= deriv. da disutile. disutilità, sf. l'essere disutile.
di molti consister in due capi: nella disutilità e nell'oziosità dell'indugio. b
essi la bruttezza, la falsità, la disutilità, la malvagità. bocchelli, 6-121
o ignara, la disapprovazione della propria disutilità pratica. 2. ant.
ristora a gran vantaggio la poca nociva disutilità ben che spessa. disutilménte,
prezzo di offerta', rapporto fra la disutilità marginale di un bene prodotto o acquistato