, iv-240: ivi cantato il 'libera me domine', e fatta l'assoluzione, recitai
dice nelle segrete: 'memento, domine', chiedesi: 'un memento per me'.
chiare limpide e nette, né sappino domine', chiedesi: 'un memento per me'.
patrono, riverendolo con formule come 'ave domine' o 'ave rex', e ricevendone in