prima erano due, con questa mossa diventan quattro. 4. tess. mettere
non s'impacci con noi, / perché diventan poi / bomba di birri e campana
miei giorni, e tutte le susine mi diventan bozzacchi. 3. acer.
, / quanto più invecchian, più diventan vane. -restare con una canna
locuz. -dagli, dagli, le cipolle diventan agli: il troppo storpia.
mano. dagli! dagli! le cipolle diventan agli: a quella gente gli venne
dimesso il loro aspetto. lontani, diventan fantasmi, incrinature sul cielo. alvaro
i fichi] colti poco maturi, diventan cotenne, senza pasta e senza sapore.
montano, 444: che rozza cosa diventan codeste scipitaggini da musica descrittiva del povero
han dimesso il loro aspetto. lontani, diventan fantasmi, incrinature sul cielo.
non ammettevano indugio: i campi che diventan sodaglie e sterpeti, le case in disfacimento
alberi fruttiferi megliorano nello strapiantarsi, e diventan più dolci, ma i salvatichi hanno
, pieni e bene agiati, / diventan pover, miseri e gottosi; / e
dimesso il loro aspetto. lontani, diventan fantasmi, incrinature sul cielo.
se si lavano in acqua salsa, e diventan candide e durabili molto. guicciardini,
restano esposte all'aria lungo tempo, diventan più fertili. d'annunzio, iii-1-869
, pieni e bene agiati, 1 diventan pover miseri e gottosi. boccaccio, dee
piccioli sono tanto ingegnosi, crescendo poi diventan grossi e buffoli. landolfi, 7-125
sono coccodrilli am- fibi che di minimi diventan massimi con l'impinguatura della preda.
] non sono punto fosforiche: lo diventan soltanto allorché infradiciano e impuzzoliscono. 2
la fame, per propria loro natura diventan poi rabbiosissime dalla sete. carducci,
si uniscono in un sol punto, diventan fuoco. ora figuratevi che sarebbe,
quando. i nostri invece s'inseccoliscono e diventan duri come pietra. ecco un vantaggio
a beccare, del pepe, e così diventan calidi, onde, instizziti, nel
quella intendenza, che tutti gli anni diventan più aguzzini e non so dir perché
l'ovina pelle che ippocritizzando indossano, diventan pastori per divorare, non per pascere
de la di voi sapienza gli ignoranti diventan instrutti, i superbi umili, i rei
, 18: entro la nebbia, / diventan larve gli alti castagneti / e i
se ne lascia loro, tanto nutricandogli diventan migliori. firenzuola, 449: quello
ovina pelle che ippo- critizzando indossano, diventan pastori per divorare, non per pascere
d'un gravicembalo. pezzuoli di legno diventan tasti, pennuzze si fanno lingue, fili
ranocchie, / e quando per l'età diventan lippe, / forz'è che ognun
molto breve. -le cose lunghe diventan serpi: le cose che si prolungano
proverbi toscani, 281: le cose lunghe diventan serpi. -la più lunga strada
la lingua ed il palato sono aridi e diventan nerastri; l'appetito langue; le
oggidì si fan dottori / e madonne diventan le villane. dolce, xxv-2-214: mille
: in questo modo gli arbori sterili diventan fruttiferi. ma se la malizia pur durasse
di desiri, / che prendon aire e diventan sospiri. leonardo, 2-164: per
non la conosce, i suoi denari diventan mosche. ibidem, 81: olio
in che le lodi s'allargano e diventan meretricie, e il nome di grandezza
desiri, / che prendon aire e diventan sospiri. cino, iii-10-3: moviti,
, giunti alla bocca delle pecchie, diventan mele. - * il miele
in inghilterra, / ove gli autor diventan milionari? cattaneo, vi-1-27: non è
non la conosce, i suoi denari diventan mosche. ibidem, 87:
di gran romori e nelle congregazioni pubbliche diventan mutoli, che la verace e la
, pieni e bene agiati, / diventan pover miseri e gottosi. bibbia volgar
con cui segnolle,... diventan ai bruti somiglianti e con ombratile tetrichezza
2-4-140: è tristo il regno, se diventan [gli eunuchi cinesi] padroni,
, i-264: le veneri dell'anacreonte diventan pel de rogati alquanto pandemie. majneri si
restano esposte all'aria lungo tempo, diventan più fertili che la terra del fondo
notti / che fa che 'pedignon diventan gotti, / allegando boezio nel diserto
un po'di quattrini e da operai diventan padroni. -che viene ipocritamente spacciato
siccome restano esposte all'aria lungo tempo, diventan più fertili che la terra del fondo
il veder ne raccorcia, i membri ne diventan tremuli, e la nodosa podagra,
che purga quelli spiriti che mtuti / diventan pria che sia l'ultima cena. de
la fame, per propria loro natura diventan poi rabbiosissime dalla sete.
il veder ne raccorcia, i memori ne diventan tremuli. f. alberti, lxxxvtii-i-111
olmo e 'l frassino se si seccano diventan rigidi. g. visconti, 1-51:
prendono ardire della disperazione; e quanto diventan più poveri, tanto sono più prodighi
del suo circondario: tutti gli uomini diventan donne, e viceversa. = dal
., a guisa didrento nelle stagioni secche diventan alide e ne'tempi scoppianti vesciche e
sospir ch'eo gitto, / diventan ne lo cor sì angosciosi / ch'amor
fagiuoli, i-77: se poile nuove tue diventan vecchie, / e a saper se 'l
.. spandendosi in più oggetti, diventan minori.. abbandonarsi al riso
dolci scale che ruban le ciliege / e diventan le notti dell'estate / tante scale
calzabigi, 103: tutte le religion diventan stracche / col volgere degli anni,
bellici addivenire, che per l'usargli diventan più chiari, così avverrà del suo
progettifagiuoli, 1-3-208: tutte le susine mi diventan bozzacchi. -nascere più bozzacchi che
a lasciarli svampare prima del tempo, diventan acidi come il vino mal turato. nievo
che, di odio delle opinioni, diventan odio degli opinanti, e traduci ed ereditarli
g. ramusio, lii-15-317: diventan mercanti comprando gragadda, 18-233: fra
veder ne raccorcia, i membri ne diventan tremuli, e la nodosa podagra,
signore ne compra cinquanta, i quadri diventan rari quasi del doppio, non perché si
tante notti / che fa che'pedignon diventan gotti, / allegando boezio nel diserto