quam rictu nocet ». dragomanno (ant. drugomanno), sm.
valle, 4: era allora mio dragomanno, ovvero interprete [paolo greco]
.. prenderà a suo piacimento il dragomanno o sensale, e quando vorrà andare
pananti, iii-46: ordinò poi al dragomanno di condurmi alla casa del console d'inghilterra
europa ov'egli fu alloggiato da un dragomanno era pulito e spazioso anziché no.
'). drugomanno, v. dragomanno. drugomèna, sf.
', accostato per la finale a dragomanno, turcimanno, talacimanno, ecc.
e savio, e niente manco valoroso dragomanno. nicolini, conc., ii-230:
bonvizzo, lii-13-76: solamente fra il dragomanno, giannizzero e spai predetti mi è
al bailo istruire come pedante il suo dragomanno e aprirgli il cuore di questo stato
. bernarao, li1-13-415: messer pasquale dragomanno, protogero delle navi, serve solo
a. pie-bolo, lii-13-186: il dragomanno, ben spesso impedito4-1-70: quivi entro,
soprintendente di strada, delle strade; dragomanno da strada; colonnello sopra le strade;
ec- cellenze vostre, è salariato per dragomanno da strada per accompagnar all'andare e
= dall'ar. targumàn: v. dragomanno e turcimanno. targùmico,
-a; ani anche invar.). dragomanno. -in senso generico: interprete
di origine aramaica; v. anche dragomanno: turco (ant. tùrchió