amore, 28-6: meglio posso a me donare abento / e riconoscer via di salvamento
. insegnamento e dottrina di quelle cose donare che spettano alla cognizione della sanità de'
uomo generoso e prudente deve piuttosto abbon- donare che tenersi al dovere stretto stretto.
che costei [la pulcella] aspetta di donare, ed è senza, e però
molto, quasi come natura non voglia donare l'uno e l'altro bene. crescenzi
tr. (addétto). ant. donare; dedicare. - anche rifl.
. mediev. addonare (comp. di donare). care), agg
volgar. * addonare, comp. di donare (da donum 'dono '
donum 'dono ') 'donare, dare, attribuire '.
altri colle cortesie aggratuì, altri col donare ampiamente. = comp. di graduire
dice [il saggio] è da donare a bisognosa persona; piacentero molto,
ché io / ho per usanza di donare un ago / quand'io penso cavarne un
., 2-161: sii largo in donare, e non esser agro in domandare.
, 448: gli mandò alfonsini quattrocento a donare, che sono ducati secento.
ardimento e allargamento di spendere e di donare. alfieri, i-57: aveva anche
/ e molto largamente / promette di donare, / quando noi crede fare.
pigrizia nutrice di quelli, si dee donare. zanobi da strata [s. gregorio
ritroverete a l'anima, che vi vuol donare quattro moccichini di rensa ed un paio
ne logori, e l'altro pensi di donare in limosine per dio. m
giudizio condannato / e a biancifiore voi donare aiuto. machiavelli, 115: furono
eglino m'accusano, nullo mi può donare loro, e però io appello a
della venuta di curradino, si feciono donare la sua mantellina. boccaccio, iv-62:
tornare nella miseria della povertà, per donare ciò che acquistato aveva. settembrini,
. il costume de'tempi nostri di donare o lasciar il suo alla chiesa,
e da tante strida, come potrà donare a noi il paradiso...?
amico, ma come tu ristarai di donare il dono usato... leverà via
fuoco,... fu mandato a donare alla gloriosa memoria di ferdinando ii.
è morbosamente restio a spendere 0 a donare. latini, i-5: ad
fare cene e desinari, cominciò a donare, e vestir famigli, e a comperare
solenne della pasqua, che soleva la signoria donare al popolo uno prigione, qualunque volevano
fatta, il quale gli aveva mandato a donare il re, e pigliato il detto
(227): noi ve ne vogliamo donare uno, di che voi tutta giuliva
o sulle cose: dare, impartire, donare, elargire la benedizione; chiedere,
baldinucci, 7-13: al bemino fece donare diecimila scudi,... e
5. ant. generoso, largo nel donare. cavalca, 14-21: senza la
assai e piacentero poco, dice è da donare a bisognosa persona. novellino, 85
borsa, i cordoni della borsa: donare con generosità, essere prodigo, spendere
serdonati, 7-213: mandò a donare al re due giachi di maglia fatti
figliuolo in braccio, io voglio avervi a donare dumila ducati. ariosto, 18-185:
io voglio pensare e dire / canto per donare comforto / e li mali d'amore
iii-6-9: e nulla si lasciavano a donare, / sì eran di larghezza i
s. illustrissima scrive che me lo vuole donare. tornielli, 482: amor,
suo pieno di noci, iucare e donare a questo e a quello, l'altro
altri a servire, / altri a donare, altri ad altr'uso è buono.
messaggier di gano / nel suo partir donare un palafreno; / cento bisanti poi gli
ii-174: napoleone, che si era fatto donare la venezia da francesco giuseppe imperatore d'
lettera] e trovò che li dovesse donare un paio di calze line a staffetta,
/ che tanta grazia a me vogli donare, / che in me conceda tanto
con quella istessa umanità con cui suol donare il molto, a ricevere ancora il
più mi reco ora a gloria il donare a lei con obbligo che non mi recai
a casa; e allora ti potrò donare, non quello che tu meriti, ma
usa ogni anno per questa solenne festa donare a questi caporioni dodici sbanditi).
marchesa... di mandarmi a donare un bucchero per sorte. -dare
capace che egli può accumulare, e donare agli altri cari suoi. tasso, 20-36
l'amore credendoti, che te le voglia donare, ti squadra la fica, dicendo
avrà grandissimo piacere e gli manderà a donare qualche bel presente. b. fioretti
..., e sopra questo di donare a me o voglia una muletta o
si risolvette... ai cattolici donare tutti quei diritti che ai sudditi protestanti
23-157: chi chiamò mai benifizio donare una fetta di pane o un misero quattrino
non spolvera il groppone, / senza mai donare un giulio, / ha del chiurlo
liberalità che i romani usavano, di donare la civiltà a'forestieri, nate tante genti
, gentil penzero, / per ch'io donare a me morte non voglio? /
di segnalato onore, e solevasi anticamente donare a'soldati che guerreggiato avevano egregiamente.
, 9-1-196: non la guarderà a donare a plutone quel bel collanon d'oro che
redentore / che tanta grazia a me vogli donare, / che in me conceda tanto
, / ch'ella degnò di volermi donare. dante, conv., i-n-12:
arlotto, 32: se tu mi vói donare due opere a conciare legname, io
e pugne moscoto: quanti ti voler donare! / e così voler conciare -tutte le
comp. da cum * con 'e donare * donare '. condonato (
da cum * con 'e donare * donare '. condonato (part.
piovano arlotto, 113: portò a donare al detto re vestiti di dosso di
, cioè che il marito non puoi donare alla moglie, né la moglie al
. affidare, consegnare; offrire, donare. urbano, 18: a noi
samii, che li tributi e vittuaglie debiate donare allo re,... non
forniti di molti danari contanti per spendere e donare largamente. boccaccio, dee.,
/ che tanta grazia a me vogli donare, / che in me conceda tanto
tolto al mondo, gli mandassi a donare al mio povero padre. tasso, 5-5
, i-54: qual cosa gli potrai mai donare, ch'egli non ti abbia un
neuna femina maritata... dare o donare faccia ad alcuno fanciullo o fante o
/ che ben ne posso vender e donare. bencivenni [crusca]: queste
anche: largheggiare nello spendere e nel donare, vivere con prodigalità. latini
se tu ti senti / lo poder di donare, 7 ben dèi cortesegiare, /
spolvera il groppone, / senza mai donare un giulio, / ha del chiurlo e
carducci, 744: ti voglio donare / un cumulo d'oro, se balli
tommaso braccia 4 di domaschino bigio per donare al maestro lodovico, che ha 'uto
, in voto, in sacrificio); donare, regalare, dedicare. -anche assol
: colui dattero che può donare il sangue a chiunque, a prescindere
o dal seme, col mandargli a donare vari pezzi di durissimo marmo ed altri
della malinconia. settembrini, iv-54: ma donare quando posso, e come posso:
eterna amistade / per podestade del tuo sommo donare. capellano volgar., i-203:
fu ella cara, per non avere a donare e con indegnità dichinarsi. g.
vedendosi per ciò liberi, e dal donare, e dal dichinarsi, che e'facevano
preziose e care, / che vi faran donare / sol per le vostre rime alte
7. ant. concedere, donare. - anche rifl. fra giordano
sottilmente cerchi qual è più onore: o donare allo amante speranza e liberarlo da morte
l'uomo generoso ha la passion di donare; l'uomo liberale dona con gaietà,
disse: patroni, se voi volete donare il vostro, donatelo, che noi de
6. presentare, consegnare; offrire, donare. -anche al figur. guicciardini
ant. assegnare, concedere, consegnare, donare. - anche al fìgur.
ant. disenare, disinare, degnare, donare), sm. pasto principale della
xxi-665: quello, cioè lo vostro donare, è di commendabile misericordia, ma
maestro, i quali doveva per suo voto donare ad una santa devozione di barcellona,
al mio letto, e quelli, di donare al mio povero padre. g.
di grazia, monsignore tesauriere, fatemi donare un sol bichiere di vino e un
coltello. 17. ant. donare, elargire. -rifl.: prodigarsi,
la naturale aspirazione alla felicità, a donare all'anima le consolazioni spirituali (una
al mondo impara. -dare, donare, offrire, porgere, procurare, procacciare
. lottini, 78: se il donare è più desiderabile, tesser grato è per
conscritti, tutti quelli che vogliono consellio dritto donare de le cose dottose, non debbono
sarebbe una bella vergogna disabban donare un povero infelice che non si è levato
overo per le corone che si soleano donare ai benemeriti, e di che si
del donatore, sì del tempo del donare... potrà forse il mio
, tutti quelli che vogliono consellio dritto donare de le cose dottose, non debbono
si disdisse, che elli li potea donare il bisanto. -rifiutarsi.
fatta dal nanteuil, e gli fece donare cento doble; ma non furono appena
iattanza, la qual suol piacere, per donare ad intendere di possedere più di quel
. -ant. elargire, dare, donare. - anche assol. latini,
, i-150: nessuno può vendere, donare o in qualsivoglia altro modo distrarre neppure
l'accettare i doni è contrario al donare, perché i contrari si distruggono, ma
rosmini, xxi-365: l'atto del donare vale quanto il dono: se si
esserne commendato da noi, gli faremo donare venticinque ducati. 11. dimin
voce dotta, lat. dónàbìlis, da donare * donare '; voce registr.
, lat. dónàbìlis, da donare * donare '; voce registr. dal tommaseo
donaménto, sm. disus. il donare; la cosa donata, dono,
donante (part. pres. di donare), agg. e sostant.
. con l'oggetto della persona: donare una persona: farle doni. -donare una
asino, questa altalena dell'amore: donare ed essere donati. gozzano, 1185:
gozzano, 1185: il sultano vuol donare francesco di ricchi doni. schiavi nubiani portano
amici, e non hanno moneta troppo da donare. ma la grande cortesìa si mostrerebbe
. portava senza saputa degli ambasciadori per donare. tasso, n-iii-550: ma non vi
donasse largamente. cor azzini, 3-79: donare e perdonare; / contener nell'immenso
sua roba in fidecommisso, non poteva donare. sarpi, vi-1-24: non perdendo li
luca, 1-7-1-3: il marito non puoi donare alla moglie, né la moglie al
* possederlo ', e poterlo vendere, donare, imprestare, dividere a metà.
dio innanzi ad ogni secolo dispose di donare loro. pietro de'faitinelli, vi-n-211
assai tra i nobili se fosse da donare ad alcune case de'popolani la nobiltà.
creature, con la stessa capacità di donare l'amore senza calcolarlo né pesarlo.
poetico. alfieri, 1-1000: ho voluto donare i rimorsi di timoleone al secolo in
: l'animo di livio salinatore è da donare ad eterna memoria. s. caterina
/ un bel canestro in capo per donare / quel con gran pompa al suo
soffre di febre assalto. alquanti giorni / donare è forza a rinfrancar suoi spiriti.
non curarlo e volersi in tutto donare all'altro. = lat. donare
donare all'altro. = lat. donare, da ddnum 'dono '.
donare2, sm. ant. il donare; la cosa donata, dono,
stade / per podestade del tuo sommo donare. donàrio, sm. archeol.
, lat. mediev. ddndtàrius, da donare 1 donare '. donatèllo (
mediev. ddndtàrius, da donare 1 donare '. donatèllo (donadèllo),
lat. tardo dónàtivum, da dóndre 'donare donato1 (part. pass, di
donato1 (part. pass, di donare), agg. dato in dono
= lat. donator -óris, da donare 1 donare '. donazióne (ant
lat. donator -óris, da donare 1 donare '. donazióne (ant. donagióne
ant. donagióne), sf. il donare; dono, elargizione. - anche
f.: dónora). il donare; la cosa donata. giamboni,
donarla, regalarla. -dare dono: donare. -domandare, chiedere in dono una
, 13-141: trasmigrò gli oceani, per donare altrui ricchezze e ritornare in patria sull'
estens.: dare, offrire, donare. g. villani, 2-13:
, tutti quelli che vogliono consellio dritto donare de le cose dot- tose, non
/ che ben ne posso vender e donare. g. villani, 8-1x6: nel
nannini [olao magno], 112: donare panni di lana, o vestimenti di
. sa gittar via, ma non donare: lussurie, ebreze, ritrovi di femmine
morali, 1-44: voi non dovete donare vino ad omo ebbrio. donato degli
argento, e un comando ai sudditi di donare alle nazioni estere 71 grani di argento
..., e mandògli a donare per la sua educazione danari, per
elargisco, elargisci). concedere, donare con liberalità e munificenza (non disgiunta,
lat. tardo èlargiri (persio) 'donare largamente '. elargito (part
elargizióne, sf. l'elargire, il donare con larghezza. - anche: offerta
, / ch'ella degnò di volermi donare / quella, che dio non ebb'altro
d. bartoli, 9-29-1-119: profusissimo nel donare [il sole],..
dolce, 1-144: -e chi mandasse a donare le epistole eroidi di ovidio?
: la chiesa usare, / per dio donare / il cresce in pregio; e
e tenemi sovente in forte doglia: / donare mi vole, a mia forza,
? 2. offrire, tributare, donare (denaro, tributi, anche aiuto
, esperto e libero a sano consiglio donare senza sospeccione di peccato, e senza
voglio dare, / tutto a lui vo'donare. -figur. giraud,
174: questi poiché vide che 'l donare del re era famoso e isvergognato,.
coro a dio pregare / che te debbia donare percosse e botti. savonarola, 7-i-170
e vesta bello, e sia largo in donare. fra giordano, 69: il
fiore, / ch'ella degnò di volermi donare, / quella, che di'non
, io non ho maggior fatto da donare alla vostra signoria. b. davanzali,
fatti loro, vennero a concordia di doverla donare a federigo re di cicilia. boccalini
dett'arte, possa vendere, barattare, donare. cammelli, 72: ti teneria
al signor cardinale? -dare, donare favore: favorire, aiutare, assecondare,
. alfieri, i-iooo: ho voluto donare i rimorsi di timoleone al secolo in cui
imperatore l'anno 757, mandò a donare a pipino, re di francia, un'
, 6-i-117: così fatti astringenti possono donare al sangue qualche maggior consistenza e fibrosità,
fai l'amore credendoti che le voglia donare, ti squadra la fica, dicendo
un sparviere in su la stanga per donare a certo amico suo, nel porvi mente
/ umiliato ed avvilito, / di donare al vostro merto / di melloni e
dinanzi a te. -dare, donare, porgere fidanza: ispirare fiducia,
simo duca di ferrara m'aveva fatti donare. = dimin. di filippo
.. possa vendere, barattare, donare, o in altro modo dare o concedere
. cino, iii-48-4: deh, piacciavi donare al mio cor vita, / che
bencivenni, 1-193: vuole il maestro donare insegna- menti di conoscere le nature degli
vertù, flagiciosi e perversi, mai donare consiglio. collenuccio, 288: mai
di costantino, che riposatamente allogarle nel donare che fa cristo le chiavi a s.
sottoscritta... vendere, imprestare, donare o in qualsivoglia altro modo somministrare a
raccogliere i forestieri, e liberale nel donare a'virtuosi. pallavicino, 8-66:
, / e ricche gioie per poter donare / a quella donna ch'elli ha en
/ per voi fornire e per altrui donare? cavalca, 18-46: molti per potere
molto, quasi come natura non voglia donare l'uno e l'altro bene: ché
non salta, / dove scarso è il donare e vi è di rado.
ciò dice seneca, è tutta in donare. 3. coraggio, ardimento
le sue reliquie a piede scalzo e di donare a franchigia lo schiavo risuscitato.
. serdonati, 9-160: portò a donare al papa molte pietre di gran prezzo
, 98: mandava alcuna volta a donare cilicci, spugne, frugatoi da forno,
a frusto a frusto smembrar cinegiro per donare più bella la vittoria di maratona a
, i-325: sempre fu più occupato in donare e spendere che in raccogliere moneta,
. dottori, 82: o troppo nel donare facili dei, / ma difficili ah
a dire « porre in necessità di donare con le circuizioni artificiose »; l'altro
zi. suscitare nell'animo un sentimento; donare sollievo, gioia, diletto; accendere
3. larghezza nel donare, nel ricompensare; munificenza, liberalità
quello che non si può vedere si deve donare. gemelli careri, 1-iv-166: banchettarono
uomo? in altre parole la capacità di donare, di dimenticare, la magnanimità del
l'uomo generoso ha la passion di donare; l'uomo liberale dona con gaietà,
e non ad altrui apartenga gittare e donare le sentenzie civili e constrigniere e rifrenare
; e quando a questo effetto bisognassi donare qualche scudo a uno di quelli capitani
liberale. sa gittar via, ma non donare. carletti, 52: il vino
. serdonati, 9-167: mandò a donare al re due giachi di maglia fatti con
quantunque non abbia tanto vigore da poter donare l'immortalità, ell'è nondimeno così
dona, per rispetto che altramente deve donare a buffoni, a mimi, a parasiti
ornato, / e sì 'l vorrei donare 'n parte e lato, / ch'ogn'
10 più bello gioiello ch'elli ci potesse donare, che noi guardassimo per amore di
voi al vostro dolcissimo redemptore la volete donare così gioiosa e rosadosa come esso la
larga conoscere la veritade né diritto giudicaménto donare. giamboni, 8-i-4: lo darò
danna e 'l premio non gli vuol donare. p. del rosso, 79:
lo giudicio condannato / e a biancifiore voi donare aiuto. -appellarsi, rimettersi al
morato], noi ve ne vogliamo donare uno, di che voi tutta giuliva
taglia con essa? -dare, donare, rendere gloria: conferire fama,
de lo spedale possa né debbia dare o donare ad alcuna persona alcuna cosa de'beni
fatto. nardi, i-184: volle donare alla comunità fiorini mille, e cinquemila
tempo de la grazia... donare così gioiosa e rosadosa come esso la donò
dio. -fare, dare, donare, concedere, compartire, dispensare grazie
, con liberalità, con munificenza (donare, ricompensare, beneficare, ecc.
s'è introdotto in corte l'uso del donare e si fa molto grossamente. a
; ma allo re non fae mestiere donare lo guanto, però che la sua parola
il corno di liocorno] il papa donare a il re francesco, lo volse in
al suo principe un tesoro temporale, per donare o guiderdonare quando convenga.
2. figur. atto a donare o a ricevere un godimento dello spirito
che a più pietosa donna il vo'donare. / non vo'che il goda
donatore, e alla sua ilarità nel donare s'affeziona, e la maniera gli piace
di generosità, grettezza d'animo (nel donare, nel giudicare).
letteraria. 7. figur. donare vivacità, rendere radioso, far brillare
gentile, / due d'oro speroni donare io ti vo', / ed una camicia
tuo mortale impaccio. -dare, donare, procurare, recare, fare, portare
gli offici, essere dobbiamo i primi a donare secondo le forze di ciascuno ».
... così voi due cominciate a donare; seguiranno gli altri l'esempio,
far parte di qualcosa a qualcuno; donare, concedere, erogare; elargire,
il dipinto riuche vincerebbe ogni difficoltà per donare liberalmente. scisse bene. leopardi, iii-305
, 1-7-1-31: il marito non può donare alla moglie, né la moglie al
aveva pur creduto di essere suscettibile di donare una fusione omogenea, un timbro speciale
quelli che 'mprima amò / dovria primer donare, / perché primer sentìo / d'amor
se fosse bene attesa, / dovria donare chi è 'mpromettitore. = deriv
della di lui servitù che, mandategli a donare alcune cose per segno di gratitudine,
le fiorite valli portava seco per donare al suo dafni una sampogna forse più piacevole
ad abbracciare, le mani forate a donare, il lato aperto ad amare.
una tiranna rima. -dare, donare inciampo o vinciampo: ostacolare, intralciare
. franco, 6-24: avendo a donare, è incredibile che non doniate. chiari
ospizio / indenne, e con misura de'donare / a tal che degno sia a
/ l'altrui talento, per noia donare / a quei che s'aman di
maestro rinuccino, xvii-505-4: quelli che'n donare è canosciente / co'largo core senza
7-90: vedi, filena, che il donare e poi torre altrui la tua grazia
due parti primiere di liberalità, cioè di donare e di guiderdonare. dante, conv
7. suscitare nell'animo un sentimento; donare sollievo, gioia, diletto; accendere
sua domanda, non potendo il re giovanni donare quel che non era suo. i
iacopone, 65-130: si non me pòi donare ricchezza, né talento, / né
che a più pietosa donna il vo'donare. / non vo'che il goda
(13-3): deh, piacciavi donare al mio cor vita, / che si
d'arezzo... le pere per donare al ser. mo granduca conforme io
de te donne insegnamento. -dare, donare, fare, portare, lasciare un insegnamento
libro insegnamento e dottrina di quelle cose donare, che spettano alla cognizion della sanità de'
... che cosa sia il vero donare. c. gozzi, 1-357:
e saggio, / largo in donare ed in tutto avvenente. anonimo, xxxv-1-436
iacopone, 65-130: si non me poi donare ricchezza né talento, / né darme
intendimento. -dare, donare intendimento a qualcuno: infondergli amore,
possa merzè trovare. -dare, donare intendimento a qualcuno di qualcosa: fargliela
in vita del donatore. testare, donare intervivo. = comp. dalla prep
3. disus. causare, produrre; donare, elargire. bandi antichi [in
paleologo imperatore e la mandò poi a donare al soldano di babilonia con quaranta fanciulli
a secchie. tarchetti, 6-i-120: donare questo mio amore vilipeso ad un'altra fanciulla
trissino, 2-1-260: io vo donare... /... al
parla? 9. ant. donare in larga misura, elargire. b
a me pareva che il papa dovessi donare all'imperatore un bel crocifisso d'oro
paziente del mercato! 5. donare, procurare. monte, 1046-6:
mostrarsi generoso, prodigo, liberale nel donare, nel concedere, nel soccorrere;
11. tr. letter. elargire, donare, concedere. di breme, 59
3. figur. disposizione a donare, a concedere con benignità o con
i-2-18: la larghezza non è in molto donare, anzi è nel podere e ne
menare larghezza: comportarsi con liberalità; donare, concedere generosamente. anonimo, x-485
gran larghezze / com'om che vuol donare e poi si pente. garzo, xxxv-11-
largisci). letter. concedere o donare benignamente, con generosità, con liberalità
fue disioso di combattere, largo in donare e scialacquato nello spendere. sercanibi, 1-i-499
1-ii-244: se non vi fate largo col donare, / e'vi si resterà la
in mano, consegnare; affidare, donare, regalare, elargire. - anche
e leialmente loro officio, e di donare al lor signore buono consiglio, e di
miniature e pagare chi lo porti e donare a chi ti favorisca, e poi
b. pitti, 1-127: voglioti donare segno di mia arme, il quale
se parli litteralmente di aver loro a donare la sua carne o figurata- mente.
, i-proem., 123: il donare overo il premiare senza merito, non sarà
. incline a spendere o a donare, a offrire, ad aiutare con
gentiluomo veramente,... liberale nel donare a'virtuosi. pallavicino, 1-478:
n-iii-978: il liberale s'appaga nel donare. c. gozzi, i-302: un'
, sf. disposizione a spendere o a donare, a offrire, ad aiutare con
non hanno marito conceduto, possono liberamente donare ciò che a loro piace, senza
: potess'io liberamente il pomo / donare a te senza l'offesa altrui, /
,... io ti voglio donare questa donna mia comare con questo suo
fra le genti. -dare, donare libertà: liberare; emancipare. francesco
ii-xxi-15: possono per loro propria auttorità donare licienza di notari e delli altri magistranti
272: in modo dal mondan donare i lidi della paura e del rispetto.
novellino, vi-177: trovò che li dovesse donare uno paio di calze line a
179-4: s'alcun altro non ha che donare, / ma vorrassi passar per saramenta
sua, la quale vi venne a donare. aretino, 9-315: giesù prese i
una vita che a loro non seppero donare. -luce interiore; splendore,
, che 10 re dejotaro ti volea donare. guittone, 108-9: loco se
ii-xxi-15: possono per loro propria auttorità donare licienza di notari e delli altri magistranti
tomuna mappa da altare, che volea donare alle pieve del villaggio.
, 14-89: io ti vorrei poter donare il sole, / e non sare'bastante
di gin. 3. generosità nel donare e nel beneficare; larghezza nello spendere
anco castella, terre e città magnificamente donare. carducci, iii-21-236: mentre nanne
o di un alto ideale; disposizione a donare e a ricompensare con larga generosità,
signor mio, è vanità e il donare magnificenzia. b. cavalcanti, 2-45
ne'conviti e la sua liberalità nel donare e la magnificenza nel vestire e la modestia
i latte ch'ai fanciullo si dee donare, e quello che meglio e più valle
. 10. locuz. -dare, donare la mala mancia: procurare danno,
: bensì, se vuoi, mi puoi donare,... /...
probabilmente dall'uso delle dame antiche di donare una manica per ricordo al proprio cavaliere
non bisogna tenere la destra in ozio a donare la buon'andata, poiché qui sono
degli altri suoi servitori, che me voglia donare l'arma sua. caro, 12-ii-163
cellini, 2-23 (344): fatemi donare un sol bicchier di vino e un
tardanza / gli piaccia aiuto al suo patre donare. ariosto, 45-97: per cittadi
partic.: inviare in regalo, donare. rinaldo d'aquino, 109:
78: di maniera che, se il donare è più desiderabile, tesser grato è
era. serdonati, 9-167: mandò a donare al re... quattro braccialetti
bugiarda... quello che tu vuoi donare, dàllo senza speme di riavere.
. villani, 6-84: si feciono donare la sua mantellina foderata di vaio. sacchetti
non fa cortese né gentile alcuno / lo donare a ciascuno, / né tenere sempre
, 1-5-458: dice che le vuol donare una gioia, un bel taglio di stoffa
giovanni, i-102: forse lo volevate voi donare [l'anello] a qualche vostra
per una mappa da altare, che volea donare alla pieve del villaggio. a.
perché ciascuno può quel ch'è suo donare. dante, conv., iv-xm-3:
la mane destra de rolando e feze donare una grande massellata a gal- leant:
, collocare, congiungere, dare, donare, unire in o a o per matrimonio
per ciò è venuto 11 salvatore per donare le n ^ eretrici al matrimonio e per
piaciuta a dio per sua grazia di donare a chi osserverà la legge sua,
? -rendere, dare, dispensare, donare la mercede o le mercedi: premiare
che contentandosi della roba, crede di donare la vita se non la toglie.
foresta. 8. per estens. donare, elargire, offrire. - anche
mi credo più valenza / fora il donare, là ove il mistier pur sia.
publicate. 24. dare, donare; regalare. -in partic.: porre
a dire 'porre in necessità di donare con le circuizioni artifiziose '.
: mi mandò [il granduca] a donare due poponi vernini venuti di spagna,
costo, 1-553: facendo profession di donare, pur che chiesto li fusse,
virtù, 50: quando elli credette donare a lavare a uno misagiato ch'ivi era
che, per poter esser prodigo nel donare a'musici, cacciatori e suoi consiglieri,
drappi il signor licino mi ha fatto donare da una gentildonna di questa città tante
4. locuz. -dare, donare perfino i moccichini: spogliarsi, in
10-ii-146: ci vuol della moderazione in donare, affinché la liberalità conservi il titolo
conviti, e la sua liberalità nel donare e la magnificenza nel vestire e la
metti in sua grazia, ti vo'donare un mongile. = deriv. dallo
possa né debba prestare o vendare o donare a neuno zondaio o loro garzone neuna
accusando mia disavventura. -dare, donare, porgere morte o la morte a
moscheni, 179: ho preparato per donare alli compratori alcuni moscardini molto efficaci per
prega il conte duca di olivares a donare la pace al mondo col sconsigliare la mossa
, / mi par mostranza che ti vói donare / compitamente ciò che speri d'ella
. 28. concedere, donare, offrire.. pasqualigo, 267
. ant. estrema- mente generoso nel donare, munifico. fr. colonna,
munificènzia), sf. disposizione a donare con larga generosità, a beneficare spontaneamente
letter. incline a spendere, a donare, a beneficare con generosa larghezza,
muovono pretenzione. -ant. dare, donare, porgere, offrire. colombini,
: l'uom appella il cammin troppo- donare, / e fu fondato per folle-larghezza.
(i-iv- 768): volevagli pur donare due bellissimi nappi d'argento che ella
nella sua nascènza marte non avea voluto donare veruna delle qualità sue. a. cocchi
., i-xvi-11: ciertanamente non può donare succiessione per natività, ch'è molte
domando a'miei colti leggitori di volermi donare quante più correzioni vengano loro vedute possibili,
difalta in neciessità, del caso umano donare volle i. rrimedio, cioè a
natura dell'acqua suole più occulto nociménto donare. s. maria maddalena de'
: per questa benignità mandò alfonso a donare, in nome di mancia, centomila
di sentenza per lui data o a donare, in questo secolo essere per preti pronunziata
, 2-14: li quali [doni] donare si sogliono quando alcuna femina di novello
o pretesto alcuno, vendere né impegnare né donare né in qual si voglia altro modo
tiranni altro che cose ocupate e rapite donare si vede. caro, 12-i-140: sendomi
omaggio, in dono, in regalo; donare. -anche: porgere o pagare o
uditi e compresi. 10. donare, consacrare a una divinità (un'offerta
in braccio, io voglio avervi a donare dumila ducati. s. caterina de'
per lo più nelle locuz. dare, donare, offrire, sacrificare olocausto o in
a me pareva che il papa dovessi donare all'imperatore un bel crocifisso d'oro
d'annunzio] di essere suscettibile di donare una fusione omogenea, un timbro speciale
prodigo. -farsene onore, farsi onore: donare; mostrarsi munifico, splendido (con
/ com'io vi possa aiegra gioia donare. dante, inf., 13-80:
, 3-189: l'uffizio della mente è donare spezie artificiosa e ordine. campofregoso,
nostro orizzonte quella fortunata epoca che dovea donare alcun riposo alla travagliata patria. gazzetta
incenso e mirra egli v'ebboro a donare. boccaccio, dee., 2-1 (
230: arrivò in un giorno solo a donare ad uno ben ottocentomila scudi senza ragione
con tutta pace. -dare, donare, rendere pace a qualcuno: accordare
danari. 7. offrire o donare qualcosa a qualcuno, caricandosi della spesa
/ chi con sembianza trista / volge il donare in vender tanto caro / quanto sa
. -fare pala', dare, donare generosamente. aretino, 1-16: il
serdonati, 9-160: questo portò a donare al papa... paramenti pontificali
dolce, 1-78: -chi mandasse a donare un ramo di palma? -costui dinoterebbe
, cedere, concedere, dare, donare la palma: considerare superiore per dignità
a lui la mia persona al tuto vo'donare, / per potere la sua avere
bel panier di frutta / vi vo'donare. giuliani, i-484: piglio un
contro a'veleni, con dichiarazione di voler donare (come effettivamente donava) la pietra
. serdonati, 9-160: portò a donare al papa molte pietre di gran prezzo e
e inco minciarono tutti a donare, l'uno a paratico dell'altro.
per onore del nome suo degnò di donare a loro così alto intendimento e a
vi scaturiva, era ritenuta capace di donare il genio e la poesia. -
bel panier di frutta / vi vo'donare in tre parti partito. vasari,
avendo meemet bei... mandato a donare al serenissimo granduca... una
qui una gran cassa stata mandata a donare dal regnò di fessa al serenissimo gran duca
nico che glolia inmunità e franchigia solea donare a. ccoloro che. ltappellavano,
a voi nulla dono, quando voi di donare a me non fate pausa, non
altra. betti, 25: ti voglio donare una canzone j lieve come un gioco
loro, vennero a concordia di doverla donare. -volere peggio: disapprovare,
il duca galeazzo maria sforza manda a donare al senato di bologna un bue grasso di
in largo più in donare che in ritenere. b. davanzali,
gentil penzero, / per ch'io donare a me morte non voglio? giamboni,
signora mia. giuglaris, 1-352: il donare è facile, non così il donar
se fosse bene attesa, / dovria donare che è 'mpromettitore. ritmo di s.
, / e se medesmo ofende in suo donare. mazzei, i-58: piacemi serviate
perché ciascun può quel ch'è suo donare. = deriv. da perdonare
luca, 1-7-1-31: il marito non può donare alla moglie né la moglie al marito
di grandezza e peso, / questa donare io vi vorre'in sostanza.
la persicata che mi ha mandata a donare. degli angeli, 52: dove è
piacentero poco, dicie, è da donare a bizognosa persona; piacentero molto ed
chi con sembianza trista, / volge il donare in vender tanto caro / quanto sa
: era piano in costumi, grazioso in donare. petrarca, 112-6: qui tutta
): picciola quantitade mi sembra a donare a così valente uomo. dante, conv
pigafetta, 230: mandò a donare al re di spagna... due
uscio col piè, che vale presentare, donare, conciosia che chi porta ha le
: potess'io liberamente il pomo / donare a te senza l'offesa altrui:
queste due oche me sono avanzate a donare, acciò ne faciate per carità pietanza
gli dài posa, / ché il vo'donare a una più pietosa. canti carnascialeschi
/ com'io vi possa aiegra gioia donare. dante, vita nuova, 25-10 (
altri assai vizi. 7. donare, offrire. - anche assol.
libro de grotteschi / pinti in versi donare e consecrarlo. maia materdona, i-107
desse una mano. -generoso nel donare. de dominici, iii-103: fu
per una mappa da altare che volea donare alle pieve del villaggio. giuliani, 1-6
meno avess'a essere più facile a donare del più. imbriani, 3-97:
: non può il padrone gittare e donare a suo bene placito? f.
parte de la riva e non potea donare nullo soccorso per la forza del mare e
dolce, 1-79: -chi mandasse a donare un pavone ovvero una penna di questo
questo [tristano d'acuna] portò a donare al papa molte pietre di gran prezzo
, 2-456: « io vi voglio donare la più bella antichità che sappiate desiderare
. -anche: offrire in dono, donare. romanzo di tristano, v-397-423:
amorevolmente e di più, mandandogli a donare la purpura e la corona d'oro,
bene? 11. dare, donare, regalare; mettere a disposizione di
gli dài posa, / ché il vo'donare a una più pietosa. bibbiena,
suo proprio, e lo esortava a donare e a farsi conoscere per re. nappi
a'quali il suo posseditore non la può donare. bemi, 22-61 (ii-207)
chiaro davanzati, xxxix-50: chi pò donare e tiene fa fallenza, / là dov'
, / là dov'è convenenza di donare. l. de'bardi, 2-9:
la quantità che 'l nostro comune volea donare. n. capponi, i-1158: furono
anzi che il mondo fosse fatto, donare dispose. anche dice: segno di manifesta
un soccorrere all'avidità e non un donare per gentilezza. pea, 11-11: ho
. insegnamento e dottrina di quelle cose donare che spettano alla cognizion della sanità de'
quelli che 'mprima amò / dovria primer donare, / perché primer sentio / d'amor
offesa. 2. regalare, donare, offrire in dono. s
costruzione analoga a quella del lat. donare). guittone, i-16-5: non
considerazioni critiche. -in partic.: donare o dedicare un'opera letteraria per lo
avendo io fondo né più pegni a donare non lo posso in coscienza. -prestare
e quella d'un prencipe pronto nel donare sono due imprese molto vaghe a vedere a
prete ianni, il quale mandò a donare al papa una croce d'oro.
speranze altrui col largo e sontuoso vostro donare prevenite. g. b. nani,
quelli che 'mprima amò / dovria primer donare, / perché primer sentio / d'amor
bene e leialmente loro officio e di donare al lor signore buono consiglio e di
o altri beni, a spendere o a donare in modo avventatamente eccessivo e sconsiderato,
ant. e letter. spendere o donare con prodigalità o con eccessiva generosità e
volendo in ogni modo aver danari per donare prodigalissimamente a questi, ha convenuto intaccar
, pròdighi). spendere o donare con prodigalità o con eccessiva generosità e
eccessiva, daltinclinazione a spendere o a donare in modo sconsiderato. aretino,
bernardo, lii-13-406: non si deve donare ad ogni persona indifferentemente, perché saria
economici; facile nello spendere, nel donare o nel concedere benefici; generoso,
collenuccio, 208: liberalissimo fu in donare, facendo profusissime spese. guicciardini,
, xxviii-802: elli mi promise di donare ciò ch'ales- sandro li donasse.
si veggono pronti al spendere e al donare, i quali tuttavia con ogni mezzo disonesto
scrivere e quella d'un prencipe pronto nel donare sono due imprese molto vaghe a vedere
tosto... mi deggia di costoro donare. »... « da voi
ciascuna altra donna è più tosto da donare il suo amore al savio che ad
facilità o la difficoltà ci avessero a donare qualche indicio del vero, io torco molto
imprese mai non prostra. -ant. donare, sottomettere, rendere ossequiente, umiliare
. redi, 2-42: mandai a donare al suddetto signor gregorio redi mio padre
uno suo fidatissimo et accurato mandò a donare diece dilicatissime e sutile camise de vari
leonardo, 2-315: vederassi ai padri donare le lor figliole a la lussuria delli omini
l'olio ét il cascio, per donare alla tale et alla quale fuori di
voi nulla dono, quando voi di donare a me non fate pausa, non che
: piccola quantitate mi sembra a donare a così valente uomo. idem, xxviii-870
più alle vaghe donne che agli uomini convenirsi donare? 6. agg. relativo
xxviii-814: piccolla quantitate mi sembra a donare e così valente uomo. dara'lme quattrocento
se parli litteralmente di aver loro a donare la sua carne o figuratamente. oliva,
), cotti, da portargli a donare ad un suo amico, perché gli diede
con- sellio, non possano dare né donare né raccomunare a veruna né con veruna
: i milanesi aveano stanziati danari per donare allo imperadore; e a raunarli,
ad abbracciare le mani forate, a donare il lato aperto, ad amare i piedi
ommaseo, lxxex-ii-280: bello è 'l donare anco at rapir tori, se con
nelli monaci e loro biasimevole vita circa il donare alli predetti quello che si dèe contribuire
arrighetto, 248: quello che tu vuoi donare, dàllo sanza speme di riavere.
, però che la larghezza non cresce per donare, ma cresce per raunare e per
ogni primo coltivatore bisogna che incominci dal donare al terreno una parte di quelle ricchezze
: s'alcun altro nonn. à che donare, / ma vorràssi passar per saramenta
lo pagaminto che devea recipire le volesse donare lo corpo de cristo ad ciò che
ma come focoso amadore ad alcuno rifrigerio donare a'miei ardori. giusto de'conti
della persona: offrire in dono, donare. buonarroti il giovane, 9-565:
cortigiani e se ne manda ancora a donare a firenze; ma le loro interiora
non potrebbe adunque né vendere, né donare, né legare la sua autorità.
1-58: non aveva il meschino più che donare, e convenivagli morire senza alcuna remissione
. chiaro davanzati, xxxix-52: chi pò donare e tiene fa fallenza, / là
fallenza, / là dov'è convenenza -di donare: / ché non è detto dono
/ che a più pietosa donna il vo'donare. guicciardini, i-36: stabilissi,
che venuto / sarrà re carlo per donare aiuto. g. b. adriani,
, con valore iter., e da donare (v.), con influenza
amabile di continenzia, 7: mandò a donare diece dilicatissime e sutile camise..
seguace. molti scialacquano, pochi san donare. cesari, iii-588: mi piace questo
mia etade dia santissima amicizia tutto conservando donare. nardi, 41: così
marchesa... di mandarmi a donare un bucchero per sorte. fagiuoli,
e con diletto grandissimi conviti spesseggiare, donare grandissimi doni,... dare
quantunque non abbia tanto vigore da poter donare l'immortalità, ell'è nondimeno così valorosa
de drapo d'oro rizato cremesille per donare alla vostra illustr. signoria,.
in ricevere, né per distorre persona dal donare alle chiese e alle congregazioni religiose.
di ciò ch'io tengo da lui, donare questa bellissima cosa. 4
oppenione / che meglio posso a me donare abento / e. riconoscer via di salvamento
, fatte con un diamante mandato a donare ai giorni passati al granduca dalla sua serenissima
avendo io fondo né più pegni a donare non lo posso in coscienza, perché
ridonare, tr. (ridono). donare ad altri ciò che si è ricevuto
che si è ricevuto in dono; donare a propria volta o nuovamente.
. compagnia della lesina, i-28: non donare per riavere, ché ringratitudine regna:
/ che meglio posso a. mme donare abento / e. mconoscer via di
. in espressioni di cortesia: procurare, donare, concedere di nuovo. tommaseo
: s'alcuno valentre ti vuole alcuna cosa donare, prendere la dèi con allegro viso
reguidardonare, reguiderdonare, reguierdonare, riguidar donare), tr. { riguiderdónó).
novellino, xxviii-814: quelli li fece tutto donare a gentili genti e a poveri cavalieri
a neente, e non avea che donare. -rimanere a piede del capitale
non difalta in neciessità, del caso umano donare volle i. rrimedio, cioè a
venire a'rimedi e non si aban- donare. p. petrocchi [s. v
patronico che glolia immunità e franchigia solea donare a ccoloro che. n'appellavano,
, ripolita e rinetta, vengo io a donare a v. s. illustrissima.
: / per lui sapia spendar e donare, / ké da sé te fece renfiammata
tutto ciò, che con onor possa donare. dopo i debiti ringraziali comincia il
). muratori, 10-i-181: nel donare alle stesse chiese i lor beni,
detto, ripigliò che non meno al donare che all'occupare e al ricevere si
di quanto infine la scienza ha potuto donare di maggior lume agl'indagatori della verità.
forze che cia- scun'ha nel poter donare. algarotti, 5-174: il sole è
tuto lo savore el gi à iato donare, / e a costoro l'à fatto
ad essi di far molto, col donare e dar gratis a ciascuno de'vecchi associati
a proporzione, va più ristretto assai nel donare e dispensar del suo. t.
: i milanesi aveano stanziati danari per donare allo imperadore; e a raunarli, nel
ii-18: sa gittar via, ma non donare: lussurie, ebreze, ritrovi di
giamboni, 55: dèene spendere e donare con altrui a sollazzo, facendone di
pur ieri sì lietamente mi mandaste a donare? p. fortini, ii-580: trovò
così voi al vostro dolcissimo redemptore la volete donare così gioiosa e rosada come esso la
di quelle dorate, acciò gli possi donare, e quelle in rotelle per pigliarle
a richiedere la donna, profferendoli di donare due quarti di grano, li quali sono
o più, quali io non posso donare ché son vostri..., priego
prende tal forma come l'uomo le vuole donare, simigliantemente il fanciullo prende la forma
avere, che tiene gran parte a nodricie donare. sacchi, 2-191 not.:
più intraprendenti imitano i settimanali anche nel donare ai lettori fascicoli corposi e rutilanti.
veri poverelli... ch'il donare a'luoghi sacri. rosmini, ix-352:
arme. redi, 2-107: mandai a donare al bali gio. batta redi,
. amicizie, volendole mantenere con largo donare, non con saldeza di costumi, più
che fanno le saline non possino dare overo donare al camarlengo di grosseto...
parte le salme del suo tesauro per donare, pagare e premiare cum gran liberalità
lo più in espressioni come dare, donare, mandare, porgere, portare,
sé per torre e altri per loro donare venire a salvazione. ottimo, ii-285:
/ la gente è falsa e possende a donare! » = voce di area
non ho al presente che ti poter donare, in riconoscenza del grande amore il quale
s'invaghisce. -avere, donare sapore: apparire allettante, attraente;
far vestimento alle sardelle; dare, donare uno scritto alle sardelle: considerarlo di nessun
... ha la dote eccezionale di donare e fissare sulle labbra una lucentezza satinata
mondo era stato satollo, se non di donare. prezzi, i-1-121: diana
nomi, io-q: non mi si vuol donare a uffo / lo tuo soccorso al
non d'avari abisognare / e per poter donare / alli buoni scaduti alcun conforto.
.. salvo che possa portare e donare, quando ne va a marito, infino
che la sposa andrae a marito possa donare per sua scalzatura infino in soldi xx
7-144: questo è un ovato mandato a donare al gran duca dal suo serenissimo genero
b. davanzati, i-96: con donare, praticare, tirar su infimi fantaccini
, quale costumano i papi mandare a donare a gran prìncipi, con ordine che la
tanta povertade che elli, il quale soleva donare le grandi cose, già cominciava ad
seguace. molti scialacquano, pochi san donare. goldoni, i-927: ora che
virtù di liberalità, uno scialacquare e donare sanza ordine e misura. p.
a vienna, milabattere, largo in donare e scialacquato nello spendere. no, udine
iii-1-615: garsenda, / ti vò donare questo sciamitèllo / violetto. -sciamitino
uno sparviere in su la stanga per donare a certo amico suo, nel porvi
da bere e tazze d'oro per donare a mitridate e con quante ne potè nascondere
se elli non trovasse modo di farsi donare a uno abate ricchissimo e avarissimo di
-non assoggettabile a una sanzione. donare per un'azione malvagia o dannosa.
tenporali, quanto che giustamente rifiutando, donare? = comp. di secolare2.
, / deriche zolie e't'averò a donare, / che mai più rica zoia né
cambiasse quelli o ad vendere o ad donare, non sia tenutoad pagamento alcuno.
i-157-8: ben ti consento quel cotal donare, / ché. ttu non vi può
piacere e onore ». allotta fagli donare molti begli arnesi e cavagli e compagnia
sia separata di beni, non può donare, alienare, ipotecare, acquistare a titolo
. rime anonime, xxxvii-221: de donare non è lo cor stanco, /
ti ho detto, i signori aoverebbero donare. rovani, i-598: era- si
le mie dimande confuse. chi mandasse a donare una chiave? - dinoterebbe che colui
con sembianza trista, / volge il donare in vender tanto caro / quanto sa
smalzo, l'olio et il cascio per donare alla tale et alla quale fuori di
. invogliarono lui... a farselo donare dal calzolaio. goldoni, v-487:
, gli sproni che m'avete mandati a donare sono stati di soverchio, perché la
essere il re... chiunque volesse donare allo stato sofferente i propri averi per
bel panier di frutta / vi vò donare in tre parti partito, / perché la
giamboni, 55: dèene spendere e donare con altrui a sollazzo, facendone di
conferire un talento (la natura); donare per grazia (dio).
uno sparviere in su la stanga per donare a certo amico suo, nel porvi mente
quello vi sopravanzi che sia da dover donare alle soverchie lezioni. ariosto, 30-26:
appunto 'sopreletto'colono, mostra quell'usanza di donare ancor essi, come costumava la comune
bel panier di frutta / vi vò donare in tre parti partito, / perché la
ch'egli debbono dare, ma falli donare di sua biada... così sostiene
chi non considera bene ove tenda questo donare ereditario, o vero per sostentazion di famiglie
venirà a passo che non si averà che donare più a'segnalati benemeriti, o vero
bisognerà mettere nuove gravezze a'popoli per donare ad altri. frachetta, 587: si
un suo fidatissimo et accurato mandò a donare diece dilicatissime e sutile camise de vari
un suo fidatissimo et accurato mandò a donare diece dilicatissime e sutile camise de varie
uomo, tu mi dèi la mela donare, per ciò che alla più bella debbe
indovinando / l'altrui talento, per noia donare / a quei che s'aman di
in partic. nelle espressioni dare, donare lo spaccio, spaccio). boiardo
suo onore, papa paolo gli mandò a donare la spada consacrata. -spada da
, e perciò non vi voglio qua donare né castel né città, ma quel forziere
, benedizioni. -in partic.: donare la grazia (dio) o trasmetterla
milion d'oro aveva nerone spamazato in donare. girolamo leopardi, 2-93: ci
igno- ranzia e negligenzia, e non donare amore a dio, poiché tante grazie
mi sono abbattuto ad aver congiuntura di donare all'inviato d'inghilterra alcuni zolfi d'
guerra. boccalini, iii-297: ecco un donare a certi nobili tosoni, titoli e
per liberalità o per spirito caritativo; donare, dispensare, largire. elucidano
mento); eccessivo (la disponibilità a donare). savinio, 22-227:
nell'esercito. fagiuoli, i-74: questa donare io vi vorre'in sostanza, /
fa cortese, né gentile alcuno / il donare a ciascuno, / né volere sempre
e con diletto grandissimi conviti spesseggiare, donare grandissimi doni,... dare
con troppe cirimonie e senza donare mai quanto un capo di spillo ai suoi
nomi, 10-9: non mi si vuol donare a uffo / lo tuo soccorso al
di grande cortesia, di disposizione a donare con generosità o, talora, a spendere
affabilità de la conversazione e la grandezza del donare, concludo che italia è bella apunto
/ dàgli un maglio sulla testa. donare! 2. cessare di far valere
popolo di squadrare bene la libertà che presumono donare i prìncipi, innanzi di esultarne.
piacque farmi intendere che tosto mi fareste donare dalla maestà del figliuolo una catena. b
la lesse, e trovò che li dovesse donare un paio di calze line a staffetta
! cartacce, che non trova a donare; libreria staggita da'creditori ».
: i milanesi aveano stanziati danari per donare allo imperadore. b. cerretani, 1-41
cino, cxxxviii-13-g: deh, piacciavi donare al mio cor vita, / che
stare bene: essere confacente a qualcuno, donare al suo aspetto facendone risaltare i lati
46. stare male, non donare all'aspetto, imbruttirlo (un abito
/ che a più pitosa donna il vò donare; / non vò che il goda
poca stima. de luca, 1-7-1-15: donare con grande spesa quei frutti paesani che
i suoi pensieri comee'potesse prima mandargli a donare [al papa] qualche cosa accomodata
straportato in paradiso. 2. donare. maestro alberto, 61: l'
cioè ch'elli avea in ispendere in donare e mangiare e in cavalli e in
sue proprie substanzie in maritare donzelle e donare per dio. -fervente di fede religiosa
tardare. monosini, 224: non sa donare / chi tarda a dare.
questo per mia amore, e noi donare mai a nessuna che non sia più bella
canzi... mi aveva promesso di donare al liceo ticinese una sua raccolta di
a stipendio, in tenuta, ed anche donare in tutto, una porzione di truppe
li qual per me'la faga donare, in nome dell'indipendenza italiana, tante
, che contentandosi della roba, crede di donare la vita se non la toglie.
de'conoscer bene e male, / donare e torre e saper l'agradire. testi
arrighetto, 248: quello che tu vuoi donare, dàllo sanza speme di riavere.
: pro'in torneare, / largo 'n donare, / sia bel cortese e di
sarai; / s'i'ti potrò donare alcun soccorso, / dal re marsilio certo
... vennero a concordia di doverla donare a federigo re di cicilia. davila
dolce, 1-127: - chi mandasse a donare una toppa, o diciamo serratura?
: quelli che 'mprima amò / dovria primer donare, / perché primer sentìo / d'
trovato a sovana, che mi volle donare. c. e. gadda, 6-288
ubbidienti a dio, e offerire e donare le nostre opere e ogni cosa nostra
ferono far una grida, che promettevano di donare ducente ducati a chi desse lor ne
e molto di temperie e di dolcezza, donare agli umori tutti del suo corpo,
arrighetto, 248: quello che tu vuoi donare, dàllo senza speme di riavere.
dài posa, / ché il vo'donare a una più pietosa. ariosto, 27-75
'iudaeis non nocu; nemo potest me illis donare. caesarem appello'. bocalosi, ii-90
signor mio, è vanità e il donare magnificenzia, e la pigrizia de l'uno
insegnato e sagio, / largo in donare ed in tutto avenente; / l'altro
quello che non si può vendere, saperlo donare. ariosto, 9-48: ciò che
chi con sembianze trista, / volge il donare in vender tanto caro / quanto sa
né biancheria: posso venderli, e donare quello che non è vendibile?
/ a questi soi baron vi voi donare. 2. vezzegg.
/ de riche zolie e't'averò a donare, / che mai più rica zoia
mi sono abbattuto ad aver congiuntura di donare all'inviato d'inghilterra alcuni zolfi d'intagli
grazia [6-xi-1994]: tre trattamenti per donare ai tuoi capelli salute e bellezza,
n-ii-1979]: i giovani che chiedevano di donare sangue per i feriti agitando cartelli con
una maison de beauté sa creare e donare agli uomini. 3. casa
organizzata ed efficiente..., donare fondi o beni materiali a una 'charity',