a dosso. negri, 2-797: mi divertivo a supporre che, forse, non
. deledda, ii-928: da giovane mi divertivo ad assistere ai dibattimenti nella corte d'
sbagliato vita, veniva meno quando mi divertivo. bilenchi, 17: appena libero dagli
chioma. de amicis, i-887: mi divertivo per delle mezz'ore a far saltare
tozzi, iii-255: una sera mi divertivo a veder le nuvole che, a
cespugli, e... mi divertivo a ciucciare la ciocca di glicine che
succhiare. slataper, 1-14: mi divertivo a ciucciare la ciocca di glicine che
recitare il breviario. invece io mi divertivo a passeggiare sulla testa del villaggio sottostante
me ne potevo tenere, ridevo, mi divertivo. cicognani, iii-2-251: l'aveva
tutti i sensi il fatto grammaticale, mi divertivo con le parole, e con la
ebbi mai un giocarello, e mi divertivo colle sedie, colle granate; in una
raffigurate numerose specie di uccelli. mi divertivo a guardarli, a distinguerli; e il
a sé. capuana, 11-298: mi divertivo a osservare le manovre dei due innamorati
: quando io insegnavo la grammatica, divertivo i miei scolari: appunto perché mi studiavo
nei suoi aspetti minuti, e mi divertivo a descriverla. -di durata e
, iii-78: dentro di me mi divertivo mezzo mondo. 20. totalità
ne potevo tenere, ridevo, mi divertivo. panzini, iv-435: 'morbìn': voce
divertivo a scandalizzare quei signori borghesi, portando,
piu odiavo la morte, tanto più mi divertivo e mi esaltavo a far prove di
sapevo neppure che fossero esistite, mi divertivo a ispezionare il casellario delle lettere.
il 'ó5 e il '68, mi divertivo a scandalizzare quei signori borghesi, portando,
andavo da lei a conversazione, mi divertivo a tirar fuori le mie idee sconvolgitrici.
, v-77: per questo io mi divertivo a pungerlo di fronte a vivy; e
», 17-xii-1959], 26: mi divertivo per un po'a prendere in giro
7-xii-1985], 43: « prima mi divertivo a tifare. la squadra era un