti, di carne e droghe, saporoso. c. e. gadda
mar dell'impudicizia, cariche di quelle droghe, che riscaldano gli appetiti del cuor impuro
... di pistare le carulate droghe per darle in bevanda alli malsani;
alla rivoluzione i ritorni dalle indie di droghe, mussole, té, nanchini,
tutte le copie della rivoltosa commedia: 'le droghe d'amore', ch'io chiusi nel
-stato di eccitazione provocato dall'assunzione di droghe o alcool. pananti, iii-167:
i-13: tiene anco questa terra tutte le droghe. molto sufficientemente la cannella et il
un rosolio verdognolo composto dalle monache con droghe speciali. pirandello, 7-148: quei
mestieri, ii-57: vi sono delle droghe d'uso per la tintura, che rin-
zuppa e saggiò il vino medicato di droghe, che nelle abitudini de'montanari è il
tingono, facendoli bollir nella caldaia colle droghe scogli ingredienti che loro sono propri..
forma di piccola mortadella, condita con droghe e vino marsalato, che si cuoce
fini carni suine, con marsala e droghe: cuocesi con grande cura affinché nel
il caffè, i profumi, le droghe, il salpétra. arti e mestieri,
la pietosa madre, il fisico con droghe orientali, erbe e liquori soavissimi cura
ripieno dei cappelletti, di carne e droghe, saporoso. -sostant. speroni
ii-92: la gomma-resina che si trova fralle droghe mediche col nome di sarcocolla..
. gerg. ricerca affannata e frenetica di droghe o di altre sostanze stupefacenti, soprattutto
il giovane, 9-573: apparati di droghe, / scancìe di spezierie. lubrano
che facessero mischiare rabbia o altre cattive droghe nelle scarlatte che si tingevano di grana
di frammenti più o meno polverizzati di droghe. dizionario di storia naturale (valmart
, la stessa condizione di dipendenza da droghe pesanti; spesso in espressioni come avere
molto spesso sfruttate per ^ estrazione di droghe e di medicinali. scippare (
iv-2-269: comperarono certi arò- mati e droghe, facendone quindi comporre pallottole a guisa
crisi (anche dovuta all'uso di droghe). 4. ant. uscito
re prendea un clistero / e tante droghe si cacciava in seno / spezierie
una cipolla, carota, sale, droghe, un po'di lardo. =
della quantità superflua e spregiudizievole di alcune droghe. 4. ant. liberare
sordidi, frodi; gli vengono offerte droghe, donne 'sicuramente sifilitiche', cadaveri di belle
quella preparata con foglie o polveri di droghe medicinali e fumata a scopo terapeutico,
, la quale si vede fra le droghe mediche ed ha il nome di 'simaruba',
di secolo mi avevano offerto facendovi aggiungere droghe primitive. -ani svigorito (il
sia fatto, / di burro e droghe carco, nel color contrafatto. gadda conti
. e di tutte le altre simili droghe purgative. spettacolo della natura, 1-xi-243
più alle prescrizioni e senza più sorbire le droghe che lo speziale, partendo, m'
con l'anilina e intrugliata con le droghe, per 'ferro china pacini'.
in partic., sostanze stupefacenti o droghe). -spacciatore di monete false:
la rovina dei contrabbandieri e spacciatori di droghe. pasolini, 17-289: la sua
più recenti, di sostanze stupefacenti o droghe) delle quali è vietato il commercio
mondiali del prezzo e delta spaccio delle droghe. volponi, 8-116: i banditi
e balle una spantézza, / legni, droghe, erbe, fior, frutti e conchiglie
avevano alcuni specchi ustori per bruciare le droghe medicinali. pacichelli, 1-105: un
aria a cagion dell'umidità e di molte droghe, come si è sperimentato ne'contagi
gustoso o piccante mediante l'aggiunta di droghe (una pietanza, un cibo, una
. bottega per la vendita di spezie e droghe medicinali e anche di rimedi preparati con
studia le proprietà delle spezie e delle droghe medicinali. citolini, 471: viene
vino rettificato all'estremo, rafforzato di droghe svanate e indolcito e inzuccherato.
e le lodi per complimento e sì fatte droghe accademiche alimentino la nostra misera vanità e
contenuto e aromatizzate con spezie e con droghe. -ritagli di scarso pregio di pesce
-saldamente dal punto di vista politico. droghe medicinali per rendere inattivi i fermenti che mascardi
], 7: caffeinici e tabacco sono droghe stimolanti. stimolare (ant. stimoliare
in partic. di alcool o di droghe. n. salvataggio [« casaviva
, in partic. di alcool o di droghe. -anche sostant. benni, 6-151
continuava impeturbabilmen- te a stritolare le sue droghe in un mortaio di marmo, mescendovi
del caffè e zuccaro come pure delle droghe, thè e cioccolato. periodici popolari
di assuefazione verso un numero limitato di droghe (farmaci, tossici, ecc.)
un rosolio verdognolo composto dalle monache con droghe speciali. stufiarich, 3-168: la macchia
un rosolio verdognolo composto dalle monache con droghe speciali. monelli, 2-371: i
reca dall'indie e trovasi fra le droghe medicinali o aromatiche. tinge di giallo
gesti sordidi, frodi; gli vengono offerte droghe, donne 'sicuramente sifilitiche', cadaveri di
339: un tintore che conosce le droghe e le dosi che abbisognano per formare
cercar lavoro; ricevere dai mercanti le droghe tintorie in bottega. 3.
, vinosa, eterea o acetica di droghe, princìpio attivo o sostanza aromatica ottenuta
fr. toxine (nel 1896). droghe naturali o artificiali. grandisce la sensibilità e
... di pistare le carulate droghe, per darle in bevanda alli malsani;
targioni pozzetti, ii-13 2: fralle, droghe medicinali trovasi col nome di turbitti alcuna
gradazione alcolica, aromatizzato con erbe e droghe (assenzio, genziana, timo ecc.
. cocchi, 8-1 n: tutte le droghe e composizioni vomitive. baretti, 1-239
insaccati con l'aggiunta di sale e droghe nella cotenna della zampa anteriore del maiale
corsa hanno assunto prima di una gara droghe o stimolanti vietati. -anche con
]: il tema della legalizzazione delle droghe spacca il centrodestra. dal convinto antiproibizionismo di
riunione in cui si fa uso di droghe. il messaggero [10-viii-1970]
un abbigliamento anticonvenzionale, l'uso di droghe leggere, la predicazione dell'amore universale
o altrove, un po'intontiti dalle droghe, possano mai incidere nella storia neanche la
confronti della liceità, dannosità, rischio delle droghe cosiddette 'leggere'. personal [pèrsonal
gennaio 1976], 7: vi sono droghe che in certe culture sono state usate
più giovani raver, voraci consumatori di droghe e di house music, la generazione meno
quando david cominciò a fare uso di droghe, ma la prima rivelazione pubblica della
nuove addiction, siano esse dovute alle droghe illegali, o all'alcol, al doping
tabacco, marijuana, hashish o altre droghe. la repubblica [14-vi-2003]
con la particella pronom. gerg. iniettarsi droghe, in partic. eroina.
, compulsività all'uso di alcol o droghe. corriere della sera [19-xii-1994
). liberarsi dall'assuefazione data dalle droghe o dall'alcol. la repubblica
agg. che in ambito sportivo utilizza droghe per migliorare le proprie prestazioni.
diffusione e delle caratteristiche del consumo di droghe sintetiche a livello locale. micromega [
stato allucinatorio in seguito all'assunzione di droghe. f. apolloni, 1-150:
. che è sotto l'effetto di droghe leggere che, come l'hashish e la
sulla tossicodipendenza, passaggio dall'uso di droghe leggere a quelle pesanti. la
c'è però il problema del passaggio dalle droghe leggere alle droghe pesanti, la teoria
problema del passaggio dalle droghe leggere alle droghe pesanti, la teoria del gateway.
(letteratura, fotografia, collezionismo, droghe, giocattoli, infiorescenze del paesaggio urbano
c'era il libero commercio di tutte le droghe acid test – spettacoli teatrali improvvisati.
. il manifesto [5-iv-1998]: nuove droghe significa soprattutto ecstasy (sigla chimica mdma
, rovinato dall'abuso di alcol e droghe. tondelli, 7: cristo,
come dipendenza di poco inferiore a quella da droghe. il giornale [8-iii-2004],
albertini fa da testimonial della liberalizzazione delle droghe; il suo messaggio può indurre i giovani
i giovani a pensare che le cosiddette droghe leggere non sono dannose, mentre è
(mi péro). gerg. iniettarsi droghe, per lo più eroina; bucarsi
psichiche alterate dall'abuso di alcol o droghe). larepubblica [8-viii-1995]
con partic. riferimento alla disintossicazione da droghe e alcol effettuata con l'aiuto di specialisti
la 'rehab'per riprendersi da alcol e droghe fa subito star... rossana campo
grave crisi (anche dovuta all'uso di droghe). – per estens.:
, 10: smart drugs, letteralmente droghe furbe. sono sostanze di origine vegetale,
], 10: smart drugs, letterlamente droghe furbe. sono sostanze di origine vegetale
, stordito dall'uso eccessivo di alcol o droghe. jovanotti, 143: è
, profonda agitazione provocata dall'assunzione di droghe; sballo. i. santacroce
, profonda agitazione provocata dall'assunzione di droghe; sballo. s. massaron
occhialuta succhiacazzi che fa uso quotidiano di droghe cosidette intelligenti, mi fissa con i suoi
in partic. per effetto di alcol o droghe. e. brizzi, 2-83