giacomo da lentini, 12-29: dogliomi e adiro sovente / de lo core
cielo. marino, 2-82: dogliomi, che tre pomi aver vorrei / qual
deliberata occisione. tasso, v-23: dogliomi che le cose costantemente deliberate non possano
fantescàccia. della porta, xxi-11-484: dogliomi del mio fratello, che d'
gambettare. g. gozzi, i-23-200: dogliomi ancor, quando mi torna a mente
. caterina da siena, v-18: dogliomi infino alla morte che il tiranno del
sua prudenza. marino, 2-82: dogliomi, che tre pomi aver vorrei / qual
amor, non ho ragion se di te dogliomi, / non ho ragion se ti
de dicti possessiuni. ariosto, 200: dogliomi ancor che questo error ridonde / in
giacomo da lentini, 33: dogliomi e adiro sovente / de lo core
. bembo, io-vii- 110: dogliomi che io sono in partirmi per roma e
stomachigli© ancora tengo, / di quella parte dogliomi e di questa. = deriv.