i-559: e nel vero, uno che dorma non può imitarsi meglio, vedendosi l'
i-x-13: chi vuole ben giudicare d'una dorma, guardi quella quando solo sua naturale
/ ch'alcuna volta si riposi e dorma. della casa, 552: e
ha poi alienato la sua personalità di dorma nelle mani del padrone. codice civile
forme. nessuna vittoria consente che si dorma sugli allori. = lat.
allumina gli occhi miei, che io non dorma nella morte? egidio romano volgar.
annaspando, e che tu mai non dorma. note al malmantile, 523: quando
: or par che 'l ciel si dorma, / s'un sol s'appropria quel
arfasatto, / o qualche moccicon che dorma al fuoco. lippi 3-49: manda
moglie], sia gentil, non dorma / con gli occhi aperti. -avv
che il sogno non è sogno finché si dorma. insomma, come il sogno senza
si suole, / che l'astuzia di dorma ogni altra avanza. grazzini, 4-88
della carne. passavanti, 6g: dorma in cenere e in sacco, acciocché ricompensi
ti stendo, / che tu ci dorma, / che tu lo tagli, /
: persuadete all'avaro che un sorriso di dorma amata vai più di tutto il suo
/ io vo'ch'ognun coll'arme indosso dorma; / un occhio alla padella,
pietro ispano volgar., 1-10: non dorma calzato, e non mangi carne se
.. / e non le vai perché dorma calzata, / merzé del copertoio c'
fra'plebei tumuli guardi / vagolando ove dorma il sacro capo / del tuo parini
govoni, 2-29: quando si pensa che dorma / in un tenero letto di
si è pranzato, si ceni e si dorma. parini, xix-80: sciocco vulgo
chiappe, vada con gli altrui piedi, dorma con gli occhi altrui, e mangi
23-110: com'uom che tra via dorma, / gittaimi stanco sopra l'erba
dante, par., 3-102: e dorma / con quello sposo, ch'ogni
. / e non le vai perché dorma calzata, / merzé del copertoio c'
in levante, né io son figura che dorma al fuoco! = deriv
; / e non le vai perché dorma calzata, / merzé del copertoio c'ha
buon'aria, sia gentil, non dorma / con gli occhi aperti; ché più
che non destiate in casa alcun che dorma. ariosto, 8-64: la bella donna
rumore, / che sveglia ognun che dorma? arici, i-361: tal io
egli perché ella sopra quel veron si dorma? ella non ha in tutta la
acqueta. caro, 16-5: venne la dorma mia, ma venne e sparse:
: quando su'vepri della valle io dorma / infranto, né di gel più
ove l'ultima tua dogai signora / dorma il sonno dei morti. d'annunzio
, / come uom che tra via dorma, / gittaimi stanco sovra l'erba un
/ or par che 'n del si dorma, / s'un sol s'appropia quel
a marco tullio par che spesso omero dorma, e demostene alle sue orecchie poco satisfà
vegli pur l'occhio; / ma dorma il cor nella fiducia. 5.
volersi creare un martirio per gusto. dorma, dorma i suoi sonni tranquilli.
un martirio per gusto. dorma, dorma i suoi sonni tranquilli. -dormir
vasari, i-559: nel vero uno che dorma non può imitarsi meglio, vedendosi lo
ma esalo; e quando vien ch'io dorma, non amo il sonno se non
il dolce spagnuolo nostro, che non dorma sopra l'ordine suo, el quale
io vo'ch'ognun coll'arme indosso dorma; / un occhio alla padella,
egli perché ella sopra quel veron si dorma? ella non ha in tutta la
son sogni questi, / ch'io dorma sempre, e mai più non mi
ci è chi vuol dir ch'ei dorma 'n un granaio, / perch'ha il
in me, s'io vegli o dorma. -vezzegg. fiammolina. alberti
/ ogni senso, o ch'io dorma, o ch'io sia desto. tasso
esempio, che quello poppi, quello dorma, quello fiotti, e così di mano
, 24-100: pensan, ch'ei dorma pur, né le discrete / guardie
1-391: la povertà farà che non si dorma, / e mill'altri rimedi ci
per far volume e non parer ch'i'dorma, / di tuo'processi, e
, / che veglia e par che dorma. padula, 497: [il dabben
in levante; né io son figura che dorma al fuoco. -essere a principio di
: io vo'ch'ognun coll'arme indosso dorma; / un occhio alla padella,
/ che non degna ferir gente che dorma. tasso, 2-17: a lei,
23-m: come uom che tra via dorma, / gittaimi stanco sovra l'erba un
per tanto gracchiare non lascerete che la dorma. galeoni, iii- 185:
voi me l'avete accompagnata / perché dorma con me sopra il guanciale, /
plebei tumuli guardi / vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo
248: oh! non credo io che dorma / la mia guida, e con
porzionato / che gusti e dorma ed abbia in sé sentore?
che quando alcuna delle tristi fiere / dorma, a tre palchi aprendo le sue labbra
, 4-495: son sogni per chiunque dorma illetarghito nella sensualità. f. m.
or pognam ciò ch'i'ho detto sì dorma, / ciascun capitol fosse sovran
sempre quando il nemico... dorma negli alberghi, o per alcuno altro
3) - carducci, iii-15-264: dorma in pace presso le tombe de'suoi
. misasi, 7-i-76: un'altra dorma si sarebbe disperata, infiacchita nelle lagrime
/ credendo che 'l bon jesu sempre dorma. tasso, 1-ii-356: la cupidità,
notte, / che veglia e par che dorma. fanfani, lvii-25: ogni cosa
, / risveglia dentro ogni virtù che dorma. -intr. con la particella
4-259: attende ch'ogni pecora si dorma; / e poi c'ha da que'
dunque una gaia giovinetta / che meco dorma sotto d'un lenzuolo, / che
e desco, mangi in terra e dorma al fresco. -braccia al petto,
chi vada, chi stia, chi dorma, chi vegli, chi camini, chi
dunque una gaia giovinetta / che meco dorma sotto d'un lenzuolo, / che
garzoni, 1-657: che il re prigione dorma tre anni di lungo in un letto
fra'plebei tumuli guardi / vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo parini
non c'è 'puzzle'nel quale non dorma, in potenza, un poema; come
faccenda: / e pur che laura dorma nel mio letto, / in tutto
/ ci è chi vuol dir ch'ei dorma n'un granaio, / perch'ha
: ci è chi vuol dir ch'ei dorma n'un granaio, / perch'ha
n. villani, i-5-31: se dorma talor, tosto l'eburna / porta averna
non è già qualche babbeo / che dorma dalla sera fino teria fu conceduta
. / e non le vai perché dorma calzata, / merzé del copertoio c'ha
. io intendo, avanti che io dorma, di confessarmi. menzini, 6-65:
pianto convien che ti celèbre, / dorma in voi l'armonia, o cieli,
talor credete voi, amor, ch'i'dorma, / che co'lo cuore i'
caldo, e falli il letto mollissimo che dorma bene. -ben molleggiato, confortevole
/ d'un bosco opaco il nasuto orco dorma. 6. letter. nasale
spira. marchetti, 5-175: ancor che dorma / il feroce aestrier steso fra
perché fino al morir si vegghi e dorma / con quello sposo ch'ogne voto accetta
buona aria, sia gentil, non dorma / con gli occhi aperti; ché più
delle lacrime, quasi come uno che dorma. machiavelli, 10-299: né per
, / come uom che tra via dorma, / gittaimi stanco sovra l'erba un
? marchetti, 5-175: ancor che dorma / il feroce de- strier steso fra
credete voi, amor, ch'i'dorma, / che. cco. lo core
, i-130: quasi come uno che dorma, [svegliato] dà una nuova ed
figliuola della comare, che più non dorma, ha a fare di lei;
: che la notte a l'ospedal si dorma, / il giorno poi di porta
sant'an tonio, non dorma su le spine di san benedetto, non
passa la bella donna, e par che dorma. -pipa di pace: oggetto
: quando alcuna delle triste fiere / dorma a tre palchi aprendo le sue labbra.
la bella donna, e par che dorma. gualdo priorato, 4-83: il principe
passa la bella donna, e par che dorma. melosio, 3-i-393: se libertà
è pranzato, si ceni e si dorma; l'oste è buon compagno e
credete voi, amor, ch'i'dorma, / che. cco. lo core
/ perché fino al morir si vegghi e dorma / con quello sposo ch'ogne voto
t vo'che la piata per me non dorma, / miserere gridando in monti e
lavorano tanti piumaccioli, acciò il principe dorma sopra di quelli, ed il principe
plebei tumuli guardi / vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo parini?
indi lo infirmo debile... dorma, ma pur vegia più, il perché
pascoli, 1018: « credete voi che dorma la possanza / del sacro impero?
all'assalto dei sensi ei, se ben dorma, / n'ha il fugace possesso
non c'è 'puzzle'nel quale non dorma, in potenza, un poema. r
che la notte a l'ospedal si dorma, / il giorno poi di porta
sotto il letto e guati quando ella dorma e vadasene a lei, e così può
sia una imaginazione non d'uomo che dorma, ma d'uomo che desto a la
non lo riguarda, signor preposto. dorma e smaltisca il vino in santa pace
, 15-182: la terra, benché dorma / già primaverilmente, esala il volo /
lxxxyiii-i-538: né già parrà mia spada dorma / ai pro- ditor tiranni. collenuccio
essere ch'un assassino, un traditore dorma così profondo? graf, 4-148: e
nessuno lo veda? ebbene, ch'ei dorma; io non glielo posso proibire.
i quali pensarono che uno il quale dorma per le strade debba andare mal vestito.
faccia, un luogo dove non si dorma rimane sempre un luogo del quale abbiamo appena
2066: ogni intelletto qui quiesca e dorma, / ché non fèr mai sotto del
, allor deh poi che sempre io dorma? = comp. dal pref.
russo o respiro / d'uom che dorma o dormendo muti luogo / e si conforti
raguna, / si spiana e par che dorma. -concentrarsi o affluire in un
ieri: / tu credi forse ch'io dorma o che sogni? / ché so
253: spandaci lume, ornai tanto non dorma / per- fecto ragio di nostra fornace
la memoria del fuoco eternale ogni sera dorma e mangi teco e teco si rilievi.
questo genial candido letto / eternamente amor dorma e riposi, / né mai vi
visite, anche non sapendo s'egli dorma o sapendo che non dorme. betteioni,
3-29-19: così convien l'amore extemo dorma / e mentre dorme si ripurghi:
: dapoi che io diedi l'anima a dorma,... io non ho
, allor deh poi che sempre io dorma? -con riferimento a stagioni,
russo o respiro / d'uom che dorma. radula, vii-503: ode un lamento
l'età d'anni tre, non dorma in uno letto o da un capezzale,
le veglie di sant'antonio, non dorma su le spine di san benedetto, non
cessi ornai da troncar stami; / dorma la morte inerme, / se svegliano al
i suoi occhi / io mangi e dorma e non mi può patire, / per
un sepolcreto in cui da sé remoto / dorma il gran tutto, e dalle larghe
, 2-23: chi sa come si dorma serrato quando si ha vent'anni, e
non ebbi ora tranquilla, ovunque i'dorma; / né spero aver, finch'io
non saldare il conto. 2. dorma corpulenta. faldella, 13-81: osservo
re le veglie di sant'antonio, non dorma su le spine di san benedetto,
testi fiorentini, 195: ch'elli no dorma a mezo die al sole né non
compieta: avvertire dello scadere dell'ora meco dorma sotto d'un lenzuolo'.. ma quel
/ i ghiri, come vuo'che dorma cintio / tosto che giunga. ho già
pur russo o respiro / d'uom che dorma o dormendo muti luogo, / e
, ch'io chiuda / quest'occhi e dorma? eludere tu puoi / il cane
credete voi, amor, ch'i'dorma, / che-cco-lo core i'penso a voi
3-101: fino al morir si vegghi e dorma / con quello sposo ch'ogne voto
del freddo presto, e'par tu dorma. / certo, se io avessi istaman
, ch'io chiuda / quest'occhi e dorma? eludere tu puoi / il cane
.. che quello poppi, quello dorma, quello fiotti. santi, iii-193:
zibaldone], 5-9: un lione che dorma, stuzzicato da uno con una mazza
sare. giuglaris, 1-26: che dorma un marinaro e non sia svegliato,
a una tanagra di marmo consunto che dorma. borgese, 1-216: il solo lusso
che pietra di muro, / e dorma la question dell'isolecta. 2
'plebei tumuli guardi / vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo parini
plebei tumuli guardi i vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo parim?
taci, e par che tutto dorma / nel cipressetto, trema ancora il nido
riman, vóti la stanza, / dorma sul prato, o altrove scenda e poggi
. marchetti, 5-175: ancor che dorma / il feroce destrier steso fra l'er-
1-60: se pur non voi ch'io dorma in questo prato, / lassami sotto