vie, ardeva campo marzio pieno di doppieri. sempronio, iii-208: [l'uomo
sullo sfondo d'un'europa illuminata a doppieri come un salone da ballo, passò
sullo sfondo d'un'europa illuminata a doppieri come un salone da ballo, passò il
suo gran letto di cartapesta, con doppieri, sui tavolini, a illividirne l'ora
, / camere elette, cerotti e doppieri. = lat. cereus 4
bella mostra alcuni antichi cristiani con accesi doppieri in mano, ed altri in atto
forti brame ardere quivi in guisa di doppieri le cui fiamme ecciti senza tregua un
speranza / ardono come rose i miei doppieri / risplendono le tue corna lunari.
e vidonsi in un punto aste e doppieri / arrestati e frugoni e aperta guerra
dela damigella e incontanente furono recati li doppieri accesi. tavola ritonda, 1-158:
chiuse stanze, / cui lungo di doppieri ordin rischiara, / d'allegra gioventù fervon
a bruno, e d'ogni intorno doppieri e fiaccole: in mezzo un maestoso
nel voi de le danze e fra i doppieri / multiplicati a lustro de le mense
dela damigella e incontamente furono recati li doppieri accesi. boccaccio, dee., 3
e 'n su'fiori avendo fatti molti doppieri accendere, ne fece più altre cantare infin
1-152: erano innanzi a essi molti doppieri di color nero, legati sopra alcuni
nera tela. firenzuola, 422: alcuni doppieri di bianchissima cera vi facevano le notturne
/ e di paggi con torce e con doppieri. guerrazzi, 5- 170: recatisi
5- 170: recatisi in mano due doppieri, e quelli incrociati, lo precedeva
ser giovanni, i-122: crasso fece accendere doppieri, e mandò certi suoi famigli con
: camminammo tutta notte a lume di doppieri. b. davanzali, i-114:
vie; ardeva campo marzio pieno di doppieri. papi, 1-4-87: verso le nove
botta, 5-300: scendevano al lume dei doppieri le scale, ed usciti dalla
cicerone volgar., 1-66: dilettavasi di doppieri e di suono di corno.
maria a tressa e si caricorno di doppieri, di madonne e d'altre predelle e
abbellimento vi faceva un filare di alti doppieri, che con l'ardenti loro facelle
174: la croce in mezzo a due doppieri o viti, che così anche si
ministeri, / tra la luce de'doppieri, / il risorto ad annunziar.
solenne testimone splendea nella pieve tra i doppieri dell'altar maggiore su l'argenteo busto
alcuni ragazzi levarono le candele accese dai doppieri, e tutti insieme accompagnarono la ballerina vincitrice
platea prendono un poco di luce dai doppieri e lampadari della scena lontana. -con
forti brame ardere quivi in guisa di doppieri le cui fiamme ecciti senza tregua un
infinito era il numero delle falcole e doppieri che ardevano in ogni parte del catafalco
. salviali, i-193: i detti 40 doppieri accesi, tenuti in mano da 40
tramonto] innanzi al vermiglio fiammeggiar dei doppieri. bocchelli, 10-49: il termosifone non
vennero gli ospiti accolti al fiammeggio di doppieri candidi nella sommità della scala da stellaura
nel suo gran letto di cartapesta, con doppieri, sui tavolini, a illividirne l'
del spettacolo ognuno incominciò ad accendere i doppieri. bizoni, 120: fornisce la
tutto intorno nelle quattro gradinate ripien di doppieri dorati, com'è uso nell'esequie reali
grandi ministeri, / tra la luce de'doppieri, / il risorto ad annunziar.
, 77: gli detrattor, portavano i doppieri, / gli adulator guidava un confalone
il signore vidde i donzelli con i doppieri aviati verso loro, si cominciò infalconare
alcuni ragazzi levarono le candele accese dai doppieri, e tutti insieme accompagnarono la ballerina
tanto volentieri? / dove sono i doppieri. / che s'en apiccavan per veder
tavola da pranzo biancheggiava al lume dei doppieri, lugubremente. jahier, 119:
; preghiamo il prete rechi la croce e'doppieri, acciò che lo sotterriamo. macinghi
la capanna e dare in mano a'cardinali doppieri cardinaleschi grossi, a chi fiacole grosse
ne'trasporti funebri] più che due doppieri. -essere (o parere)
. f. frugoni, 1-16: que'doppieri purificati... della cera iblea
prezzo, addobbi sfoggiati e licenziosi, doppieri e cere senza numero, fuochi d'
coltelli e con due dardi, con doppieri accesi messo il fuoco, partirono la questione
delle tazze più che non feano i doppieri,... rimase oscurato.
... danzano alla luce palpitante dei doppieri. -ribollente, spumeggiante.
. messisburgo, 3: candelieri a doppieri appesi al palco e da terra e
coltelli e con due dardi, con doppieri accesi messo il fuoco, partirono la
piccole in diverse chiesie, con do doppieri per uno avanti. ariosto, cinque
: sullo sfondo d'un'europa illuminata a doppieri come un salone da ballo, passò
rasca, 125: mai appareno questi doppieri accesi se non quando è grandissima pertuibazione
del spettacolo, ognuno incominciò ad accendere i doppieri. l. donato, lii-6-459:
prezzo; addobbi sfoggiati e licenziosi; doppieri e cere senza numero; fuochi d'artifizio
'n su i fiori avendo fatti molti doppieri accendere, ne fece più altre cantare
fiamma! / portate ancóra torce / e doppieri. 11. esprimere, comunicare,
1-13-238: di lampe in vece e di doppieri accesi / sfavillanti piropi ardono intorno,
sullo sfondo d'un'europa illuminata a doppieri come un salone da ballo, passò il
tarchetti, 6-i-267: dall'apparato straordinario dei doppieri..., da alcun ordini
i servi che scendevano in fretta coi doppieri, annunziarono che gran parte della conversazione
, 6-i-267: dall'apparato straordinario dei doppieri... da alcun ordini dati
ministeri, / tra la luce de'doppieri, / il risorto ad annunziar.
scurità della notte, al riverbero de'gran doppieri che quivi innanzi ardono, fanno un
camera bene adobbata e splendida per gran doppieri, il lasciò soletto, acciò più
, con tavoli di marmo, tappeti, doppieri sfolgoranti di lumi. -per simil
sullo sfondo d'un'europa illuminata a doppieri come un salone da ballo, passò il
pensieri, / gli detrattor portavano i doppieri, / gli adulator guidava un confalone.
, 2-435: che i ceri e doppieri i quali non se lasseranno a la chiesa
siena, 1-139: lasciò ancora due doppieri di cera con staggioli dipinti con le
trovare accesi più di 5. 000 doppieri a staggiuoli e con innumerabili torchietti.
cioè queste cose: in prima 96 doppieri attorcigliati; poi 80 fiaschi di vino in
chi può dubitare se fossero due di que'doppieri purificati che della cera iblea la mondezza
ariosto, 1-iv-378: ci bisognano / e doppieri e candele et erbe varie / e
divino e di moltitudine di torchi e doppieri accesi e co'rami degli arbori in mano
marmo: ora si è anerita per li doppieri e tortizii che le persone ci pongono