. dèbbono, dèggiono, dèono, dènno; pass. rem. dovéi 0 dovetti
lxi-24: molto accorti gli uomini esser dènno / il far il semenzaio in luogo
giova a me, se li morti non dènno resuscitare? -in quanto.
posti i capi del gruogo, si dènno cavare e sarchiare sottilmente. 5
/ de l'arme invitte alla sua italia dènno. castelvetro, 8-1-426: euripide,
, i-25: i buoni militi più si dènno esserci- tare in apparecchiare lanze che in
opra a fiorini iiii l'anno e dènno conciare l'orto e tenermi de'polli a
: peghino corsini et iacopo corsini fratelli mi dènno dare, per denari prestati, fiorini
mondo in sì fatto stato, ulimire dènno e risplendere a tutto 'l mondo co le
buonarroti il giovane, 9-332: dènno istrici pronti alzar le spine, /