di campane, in partic. a distesa, gaio e festoso. saccenti,
. e se essa è buona e diritta distesa, ella cammina a scanzellare ciò con
tratto nello scandagliare metro per metro la distesa delle ghiaie gli parve vedere affiorare da
alzò le gonne e s'adattò sul sedile distesa e si giacque con lui. e
di voci e di rumori. un'azzurra distesa scartazzando, cigolando e sventagliando riempì la
alla fin fine a tombolare lunga e distesa nel melenso e nello scempiato in guisa tale
e impingua l'erba sopra 'l suol distesa, / tal il tuo dir i mortai
/ del tuo sangue e la mano che distesa, / alzi alla fronte a schermo
dato in viso con la mano distesa, allo scopo di punire o di
e span- desi e scialacquasi vagabonda e distesa in mille oggetti che l'attraggono senza
è la grande sciara di mascali, la distesa ai lava pietrificata scesa nel 1928 dal
sabato, quando partiva il campanone a distesa. 2. figur. esenzione
l. adimari, 1-68: ella, distesa sulla ruvidezza del ciliccio non mai deposto
gloria. -libero di sonare a distesa (le campane); disteso (
. varano, le quali chiamerò sciolta e distesa, l'altra annodata e ri
città proibita / si coprono in tutta la distesa / d'un popolo di corvi.
che non vi caschi polvere, tenendola distesa. 7. locuz. in
camera due frati / presso allamoglie e lei distesa in letto, / guardandogli con occhi stralunati
è un alcaloide levogiro contenuto è distesa in mezzo una pubblica straaa, scopo degl'
, iii-375: battendogli anche conla scoppietterìa, distesa per questo in su le mura della
impeto e ragghiare / altamente e alla distesa. alfieri, 12-46: ei,
scorsa di tutti i tempi e nella distesa di tutte le nazioni. 11
..., fermo davanti ad una distesa di prati, scosso da un pianto
parte inferiore della vela che serve a tenerla distesa al vento e a regolare la velocità
quale noi chiamamo macone; e aveva distesa la coda dalle nuvole infino nell'acqua e
in campagna, per starsene sola e distesa sulla grande sdraio a baldacchino. e
. sdraióne), avv. in posizione distesa, coricata (anche nell'espressione a
: sdrammatizzante anche la cera, sorridente e distesa, che in una beneaugurante giornata di
le rene. 6. prosciugare una distesa o un corso d'acqua, un
d'annunzio, iv-2-257: l'inferma, distesa su'1 giaciglio, agitato. g
pagamento viene annotata nello preceduta qualche storia più distesa di essi. carducci, iiistato mensuale
selcéto, sm. letter. distesa di sassi aguzzi, sassaia. -
selciàia, sf. letter. distesa di sassi, pietraia. d'
. 4. figur. fitta distesa di persone. manzoni, pr.
per la soverchia onda bevuta restò quivi distesa in sembiante di moribonda. -mostrare
raso, asportato / in tutta la distesa / di quel seminario, / in
casa del defunto a san marco, distesa sopra una barella, portata da quattro
o le acque del mare; la distesa di un mare o del mare in
darcelo ancora a credere l'essere stata distesa per man di una donna, che fu
/ in sì aperta e 'n sì distesa lingua / lo dicer mio, ch'ai
dalle case. montale, i-ioqfnella sera distesa appena, s'ode / un ululo di
espressione più lieta, più serena, più distesa. giovio, i-293: lenitevi,
animo (e anche l'espressione lieta e distesa del volto). petrarca,
il solito brivido passò per la sconcia distesa dei corpi, che attendevano di venir tratti
sessuati. calvino, 8-98: nell'invisibile distesa del-fe cellule-programma dove tutte le combinazioni si formano
rivide al fine... la gran distesa del piano lombardo. pasolini, 10-107
moderna. 5. grande distesa, spazio aperto. cicognani, 6-225
qel cupo eterno lamento di quell'infinità distesa d'acque. linati, 10-14: affacciandomi
intr. (sfringuèllo). cantare a distesa (i fringuelli e, per estens
, d'una lieve tinta di cattolicismo distesa allo sfumino. = deriv
omero sono più veridi letto distesa la povera signora ratta, morta, vestita
un po'sgualcita, perché si mette ben distesa. carducci, iii-13-125: la sesta
come il passato, l'altro alla distesa, cioè per longo. -per
, da un po'tutta la pingue distesa del sinclinale. calvino, 22-197: nelle
, se viene per prima è chiamata distesa, discendente o decrescente-, nella metrica
qualcosa che assomigliava a una bambina, era distesa sulla schiena in mezzo al vassoio
all'insu. -assumere un'espressione distesa, rilassata (il voit°>.
i loro batacchi e suonano a distesa contemporaneamente. cardarelli, 903: appena
5. costellare un prato o una distesa di fiori con colori vivaci.
linea ondulata della collina, vedeva la distesa del cielo sereno, smaltato di stelle
o erba intensamente e luminosamente verde; distesa di erbe rigogliose. malpigli,
ci è capitato di... vedere distesa lì sul banco, sottoposta all'oculato
, sconfinato (un territorio, una distesa d'acqua, una città, anche
: avevano cominciato a suonare le campane a distesa; campane che al fotografo curvo sul
. per estens. lo spumeggiare di una distesa d'acqua. tommaseo [s.
2. per simil. letter. distesa deserta. caproni, 4-52: a
puerpera, trasportata in un bugigattolo, distesa sur un letticciuolo, soffolta da guanciali,
, 14-11: una giovane donna è distesa sull'arena prendendo il sole a seno nudo
o di altra sostanza, resta liscia e distesa come sola. soldati, xiii-ii-280:
sommesse. -offrire al piede una distesa di fiori (il suolo).
le inevitabili fanfare. -sonare a distesa, alla distesa le campane-, v.
. -sonare a distesa, alla distesa le campane-, v. diste- sonare
uniforme (in partic. una distesa di acque, il terreno);
suscitavano e si sparpagliavano per tutta la distesa. montale, 1-106: cola il pigro
la pianura verde e prospera di fondi distesa fino alla striscia vaporosa del mare,
de la sepulcral buca carducci, iii-1-348: distesa alla cetra di dante avrei la mano
del monginevra... la gran distesa del piano lombardo. guglielminetti, 68
, membrana di sostanzia sottile e nervosa, distesa per la superficie concava del petto
si divide nelle due specie della sostanza distesa, che è quella che sostiene ugualmente
manca mai, e solamente è troppo distesa e sottile in molti luoghi.
bentivoglio, 4-81: fu... distesa una scrittura particolare in testimonianza della confederazione
armato e la gamba corrispondente e mantenendo distesa indietro, in linea con il corpo,
sanudo, lviii-731: e stà trovata distesa driedo uno forzier sopra uno cavazal con
grande successo e approvazione da tale e distesa senza che tocchi l'acqua. parte del
fu possibile, posti nell'ordinanza, avendo distesa nella pianura una lunghissima spalliera di lance
cose, era bello;... distesa livida di lavagna nei pomeriggi annuvolati;
, e abbracciando con largo gesto la pomifera distesa dei perì, dei ciliegi ramosi,
cioè in una vesta accollata, ampia, distesa fino al tallone e sparata d'avanti
provincia] non è tutta in piano distesa né tutta all'erta e ingombrata di
let tera, dettata e distesa 'currenti calamo', anzi a volo di penna
era un po'tremante, e l'altra distesa lungo il fianco si apriva e chiudeva
e turrita città e spaziante sull'ampia distesa della pianura renana ed emiliana e romagnola
, di forma triangolare o rettangolare, distesa lateralmente al trinchetto; scopamare.
: ecco il lago di vico, una distesa di acque di un pallido azzurro,
superficie levigata, lustra, in una distesa d'acqua limpida. dante, par
dove un altro, dove una lunga distesa di quel vasto e variato specchio dell'acqua
speculativa che vo- gliam dire, ha distesa abbondantemente e con gran cupezza e dottrina
: il tempo non ha vulnerato la distesa cenila di questa spera di mare. baldini
delle vene, l'aver la pelle distesa e la pienezza del polso, l'aver
, 1-i-1-40: una foglia grassa e spessuta distesa a pena nell'erbario. =
non fussero spezzate, ma una lunghissima distesa e continovata, accaderebbe che a ciaschedun
5. per simil. distesa molto ampia di tetti, costruzioni,
legate / a certi sterpi, spianata e distesa. manzoni, pr. sp.
tavola, detta la 'spianatóra', la vasta distesa di polenta. 2. ant
, il grande spiano. -vasta distesa del mare. gioberti, 3-117:
non ben spiccicata dalla terra, dalla distesa screziata della città sulla quale pure scorreva
della pnma figura, spiegata però e distesa in piano. -ant. distribuito
piccolomini, 10-260: la favola spiegata e distesa, da me chiamata semplice,.
-sospingere l'acqua di una distesa marina o lacustre in una data direzione
/ quel bello albergo, e lei iace distesa, / come bianco ligusto o fior
, 5-61: a perdita d'occhio una distesa grigia di sabbia spinosa e monticelli che
di un tavoliere una spilla per cadauna distesa, che sospingono ciascheduna alla lor volta
abbracciando con largo gesto la pomifera distesa dei peri, dei ciliegi ramosi,
forma simile a una proboscide quando è distesa e in stato di riposo è avvolta
, 2-84: le mie campane suonano a distesa / quan do splende la
da una superfìcie lucida, da una distesa d'acqua, ecc.; fulgore di
che pareva che sopra tossa non avessi distesa che la pura pelle. alfieri,
zona di terra che circonda una distesa lacustre, un bacino, uno stagno
dalla selce, dalla compatta e placida distesa delle acque. arpino, 12-95:
, 6-241: penso di nuovo a laide distesa nuda in letto 2. figur. rovina
al spugne naturali. tesor di lui distesa l'ungna, / non seppe a suo
la spuma ben alta. 9. soffice distesa di foglie. -schiuma da
e sonando. calvino, 7-70: una distesa liquida e ondosa... s'
sulle mura della città. -mettere distesa una vittima sacrificale. bacchelli, 3-226
un contenitore. aretino, 9-401: distesa in terra [la veste di gesù]
dissegno e, girando la gamba manca ben distesa per disopra la groppa, si farà
d amore accesa, / tutta notte alla distesa. pindemonte, ii-279: mal vissuta
convessità molto sporgente che presenta la cornea distesa dall'umore acqueo senza perdita della sua
con un riverbero diffuso, sopra una distesa di macchioni rossastri. buzzati, i-775:
). cavacchioli, 2-180: a distesa [le vele strappate] sfarfallano nelpintrico
] sfarfallano nelpintrico dei cordami; a distesa, a volta a volta, le lor
divergenti, e sopra di essa è distesa la spoglia. lisi [in ii frontespizio
, morire (con allusione alla posizione distesa dei cadaveri). moretti, iii-213
sostantivo femminile col significato di stesa, distesa. 'na stenderla di piatti': una quantità
nel modo cromatico, con la più distesa evidenza superficiale; e quella difficoltosamente poetica
/ in sì aperta e 'n sì distesa lingua / lo dicer mio ch'ai tuo
città sua -in senso generico: distesa. tutta / ne'sterquilini suoi lasciar
conciatore di pelli. 2. distesa compatta di cose disposte in modo continuo
stese l'una appresso l'altra, distesa. faldella, iii-63: mi mostravano delle
bianca. 4. vasta distesa di terra o di acque. guerrazzi
dati, 11-25: ogni 'vita'è distesa in forma e stile storico e narrativo.
, 4-2-388: una falda di piombo distesa sarà meno atta a galleggiare della medesima
vicino. 2. ant. distesa di corpi giacenti. guido delle colonne
quella di lorenzina era davvero una leggiadria ben distesa ed immacolata e massiccia, una venustà
dove... menava un'assai distesa e sufficientemente strana vita. 7
cicognani, v-2-74: intorno, a distesa, lo strèpere delle cicale. bacchelli
dell'armonica. -che suona a distesa (una campana); che tintinna
, 1-ii-43: presso al paese in una distesa di terreno, tutti gli abitanti seduti
27-155: le rondini striavano quella luce distesa con i voli taglienti...
di una pasta terrosa e untuosa, distesa e incollata in piano sur una stecca di
una piccola foresta in mezzo a questa distesa delimitata dalla strozzatura del fiume e chiusa
'cetaceo'. -alla superficie di una distesa d'acqua. dante, par.
, i-19]: il campo: una distesa sabbiosa. egli ne sente il subbasamento
non sarebbe pregio d'opera anche più distesa riferire le costituzioni o, peggio, i
non è atta allo scrivere, ma distesa sulla scrittura, ne suzza alquanto l'
non è atta allo scrivere, ma distesa sulla scrittura, ne suzza alquanto l'
, 2-78: tu comperavi l'olio alla distesa / dieci lire la soma..
; una pel- e di capra distesa su quattro supporti. 2.
intendere tacitamente che specificare le cose alla distesa. m. ricci, i-70: nessuno
non è atta allo scrivere, ma, distesa sulla scrittura, ne suzza alquanto l'
argomenti e soggetti. in una distesa di svariatissime coste. panzini, ii-290:
all'innanzi sulla parete addominale floscia e distesa. = nome d'azione da sventrare
caratteri; che svolti, e così alla distesa spiegati nel- 1 idioma nostro, perdono
tacitamente, che specificare le cose alla distesa. giovanni dalle celle, 4-1-65: siccome
di legno, in riva a una distesa d'acqua cupa e tacita. 6
con la gamba sinistra, la destra lunga distesa, curvo, con le lacrime rapprese
: una tavola da tagliatore con su distesa una stoffa segnata e un paio di
: poi, menando in taglio la mano distesa, le significò che doveva uscir di
(i-54): essendo la donna distesa, a l'aparir de le delicate gambe
stesso letto, a fianco di camilla, distesa, senza muoversi, senza chiudere li
per simil. folto strato di erba, distesa di prato (anche nell'espressione fare
ecc.). 5. fitta distesa di oggetti molto ravvicinati. leoni
nevosa; superficie, pelo dell'acqua; distesa luminosa; oscurità compatta del cielo notturno
di vegetazione; cortina di fronde; distesa, tappeto di erbe e di fiori.
in cui ponderati ad uno ad uno alla distesa 1 detti capi tassò le pene de'
quelle quattro tavole. 2. distesa d'acqua. bonsanti, 4-92:
barilli, ii-230: sulla piatta e uggiosa distesa e sul cielo spiccano qua e là
polita. 4. spazio, distesa. sacchetti, 262: fece la
si formava come una mina, ben distesa a proporzione del vascello. f. casini
solenne de'suoi confratelli che cantavano a distesa, provò un'invidia, una mesta tenerezza
quale serve di avvertimento isolato in un distesa di lentischi e di olivastri. per far
movimento del pensiero filosofico esercita sull'intera distesa della vita teoretica. 2. che
11-93: una sdraio sfilacciata... distesa e ricoperta di tropismo; il
quanto vi giaceva sparso e confuso, distesa una tovaglia grezza, ma pulita, una
-limpido, cristallino (un torrente, una distesa d'acqua). chiabrera,
tirannia. 4. vasta distesa, superficie di acque, di mare.
che formino in mezzo alla barca la distesa, come se fossero le file dell'ordito
. bentivoglio, 4-81: fu dunque distesa una scrittura particolare in testimonianza della confederazione
compagna, che di vero / è distesa a vedere, e di lunghezza /
tirai giù. -tirare giù a distesa, a pampane e a uve, a
/ anzi cicalo e tiro giù a distesa. tommaseo [s. v.]
(e si contrappone alle espressioni a distesa, a doppio). muratori,
in una vesta accollata, ampia, distesa fino al tallone, e sparata d'avanti
un punto ad un altro tortamente è distesa, e tale che tra quei medesimi
da un punto ad un altro tortamente è distesa, e tale che tra quei medesimi
pratolini, 12-32: scoprirò la nostra patria distesa nel suo bel corpo di prati e
in terra [i servi] aveano distesa la tovaglia. d. bartoli, 1-3-7
. panegirico formale della città, narrazione distesa e monotona delle storie e favole tradizionali,
legarvi i matafioni d'una tenda per tenerla distesa o per rialzarvi rastelli sui quali ponesi
di riflessi (le onde, una distesa di acque). g. rucellai
al campo un zappatore, trovò la serpe distesa e tramortita del freddo sopra la neve
coltivati. valeri, 3-52: una distesa d'orti. in primo piano: /
né mai fu tinta / sulle tele distesa, / che non fosse a contesa /
città, verso nord e verso oriente, distesa nella pianura, tra le colline di
, passando immensi spazi di mare e distesa per lunghissimi tratti di terra, è
a un territorio o a una distesa acquatica (con riferimento a uccelli,
, sf. attraversamento in volo di una distesa d'acqua o di un territorio impervio
dati, 11-25: ogni vita è distesa in forma e stile storico e narrativo senza
capo cresputo e con la rossa barba distesa insino allo stemo.
parete verticale a graticcio, per la distesa di 578 metri. nievo, 70:
mava, ai nostri occhi socchiusi, nella distesa azzurro-dorata del mar ligure.
un insetto. - in senso concreto: distesa d'acqua increspata.
questa pianura friulana e trevigiana, serena lucente distesa contro la cortina di seta azzurra,
giacosa, 129: là, lunga distesa sul canapè stava ad ascoltare le lamentazioni
trinciando verticalmente l'aria con la mano distesa, per significare una gran distanza.
tanti suoi ponti pare un'anguilla azzurra distesa e trinciata a pezzi. tozzi, v-136
davanti a un tavolino su cui è distesa una carta del circuito di monthlery
passare i cavalli o i buoi su una distesa di covoni di grano. -anche:
: oh come là nella corusca / distesa che s'inarca verso i colli, /
carducci, iii-24-29: la bianca tovaglia era distesa sul desco nero, e sopra vi
agitato da onde in burrasca (una distesa di acqua). fogazzaro, 12-x-79
sguardo si riposa calmamente, come nella distesa del mare. pasolini, 22-i-2022: dipinge
11-770: la sera veniva innanzi piana e distesa. si udiva tuttavia qualche disperso canto
e melibeo a cantare tuttaquanta, alla distesa, la genealogia di agamennone miceneo.
... potè scorgere l'ampia distesa dell'altipiano solcato dai ben noti profondi
. montale, 1-109: nella sera distesa appena, s'ode / un ululo di
senza posa / correva ardendo lungo la distesa / del cielo azzurro. « è
, 12-13: l'infamia di creti era distesa / che fu concetta ne la falsa
, xii-223: lei, nuda, languidamente distesa sul letto, gli occhi rivolti a
l'intera estensione un territorio, una distesa marina o lacustre; oltrepassare un corso
2. per simil. estensione, distesa di acque compresa fra rilievi o barriere
gadda conti, 2-85: sopra la distesa dei tetti pallidi un poco di fumo
. 4. per simil. distesa piatta e sconfinata di acque. tra
il vasto-tonante / ha la sua mano distesa, e ripreso hanno cuore le genti.
. 2. per simil. fitta distesa di fiori, alberi, erba.
9. tr. solcare, percorrere una distesa d'acqua con un'imbarcazione a vela
materia, anche organica, che viene distesa su una superficie o che la ricopre
nascosto animale, che me sopra l'erbe distesa, una nascosa serpe venente tra quelle
i dadi. aretino, 9-401: distesa in terra [la veste di gesù]
, 1-426: galleggiante, ignuda, distesa sulla superficie di verdoro dell'acqua, molle-
mi si perdoni di trattare un po'alla distesa questa materia, perché racconto di tempi
vera camargue; la parte deserta, distesa intorno al grande stagno salmastro di vaccarès.
aspetta l'assalto del toro tenendo la cappa distesa davanti a sé con entrambe le mani
ella giammai, se non quando ella fosse distesa in un piano che passasse per l'
e ruscelli; superficie lucente di una distesa d'acqua immobile, ecc. -anche
. l. adimari, 1-68: ella distesa sulla ruvidezza del ciliccio, non mai
, cristallino (una fonte, una distesa d'acqua). -anche: non increspato
. 4. sponda di una distesa o di un corso d'acqua.
una 'fuga a due voci'sull'infinita distesa di quel mare, sotto quel cielo
le gambe li poteron portare, fuggironsi alla distesa. g. b. casotti
: / tal fra le volte gottiche / distesa in su l'avello / gli avi
occhi i tremuli zaffiri. - distesa d'acqua o cielo azzurro e limpido.
; levarsi di colpo da una posizione distesa, rannicchiata, seduta (anche nelle
me la racconti se parli lunga e distesa sul sofà. g. manganelli, 16-96
(plur. llanos). geogr. distesa pianeggiante ricoperta da una fitta vegetazione erbacea
come collegiali e come cucù davanti alla distesa dei sandwiccini fin-de-race: burro, lattuga,
'carpaccio'e poi avvolte in rotolini -una distesa di rotolini teneri nei grandi piatti -pronti
, d'una lieve tinta di cattolicismo distesa allo sfumino. e nacquero i cattolicizzanti.
e della gamba infino al piede rettamente distesa. cluster bomb / 'klaster 'b
mirabili per ricchezza e per lavoro era distesa sopra una 'consolle', fregiate tutte di auguste
, inter. per imitare uno scampanio a distesa. lalli, 2-intr.: all'
capoa dueo tre anniaveva ormaiadottatal'altra più distesa solfa, che non aveva bisogno d'essere
. (plur. falsipiani). vasta distesa di terreno che, apparentemente piana,
la bella perotto era sempre lì nuda e distesa con tutte le froce attorno. g
di cogliere con lo sguardo un'ampia distesa di paesaggio. bontempelli, 22-88
dopo la messa – campane e campane a distesa – la gaia processione riprende con soste
, 11-iii-2005]: senelmatogrossooinumbria vediamo una distesa di terreno molle e compatto quando piove –