] fia il gramo / che li domava con dimestichezza. torini, 266: li
, / né anco al giogo si domava il toro. pulci, 18-166: deh
e col cortello e con continue lacrime domava la vita sua. l. salviati,
o non beveva o con molta acqua domava. testi, 1-27: così favoleggiò la
, / ch'a più di sette domava la boce. = * dal
forze sotterranee, conosceva gli spiriti, domava gli animali. 7. distinguersi per
zappa e col cortello e con continue lacrime domava la vita sua. a. f
forze sotterranee, conosceva gli spiriti, domava gli animali. -dir. forza
lor rabbiose fia il gramo / che li domava con dimestichezza. antonio da ferrara,
invigliacchite che soltanto la paura piegava e domava. 2. per estens. ispirato
, 5-15: la potenza ogni cosa domava e la ragione e 'l dovere erano
: la carne, repugnante lo spirito, domava e lacerava con molti prolissi digiuni.
spirito a bello e leggiadro corpo dolcemente accordato domava la ferocia de ^ morbi, ne
..., la stanchezza gli domava le ginocchia. cesari, 6-118: giunta
carne mia, repugnante allo spirito, domava con molti digiuni. dominici, 4-78:
bonvesin da la riva, v-461-82: ilio domava 'l corpo in grang affliction, /