... gli occhi / mi dissigilla da tue dolce forze [della morte]
il solitario foco / dal cor mi dissigilla. d'annunzio, v-2-88: asia,
: il pontefice immobile ascolta. talvolta dissigilla le esili labbra come a trarre un più
come il neonato a cui l'aria dissigilla il polmone. -scatenare.
nel mistero / le folgori de l'ira dissigilla. 3. intr. con
di secoli o di casi / si dissigilla. padula, 417: come le nevi
o corilla, / su duo piè la dissigilla: / se la legge sempre in
o coitila, / su duo piè la dissigilla; / se la legge sempre in viso