vede perfettamente onne salute / chi la mia donna tra le donne vede. boccaccio,
in paradiso, / quando formaron, donna, il vostro viso / d'ogni
giuoco del tempio di venere che una donna stava dubbiosa chi di due amanti che
oi lasso, ch'io credia, / donna, perfettamenti / che vostri affetamenti /
fiori della poetica elocuzione su la strana donna, pur lodandola sempre di grazia e di
ogni senso. prati, 1-184: e donna elora / una perla, una.
mia cugina -che è veramente una perla di donna -non ha mai avuto figli. p
v'adomate. 10. donna di meravigliosa bellezza. delminio, i-285
isole: cleopatra. -la donna più affascinante di un quartiere, di
quasi, in forma quale / convene a donna aver, non for misura. betussi
su la rivera d'un corrente fiume / donna m'accese col suo vago lume.
- al figur. scherz.: donna alta e formosa. fagiuoli, i-74
codibugnolo. 2. figur. donna piccola e vivace. cagliaritano, 113
, 113: 'perlónza'...: donna piccola e vivace. = voce di
, par., 27-31: come donna onesta che permane / di sé sicura,
gl'indomiti colli, tu sola permanendone vera donna. leggenda di lazzaro, marta e
dante, lvii-6: nullo uom deve sua donna pregare / di cosa che può lei
. bernardo volgar., 14-12: la donna antica e maretrigie, se la leggie
di più onore che tesser seconda a donna maggiore. idem, v-1-941: la chiesa
quale in cerchio standosi, l'uomo la donna e la donna l'uomo a sua
standosi, l'uomo la donna e la donna l'uomo a sua voglia permutando si
, i-266: ancorché ella fosse stata donna pemiziosissima alla religione cattolica, ostinatissima nella
il pero: congiungersi carnalmente con una donna. aretino, 20-60: io,
addotta. alberti, i-240: donna mia, gli ornamenti tuoi e le
tempo -siamo corsi subito, imperversa la donna, e le foglie erano già bianche di
dato il valore dell'oggetto -perora la donna -iscriversi per quell'inezia al sorteggio è quasi
né sera, né maitino. / donna mi so'di perperi, d'auro massamotino
, lavorando sollicitamente per amore d'una donna e non avendo copia di volerle parlare
di volerle parlare, di volere della donna trovò uno segretario per lo quale l'
abito del quale era adorna la mia donna e il luogo e il tempo quando prima
nel petto la sua imagine lasciata perpetua donna. s. bonaventura volgar.,
la casa molto ben fornita e la donna sua più bella che mai, dovendo ridursi
d'essi mi persuadeva che troverrei la donna mia piena d'amore...,
ch'ama, / di suo paragio donna / servire più li convene. / ch'
udito questo parlare, pensò esservi qualche donna consapevole dell'attentato. acciocché dunque ancor
cattaneo, i-1-359: in essa [donna] è la fede, in noi il
, cominciando dalla ingiuria fatta a questa donna, la quale agramente vendicò, rigidissimo
destino vuol così: vuole che la sola donna ch'io abbia amato di passione sublime
2-55: credendo aver travisto una bella donna e le di lei forme, per quanto
occhio assomiglia / a quello della giovane donna / quando incipiente lussuria / a suo
1-40: io mi credeva aver tolta una donna, e ho tolto una pittima.
benché lontana, / l'inumana / donna, ond'io penando godo, / che
il modo col quale guardava la sua donna e i suoi figli non si sapeva
. pittoréssa, sf. spreg. donna che dipinge, pittrice. soffici
paimira a cicciadura, / la bellissima donna da modello, / di andare all'
da febbre di purgare il corpo della donna per così ripulimelo, usando nelle complessioni
/ sì. echio non muora, o donna mia valente. francesco da barberino,
... / per vui, donna, cui ama / più che sì stesso
ei volesse con ciò alludere al nome della donna amata. -in espressioni costituite da
senta male / in voi, gentil mia donna ed amorosa, / per cosa ch'
posso il mio tormento, / gentil donna, lo dicer mi convene. dante,
: / ma lui non mira più la donna altera. comoldi caminer, 17:
2-8 (1-iv-192): aveva la gentil donna, con la quale la giannetta dimorava
11): avvenne che questa mirabile donna apparve a me vestita di colore bianchissimo,
e tranquilla, / ché avrebbe ogni altra donna lasciature. foscolo, sep.,
! ». serao, i-1026: donna peppina ranaudo, a cinquant'anni,
, con un viso roseo infantile di donna pingue che non ha avuto figliuoli.
parea davanti. petrarca, 119-1: una donna più bella assai che 'l sole /
maggioranza. giamboni, 10-39: questa donna è la ricca reina che neuna che
olimpiade / ed era la piuo bella donna delle contrade. boccaccio, dee.,
: pensai di fare di questa gentile donna schermo de la veritade; e tanto ne
gran corpo era la sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro
davanzati, 70-12: avanti ch'io di donna m'apigliasse, / savete, donna
donna m'apigliasse, / savete, donna, ch'io v'adimandai / se 'l
/ ma d'ogni cosa è più la donna lieve. d. veniero, 44:
ma se la vita è una piuma, donna caterina! guglielminetti, 1-150: la
letto in che giaceva, / l'ingrata donna venutasi a porre / col suo drudo
dallo strai di venere, o per donna /... / o per vago
/ questa crudel, che la mia donna ancide, / e per cui l'alma
. calvino, 3-59: era una donna di armoniose lune, di piuma tenera e
1-i-85: su piuma di vento / rapida donna cavalier precorse. fiacchi, 40:
reuma. sercambi, 2-ii-101: ritornando la donna sensa lume in nel letto e posto
loco / non fu d'aver l'amata donna in braccio, / ma solo,
ci era in un paese lontan lontano una donna che era indemoniata, che aveva un
manzini, 16-151: e una giovane donna del popolo. ha in mano il piumino
ma, benché ella avesse signoria e gentil donna fosse, peccò di fatto, quando
l'accorto, s'accorse che la donna voleva sonare, e disse: «
: e una pizzicagnola, una bella donna, ma pizzicagnola con un feroce odore di
250: eravi solo madama moglie sua, donna attempata anzi che no, ma che
i-535: poiché la figlia pizzicava di donna superiore, con aspirazioni d'arte tutte
a ritrovare, la quale era una donna d'assai, cavalleresca, animosa e servente
: non vanno oltre la pelle. nessuna donna vale un pizzico di droga.
nome. saccenti, 1-2-7: la donna ha un maligno pizzicore / sotto la
l'almeni; eccoci al buono, donna che prega è lì lì per cedere.
sbarbaro, 1-176: soltanto a una donna gli occhi si conservano vispi: udirle
erano tanagliette. de roberto, 64: donna teresa gli pizzicottava il braccio tanto forte
(e, nei confronti di una donna, può essere un gesto di scherzosa familiarità
basta. 4. tose. donna di esile e fragile costituzione, personcina
]: 'è un pizzicotto': d'una donna mingherlina. lo dirà anche una non
capelli né in imitar qualche pizzo da donna ecc., tutte cose di poca o
serra. bettini, 1-189: la donna ha un nastrino, / un fiore o
. moneti, 335: perch'ell'era donna assai galante, / emerico lasciossi al
, xii-101: per placar della mia donna il rigore, / che in ferità
col ragionamento circa il fatto della mia donna. porcacchi, i-366: gli altri principali
vestito nero erano sempre quelli di una donna giovane e sana che ha volontariamente placato
: questi, avendo estratta a nobil donna la placenta troppo all'utero in due
d'apecchio, lxii-2-iii-260: interrogò la donna sopra la nostra dottrina e l'interrogò a
. avese, 10-66: se la donna e il gigante si spogliano insieme,
placida alcova sotto alla pioggia e la donna credendo dovessi scattare ingelosito mi protese avida
canal che l'accompagna, / e qualche donna che scende alla fonte. bettini,
sbarbaro, 1-244: è ben piantata fla donna] sulla terra... la
, par., 23-11: così la donna mia stava eretta / e attenta,
. anonimo, i-506: poi tal donna m'è data / sovra l'altre
, bizzarra creazione fantastico-scientifica, plasmante la donna dell'avvenire per mezzo dell'elettricità.
imbriani, 3-245: prenda una bella donna. la metta in una sala da
, conservava troppo la sua plastica di donna sportiva e di ballerina consumata nelle danze
vogliose liricamente plasticamente nella vita di una donna che mi voleva per la sua vita.
borgese, 1-226: si accostava alla donna, descrivendo un pensiero con gesti plastici,
1-83: l'amante che inconscio uccide la donna amata, e in quel supremo momento
i capelli di tale colore (una donna). palazzeschi, 6-158: portava
n-345: la poesia ha ben trasformato la donna e infuso un po'di sangue in
, rinvigorì poi il cuore della sua donna, dicendo che ad un nobil core
insieme capitularono che a qualunque uomo o donna che per forza si accostasse alla sua persona
nobile o plebeio che sia, pigli donna, il quale con mille fatiche possa a
messi a guisa di pled, cappelloni di donna e sottane che sgocciolavano sui marciapiedi.
mirabile quadro, per portarla sulla strania donna che in braccio lo reca? tommaseo
suo dolore immenso / e la sua donna che non rivedrà. -sonatore di cetra
suo turno, l'impiegata (una donna, questa volta) respinse il plico.
] va'plorando / avanti a quella donna ove ti mena, / quando se'giunta
, 2-67: la presenza di una donna avrebbe macchiato la purità di quel plumbeo
ella parli in plurale, / che minor donna tal maniera tegna. manzoni, fermo
delle mogli per accasarsi con una sola donna in legitimo matrimonio, questo non stava
kebal avea presa per moglie una giovane donna bella e ricca; e quantunque la
natura, non volle mai con altra donna dividere né il cuore né il letto del
intensamente. campana, 193: la donna sotto gli archi a riguardare / è
partorito più volte, multiparo (una donna, la femmina di un animale).
plurivìria, sf. letter. ant. donna dedita alla poliandria.
della pluriviria o sia matrimonio di una donna con più uomini. = v
vita la seconda testa / a la sua donna lacrimosa e mesta, / non sonò
in una piccola e dolce casa con una donna diletta e alcuni pochetti e dolcissimi sudditi
1-53 (i-617): abbracciata la donna,... quella di peso amorosamente
, 3-17 (ii-340): la donna stette un pochétto sovra sé, poi
, essendo in modena, è da le donna per giudeo beffato per la sua poca
(433): con l'idee donna prassede si regolava come dicono che si
possa rivolgere, rispetto alla pazzia della reina donna giovanna e la poca età del principe
io vidi venire verso me una gentile donna, la quale era di famosa bieltade
poco d'ora; e la misera donna procacciò, somministrò, quanto le veniva
, 5-143: dopo un po'la donna ci avvertì che doveva chiudere. ci
al trattore. pavese, 7-79: la donna matte aveva smesso da un bel po'
pocofila, sf. invar. ant. donna sciocca, balorda (per lo più
, 4-2 (1-1v-371): disse allora donna pocofila: « ben mi piace;
., 2-10 (1-iv-223): la donna rivolta a lui, un cotal pocolin
uovo d'un uomo o di una donna che siano o muti o epilettici o
inacetita. moravia, xi-347: una donna anziana, vestita di nero, larga,
. cavalcanti, 371: commesso che questa donna ebbe un suo poderuzzo fiesolano,
: -scusate! scusate! -sbuffò allora donna agrippina macrì, arricciando il naso, facendosi
aprì le braccia e lasciò che la donna scivolasse a terra. -imponente (
seduta nell'alto fra angeli suonanti, donna flaminia gonzaga, uno dei più poderosi
f. doni, 2-26: la tua donna t'ha fatto potestà della contrada di
rammentava di essere stata una volta una donna all'impiedi, dagli occhi neri e fieri
presi e vivi. / la bella donna e le compagne elette, / tornando da
pure. marinetti, 2-i-478: ogni donna bella, lasciando alle anziane e alle brutte
parole con certi sguardi espressivi rivolti a donna fifì, la quale fingeva di
che volle fare intendere le sue parole a donna, a la quale era malevole d'
opere avesse discorso un uomo e non una donna, portata a rigidezza dallo stesso proposito
mi aveva poi raccontato, una matura donna alletterata, appunto, poetana, stata
io poetassi intorno alla morte della eccell. donna zenobia. allegri, 120: ovidio
, conv., ii-xn-8: de la donna di cu'io m'innamorava non era
italiana che non è la lingua della sua donna. b. croce, ii-5-62:
ora un foglio e talora poeticamente anche donna, quale te mi vedi al presente.
matrimonio: che per ragionare con una donna, stabilire questo rapporto pieno e vero,
. d'annunzio, iv-1-510: la donna così detta 'spirituale', che ha sofferta una
tu le celesti / chiavi, tu donna ad usurpar giungesti? monti, xii-3-161:
: tuta la fazada de la nostra donna cum la soa sedia cum quatro anzoli
aiutò ad entrarvi, poi la buona donna. tommaseo [s. v.]
ora che la prima demonstrazione di questa donna entrò ne li occhi de lo '
d'amore non vale neente, / poi donna à ritenuto / un servidore e altro
: poi ch'io fosse da tal donna amato, / com'eo, che se
poi si savria / qual este quella donna per cui canto. guittone, i-1-8:
proibito. non possono nemmeno stare con donna, sia moglie o sia concubina. g
poiane. 2. figur. donna che ha una forte personalità e un
bibbiena, 2-19: sappi che a donna non si può credere, etiam poi che
152: poi ch'io fosse da tal donna amato, / com'eo che se
/ poi si savria / qual'este quella donna per cui canto. anonimo, i-558
valore decrescente: asso, re, donna, fante, dieci, ecc.
. per simil. e al figur. donna bruna (nel linguaggio allusivo dell'antica
'pollacca': veste d'uomo o di donna sopra gli altri abiti, con guarniture simili
'polena': nome dato alla figura di donna, di leone e simile o all'ornamento
talune popolazioni primitive, per cui una donna ha contemporaneamente più mariti che possono essere
e poligamia, e quelle d'una donna con più maschi, poliandria. casti,
è in ogni uomo, in ogni donna, e l'umanità respinge la poliandria che
poliandria che suppone l'uomo dominato dalla donna, la poligamia che suppone la donna
donna, la poligamia che suppone la donna dominata dall'uomo. cantoni, 302:
non per tanto l'uomo e la donna, così diversi nel fine e così
. per estens. unione illegittima di una donna con più uomini. -anche: relazione
. -anche: relazione sessuale di una donna con numerosi amanti, libertinaggio. rosmini
un immenso policolorèma plasticizzato dal titolo: donna trentaduenne + sottocoppa ambientata.
solo amore né all'uomo né alla donna non basta: vuoisi o l'amor di
senso più generale, più di una donna con cui ha un rapporto amoroso)
che l'uomo è poligamo e la donna monogama, poiché così si confondono le esigenze
: 0x65 'molto'e yuvr, 'donna; moglie'; cfr. anche poligino.
inventati, secondo alcuni, da una donna detta polimneste, e secondo altri da
alcuni gli chiamano acconciature di capo della donna ». salvini, 23-199: 'polpi'detti
si lasciava toccare e facea carezze alla donna. -ravviare, pettinare.
, /... / da quella donna, ahimè! son qui diviso. f
): era il costume de la donna innamorata tener acceso un lume in camera
parere orrido e incolto, ma una donna che viveva di comparire non mai finendo
vescica urinaria delle rane, nelle ovaia della donna e nelle branchie di qualche pesce.
. gozzi, 1-49: una buona donna... era vestita assai politamente e
poetica eletta, e cortigiana chiamavasi la donna venduta. = voce dotta,
figlio del marchese don lorenzo e di donna maria di mendozza consacrò fin da'primi
essere che dica tante bestialità quanto una donna politica. carducci, iii-18-24: ferrara diè
di pestilenzia] non è bono menar donna né procurar novo matrimonio; e similmente
virtù e di intelligenza nel riferimento alla donna amata). iacopone, 41-34:
cesarotti, 1-xix-155: giova osservar come una donna in roma dell'alta sfera e del
(una persona, in partic. una donna). fr. colonna,
padre ruggero di un adulterio con una certa donna. g. gozzi, i-26-177:
machiavelli, 1-viii-201: se la è donna, si abbino ad appiccare le sue pianelle
perché vituperano uno di conoscere una qualche donna da bene. statuti dei cavalieri di s
al registro col prezzo, consegnarono alla donna la polizza del riscontro. -disus
: con una polizzétta scritta da quella donna sono state subito liberate senza alcuna replica
quale mostra ignude le bellezze della sua donna all'amico suo gige, che molto
. piovano arlotto, 82: quella donna., ha ricevuto uno piccolo servigio
potesse calcar meglio, accadé che la donna glielo scambiò e vi messe l'oppio
-al figur.: ragazza o giovane donna d'aspetto florido e di struttura fisica
mi lasciate stare, però che questa donna dello spedale mi voleva testé cuocere una
turpi geni intorno a lei [la donna] / la gien beffando intanto, ed
4-23: 'maggio'. oggi in trattoria una donna (al tono, una maestra)
tempio); violato, stuprato (una donna). -al figur.:
due polmoni: essere gravida (una donna). f. pona, 4-114
lei di laide colpe, / la donna mia la volse in tanta futa / quanto
ojetti, i-796: per una bella donna che vediamo tutta e che tu e io
come colui... par una donna: ha certe polpe grosse e va
fragole e spuma. 9. donna prosperosa. faldella, 6-23: battistina
). libro delle segrete cose della donna [crusca]: sogliono avere le
delle professioni. polpettóna, sf. donna prosperosa e desiderabile. caproni
e ben tornite; formoso (una donna, il suo corpo); sodo,
il popolo schietto... la donna è quella delle pitture sui vasi antichi:
, ben tornite, opulente (una donna); formoso. giovio, i-218
veduta. goldoni, ix-837: che vai donna polputa, qualora non vi sia /
amorosamente. nievo, 1-681: quella povera donna era la serva più grossa e polputa
-prosperoso, matronale (l'aspetto di una donna dalla corporatura opulenta). c
che aulimento fue risentito. storia d'una donna tentata dal cognato, 73: di
una bambina con le mani di una donna. pavese, 7-158: linda aveva il
mi sentì il polso e disse: questa donna s'ha da mandare allo spedale di
.. videro arrivare quella che conoscevano donna di polso e di gran coraggio,
mia madre in poltrona leggeva mentre la donna sparecchiava la mensa. -eroe di
tu hai avuto ardire di violare la mia donna? caro, i-204: ah traditoraccio
poltrone incapucciato ». -sf. donna di facili costumi, sgualdrina. -
solamente vale infingarda, ma, detta a donna, vale anche donna di mal affare
, detta a donna, vale anche donna di mal affare. una dama sposa,
sposa, scandalezzandosi dell'infingardaggine di una donna trovata in casa il marito, disse
altri non posso soffrire / ch'a donna sia pur torto un sol capello. /
che voi sete a voler infamar una donna da bene. n. agostini, 5-15-5
che muore. tarchetti, 6-1-641: la donna, questa quintessenza di polvere la più
di cui era figliuola e che quella donna le avea fatta bere una certa polvere che
silenzio verde d'annunzio, ii-626: donna, ebbe il tuo nome / una città
/ oro di girasoli, / una giovane donna sorridente. piovene, 8-115: lo
primo uomo... quando la sua donna lo indusse a mangiare il pomo vietato
. condaghi sardi, v-14-17: morivit donna iorgia pinna... et posit
227: dicono, che, s'una donna gravida desidera i pomi ridoni, partorirà
persona (e, in partic., donna) considerata nei pregi fisici.
. campailla, 13-6: spuntanle [alla donna] acerbe in sen due poma intatte
in povertà per la vanità di sua donna che altro non dimanda che pompa del
cieca più venere piace, / né donna, che d'amanti osi gran pompa /
*. pompadurétta, sf. donna che ha nei confronti di un uomo
gran varietà natura è bella e la donna per sfoggiare e pompeggiare oggi è amata
ed ignaro della vita paragona una bella donna alla farfalla variopinta, alla tortorella che
volgari. carducci, iii-9-168: alla donna non piacquero questi consigli, nei quali
lei. de roberto, 246: donna graziella saliva pomposamente il sontuoso scalone ed
io l'ho date ad una povera donna che n'avea grandissimo bisogno, e qui
diletto invano. straparola, i-57: la donna tutta si smarrì e, levatasi di
/ de'quai l'un ha una donna in vista umile, / l'altro pinto
: ricorrendo l'anniversario della morte di donna violante, le furono resi dei pomposi
paese. cattaneo, vi-1-372: la donna pomposa languirebbe di tedio fra le tacite
gloria. boccaccio, ii-8-30: giovane donna, e mobile e vogliosa / è negli
di tucidide ponderata dal tasso, la donna dee far sì che la notizia di
disiderava, il grazioso viso della sua donna; ma troppo più ponderosi gliele serbava
occhi al cor profondo / l'imagin, donna, ogni altra indi si parte,
. bandi, 9-172: peccato, la donna avrebbe riportato al marito la scena,
che d'altro segno, / la donna né rispose a quel superbo, / ma
, iii-223: nota quello che la donna dice qui che lietamente e non con vergogna
. pratolini, 3-178: argia era una donna nel fiore degli anni, bella quanto
quinto libro de'mali popolari, quella donna grassa e svenuta, che morta pareva
con dentro sempre un uomo e una donna. 4. che ospita un
, / qual tu mi sei, o donna mia possente, / con amor mi
un ruffiano il più pratico, / 'na donna la più pubblica / che recassero i
cade, ond'ella [la mia donna] intorno / le popolose vie veggia esser
terren grasso. ibidem, 100: donna e popone, beato chi se n'
), sf. mammella di donna (e, rispetto a mammella, ha
: a che si conosce quando la donna è fatta gravida? sono molti segni
: ma voi che razza mai di donna siete, / che disegno di poppe non
. pirandello, 6-183: smaniava sempre [donna adelaide], oppressa come era e
aveva in mente di trattarla come una donna distesa con le poppe al sole.
[plinio], 7-36: una donna di bassa condizione... di poco
poppatola': figurina umana, vestita da donna, gradito e utile trastullo alle bambine
poppanti e fameliche che ora, nella donna, e nonostante la timidezza, si
allattamento. alfieri, 5-27: una donna sedeva sulla valigia con un poppante in
o anche, con sineddoche, la donna o la femmina dell'animale).
, né acconsentì che poppasse petto di donna dilicata. tansillo, 7-259: se
ti dovresti vergognare ad aver sì fatta donna e lassarla puppare poi che i denari gitti
o anche, con sineddoche, la donna o la femmina dell'animale).
2-58: 'poppatoio': arnese col quale la donna si succia da sé il latte per
curvo come di pipa, col quale la donna fa il vuoto suggendo, mentre la
la forma tondeggiante di una mammella di donna o è fornito di una protuberanza simile
. lomazzi, 4-ii-383: una donna vecchia poppulata, altre volte ignuda,
le parti vergognose, s'accusa per donna che desidera l'uomo in vecchiezza.
. parini, 674: era una donna molto carnale,... fatticcia,
vacca pregna,... una donna... giace ai piedi di picicchio
, 1-27: fanciullo invidiai nel porto la donna di legno popputa: portata sull'acque
seno). cesarotti, 1-xix-92: donna, che ognora al ben popputo seno
2-29: se un uomo e una donna si fidono uno dell'altro, si possono
e verisimile. 2. figur. donna sudicia, di aspetto ributtante o golosa
eccessivamente grassa. -in partic.: donna dissoluta e sessualmente sfrenata o che esercita
. v. porcona]: 'porcona': donna di sguaiata disonestà. bacchetti, 2-296
pregnezza. 2. figur. donna pigra e indolente o dimentica dei propri
ne importa niente. 3. donna scostumata, che si dà a una frenetica
xi-270: tanto fece che ottenne da quella donna selvaggia che almeno ripulisse un poco la
). cassola, 3-132: alla donna della bottega glieltio già detto: il
pòrchita, sf. ant. scherz. donna che ostenta religiosità e devozione; ipocrita
sonetti anonimi, lvii-192: quando una donna tanto signorile / avesse a sdegno mia condizione
pistola all'imbecille; pubblicana, alla donna di mestiere; porcinagtia, al clero e
è una casa che non vi sia donna? e casa di rovina e di porcineria
del popolo. bardolini, 15-346: la donna grassa, vestita di nero, in
da siena, ii-320: non voglio la donna si vadi a comunicare con panni porcinosi
indegna, trista e scellerata, / non donna onesta, ma bestia seivana, /
non me lo faccio imprestare dalla mia donna. -orribile, disgustoso.
così una persona sudicia, anche una donna. 15. prov. frottole
comp. da porco e [ma \ donna (v.), con attenuazione
pigliata contra la natura: / amar 'na donna ch'è nemica mia, / finché
petruccelli della gattina, 4-382: quella donna, che si spacciava per porfirizzata negl'
fare... ov'era una donna vecchia a sedere a figura di roma e
roma e dinanzi le stava ritta una donna giovane colla figura del mappamondo in mano
... or non ci fu la donna, acciò che di quelli pani volontieri
è appresso un altro che parla ad una donna ed intanto porge a bere ad un'
in inseguimenti estenuanti, può aspettare la donna del cuore come una lepre a balzello
ch'egli porse a la saggia amata donna, / raddoppiate le forze a'vostri bracci
raccontare. boccaccio, 1-i-112: giovane donna, i fortunosi casi sono quasi impossibili
: canzone, presso di qui è ima donna / ch'è del nostro paese;
: sta nel piacer de la mia donna amore, / come nel sol lo raggio
da natura] che la belleza della donna maggior disio accendesse di sé nel petto
ha porta, / ché la mia donna m'accoglie e m'apporta. petrarca,
il meretri cio (una donna). guerrazzi, iii-430:
'il potere 'o 'fascino della donna meretrice '(proudhon). segno
: era pur sempre la questione della donna il primo dei suoi pensieri; e a
corpo. carducci, ii-9-164: quella donna spira moralità da tutti i pori,
: marcello, ch'era rimasto solo a donna olimpia, senza una brecola, porello
di tiatira, mercantessa di porpore, donna timorata di dio, che avea presa la
cennini, 3-151: volendo vestire nostra donna d'una porpora, fa'il vestire bianco
, 1-12-216: a quel parlar la bella donna il volto / veste di fina porpora
suo viso diventò di porpora mentre la donna lo guardava coi suoi occhi lucidi e senza
porpora. sigonio, 15: una certa donna porporaria, essendo stata batteggiata per la
. carducci, iii-3-102: marceremo a nostra donna. mitriati e porporati / tre arcivescovi
più bei pregi / sono, onde donna per beltà si vanti. figur
di seta a lui ed alla sua donna. cantico dei cantici volgar., 1-88
di chi è stato abbandonato da una donna, nel giorno in cui questa sposi un
anche, alla porta dell'abitazione della donna che vada a nozze con un uomo dopo
di chi è stato lasciato da una donna nel giorno che lei si sposa con
8-2-328: impossibile è per natura una donna che abbia in sé tutte le bellezze
deve esser vostro, ma di una donna qualificata, che con un altro gentiluomo
donne de la cittade ove la mia donna fue posta da l'altissimo sire. idem
appetito, si dispose correr con la donna due o tre miglia e scaricar lo
ciascun buono amato, / se 'n donna pone amor di valimento. garzo,
cavalca, 20-40: sì fu pertinace quella donna che non lasciò barione, né quindi
, 11-204: noi non veggiam nella donna amata altro che quello che vi pognamo
quando 'l prese amore / per quella donna che sì mira forte, / come colei
, lxxxiv- 107: chi de la donna sua si fa suggetto / ben è vii
degli albanzani, 199: quella pagana donna per vanagloria potè signoreggiare allo suo ardore
suo ardore e porgli legge; e una donna cristiana per acquistare vita eterna non potrà
raigione / la semeglianza pone, / donna, piacere en voi. francesco da
.. allora potrò lusingarmi di essere una donna felice. g. gozzi, i-28-15
, iv-43: ponesi in fallimento / donna senza pietate; / non s'aven
brusoni, 2-12: vedutasi l'iniqua donna ridotta a questo termine, procurò d'
, 8-2-308: conciosia cosa che la donna dopo la concezione non istea uno anno
. par., 11-60: per tal donna, [san francesco] giovinetto,
crusca aperse le sue porte a una donna che lo meritava più d'uomini parecchi
. ghislanzoni, 17-71: la donna un bel giorno si infastidisce...
neppure quando sono in letto con la donna mia. -toccare le porte del cielo
uso aggett. salvini, 5-197: donna portacqua, oggi non già bagnate:
., a guisa di pudica e bella donna cui basta per rilevar sua bellezza o
. manzini, 7-51: più che una donna, quella riflessa laggiù si direbbe un
jahier, 3-136: forse la donna ti farò conquistare, portadote, diritto
rovani, i-322: la casa di donna paola pietra era frequentata giornalmente da un
persona, in partic. di una donna. giacomo da lentini, 49
, 1-80-5: chi ben riguarda, donna, vostre altezze, / e le bellezze
. chiaro davanzati, lx-39: malvagia donna, folle fui al primero / che
era. boccaccio, iv-102: questa donna, singularè ornamento della nostra città,
ottimo, iii-359: introduce qui una donna del tempo dell'autore, chiamata monna
d'una casa detta li tosinghi, donna piena di tutto disonesto abito e portamento e
abito o atto pertinente a condizione di donna. leandreide, lxxvto-ii-332: perrò vuorey
. -dare il portante a una donna: possederla carnalmente. cademosto,
boterò, 108: fu in alemagna una donna molto virtuosa, benché, forse per
eran dodici anni che la poveretta [donna carmela] faceva, a quel modo,
di detta compagnia, o uomo o donna, confessare in altri tempi che per
contraffacessi sia obligato, se gli è donna, portare, se gli è uomo esser
: l'uomo che à ritrovato la sua donna dopo mesi di navigazione la porta a
occhi a cielo, sì ride la nostra donna, l'anima col corpo, portare
. avere nel ventre (detto di una donna rispetto a un figlio che sta per
: si circondava di accorgimenti come la donna che porta e teme di cadere, di
lasso! verga, 8-123: comparve una donna macilenta, colla gonnella in cenci sollevata
altro menasse a casa sua una gentil donna per acquistarne figliuoli e non solamente non
): ne li occhi porta la mia donna amore, / per che si fa
e tuto che podere, / gientil donna, di rengno non agiate, / voi
in francia raccomodare il viso di una donna e metterlo in istato la mattina di
. in italia è presto fatto. una donna italiana lascia alzandosi il suo viso com'
la prima parte... de la donna / che brama vita fortunata e lieta
. monte, 1-19-3: lontanamente, donna, servidore / vi so'stato (e
una mattina s'introdusse in casa di donna candida e suppose non essere osservato,
aveva nome rinaldo, s'inamorò di questa donna e la
donna di lui, e per non si sapere
fortini, i-123: egli e la donna in pochi giorni preseno tutto il portare nostro
noiosa indivinaglia, / de la mia donna simile mi porto. cavalca, 20-234:
età. pavese, 7-76: una donna è più vecchia degli anni che porta
abandonato. sercambi, 2-i-102: la donna piangolente dicea: « o morte, portane
lud. guicciardini, 3-196: una povera donna con due figliuoli nati d'una portata
nievo, 1-vi-715: che bella vigna per donna caterina se le fossi vicino e alla
aver peccato, di aver preso la donna altrui come si prende un frutto che è
portato. arici, ii-214: la donna..., prossima / a sporre
445-tv /.: nella morte di una donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore
guerrazzi, 9-ii136: il cuore di donna clelia esultava nella speranza di contemplare il
portatora di questa [lettera] sarà una donna da bene di questa terra; e
migliori doti d'uomo alle migliori di donna e può avere da voi illimitata fiducia,
. portatrice di figli di lussuria: donna lussuriosa e incestuosa. ottimo, 5-57
fue della madre del cornuto, un'alta donna di francia, la quale fecie nobilissima
piacenti ancora a dismisura / a bella donna savio ragionare, / e ch'aggia
lauda la portatura, laudala [la donna] che sia sola in gentilezza. piccolomini
come uom sicuro / a casa della donna andò il donzello: / della corte e'
arti. betteioni, iv-356: la donna greca fu un portento di bellezza.
, fece entrare il curato e la donna. [ediz. 1827 (400)
porticina, fece entrare il curato e la donna.]. pecchio, 245:
, / or tu la chiami, augusta donna, al trono. parini, giorno
sono in città le peggiori per una donna come la rapisarda che non aveva amicizie
portenària, portinara), sf. donna che svolge mansioni di custodia e pulizia
. che alla porta era una donna con un fanciullo in braccio paralitico
la portenara nunziò alla badessa una donna con uno fanciullo in brazo, che era
dante, purg., 9-92: « donna del ciel, di queste cose accorta
1-27: fanciullo invidiai nel porto la donna di legno popputa: portata sull'acque
. cavalcanti, i-313: una figura della donna mia / s'adora, guido,
questa amistate, / dovetemi esser, donna, porto e guida. dante,
disio vedere / la piacente beltà, donna amorosa, / che 'n voi fa porto
cor parea ti sorridesse / come tua donna? -conseguire un risultato, aver
voconia proibiva d'istituire per erede una donna e noi, che abbiamo adottato gli
. prassède, sf. letter. donna che, per innato autoritarismo unito con
e protettiva. -anche nell'espressione donna prassede. prati. 2-107:
essaminazione e di tanta e sì famosa donna quasi tutti i pratesi concorsi. mazzei
di fare, cioè la morte della sua donna. g. f. pagnini, i-78
1-329: presi alloggio in casa di una donna di tempo che traficava il mestiere de'
. gigli, 3-4: giunta la donna in roma e facendosi conoscere per dotata
modo, appunto come se giacesse con donna della sua medesima religione. giannone,
. ariosto, 43-33: vide la donna, e sì nel primo occorso / gli
loria, 5-229: vestivamo da donna alfeo, un garzone di lattaio che
che in pratica / sei di tòr donna. -fare pratica che: adoperarsi affinché
, 8-11: quanto piu gelosa è una donna, riesce altrettanto più mansueta, praticabile
non sono quello che si chiama una donna molto religiosa, sebbene sia praticante.
1-ii-46: come vuo'tu che una donna si astenga da dire un segreto? tu
ingé- gnati con il praticare altra donna più bella di me, liberati dall'
sorella? alvaro, 7-52: questa donna in pochi giorni aveva praticato segreta- mente
sotto spezie di generazione, sempre la donna attende all'inganno, disiando la pratica
uomo sempre perde, con la sua donna praticando. catzelu [guevara], i-102
sola figliuoli. zilioli, iii-116: una donna spagnuo- la... diede funesto
di peste, che praticando con tal donna aveva contratta. faldella, ii-2-34: praticò
gentilezza de'costumi di quella gentucca, donna lucchese. bellori, 2-400: praticando
de le fabriche. 2. donna con la quale si intrattiene una relazione
le volevo un bene da matti a quella donna. -nell'uso effettivo, nelle applicazioni
croce, iii-10-225: l'indole pratica della donna si discopre in questa scarsa potenza teoretica
, / con vecchio avaro, con donna venale, con ruffian pratico. tansillo,
. bini, 1-25: era una donna pratica assai delle cose umane. verga,
erba, / innamorata com'anco fu donna, / e chiuso intorno d'altissimi
la soperbia sì trovava, / una donna molto prava, e ben me volse contrastare
che mai formasse naturai potenza / in donna di valenza, / la cui bellezza è
tansillo, 1-162: disputa [la donna]: questo accetta, quel vi
i preamboli fossero a bastanza ad una donna che amava senza vergogna. s. maffei
beni. sacchetti, 123-16: la donna di vitale e matrigna del iovane che
familiarmente in senso non di lode: donna che predica il bene o quello che a
ama con tutta l'anima, la donna un po'di galanteria l'accetta sempre
vintuno... 21: 'donna giovene '. 3. forte
: i primi dolori che patisce la donna quando trovasi sul punto di partorire.
, 14-23: la signora italiana, donna anziana ed energica, a questi ostacoli si
: qual più sdicevole stravolgimento che la donna, costa dell'uomo, sia capo dell'
! d. contarmi, lxxx-4-284: è donna di gran spirito, e con questo
del suo gran dono / e farte donna de quel santo coro, / ch'a
: pervenendo infino al prefazio della nostra donna, gli cominciò... a crescer
re, né potrei più vivere con una donna che, dopo avermi conosciuto, pensasse
uomo ha un certo grado sopra la donna di autorità e preferenza che non soffre di
di un prefetto o, anche, donna investita dalla carica di prefetto (oggi
era la coperta de la 'nostra donna 'de la prefetessa. baldi, 42-
prèfica, sf. nel mondo romano, donna prezzolata che prendeva parte ai cortei funebri
! il volgo / pur la sua donna a lui prefigge. tommaseo, n-91:
romano xvi in cui era raffigurata una donna in atteggiamento orante. i. neri
che, dove piaccia, / la mia donna pregate / ch'ag- gia di me
scenda. casti, i-2-211: la donna volentier sue lodi ascolta, / perciò almerina
nai / de mandare amore a la donna mia; / ed a lui piacque
uno cavaliere pregava, un giorno, una donna d'amore e diceale, intra taltre
betussi, xliv-107: egli è chiarissimo la donna sempre dover servare più gravità dell'uomo
piazza deserta. / ci sarà certamente quella donna per strada / che, pregata,
a. pucci, 5-53: la donna un efi col suo guardian si lagna /
acquanova, / domanda della casa d'una donna / chiamata candia della leonessa.
ortiche di deserta gleba / ove né donna innamorata preghi, / né passeggier solingo oda
ne sia pregato, / facci comme donna rosa, / che si mendi e
: uno amante chiamando merzé alla sua donna dice parole e ragioni molte et ella si
: 7 mira qual sia de la mia donna il petto, / e del suo
salita dei pellegrini... la giovine donna... sta percorrendo gli ultimi
1 nobili cavalieri si lasciarono ire alla donna e richieserle in gran pregheria che li facesse
! guittone, 119-b: ale [donna] vole minaccia e tale prieghera. giamboni
, i-1041: perché la pregava quella crudele donna? chiarina non l'avrebbe pregata,
partita cortesia / e ciò ch'è in donna da pregiar vertute. idem, xxx-36
-privilegiare. goldoni, xiii-11: donna sapiente è di natura un mostro,
160: s'eo pregiare vi posso, donna mia, / più conto mi ne
frescobaldi, 1-2: molto ti pregi, donna, e molto vali. bibbia volgar
sono andati in tante hanno sposata una donna e si pregiano di avere più mogli,
dottusa / se non di voi, donna pregiata, / c'anti vorria morir di
vidi ombreando / di sotto un pin una donna pregiata, / sì nobilmente vestita e
.]: tal forsa à l'alta donna dal suo lato, / che lo
, il quale avea menata seco la donna, la quale era in lombardia assai
dell'uno e dell'altro mortorio, la donna ebrea se ne andò a trovare la
, in par- tic., nella donna amata, in stereotipe formule d'omaggio)
104: mi porria alegrare / di tal donna servire, / ca 'l suo pregio
blasmato, / ché più è nauti donna che pulzella. mazzeo di riccio, v-
amoroso / ch'è 'n voi, donna valente, / tutora m'aluma d'amoroso
: eu... su di tal donna inamuratu, / dundi è dulci piacili
-illibatezza, onestà, rispettabilità di una donna. f f latini,
si è il ritrarre alla santa donna giuditta. -perfezione morale.
raddoppia il pregio dell'onestà ad una donna quand'ella vien cmamata crudele. imperiali,
. -rispetto, riguardo verso una donna; omaggio cavalleresco a una donna.
una donna; omaggio cavalleresco a una donna. s. bernardino da siena,
iv-211: e1 magnanimo istà con la donna sua e tiella con onore e con pregio
, che sia stato amato da una donna di pregi singolari, eccita nelle altre
più bei pregi / sono onde donna per beltà si vanti. -tratto
mincio infiora, / bella e musica donna odo talora, / a cui cedono
del sangue. loreaano, 1-91: la donna per mio credere non pregiudica alla sua
, che itisberga ebbe nome, fu donna solo nel sesso e nel- l'accosentirmi
a non immaginarti ammirabile per virtù una donna che tal non sia. allora egli
la convivenza di lui a roma con una donna di cui, per antichi pregiudizi e
apporta il capitare nelle mani d'una donna inesorabile che non ascolta né prieghi né
, recano pregiudizio alla reputazione di una donna. -per estens. taccia, nomea
gravida; prossima a generare (una donna). -anche sostant.
. montale, 7-35: è una donna di piccolissima statura e trovandosi in stato
e letter. (gravidanza di una donna. giamboni, 26: per
la camicia, accio dimostrasse la pregnezia de donna agnese, n'andò subito a la
camicia, acciò dimostrasse la pregnecia de donna agnese]. vespucci, lix-101:
femm.: incinta, gravida (una donna). - anche sostant.
-per estens. prodotto da una donna incinta. guido dell'antella, i-16
distrugge, / quando mia vista bella donna mira, / diven assai più pregno
biondo, xlv-13q: serà perciò la donna un ventre pregno d'inganni e di
sì di nigligenzia pregni? / di tanta donna non ri rimembrate? leandreide, ii-16-4
era gravido e pregno / per farmi donna a governare il tutto, 7 costui
donnu albertu. lapo gianni, xxxv-ii-581: donna, se 'l prego de la mente
con i sembianti, / tutti della sua donna i membri ignudi, / di lei
questo mio fratei lebbroso / a quella donna al santo munistero, / tanto fu il
non m'aiuta e 'prieghi di nostra donna. cassiano volgar., xx-8 (
essere fu un'epoca assai squallida, donna brigida. silone, 5-41: « ricordi
e piccole terracotte preistoriche, con la donna che allatta l'infante, le quali sembrano
mezzo di che? per mezzo d'una donna. giannone, 1- iii-38: 1
di esso [filippo ii] a donna catterina, essendo femina e minore.
che non conviene assolutamente confondere: la donna alla moda con premeditazione e la donna
donna alla moda con premeditazione e la donna alla moda senza saperlo. carducci, ii-8-313
ridente le superbe terga / preme la bella donna al palafreno. 8.
che uno vada premendo il latte a una donna? caro, 11-916: ne le
. ariosto, 145: la mia donna... d'acerbo e duro /
il paladino preme / di saper se la donna ivi si truo- va. aretino,
fed. della valle, 323: la donna è consigliera ardita e pronta, /
. pucci, 5-22: quando la donna piena di biltade / vide venir lo 'imperador
la greca, deificano l'uomo e la donna, ma il principio maschile è preminente
provare ad ogni mente non pregiudicata che la donna è di più eccellente natura che l'
chiama, / poco del mio chiamar, donna, ti cale, / ché tal
renda tanta ingratitudine per premio ad una donna, la qual, vinta dalle false
, in della quale di agata mi'donna si ripuose, incominciando a vespre incominciai
. mi parve da dimostrare e donde la donna fosse e come ad àttene venisse e
a premiti e morsecchiamenti de'luoghi della donna. settembrini, i- 385:
. boccaccio, iv-5: la donna descrive chi essa fosse, e per
l uomo liscio e scomodo. quello della donna con un cuscino di pietra più inclinato
d'ambizioso augel piume gemmate / bella donna d'amor distinse e prese; / e
giovannini, 5-11: segue un'altra donna con manto addosso e mostra di gire
capo fuori dell'acqua e vide la donna grassa con il polpo che dal braccio allungava
cavalca, 20-406: la nostra donna... prende commiato; e
, v-14: di voi, gentil mia donna, fui gaudente / e presi frutto
andò e trovò il bagno per la donna esser preso. sercambi, 2-i-231: per
nella cittade. garzo. 21: donna, di te ben mi pesa / che
criste prendre volia. iacopone, 93-2: donna de paradiso, / lo tuo figliolo
vernano facendo, alla sepoltura d'una donna ch'era stata presa, la quale ella
anonimo, i-619: tu mi prendesti, donna, in tal punto, / che
, / che i be'vostrocchi, donna, mi legaro. boccaccio, dee.
la piacevolezza sua aveva sì la sua donna presa che ella non trovava luogo né dì
, vi-9: la valenza -di voi, donna altera, / fueme pantera -e presemi
sì me prende lo vostro amore, donna gengore sovra omne bella. giacomo da
ogni libertà tutta nelle mani d'una donna riponiamo. tasso, f
, « che mi dà noia vedere una donna come l'elrira ingannata e canzonata »
di lor gioco / l'ingan- natrice donna a prender viene. alfieri, i-16:
cor parea ti sorridesse / come tua donna? -impostare una traiettoria, affrontare
core si rassetti / d'amare la donna che avete prisa. scampolo dugentesco sul
con lui dispensasse che un'altra volta donna prender potesse e lasciar griselda. bibbia volgar
i-32): grave mcarco è a donna d'alto legnaggio prender per marito uomo
preser mai così mirabilmente / viso di donna. piccolomini, xlv-31: madonna andrea.
). iacopone, 1-10: donna, la sofferenza sì m'è pericolosa;
/ ed escon for chiamando / la donna mia, per darmi più salute. piccolomini
amore, da alcuna che si mostra donna ed è puttana essere dispogliato. giulio dati
il vostro. pavese, 10-100: la donna era giovane / e rideva e parlava
tutta l'aria di prendermi per una donna che va in cerca di avventure allegre
. calvino, 14-11: una giovane donna è distesa sull'arena prendendo il sole
fosse come era, cioè che la donna lui inebriasse per poter poi fare il piacere
se deve, per amare assai, / donna sperar d'essere amata
lo so onore / e de la donna che prende ad amare. rugieri damici,
bacchelli, 2-i-611: ciò sentì che la donna, respirando forte, sfregava dei cerini
in vece di prendersela contro di quella donna infedele che vuole ingannare ad un tratto
. soldati, xi-20: era una donna giovane, bruna, bella, formosa
cose. jahier, 30: la donna che ispeziona, curvandosi sempre dalla parte
penetrante, più misteriosamente prensile che nella donna più formosa, chiunque, anche l'uomo
questo nome gli è dato perocché annunziòe alla donna nostra la 'ncamazione di messere jesu.
ha il torto di avermi preoccupata questa donna che doveva esser tutta mia, e quasi
. foscolo, xvii-205: buon giorno, donna mia: piove; non pigliarti quest'
milanese, i-215: gli indicherò una donna da casa perfetta; è di pelle bronzina
, perché... era una donna ancora giovane e civetta. cassola, 2-
de'lucri, alla quale soggiace la donna e, respettivamente, l'uomo per l'
d'annunzio, iv-i- 262: donna elena aveva saputo far le sue cose con
a. cattaneo, iii-21: questa sola donna che nasce equivale, anzi prepondera ai
amorevoli donne? preporremo la quasi morta donna e il già rattiepidito amore per la
barberino, 259: l'altra è la donna c'ha nome prudenza: /.
ad incantar il mal tempo con la sua donna. baldi, 4-2-68: giunta l'
{ { 30: era la donna ch'amava agitata continuamente dalla >assione del
e. gadda, 544: ella era donna di popolo: sana e buona
oraziano, che non vuole che la donna termini in pesce. 2.
, 18-i-1160: l'uomo conosce meglio la donna col tempo; ma ella meglio sovente
grazia, dovrai dir subito ancora tu colla donna samaritana: 'domine da mihi hanc
] a vulcano di formare col fango una donna, a cui minerva diè l'anima
], 420: descrivendo salomone una donna veramente nobile d'animo e da bene
neri malletti, padre de la donna, avvertito de la presa per
. tutte le mirabili qualità animali della donna, le sue forze di presa,
cenci imbottito per non iscottarsi la mano la donna che stira nel tener in pugno la
mi fu presagita la vista di quella donna da me tanto amata. stieliani, 2-38
, or manca, / vanne alla donna mia, di cui la bianca / palma
tutto l'orgoglio che deve avere la donna che tu hai prescelto. deleada,
bianciardi, 4-118: se invece la donna vuole essere, oltre che sessuata,
, familiare, converso, suora, donna o vero offerta o vero alcuna serviziale degga
che potea. idem, i-15-74: la donna gli venne incontro, mentre ch'egli
i-043: allora mi si presenta la donna, cogli occhi stralunati, che afferra
presente. silone, 4-259: la donna lì presente era... la madre
se io fosse stato presente a questa donna. boccaccio, i-i- 179:
: ben è scano- scente / qual donna fa presente / le sue parole invano /
2-3-125: si volea fuggir con quella donna / fuor del castel ne la presente sera
pazzia. biondo, xlv-189: la donna è sufficiente in brevissimo tempo consumar l'avere
. g. cavalcanti, xxxv-ii-524: donna me prega, per ch'eo voglio
dante], i-55-1: se. lla donna prende tu'presente, / buon incomincio
a che fine ami tu questa tua donna, poi che tu non puoi sostenere la
dipinge un pezzo di campagna o una donna dei popolo, con quella sua sobrietà d'
delle sensazioni avute nella presenza di quella donna. buzzati, 6-158: senza contare
grandi guai ed in essa chiamava nostra donna e rammemorava com'ella amò povertade,
loro ragazzi. era quasi come essere donna, sentivo, quel preservarmi a diventare un'
immaginarsi. cicognani, 1-37: la donna di solito si rinnova col mettersi un
262: amor di dio, onorevole donna, i... i chiusa sotto
/ ch'i'sono un servo della donna grande, / che detto m'è che
). presidentéssa, sf. donna che esercita le funzioni di presidente.
masuccio, 254: se sentì da una donna lietamente in braccia recevere, e piano
roman vegnon per difesa / di questa donna che menate presa. machiavelli, i-vu-304
. -al femm. incinta (una donna). fatti di spagna, 829
passò all'altra vita faustina, sua donna, in un villaggio detto alate. d
forse sospettato con essi che la giovane donna fosse tutt'uno con la gemma donati
tengonmi sì priso, / null'altra donna mi lasciate amare. anonimo, i-603
. stampa, 69: s'ella è donna, non s'affissi molto, /
del borgo. masuccio, 44: la donna, tornata in casa, a la
pucci, 6-215: io truovo d'una donna da milano, / = voce
stelo. testi pratesi, 300: donna becca uxor ricciarello che sta preso al petriccio
: canzone, presso di qui è una donna / ch'è del nostro paese;
/ ma lo spirito ogn'or, donna, t'è presso. caro, 12-i-188
: quando tu se'presso di questa donna. idem, purg., 1-31:
iv-1-292: non sapeva se dovesse accompagnar donna maria nell'uscir dalla sala o se dovesse
, 387: non me ne maraviglio, donna fina, / se 'ntra l'altere
la morbidezza della sua carnedel cuore di quella donna. nievo, 352: era un martire
pallade, che nel mondo si ritrove / donna mortai più casta e più prestante,
lud. guicciardini, 1-43: armenia, donna nobilissima e di forma prestante. bellori
]: allora s'intenda [la donna] perpetualmente assoluta dalla detta allibrazione,
-anche, scherz., di una donna: prostituirla.
par che prestino la via a la donna d'esser meno che onesta. straparola,
proverbi toscani, 322: chi ama donna maritata, la sua vita tien prestata
della sua prodezza, 1 baci di donna ippolita, nuovi amori, nuovi godimenti,
illusi ebbero qualche ristoro dalla visita di quella donna. misasi, 6-ii-98: il silenzio
coscienza della vita al fianco d'una donna amata, nei limpidi prestigi mattutini.
e, con la scusa che la donna fa male come la nicotina, domandargli
! guglielminetti, 2-95: ah! donna gemma! donna gemma! aiuto!
, 2-95: ah! donna gemma! donna gemma! aiuto! / soccorso!
francia 1'accomodare il viso di una donna e metterlo in istato la mattina di
. in italia è presto fatto. una donna italiana lascia alzandosi il suo viso com'
sua bocca richiusa, / iuand'una donna apparve santa e presta / lunghesso me per
versava. giusti, 4-ii-548: veggo la donna mia, vigile e presta / precorrendo
mar segando presta era tirata, / la donna mia con altre accompagnata, / cantando
viso chiaro / che nel tuo cominciar, donna, mi festi? / dove son
. foscolo, xix-341: ricevo, donna mia, la tua 12 marzo e rispondo
dubitativo. guinizelli, xxxv-ii-463: donna, deo mi dirà: « che
cominciò l'aurora, sì come alla donna piacque levatisi, acciò che questa cosa
cné..., se nella donna pregnante le purgazioni fluiscono, impossibile è
sedea sovra un gran zafiro / una libera donna in veste onesta, / che fece
, 148: in tutta la vita una donna non proverà mai più il rapimento,
che è amante di un prete (una donna, per lo più come epiteto ingiurioso
barberino, 27: uno suo [della donna] intenditore che l'andava guardando,
.: attraente, desiderabile (una donna). garibaldi, 3-226: dagli
pigliavano una qualche ingerenza negli affari della donna mia. -preticciuòlo, pretacciuòlo
pagoneggiano, e dicono con quella buona donna: i miei antichi feciero, i
4. sm. chi corteggia una donna, per lo più con propositi matrimoniali
davanzati, i-157: non essendo cosa che donna privatasi d'onestà non facesse, la
'l voglio: il sangue, onde son donna, / a quel regno mi chiama
il diritto di retendere che ogni altra donna fosse come lei? essa non aveva
pretendevi ravvisarne il ritratto nella più bella donna che tu conoscessi, trattando da maligni
una porta segreta e vidde usciere una donna che, al dispetto delle vesti con
suo a madonna ghilla de'pigli sua donna,... per quanto si può
cupi: / e qua più d'una donna anche più vile / la pretende di
artificiali. d'annunzio, vi-619: una donna di tren- t'anni, magra,
ma non corrisposta, di sposare una donna, di ottenerne l'amore.
formidabili. -pretendente alla mano di una donna. biondi, 1-136: io,
esser ricercata e scioccamente curiosa di vedermi donna, elessi costui. salvini, 22-
il giornale: la contessa è una donna sui cinquant'anni, ancora elegante, pretensiosa
vallisneri, ii-255: se la donna abbia troppo chiuso, in
chiari, 2-43: un animai la donna non è già de'più rari;
: emilia gli piaceva assai ed era una donna come la voleva lui, 'senza
sioni religiose non cristiane, donna che esercita il ministero sacerdotale,
/ « se'tu impazzata, o donna? » e allor del tutto / mi
, avendo condannato a morte una gentile donna, diella al soprastante della prigione che
, ch'aveva menato per moglie la donna due dì dopo ch'ella s'era separata
. capuana, 1-iii-254: la donna è una creatura 'preumana e non
malizia del demonio e per la prevaricazion della donna, se l'uomo parimente non consentiva
, - aggiunse prevenendo la domanda della donna. -intr. guazzo,
ammorzarla. moretti, iii-223: la donna... preveniva l'ostilità della padrona
, ii- 172: verrò, donna malvaggia, quando meno lo credi, a
rammentarti io stessa che non sono una donna comune e che il previsto ha con
voglio che voi udiate che esce de la donna, e poi sarà fine al nostro
quanto so'preziosi i frutti della buona donna!... cognosciarai al frutto
... cognosciarai al frutto della donna se ella è buona; quando la donna
donna se ella è buona; quando la donna è buona, ed ella fa figliuoli
frutto). anonimo, 1-469: donna di piagenza, / per voi son gioioso
cose e persone). -regina, donna, vergine preziosa: la vergine maria.
. guittone, i-5-24: gientile mia donna, quanto el signor nostro v'à maggiormente
de tutta presiosa vertute più ch'altra donna terrena..., dovete intendere a
poesie bolognesi, xcv-99: prego la donna gloriosa / ch'è sopra tutte l'
15: pensando quanto prez- zavase la donna sua e quanto la tegniva per sancta e
geloso, non vorrebbe che la sua donna fosse né prezzata né pur guardata da
straccio rado. pirandello, 8-990: la donna, nel comprar tutto l'occorrente pel
prezio grande è secondo la beltà della donna. codice visconteo-sforzesco, 408:
., 8-1 (i-iv-672): la donna gli prese [i denari] e
5-225: all'uomo in braccio / ogni donna poneasi, o da focoso / vicendevol
de me stromento, servo recomparato; / donna, 'l prezzo c'è dato.
aver quella vergogna da esser trattati da donna, perché l'ultino prezzo è un panno
l'ultino prezzo è un panno da donna. -ant., con riferimento
, 219: chi troverà indu- stre donna e forte? / il suo prezzo è
servir lei il signorino, poiché nessun'altra donna prezzolata avrebbe potuto farlo con più amore
. -che si prostituisce (una donna). alvaro, 13-154: gente
1-583: non so per qual ragion, donna, si sia, / o s'egli
difetto, / che quand'io passo, donna, per la via, / che
manotto davanzati, ciii-204: non pria quella donna agli ochi apparse / ch'io,
da pria ch'ella m'apparse / donna del ciel tanto alta e eccellente / che
alto due metri e venti, la donna cannone, il nipote di tom pouce
gobbo priapésco, l'ermafrodito, la donna colla barba, per amatori ed amatrici
letter. attrazione ossessiva esercitata in una donna dal fallo (ed è di uso
, 8-19: fece ritenere la detta donna in cortese pregione. boccaccio, 9-11
ancora detto in genere femminile, di donna. metastasio, 1-iii-824: quando l'
monte, 1-21-7: in tutto voi [donna] m'avete im presgio- nia:
quinzian se'prigioniera: / duoimi di molestar donna sì bella / che contra i nostri
prigionieri. varano, 1-279: una donna / prigioniera all'onor del regio letto /
di una per lo sdegno non più donna, ma furia: pur facile è il
tempo. montano, 234: una donna prigioniera della sua voglia e d'uomini di
14: d'un sì lontano ateso / donna, vostra impromessa / tardata m'è
ch * era nella chiesa e perdonolli la donna, e ritornò in sua grazia com'
imbriani, 3-198: trovò una bella donna che non gli parve del tutto sconosciuta,
li miei occhi apparve prima la gloriosa donna de la mia mente, la quale fu
lor ch'ancor si taccia, / donna, per me vostra bellezza in rima,
dee., 8-8 (i-rv-741): donna, in prima che tu ti ramarichi
noi siamo posti sotto l'imperio della donna e che noi abbiamo acquistato la grazia
, che sotto il mantel chiusa, tra donna e donna mettendosi, non ristette
mantel chiusa, tra donna e donna mettendosi, non ristette prima che al corpo
v.]: 'primacciuòla ': donna che fa il primo figliuolo e
marcello, 70: la prima donna insegnerà l'azione a tutta la compagnia
non recito / se non da prima donna e che non voglio / che la parte
corta. leopardi, i-62: la prima donna (del teatro, attempata) non
, 26: la cavatina della prima donna pure applaudita. anonimo, lxxxix-ii-108:
? montale, 18-46: bolo qualche donna, qualche illustre primadonna -dalla malibran alla
, i-m: la rubini, prima donna soprano, e l'inchindi, buffo cantante
: la signora morosi soletti, prima donna contralto e primo musico, venne dal
. verga, 8-225: la prima donna ringraziava di qua e di là,
ruolini delle compagnie drammatiche comprendono la prima donna, la seconda donna, l'attrice
comprendono la prima donna, la seconda donna, l'attrice giovane, l'amorosa
generica 2. per simil. donna piena di sé, autoritaria e capricciosa
= comp. da primo e donna (v.). primàggio,
conseglio... che, cuome la donna ante entra nel nono mexe, spezialiter
beicari, 6-394: questa [donna] fu primaria e patrizia sotto giustiniano
firenzuola, 707: io non conosco donna, per brutta che sia, che,
anche di forme, della bellezza della donna che ha già conosciuto l'uomo, ma
è un comportamento che, riconoscendo nella donna una vita soltanto istintiva, tende a
segnò il bianco piede / di quella donna altera, / che 'n dolce primavera /
! poiché nulla spera / ormai la donna declinante. invano / fiorisce di viole il
e va! -con metonimia: donna giovane e assai bella. g
. v.]: ragazza, donna che è una primavera. -sport.
aveva suscitata molta meraviglia il fatto che donna eugenia campi... d'improvviso si
videro che da do- vero parlava la donna, rispuosero lietamente sé essere apparecchiati.
disse nel primiero incontro? / -la donna a lui parlò primieramente. / -ella gli
più che ragio, / distrettamente, donna, innamorai. = comp. di
: se m'ha fallito [una donna], non posso fare altro: /
vence'. boccaccio, 1-ii-90: la donna nell'ultima vesta / ri- masa già
serpe ingannevole dal paradiso lasciò alla primiera donna in senso la semenza del più feroce
è la primiera volta che di questa donna nel presente libro si fa menzione.
lappole ebbe spesse. caro, 16-2: donna, qual mi foss'io, qual
dovria, al vero, / bella donna, poi che 'n gli occhi splende /
. chiaro davanzati, lx-37: malvagia donna, folle fui al primero / che
fanzini, ii-558: era [la donna] alta una volta e mezzo beatus
si trova nella prima gravidanza (una donna o la femmina di un animale).
partorisce per la prima volta (una donna o la femmina di un animale).
giovanotto. non accetti nulla da una donna. piovene, 14- 141:
venezia] di ragion madre - e donna di primizia, / che né figliol né
. - anche: verginità di una donna (in partic. nelle espressioni cogliere
custode della verginità di irene. -e donna ulivetta cattabega, delle primizie di ireneo
la prima sera / con la mia donna. r. borghini, 2-30: alcune
, 1-176: nel primo sonno la donna evocata / teneramente intorno / erra aleggiando
dante, conv., ii-xv-12: la donna di cu'io innamorai appresso lo primo
nel primo impeto: l'uomo o la donna? davila, 49: l'assicurare
non sì tosto (or vedi instabil donna!) / rustico pastorei l'ebbe guatata
di non contristare né spaventare la buona donna, per cosa alla quale essa non
sempre negletta fin qui della donna, compagna indivisibile aelle nostre gioie e
console, n. io. -prima donna: v. primadonna. -primo ministro
, i-iio: e'primi costumi in una donna lodatissimi sono modestia e nettezza. bisticci
sovrano e le autorità costituite a dare alla donna una esistenza civile e politica. esse
in un tratto acquistava la grazia della donna sua e saziava la sua ventosa ambizione
davanzati, 76-9: al primo ch'altra donna disposasse, / richiesine primier vostra lecenza
la vostra gran piagenza, / gentil mia donna, al prim'ch'eo l'awisai
nella cuccetta più bassa, dormiva una donna incinta con un bimbo di due anni,
il mistero che separa gli uomini dalla donna, l'abisso profondo di incompatibilità, e
etica calabrese richiede qualità virili anche nella donna, o, come volete, primordialmente
prìncipa, sf. ant. donna che si pone a capo di guerrieri
modi e vie di compiacere l'amata donna, non per acquistarne principalmente il corpo
giamenti col principe azzurro e con la donna ideale. cicognani, iii-2-14: cara
tutte riguardata come la protettrice, la donna principe del monistero. gioberti, iii-i:
sia a produr esempio non che di donna ma d'uomo, in cui campeggiassero
prencipéssa, prinzipéssa), sf. donna che ha il titolo nobiliare corrispondente a
. 3. per simil. donna che alla giovanile avvenenza unisce una raffinata
(467): allora principiava [donna prassede] il panegirico del povero assente.
disse: « alti princìpi ha dati la donna a'miei felici amori: faccia idio
città. ariosto, 32-82: la donna all'oste domandò se questo / modo d'
in prima porsi, / la bella donna avea cesare e scipio, / ma qual
apocalissi '. petrarca, 347-1: donna che lieta col principio nostro / ti
portogallo e conte di bologna, e da donna matilda, sua prima moglie.
sanminiatélli, 11-160: mia nonna era una donna di princìpi, ma non aveva l'
adesso. setcambi, 2-i-120: la donna li dava grossi vi, l'uomo
, 2-i-1-175: catene d'orologio da donna, tanto di prencisbecco che di acciaro.
egitto. 2. per estens. donna dotata di grande esperienza e capacità in
mattino domenicale 'è un ritratto di donna prismaticamente decomposto, che ha implicazioni cosmiche
, i-14-68: una certa figuretta di donna che vuole a dispetto del mondo essere
antonio da ferrara, 6: reaumme, donna, al to porto zolivo: /
, i-157: non essendo cosa che donna privatasi d'onestà non facesse, la
, lo spaccio delle privative a una donna di barga residente a lucca. manifesti
ii-557): in inghilterra, come la donna è stata una volta maritata, ne
il parentado loro, / s'egli privata donna preponeva / a le reali che vicine
nascondo / e fingo non mirar la donna altiera? 10. che appartiene
.. tenne per costante che quella donna di maggior lode meritevole da'savi giudici
fieramente priso, non devesse con veruna donna usare senza averme prima fatta fare de
recordazione del potente re lancilao fu per donna in sì fatto esercicio in quisto paese
336: cara anima e cara donna, 10 ti amo più che mai;
di moldavia avea presa per moglie una donna principale circassa di privilegiata beltà.
questo privilegio [avere per moglie una donna virtuosa] più che a tutti gli altri
): s'io mai più nissuna [donna] ne ri- chieggio, / ch'
20-78: s'io ci fossi per donna conosciuta, / so ch'avrei da le
e di speranza privo, / cerco, donna, fuggir l'aspro tormento. ariosto
, e nella fine sua si vide esser donna infelicissima, poiché si vidde priva del
a'portoghesi. fiacchi, 173: donna pulce al caso reo / non si
scritto su quella memora ne donna [eleonora duse]. è infatti il
in scuto o in vessillo gero mia donna. benvenuto da imola volgar.,
la matrice e testiculi overo secreti della donna. -ant. indovinello, enigma
furono lasciati alla sorveglianza pittosto problematica della donna di servizio. -con uso neutro
della opulenza. guglielminetti, 1-169: donna, che un po'di oia si
che sia furto, / sì ricca donna deve esser contenta, / s'altri
beni. ariosto, 1-13: la donna il palafreno a dietro volta, / e
scampo in una casa ivi vicina di povera donna. alfieri, 5-50: gli consegnò
merzé, volgendosi, [gli sguardi della donna amata] a me fanno, /
e 'l padre santo disse [alla donna]: « va'procaccia / ché del
da dolere se mi son procacciato di donna dalla quale speri di trarre figliuoli. n
: 'procaccina, procaccino ': donna, uomo che procaccia roba, industrioso
levò su timoteo e disse: -come, donna? io non ho mai peccato teco
tedia. -impudico; libidinoso (una donna). alberti, ii-130: crates
: spudoratamente. parini, i-xxv-12: donna, che d'amanti osi gran pompa
d'assai più bella / in cor di donna ell'è. / dille che,
erotica: provocante, sensuale (una donna). betteioni, i-354: vienna
2. sensualità provocante di una donna. carducci, iii-27-0: la tua
desilva ebbe il desiderio di possedere quella donna, quasi lo tentassero tutta la procacità
. della valle, 3-139: una donna di bassa condizione non farà stima di mostrarsi
, / per omo morto a voi, donna, mi lasso. fra giordano,
. dante, vii-15: piacciavi, donna mia, non venir meno / a
, / per omo morto a voi, donna, mi lasso, / non sono
saria morire. anonimo, i-627: mia donna è ben sì ricc'amanza; /
tentandolo, fece saltar il re e la donna a un punto. botta, 6-ii-540
lxx-235: gemma donati..., donna terribile e fastidiosa e da paragonarsi a
sua, a ponto come farebbe una donna privatissima. guarini, 100: -tu mi
circondario. alvaro, 14-206: una donna vestita di tutto punto, pettinata e
. emiliani-giudici, 1-115: quando la donna s'ebbe sfogata con una filastrocca d'
): fatto punto quivi, chiamò la donna. sacchetti, v-48: disse a
mi abbia a tenere col diavolo della donna mia, la quale è messa al punto
. razzi, 0-47: pare a una donna, che piglia un marito non molto
paresse abborracciata, e punto che una donna si disistancasse, egli era sempre lì
stamani la corriera, - commentò la donna. -che si ripete sempre uguale
quella parte che con la natura della donna ha più dell'altre simpatia. onde destatosi
sezze, ii-449: un'altra gentil donna era gravemente amalata di
che gianni maravigliandosi punzechiò un poco la donna e disse: « tessa, odi tu
qual tratto punzecchiando. parve che la donna si lasciasse finalmente persuadere da quella muta
in tratto punzecchiando colle loro domande una donna attempata. emiliani-giudici, i-95: avvenne
bandello, 3-20 (ii-368): la donna, fingendo esser addormentata, si lasciò
bimba sta una fanciulla, è che donna eugenia non può vedere più in lei una
avea mai visto), sibbene una donna, e quel ch'è più, una
, e quel ch'è più, una donna rivale. pirandello, y-796: sono
'poppatola ': figurina umana vestita da donna, gradito e utile trastullo alle bambine
2. figur. ragazza, donna col viso tondo e colorito come quello
, ma inespressivi. - anche: donna bella, ma sciocca, frivola, priva
, ma in cotesti versi fin la donna pupattola di arcadia diventa alla fine sopportabile.
passo da me. 2. donna bella, ma insignificante, frivola, leggera
, talché nel succiar il latte senta la donna gravissimo dolore..., bisogna
pregandovi che vi piaccia d'udire questa donna vedova ». andrea da barberino, 1-76
un'orfana che è stata allevata da donna anastasia, la quale ne ha fatto come
: passarono sette mesi; morì pure donna nena, spegnendosi a poco a poco
ix-267: in uno dei letti notai una donna seminuda che dava il petto a un
io possa a gradire / a voi, donna, servire, / altro non chederia
, 10-25: non avete riconosciuto che una donna qualunque, una femmina purchessia, è
pascoli, 1491: chi mena donna sopra il suo paraggio / poi la
vista quando tu se'presso di questa donna, perché pur cerchi di vedere lei?
ne'sogni che uno immagini di inseguire una donna, le corre dietro, la incalza
uno poco in pace / la mia piacente donna. diatessaron volgar., 242 [
: egli, per vedere la sua donna pure un poco, largo e periglioso pelago
comune di firenze. rinuccini, 114: donna non pur mortale, / ma tra
io pur spero in allegranza, / fina donna, pietanza / 'n voi si mova
e nella grammatica. considererò la donna come una bellezza, un godimento e
-recuperare gradualmente, da parte di una donna che ha partorito, la normalità della struttura
: quello tempo... che la donna sta a purgarsi da poi il parto
legge, la macchia legale contratta dalla donna ebrea al momento del parto (cfr.
l'avol- terio con lucrezia, ornatissima donna; ella purgò la sua vergogna con
mia di conse- grargli [alla mia donna] nella più dicevol maniera, in puro
purgare. sacchetti, 131-n: la donna si fermò a volere che salvestro con
cominciano le purgazioni è meno apta la donna alla conce- pzione; ma quando le
20: se per soverchio caldo la donna è sterile, el che dimostra le poche
nessuna cosa santa non toccherà [la donna in parto], né intrerà nel santuario
.. che ogni volta che la donna partoriva prole maschile, che stesse sette
e non altrimenti io poteva amare una donna. -che è puramente spirituale (
la vista tanto sottile / che comprendesse donna sì perfetta. 12. dir
, 15-229: la gentile figura di donna maria ferres spande attorno un'irradiazione purificatrice
purificazione... comandò che la donna dopo il parto, per lo quale contrasse
. boccaccio, viii-2-152: fu una donna d'arabia, reina de'palmireni,
dì de le vigilie de la nostra donna: cioè la natività di septembre e
per la festa della purificazione di nostra donna fu battezzato roberto, figliuolo del predetto
, 8-133: la musica, come la donna, è così santa d'avvenire e
. v.]: 'purità giovane donna vestita di bianco, che tiene un
fra l'altre donne tu se'la più donna, / con purità del to corpo
della madre. -illibatezza di una donna. guazzo, 1-230: a me
gloria a uno uomo che a una donna che aranno fatto parimente bene, ma
, x-1-908: sacrificando il mio pudore di donna e scavalcando i pregiudizi dei puritani,
convivenza di lui a roma con una donna, di cui per antichi pregiudizi e
v piazza, 5-4: della mia donna... miro / le crespe chiome
e purissimo e moralissimo. di una donna che non ha in mente altro che sposarsi
, i... i ché giovenetta donna le tue prove / fa vane in
beltate / solo desiderate, / ma donna saggia, di beltate pura. di
/ asletto, pur, gentile, / donna a guisa di stella lo 'nnamora.
per sempre. chiabrera, 1-iii-170: donna, se miei pensier, se miei
i-43: vedrai sempre per esperienzia che ogni donna onesta e pura sempre sarà avuta da
. tansillo, 1-137: da la donna ch'è pura a la sagace / cè
piave, xc-253: veglia, o donna, questo fiore / che a te puro
pace, di colloqui purissimi con la donna ch'egli conquisterebbe finalmente alla fede.
lo è mai tra un uomo ed una donna giovani. essa non farebbe che rendere
/ ch'era in parigi, ad una donna avea / prestato sopra un vestir porporèo
n-iii-930: alcuni lodano in una leggiadra donna 'un pal- lor di viola e
ultimo della vita, avverandosi nella donna, purtroppo, quello che ne leggiamo nell'
, 40-150: quando fuggì dal giardino la donna era statua fulminata, ma le stesse
seco. castelvetro, 8-2-168: considera la donna in rispetto dell'uomo, pogniamo in
per udire come il maestro fosse dalla sua donna raccolto. sercambi, 2-ii-298: lo
non vuol veder la propria moglie, / donna di gran valore e d'alta schiatta
putrido. putifarre, sf. donna dissoluta o vogliosa. -anche come insulto
-anche come insulto generico riferito a una donna. montale, 3-175: -suona il
, iv-227: vuoisi essere [la donna] onesta e buona e non cervellina e
del tuo petto, / o donna, io l'aprirò: / il morto
in cuna! -per estens. donna non ancora maritata, vergine. -
puttana. -anche, per estens.: donna che ha una condotta sessuale immorale,
appar con tal ch'ei crede gran donna, ed è vii putta: il men
, forte risentimento nei confronti di una donna, a prescindere da puntuali riferimenti alla
gergo dei giocatori di poker, la donna. menarmi [in « lingua nostra
amore, da alcuna che si mostra donna ed è puttana essere dispogliato. bibbiena
. 2. per estens. donna che ha una condotta sessualmente immorale,
(i-787): aveva una vertù la donna, oltra tesser puttanissi- ma, che
« oimè, trista me! io son donna da ciò? ». piccolomini,
mio riposto dentro al seno d'una donna. vo'che venga il can- caro
, 150: pudica esser non può donna vagante: / la cantatrice è tal,
che arriviate a concepire che razza di donna misera e nulla sia questa. figuratevi
non è più tutto suo: la donna, vergine o puttana che sia, comincia
, forte risentimento nei confronti di una donna a prescidere da puntuali riferimenti alla sua
: un uomo-puttana il quale d'una donna dice in teatro che è la pnma troia
gerg. nel gioco del poker, la donna. menarini [in « lingua nostra
. azione da prostituta; comportamento da donna corrotta e lasciva. aretino, 20-139
perocché non la tenne a modo di donna o di sposa, ma in avolterio
, putanèlla), sf. giovane donna che ha una condotta sessualmente immorale,
da puttana, atteggiamento o comportamento da donna corrotta e lasciva. ariosto, 414
prostituta o, per estens., della donna corrot ta, lasciva;
. c. arrighi, 4-v: questa donna stranissima... riuscì a'miei
prostituzione; comportamento da prostituta, da donna lasciva e corrotta. capellano
169: rugga... una donna... quelli ancora c'hanno
naturale. 2. giovane e graziosa donna incline alla licenziosità, frivola, leggera
, in retrovia. -per estens. donna di grossolana lascivia. vittorini, 9-174
una puttana... se una donna mostra, da come è fatta, anche
del passato. -per estens. donna giunonica e sgraziata. fanfani, uso
: 'puttanóne ': vedendo una donna grande e grassa, alle volte si dice
bruno, 3-256: se fuste una donna, vi dimanderei se vi è per
beata umiltà faentina, 47: la benigna donna si mise in orazione e prese il
jacopo una statua in marmo di nostra donna col putto in collo. -con
tal puzza sostenere, lui e la donna fé morire. -colpa, peccato
puzzarella di zolfo esalante dagli opuscoli sulla donna e il demonio, qui non trovato che
fiori non mi piacciono. sono cose da donna. gli altri dicon che odorano di
al core, / e di tór donna gli veniva puzzo. sacchetti, 101:
, v-25: se pigli amicizia della donna per la sua bellezza, non sarà ben
puzzole e faine. -figur. donna di malaffare. f. alberti,
puzzolente. sanguinacci, xxxix-i-270: la donna è di vini sexo veneno, /
e la puzzolente complicità della matrice della donna, un gigante immortale dalle ali infallibili!
pyrgòphora, sf. letter. ant. donna che, in una processione, porta