incomincia egli a perder molto della sua dolcezza passata e a farsi di dì in
grave occhio glauco entro l'austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il
. valeri, 3-358: senti la dolcezza grave / dell'autunno. 13
suono... dolcemente cavava de la dolcezza di un gravi- cembalo. varchi,
frutto / è dolce sì, che la dolcezza sua / può temprar mille amari ond'
lingua son questi in otto spezie; cioè dolcezza, amaritudine, salsezza, e untuosità
fogazzaro, 172: dovrà, con la dolcezza e la gravità d'una amicizia che
, nelle opere letterarie); appropriata dolcezza di una parola. -anche in senso concreto
ora l'angelico viso, cum gran dolcezza e fervore. p. fortini,
. 18. mus. delicata dolcezza di esecuzione nel suono e nel canto
: che si distingue per delicatezza e dolcezza (un sonatore, un cantante e
for di misura / par ch'amore e dolcezza e grazia piova. varchi, ix-327
53: pietade... viene da dolcezza grazievole di benigna mente.
, le teste delle vergini d'una dolcezza amabile. giordani, 11-15: il
dell'istorie volgari? cui né naturale dolcezza di lingua né artificiosa eloquenzia di scrittori
sole offriva a'bei canori / pennuti la dolcezza liano, boezio), da
m. frescobaldi, ix-38: con tanta dolcezza / mi fere il cor [amore
, / non finge sì la 'ngegnosa dolcezza / di melodia ch'ai sufol di
, 114: o amico, qual dolcezza mi guadagna / col ricordo di te ne
di driè / al verso che « dolcezza » ridonò, / ma chi s'ingegna
for di misura / par ch'amore e dolcezza e grazia piova. boiardo, canz
tutto è fuso nello stesso sentimento di dolcezza e di tenerezza casta, quasi il
mai alcuna cosa '. accennano a quella dolcezza di modi la quale esprime bontà vera
, 2-78: lazzaro guazzando sentiva una dolcezza incomparabile, rinfrescandosi tutto quanto. olina
, adolescenti anche loro: una gran dolcezza in quelle adolescenze, sotto quegli elmi
spense. brancoli, 3-249: una dolcezza muliebre... s'annunziava nelle guance
, 20-161: come l'arai messo in dolcezza coi tuoi atti di sorte che stia
el gustaménto e la sazietà della somma dolcezza della tua beata ettema retribuzione. gustante
di quel senso di appagamento e di dolcezza che deriva dalla partecipazione a un bene
, e stando nell'amaritudine sente la dolcezza, e nel tempo della guerra gusta
, e le fece gustar un'acerba dolcezza la prima lancia che ruppe. caro
colga, e mai non gusti / la dolcezza di venere e 'l contento / de'
ii-162: avesse cominciato a gustare la dolcezza del guadagno della mercatura. cesarotti,
: non mai aveano gustata la divina dolcezza di perdonare. manzoni, 302: la
.. dopo aver lungamente gustata la dolcezza della misericordia divina, aspettare la morte con
gustare la ragione delle cose e la dolcezza della iscienzia, tu n'arai tanto piacere
altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che da una amata e cara compagnia
acciò che presto comincino a gustare la dolcezza della repubblica. stri, v-1-335: gustò
a'rai / di vita ettema la dolcezza senti / che, non gustata, non
noi mai più gustata e nuova / dolcezza in braccio mi parea tenere / cintia
creder mio, / la cui dolcezza dava eterno oblio / al gustator di
è mescolata, fa più gustevole la dolcezza. d. bartoli, 40-ii-33: a
fu il primo che, per l'ineffabile dolcezza d'una voce naturale e pel gusto
, dolcissimo). -per antonomasia: dolcezza, soavità. bandello, 2-22
: o galatea..., di dolcezza avanzi / il mele ibleo, e
sacchetti, vi-108: gli stormenti di dolcezza pregni / incominciaron le vaghe idiome.
non vi amo. pure / qualche dolcezza è ne la nostra vita / da ieri
le ultime note sono uscite con una dolcezza estranea e ignota a ogni mia forza.
, iv-278: tanto è la sua dolcezza [di dio], che..
: parlo in rime aspre e di dolcezza ignude. de jennaro, 52: io
-velarsi di tristezza, di malinconia o di dolcezza; perdere vivacità, appannarsi (gli
i sentimenti di padre per coreggere con dolcezza ed illuminar con premura e con zelo
frate simone avea in tanta soavità e dolcezza di spirito santo le divine illuminazioni e
un'ironia, una crudeltà e una dolcezza mischiate, da sentirmi, a fissarla,
onde non avevo sentita mai più la dolcezza insino dal primo dì del mio imberbe
verso me stesso, con la stessa dolcezza di un albero che emette le gemme
gli occhi il pianto / per gran dolcezza, e tutti imbietoliscono. lippi,
dorato. soldati, 2-88: la dolcezza stessa dell'ottobre... imbiondiva
allora meglio ricevessi la grazia della divina dolcezza. berni, 19: io me
19-12: èssi tanto imbriacato / nella dolcezza di questo pensiero. magalotti, 9-2-232
dorme, ed esso ti chiamerà per dolcezza spirituale nel detto sonno. g. p
resto, fremere e rabbrividire di tormentosa dolcezza. pascoli, 197: imaginai
godendo immaginato piacere di fantastiche larve nella dolcezza de'tuoi sogni amorosi?
amistate generare spregio di morte e spegnere la dolcezza del vivere et immansuire la crudeltade.
con immelar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele contrastante con la insipidezza dell'
, gr., ii-523: tanta dolcezza infusero le grazie, /...
... naufragò di nuovo neh'immemore dolcezza. -effimero. c.
io m'immergo / in un mar di dolcezza, / se chiudo al sonno il
, ii-619: le colline avevano una dolcezza immobile nell'aria limpida. gadda conti
pare anche... che la dolcezza di gianna sia altrettanto silenziosa e modesta,
valerio massimo volgar., i-342: la dolcezza della uma- nitade... immorbidisce
pane e della carne cotta e per la dolcezza del vino. baldinucci, 85:
lineamenti fatti per la serenità e la dolcezza, era proprio impagabile. soffici,
sbagliate, amici; è una grave dolcezza: / è miele e gelsomini:
unite, /... imparadisate dalla dolcezza estrema. imparaffìnatura, sf.
paradiso. tornielli, 491: già con dolcezza di guardo materno / per caravaggio s'
impensierita e trista / poesia non versavami dolcezza! misasi, 1-10: impensierito per
avendo certa brevità imperativa, austera e senza dolcezza. segneri, i-164: il maledire
lusinghiera ed imperiosa. carducci, ii-7-292: dolcezza mia, e amo salutarti così anche
onorate, e gliele testificarono con la dolcezza d'un sorrisetto imperlato d'ambrosia.
armato di religione e di pietà con la dolcezza delle parole e con l'imperio de'
, vicino al cuore tutto affetto e dolcezza del pellico. d'annunzio, iii-1-14
istante. valeri, 3-341: una dolcezza lenta di oblio / già impolvera e
arrossito. pindemonte, ii-383: tanta dolcezza / nel volto imporporato allor gli siede
bocca perché subito il pentimento e la dolcezza di un sorriso venissero a scancellare la
di assicurarsi con la prova se tanta dolcezza nello amato si ratrova quanta amore agli
. iacopone, lxxxiii-580: la tua dolcezza, per so valore, / siccomo
conforti, salì in tanta smania di dolcezza... ch'uscì quasi di sé
dal desiderio tratti delimitare, e dalla dolcezza dell'armonia, andavano 'ex tempore '
per più brevità e anche per più dolcezza si gittasse via il principio di quella voce
tutto ciò che mi può inagrire quella dolcezza che dalle contemplazioni dell'eternità mi deriva
bello atto di chiarezza pieno, / di dolcezza e di gioia, proprio come /
/... / può molta inamarir dolcezza e mele. sodetini, ii-84:
lamenti... m'inamariscono la dolcezza ch'io gusto del vostro bene. varchi
varchi, 7-ii-5-2: questo piacere e dolcezza mia... distemperano alquanto
e... farvi capace de la dolcezza con cui il tenero proceder vostro mi
misto di sentimenti indefinibile; una certa dolcezza in quel ritorno materiale all'abitudini dell'
, egli si vuole condirli con la dolcezza poetica, e non... inasprirli
che 10 non avessi aggradito la soave dolcezza di quel suono. pananti, i-53
e sorta per richiamarlo alla prima sua dolcezza e forza, quando l'ha perduta.
e sorta per richiamarlo alla sua prima dolcezza e forza. 6. marin
ma passiamo, se vi piace, alla dolcezza d'amore. quantunque, o donne
. linati, xii-151: che voluttuosa dolcezza calar giù dentro il caro tepore dell'
un'incertitudine aerea e quasi una morente dolcezza all'apparenza delle cose. = voce
beata umiliana de'cerchi, 56: in dolcezza d'orazione, ispesse volte il signore
inchina gli nomini alla beneficenza e alla dolcezza verso di tutti. papi, 1-3-197:
di poggi fioriti, s'inchina a dolcezza. -intr. bandello,
avea gran genio, lasciandosi rapire dalla dolcezza d'usarlo frequentemente [il bisticcio]
, 145: un'infinita attonita dolcezza / s'incide sulla faccia ben smagrita
, nondimeno l'uomo prende diletto della dolcezza dell'aria la sera nello inclinare del
e latini, benché temperata con la dolcezza petrarchesca. casalicchio, 411: l'
teatri, orfeo novello, / di celeste dolcezza asperge i cuori. casti, ii-4-89
palazzeschi, 3-281: giustificando la sua dolcezza verso di me dal considerare sé un
contra me detto, che non è dolcezza / perfetta in terra, né piacer perfetto
spirare in un mare di bellezza e di dolcezza eterne ed a decomporsi, a guastarsi (
empie le lingue de'suoi suggetti di tanta dolcezza e di tante lusinghe, che esse
chi potrà mai dire / de la dolcezza mia / l'incredibil piacer e immensa
altro inculca che indulgenza, moderazione, dolcezza. manzoni, pr. sp.,
il lungo amore / ti raggiunge in dolcezza quasi al rischio / della riva che cerca
gesù,... sazi di dolcezza indicibile, e che parlar non si
contro a dio, ma per sola dolcezza e tenerezza naturale e per sentimento di
da qualsivoglia riguardo, alcuni semi di dolcezza che toccano vivamente il cuore di ogni
tua risposta porge incomprensibile / amor, dolcezza, senno e pulcritudine, / con tanti
, indolchi quella gola e diale dolcezza. idem, 21-123: il decimo effetto
si batte il gran, si sente una dolcezza / de'frutti che si veggono indolcire
. caro, i-268: per la dolcezza della stagione indolciti parimenti i due pastorelli
canteo, 76: mai nessun con tal dolcezza / seppe affienar l'indomita insolenzia /
a una vastità velata di paesaggio divina dolcezza notturna mi si discoprì nel mattino.
... col tratto della sua dolcezza pasce ogni mente angelica e umana,
. liburnio, 13: da certa dolcezza interna subito a triste lagrime sospinto fui
anni indurato ebbe e precluso / alla dolcezza d'ogni bel sentire. amari, 92
core / suole il sonno apportar tanta dolcezza, / che sovente l'induce a
quel che sentir mi face / vostra dolcezza che c'inebbra e piace, / che
e dolce ride, / e di doppia dolcezza inebria i sensi. brusoni, 5-99
altro che influssi di giocondità e di dolcezza per inebriare di contento ineffabile gli spiriti
a li miei orecchi, presi tanta dolcezza, che come inebriato mi partio a le
. cavalca, 20-282: quasi inebriati di dolcezza addormentammoci. leggenda di s. chiara
: chi lei rimiravan, inebriati di dolcezza, lei la bella venere si dicieno.
maestà de i due, inebriata da la dolcezza de sì nobile affetto, si fece
, 116-1: pien di quella ineffabile dolcezza / che del bel viso trassen gli occhi
che de'soavi ceppi / l'inefabil dolcezza / e quanto è meglio esser di
, ergasto mio, / l'ineffabil dolcezza / ch'i'sentii nel baciarla! malpighi
contempli iddio, e qualunque splendore e dolcezza la sua mente può vedere o sentire,
cor trapassando / l'empian d'inenarrabile dolcezza. baldelli, 3- 623: poscia
dell'aglaura diffusero sui miei dolori una dolcezza inesprimibile. d'annunzio, v-1-231:
e, la puntura pungendo, e la dolcezza noi addolcendo, e l'odore le
italia, quantunque gustino anch'essi la dolcezza delle lodi,... le infastidiscono
un servo infedele. mazzini, 49-38: dolcezza di vita, sofismi di mezzi ingegni
. chiari, 1-iii-93: amareggiava la dolcezza del mio giubilo il rammarico di farmi
segni. saba, 440: una dolcezza al cor m'inferse, / grande,
umana, si può inferire il giudicio della dolcezza di tale armonia convenirsi a quelli che
. m. adriani, vi-25: la dolcezza del mare altro non inferiva a'siracusani
, soavissimo (la tenerezza, la dolcezza); invincibile (il tedio, la
: elena fu invasa da una infinita dolcezza. panzini, i-296: la nonna
ancora. pellico, 3-382: un'intima dolcezza i dì t'infiora. tommaseo [
profumo si spande in larghe onde di dolcezza. cassola, 5-13: sullo
severità non vuole scompagnarsi da una sapiente dolcezza, né l'inflessibilità della legge dee
carne, il presagio / dell'amara dolcezza, / che so che ti farà
in conseguir pietade, / così soave infonderò dolcezza, / che dell'alma bellezza /
, gr., ii-521: tanta dolcezza infusero te grazie, / per pietà
pronom. refrigerio, xxxviii-124: gran dolcezza s'infonde in le mie vene /
recanatese, che egli canta con una dolcezza metastasiana, è tutto un passato delizioso per
p. segni, 1-104: la dolcezza e la soavità è propria dell'ornato,
saldo, però che se ne perde la dolcezza del sapore ed il frutto del nutrimento
la quale non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e del sapere. pallavicino,
a chiunque la mirava faceva d'inusitata dolcezza sentir nuovo e dolcissimo ingombramento. l
nostro androgeo, / e di rara dolcezza il cielo ingombra. bandello, ii-962:
la cui musica segue la fiaba con una dolcezza ironica, come la luce d'un
umiltà, la modestia e specialmente una dolcezza di carattere mista di giovialità, dono
frutto de'tuo sangue che ci fa gustare dolcezza in tutto ingustàbile. = voce
imola volgar., ii-36: [la dolcezza] vince e abbatte l'ira e
noia... seguirà prestamente la dolcezza e il piacere, il quale io
poste; / ma tu potresti, di dolcezza piena, / agiatamente inalzarmi la lena
come sentiva dire maria, avea grandissima dolcezza, in tanto che ima volta cadde di
, in tanto che ima volta cadde di dolcezza in coro, sentendo cantare il suo
i-4: egli mi dice provare una dolcezza innarrabile e sentire maraviglioso diletto della beatitudine
a principio per inescare, è tutto dolcezza, ma dietro a quel piccolo saggio
'l conforto de'detti, per la dolcezza della consolazione, introduce sollevamento agli animi
poteva credere, tanta era l'innocente dolcezza dell'ora. -immune da colpa,
misto di sentimenti indefinibile; una certa dolcezza in quel ritorno materiale all'abitudini dell'
offuscare. govoni, 1041: dolcezza d'ascoltare / l'usignuolo dei boschi
di dio. lucini, 5-240: ogni dolcezza inonda la tua bellezza.
173: pur sovra ogn'altro affa dolcezza inonda / le giovinette tue palladie piante
canteo, 76: mai nessun con tal dolcezza / seppe affienar l'indomita insolenzia /
, anzi famelico ed ensazievole de la dolcezza, che sentia ragionando de'begli occhi
voce a voce in tempra / e in dolcezza ch'esser non pò nota / se
tratto del bel viso, / con la dolcezza della stessa bocca / nell'insensata furia
sì salde, il giovanetto reale, con dolcezza severa per la modestia, chiamò a
, 5-1-977'-come a null'altra par dolcezza reca / dall'arbor proprio, e da
verde secca. petrarca, 160-13: qual dolcezza è ne la stagione acerba / vederla
a domani da leccarmi le labbra della dolcezza, che mi lasciarono in bocca tante
a mitigarne l'acerbità e ad insinuare la dolcezza e la pace. foscolo, xi-2-611
immollar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele contrastante colla insipidezza dell'acqua.
bocca / sì follemente subblimata al cielo / dolcezza amata, anzi maggior dolcezza. f
cielo / dolcezza amata, anzi maggior dolcezza. f. f. frugoni, i-255
3. privo di soavità, di dolcezza (uno stile, un verso)
, vicino al cuore tutto affetto e dolcezza del pellico. nievo, 41: udii
che ancora non sapete / asperger di dolcezza i vostri errori? pirandello, 6-24
, 1-i-53: se mi parlò con dolcezza, se mi guardò di buon occhio avete
il quale... potesse con dolcezza e con moderazione restituire in integro il
intelletto offeso, / e di tanta dolcezza oppresso e stanco. sercambi, iii-3:
4-6 (ii-684): sentendo la dolcezza de lo spremuto liquore de l'uva
intese, / rintenerì nel cor per la dolcezza, / tanto fervor nel petto se
. e. cecchi, 5-563: nella dolcezza catastrofica di questi suoni, è qualcosa
si prova; commozione, tenerezza, dolcezza. b. fioretti, 2-2-141:
commuovere destando sentimenti di tenerezza, di dolcezza, di soave turbamento. dante,
parli, intenerirgli e quasi inebriargli di dolcezza. leopardi, i-1142: la musica anche
un sentimento di tenerezza, di dolcezza, di commozione; commuoversi. -
pervaso da sentimenti di tenerezza, di dolcezza, di commozione; soavemente turbato.
. cavalcanti, 2-349: concorreci ancora la dolcezza, la quale è quasi una intensione
la quale attiene alla semplicità e alla dolcezza. varchi, v-589: cicerone..
se vedea in ramo mover foglia / tanta dolcezza avea pien l'aere e 'l vento
ricorda michelangiolo: in ambedue una suprema dolcezza è interfusa a una titanica forza.
vulgo errante, / né possa mai gustar dolcezza intiera. berni, 133: ho
se cedessimo alla tentazione perderemmo la squisita dolcezza delle ore di sollievo e di riposo
dolori erano di quelli che sopravanzano in dolcezza tutte le gioie possibili della vita, quelli
giov. cavalcanti, 66: la molta dolcezza del cibo genera dolore nelle intestine.
de'medici, ii-37: or pensa che dolcezza è in quello amore, / il
boccaccio, viii-2-194: in luogo della dolcezza de'canti, li quali ne'lor
raccontando allo amante, sarai sforzata per dolcezza a lagrimare? oddi, 1-104: farete
smettere. bembo, 10-v-93: la dolcezza e amorevolezza di v. s.
. papini, iv-28: nella dolcezza un po'triste di guido già s'
, bisogna che proceda con loro con dolcezza e pazienza; e come si viene
la lingua loro, fatta melata per la dolcezza della dottrina evangelica, cantava per tutto
e le melodie che inebriano d'irresistibile dolcezza chi compone e chi ode. e.
veleno. bocchelli, 2-xxv-228: quella dolcezza di morire sarebbe, senza quell'affanno,
industrie dei scrittori, né gustar la dolcezza ed eccellenzia dei stili, e quelle intrinseche
furia trattenuta, o tutta intrisa di dolcezza. 7. figur. che si
. cesari, i-454: o che dolcezza di parole e di numeri! ii
immelar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele contrastante colla insipidezza dell'acqua
sentissi con quale forza, con quanta dolcezza inaudita, inumana le ultime note uscirono
: l'inurbato virgilio vi fa sentire la dolcezza e la bontà del lavoro agreste.
nannini [ammiano], 119: la dolcezza della patria vi ritiene e temete di
il nostro androgeo, / e di rara dolcezza il cielo ingombra, / temprando gli
madonna et un san giovanni con molta dolcezza lavorati, et a'piedi un'ossatura di
affetto inusitato, dentro non so a che dolcezza. corona de'monaci, 73:
del giusto è introdotta in alcuna inusitata dolcezza d'un sapore interno, e subito
sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata e nova. masuccio, 79:
sentivo invadere e soffocare da un'infinita dolcezza e da una smania di violenza.
suo marito si ristrinse / con gran dolcezza. g. b. casaregi,
testa cillenio, xxxix-i-45: né sta dolcezza in pomo che si 'nverde. bergantini
è un aspro sentore, la poca dolcezza / della terra sventrata che esala all'inverno
intende iddio, cresce l'amore inverso la dolcezza che sente nello intendere iddio.
parlo,... li quali con dolcezza di loro sermone inviarono me ne lo
: accecato dall'ambizione e invescato nella dolcezza del dominare, sin da quei tempi
invescata e lusingata per alcuno cognoscimento di dolcezza o vero di sua- vità. de
e dolci gli ami! / quanta dolcezza a gl'inveschiati rami / il vischio aggiunge
, almo e fecondo, / di dolcezza e d'amor riempie il mondo.
a dio involta in essi vocaboli truova dolcezza: acciocché per molte parole l'anima
. 5. che esprime soavità, dolcezza, tenerezza per lo più in modo
bocca inzuccherata, che pareva che di dolcezza tutto si struggesse. biondo, xlv-175
-anche al figur.: lusinga, dolcezza, soavità di parole (per compiacere
; e così male può ire a questa dolcezza che prima non l'avvisa. petrarca
accosciatomi li rimirava con ironismo inorpellato di dolcezza, poiché non potea mordere con la
tentazione, quasi irresistibile, di una dolcezza funebre, tenace e struggente.
vede che io mi abbandono alla sua dolcezza, si piace di giocare con la mia
e la mia toga rapido / pien di dolcezza vana ed irrisibile. 2
l. cassola, 1-45: di tua dolcezza tu soave irrori / la schietta e
fia in molti modi inrugiadata di celestial dolcezza. 3. intr. con
sia in molti modi inrugiadata di celestiale dolcezza. correr, 2-482: anch'essa,
soavissimi odori, recreando con una inestimabile dolcezza gli affannati miei spiriti, ispirare si
parli, intenerirgli e quasi inebbriargli di dolcezza. tasso, 11-57: de le trombe
[i galli] per la fama della dolcezza de'frutti, e massima- mente del
ella l'obbligava, prima con la dolcezza, poi con una certa energia di
una certa energia di volontà coperta di dolcezza, a ritornare alla triste istoria.
insino a domani da leccarmi le labbra della dolcezza, che mi lasciarono in bocca tande
sentivo una profonda carezza / di lacerante dolcezza / nella carne dismemorata... /
-lacrime dolci o liete; lacrime di dolcezza, di tenerezza: lacrime generate da
: scaturiscon dal core / lagrime di dolcezza in tanta copia / ch'io non posso
bandello, 1-20 (i-240): di dolcezza piangendo si corsero a gettarsi le braccia
hai già dato, / io vada per dolcezza lagrimando? beccuti, i-172: o
5-180: que'teneri lai / di dolcezza m'empieano il core affranto. d'annunzio
tesauro, 2-132: per la dolcezza, di cui a niun'altra
né pure lambendo una goccia di sì saporosa dolcezza, si intrascina al letame de'presepi
, 430: si dilettano di pianger di dolcezza e de sospirar amaramente per contento fra
e stampa, / e fiume di dolcezza, e mar di gioia, / tra
10. pieno di tenera passione e di dolcezza (un rapporto amoroso).
, in: gli canta nel cuore la dolcezza / di questa primavera languidetta.
io mi sento languire, e per dolcezza / già manco e vegno meno.
conforti, salì in tanta smania di dolcezza,... ch'uscì quasi
soldati, vii-138: c'era una dolcezza nell'aria, un languore che rendeva assurda
non vogli un poco almeno di tal dolcezza gustare. imbriani, 4-165: a
amico? -sciamò giovannona con una certa dolcezza lardellata d'ironia. govoni, 6-201
donagione fatta per cagione d'umanità e dolcezza. egidio romano volgar., i-2-18
/ riposo della luce e della notte / dolcezza, in cui mie'prieghi tanto spargo
, per fare esercizio e godere questa dolcezza dell'aere che in questa mattina si sente
l'uomo è nato, tragge con una dolcezza non so io dire chente, e
di ornata compo- nitura, nella dilettevole dolcezza del studio ha mestieri da gioveneto.
sopranaturalità li fa piacere. 3. dolcezza, morbidezza. buti, 1-268:
cade sopra 'l mare oceano; la dolcezza del sonno piglia i lassi membri. petrarca
estremo, come puoi di tanta / dolcezza esser capace? -con uso avverb
è un ben lasso, una amara dolcezza, / uno errar drieto a'cechi et
in ricevere e sostenere ogni persona con dolcezza; perocché la cosa, che è
bonarelli, xxx5- 55: o che dolcezza / era veder duo fanciullini amanti /
latte / scorrer mi sento di tutta dolcezza. pascoli, 554: la vergine sogna
guardarlo questo vago latte delle nebulose che dolcezza! loria, 1 64
sospeso l'auditore con refrigerio e con dolcezza. filicaia, 2-2-30: di lattea facondia
, 21-3 (76): ogne dolcezza ogne penserò umile / nasce nel core a
/ e d'uopo è lavorarsi con dolcezza. rosmini, xxv-424: lavora [la
. vuole che voi aviate refrigerio e dolcezza del vostro lavoriero e delle fatiche vostre,
colore coll'altro, se non con dolcezza. marino, vii-90: non già ch'
, innocente, hai lesa / strana dolcezza lascia, / pure al ricordo, la
in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia. arrighetto, 244
fine spiega / in suon che di dolcezza i sensi lega. g. c.
8: quel sommo oratore isocrate per maggior dolcezza legò e strinse la prosa con certi
v-41: non ricordava altro che una dolcezza confusa legata a quella tavola di pietra
lettere e le sillabe con una convenevole dolcezza, non a guisa di maestro,
o gravità de'sembianti, o dolcezza de le parole, o soavità de'
nelle opere letterarie o artistiche; appropriata dolcezza di parole, di frasi o di
da chi esprime i concetti suoi con la dolcezza e con la leggiadria con cui dolcemente
mio cor stolto, / or che dolcezza va'tu or mai pensando? / cossi
, nel cor sento / una dolcezza ch'è tanto soave / ch'io ne
la tua inclinazione nascente sotto la severa dolcezza di un lei. foscolo, xvi-138:
; / ma tu potresti, di dolcezza piena, / agiatamente inalzarmi la lena.
è tornata l'angoscia / che nessuna dolcezza di labbra dischiuse / può lenire.
è soggetta agli altri sensi, come la dolcezza nei sapori, che appartiene al gusto
lenitas -àtis * leggerezza, morbidezza, dolcezza '(da lènis * lieve, morbido
vista / moderati ed umani. ove dolcezza / basti al bisogno, lentamente dolci;
lento. valeri, 3-341: una dolcezza lenta di oblio / già impolvera e
iii-11: nessuno quivi si era che per dolcezza della dolcissima ermonia nolli paresse che 'l
onestate, / e '1 parlar di dolcezza e di salute. boccaccio, dee
di letizia si riempie / che per dolcezza il cuor gli salta fuore.
siena una lettara d'uno re, quanta dolcezza si piglia d'andare a udire quella
incominciare per tempo i giovani ad assaporare la dolcezza della gloria. g. gozzi,
, i quali m'aveano posto una dolcezza nel cuore tale che poco ha che io
affamato core, / e de l'alta dolcezza ch'indi libo, / mi nutro
sieno le vostre, che contrappesino alla dolcezza del viver libero, o che
, l'amore all'ozio, la dolcezza d'un segreto libertinismo e soprattutto il
maschio in bocca e, stringendolo per dolcezza, nel gittare della sperma, sorbendo
accasciamento, dell'abbandono, della snervante dolcezza... è una promessa di
/ tutto quel bel, tutta quella dolcezza / che sia di maggior vanto e maggior
dante, inf., 26-94: né dolcezza di figlio, né la pietà /
/ che in caute troppe, e di dolcezza vuote, / altro mai che tiranni
una persona la quale per atto di dolcezza o di tenerezza carezzevole fa spuntare dalle
riposare la testa altiera e addormentarsi nella dolcezza dell'umiliamento. piovene, 7-484:
struggimento amoroso; che ispira affetto, dolcezza. fanzini, iii-148: le chiome
che s'era già consumata in acre dolcezza, in pungente liquefazione, la sua pretesa
soavissimo liquore, che passa omne altra dolcezza. caro, 1-695: le sollecite pecchie
2. per estens. scorrevolezza, dolcezza; fluidità, armonia (di un
, e per una maggior liscezza e dolcezza del verso. idem, v-481: opporrammisi
di suo pulcellaggio, cioè della gran dolcezza d'amore; e l'uno e l'
, lieve d'ombrie, / litorana dolcezza, nizza, narcisso bianco. =
le restavano soltanto gli occhi, di una dolcezza apprensiva di cane fedele, largamente cerchiati
', modulato con ogni abilità e dolcezza. verga, 2-248: all'alba correva
: l'amor vero è pieno di dolcezza, pieno di giocondità, fedele,
lontan da voi. guittone, 132-3: dolcezza alcuna o di voce o di sono
gli animi nostri] e quasi inebriargli di dolcezza, e con tal facilità, che
273: senso, grazia, onestà, dolcezza spira / il labbro, il guardo
in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia. idem, conv.,
quello nectar e ambrosia celeste, la cui dolcezza e suavità non potranno in eterno gustare
. baldini, 9-265: la maschia dolcezza, la semplice e solenne impostatura,
, di non sentire che cosa sia la dolcezza della fama. giannone, 1-iii-30:
e candido;... questo con dolcezza e allettamento del dire soprano; quello
, 192-4: vedi ben quanta in lei dolcezza piove, / vedi lume che 'l
profuso, lumeggiato e ingentilito da una dolcezza di riflessi perlacei. 2. in
la luna » era dipinta con più dolcezza di come le notti di mezza estate rustici
; non ora: / ma quanta dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza d'allora
quanta dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza d'allora! montale, 1-114
, con tanta carità e con tanta dolcezza parla loro che, se lo consideri bene
pente. petrarca, 72-48: quanta dolcezza unquanco / fu in cor d'aventurosi
in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che da una amata e cara compagnia
disus. didascalia che prescrive una particolare dolcezza nell'esecuzione di un passaggio.
pesti di abisso. -dichiarare con dolcezza insinuante. moretti, ii-177: «
scarfoglio, 164: il tempo per la dolcezza lusingava all'aperto. -ant
: la carne ne lusinga con la dolcezza de'diletti temporali, sotto a'quali è
quali, vinta in esse la natia dolcezza dell'indole, condusserle lusinghevolmente, o
santi / della tua primavera / con la dolcezza che nascendo muor. giusti, i-316
/ mostri in l'aspetto tuo tanta dolcezza, / e dentro sei sì perfida e
siete come il ricordo di una soverchiante dolcezza antica dissepolto in musiche maestrali.
magagna. pindemonte, iii-143: quella dolcezza... gli fu amareggiata..
giovio, i-156: messer bernardino è la dolcezza della camera del papa, re della
l'esempio di trattare la plebe con dolcezza fraterna senza ombra d'alterigia, e
dilettoso sapore in terra già pregusta la dolcezza di vita eterna. tasso, 1-49:
-beata maria! / e che maggior dolcezza e dilettore / ch'aver di voi,
di sua natura che più tosto piega a dolcezza soverchia
per te, figliuola, ogni mia dolcezza / fie convertita in dolore ed aspreza.
grazia tacite. siri, v-1-229: la dolcezza del comando, accompagnata dal provecchio che
malanimo con la mansuetudine, con la dolcezza e con la pazienza. carducci, iii-21-259
, / ma il core, la dolcezza e la malìa / della fanciulla.
che con due sue piene della rugiada della dolcezza sua ave adacquata la mia, che
che paradossali stancano; la troppa dolcezza stucca; la. continua malinconiosità fa
e ciechi sempre duramente riprendeva e con dolcezza gli apostoli. zanobi da strato [
e sorrise anch'egli in una confusa dolcezza. 2. fare oggetto di
anonzia. bonarelli, xxx-5-55: o che dolcezza / era veder due fanciullini amanti /
trae a sé il latte della divina dolcezza per lo mezzo di cristo crocifisso,
tinta la guancia, / tramortì di dolcezza in braccio a l'erba. redi,
. firenzuola, 769: o che dolcezza, o che gaudio e guidardone delle mie
: se non che tratto tratto amareggiava la dolcezza del mio giubilo il rammarico di farmi
voi, che fa sembrarmi amara ogni dolcezza, torbido ogni sereno, mesta ogni
l. giustinian, 1-100: de dolcezza io vegno a manco, / tanto
mandin le piante mel, l'aure dolcezza. panzini, ii-256: spiegava a
. ricchi, xxv-1-251: oh che dolcezza / a maneggiar queste patacche gialle! s
cose mangiative, ma a gustare la dolcezza di vita eterna. leonardo, 2-170:
mitigando col succo di limone la sua dolcezza troppo aromatica. comisso, vi-18:
mi trattava con un riguardo, una dolcezza così palese, còsi manierata che la
/ la reggeste per via con gran dolcezza. -placido, calmo, senza
gesù, per manifestare e mostrare la dolcezza della sua sovrana pietade, non solamente
la legge di dio vi si sperimenta immensa dolcezza. martello, i-2-343: noi piovemmo
-figur. delizia, piacere, dolcezza. guido delle colonne o anonimo,
manna si aveva quella notte con grandissima dolcezza ed incredibil piacer trangugiato.
aggettivo: con mano dolce: con dolcezza; con mano liberale, generosamente, liberalmente
mandargli giù per la bocca sento una dolcezza che mi va per la vita, e
di un'altra cosa: che sotto quella dolcezza ci fosse troppa abilità, che egli
... manovrare così bene quella dolcezza da farla diventare una forza.
da mitezza, bontà, gentilezza, dolcezza d'animo, di sentimenti; che
alla bontà, alla gentilezza, alla dolcezza; volontà di non cedere agli impulsi
dotta, lat. mansuetùdo 1 mitezza, dolcezza '. manta1, sf. disus
sì rapinosamente che le loro acque mantegnono dolcezza ben venti leghe anzi che si mescolino con
si confrontano le partite ne i registri della dolcezza. -non lo dire, di grazia
o la pistacchiata. -figur. dolcezza, delizia. aretino, 20-177:
dicendomi tante cose cortesi, con la dolcezza del suo marcato accento veneto. beltramelli
mio signore i vanti / che per dolcezza degli amati canti / tosto in rivi
m'immergo / in un mar di dolcezza, / se chiudo al sonno il cor
sublimano e c'immergono in un mare di dolcezza. c. arrighi, 2-77
della marina, / riscontreran d'ogni dolcezza piena / una gran piaggia amena. guicciardini
stupivo e assieme mi si accresceva la dolcezza, a quell'agi tarsi e faticare
mille volte / lo stile, la dolcezza, il tema, i carmi. poliziano
il giovane, 10-944: per la dolcezza se le lasciò ire: / e poi
sentimenti s'aggiunge una facile e maschile dolcezza o leggiadria d'espressioni. carducci, iii-10-212
esser tanto contigue dovrebbono stomacare con troppa dolcezza,... non si ascoltano
compagnia allegra e vera, / e con dolcezza e con vezzosa ciera / ogni altra
, però che se ne perde la dolcezza del sapore ed il frutto del nutrimento
lettere e le sillabe con una convenevole dolcezza..., né anco le masticherai
un misto di sentimenti indefinibile; una certa dolcezza in quel ritorno materiale all'abitudini dell'
faccia disperata e la mattacchiona, la tutta dolcezza e la tutta cattiveria.
, i-15: al pascoli troppo manca della dolcezza vera, pensata e quasi lentamente maturata
che si struggono di maturità e di dolcezza sul ramo curvo che si duole. ungaretti
la senettute la maturitade acciò che la dolcezza del suo frutto e a sé e ad
o con la maturità potesse perder la dolcezza o acquistare l'amaritudine. magalotti,
maturissima era, cominciò a gustare la dolcezza. ariosto, sai., 5-61:
seppe o non si potè dalla tua dolcezza guardare. leggenda di s. chiara
prasitello, imitatori delle naturali forme colla dolcezza dello scarpello. boccaccio, dee.,
, e fior bianchetto. / la dolcezza del frutto / è mista con asprezza
de pisis, 3-25: era quasi con dolcezza che infilava la chiave con la medaglietta
tua sorte, perché rigetteresti una tal dolcezza disperatamente? -lieve, quasi insignificante
cara e unica e sempre meditata dolcezza. -per estens. ammirato,
primo che 'l viso / pien di dolcezza e li reai costumi / vostri mirassi affabili
norma! -sostant. ant. dolcezza, sapore di miele. iacopone,
melato. -letter. pieno di dolcezza. fontanella, i-247: spio tra'
e melliflua soavità, a un'esagerata dolcezza, a una cortesia affettata e simulata
da tua melata, finta, empia dolcezza, / io tanto più quel spirito
formule garbate, della precauzione, della dolcezza. jovine, 321: la ragazza
gli olii / colora la melensa / dolcezza dei rosolii. -uggioso, tedioso.
lat. tardo mellitùlus * che ha la dolcezza del miele '. melindróso, agg
ricordo di te, io sento tanta dolcezza per entro le medolle che il core mi
miele; che ha il colore, la dolcezza, la fragranza tipica del miele.
di dolce, non tanto per la dolcezza dei vostri soavissimi versi, onde nidificate
nidificate i poemi, quanto per la dolcezza del benignissimo animo con cui abbracciate ciascuno
mellificatura, sf. letter. ant. dolcezza di eloquenza. f.
, avendo gli attici, così nella dolcezza de'detti come del mele, la prima
mellifluaménte, avv. con accattivante dolcezza, con tono insinuante, con modi
meliflue parole, ell'ha pianto per dolcezza. f. f. frugoni, 3-ii-
bernardo, chiamato anch'egli, per la dolcezza del suo dire, mellifluo. f
argo- mcntosa fruga / per compilar meliflua dolcezza. -che ha una pastosità paragonabile
e piacevole; ma sopra a questa dolcezza la lingua dell'uomo, quando ella parla
. bresciani, 6-x-344: quella melodiante dolcezza ripi- gliossi trascorrendo rapidamente in una ricercata
melodia, la quale trapassi e sormonti in dolcezza ogni nostro comprendimento. cattaneo, v-2-345
tua, la tua membranza / ogni dolcezza, ogni chiarezza avvanza. bassani,
mani sacrate, frate leone sentia tanta dolcezza di divozione nel cuore suo che poco meno
, 2-19: l'ambizione e la dolcezza del comandare, congiunta con l'eccessivo
, per non irritar maggiormente colla sua dolcezza, per non dargli il menomo pretesto
mente, / che non sospiri in dolcezza d'amore. idem, purg.,
quando si rinunzia volontariamente a qualche apparente dolcezza, non se ne escludono che le menzognere
e da'begli occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. ariosto,
grami alberelli della nachodstrasse una certa sua dolcezza sospesa, che pareva meravigliata di trovarsi
sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata e nova, / la qual
, v-41: non ricordava altro che una dolcezza confusa legata a quella tavola di pietra
le merolle del corpo ne secchino e per dolcezza del vostro affetto lo mio spirito ingrassi
pindemonte, li-io: amor, d'ogni dolcezza avaro, / sempre non mesce i
, e perciò dolce, generandosi la dolcezza dal mescolamento d'ambedue queste qualità.
amaro del pianto fa più gioconda la dolcezza del riso. tasso, n-ii-244: s'
stenderò più oltre a parlar de la dolcezza in essa lingua: la quale non si
v-1-70: non mescolate più amaro ne la dolcezza de la vita, naturalmente amica de
, ma anche il dolore si mescolava alla dolcezza del bacio. -con valore
, ii-289: hanno le teste dei giovani dolcezza, crudezza quelle de'vecchi, ed
, / nel cavo messaggiero tremò di dolcezza e di pena. 4.
qual frutto averà ardire di paragonarsi in dolcezza, in sapore, in gentilezza ad
dilettazione, qualche canzonetta, di più dolcezza e limato stile che all'egloga non si
percuote, misto d'una mestizia e dolcezza di memorie e d'una espansione di
... fa sembrarmi amara ogni dolcezza, torbido ogni sereno, mesta ogni
colleghi. gozzano, i-247: ma né dolcezza di figlio, / né lagrime,
i seminati, a certi tempi, vogliono dolcezza d'aria, a certi altri rigidezza
lana s'intende la semplicità e la dolcezza; per lo lino, ch'è dentro
astrale. gherardi, ii-22: in dolcezza e pazienza [enea] esere stato
statura, e fior bianchetto. / la dolcezza del frutto / è mista con asprezza
d'ogni mio piacer, d'ogni dolcezza / principio, mezzo e fine,
, gustando pienamente e senza mezzo la dolcezza sua. dominici, 1-41: veggono cittadini
; / e m'invadea le vene la dolcezza / antelucana: / e il capo
riunivano in conciliaboli e miagolavano con una dolcezza misteriosa, chiedendo ad anna gli avanzi
mi ricordo di te, io sento tanta dolcezza per entro le medolle che il core
santa scrittura] i semplici pasce della dolcezza dell'istorie e i savi delle midolle
mio e d'ogni mia giuntura, benedetta dolcezza, dio mio. -farsi corteccia
ape, da cui chiunque sugga una dolcezza amara, s'arrischia a riceverne una
tosco, si pare più la sua dolcezza. dante, conv., iv-xvii-12:
fiadone col miele in esso con suavissima dolcezza. sannazaro, iv-130: le misere api
vita avezza, / con sua falsa dolcezza, / la qual m'atrasse a
miele e zucchero ': anco traslato, dolcezza di piacere, o di piacevolezza affettuosa
di nutrire soltanto sentimenti di benignità e dolcezza. papini, iv-472: che l'
sonetti. 9. figur. dolcezza, delizia, soavità (con partic.
dividendi li attira! 11. dolcezza (della voce); amabilità, grazia
bellezza alquanto raffinata. -miele selvatico: dolcezza non priva di vigore e, talora
affetto che ci prodigano. -avere dolcezza sopra al miele: essere delizioso al
/ che sopra il mèle a bere ebber dolcezza. -avere il miele in bocca
le invita. -piovere miele: spandere dolcezza, suscitare gioia. poliziano,
e dolci non fanno di per sé dolcezza o bontà). crusca [s.
) riceveran un lume d'un nome e dolcezza della pronunzia di vostra sigfnoria],
perché è dolce o per la sua dolcezza: con la bontà e la mitezza si
mele si fa leccare per la sua dolcezza. i. nelli, ii-52: voi
che con molto aceto: con la dolcezza si ottengono migliori risultati che con l'
. figur. che denota o manifesta una dolcezza, una benignità eccessiva, ipocrita e
la bellezza del tuo volto, la dolcezza dei tuoi occhi e delle tue labbra,
1-221: 1 mimmo 'dicesi comunemente per dolcezza e facilità di pronunzia, invece di
mazarino rendeva il suo ministerio ripieno di dolcezza. magalotti, 26-147: la corte
ch'egli crede attato ad esprimere la dolcezza di quelle parole. 6.
, 116-4: pien di quella ineffabile dolcezza / che del bel viso trassen gli
quando si rinunzia volontariamente a qualche apparente dolcezza, non se ne escludono che le
cose di firenza a minuto con pensosa dolcezza. g. m. cecchi,
mira, la capacità del serbatoio-munizioni, la dolcezza dello scatto. dizionario di marina,
, / che dà per li occhi una dolcezza al core, / che 'ntender no
carità, ci fa pervenire alla vera dolcezza e consolazione della vita durabile. dominici
il mele con aculeo imbandito da una dolcezza fugace, diffusero la mirra amara, perché
ne mischia, par che porte / dolcezza agli altri e riconforti il cuore. pasqualigo
mischiando con la presente acerbità del partire la dolcezza futura del ritorno. sansovino, 2-130
xii-350: meschiare ognor conviene / la dolcezza col rigor. foscolo, xiv-266:
rimane più discernibile di quel che la dolcezza dell'acqua d'un povero gemitivo rimanga
è misto, / ed or mesce dolcezza ed or veleno, / or gioia,
conv., i-1-10: per la dolcezza ch'io sento in quello che a poco
latini, 3-9: la giustizia e la dolcezza dell'animo (cioè misericordia).
a'poveri e giustizia a'ricchi; dolcezza a'potenti e speranza a'bisognosi. savonarola
cose a noi si mostra / pien di dolcezza. ghislanzoni, 16-178: virginia santacroce
la ingigantiva e la vestiva di una dolcezza cristiana. de roberto, 10-167:
consacrar la mistica vivanda, / di subita dolcezza mi percuote / su, di verso
sospiri. de marchi, ii-568: una dolcezza mistica, che usciva di mezzo ai
, temperata però con leggiadra ed aerosa dolcezza di movimenti; e benché si senta
di misura / par ch'amore e dolcezza e grazia piova. boccaccio, dee.
, 3-2-45: è propria gentilezza e dolcezza dell'amicizia misurare, non col diritto,
io misuravo la mia angoscia a tanta dolcezza. -adeguare, adattare, proporzionare.
e l'amore, la severità e la dolcezza. 3. in modo conforme
, bontà d'animo, gentilezza, dolcezza di sentimenti, paziente e benevola umanità
, che esprjme bontà d'animo, dolcezza di carattere (lo sguardo, il volto
cielo s'era rasserenato, assumendo quella dolcezza tenera, inesprimibile, del cielo dell'autunno
. -in modo da denotare dolcezza, pacatezza, serenità, bontà.
alla bontà, alla mansuetudine, alla dolcezza, alla gentilezza, alla remissività.
guerra. gioberti, ii-246: la dolcezza e la sopportazione possono diventar nocive,
la severità e rigore della giustizia colla dolcezza della sua misericordia. lamenti storici pisani
» mitigò elsa, con una grande dolcezza. bernari, 6-17: si girò verso
di moda suscitavano in lui quella stessa dolcezza,... che nel pervicace e
loro equilibrio tra vivacità di muscoli e dolcezza di modellatura. 3.
sua sorella di roma una lettera piena di dolcezza e di forza, modello di morale
deporre l'odio ingenito col trattarli con dolcezza: e per questo mezzo istesso i 4
l'attitudine del mio spirito; la dolcezza che era nella voce e nel gesto
amici, che gran tempo / con tal dolcezza feste di noi specchi, / il
vostri / idiomi gli spirti (e la dolcezza mi daranno le grazie) e co'
: i pastor..., da dolcezza / presi, dan laude al modulante
', modulato con ogni abilità e dolcezza. -sonato con modulazioni (uno
e. gadda, 6-330: una dolcezza ner core a sentilla, vecchia nonna
spiccava agile e fresco, fino alla dolcezza arrendevole e vigorosa delle ginocchia lucide e
con discorso molle / e pieno di dolcezza la consola. metastasio, 1-ii-307:
che suscita suggestioni di calma, di dolcezza; che evoca ricordi piacevoli e amabili
animo; pieno di tenerezza, di dolcezza, di remissività; gentile, affettuoso,
e l'amaro del cor si fa dolcezza. -ferire, dare nel molle
, come vinti dalla mollezza e dalla dolcezza dell'aria estiva. 8.
, contro la viltà la mollifìcazione e dolcezza, usando or l'una e or l'
mollizie del luogo ove giaceva lei, la dolcezza del venticello. d'annunzio, ii-183
a poco l'espressione... della dolcezza ostentata che spia il momento propizio per
enfernal foco / spero compiuta ed eternai dolcezza! b. pulci, xxxiv-553: presi
mondo... sono privati della dolcezza della tua sapienza. della casa, 4-145
dante, inf., 26-98: né dolcezza di figlio né la pietà / del
come nel canto 'via ': che dolcezza! 3. il mondo infantile
/ potendo ir per la piana con dolcezza, / e gir per la montata scropolosa
, o dio, con quanta / dolcezza, salir seco il sommo monte!
s'accresce la matu- rezza e la dolcezza loro e del vino. lud. guicciardini
il suo fiele la fortuna mostra la sua dolcezza,... né monte fue
: se da le donne tue maschia dolcezza / tenne il mio tòsco accento, /
pavese, 9-81: clelia con molta dolcezza continuava a ripetere che non era questione
.. per questo e per la dolcezza delle sue impressioni diviene nelle società,
: ebra la gente di quella smisurata dolcezza delle parole, a punto quando elle contengono
cevoli parole e quasi con morbidezza e dolcezza. ghislanzoni, 4-71: a che
oltre la morbidezza de'panni, si vede dolcezza nell'aria delle teste, spavento nella
? della delicatura de'siti, della dolcezza dell'aria, della morbidezza de gli
ed occulti. vasari, 4-i-85: la dolcezza di mia sorella e l'amor che
perdere in una mordacchia- tura la sua dolcezza esilarante: -riderà bene chi riderà l'
poco più iscaldando, acciò che con dolcezza tu smuova detto cieco, imperò che
leccavi, pizzicavi e mordevi con tanta dolcezza. 9. provocare una viva sensazione
non potea star quieta, / cum tal dolcezza quel canto la morde. ariosto,
un'incertitudine aerea e quasi una morente dolcezza all'apparenza delle cose.
mortuario. deledda, iv-482: la sovrumana dolcezza della morfina alleggeriva già le sue membra
mietitrice. baldini, i-658: la dolcezza di quell'ultimo dondolio di campana.
mio spirito si moia / per la molta dolcezza del diletto. tasso, n-iii-753:
polvere al vento: / che più dolcezza mi saria morendo / per contentarvi, donna
ne riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed una più soave vita.
col crepuscolo quasi a compirlo nella sua dolcezza moritura. corazzini, 4-72: il
era l'ombra,... la dolcezza del venticello, il mormorio degli arbori
, ma perché non hanno punto di dolcezza, d'affabilità,...
d'alberello / m'han tolto ogni dolcezza dal cervello. p. cattaneo,
dal cuore premuto dell'onta -spremetti la dolcezza del frutto -ch'era mortifero, onde
pensato che sotto coperta di tanto desiderata dolcezza, quanto pareva a me la restituzion
de'disgusti non mortifichi in guisa la dolcezza de'piaceri in un cuor gentile che ne
e poni sul mortificato, che per la dolcezza di questo ne caggia.
gioia in disperati dolori e la mia dolcezza in amarissimi veleni. grazzini, 4-23
di poggi fioriti, s'inchina a dolcezza. ojetti, ii-97: adesso di
il vero senti, che faccio con dolcezza ». -fare di una mosca
/ che, mosso anch'egli da dolcezza estiva, / con le sue foglie,
g. gozzi, i-17-110: ha sua dolcezza il pianto, / mosso da finte
a mostra tolti, / e canti per dolcezza che 'n ciel vanno. bembo,
/ che dà per li occhi una dolcezza al core, / che 'ntender no la
?... se mi parlò con dolcezza, se mi guardò di buon occhio
del motteggio e muta discorso: vèndicati con dolcezza e non pungere con ferocia. a
piega. in mezzo alla sua gran dolcezza, talvolta ella aveva insofferenze quasi aspre
boezio e tullio, li quali con la dolcezza di loro sermone inviarono me..
. questa esclude la modestia, la dolcezza e quella timidità muliebre che fanno il
a poco a poco, con ambigua dolcezza. manzini, 18-89: dell'amicizia
vedea in ramo mover foglia / tanta dolcezza avea pien l'aere e 'l vento.
in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia. pirandello, 9-310:
espressioni particolarmente gentili, improntate a grande dolcezza e affettuosità. nievo, 4-127:
quel giorno moribondo, / con tal dolcezza che il mio cuore umano / non la
: li versi del salterio sono sanza dolcezza di musica e d'armonia. stigliani,
frutto si passa tutto quel giorno in dolcezza di paradiso. pallavicino, 8-36: da
fratello ussaro. ma questi respingendo con dolcezza il bicchiere e stropicciandosi i mustacchi:
, 107: questo strumento con tanta dolcezza sonava che sorda e mutola, a lato
mamma cattiva, / che con quanta dolcezza ti nutriva / ricordo, e so
, li-io: amor, d'ogni dolcezza avaro, / sempre non mesce i
un'anima. può derivare la lunga dolcezza o l'interminabile amarezza della donna che
quanto è grande la moltitudine della tua dolcezza, signore, che ascondesti quelli che
ha un profumo santo, / una dolcezza tenera e nascosa. saba,
di que'tuoi supplici; ma la dolcezza de'tuoi premi è nascosa ed arcana
con tanto zucchero in bocca per la dolcezza di quella semplice e natia eleganza,
amore le strane provincie, innanziché la dolcezza del naturale solio. sassetti, 379:
sembianze. salvini, 41-395: colla dolcezza inarrivabile della lingua ionica da lui così
, di ebbrezza, di estasi, di dolcezza malinconica, di torpore (anche smarrendo
era tutta un'estasi, un naufragio di dolcezza. serra, i-25: pensate che
, disgusto, voltastomaco; disgunauseati dalla dolcezza e dalla delicatezza de'cibi.
io sento, figlia mia, tanta dolcezza, / che pare il gaudio quasi fuor
cavalca, 6-2-101: allegrezza di volto e dolcezza in rispondere molto adornano l'ubbidienza.
più del sole. carducci, ii-7-295: dolcezza mia, amami: oramai l'amor
che è nefando, si fa ancora dolcezza; l'aspide che ci ha punto,
pensato, per non uscire dal sentiero della dolcezza, mettere l'affare in negoziato.
indifferenti quella nenia che aveva tuttavia una dolcezza grave, e un cupo rimprovero.
al cuore quella pietà come un'amara dolcezza. fogazzaro, 5-386: dio, povera
non scopriva altro nesso che una grande dolcezza. d'annunzio, iv-1-447: le parole
delle vedove spose. 5. dolcezza, delizia, sensazione di intensa felicità
sue labbra ascoso / e tal chiusa dolcezza entro a'begli occhi / che, pur
espressioni elogiative; con grande benevolenza e dolcezza. candido, 156: col nettar
f. frugoni, 2-256: ebbe una dolcezza sì amabile che favellò sempre col nettare
e accorte e sparse / di nettarea dolcezza. tommaseo, 11-102: quest'è,
padiglione, e immerso il trova / nella dolcezza di nettareo sonno. zanella, 4
. letter. che stilla nèttare e dolcezza; delizioso, estremamente gradito e amato
region. appellativo che rivela affetto, dolcezza, tenera consuetudine verso la donna o
pallide d'abbandono o appena velate di dolcezza, nivee di silenzio e di mistero
? della delicatura de'siti, della dolcezza dell'aria, della morbidezza de gli ogli
sì che vuol dire che per la dolcezza della salmodìa si debbe cacciar la nocitiva
e triste / ore gli sparga di dolcezza alcuna? graf, 5-335: sedea soletta
lubil parve, / e ripien d'ineffabile dolcezza / rimasi allor che il grande obbietto
ultimo. luna [s. v. dolcezza]: 'dolce parla e dolce ride
e della virtù, a sentire la dolcezza degli applausi! tommaseo [s. v
ecco le ruote generatrici di quella troppa dolcezza: gl'insistenti accordi di settima e
sempre e rimanere dentro nel cuore tutta dolcezza e compassione verso quelli i quali riprendiamo
. carducci, iii-24-335: la bionda dolcezza del sangue sassone pareva temperare non so
, /... / un'estranea dolcezza, / che lasciava nel fine /
canto in oblio, / note ai dolcezza casse, di grazia nude. groto,
: con l'anima piena della più angosciosa dolcezza d'amore, ecco, affonda gli
, orfeo novello, / di celeste dolcezza asperge i cuori. cattaneo, iii-1-322:
d'azzurro,... parlò con dolcezza. « va'e reca la novella
non la purità delle voci e la dolcezza del favellare solamente, ma i concetti
teatri, orfeo novello, / di celeste dolcezza asperge i cuori. pellico, 2-441
canto in oblio, / note di dolcezza casse, di grazia nude. beni,
ape argomentosa fruga / per compilar meliflua dolcezza, / temolegiando il nome sanza nuga
per aria, bianco o celeste, molta dolcezza aleggia intorno alle case. -divenire
medici, i-151: solea già per dolcezza in festa e in canto / viver
essi però maggiore / frutto alcun di dolcezza indi non hanno / di quel che
e da'begli occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. bibbiena,
sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata e nova. boccaccio, dee.
saldo, però che se ne perde la dolcezza del sapore ed il frutto del nutrimento
lodare e proporre que'libri che con la dolcezza del buono istillino il nutrimento del vero
mamma cattiva, / che con quanta dolcezza ti nutriva, / ricordo, e so
eglino in bologna e nutrendosi con quella dolcezza del sangue vostro bolognese la qual fa
pensier mi giova / nudrir di melanconica dolcezza. gozzano, 133: il mio sogno
di assicurarsi con la prova se tanta dolcezza nello amato si ritrova quanta amore agli occhi
cavalieri. pindemonte, iii-143: quella dolcezza... gli fu amareggiata..
, i contrari, parte con la dolcezza e parte col terrore, acquietarono.
fuor di se stessa per la soverchia dolcezza che al cuor sentiva, non potendo
intese d'alcun pur un sospiro / tanta dolcezza avea i cori oppressi. caro,
sospiro sollevato, / quasi se stesso di dolcezza oblia. b. corsini, 3-30
suo canto a ordire / cum tal dolcezza che ogni mente oblitera / e la sirena
, ma elli quasi per soverchio di dolcezza divenia tale che il mio corpo.
coi suoi grandi occhi che toccano / per dolcezza dell'anima i confini / materni.
gli occhiolini rosso fuoco, fissandolo senza dolcezza né rancore. 2. per simil
l'umana felicitade, de la sua dolcezza ragionare intendo. -presentarsi l'occasione
di meglio, lxxxviii-n-147: non per dolcezza è '1 debil corpo scarno, / non
che nessuna melodia di primavera passerà mai di dolcezza. térésah, 2-165: c'era
pronunzia il 'd ', per dolcezza, e detto * od ', e
, non gustando né assaggiando la predetta dolcezza, ma odorandola, siccome l'odorato
farà, comincerà a gustare / una dolcezza sopr'ogni dolzore. ariosto, 1-50:
che è dentro e non continuo mostra la dolcezza de'suoi frutti. sacchetti, 178
, 12-296: come un'erba la cui dolcezza si trasformi pian piano in un sapore
olezzanti sermoni, ma ancora la sua dolcezza. -ricco di un determinato sentimento.
, non gustando né assaggiando la predetta dolcezza. = voce dotta, comp
bosso i aiti alterna / e nuova alta dolcezza insegna al vento, / qual fa
ad una sorriso, nel quale alla dolcezza naturale si univa un'ombra lieve di
tenui e pur fedeli, tanto rammentano la dolcezza incisa dei frescanti di lentate.
acque, lieve d'ombrie, / litorana dolcezza, nizza, narcisso bianco.
alcune grazie nuove e soprattutto una certa dolcezza di pensieri talmente s'uniscono in questo
prive di denti venefici, e per dolcezza d'indole: si nutriscono soltanto d'insetti
penserò alberga / forse mi ven qualche dolcezza onesta. boccaccio, dee., 1-5
, decoro, signorilità, unite a dolcezza e leggiadria (lo sguardo, l'aspetto
, dimóstrati lieto: / empie di dolcezza quelle onorate rive. tansillo, 65:
che richiede lumi e gioielli, quella dolcezza viscerale che era la caratteristica di un
mani. saba, 535: la dolcezza che opponi ingenuo al male / fa la
espresboccaccio, v-189: non potendo la dolcezza de'passati sione dare opportunità)
; i loro volti esprimevano come una dolcezza angosciosa. de roberto, 1-81: che
intelletto offeso, / e di tanta dolcezza oppresso e stanco. molza, 1-179
ariosto, 31-28: si sentir dentro di dolcezza oppresso / e di pietoso affetto tocco
alcun pur un sospiro, / tanta dolcezza avea i cori oppressi. monti, x-3-402
ora vespertina / di pace empiva e di dolcezza il cuore. -il tratto
.. dipendeva l'armonia e la dolcezza così del verso come della sciolta
zendrini, iii-109: ivi è la tua dolcezza, egro cantore. / il mondo
ordigni, abbiam cercato con mirabile / dolcezza e ricercato ne le viscere / più profonde
d'annunzio, iv-2-873: divine erano la dolcezza e la tristezza del giorno su la
core / sentir me fece tanto de dolcezza / per una bionda trezza, /
ii-7-293: sii buona, amor mio, dolcezza mia, superba donna mia, anima
villani, i-418: con tanta arte e dolcezza cominciò a sonare gli organi che senza
di mano e con tanta maestria e dolcezza che senza comparazione trapassò tutti gli organisti
così chiamato dal suo canto, perocché dolcezza di versi spande con voci organizzate.
si confrontano le partite nei registri della dolcezza. - non lo dire, di
del muro un odore di orina vecchia, dolcezza d'ogni cane. -al
-accurato. tecchi, 9-140: una dolcezza diffusa nell'aria, un sole d'
ho eloquenzia dolce ed ornata. -questa dolcezza e questo ornato non so vedere che cosa
distinta dalla chiarezza efficace, la 'dolcezza ', qualità secondaria, 1''
orto del core / piovere un'ineffabile dolcezza. -corso della vita.
più dolce a bere, / d'ogni dolcezza. -religioso dedito con fervore alla
de'medici, ii-139: vinca la tua dolcezza ogni mio amaro * / allumini il
tutto candidezza, tutto fiore, tutto dolcezza, tutto osservanza, tutto orre- volezza
pace em piva e di dolcezza il cuore. sbarbaro, 5-105: ottobre
so se di questi nostri ragionamenti la dolcezza ovvero l'utilità sia maggiore.
stendeva limpido sulle case e con una sua dolcezza pacata anche in pieno inverno. gadda
pace, pacificarà li sudditi con la dolcezza. -placare l'ira divina nei confronti
usato / di divorarla, perché la dolcezza / del suon l'avea con lei
52: fu tanta la pace e dolcezza di quella morte che pacificò e addolci
la spirituale tenerezza dell'amore e la dolcezza dell'idillio. 4. che
, inf., 26-95: né dolcezza di figlio, né la pietà / del
l. martelli, xxvi-2-60: qual dolcezza si sente a corpo pieno, /
il giovane, i-444: cotale pompa e dolcezza celestiale svegliò in coloro che la videro
io misuravo la mia angoscia a tanta dolcezza. 7. essere animato dal moto
nostro salvatore pane di mele per la dolcezza della natura divina. -pane dorato
. lomazzi, 4-i-226: aggiunge molta suavitàe dolcezza ne'fatti di venere la preda panerò
, 4-i-226: aggiunge molta suavità e dolcezza, ne'fatti di venere, la
: o dio, che consolazione, che dolcezza sente il padre, quando il fanciullo
dea, il prendea più che nulla altra dolcezza paradisiale er lui udita infino a
m'è l'aviso, / de dolcezza e de desir! giuliano de'medici,
saba, 143: un'infinita attonita dolcezza, / che quasi mi sgomenta,
, scherni e morte gli tornava a grandissima dolcezza, in tanto che gli parbe giungere
strozzi, 17-25: or langue di dolcezza, or pargoleggia / la voce. borsi
po'qua un po'là, con gran dolcezza. -da pari a pari:
nuova, 21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile j nasce nel
, / parlo in rime aspre e di dolcezza ignude. muratori, 8-ii-185: con
facili, che oltre a la naturale dolcezza di questa lingua apportano un certo che di
, si abbandona per istinto a una dolcezza puramente verbale e cantante, parnassiana.
vocale / che fa all'orecchio una dolcezza enorme. beccaria, 1-214: di
i suoi / gesti una così nova dolcezza ch'io tremai / ne l'ime fibre
piccoli occhi parrocchiali si socchiudevano come per dolcezza. 6. eccessivamente ingenuo,
: a che stendomi a narrare / la dolcezza del cantare / di quel musico selvaggio
: questo in parte veduto, tanto di dolcezza presi che troppo sarei avaro se con
tua sorte, perché rigetteresti una tal dolcezza disperatamente? guerrazzi, 1-855: colomba
fatto questo per farmi partecipevole della tua dolcezza. liburnio, 65: l'umana
accusato di particolarismo, di misconoscere la dolcezza di formare un tutto con gli dei
; e le vestenti tutte queste: dolcezza e novità. muratori, 5-iv-73:
quando passano di questa vita, sogliono sentire dolcezza del canto delle laudi spirituali e celestiali
. brancati, 4-8: un'istantanea dolcezza si partiva dal suo volto olivastro.
, lxxxviii-n-211: parva felicità, breve dolcezza. ochino, 149: dio ha voluto
a credersi: scherzavan fra loro con tanta dolcezza che parea che amore, trasformato in
da siena, iv-240: col latte della dolcezza tua [del sangue di cristo]
senza un'ora di pace o di dolcezza. -mantenuto economicamente. mamiani
per bellezza, per colorito, per la dolcezza che è nettare non c'è altra
lxxxviii-1-291: cominciai / a parlar con dolcezza passionata. giordani, ii-24: volti in
tali da provocare sentimenti di tenerezza e dolcezza. michelstaedter, 552: questo qualcosa
. ricchi, xxv-1-251: oh che dolcezza / a maneggiar queste patacche gialle! intrichi
contraddizione che la 'amarissima 'con la dolcezza. n. villani, 47
, i-83: le zitelle piene di dolcezza, / patite e smorfiose. pirandello,
dalla fatica di spremere per generazioni la dolcezza dei frutti. moravia, 23-132:
il venerando mamiani... con dolcezza virgiliana immaginava che un giovane missionario,
son in tanta pavarina, in tanta dolcezza e in tante ci- mignoghe, che
ne lieva in un momento la vostra dolcezza. porcacchi, i-46: niuno,
, e insidiosamente lo vinceva un'improvvisa dolcezza al pensiero che adesso egli poteva amarla
comparative per indicare umiltà, mansuetudine e dolcezza o, anche, incapacità di personali
comparative per indicare mitezza, mansuetudine, dolcezza, candore e umiltà. antonio
, 314: non sanno essercitar altra dolcezza che quella con la quale possono pelar
questa l'unica volta che conobbe la dolcezza delle lagrime, perché il suo cuore non
: or me sta ribella / la sua dolcezza, e son fra vecchie lorde /
fin che volete, ma di una dolcezza sirenica, per rincantucciarmi in una casetta
un'ape, da cui chiunque sugga una dolcezza amara s'arrischia a riceverne una trafittura
tanto era stata improvvisa e penetrante la dolcezza del ricordo. -suadente; cattivante
amoroso che elena fu invasa da una infinita dolcezza. baldini, 9-76: in un'
tutto l'umore, / penetrando con dolcezza. roseo, iii-17: è bene di
, 2-80: la penetrò con estrema dolcezza e lentezza, a lungo, a
per una via placida e piena di flebile dolcezza [il canto] tira le anime
cotale pensare de'suoi fatti sia maggiore dolcezza e più effi cace devozione
al fine spiega / in suon che di dolcezza i sensi lega. -in
nuova, 21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile / nasce nel
ov'è con suoi cari in una pensosa dolcezza di selvette, di acque e di
azzurro,... parlò con dolcezza. « va'e reca la novella.
a quel soffio... per la dolcezza del refrigerio: la tignamica, il
pronte. tansillo, 1-132: che dolcezza è per quelle puntate / d'una
: il vin vecchio, perdendo la dolcezza, acquista quella forza piena d'austerità
perde che chi vince prova / la dolcezza del giuoco. boterò, i-122: all'
vengono a formare insieme quella tanto bramata dolcezza e nerezza, da cui derivano l'
, v-1-416: l'insetto è confìtto nella dolcezza del fiore con una fame che somiglia
troppo ascoltato toni, trattenuta da una dolcezza che troppo le sapeva di perdita e
, signore, la moltitudine della tua dolcezza, che hai occultata a quelli che
che si pone / tra questa soavissima dolcezza / è un augumento, una perfezione,
unire la grazia alla forza, la dolcezza al vigore. ascoli, 54: la
della croce, 1-12: acciocché tanta dolcezza e mansuetudine e condescendimento di dio inverso
trovai / da tanta vision, da tal dolcezza, / e 'n questi versi poi
domestico ha in sé stittichezza misticata con dolcezza acquosa. marcello, 105: staranno per
s'egli ha orecchie però) la dolcezza che universalmente è nelle clausole di questi
, / parlo in rime aspre e di dolcezza ignude. boccaccio, viii-1-135: brama
. e. gadda, 6-330: una dolcezza ner core a sentilla, vecchia nonna
misero, ma ben anche colpevole, la dolcezza e la nobiltà del tuo cuore hanno
. porzio, 3-21: invescato nella dolcezza del dominare, sin da quei tempi
commove e gira, / porge tanta dolcezza a chi li mira / che i
bellincioni, ii-208: sento sì gran dolcezza nella mente, / o figliuoli, o
il 'sì'cui persuadi / tu con grave dolcezza, o nell'antica / carne dell'
delle cose..., fruiva quella dolcezza e quel giubilo che sente l'anima
di moda suscitavano in lui quella stessa dolcezza, con inavvertito tranghiottir di saliva,
e. gadda, 19-27: con tanta dolcezza di detti pesci gobbi, ogni villano
né riusciamo a vincerla con la dolcezza dei baci e delle promesse per l'
dolci parole, perciò che di tale dolcezza suole seguitare amara pestilenzia.
non s'accosta, o giovanna, alla dolcezza / che mi scorre la schiena e
damigello / e spesso lo baciava con dolcezza. g. gozzi, i-12-244: per
, / rintenerì nel cor per la dolcezza, / tanto fervor nel petto se
, perché non si può con alcuna dolcezza eradicare del petto loro quello desiderio di non
/ che dà per li occhi una dolcezza al core, / che 'ntender non la
di quello umor piacente / che di dolcezza ogni altra cosa excede. -divertente
piacentieri del proprio popolo e godere la dolcezza dei facili consensi e plausi.
; ma ù pensiero di te, dolcezza mia, mi turba tutto. pirandello,
verso a verso con tal simmetria e dolcezza che non s'intende se non colà dove
che la miravano comprendeano in loro una dolcezza onesta e soave, tanto che ridicere
viso amoroso / tanto piacer, tanta dolcezza porge, / ch'un aspe,
cantare un suono... con tanta dolcezza e sì piacevolmente che al re.
presto sono guariti. 5. con dolcezza di suono. castelvetro, 8-1-538:
gruga, / non fìnge sì la 'ngegnosa dolcezza / di melodia ch'ai sufol di
figli o sua cara consorte, / di dolcezza empie il cielo. -rimpiangere
mansuetudine, mitezza nei rapporti personali; dolcezza di modi. d. frescobaldi,
pianezza': lentezza. -piacere intellettuale, dolcezza. buti, 1-66: veramente ogni
/ gli fo la pena portar con dolcezza. canti carnascialeschi, 1-237: alli
con parola piana e soave riprese con dolcezza uno de'servi del pontefice. giov.
gradatamente in un 'pianissimo'pieno di dolcezza. 32. pian pianino:
grave occhio glauco entro l'austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino
, 1-xxxii-173: pur sovra ogn'altro alta dolcezza inonda / le giovinette tue palladie piante
dolce il pianto / che condia di dolcezza ogni agro stile. giusto de'conti
falso il tosco amaro ascondi / nella dolcezza d'un poco di mèle. vita di
costanza; / nella bianca, la dolcezza. / vuol d'inverno la grassotta
rivolto a persona che suscita tenerezza, dolcezza, affetto. manzini, 18-190:
vi salì su per gustarne, sentì tanta dolcezza. -tralcio di una pianta rampicante
/ -vivo grappolo autunnale - / la dolcezza per lui vale / di piegarti al
ch'io vi preghi / che a dolcezza al fin si pieghi / e si plachi
alla sfrenatezza, i quali dalla lusinghiera dolcezza delle narrate cose allettanti bevere potrebbero agevolmente
nome non andasse congiunta certa idea di dolcezza indulgente, di pieghevolezza sollecita, di
e a la gravità ch'a la dolcezza e a la piacevolezza, molto l'
sguardi i miei son pieni / molta dolcezza e più desio ricevo. idem, 3-198
.. veramente è donna piena di dolcezza. romanzo di tristano, 219: ai
da una particolare caratteristica (armoniosità, dolcezza o, anche, asprezza, ecc
. inf., 26-94: né dolcezza di figlio, né la pietà / del
abbracciò costei pietosamente, / e per dolcezza par fuor della mente. bandella,
filippo fu ripreso da una sensazione di dolcezza, di pigrizia dorata,..
e 'n quelle / e pioggia di dolcezza eterna e folta. fiamma, 1-406:
di questi tartari, e colando fa dolcezza nell'udire e bellezza nel vedere. aleardi
, 189: veggio dagli occhi piover dolcezza / tanta che me di me stesso
chiabrera, 1-i-278: mia lingua, di dolcezza iblea / soavemente aspersa, / piove
gaudente, / e 'l ciel piove dolcezza u'la dimora. poliziano, 1-716:
molt'anni, / oggi mi fai sentir dolcezza nova. ciro di pers, 3-170
, 2-xiv-245: colla medesima avvertenza e dolcezza di stime si passò ai beni che
leccavi, pizzicava e mordevi con tanta dolcezza, ristoravi i spiriti, purificarvi il sangue
io son disposto / bandir la lor dolcezza in qua e 'n là. caro,
permettete ch'io vi preghi / che a dolcezza al fin si pieghi / e si
? ghirardacci, 3-57: con tanta dolcezza di parole trattò seco il negozio travagliato
, 7-77: ogni cosa si placa con dolcezza. = voce dotta,
su cui libravasi una placidezza e una dolcezza di colomba. 6.
pratesi, 5-270: quella placidità e dolcezza d'animo... la rendeva incapace
sua bellezza. -che manifesta pacatezza, dolcezza di carattere, serenità d'animo (
. si era fatta compagna necessaria alla dolcezza di quel placido sopore. nievo, 476
13. che spira lievemente, con dolcezza (il vento). f
. franco, 344: di gran dolcezza il cielo e gli elementi, / per
). savinio, 12-233: la dolcezza è di più generi: c'è una
di più generi: c'è una dolcezza che colma l'animo come una benedizione e
come una benedizione e c'è una dolcezza di cattiva qualità, saccarinosa, al platino
, 3-173: o serenate di una dolcezza paradisiaca in placide notti di plenilunio,
ciel che giri / non di tanta dolcezza innebria i cori. g. b.
3-i-416: con l'armonica sua grata dolcezza / orfeo si trasse ogni leon servile,
lettere si contiene) seguita prestamente la dolcezza e il piacere. buti, 2-134
aumentavano e le gonfiavano il cuore di dolcezza e di amarezza. deledda, i-122:
) di uno splendore e di una dolcezza incomparabile è da imbecilli, è..
si mescolò, naturalmente, a tanta dolcezza. gavoni, 168: le malinconiche
non avvezzo ancora / rimirando a sentir dolcezza eguale, / non temea i colpi di
invece con quei due pollastrelli ci voleva dolcezza.. prov. roverbi toscani
il polmone dilatato una spanna, alla dolcezza e pietà di questi divini versi.
un pensiero che provoca una sensazione di dolcezza voluttuosa. buzzi, 121: sta
che davvero ella si facesse male e la dolcezza del contatto. d'annunzio, iv-1-8
amore rigoduto. slataper, 2-246: la dolcezza poltrona che prende la penna il primo
l'età bella promette: / con dolcezza di primi passi, quando / il sole
'fràulein'wenzel voleva assaporare in lui la dolcezza dell'amore italiano: e chi sa come
l'avrebbe oppresso, per ispremere questa dolcezza da lui, che si sentiva il
testa cillenio, xxxix-1-45: né sta dolcezza in pomo che si 'nverde. buonarroti
: spesse volte con una certa maravigliosa dolcezza accompagnano i navili, che vanno a
popolo. boccaccio, viii-1-19: dalla dolcezza della gloria tirato e dal vano favor
sua morbidezza di velluto, la sua dolcezza un po'velata di sonno e i suoi
sapienzia cum eterno / gusto de tua dolcezza, o setteforme, / sì che io
/ che porse dentr'al cor nova dolcezza. dante, par., 7-40:
nessuna melodia di primavera passerà mai di dolcezza. panzini, i-54: il vespero.
che si pone / tra questa soavissima dolcezza, / è un augumento, una
siena, 97: in gaudio di dolcezza si converte / all'anima el suo amaro
lieta / è tesser mansueta e con dolcezza / saper portar l'imperio del marito.
alquanto piegato vèr la sinistra e la dolcezza dello sguardo. lancellotti, 1-464:
riposo della luce e della notte / dolcezza, in cui mie'prieghi tanto spargo
lorenzo de'medici, ii-273: o cordial dolcezza, / o sommo gaudio, o
posatissimo giudizio,... con la dolcezza ha ottenuto dagli uffiziali russi più sommissione
possanza vicina alla suprema, perché la dolcezza del commandare conduce gli uomini fuor de'
, non può più gustar niun'altra dolcezza. g. capponi, i-93: i
curiosità di provare nuove donne, la dolcezza della loro pelle, perfino l'ebbrezza
; / ma tu potresti, di dolcezza piena, / agiatamente inalzarmi la lena
carina: chi sa con quanto garbo, dolcezza mia, tu avresti ragionato del tuo
aveva saputo scoprire, in fondo alla dolcezza di quell'amore, l'amarezza di
falle sentire, amor, per tua dolcezza, / il gran disio ch'i'ho
-no, babbo, -disse poi con molta dolcezza, non ti muovere; te ne
intimidendo il terreno, diminuiscono automaticamente la dolcezza delle uve. 22.
, tutte / alla mia bocca renderle, dolcezza. bacchetti, 1-ii-181: -come va
le morte / cose quel tuo, dolcezza, ultimo addio, / non sai dove
, 8-139: con un'ombra di prassitelica dolcezza sul viso appena segnato, belle donne
, nel resto, la trattava con gran dolcezza. niccolini, iii-213: fu veramente
19-145: mentre iacob, converso ne la dolcezza de la consolazione, mirava ciò che
fichi in terra tosca / son di dolcezza carchi, e i meli, / gli
morte mi trasporta, / di tal dolcezza l'alma e il cor m'ha pregno
soavissimi odori, recreando con una inistimaoile dolcezza gli affannati miei spiriti, ispirare si
sacchetti, vi-108: gli stormenti di dolcezza pregni / in- cominciaron le vaghe idiome
con un garbo infinito e pregno di dolcezza si ritraeva. -ampiamente caratterizzato.
dilettoso sapore in terra già pregusta la dolcezza di vita eterna. giuliani, i-56:
mani, invasa da una immensa dolcezza, pregustando già quella immensa quiete,
allor sente la frale anima mia / tanta dolcezza, che 'l viso ne smore,
scrittura, elli non vi trova altro che dolcezza. leggenda aurea volgar., 168
offendono, si deono indurre a meglio con dolcezza e benignità. 4.
. arbasino, 102: ha una dolcezza nativa, spontanea, nei movimenti, niente
? com'era invece prepotente nella sua dolcezza, come sapeva imporre la sua realtà
mutava facilmente in un sorriso pieno di dolcezza e di bontà. tarchetti, 6-i-431:
della carne, il presagio / dell'amara dolcezza, / che so ti farà i
in mente / quel bel piacer, quella dolcezza e gioglia / che il cor sentia
, non gustando né assaggiando la predetta dolcezza, ma adorandola. ugurgieri, 119
e le parole miste di maestà e di dolcezza. borghesi, lxl-49: la presenza
pressimani e i loro canti con più dolcezza e copia cantare. la spagna,
brieve noia... sèguita prestamente la dolcezza e il piacere il quale io v'
l'opere de'mortali e mosso per dolcezza d'umani- tade a grandissima compassione,
facilmente sono dall'armonia penetrati e di dolcezza ripieni. bandello, 2-41 (ii-81)
un corpo adorno di grazia e di dolcezza e soave molto a guardarsi, altri lo
solo, pensava a lei con più dolcezza. la vedeva ilare e presta come quando
167-11: ma 'l suon che di dolcezza i sensi lega / col gran desir
rose / al tuo cantar, che di dolcezza avanza / il fiato di due labbra
, previeni con l'abbondanza della tua dolcezza il tuo servo e fammi degno ch'
sentì inumidirsi gli occhi in prevenzione della dolcezza di quegli amplessi paterno e fraterno.
1-18: se ben questa inclinazione dalla dolcezza del senso e dalla mala educazione è
-figur. letter. che suscita una dolcezza intensa perché fuggevole. sbarbaro,
oen che poco del buon, qualche dolcezza. pisanelli, 38: gli asparagi.
, 21-3 (85): ogne dolcezza, ogne penserò umile / nasce nel cjre
piacere. fogazzaro, 1-710: la dolcezza della vostra primavera è penetrata in me
. musso, 106: in tanta dolcezza, che exilara la terra e il cielo
dell'infanzia, introiettata attraverso la dolcezza del seno, io. bot.
ogni sua parte vi spira maggior dolcezza ed umanità. maz zini
un sentimento ignoto ch'era privo della dolcezza primiera, esse conobbero alfine in quello
, iii-1-144: giovinetto maggio / rivestia di dolcezza le campagne, / e per li
a'tuoi occhi confrontabili ed equivalenti alla dolcezza dei trasporti ascetici, alla più vestita
perciò sapendo il perché, per soperchia dolcezza restava aombrato. g. p. maffei
italiano e ciò basterà a fargli gustar la dolcezza e intender l'utilità che deve procedere
saba, 145: un'infinita attonita dolcezza / s'incide sulla faccia ben smagrita,
ri diano, quanto a profitto, poca dolcezza. pananti, i-83: vuol ch'
gli prodigava [il mare] poi la dolcezza d'un oblio senza fine.
, 1-153: l'affabilità e la dolcezza del tratto attira affetto, sminuisce l'odio
è vano. / ne l'amore ogni dolcezza! e. cecchi, 5-107:
e le ultime note sono uscite con una dolcezza estranea e ignota a ogni mia forza
son tranquilli i vènti / crepuscolari; una dolcezza arcana / piove dal ciel sulla progenie
vigilia della partenza e di assaporarla con dolcezza. bertolucci, in: gli anni son
de la sua [di dio] dolcezza, cioè de la felicitade, sì come
ciel la bella aurora, / qualunque trae dolcezza de'miei detti / di sfacciata
: un comodo diletto, / una dolcezza a le tue voglie pronta, / a
, o dio, con quanta / dolcezza, salir seco il sommo monte!
cacchi, uxl-pref: pronunziava con grandissima dolcezza e con maravigliosi accenti. g.
quale a tutti, dopo fuggitiva nuziale dolcezza, sembra amara e nauseosa. 5
ae'medici, i-151: solea già per dolcezza in festa e in canto / viver
, ma sono pur nati con la dolcezza nel sangue. e quanto io me ne
: non lasciò di proporgli con molta dolcezza e gravita di parole e di volto l'
suoi musicabbi numeri, e quelle con tanta dolcezza col suo organo praticava ch'è cosa
temperare la puntura della giustizia con la dolcezza del mele della clemenza.
mesta pupuletta / sospesa lagrimetta / quanta dolcezza ed eloquenza dà. -vezzegg.
non vi amo. pure / qualche dolcezza è ne la nostra vita / da ieri
purghino. e insegnatole il modo, con dolcezza dell'uno e dell'altro quella pulificando
purghino. e insegnatole il modo, con dolcezza dell'uno e dell'altro quella pulificando
leccavi, pizzicavi e mordevi con tanta dolcezza, ristoravi i spiriti, purificavi il sangue
che di purità di lingua e di dolcezza e di altezza di dire avanzino il machiavelli
, temperando il brusco della sostanza con la dolcezza del modo. batacchi, ii-117:
tutte queste cose ci parbono sollazzo, dolcezza e giocondità. fr. andreini,
che tu m'alciai e strazi di dolcezza. documenti visconti-sforza, ii-325: era
d'alberello / m'han tolto ogni dolcezza dal cervello, / ch'aver gli uomini