, misesi ad andare ad alessandro che donava larghissimamente. dante, inf.,
compagno volea fare tenere a menzoniere, donava sentenze e costringea i poveri uomini a
a fine che più volentieri edificassino, donava loro il luogo. bembo, 1-93
in corte, non vendeva, ma donava. idem, 5 (19):
giostrava, armeggiava, faceva feste e donava. cantari, 38: or per
misesi ad andare ad alessandro, che donava larghissimamente. idem, 4 (16
, 28-10: a chi era degno donava salute / co gli atti suoi quella
quella autorità che l'età non gli donava, l'accatta da'suoi antenati.
tanto più accettevole e più gioconda vittoria donava altrui. 2. in modo opportuno
se io non m'inganno, si donava a'servi quando si manomettevano in segno
gentile / che 'l suo inimico si donava il vanto / d'alta prodezza in
giovane. firenzuola, 161: facilmente donava l'amor suo a quei giovani i quali
dante, 28-10: a chi era degno donava salute / co gli atti suoi
morte interrotti, con la medesima liberalità donava l'intiero premio dell'immortalità. lambruschini
lui da tutte parti, perché l'uomo donava volentieri » e mostrava belli sembianti a
vasari, ii-46: quel che più grazia donava alla venere, era un'acqua chiarissima
ma le cariche pingui e le migliori / donava sempre ai suoi servi peggiori. algarotti
rinaldo una corona ricca e bella / donava a questa, ove era stabilito / un
, i-244: abramo quando licenziò agar, donava cento lire, dico cento in tanti
dono, ma alla grandezza di chi donava. marini, xxiv- 780: ben
vasari, ii-46: quel che più grazia donava alla venere, era un'acqua chiarissima
que'che beve l'oro; / donava il suo tesoro, / come alessandro,
rinaldo una corona ricca e bella / donava a questa, ove era stabilito /
, ii-46: quel che più grazia donava alla venere, era un'acqua chiarissima e
a sé di quelli baroni; a chi donava drappi di seta,...
seta,... a chi donava moneta d'oro, e a chi moneta
fanciullo era sì pietoso, ch'elli donava sovente sua gonnella e sua camiscia a'
dare per dio; e dispendea e donava per suo amore tutti suoi vestiri e gioielli
l'aveva tre segni lo quarto se donava. = adattamento del fr. dérober
di valore / un ricco diamante poi donava, / dicendo: « questo porta per
a dare per dio; e dispendea e donava per suo amore tutti suoi vestiri e
pochi soldi, buttato sulle spalle le donava già un'aria di finezza distinta.
che a lui natura o altrui piacer donava. cattaneo, iii-4-12: giova additare
legni pellegrini con sottile lavorìo; glielo donava il padre suo, comecché questi non si
; e l'uno e l'altro donava all'europa. saba, 52: quando
giostrava, armeggiava, faceva feste e donava, e il suo senza alcun ritegno
dante, 28-9: a chi era degno donava salute / co gli atti suoi quella
di pochi soldi, buttato sulle spalle le donava già un'aria di finezza distinta.
i sensi dell'evangelio, quanto mi donava lo spirito santo. -imporre,
basta un nastrino per figurare; tutto le donava: era aggraziata di natura. pratolini
poco gonfio, e trovò che gli donava, era una civetteria, il distintivo del
: un altro giorno avenne ch'elli donava a uno gentile dugento marchi. ariosto
ereditadi. foscolo, 1-461: bellerofonte [donava] un nappo d'oro a tondo
bisognoso molto. lo re non li donava. e1 re giovene, vedendo el cavaliere
lagrime e della pietà di chi lo gli donava. = voce dotta, lat.
del patriarca abramo quando licenziò agar, donava cento lire. pascoli, 1393:
fiume / ella, o piemonte, ti donava il carme / novo d'alfieri.
lo liberava da quel debito, ma gli donava il terreno e il fitto avvenire,
.. così pel contrario ella ne donava un paio per guidardone di sua fatica
intramette. bencivenni, 4-62: elli donava sovente sua gonnella e sua camiscia a'
scudi d'oro, i quali danari mi donava la eccellenzia del duca, che io
, ostinato. bresciani, 6-xiii-33: donava sì asprissimi colpi, che i più
casa paterna / uscita, primo la notte donava / insospettata al rigido sponsale / di
.. del continuo alle littere greche donava lo intendimento. bonafede, 2-vi-18:
per bontà e per doni che largamente donava, e catone per nettezza e per
bianca lana, insieme intesta, / donava lor commode vesti. saracini, i-205:
, benché in essi fosse espresso che si donava la cittadinanza anche * a'posteri '
cosa: che l'onore che colui donava è irrecuperabile, la qual cosa non
, / e lo suo amore tuto li donava. / compiuto ch'ebe lo so
, i sensi dell'evangelio, quanto mi donava lo spirito santo. panigarola, 249
tutto nella virtù. pascoli, i-500: donava liberalmente o prestava, o meglio più
liberalmente o prestava, o meglio più ancora donava, comunicando tutto ciò che di nuovo
32: allegranza lo vedere / mi donava proximano, / lo contrario degio avere /
: intendendo come il re di persia donava isole e regione a cui gli gradiva
in corte, non vendeva, ma donava. bartolomeo da s. c.,
, 60: l'imperatore... donava a questo e quello / con bone
in petto di medaglia il restauratore, donava la bandiera al municipiofiorentino. -figur
mense adordinate. testi fiorentini, 122: donava per suo amore tutti suoi vestiri e
a capo chino / e ciaschedun gli donava la via, / e ben pareva
tempo, pur restando nel secolo, donava a un monastero i suoi beni,
rea, 6-125: al figlio assuero donava solo monopattini da quattro soldi.
montava / e lo suo amore tutto li donava. / compiuto ch'ebe lo so
per bontà e per doni che largamente donava, e catone per nettezza e per interrito
384: 'ciò che di gioia mi donava aiuto / m'àve miso in oblìo
soderini, iii-12: l'oleastro si donava a chi nei giuochi olimpici avesse la
4-ii-345: la corona ossidionale, che si donava a quel capitano che aveva liberato dall'
4-ii-628: la corona di mirto si donava a gli scrittori amorosi, ma quella che
dichiarazione di voler donare (come effettivamente donava) la pietra di s. paolo a
l'attendesser, sì perversi / colpi donava. aùosto, 39-50: ad olivier
che chiunque la voleva avere, le donava un coltellino, il più bello che
: l'amoroso piacimento / che mi donava allegranza / vegio che reo parlamento / me
e fatta qualche po'di penitenza, / donava una pienissima indulgenza. manzoni, pr
, xxii-io: a chi era degno donava salute / co gli atti suoi quella benigna
dei sacerdoti, e s'era povera donava due tortorelle o dui piccioni. romoli
fatta qualche po'di penitenza, / donava una pienissima indulgenza. -universalmente valido
: le cariche pingui e le migliori / donava sempre a'suoi servi peggiori. bandini
bel pastor troiano, / a te donava quel pomo dorato, / e febo
, misesi ad andare ad alessandro che donava larghissimamente sopra li altri signori. g.
preposito de la chiesia alquanto ne donava a li peregrini per sua devozione. cesariano
nessuno, perché pareva, come uno gli donava qual cosa, d'essere sempre obbligato
, 32: allegranza lo vedere / mi donava proximano, / lo contrario aegio avere
., intendendo come il re di persia donava isole e regione a cui gli gradiva
e dei fiori, e tanto più le donava quel sentimento della provvisorietà della bellezza,
e tenete che quello che dio vi donava per mezzo di quella consolazione vi darà
quarta parte de'beni che lo sposo donava nelle nozze alla sposa, nel regno di
a senno suo savio, li dava e donava con ogni titolo di ragione ogni sua
coperta * di barbarica pelle odorata ', donava liberalmente o prestava... facendo
8-1-478: migliore consiglio... donava quintiliano, che fu che, fatta una
lo giovane re d'inghilterra spendea e donava tutto... un giorno lo re
senno suo savio, li dava e donava con ogni titolo di ragione ogni sua dota
fatta qualche pio'di penitenza; / donava una pienissima indulgenza. metastasi, 1-ii-183
l'amoroso piacimento, / che mi donava allegranza, / vegio che reo parlamento /
ebe comandato, / che stefano lui li donava per inte- ligenzia. = voce
in riconoscimento del suo portarsi valentemente gli donava alcuna cosa della preda. c
e per rimeritarlo delle sue fatiche, gli donava il nobile e ricco castello di temesvar
il legno che recollo / a tutti lo donava per sua rata, / né più
pre ne venivano aspersi, donava l'immortalità agli uo rogativa
in corte, non vendeva, ma donava. dante, conv., iv-xxvii-5:
... al machiavello ch'egli donava quello che non era suo: uccellando
xxviii-821: saladino... un giorno donava auno dugento marchi... e 'l
ciascuno lato il disteso ordine delle tavole donava a. seditori agiate sedie. vangeli
i sensi dell'evangelio, quanto mi donava lo spirito santo. piccolomini, 1-107
daran più noia le sementi. donava di queste sue leggende: così andava sforfantando
che a lui natura o altrui piacer donava, / vie più che d'oro e
vasi d'oro, arme e destrieri / donava, e a tutti cani e sparavieri
. novellino, xxviii-817: l'uomo donava volentieri e mostra va belli
: lo giovane re d'inghilterra spendea e donava tutto. chiaro davanzati, 46-11:
a montalban rimetteva in assetto, / donava panni e facea buone spese. bronzino
384: ciò che di gioia mi donava aiuto / m'ave miso in oblìo,
, vi-101: uno giorno [saladino] donava a uno du- gento marchi, che
furono donate dal comune. il comune donava le tegole; e fu data licenza.
: e un altro giorno avenne ch'elli donava a uno gentile dugento marchi. el
e gioco, / null'altra cosa mi donava pace / se non pensare l'alto
... cioè quella che si donava o concedeva a livello ad alcuno con
baron di valore / un ricco diamante poi donava. costo, 1-155: era costei
, 384: ciò che di gioia mi donava aiuto / m'ave miso in oblìo
provvede al suo abbigliamento. beneficio si donava 'vestito'('fundus vestitus'); e il
nella dedica al suo primo libro che mi donava [papini] 'a m. m.
, 4-49: il nero del lutto le donava, pareva una pupa di zucchero,