. charadrius). circa le virtù divinatorie attribuite dagli antichi al piviere, cfr
e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che tutti sono inganni,
avversario, a sorprendere tutti con furberie divinatorie. bontempelli, 8-63: il sistema
75: quelli nel riprendere le arti divinatorie, spesso efficacemente affermavono non essere proprietà
sono così amici delle superstizioni e scienze divinatorie, che non vi è azione,
e le venture con le sue arti divinatorie, se bene la divinazione sia stata sempre
con troppi segni dubitativi o con note divinatorie, contenti, dopo la coscienziosa fatica
e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che tutti sono inganni,
con troppi segni dubitativi o con note divinatorie, contenti, dopo la coscienziosa fatica
, indovinatissimo). che ha facoltà divinatorie; indovino; che presente ciò che sta
penetrare fenomeni occulti per mezzo di pratiche divinatorie 0 magiche o per ispirazione profetica;
interpreta fenomeni occulti per mezzo di pratiche divinatorie o magiche, o per ispirazione profetica
e dedito anche a pratiche esoreistiche e divinatorie; costituì la casta sacerdotale del paese
fenomeni occulti per mezzo di pratiche divinatorie o magiche. tramater [s.
fede a una superstizione o a pratiche divinatorie; compierle; adeguarvisi nella prassi.
tetro. -per pratiche magiche o divinatorie. parabosco, 2-26: o povera
. ant. persona dotata di virtù divinatorie (e in passato si riteneva ispirata
da facoltà e da pratiche magiche o divinatorie, ha effetti straordinari; fatato,
eccessiva sicurezza e presunzione o vantando facoltà divinatorie); profezia, vaticinio, auspicio
a relazioni occulte suggerite da particolari arti divinatorie o da credenze superstiziose, viene ritenuto
relazioni occulte suggerite da particolari arti divinatorie o da credenze superstiziose; vaticinare,
, secondo relazioni occulte suggerite da arti divinatorie o da credenze superstiziose; vaticinare,
offerse. -provvisto di doti soprannaturali, divinatorie. c. gozzi, 1-472:
interpreti fenomeni occulti grazie a eccezionali doti divinatorie o ricorrendo a pratiche magiche; veggente
per ispirazione divina o grazie a pratiche divinatorie o magiche). -anche, per estens
prevede il futuro facendo uso di pratiche divinatorie o magiche; indovina, veggente.
ispirazione divina o si avvale di pratiche divinatorie o magiche). s
soprannaturali o sul fondamento di pratiche divinatorie (come l'osservazione degli astri, dei
': trattato delle verghe o bacchette divinatorie; dottrina della rabdomanzia. = voce
diversi colori che veniva usato per pratiche divinatorie. ariosto, 8-14: non lascia
delle loro pratiche magiche, taumaturgiche e divinatorie. calvino, 17-29: non mi
cui si riconoscono particolari qualità taumaturgiche e divinatorie e in particolare la facoltà di comunicare
. 4. compiere le cerimonie divinatorie. valerio massimo volgar., i-43
magiche benefiche o malefiche, taumaturgiche e divinatorie per il bene della comunità. barilli
6. chi pretende di possedere facoltà divinatorie; indovino, mago. di
ad esempio, fa partedelle tecniche divinatorie riesumate dall'antichità (dai popoli nomadi e