: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti le mani nelle mie mani
] si possono bene e chiaramente e distintamente comprendere ed abbracciare e precisar col pensiero
loro luce impedisca agli spettatori di vedere distintamente quanto avviene sul palcoscenico). 3
: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti le mani nelle mie mani
.. gli risvegliò più vivamente e più distintamente i sentimenti ch'eran confusi e affollati
su le ossa,... tutto distintamente si ripercoteva. viani, 13-405:
, 402: desidero che voi più distintamente mi produciate le alterazioni che voi vedete
, giorni ed ore computarò ben io più distintamente, quando col compasso arò presa la
: udii dei passi avvicinarsi. percepivo distintamente lo schiocco delle suole che si staccano
p. f. giambullari, 357: distintamente e per ordine si vedevano gli ornamenti
; pronunciare le parole con chiarezza, distintamente, quasi sillabandole. - anche rifl.
, avv. in modo articolato; distintamente, chiaramente. caro 15-ii-364:
confuso e quasi in astratto, oppure distintamente e quasi in concreto; e però da'
): ciò che avvenuto era infino allora distintamente narrò con gran maraviglia degli ascoltanti.
non provasse molta curiosità di conoscere più distintamente la grand'avventura nella quale si trovava
primi tempi e dell'azioni sue, più distintamente che potete secondo l'età. vasari
barattare speciali persone, però d'essa distintamente in due capitoli ne tratterà. d'
. dossi, 52: più ancora distintamente ci venne -tuttoché barbugliata -la tìmida voce
dissero « cernere oculis » il vedere distintamente (onde forse venne « scernere »
vanno a toccare le cose, le quali distintamente si vedono (ch'è 'l baston
, le consonanti: pronunciarle staccate, distintamente e con forza. d. bartoli
l'avambraccio: nel contrarsi si disegnano distintamente i due capi superiori, che poi
targioni tozzetti, 12-9-154: non sono distintamente informato... dei magnifici bonificamenti e
precipizio in alcuni passi, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni
. moravia, i-390: si vedevano distintamente i festoni di lampadine colorate, le
profitto. baldini, 5-181: ho sentito distintamente la grana dolcissima della pelle e la
calca fortemente, / e lo scolpisce più distintamente. foscolo, xv-348: no;
stridere quanto più può, affine di sentirlo distintamente, in mezzo al rumore degli altri
. il rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente nel silenzio. panzini, i-252:
in tutto 11 corpo insieme, e distintamente in tutte le membra. forteguerri,
s'ella è piana e diritta, vederà distintamente sopra d'essa l'immagini de gli
chi è giunto ad uccidere, tutto distintamente si ripercoteva. -per simil.
» aveva ceduto e si poteva vedere distintamente, fatto insolito, che era contenta
4-22: quelle formalità... possono distintamente osservarsi nelle lapide pisane...
, con vista nitida e chiara, distintamente. compagni, 2-19: la gente
inconfessabili. 8. che si ode distintamente, che ha un timbro limpido,
battesimo. tecchi, 3-69: si udì distintamente nell'aria un nome. quel nome
cosa per cosa e persona per persona distintamente;... e nella fine di
in fumo;... scopriremo distintamente tutto il cammino del raggio segnato.
. gli risvegliò più vivamente e più distintamente i sentimenti ch'eran confusi e affollati
ella è piana e diritta, vederà distintamente sopra d'essa l'immagini de gli
borghi, e compartite tutte le genti distintamente e senza confusione ai loro quartieri.
giovani della terra leggiadramente servivano al convito distintamente. = comp. di compartito.
a cui le due punte vengono percepite distintamente l'una dall'altra. 8.
per voi come specchi concavi, ne'quali distintamente vedete i vostri difetti, voi non
in questo giorno discorrere, quanto più distintamente e particolarmente per noi si potesse,
seppe quindi con la forza del suo pensiero distintamente separar l'uno dall'altra e contenere
loro gravezze, e però non gli sanno distintamente confessare. boccaccio, dee.,
che la proposta materia sia malagevole da distintamente intendersi. d. battoli, 35-172
ix-22: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti le mani nelle mie
fiorentino, 3-312: vegghino particolarmente e distintamente tutto il medicinale, così semplice come
conoscere, per questa via, più distintamente quanto colui fosse ostinato nel suo sporco
quanto più può, affine di sentirlo distintamente, in mezzo al rumore degli altri
quindi con la forza del suo pensiero distintamente separar l'uno dall'altra e contenere
, ma tutto quello che compartito era distintamente a molti, è stato prodigamente diffuso
ix-22: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti le mani nelle mie
. ma come riusciva a vedere così distintamente i piccoli moti della testa, gli
per voi come specchi concavi, ne'quali distintamente vedete i vostri difetti, voi non
pannonia] nientedimanco in due, chiamandosi distintamente sava o la savia tutto ciò che
d. battoli, 12-4-57: come potrà distintamente vedersi nel carattere corsivo, col quale
cospicuaménte, avv. con chiarezza, distintamente. galileo, 305: tal effetto
ancora vi noterà [il camarlingo] distintamente a quanto per lira dovrà riscuotere da
quanto la delicatezza della lingua dimanda, distintamente. vasari, i-502: iacopo le
bassa, non chiara, non pronunciando distintamente le parole; fra sé e sé
questa universale mancanza di lume bastevole a distintamente distinguere quel che è bene e quel
quattro libri, uno per quartiere, distintamente e apertamente tutte le imposizioni posta per
d'uopo trattenermi molti giorni per considerarne distintamente le figure, e mesi a volerle designare
dirai * minutamente, per minuto, distintamente '. pea, 8-23: se io
tommaseo, 8-183: ma per dire distintamente de'tre generi d'opere toccati;
anche se combinati, è possibile percepirli distintamente. tramaler [s. v
le note si battono, e diconsi distintamente spiccate. algarotti, 1-237: e conchiuse
vii-193: tutto quello che compartito era distintamente a molti, è stato prodigamente diffuso
interessanti, e non lo lascia fissare distintamente sopra alcun oggetto. =
[il cavaliere accusato] specificatamente, distintamente e apertamente alla accusa, inquisizione e
, discèrto). letter. vedere distintamente; riconoscere per mezzo della vista (
-trice). disus. che vede distintamente, che conosce con chiarezza, che
ove le note si battono e diconsi distintamente spiccate. = voce dotta,
disgombriate i miei dubbi, convien ch'io distintamente ve 11 proponga. spolverini, xxx-1-72
le cose; conoscere con chiarezza, distintamente (e nel linguaggio della filosofia idealistica
armate imperiali. 5. percepire distintamente con i sensi, specialmente con la
nelle loro note caratteristiche. -rappresentare distintamente, nei particolari (con riferimento a
la voce), emettere, pronunciare distintamente (un suono, una parola);
. raro. in modo distinguibile; distintamente, chiaramente. tommaseo [s.
, 5-8 (76): ogni cosa distintamente veduta avea e udita, e conosciuto
... ritiene e serba le cose distintamente e con tempo determinato. l.
, ii-n-58: l'articolo dimostra cosa distintamente conosciuta, o da conoscersi distintamente da
cosa distintamente conosciuta, o da conoscersi distintamente da chi la sente pronunziare. segneri,
precipizio in alcuni passi, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni
i contorni delle foglie vi si riflettevano distintamente. d'annunzio, iv-2-315: si
ossa. il rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente nel silenzio. ungaretti, ix-22:
: io di continuo posso, / distintamente posso / sentirti le mani nelle mie mani
possi tutte le italiche voci bene e distintamente rappresentare. tolomei, i-57: dove
non] si possono gli umani affetti distintamente e, quando l'uomo vorrebbe, apertamente
in cielo, ritornerà al giudicio e distintamente domanderà da ciascheduno il guadagno d'ogni
loro gravezze e però non gli sanno distintamente confessare. boccaccio, dee.,
, 2-5 (162): ella cominciò distintamente a domandare tutti i suoi parenti nominatamente
è questo nostro, mettono particularmente e distintamente certi casi, acciocché i posteri imparino
verso quello del re, volle ben distintamente riconoscerlo e pigliarne ogni più chiara notizia
di fanciulla, il quale, veduto distintamente, ossia col microscopio, cessa d'essere
, nondimeno questi sette doni propriamente e distintamente sono appellati sette doni dello spirito santo
romani, mostrerò poi quel che più distintamente desidererei che facessero i nostri. cesarotti
degli altri più antichi poeti, e distintamente di omero. carducci, iii-9-245: nel
gl'italiani che poetarono in provenzale giova distintamente notare le regioni onde furono.
virtù, le quali sono divise e distintamente donate a molti per singulare dispensazione di
di tutti i quaranta scritti in polizze distintamente. anguillara, 14-107: la maga che
14-107: la maga che sa dir distintamente / i gradi de le dolci e de
alati dai non alati, gli riposi distintamente in due vasi di vetro. cesarotti
interessanti, e non lo lascia fissare distintamente sopra alcun oggetto. -ant.
dividevasi nientedi- manco in due, chiamandosi distintamente sava o la savia tutto ciò che
229: in natura chiari / pregi distintamente illustran l'alme, / e che
tre figliuoli, uno era di seder distintamente negli spettacoli. 4. con particolare
la sua amabile famiglia (la quale riverisco distintamente) ogni maggior prosperità e piacere nelle
i-342: fammi la grazia di salutarmi distintamente le signore bianchi e gigi e carlo
. carducci, ii-6-214: la saluto distintamente, e ho il bene di confermarmi suo
una ragazza grande, florida, vestita distintamente ma senza ricercatezza. = comp.
. distintivaménte, avv. ant. distintamente, singolarmente. f.
far risaltare i dittonghi; spiccatamente, distintamente. stigliani, 13: allora
] nien- tedimanco in due, chiamandosi distintamente sava o la savia tutto ciò che
divisamente. 2. particolarmente, distintamente. buti, 2-708: acciò che
città]. 3. esaminare distintamente, studiare, discutere minutamente.
disus. e letter. ordinatamente, distintamente, ragionevolmente. chiaro davanzali,
rintracciar lui solo. -per diviso: distintamente, a parte a parte.
] qui a molti... così distintamente, che non vi hanno alcuna dubitanza
, né più che largamente e mal distintamente, determinare. tecchi, 12-125:
sala. moravia, 12-332: udì distintamente il suono del campanello della porta echeggiare
fosse un eco che per quindici fiate distintamente risponda. panciatichi, 142: vieti
di tono (la voce), emettere distintamente (un suono); parlare a
colli intorno a pisa, e più distintamente ancora dalli scogli eminentissimi di pietrapiana.
. riferire, esporre, considerare distintamente, a uno a uno, quasi
), agg. riferito, indicato distintamente, singolarmente. segneri, ii-404:
l'orecchio esercitato di gesuina può udirla distintamente. 2. compiuto, attuato
consiglio. davila, 675: scrisse distintamente l'arciduca... alla corte
specie di bruti stima o esplicitamente e distintamente, o certo implicitamente e confusamente,
-a uno, a uno, distintamente. boccaccio, viii-3-144: tutti [
, e la ricevute de'pagamenti fatti distintamente, con l'espressione de'nomi,
precipizio in alcuni passi, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni
opinioni del iansenio] da que'teologi esaminare distintamente ed esquisitamente più volte innanzi a'suddetti
351: in quella, ecco risuona distintamente dal castel san'angelo, una fanfara
, 8-400: tutti per non essere distintamente osservati si misero attorno il capo per
veglia che quella venerabile imagine mi articolasse distintamente queste non poche parole, che io
(e può essere più o meno distintamente idiomorfo). = voce dotta
ove le note si battono, e diconsi distintamente spiccate. 5. fonet.
quanto la delicatezza della lingua dimanda, distintamente. 12. sf. ant
-con modi signorili, eleganti, distintamente. tommaseo, i-330: egli amava
.. arriva mai a perfettamente e distintamente concepire un'idea, anzi neppure a
assicurare il mio lettore di aver percepito distintamente il rumore delle dieci sconclusionate parole.
quanto la delicatezza della lingua dimanda, distintamente. buommattei, 192: con questi
e limpida vista. 8. pronunciato distintamente (un discorso, una parola)
, 21 (361): rammentandosi più distintamente gli orrori veduti e sofferti in quella
che son durissime e forti, ragioneremo distintamente ma con brevità, di ciascuna sorte
subito notarla al quademuccio, o giornaletto distintamente. leggi, bandi e ordini,
della prima si dicano tre salmi, distintamente, e non sott'una gloria.
cancellieri, 6-276: ancora vi noterà distintamente a quanto per lira dovrà riscuotere da i
avventura pensando che il sanfelice l'avesse distintamente ascoltato e recandosi a vergogna il mostrare
: mi resta solo il poter vedere distintamente quelle vesiche o sini interni nelli
gl'idrografi il peso di parlar più distintamente del sito, della divisione e delle misure
. savinio, 291: più distintamente vidi una donna. una specie di
fermo e lucia, 156: parlare più distintamente sarebbe... contristare l'illibatezza
più che argo con cent'occhi avere distintamente riguardato. dalla croce, iii-58:
tratta dalla sensualità non ben chiaramente o distintamente vede, ma implicitamente e oscuramente.
in altro proposito mi converrà favellare più distintamente. spallanzani, 4- 111 * 337
in un solo non potean capir tutti distintamente: tal che con quegl'improntamenti a
ant. che non si riesce a percepire distintamente (una voce, un suono)
verso l'altra, ombre inclinate / distintamente furono osservate. manzoni, fermo e
; che non si riesce a scorgere distintamente (un'immagine). emanuelli,
mai. 2. concretamente, distintamente, specifica- mente. gioberti,
nel discorso; non riuscire a pronunciare distintamente, a esprimersi con chiarezza; balbettare
serrati. landolfi, 14-127: potè distintamente udire... un riso gelido,
e del dolore e della misericordia, distintamente insegnati da aristotele. fed. della
poi si appartiene alli suddetti contratti considerati distintamente o particolarmente per se stessi, cioè
-che si può vedere con chiarezza, distintamente. sabbatini, 69: in questo
. comprensibilmente, chiaramente; nitidamente, distintamente. -in partic.: in modo
. sarpi, vii-51: si conosce distintamente una cosa, quando si avvertiscon tutte
non serviva che a farli scorgere più distintamente quanto il caso fosse pressante e intrigato
cavalca, iii-2: cristo... distintamente domanderà da ciascheduno in guadagno d'ogni
, 33: mi vengono all'orecchio distintamente le strida d'arnalta che invocava tutti i
delle invoglie,... esamineremo distintamente, e di per sé ciascun di
, 9-1-193: desiderandosi di sapere più distintamente quello che tal sentenza dice, come
. gualdo, 596: si vedevano distintamente i profili degli alberi ischeletriti. gozzano
la luce, che s'arriva a scorger distintamente 1 lati di esso mortaio e la
le stelle ', se cercassi qui distintamente mentovare tutti i nobili poeti latini di
si transvada, credo esser utile quelle distintamente mostrare. c. bartoli, 1
questa facoltà va unita quella di eseguire distintamente la tale e tal'altra parte giusta le
luogo sarebbe di mestieri ch'io discorressi distintamente de'nobili per liberar la mia fede
: abbia buon abaco, acciocché possa distintamente e con diligentissimo e chiarissimo ordine scriver
chiaro, puro, senza incrinature; distintamente. tommaseo [s. v.
4. per estens. che si ode distintamente; che ha un timbro chiaro,
. 9. che si ode distintamente; che ha un timbro puro,
leone ebreo, 260: quando più distintamente si esprime la dimanda, la soluzione
romani e fiorentini nel 1600, si vedono distintamente notate nel profilo. bocchelli, 1-ii-124
vedesi quasi tutto il nudo del corpo distintamente. quindi, additando a braccia alquanto
, 18-290: ella dice di aver sentito distintamente un colpo d'arma da fuoco esattamente
egli solo alla santa mensa, dove distintamente e per ordine si vedevano gli ornamenti
restaurazioni della detta strada dovranno esser fatte distintamente da quelle del mantenimento decennale. viviani
, 1-106: 'marcatamente'per scolpitamente, distintamente. palazzeschi, 10-14: da ragazzino fui
. 4. che parla scandendo distintamente e con forza le parole.
. prisco, 5-64: si avvertiva distintamente quella specie di sordo rombo del suolo
. pronunciare scandendo, articolando, sillabando distintamente e con forza. viani, 13-259
9. pronunciato in modo fortemente e distintamente scandito; articolato, sillabato.
presenta con i tratti fisici e morali distintamente delineati e chiaramente definiti. g
la forza diventa sciente e s'individua distintamente, diventa uomo, cioè coscienza.
a voce alta, molto lentamente e distintamente. e. cecchi, 7-64:
2. più chiaramente, più distintamente, più manifestamente, con maggiore evidenza
. perché poco fa ve lo dissi distintamente e vi ricordai lo mandassi alla memoria
o arte di ciascùno di loro distintamente. bareth, 1-76: alcuni,
, accanto al microfono, e udiamo distintamente ogni sillaba. e. cecchi,
dubbi altrui. -capace di percepire distintamente anche i particolari più minilti, molto
1-i-12: da coteste ambasciatrici sarebbero stati distintamente esposti i diversi sistemi d'amore e
per estens. trattare particolareggiatamente, esaminare distintamente, considerare singolarmente. leti, 5-ii-508
noi possono conformare in maniera di veder distintamente le cose lontane e dagli ottici sono
poter ragionarne, secondo le occasioni, distintamente e con bell'ordine. foscolo,
all'amico come quella montagna morenica fosse distintamente tripla. -catena montuosa, serie
-troncare, soffocare impedendo di articolare distintamente e di pronunciare compiutamente una parola.
la rima volta noi li vediamo profilarsi distintamente in [ontaigne. jahier, 2-8
o insufficienza temporanea degli occhi a vedere distintamente. dante, purg., i-98
e corta in forma di bottone e distintamente perfoliata; i tarsi anteriori son larghi
che siano morti. 6. distintamente, senza ambiguità o possibilità di errore
. 10. che si ode distintamente, che ha un timbro limpido,
ben delineati e ben visibili; nitidamente, distintamente. calandra, 3-136: in fondo
): appresso queste parole ella cominciò distintamente a domandare di tutti i suoi, parenti
per conoscere poi questi casi separata e distintamente l'uno da l'altro, chiamarono il
e de gli spazi è acciocché si conosca distintamente la distanza della salita e della discesa
molto evidente, visibilmente; chiaramente, distintamente; in modo da essere udito con
di essere notata. -udire distintamente; ascoltare. sacchetti, 16-86:
3. visibilmente, chiaramente, distintamente. nardi, 21: poscia si
selvaggia violenza. 31. chiaramente, distintamente udibile (un suono); emesso
non diciamo che un uomo ad alta voce distintamente ogni colpo. passeroni, 5: a
la prima volta. 10. esporre distintamente e con ordine (o, anche
foscarini, li-2-529: l'entrar diffusamente e distintamente a parlare dell'azienda reale sarebbe un
ma lo disciolgono in minutissimi fiocchi notanti distintamente. manzoni, fermo e lucia,
luogo sarebbe di mestieri ch'io discorressi distintamente de'nobili per liberar la mia fede
occhio', abituarsi a vedere bene, distintamente e senza difficoltà in determinate condizioni o
, che vede bene, che discerne distintamente. -anche al figur. bruno
composto odore che non si potea cognoscere distintamente di che fusse. bandello, ii-885:
tal modo ombreggiare la carta e disegnarsi distintamente cose minutissime. bartolini, ii-248:
rendere presso che impossibile il vedervi attraverso distintamente, anche se lascia filtrare la luce
dagli altri e per ciò da me descritti distintamente, avevano di già, ne'primi
la distanza di visione di ciascun occhio distintamente. - per estens.: optometro
alba, quando mi vengono all'orecchio distintamente le strida d'arnalta che invocava tutti
21 (361): rammentandosi più distintamente gli orrori veduti e sofferti in quella
bellezza cromatica; rendere non percettibile distintamente, confondere in un'unica impressione visiva
segneri, i-361: se brami saper più distintamente qual sia la parte di te ch'
vendita, cioè dal non sapersi distintamente per molti di essi se sono burgensatici
conoscere, per questa via, più distintamente quanto colui fosse ostinato nel suo sporco
: con voce bassa, non articolando distintamente le parole. daniello, 407:
-a pallottola: senza riuscire ad articolare distintamente le parole. giuliani, ii-38:
così non parea costui perfettamente uomo né distintamente due, come il papiro d'una
coll'orecchio teso all'angolo opposto ode distintamente ogni parola proferita. 16.
figurate, decorative. -caratterizzare distintamente, differenziare; far riconoscere come differente
vendetta. ghislanzoni, 8-112: odo distintamente l'ultimo saluto: -cane, assassino
, lii-5-294: e... distintamente dichiarato a partita per partita tutto quello
particolari attività, il bilancio deve indicare distintamente nel loro importo complessivo:..
con la massima chiarezza e precisione; distintamente. m. franco, 1-112:
avanti, fuori dell'ombra, pennelleggiata distintamente. 9. figur.
, percosse tra loro insieme, rendono distintamente lo stesso suono. idem, 2-1-163
minimi particolari; con assoluta chiarezza; distintamente, senza ombre di dubbio o di
sudore. 4. che si ode distintamente, che ha un timbro chiaro,
talvolta discrepantissime, sono quelle che risplendono distintamente e spiccatamente al nostro intelletto.
tronco e accese una sigaretta. percepiva distintamente il picchierellare della pioggia sulle foglie che
-in forma estesa, in modo distintamente articolato. bembo, iii-300: è
nome delle figliuole, lo dice appresso distintamente sotto nomi d'animali. che altro vuole
all'eserci zio, indicando distintamente nel loro importo complessi vo
. 12. che si ode distintamente, che ha un timbro chiaro (
porfidi. vasari, i-87: ragioneremo distintamente ma con brevità di ciascuna sorte di
dimensioni sufficienti perché vi si possa osservare distintamente una bollicina natante sopra il liquido ossia
gli assegnamenti de'dazi e imposizioni, distintamente tempo per tempo. g. r.
, vale articolare ogni nota egualmente e distintamente, senza staccarla, vale a dire senza
giorno è tanto cresciuto da poter vedere distintamente le stame qualora si frullino, tutti
-con riferimento al modo di pronunciare: distintamente. ruscelli, 3-370: che la
, 1-i-12: la difficoltà di conoscere distintamente la giustizia può essere manifesta da questa
certa singolarità della quale si discorre più distintamente nel 'teatro', cioè sopra un certo
e il cardinale di lo- reno rappresentò distintamente lo stato dell'erario e del- l'
precipizio in alcuni passi, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni
di carbone.. con evidenza, distintamente, chiaramente.. maria maddalena de'
4. con certezza, con chiarezza, distintamente; con cognizione sicura, completa;
166: ci è tolto di prefinire distintamente la perfezione delle arti in tutte le
conoscere, per questa via, piu distintamente quanto colui fosse ostinato nel suo sporco
pertiche lungi dalla sua bella per vederla distintamente! cantoni, 572: un miope,
quando li guardano da vicino, e ben distintamente quando li guardano da lontano o a
s. maffei, 7-340: l'esporre distintamente a vostra ec- cellenzia qual giudicio io
e delle labbra si possono pronunciare le parole distintamente e con chiarezza. pananti, i-147
un gran silenzio nel quale si sentono distintamente sventolare le larghe pagine dei libri in-folio
dal suo angolo nino bottecchiari aveva veduto distintamente sciagura rivolgere a pino barilari -l'unica
i miei dubbi, convien ch'io distintamente ve li proponga. torricelli, ii-3-259
. chiaramente intendevano tutte le sue parole distintamente. b. giambullari, 3-13:
che per loro venga a non conoscersi distintamente l'una bellezza dall'altra. piccolomini
lii-1-72: risponde poi alle proposizioni fattegli cosi distintamente e con sì grave, prudente e
, la lega ed a lasciarne pubblicare distintamente i capitoli, i quali furono i
sozzo finché... non vedessi distintamente il mio viso ri esso
opaco. in questa condizione si vede distintamente il punto luminoso; ma la sensazione
. 15. che si ode distintamente, nitido, chiaro, non disturbato
con più circoli, su'quali fossero distintamente segnate le ore del giorno, le variazioni
o vero quantità così pagata, distintamente e per ordine scrivare in uno livro
ponendo in sur un quaderno... distintamente il nome di qualunque di detti procuratori
quella della politica? -nettamente, distintamente. svevo, 8-300: certo [
strofe di sei settenari in cui vibrano distintamente 'la salubrità dell'aria ',
il ballo del signor piglia, che seppe distintamente appagare tutti i suoi spettatori ed ebbe
. landolfi, 15-50: ho udito distintamente una voce... un vocino
166: se ci è tolto di prefinire distintamente la perfezione delle arti in tutte le
suoi capelli bianchi e folti, attaccati distintamente uno per uno sulla fronte.
parla soltanto con gli occhi! -percepire distintamente. spallanzani, 4-iv-179: forati i
, i-441: acciocché ciascuno possa conoscere distintamente il piano dello stabilimento si rendono a
rimettere a fuoco, vedere di nuovo distintamente. landolfi, i-43: egli non
scrivere tutta la gita mia d'alamagna distintamente. guicciardini, i-146: il papa
differenze delle superficie si rendevano distintamente riconoscibili all'esperta finissima delicatezza di quelle
... che fino nelle minuzie riluca distintamente l'industriosa attenzione dell'artista. rosmini
due [il petrarca e il boccaccio] distintamente riposi. 3. per simil
potendosi [il genere enarmonico] proferir distintamente, non si può praticare se non
potendosi [il genere enarmonico] proferir distintamente, non si può praticare se non
la zappa. -risonare in modo distintamente cadenzato (un passo).
uno fonte ripartitamente. -singolarmente, distintamente. baretti, 6-356: il vocabolario
del paradiso, 438: li gradi detti distintamente e brevemente parlando son questi, repetendoli
s'appigli o risarcisca, / quella distintamente è da notarsi: / che ha mediche
il corpo); che lascia vedere distintamente le ossa sotto la pelle (una
7-5: 2424: fi bilancio deve indicare distintamente nel loro imi contadini, temendo la
ad avvertirmene per tempo ed a comunicarmene distintamente il progetto. chiari, ii-71:
e gli risvegliò più vivamente e più distintamente i sentimenti ch'eran confusi e affollati
. intanto la riverisco. -percepire distintamente con la vista un evento, un'
sorpresa. 7. far apparire distintamente gli oggetti (la luce);
una sola rivolta d'occhi scorger possiamo distintamente le condizioni che proprie sono dell'una pugna
quanto più può, affine di sentirlo distintamente, in mezzo al rumore degli altri
tipi di documenti giuridico-contabili che espongono, distintamente per ciascun soggetto interessato, le somme
strofe di sei settenari in cui vibrano distintamente 'la salubrità dell'aria', altamente '
: essendovi sbilancio nell'uscita, dime distintamente la causa. belloni, 2-ii-68: posto
. deamicis, i-358: si sentì distintamente il rumore dei carri, lo scalpitìo
questi suoni. 7. rendere distintamente visibili gli oggetti (la luce del
precipitose, tambureggianti. -che pronuncia distintamente le parole (una voce).
fenomeni fisici, ecc.; considerare distintamente. giamboni, 10-84: queste tre
scindi ». 5. trattare distintamente gli elementi di un ragionamento o di
gridodi quegli uccelli verdi. -pronunciato distintamente nelle singole vostro rinsegna a leggere con
, (dirollo?) scolasticamente, distintamente, propriamente, significantemente. buommattei,
dal popol fu scolpito. -udire distintamente una parola, un discorso. g
con una pronuncia chiara e forte; distintamente. sigoli, cxxxi-221: sarebbe disonesto
! 6. pronunciato distintamente, scandito (una parola, un
che piaceva a stefano. -riprodotto distintamente (un suono). magalotti,
o piantarvi ciò che un vuole, distintamente una cosa dall'altra. -per
gloria da'giudici, a'quali più distintamente riferì l'altro come avea coadiuvato lo scon-
tosto si videro globi di fuoco scorrere distintamente sui fili conduttori e perdersi al suolo
anni avvenire, mostrandosi a suo tempo distintamente quali stanche, quali troppo robuste e
tener conto e scrivere in su detti libri distintamente tutti gli uomini e bandiere che di
uni agli altri. -pronunciare distintamente una successione vocalica. d'annunzio
precipizio in alcuni passi, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni
6-65: lo venditor de le gioie verrà distintamente a la donna e, sedente con
di un soggetto e di un predicato considerati distintamente. pallavicino, 1-818:
6. che può essere percepito o considerato distintamente; che può essere riconosciuto come eterogeneo
furie infernali. 25. caratterizzarsi distintamente. delminio, 2-134: il quale
in borgogna sepa ratamente e distintamente tengano dominio il re catoli- co e
2. figur. rendere meno distintamente percepibile. quasimodo, 4-14: forse
. fenoglio, 5-ii-358: poteva sentir distintamente battere il cuore di attilio, cozzava contro
. gli risvegliò più vivamente e più distintamente i sentimenti ch'eran confusi e affollati
da'singhiozzi che parean soffocarla, non gridò distintamente: « l'hanno assassinata.,
sigillataménte2, avv. latin. distintamente, con precisione; punto per punto
(ant. silabató). scandito distintamente in sillabe; pronunciato sottolineando le sillabe
più bisogno di distrazione che di raccoglisero distintamente i due depositi in stratificazione discordan
cominciò a caminar saldo e a favellar distintamente, tanto fu assiduo e si dilettò
l'occhio mentale possa scorgere simultaneamente e distintamente due oggetti e discemere la loro somiglianza
in latino, che riuniscono ciascuno funzioni distintamente indicate in indoeuropeo). 5
. secondo una considerazione individuale; distintamente, uno per uno. dante
13. locuz. per singolo: distintamente, nel particolare. cavalca, 9-176
non ha limiti precisi, non determina distintamente luoghi fissi del sentimento, ma rimane
terra. rovani, partitamente, distintamente, chiaramente. ii-432: guai
a battere, numerandosi ad alta voce distintamente ogni colpo. dossi, 2-i-379:
modo le cose, si studia a dedurre distintamente dal = deriv. da soccorrere
veicolo sfavillano, chiunque scorger le potesse distintamente col telecelava più segreti di un confessionale
ma sulle pendici soleggiate il bosco spiccava distintamente. -che ha una buona esposizione
. d'annunzio, iv-2-385: udii distintamente ridere ginevra; udii rumori degli inquilini
-obnubilato in modo da non vedere distintamente (l'occhio). dante
frase trovata adell'arme, segue a parlare distintamente, ma senza nominarla, caso
le quali prima sanno partorire che chiamare distintamente lucina. -intervenire successivamente ad altri in
miano], 282: avendo così distintamente manifestata la cosa a'giudici, sottogiunse
spartataménte2, avv. ant. distintamente, partita- mente. p segni
ove le note si battono e diconsi distintamente spiccate. -indugio, ritardo.
disonor drieto si trae: / e ciascadun distintamente il sae, / e spizialmente quei
, di chi, leggendo, pronunzia distintamente e in modo da farsi bene intendere
cultura storica. 5. pronunciato distintamente (le parole di un discorso);
; dall'ultima delle quali intesi più distintamente l'ordine della cura, per essere stata
nettamente l'una dall'altra; articolare distintamente le sillabe. aretino, 10-62:
le parole poi s'hanno a proferire distintamente e a spiccare le sillabe, ma
giornata. 14. essere distintamente udibile; levarsi (voci, discorsi)
concepita. 2. distintamente. d. bartoli, 16-5-94:
legge ofesina. -che si ode distintamente, ben percepibile (un rumore).
tutte le razze forti. -mostrare distintamente l'immagine di un oggetto reale (
: da co- teste ambasciatrici sarebbeno stati distintamente esposti i diversi sistemi d'amore e
borgese, 1-281: sebbene avesse udito distintamente il passo scalzo del marito che usciva
almeno conoscere, per questa via, più distintamente quanto colui fosse ostinato nel suo sporco
occhi, onde vedo le cose più distintamente. -pelle disseccata e scagliosa.
disus. con grande accuratezza e meticolosità; distintamente. bembo, 2-69: nella scielta
con stabilizzazione della loro 7. distintamente, nettamente. moneta ad un livello
parte mia ». -far sentire distintamente ciascuna nota nel canto e nei suoni
serie strofiche e via discorrendo. -visibile distintamente; non unito ad altro, isolato.
. 7. per simil. stagliato distintamente contro uno sfondo. linati,
partic.: ciascuno dei territori, distintamente organizzati in cui un sovrano o un'altra
, 38: il cardinale di loreno rappresentò distintamente lo stato dell'erario e dell'entrate
m'occorre, più brevemente e più distintamente ch'io potrò. di costanzo,
didimo è lo stipite maggiore e più distintamente designato nella istoria delle lettere nostre.
mai più possibile a serrarla. -risonare distintamente fra rumori o suoni confusi o sovrastanti
. 4. tr. osservare distintamente, in ogni minimo particolare, anche
stridere quanto più può, affine di sentirlo distintamente, in mezzo al rumore degli altri
potendosi [il genere enarmonico] proferir distintamente, non si può praticare se non per
: rendersi conto della situazione; scorgere distintamente la realtà dei fatti. bocalosi,
del venturini. 7. apparire distintamente; diventare completamente visibile (un paesaggio
, / non vi sto a nominar distintamente. angiolini, 2-85: gl'inglesi hanno
che entrarono in giostra, e perché distintamente si sappia quali eranoquelli che tenevano tavolaccio e
maria era illuminata a metà e si vedeva distintamente il comignolo. la teleferica sembrava una
fenoglio, 5-ii-558: così si sentì distintamente il cigolio delle imposte tentate dai bambini
mia nipote andato a terra la ringrazio distintamente. nulla me ne hanno scritto
due o più cose, toma ad esplicarle distintamente. = comp. dall'imp.
il cervello a traballar. -non percepire distintamente le immagini, risultare annebbiato (gli
ignoranzanon si trasvada, credo esser utile quelle distintamente mostrare. cattaneo, i-2-45: la
onde si può vedere più o meno distintamente ciò che è posto al di là.
2-4-295: una fragranza di non si sapeva distintamente quale, ma soavissimo odore, che
all'amico come quella montagna morenica fosse distintamente tripla. d'annunzio, i-524:
arabia; simile al legno della thuia, distintamente punteggiato, odorifero. 0. targioni
la facoltà di udire; il percepire distintamente i suoni; l'udito. cassiano
. disus. l'udire, il percepire distintamente suoni e rumori; l'aver sentito
d'annunzio, iv-1-151: egli vide distintamente tutto ciò ch'egli voleva mostrare al suo
: in momenti successivi, separatamente, distintamente. testi fiorentini, 44: questi
d'annunzio, iv-1-151: egli vide distintamente tutto ciò ch'egli voleva mostrare al suo
cui fluivano di tratto in tratto distintamente le onde di essenza di 'vétyver'che
, o la pellicola stessa, considerate distintamente dalla colonna sonora. 8. sf
, e gli risvegliò più vivamente e più distintamente i sentimenti ch'eran confusi e affollati
greche voci. castelvetro, 3-9: distintamente ne ragiona quintiliano la dove dice nel
loro e senza forse che ne siano distintamente consapevoli a se stessi, di zelare i
; i concorsi a cattedra hanno luogo, distintamente nelle università che li hanno banditi,
mi pregarono a parlare, e uno distintamente, il più ragionevole di tutti, io