, quando con altri volete simulare o dissimulare una vostra inclinazione, affaticatevi a mostrargli
lo disponeva alla sincerità, non potè dissimulare il fatto a sua moglie. idem
2. figur. coprire, dissimulare. giusti, ii-215: se avessi
altrui, ora col simulare ora col dissimulare la passione. rigutini-cappuccini, 14:
cosa nessuna, più che dell'arte del dissimulare, nella quale egli era eccellente.
conoscenza), celare; tacere, dissimulare; tenere riposto, racchiudere.
operazione pregevole, anche per la difficoltà dissimulare un oggetto in una materia di
bacatura, il ridicolo; e non posso dissimulare di aver visto. bacca1
modo tale, che quantunque si forzasse dissimulare, facendo il baiardino, e il
suoi reni, quanto era proprio a dissimulare sotto apparenza di coraggio la sua bestialità
mosca della cristalleria, con cui cercava di dissimulare a se medesima il suo vizio.
deficit considerevole, che egli aveva potuto dissimulare a furia d'artifici; ma la
: il re d'inghilterra non potè dissimulare questa ingiuria, che senza cagione di
. algarotti, 1-387: né si vuol dissimulare, come la rima ti fa bene
= spagn. cattar * tacere, dissimulare ', dal lat. volgare *
boccalini, i-157: molte volte meglio era dissimulare i delitti di carne, che mostrarsi
boccalini, i-157: molte volte meglio era dissimulare 1 delitti di carne, che mostrarsi
, acquetare, contenere, reprimere, dissimulare (sensi, passioni, sentimenti).
una convulsione nelle mani che cercava di dissimulare, stirando macchinalmente le due cocche del
modestissimo. marino, 1-73: ma dissimulare non può tanto un animo ben composto
uomini veramente degni di gloria non possono dissimulare alla loro coscienza che questo applauso non
, fare qualcosa senza farsene accorgere; dissimulare. borgese, 1-177: armeggiava con
. figur. oscurare; tenere nascosto, dissimulare, celare; occultare; lasciare ignorato
suoi reni, quanto era proprio a dissimulare sotto apparenza di coraggio la sua bestialità
me faceva ribrezzo che non riuscivo a dissimulare, né gli valevano, per ingrazionirsi,
oltre il decente, dovette affrettarsi a dissimulare la oscèdine, applicandovi il manico del suo
in cui appena con quieta coscienza possiamo dissimulare a noi medesime la nostra declinazione.
quando con l'arte si potessero realmente dissimulare. garzoni, 2-20: vedendo la
e nelli costumi, non è da dissimulare né da trapassare, perché è scandalosa
d'infermiere negli ospedali, non poteva dissimulare un senso di ripugnanza e di rincrescimento
cristiana carità e da vero filosofo o dissimulare o compatirgli. beccaria, ii-793:
cfr. fingere). ant. dissimulare, fingere di non conoscere.
roberti, i-259: per fingere intendo il dissimulare una disattenzione, uno sgarbo, un
18-39: non debbo... dissimulare che fra il modo di ragionare delle
). ant. e letter. dissimulare. livio volgar., 5-217
dissimulante (part. pres. di dissimulare), agg. che non manifesta
= comp. di dissimulante. dissimulare (ant. disimulare, dissimolare),
. machiavelli, 16: seppe tanto dissimulare l'animo suo, che gli orsini
e da molti poco osservata, sapere dissimulare le male sati- sfazione che hai di
che essendo palese, non si può dissimulare. fed. della valle, 325:
... non si muoveva per dissimulare certi lagrimoni grossi e lucenti che scorrevano
queste pratiche, / da saper ben dissimulare e fignere, / dove a trattar
458: è meglio alle volte dissimulare e fare vista di non vedere.
suo. cipriani, ii-1-194: bisognava dissimulare per non cadere negli artigli della polizia.
. pirandello, 5-112: ma come dissimulare, se ogni mattina era ancora invasa
fìnga, perché alle donne innamorate il dissimulare è difficilissimo. ammirato, 1-12:
accetto, iv-150: non essendo altro il dissimulare che un velo composto di tenebre oneste
, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che è il fondamento del vivere civile
iii-1-667: ma / sei tu capace di dissimulare / di sorridere? ah tu non
ignorare molte cose e molte altre deve dissimulare e deve molte cose dimenticare. io
villani, 7-62: presesi per consiglio di dissimulare l'ingiuria. ammaestramenti, 256:
pericolo d'ora innanzi e colpa il dissimulare. 4. attenuare, temperare,
quando con l'arte si potessero realmente dissimulare. marino, i-258: l'ariosto ha
non che l'amatoria, accortamente sa dissimulare ciò che può nuocere all'intento suo
tessuto d'oro m'è buono a dissimulare il cubo provvisorio. cicognani, 9-53
, 9-53: andava elegante e attillato per dissimulare la pancia. moravia, iii-225:
è stato già detto, sono rivolte a dissimulare l'odore. idem, iv-40:
messa a grande riprensione, a fare dissimulare sì fatta moneta come il fiorino di
. = voce dotta, lat. dissimulare propriamente * rendere dissimile comp. da
dissimulato (part. pass, di dissimulare), agg. non manifestato esteriormente
. -trice). che è solito dissimulare, che finge con abilità; persona
lat. dissimulàtor -óris, deriv. da dissimulare. dissimulazióne (ant. dissimolazióne)
vendetta); abilità, abitudine a dissimulare. cavalca, 18-203: molto
lat. dissimulàtio -ónis, deriv. da dissimulare * dissimulare '. dissipàbile
, deriv. da dissimulare * dissimulare '. dissipàbile, agg. che
fatica il distacco: il saluto impacciato a dissimulare, a far credere il rovescio,
fare buon viso a cattivo gioco; dissimulare il proprio malcontento per evitare conseguenze
tanto amico, a cui sarebbe delitto dissimulare una minima parte del mio giudizio,
di non palliare, ma di neppure dissimulare i luoghi difettosi del mio autore.
con cristiana carità e da vero filosofo o dissimulare o compatirgli. p. verri,
arte imparato di esagerare le colpe e dissimulare le doti degli avversari. manzoni,
deficit considerevole, che egli aveva potuto dissimulare a furia d'artifici. jovine,
, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che è il fondamento del vivere
esperienza, noi conosciamo bene l'arte del dissimulare, che è il fondamento del vivere
avesse a metter noi in obbligo di dissimulare ed ascondere il vero, per favoreggiare
bettinelli, x-122: ma non potei dissimulare una specie di compassione mossa in me dal
gusta la vita. -ant. dissimulare. davila, 73: questo congresso
nulla: non mostrar alcuna emozione; dissimulare ogni cosa. deledda, iv-763:
di folle fissità, ch'ella voleva tuttavia dissimulare. cicognani, 13-65: il padre
fredde. faldella, 5-117: senza dissimulare nella sua contentezza forzosa il fastidio che
5. ant. nascondere, dissimulare (la verità, un fatto,
fugaci. verga, 2-286: non poteva dissimulare un lampo degli occhi, o una
quieto e muto, e per più dissimulare, simile a un gaglioffo, porgendo la
ii-2-226: il mercante girovago mendicava per dissimulare la sua ricchezza. d'annunzio, iv2-
arte imparato di esagerare le colpe e dissimulare le doti degli avversari.
, i-78: egli non è da dissimulare che seguendo il metodo di apprendere la
, tutta intera una letteratura, senza dissimulare molti fatti, senza sforzare molte illazioni
il sepolcro: nascondere la verità, dissimulare il proprio vero essere (con allusione
maneggio delle passioni e dello stile a dissimulare l'imitazione shakespeariana. -di imitazione
scherz. sotto false apparenze; dissimulare. a. adimari, 2-399
, 1-195: è prudenza il dissimulare e imparare dalle lingue libere se dicono
annunzio, iv-1-396: facevo sforzi inauditi per dissimulare. pirandello, 5-108: si era
è più inchina a simulare e a dissimulare. = forma sincopata di inchinato
l'incomprensibile dell'eterno v'ingegnate di dissimulare a voi medesimi la difficoltà di concepire
erano occupati del pensiero che tutti volevan dissimulare. s. ferrari, 562:
di folle fissità, ch'ella voleva tuttavia dissimulare. 4. figur. ostinazione
. pirandello, 6-703: mi costò molto dissimulare la freddezza d'un rancore che mi
foscolo, vii-74: quantunque io non possa dissimulare a me stesso e l'ineguaglianza delle
non sapere, di non volere; dissimulare; non curarsi, disinteressarsi. dante
, che corrisponde in questa parte al * dissimulare 'de'latini, e noi diciamo
a divedere; occultare, nascondere, dissimulare. boccaccio, 1-ii-786: giunone,
ant. incline a fìngere, a dissimulare (una persona); che ha per
posso né devo, cittadino ministro, dissimulare la ingiustizia commessa contro di me.
me faceva ribrezzo che non riuscivo a dissimulare, né gli valevano, per ingrazionirsi
inlarvare, tr. letter. dissimulare. papini, vi-377: celestino
) sotto ornamenti falsi e pretestuosi; dissimulare con una falsa apparenza; conferire una
proposito; lasciare intendere (o anche dissimulare) i propri propositi e programmi.
più inviperito che mai, puoté troppo dissimulare quel mal talento che contro il ministro
uomo a mentire, a simulare, a dissimulare, e lo rendono ipocrita. bocchelli
manifesta o contiene ironia; diretto a dissimulare, con intenzione irridente o sarcastica,
raccontare una storia psicologica, doveva dissimulare, rendere irrintracciabile, rarefarlo,
chiusi, e non si muoveva per dissimulare certi lagrimoni grossi e lucenti che scorrevano
, 3: vuole il prencipe dissimulare il gusto, che sente, di
10-vi-128: sua maestà non poteva più dissimulare senza lesione della sua auttorità quello che
e tristo, che pur non si dee dissimulare. -nobile, dignitoso (l'animo
. màchia, sf. abilità nel dissimulare; astuzia, furberia. tommaseo
reverenda e mae aver saputo dissimulare, dimostrando sovente ignorare strevole presenza.
signor galileo vi fa... dissimulare l'intelligenza di cose che, essendo
erano manovre, erano espedienti che cercava di dissimulare. -falsa manovra: azione incauta e
figur. atteggiamento o comportamento diretto a dissimulare il vero essere, l'intimo sentire
carnevale o talvolta anche per nascondere e dissimulare la propria identità. -anche: l'
vittoria ima sconfitta. 4. dissimulare ipocritamente, presentare sotto parvenze opposte o
mascherare è sempre atto di falsità; dissimulare talora è prudenza. -frenare,
a questa foggia e non avrebbero saputo dissimulare sì fattamente i loro affetti, né
deirio ciò che sentiva di non poterle dissimulare più a lungo. si rassegnasse all'
7. nascondere, occultare, dissimulare. - anche: donna, io
, 9-224: a nostri giorni ogni dissimulare e mentire è pensato e voluto;
: il precetto di ben simulare e dissimulare è... la base di chi
in caricatura o di schernirle, di dissimulare le proprie intenzioni o, anche,
presentarsi sotto parvenze opposte o diverse; dissimulare ipocritamente i propri pensieri, i propri
, contraffare, mascherare, travisare, dissimulare ipocritamente; presentare sotto parvenze allettanti ma
abitualmente o occasionalmente, a nascondere e dissimulare pensieri, opinioni, intenti; che
ciò non si dee il più delle volte dissimulare avvedutamente, perché sarebbe un voler portar
. subordinata): fingere, simulare, dissimulare. latini, rettor., 9-18
effetto noi nasconde. 8. dissimulare, non manifestare, non lasciar trapelare
la mente accesa. 16. dissimulare, tenere segreto, non manifestare la
lo più di rimproverare, rinfacciare o dissimulare. guittone, i-10-87: se d'
lettere inedite, ii-206: non debbo dissimulare le obbligazioni che io gli professo per
più chiaro vede. 5. dissimulare, non lasciar trapelare esteriormente sentimenti,
ombra di mestiere, che valga appena a dissimulare la questua. fenoglio, 3-129:
12. cercare di rendere meno evidente, dissimulare. bacchetti, 2-ix-19: questo desiderava
napoli nel 1641, sulla liceità di dissimulare le qualità interne del proprio animo,
vere e belle. -nascondere, dissimulare. pulci, 25-172: volle [
oltre il decente, dovette affrettarsi a dissimulare la oscèdine, applicandovi il mànico del
. foscolo, xvi-296: non puoi dissimulare 1''oscillazione 'di tuo padre:
cattive a i loro servidori e servitrici, dissimulare alcune negligenzie e pagargli il suo salario
scoperto, con tutta franchezza, senza dissimulare o nascondersi. rustico, xxxv-n-359:
essere visto, di passare inosservato, di dissimulare. giamboni, 10-83:
vini- ziani. 2. dissimulare per lo più ipocritamente, presentare sotto
di nascondere, celare, mascherare, dissimulare. francesco da barberino, ii-285:
con la verità; fìngere, simulare, dissimulare. testi inediti, 57: in
. -fare la bocca pari: dissimulare subdolamente nell'espressione del volto un sentimento
, parte oviare e la più parte dissimulare. tasso, 13-11: venieno innumerabili,
appassionata è più inchina a simulare e a dissimulare, fisicamente, poiché teme di affliggere
grandi nasi! re cucurbio, per dissimulare la sorpresa e la convulsione del ridere
altero il linguaggio ch'e'piglia per dissimulare il suo torto e agli altri ed a
pilota. metastasio, 1-iii-147: non posso dissimulare che me ne raddolcisce la compassione la
. -celare sotto apparenze accettabili, dissimulare. tozzi, vii-77: non so
proposito de'porimani commentari io non posso dissimulare la meraviglia da cui resto compreso nell'
della serratura, mentre ninetta, per dissimulare la propria agitazione, finge di allacciarsi
più con riferimento a quelle tenute per dissimulare la propria combinazione inducendo gli avversari a
muratori, 7-iv-66: non debbo dissimulare avere una volta preso tal possesso questo
animo; nascondere, sofu- focare, dissimulare (un sentimento, un impulso,
, iv-1-391: io duravo fatica a dissimulare la mia angoscia. mi occupato, con
: in simil giorno / giovi il dissimulare, e simulando / ignoranza, tacer,
. pezzo di scoglio. 4. dissimulare un progetto, un'intenzione. siri
mezzi d'informazione, al fine di dissimulare le proprie reali intenzioni (e dal
preso di essa, si ha da dissimulare cotal sospetto e pretendere o di non
errori. -mettere avanti per dissimulare intenti riprovevoli. guicciardini, ii-175:
letter. mettere avanti per mascherare, per dissimulare; accampare come motivazione speciosa,
accorta e che sa esser proprio de'prìncipi dissimulare a'suoi tempi, cercava, e
per raccontare una storia psicologica, doveva dissimulare, rendere irrintracciabile, rarefarlo, il
ambizioso, ma cauto sapeva procrastinare e dissimulare. nievo, 445: egli avea procrastinato
ogni nostro studio era... dissimulare la nostra presenza; e le prometto
posso né devo, cittadino ministro, dissimulare la ingiustizia commessa contro di me.
far provision, ma solo / fa per dissimulare e per coprire / l'accordo ch'
essa, né parendomi che si potesse dissimulare azzione sì temeraria e scandalosa, sparsa
: il re... cominciò a dissimulare di volerlo per mezzo e per autore
de amicis, xii-323: taddeo, per dissimulare la sua commozione, voltando verso di
poteva, almeno presso a'fedeli, dissimulare i suoi meriti, derogare alla sua
pur per raccontare una storia psicologica, doveva dissimulare, rendere irrintracciabile, rarefarlo, il
. -non lasciare trasparire, occultare, dissimulare. guido delle colonne volgar.,
. -fare finta di nulla, dissimulare. cavalca, 20-132: trovò uno
da queste pratiche, / da saper ben dissimulare e fignere, / dove a trattar
uno di que'pochissimi i quali o seppero dissimulare più degli altri la costernazione dell'animo
è cosa che dagli animi pii si possa dissimulare. saraceni, i-n: aaron fu
nascondere di nuovo, il cercare di dissimulare qualcosa. schiatta pallavillani, 1-42-2:
, non far sapere ad altri; dissimulare un sentimento. chiaro davanzati,
sì severa riconvenzione e troppo sùbito per dissimulare il suo risentimento. = nome d'
2. figur. il nascondere, il dissimulare atti, comportamenti biasimevoli, per impedirne
già ^ ingannarono. 13. dissimulare uno stato d'animo, un sentimento,
salsa e le spezie non bastavano a dissimulare il lezzo e il sapor nauseoso di cose
troppo agguerriti a tali scene per non saper dissimulare la nostra ilarità dinanzi ai più scabrosi
si tenne spedito, tardi ridotto a dissimulare più tosto che a sprezzare il pericolo
afflitta la contessa che, non potendo dissimulare l'acerbità del dolore, rilessero facilmente
un profondo stupore; non riuscire a dissimulare la meraviglia. ungaretti, xi-170:
voluto. lubrano, 2-370: bisogna dissimulare aggravi, digerire affronti, smungersi ne'
, barbaramente trucidati. -tentare di dissimulare una truffa con giustificazioni infondate.
atti a rompere, questi più facili a dissimulare. a. cattaneo, iii-265:
e continuava tuttavia a mettere, nel dissimulare i suoi gusti. 2. atteggiamento
: non si era mai curata, di dissimulare la propria avversione all'ambiente ebraico ferrarese
il far feste nella città reale per dissimulare i mali avvenimenti lontani se non arreca
e generosa verità. -nascondere, dissimulare la menzogna con l'eloquenza. allegri
cacciati tornare, e disprezzati soffrire, dissimulare per rivincer poi; piegarsi sì anche,
si riposa. -atteggiamento diretto a dissimulare un aspetto negativo di sé.
, pungente, maligna, che tende a dissimulare il pensiero e il reale sentimento attraverso
soldati, è cosa prudentissima il saperlo dissimulare e pervertirlo in bene. guicciardini,
lettere inedite, ii-206: non debbo dissimulare le obbligazioni che io gli prefesso per
nel tessere inganni, nel simulare e nel dissimulare. tesauro, 3-246:
erano occupati del pensiero che tutti volevan dissimulare. rovani, i-444: la contessa
bidello scartoffiante, che si sforza di dissimulare a se stesso la sua situazione con
»; e lo dicono di chi tenta dissimulare il dispiacere di non bella riuscita.
-tentare di rendere meno evidente, dissimulare. cassieri, 11-80: « ma
nuova', finge di essere innamorato per dissimulare l'amore vero per beatrice).
che, come molti fanno, volesse dissimulare di non aver caro quel che oltra modo
sgangherato, lo maneggia in modo da dissimulare... il ritmo, che a
in ogni fiumara. 2. dissimulare. niccolò del rosso, 122-14:
, i-viii-221: non è da dissimulare che alcuni sbagli non siscontrino qua e là
demo ciò che sentivo di non poterle dissimulare più a lungo. si rassegnasse all'idea
in due lettere scrittevi non avea saputo dissimulare il senso che gli avea cagionato la
prudente e circospetta, in grado di dissimulare i propri piani e intenti. mazzini
con volto grave e severo, mal sapendo dissimulare lanoia che le recava il vederlo già ritornato
sfarzare2, tr. ant. dissimulare con disinvoltura, sminuendo la gravità di
. maffei, 4-226: non è da dissimulare ancora quel- l'universal tradizione che 'ludi'
muratori, 6-392: il tacere e il dissimulare in molti casi è lecito, utile
f. argelati, cxiv-3-414: non posso dissimulare la mia sorpresa in vedere così poco
non mentire, non simulare né dissimulare, e nel provare autenticamente ciò che si
e culturali. -rendere meno evidente, dissimulare. piovene, 15-m: cimiteri vasti
economicamente. lubrano, 2-3370: bisogna dissimulare aggravi, digerire affronti, smungersi ne'
passo e lo stecchito del portamento per dissimulare la debolezza estrema delle sue membra.
, iv-70: minore male sarebbe stato dissimulare di non sentire questa insania, che
gran pazienzia per soffrire gli importuni e per dissimulare con gli presontuosi. f. f
e, nel vedermi, non potè dissimulare il suo malcontento. ma io non tardai
. genet. nuova mutazione che riesce a dissimulare o a eliminare i caratteri, considerati
, astuto nell'ingan- nare, nel dissimulare, nello sfruttare le situazioni a proprio
allusione a un rimedio per ovviare o dissimulare una situazione o un atteggiamento, anche
de amicis, xii-323: taddeo, per dissimulare la sua commozione, voltando verso di
la casa, non si può più dissimulare. spopolatóre, agg. e sm
f>asso e lo stecchito del portamento per dissimulare la debo- ezza estrema delle sue membra
una convulsione nelle mani che cercava di dissimulare, stirando macchinalmente le due cocche del
entrò. appariva stravolta ma cercava di dissimulare la sua agitazione. bilenchi, 14-33:
raccoglie tutte le sue forze a dissimulare il suo stato. visconti venosta, 97
24-ix-1959], 21: non riesco a dissimulare una certa tanti, rintronanti ed
li spahi et i giannizzari non potevano dissimulare l'interno contento, come ben dimostrarono nella
, 4-38: catilina già preparato a dissimulare ogni cosa, con dimesso volto e
. comincili. -celare, nascondere; dissimulare. pasolini, 8-32: il ridurre
4. agg. che serve a dissimulare un problema imprevisto. m. pirani
-tapparsi la bocca: accostarvi la mano per dissimulare il viso, uno sbadiglio, ecc
figur. occultare un atteggiamento disdicevole; dissimulare un dolore o un turbamento. niccolò
chiare, segrete, subdole, tendenti a dissimulare i propositi reali, anche allo scopo
la faccia tesa per lo sforzo di dissimulare la rabbia. calvino, 1-264:
teutonico che di solito gli riusciva di dissimulare: mio caro mol- teni, mi
letteratura alemanna. -simulare o dissimulare l'emotività interiore (l'espressione,
consapevolmente si tende a nascondere o a dissimulare; manifestare segreti gelosamente custoditi, e
ma, come lui, essi sanno dissimulare l'ira. -che dà un'
su i tratti d'antivedere, sapere e dissimulare i loro intenti. -tirare
distorto, falsato, ingannevole; nascondere, dissimulare. d. battoli, 2-2-32:
trimembre. galileo, 4-436: non voglio dissimulare la ingegnosa division trimembre, che il
menò pubblica esultanza; vecchi trovati a dissimulare disfatte, da nessuno creduti e sempre messi
vajuolo. 7. figur. dissimulare, celare un peccato, una colpa,
, cara paolina mia, non posso dissimulare che lo stato dell'animo vostro,
, 2-174: doveva fare sforzi penosi per dissimulare le unghie d'acciaio che gli laceravano
voglia di diventare. pellico, 4-26: dissimulare questa credenza ad un padre! lusingarlo
. artificio che tende a mascherare, a dissimulare. s. solmi [in
. = agg. verb. da dissimulare. dissintonìa, sf. elettron.
per estens. abbellimento, artificio atto a dissimulare, nascondere, camuffare. -in partic
dissimulativo, agg. volto a dissimulare la verità. n. ordine
. = agg. verb. da dissimulare. dissincronìa, sf. letter.
marino] affatto stordito, e non potè dissimulare il cordoglio, quando udì, che