arrabbiato né cagna / che così morda e divori ed attosche. savonarola, iv-469:
arrabbiato né cagna / che così morda e divori ed atto- sche. l. salviati
pascerla con pericolo che di dentro mi divori il fegato, la corata, e 'l
: / io credo che costui più ne divori / a pasto, che non sien
di pascerla con pericolo che di dentro mi divori il fegato, la corata, 'l
alla sua volta, e il suo divori. / che se disfare impunemente un
questo gorgo d'azzurro, su, ci divori. quasimodo, 2-49: l'inquieta
ch'in orticel fiorito / ligustri e gelsomin divori il gelo? sempronio, iii-209:
gente ardita e crudelissima... divori tutto il frutto del tuo bestiame e
,... la gabella non divori il frutto dei sudori del povero.
del po- pulo; e lo fuoco divori li tuoi inimici. -esaltare la
succede poi bene spesso, che altri divori alla governante ciò ch'ella con mala
la sua sorte, che la gabella non divori il frutto dei sudori del povero,
congressi, che una cicogna che gli divori e spaventi col batter le penne. d'
ruggente, va dintorno addomandando chi egli divori. al quale contrastate, forti nella
gente ardita e crudelissima... divori tutto il frutto del tuo bestiame. crescenzi
. cesarotti, i-401: la gabella non divori il frutto dei sudori del povero.
, / parasito che mangi, anzi divori. carducci, iii-9-295: induce l'anima
, acciocché il lupo infernale non le divori. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo
: s'io mangio tardi, e tu divori presto, / dimmi, denton,
speriamo che il sole in leone non la divori. 12. numism. moneta coniata
, acciocché il lupo infernale non le divori. 6. lupo mannaro:
bologna. niccolini, ti ferro divori i lurchi alemanni. carducci, iii-
cagna, / che così morda e divori ed attosche, / né anco i calci
e i legni / orribilmente assorba e si divori. o. ariosto, lvi-212:
alla corda, scendi dal finestrino, divori la china, pigli pei campi, arrivi
magno volgar.], 14-16: divori la bellezza della cotenna sua e consumi le
, laonde ponno ingannar l'ammale che le divori e s'ammali. bùgnole sale,
sia raccesa ora e non arda e non divori le sue ancor non bene ristorate né
/ par che 'l ferro e tacciar divori e stempre / e se si pon trovar
che il sole in leone non la divori. saharosìndico, agg. (
mai si satolla sino a tanto che non divori chiunque divora con essa.
e il nudo seno / par cogli occhi divori. pananti, i-116: uno più
molli / con mortifero dente apra e divori. -scompagnarsi la lingua dal latte
/ par che t ferro e tacciar divori e stempre / e se si pon trovar
7-119: io credo che costui più ne divori / a pasto, che non tien
, iv-211: parasito che mangi, anzi divori, / un occupato a intraprendere quella tal
fomicari congressi, che una cicogna che gli divori e spaventi col batter le penne.
e i legni / orribilmente assorba e si divori. 2. figur. condizione