si dànno alla coltura de'campi, per distinguerle da quelle che si dànno alla pastorizia
nostra lingua in altre piante ancora, per distinguerle, con ciò sia cosa che noi
da giustiniano dopo il suo codice, per distinguerle da un compendio che ne aveva fatto
si parla di baiterie autoportate, per distinguerle dalle someggiate. = comp. da
da quella provincia spagnuola, e anche per distinguerle da ogni altra coperta di lana,
., ch'egli è quasi impossibile il distinguerle tutte con esattezza e il collocarle con
materia, a produrle, considerarle e distinguerle. i. nelli, 7-3-7:
ripigliarla dipoi; il separare le cose e distinguerle con qualche figurato modo di dire,
dipoi, il separare le cose e distinguerle con qualche figurato modo di dire,
e funzioni, non si può effettivamente distinguerle e dislocarle, e meno subordinarle ad
pur ci è parso utilissima cosa il distinguerle. guicciardini, i-18: si continuò dopo
a certe larve di ditteri, per distinguerle dalle acefale, che hanno il capo
tengon rattorte su di sé, per distinguerle da quelle del ripieno. =
segnare le i con un puntino per distinguerle dai tratti verticali delle m, n
un corso regolare, per cui è impossibile distinguerle e rigettarle. ingranare1,
e farne due, ho dovuto anche distinguerle fra di loro colle intitolazioni. foscolo,
lauretane ', quelle della madonna, a distinguerle da quelle de'santi. b.
dànno da'grammatici alle lettere consonanti per distinguerle fra loro. 2. forma
impulso d'umana simpatia, bisogna nettamente distinguerle dalle lettere che altri lettori inviano alla
libertà potenza elettiva, fia meglio il distinguerle. pagano, iii- 198: quale
una malattia, un'affezione: per distinguerle da una forma patologica affine, che
potessero gli studiosi addottrinar l'occhio a distinguerle. g. capponi, 1-ii-281:
parti, ma pezzi, e brevemente non distinguerle, ma stritolarle e fame minuzzoli.
tanaglie che afferrano, dette così per distinguerle da quelle angolari, che tagliano,
nostro amore / può ricordarla umana, distinguerle nel volto / mucoso gli occhi ciechi
di lettori... bisogna nettamente distinguerle dalle lettere che altri lettori inviano alla
potessero gli studiosi adottrinar l'occhio a distinguerle. foscolo, xvii-173: or sono
con riferimento allé armi bianche, per distinguerle da quelle usate per difendere la persona
insegne e decorazioni (e, per distinguerle dalle omonime organizzazioni dell'età intermedia ed
ortonomia di molte di esse, per distinguerle, a prima giunta, da altre,
petali le foglie colorite del fiore per distinguerle dalle foglie della pianta, alla quale
'positive', come si suol chiamarle per distinguerle dalla intriseca religiosità umana del pensiero e
impulso d'umana simpatia, bisogna nettamente distinguerle dalle lettere che altri lettori inviano alla
... mi sia >ermesso il distinguerle dal loro genere, nominando me- odica
tal vivezza che ci è impossibile il distinguerle dalle sensazioni stesse, come principalmente si
semplicista bravissimo, il qual sa tutte distinguerle ad una ad una. goldoni,
di tempi m'è convenuto sminuzzarle e distinguerle, per ammenda degli svari, con che
; e v'è un criterio sicuro per distinguerle. bonghi, 1-76: in italia
di traversare città; ma non sappiamo distinguerle. -per estens. con valore
ci è arso utilissima cosa il distinguerle. corticelli, 259: lo stesso