divorziante (part. pres. di divorziare), agg. che divorzia;
la proibizione delle seconde nozze. divorziare, intr., rar. con la
domani; rimaritarsi domani con altri e divorziare quell'altro giorno, e così fare tre-
dove, più tardi, si può anche divorziare, rimaritarsi, seguendo il proprio beneplacito
3-158: le propose di cercar di divorziare. cecchina rispose che, essendo religiosa e
coscienza e il puntiglio, che mi fecero divorziare colla fede. la fede me ne
la santità non pensò per un momento a divorziare dalla bellezza, ma a stringere sempre
di nostra vita!... divorziare dal busto in gesso di garibaldi, dal
quelle tendenze che spingessero il governo a divorziare per subito salto tradizioni, le quali
divorziato (part. pass, di divorziare), agg. dir. che
4. locuz. -fare divorzio: divorziare, sciogliere (o annullare) mediante
rapporto con lei. -anche: ripudiare, divorziare. chiaro davanzati, xvii-212-16: levato
-ripudiare il coniuge; separarsene, divorziare. prose e rime spirituali antiche,
) con cui si convive stabilmente, divorziare. -anche: separarsi dal resto della
dove, più tardi, si può anche divorziare, rimaritarsi, seguendo il proprio beneplacito
ripiego avessero i veneti per rimanere cattolici e divorziare. tarchetti, 6-ii-386: ho avuto
mogli e mariti da cui vorrebbero ancora divorziare. 3. intr. (
anche con la separazione legale); divorziare; sciogliere il vincolo matrimoniale. nardi
letter. sciogliersi dal vincolo matrimoniale, divorziare. m. leopardi, 2-22
(divortisco, divortisci). letter. divorziare.