esser voi medesime, dove si conviene, donatrici de'vostri guiderdoni, senza lasciarne sempre
cose, involatrici d'ogni nostra quiete e donatrici d'infinite sollecitudini e di diversi tormenti
esser voi medesime, dove si conviene, donatrici de'vostri guiderdoni, senza lasciarne sempre
: la fortuna e la natura sono donatrici di grandi cose, ma non malle-