delle rendite e delle spese; e disputa che ci si fa: abbacaménto.
i peripatetici luoghi atti e pronti a ogni disputa; gli accademici forza a combattere;
al vincitore, alla fine di una disputa. -figur. sannazaro,
zione è l'azione dell'aggiungere. si disputa in un parlamento sopra l'aggiunzione,
sogni. magalotti, iii-14: la disputa, è se il concetto del potersi
, non si cerca tranquillamente come nella disputa: quivi la contesa è viva,
ragione. leonardo, 2-96: chi disputa allegando l'alturità, non adopra lo
virtù; e ora non se ne disputa più. = lat. adnumeràre (
argomentare), agg. che disputa, che sentenzia. c.
arguizióne, sf. ant. disputa. leonardo, 1-48: le
ai plebei, che è quello che si disputa in quella orazione, perché tennono i
confutava. leonardo, 1-43: chi disputa allegando l'autorità, non adopera lo
le baldorie... tendevano alla disputa, all'ubbriachezza, alla vociferazione,
, ii-6-201: sospendere l'atteggiamento della disputa e assumere l'altro dell'ascoltazione e comprensione
e non il baci- liero che solamente disputa e approva. storia di fra michele,
avevano luogo nello stanzone di gallo tendevano alla disputa, all'ubbriachezza, alla vociferazione,
de sanctis, i-203: berchet alimentava la disputa teoretica tra romanticismo e classicismo, pubblicando
andava in fascio, fece finire la disputa. d. bartoli, 25-6: perché
battibùglio, sm. ant. litigio, disputa, rissa. goldoni, vi-706:
verga, 3-31: nel calore della disputa don giammaria aveva perso il battuto sul quale
entro per bravura d'ingegno materia di disputa, sarebbe da chiedere in grazia una cosa
5. figur. brodo lungo: disputa lunga, noiosa, inconcludente; discorso
le braccia al cielo nel calor della disputa e quel continuo soccorrere gli occhiali e
in quella politica adunanza / brutalmente si disputa e si strilla, / mugghiar si sente
, i-12: continuando il calore della disputa, quanto più la potestà papale dagli
. verga, 3-31: nel calore della disputa don giammaria aveva perso il battuto sul
, i-189: spero anzi che la disputa si sarebbe terminata come il duello di
clamore, schiamazzo ', cioè 'disputa chiassosa '); ma il significato di
per non tirarci addosso un'altra disputa per canto) dir natura, ne con
; non essere impegnato (in una disputa, in una controversia). cellini
capelli ingrossano, / egli cadde in disputa con un giovane / di non so che
it., i-97: segue un'altra disputa tra la carità, della quale san
gusti (ossia de'piaceri) non si disputa ». e. cecchi, 6-24:
quattr'ore. monti, i-112: la disputa fu lunga, ed occupò tutto il
medesimo. 3. figur. disputa, contesa, controversia; affare,
superficiale delleletter. il cavillare; discussione, disputa inconsé, fatta la sua confessione pasquale
considerate dove se ne può andare una disputa cavillosa in materia di religione. p
si smarrì il dottore che assisteva alla disputa. de sanctis, i-128: qui il
sanno vivere, dispensandoli da una noiosa disputa. censiménto, sm. operazione (
lattea. tasso, n-iii-584: si disputa de la ragion di quelle cose ch'
, per ogni conto, e la disputa, e le fatiche in materia dei
pestre: corsa ciclistica che si disputa su percorsi accidentati, tracciati attraverso
loro due, vecchi amici, sorgeva una disputa. 11 meglio che si potesse fare
limitato, chiuso, riservato. -anche: disputa, conversazione (per lo più letteraria
citator trionfante di esempi storici in ogni disputa. = deriv. da citare.
de luca, 1-3-1-49: non poca disputa cade tra li canonisti e li teologi
tutti hanno il coraggio di assistere ad una disputa senza intenderla... gli ignoranti
questioni varie, che venivano presentate alla disputa, anche solamente per esercizio retorico.
verga, 3-31: nel calore della disputa don giammaria aveva perso il battuto sul quale
7. figur. contrasto, disputa, discussione accesa, alterco, litigio
sarpi, i-109: si fermò la disputa nell'articolo degli attentati; nel quale
compista, sf. dial. disputa, contesa. nieri, 404
della fede. 5. disputa pubblica di filosofia, teologia, scienza
consegnavano di non metter a campo questa disputa. pallavicino, i-209: mostrando la
altre scienze, e ci è continua disputa tra di loro e concorrenza; e
consegliavano di non metter a campo questa disputa. muratori, 7-v-201: l'archivio
conflittazióne, sf. ant. contesa, disputa. guicciardini, iii-336: in
: « io godo di questa dotta disputa ». pirandello, 5-542: conosceva il
popolo per via di consulta o di disputa, atteso, come più volte ho
popolo per via di consulta o di disputa, atteso, come più volte ho detto
, agg. che contende, disputa, che è in lite, in lotta
lotta, in una gara, in una disputa, in una sentenza o contesa giudiziaria
ant. chi contende, contrasta, disputa, litiga, compete, gareggia.
, i-12: continuando il calore della disputa, quanto più la potestà papale dagli
contesa, controversia pubblica o privata, disputa (anche per nobili e generosi scopi
una lite, una contesa, una disputa, con altri. bibbia volgar.
2. controverso; che è oggetto di disputa, causa di contrasto, di lite
. contèso). il contendere, disputa a parole o a fatti, contrasto;
disaccordo, avere una controversia, una disputa con qualcuno. tasso, 9-45:
, aver motivo di litigio, di disputa, di controversia. della casa,
, dubbio; contrasto, contesa, disputa. salvini, 41-152: nella famosa
qualcuno; risolvere un contrasto, una disputa con una persona, per lo più
che sanno vivere, dispensandoli da una noiosa disputa. botta, 5-425: buonaparte.
2. in un contraddittorio, in una disputa pubblica, in un confronto giudiziario.
che mascalzoni. 4. sm. disputa pubblica fra due persone, che sostengono
. bartoli, 2-2-135: allegandone testi in disputa, sì bene intesi, e riscontrati
2. contesa, diverbio, alterco, disputa; controversia, competizione; diniego,
e dialogato, in cui era svolta una disputa fra due elementi (acqua e vino
di interpretazioni, di valutazioni; la disputa, la discussione stessa di cui è
a scopo di recitazione. -anche: disputa, polemica su argomenti dottrinali, dogmatici.
, in polemica con qualcuno, che disputa contrastando con propri argomenti quelli altrui;
agg. che può essere oggetto di disputa, di controversia; che può essere messo
. l'essere controvertibile; possibilità di disputa, di discussione, offerta da un
, i-54: nasce da questo una disputa: s'elli è meglio essere amato che
. bartoli, 33-45: così terminò la disputa: e potrà fare altrettanto di questa
i-2-74: maggiore importanza ha l'altra disputa, se il giudizio definitorio sia da
presentarsi a sostenere coram populo, in disputa, la fede romana essere la vera
, 16-viii-69: diceva essere stato in disputa tra gli autori, cioè se e'nascano
e, a volte, si svolgevano come disputa galante fra dame e cavalieri).
suo quasi; e pur voleva finire la disputa, e non sapeva spiccicarsene. ma
eterno. tasso, u-iii-584: si disputa de la ragion di quelle cose ch'
contrasto violento e aperto, entrare in disputa, in lite; disputare, contendere
suo nipote, e 'l maestro crucciosissimo disputa, che l'uomo non si dee crucciare
, dono di pallade atena, parlava della disputa fra dea e il dio per il
. debatto, sm. ant. disputa, discussione; alterco, zuffa.
, i-176: non così tosto così fatta disputa ebbe fine, che quelli che aveano
: stimano decisa la questione, superflua la disputa, e sofistica ogni opposizione. segneri
questa vostra esercitazione sia declamazione e non disputa, che voi vestiate quelle ragioni di belle
pensiero. piovene, 5-65: incredibile disputa in una plaga dedita all'agricoltura ed alle
cose. machiavelli, 732: fu disputa, morto che fu el re carlo,
? borgese, 1-26: l'infervorarsi della disputa tra i fautori dell'intervento e quelli
. cavalcanti, 2-20: quando si disputa quello che la cosa sia, come se
una causa, una questione, una disputa). ristoro, 1-3:
quella di concorrere allo schiarimento di questa disputa. pananti, ii- 198:
i 'delicati 'de'romani. si disputa fra gli eruditi intorno all'essere di
meglio convenga assegnarle, egli è fuor di disputa l'uso che deve farsi del
egli fra le altre cose pose in disputa, se federico, ancorché avesse pubblicate
diverbio con federico e l'infervorarsi della disputa tra i fautori dell'intervento e quelli
: tu sai che in estetica si disputa sul sistema delle arti, che ogni filosofo
. siàxe ^ i ^ * disputa '. dialettale, agg. proprio
procedimento conoscitivo fondato sul dialogo, sulla disputa (secondo il modello socratico, da
; abilità nel far trionfare in una disputa la propria opinione (anche con cavilli
princìpi della dialettica; che riguarda la disputa, che esprime un conflitto di idee
argomentazioni; incline alla contraddizione, alla disputa. -anche: acuto nel cogliere gli
a quella di cui si dubita nasce la disputa, la qual si forma della dimanda
e intrecciar per modo il dialogo e la disputa, che soccombano con rossore il cappellano
luogo dove si disputava, o la disputa medesima. = voce dotta, lat
gr. siaxpipù 4 trattenimento scientifico, disputa retorica '(originariamente 4 tempo speso
9. figur. discussione, disputa accesa, polemica. latini volgar.
3. figur. discussione, disputa, controversia pubblica; polemica, contrasto
spoglia. 2. ant. disputa accesa, discussione. varchi, 18-3-219
diè a perorare sopra l'assunto di quella disputa. vallisneri, ii-145: ci è
, fecero far dalli teologi una pubblica disputa in contradittorio con difensori e oppugnatori,
marxista. — ant. disputa filosofica. d. bartoli, 12-1-73
cavalcanti 2-19: ma percioché alcuna volta si disputa dell'agitazione d'una causa, e
che nel primo ingresso della causa si disputa e si decreta se il giudice è
1-90: la difficile e forse dannosa disputa de la predestinazione e de 'l libero
svevo, 1-219: al principio della disputa, dimostrativamente e gridando, lucia s'
in que'princìpi facilmente si venne alla disputa, alle controversie, alle sottigliezze,
1-542: non v'era opinione o disputa o consiglio, sul quale non si
disbatto, sm. ant. dibattito, disputa. tommaso di silvestro, 73-31
. -trice). letter. chi disputa, contende; chi ama far discorsi,
, sf. ant. e letter. disputa, contesa; discussione fra due o
arciduchi. davila, 59: la disputa di pubblica si fece a poco a poco
di tutti, per la decisione di questa disputa a sì fatta distinzione m'appiglio,
per le quali intendeva di camminare nella disputa. muratori, 5-iv-201: essendo vero
tutti, per la decisione di questa disputa a sì fatta distinzione m'appiglio,
. dìsputa (ant. anche disputa), sf. il disputare;
: intendimento nostro, in questa prima disputa, è di trovare qual sia fra
che utile. castelvetro, 262: nella disputa nostra il parlar lungo o brieve non
filare. genovesi, 2-186: chi dice disputa, dice sempre un contrasto fra due
la verità si sviluppa nel calore della disputa e del contrasto. tenca, 1-158
in senato e, accettati i punti della disputa, in presenzia del popolo fece publicamente
questa vostra esercitazione sia declamazione e non disputa, che voi vestiate quelle ragioni di belle
: fu ordinato il giorno per la disputa, e come venne si ragunarono nella medesima
scolastica fu di prendere le più volte la disputa per fine; e di scambiare per
di un libro) che riporta una disputa). b. croce, i-3-190
lui dicon gli evangelisti (fuor la disputa) sino alli trenta anni. -quadro
anni. -quadro o scultura rappresentante una disputa. baldinucci, 2-5-183: dipinse anche
cappella, rappresentando da una parte la disputa del signore nel tempio. milizia, iii-120
tempio. milizia, iii-120: la disputa delle muse innanzi ad apollo. ojetti,
: penso al giovanetto gesù, nella disputa dei dottori, dipinto là sotto
essendo durata la contesa, con scaltrita disputa, se questa guerra il comune pigliasse
, 33: nasce da questo ima disputa: s'egli è meglio essere amato che
: vissi a verona nell'impeto della disputa per il ponte della vittoria. 3
a parte la difficile e forse dannosa disputa de la predestinazione e de 'l libero
,... dirò sopra tal disputa sicuramente e brevemente il parer mio.
. d'ambra, 4-111: senz'altra disputa e altra esamina, / come la
insieme, né di fatto si trovano per disputa di precedenza. casti, 5-97:
alfieri, 1-1095: prescindendo da ogni disputa di primato d'idioma in italia,
verga, 3-31: nel calore della disputa don giammaria aveva perso il battuto sul quale
intorno a quale cifra si aggira la disputa. -processo giudiziario. - anche
berni, 222: è stata questa sottilissima disputa in pendente sotto diversi giudici in mano
15-183: giudice fatta poi de la disputa, / pria del cieco fanciullo ode l'
de'svizzeri, dove dopo una lunga disputa con le alabarde, mi fu mostro
5. locuz. -entrare, venire in disputa: intraprendere una discussione. gelli
i-127: sopra questo ragionamento vennero in disputa, mostrando il saputo scolare al suo dotto
concede, signor presidente, di venire in disputa con lei. -essere oggetto di
, di cui possa ciò venire in disputa, o è amore... o
del bene assente. -essere disputa o in disputa: discutersi, porsi
assente. -essere disputa o in disputa: discutersi, porsi la questione.
questione. machiavelli, 732: fu disputa, morto che fu el re carlo
che egli medesimo diceva essere stato in disputa tra gli autori, cioè se e'[
-fare, attaccare, muovere, sostenere una disputa: discutere (sopra un dato argomento
pulci, 22-235: le fanciulle gran disputa fanno. firenzuola, 159: volevano
firenzuola, 159: volevano attaccare una disputa, che sarebbe durata un pezzo,
13-32: alberto... move questa disputa, se le spezie de'metalli si
moda. -finire, troncare la disputa: cessare di discutere, porre fine
. tommaseo, i-373: voleva finire la disputa, e non sapeva spiccicarsene. fracchia
-mettere, porre, recare in disputa: mettere in discussione; esaminare attentamente
, mettono le cose più presto in disputa che in resoluzione. di costanzo,
1-417: così la cosa fu posta in disputa e l'ambasciadori se ne ritomaro in
, alcuna volta recar si suole in disputa: la qual però, se non siamo
dopo aver messo a contatto e in disputa nel suo cervello tutti i prò e
consolatrice e consigliera. -non ammettere disputa: essere cosa certa, indiscutibile.
questo è un fatto che non ammette disputa né controversia. -non è
né controversia. -non è disputa: non si tratta, non è il
. adriani, iii-70: qui non è disputa (dicev'egli) di combattere per
di trionfi o trofei. -stare in disputa: trovarsi impegnato in una discussione;
così gran sapere che solo stava in disputa a fronte di tutti i maestri di
di qualunque setta giapponese. -venire in disputa con se stesso: meditare, riflettere
giugneva fino a venir seco medesimo in disputa, qual vita fosse la più da eleggersi
. disputaménto, sm. ant. disputa, discussione, dibattito.
di disputare), agg. che disputa, che discute. cicerone volgar.
a una discussione; chi sostiene una disputa, un contraddittorio; chi difende una
, e 'l dialogo dialettico imitazione della disputa, è necessario ch'i ragionanti e
. disputanza, sf. ant. disputa, discussione, dibattito. cicerone
mia. leonardo, 2-96: chi disputa allegando l'alturità, non adopra lo
leopardi, i-291: in italia si disputa sempre della lingua e si scrive male
. savonarola, 8-i-381: san tommaso disputa qual sia stata più grave, o la
-in partic.: sostenere una disputa scolastica o accademica circa uno o più
allegar tutto, e hai fatto come chi disputa, che allega solo quella parte che
demetrio, è in quella nella qual si disputa, perch'in lei si conviene la
si propone, si oppone, si disputa, e poi si risolve. parini,
sacrificio, e il fedelissimo padre non disputa con dio, ricordandogli le sue promesse.
11. prov. dei gusti non si disputa: v. gusto. = voce
disputare, che procede per via di disputa. maestro alberto, io: la
(femm. -trice). chi disputa, chi discute (una tesi),
2. agg. che riguarda la disputa; che tratta l'arte del disputare
disputatòrio, agg. che si riferisce alla disputa; che ha forma di disputa.
alla disputa; che ha forma di disputa. bandello, 3-12 (ii-316)
tatoria. 2. destinato alla disputa. bandello, 3-2 (ii-260)
, impugnata dagli altri; dibattito, disputa. g. villani, 10-226
veleno. davila, 635: con lunga disputa zione divisa in sette trattati
anche di ingiurie); litigio; accesa disputa, battibecco. segneri,
, che voleva sempre più divertire la disputa dai due primi contendenti, « animo
si è già ridotta a controversia ed a disputa. leopardi, i-109: i gran
pentito, sostenne poi con lui ima disputa in sillogismi e in tutte le lingue
, / dopo mangiare, a tavola disputa / allegando crescenzio e co- lumella.
15-183: giudice fatta poi de la disputa, / pria del cieco fanciullo ode l'
: commette sacrilegio... chi disputa del giudizio del principe, ovvero giudica,
evidentemente non fosse contro a dio; dissi disputa, cioè rivocando in dubbio. valerio
: procedendo filosoficamente ed in forma di disputa fra tre
i duellanti. -figur. che disputa, che litiga. l. salviati
. 2. per estens. disputa, lite; lotta, scontro,
morta fosse derivata dall'eccitazione risultatale dalla disputa col figlio. cicognani, 9-5:
. -ci). che concerne la disputa; atto, incline alle contese verbali.
opinione, da platone nel liside in disputa addotta, come falsa nella vera amicizia si
servisse di adunanza e di luogo di disputa ai filosofi. da vitruvio si raccoglie
pentito, sostenne poi con lui una disputa in sillogismi e in tutte le lingue.
muratori, 3-182: potrebbe qui mettersi in disputa se tali tumori e macchie sieno critiche
de luca, 1-2-161: si disputa parimenti se sia necessario che gli estraenti
, 1-7: il cuore di colui che disputa di materie importanti, esulta nella efficacia
roberti, xiii-89: peraltro questa disputa non ha moltissimi anni si risvegliò ancora
. eunucomachìa, sf. letter. disputa meschina e futile. foscolo,
notare, per più evidenzia della nostra disputa, che 'l punto della qui- stione
a perorare sopra l'assunto di quella disputa con una prefazione scroccata dalla necessità mendica
specchio! piovene, 5-200: la disputa è stata infatti composta con la decisione di
sia più espedito ad imprendere, legge, disputa, considera e quasi sanza intermissione intorno
1-542: non v'era opinione o disputa o consiglio, sul quale non si
una conversazione, una discussione, una disputa; pronunciare un'orazione; trattare un
n'andava in fascio, fece finire la disputa. botta, 5-463: se a
par... che questa vostra disputa sia mo troppo lunga e fastidiosa; però
del tempo, luogo e modo non fu disputa, concedendo e accettando l'un dolce
, 22-87: essendo ciascun fianco della tua disputa chiaro apparito e da prestargli indubitamente fede
parti del solido... si disputa ancora... donde ella dipenda
intrecciar per modo il dialogo e la disputa, che soccombano con rossore il cappellano
dura. d. bartoli, 24-146: disputa e s'infuoca il filosofo anassarco.
cavicchio stanco di garrire: / questa disputa, disse, vedo bene, / deve
andava in fascio, fece finire la disputa. boccalini, iii-119: i prencipi.
, ma bene attento e fisso alla dubbiosa disputa. della robbia, 1-300: chi
machiavelli, 1-iii-440: dopo qualche disputa si è concluso ogni cosa in buona
schieramento in campo degli atleti per la disputa di un incontro; composizione di una
'dialogo de le lingue'... disputa per la più parte in genere de la
più presto puntiglio e sottigliezza, che reai disputa. lanzi, ii-319: esistono in
intervenire in una contesa, in una disputa; contrastare le relazioni affettive fra due
(in una discussione, in una disputa, in un affare, ecc.)
(in un affare, in una disputa, ecc.). davila,
minaccia, a un rivale in una disputa, ecc.); vincere,
io qualcosa in così bassa e certa disputa. marino, i-263: non deono
impara. -divergenza di opinioni; disputa, polemica. redi, 16-vi-158:
guerra di casa, e mette in disputa e in garbuglio di nuovo le cose d'
. leonardo, 2-238: il dipintore disputa e gareggia colla natura. vandali,
. letter. che è incline alla disputa, alla contesa; animato da spirito
polemica, con spietata concorrenza (una disputa, una contesa, un traffico commerciale,
m. ricci, 1-164: ogni disputa che garosa sia e coll'ambizione congiunta,
petruccelli della gattina, 2-21: nuova disputa sul prezzo, mista a bestemmie, a
a quello che pare loro che abbia manco disputa. caro, 3-3-213: mi potrebbe
piato de'caratteri, de'quali si disputa a gettarne da una torre quanti ce
l'estremo dispiacere sentito a roma per la disputa de'giacobiti. ulloa [castagneda]
. g. gozzi, 1-126: la disputa si riscaldò: e che sì che
. per estens. chi gareggia in una disputa, in un concorso, ecc.
: fu ordinato il giorno per la disputa, e come venne si ragunarono nella medesima
fuori della giurisdizione del dubbio e della disputa. muratori, 5-ii-311: sarà dunque
. molto animato, molto vivace (una disputa, una discussione).
2-149: egli sedette padrino in ima disputa che doveva concludersi sul terreno, ma
): io godo di questa dotta disputa; e ringrazio il bell'accidente che ha
81): io godo di questa dotta disputa; e ringrazio il bell'accidente che
superficiale (e talora anche scherzoso); disputa, polemica insulsa e fastidiosa.
— figur. chi partecipa a una disputa. bembo, 1-14: poi che
3. figur. contrasto, disputa, rivalità accanita (e spesso futile
. prov. — dei gusti non si disputa; tutti i gusti sono gusti;
: basta, dei gusti non si disputa, ma non può negare che il suo
d'annunzio, iv2- 528: la disputa tra la regina e i dottori per l'
differenza tra la poesia e la prosa è disputa lunga,... i precettisti
verri, 2-i-2-388: il cardinale finì la disputa col far immurare la porta della chiesa
cioè l'essere astretti noi ad introdurre in disputa calvino. -seguito da una proposizione
; accanito (una discussione, una disputa). zanon, 2-xix-197: parlando
propria forza e alla propria abilità nella disputa di una gara. g.
gentiluomo era al teatro, ebbe una disputa con un sergente di guardia e la
-al figur.: cacciarsi in una disputa. salvini, 41-259: del resto
alle strette, in difficoltà (in una disputa, in un dibattito, ecc.
). -anche: violentissimo (una disputa, una contesa, ecc.).
», ossia non definisce, l'antichissima disputa se il diritto sia in natura o
una discussione. -per estens.: disputa improvvisa e vivace (fra persone, nel
dottore... fa una grandissima disputa per vedere se il berni era giudice
. -per indicare l'oggetto di una disputa, di una polemica. marsilio
, cavallo nato nel paese in cui disputa le corse e appartenente a una scuderia
più o meno minuto e severo; nella disputa
. che non può essere oggetto di disputa; indiscutibile, certo, evidente.
il luogo, mancano gli elementi alla disputa. c'è delle cose disputabilissime,
, agg. che non è oggetto di disputa, che non dà luogo a controversie
. savonarola, ii-329: è nata disputa e quistioni tra il dottori della chiesa
persona (un esercizio); che si disputa fra concorrenti singoli (una gara)
fuori della giurisdizzione del dubbio e della disputa. muratori, 8-i-174: [l'eresia
, inasprirsi (una discordia, una disputa, ecc.).
, rincrudire (una battaglia, una disputa). - anche sostant. saraceni
11 diverbio con federico e l'infervorarsi della disputa fra i fautori dell'intervento e quelli
sanctis, ii-n-94: s'infocava nella disputa, e tenacemente convinto delle sue opinioni
-intromettersi, intervenire (in una disputa, carli a scrivere in quella.
de'medici d'un frate che in una disputa non aperse mai bocca disse: egli
rosmini tenne dietro di poco intervallo alla disputa filosofica che io aveva ingaggiata seco. de
qualche partita di * manille 'o disputa letteraria con quei suoi eterogenei clienti,
): io godo di questa dotta disputa; e ringrazio il bell'accidente che ha
(in un ragionamento, in una disputa, in un discorso, ecc.)
capelli ingrossano, / egli cadde in disputa con un giovane. -ingrossare le cervella
parte del discorso non fa a proposito della disputa. segneri, i-504: di qui
silenzio incurante? bernari, 6-266: la disputa iniziata per una questione grammaticale, deviava
onta e dolore o che riaprisse una disputa già composta. barilli, 5-17:
. machiavelli, 1-viii-183: nella qual disputa ho considerato come alcuni, meno inonesti
le preci porte al savonarola, insòrse disputa su questo punto. gatto, 4-119
sono in genova, e per una disputa insorta, avrei caro saperli. carducci,
diverbio con federico e l'infervorarsi della disputa tra i fautori dell'intervento e quelli
di noti avvenimenti politici e sociali, si disputa sulla cosiddetta 'intellettualità ', e
, sf. ant. contrasto, disputa, opposizione, divergenza; lotta,
, frapporsi, intervenire (in una disputa, in una controversia). -anche:
l'esegesi o l'interpretazione poteva la disputa, la prima essendo complicata e la seconda
affare, che si intromette in una disputa. — anche sostant. montale,
una contesa, come arbitro in una disputa, come giudice in una controversia).
. reso più accanito, aggravato (una disputa, una controversia). bocchelli
b. croce, i-2-74: la disputa, se la definizione sia verbale o
, intendo di luogo assai certo che la disputa dell'investitura è grande. guicciardini,
2-iv-229: questo metodo, per cui si disputa di tutto e non si giudica apertamente
onde costumano d'eternare o d'inviluppare ogni disputa alcuni moderni. cesari [imitazione di
noi dicessimo: ora due di tutta questa disputa mi pare che veramente siano le parti
: sopra il privilegio del deposito si disputa molto tra giuristi, li quali per il
scale don fiore ussorio gridare nel calore della disputa un'ingiuria contro l'abate cennamele che
cause istituzionali, ossia quelle ove la disputa si raggira sulla capacità o incapacità dei presentati
io abbia mosso questo ragionamento è la disputa nata più volte ne'passati giorni, se
, 4-2-30-2: commette sacrilegio item chi disputa del giudizio del principe. dominici, 1-96
mi par che noi siamo entrati in una disputa non molto più rilevante che quella della
2. eccessivamente animoso, accanito (una disputa). s. girolamo volgar.
tasso, n-iii-584: procedendo oltre, si disputa de la ragion di quelle cose ch'
muratori, 6-22: qui non ci è disputa, e però né pure pretesto e
mormorio, e col metter bene spesso in disputa se il papa poteva far questo o
iesù benigno e grazioso /... disputa coi savi litterati. castiglione, 142
così ha portato l'occasione di certa disputa, come nel principio dell'opera intenderà,
d'entrare nella vostra dotta e genial disputa. parole fibrate sulla bilancia della cortesia
: i'ho testé la più bella disputa / col mio lavorator da san vivaldo,
, di interpretazioni o di valutazioni; disputa animata, accesa polemica, dibattito vivace
polemica con qualcuno; che discute o disputa con asprezza, che pianta grane,
da un aspro contrasto di opinioni; disputa animata; polemica accanita, diatriba.
trattazione '. logomachia, sf. disputa, questione sull'uso e sul valore
romani, ecc.), che si disputa fra due atleti, ognuno dei quali
lottatore. -che partecipa a una disputa, a una controversia. carducci,
giacosa, inseguiva con lucidezza tormentosa la disputa orrenda che gli lacerava l'anima.
pura la verità lumeggiata nel corso della disputa. lumeggiatura, sf. letter.
a pugna. tasso, n-iii-561: chi disputa ne le corti e aspira in tutti
cavalca, vii-33: fu contenzione e disputa fra gli apostoli, quale di loro
, 231: io vorrei che una disputa fosse maneggiata con vigore, ma non con
don garzia. 16. che si disputa violentemente, con percosse (una lite
che vuole l'avversario, quando si disputa, sarà perditore? il che niego io
pallavicino, i-849: non potevà [quella disputa] esser utile ad altro che ad
. panzini, iii-76: seconda disputa con cameriere se la mosca era caduta
marcolfo, che compare nell'opera medievale disputa di salomone con marcolfo (sec. xii
con ogni vento, entrando subito la disputa se fosse gioia, o terra cotta,
casa dopo avermi strangolato sul prezzo mi disputa ogni cosa, le materazze, i
medici d'un frate che in una disputa non aperse mai bocca disse: egli è
atene) abusò tanto del sofisma e della disputa, che si chiamò anche 'eristica
, n-iii-584: procedendo oltre, si disputa de la ragion di quelle cose ch'
rozza relazione della malattia di cui si disputa, scritta dal dott. michele rocca
definisse l'uomo: un animale che disputa. la definizione, -se pur egli non
. = provenz. mesclansa 'disputa, contesa '. mesclèro,
: io non mi son trovato a disputa di ghiaccio con voi, né voglio per
garrir senza frutto / il fare una disputa / sopra cosa a metà sol conosciuta.
foste ritrovato presente l'altro giorno a la disputa che ne facevano il padre metafisico co
studi. labriola, iii-191: si disputa assai di frequente dai pratici, se
altre scienze, e ci è continua disputa tra di loro e concorrenza. magalotti,
direttamente in una contesa o in una disputa; che è al di sopra delle
, diverbio; controversia, dibattito, disputa pubblica su questioni o temi storici,
di raccogliere la palla tallonata fuori nella disputa e di inviarla a un compagno di
controversia, a una polemica, a una disputa, a una guerra o, anche
par... che questa vostra disputa sia mo troppo lunga e fastidiosa
altra casa. tasso, 11-iii-561: chi disputa ne le corti e aspira in tutti
costumano d'eternare e d'inviluppare ogni disputa alcuni moderni. muratori, 7-i-128:
, e col -metter bene spesso in disputa se il papa poteva far questo o
motonauti; che si svolge, che si disputa con motoscafi. d'annunzio
., propr. 'discussione, disputa '. muncherìa, sf. disus
, 5-39: si mosse una gran disputa così de l'uno come de l'altro
che già donna zacra / portò in disputa con chi fondò pagra, / fui
una discordia, un dissapore, una disputa, una lite). latini,
modo violento (un dissenso, una disputa, una lite). compagni
interrompesse il sonno. -controversia, disputa di interessi. -in par- tic.
ardito, audace e fiero, che disputa agli altri uccelli carnivori la sua preda
nominalismo, sm. filos. nella disputa medievale sugli universali (generi e specie
fu di prendere le più volte la disputa per fine, e di scambiare per sostanza
cristiano. leonardo, 2-96: chi disputa allegando l'alturità, non adopra lo
sentimento o anche un dialogo, una disputa, un rapporto che lega e accomuna
mi par giusto toccare in parte una disputa, nata e nutrita tra molti senza proposito
: [d'annunzio] convoca cristo alla disputa, facilmente lo convince d'essere,
li sui sione o ai una disputa, un parere contrario, unsenza mediarla attraverso
, 2-1-159: se venivano tra loro in disputa - zione d'alcuna cosa, il
.., tenendo l'ordine della disputa e ombreggiando l'animo e l'ingegno
una posizione contraria nel corso di una disputa, di una polemica; che adduce argomenti
facciamo la prova e ordiniamo una solenne disputa, dove concorri il fior de'dottori
casa dopo avermi strangolato sul prezzo mi disputa ogni cosa: le materazze, i bicchieri
predette cose non servono alla proposta presente disputa e non sono da lui, che le
si faceva fra quei dotti una gran disputa sopra il petrarca. -mitol.
l'altre sottigliezze ortografiche, che sono in disputa, fossero così facili e sicure a
guerra di casa, e mette in disputa et in garbuglio di nuovo le cose d'
è preso inopinatamente, ad abbandonare una disputa o, anche, a confessare francamente
non avere l'imperadore co're alcuna disputa di precedenza, si dispensarono da simili
interrogazioni da quelli, con cui si disputa, ciò che sanno e non credono di
di gioco, la partita che vi si disputa). 7. astruso, complicato
detto col dovuto rispetto, in una disputa cavalleresca. 13. molto giovevole
a me pare che il metter in disputa se i romani avrebbon fatto o non
si fossero riscontrati nelle nostre artiglierie sia disputa oziosa. pallavicino, ii-36: la
fuoro della giurisdizzione del dubbio e della disputa che le cose che non hanno padrone
332: prima che si venga a questa disputa, così si formi una donna di
): tradizionale gara equestre che si disputa a siena il 2 luglio e il
impresa); costituire l'oggetto di una disputa, di una contesa. bacchetti
germania intorno al 1930, che si disputa fra due avversari su un campo di
in tutto il mondo) che si disputa fra due squadre composte di dieci giocatori
ingiuria. cassola, 5-141: la disputa tra mio padre e mia sorella riguardo
re voleva intervenirvi, si pose in disputa se dovesse o no ammettere, e nella
violenza in una lite, in una disputa. ghirardacci, 3-153: di una
in una conversazione; intromettersi in una disputa, in una lite. berni
. per estens. controversia, discussione, disputa; contrasto, contesa. caro
accostare. -con riferimento alla disputa evangelica narrata dai sinottici (matteo 18
-in partic.: che in una disputa o in una controversia letteraria o scientifica
. pattamolla. patanàio, sm. disputa rumorosa, litigio. gargiolli, 232
, dono di pallade atena, parlava della disputa fra la dea e il dio per
accordando mettono le cose più presto in disputa che in resoluzione. berni, 9-49 (
fanteria; che si svolge, si disputa fra combattenti appiedati. caro, 10-561
non entriate ora in questo pelago di disputa: un'altra volta che averemo più ozio
piccolomini, 10- 202: lasciando questa disputa pendente, lascio parimente che ciascuno la
polemica, in un dibattito, in una disputa; che non riesce a far prevalere
maniera che vuole l'avversario quando si disputa, sarà perditore? il che niego
misteriosa perfezione. -con riferimento alla disputa sulla superiorità dell'uomo rispetto alla donna
332: prima che si venga a questa disputa, così si formi una donna di
b. croce, ii-1-350: la disputa intorno al verso di lucano mostra la
suppone per certo quello appunto che si disputa. p. verri, 2-380:
ruote da velocizzare. 3. disputa, polemica, diverbio (anche letterario
risposta... sulla impostazione della disputa che ella asserisce esistere fra i liberisti,
rancido piato de'caratteri, de'quali si disputa, a gettarne da una torre quanti
non intervenne né pica né calor di disputa. bisaccioni, 3-46: il desiderio
noi giochiamo veramente di picca. si disputa l'onore, non l'interesse. manzoni
mostravasi timido e ignorante nel cominciare della disputa, egli era altrettanto coraggioso e piccante
mostra di sfidarlo a singoiar tenzone di disputa. zena, 2-197: questo romanzo
dolce paradiso. leonardo, 2-96: chi disputa abegando l'alturità, non adopra lo
luciano], iii-2-166: nacque una disputa tra due sciocchi che pizzicavano di saputi
come per usanza da ogni contenzione e disputa, e massimamente con gli amici ed
a capo'. polèmica, sf. disputa, controversia fra due o più
, i-266: lasciando... la disputa ai critici polemici di professione, osserverò
punta polemica. -che addestra alla disputa talora sofìstica. cesarotti, 1-xviii-352:
citator trionfante di esempi storici in ogni disputa. pasolini, 9-97: la particolare retorica
più tiri': suol dirsi quando abbiamo disputa o quistione con alcuno, per significare
, sempre disdegnoso e amaro, mosse disputa se convenisse a rettor popolesco meglio la
di discussione, di controversia, di disputa. pallavicino, 1-129: il dubitare
, 7-i-445: essendosi allora messo in disputa il regno fra berengario duca del friuli
., 1-4-140: plotino, ove disputa delle tre principali sustanzie,...
fuoro della giurisdizzione del dubbio e della disputa che le cose, che non hanno
. garzoni, 7-437: qui si disputa di brodetti, di potacchi e d'
. algarotti, 1-vi-243: non si disputa già se potenzialmente potesse il caro in
che voi non vi abbiate trovato alla disputa de'mali che vengano e vanno nel
, scorretto. tansillo, 1-162: disputa [la donna]: questo accetta,
diverbio con federico e l'infervorarsi della disputa tra i fautori dell'intervento e quelli
16: il fatto su cui si disputa è appunto se esista o no questo universale
di scienza che si vorrebbe in una disputa fra studianti per riceverne i gradi e le
, 2-1100: vennero tra loro in disputa e contesa non piccola, dicendo i
così acerbamente tenzonato, per cagione della disputa della presenza del corpo del nostro signore
originai peccato è quello de adam e se disputa se nostro signor cristo per discorso di
sfi, 6 (102): la disputa durava tuttavia, e non pareva vicina
lunga opera ci vorrebbe ad entrar nella disputa infra molti agitata sopra la pretensione de'
,... ha portato in questa disputa una parola assai assennata. e.
allo zecchino fiorentino], diventa una disputa accademica il questionare se tal preferenza si meriti
olimpico: risultato massimo ottenuto durante la disputa dei giochi olimpici in una specialità.
di ragione, prima che si venga alla disputa del negozio principale, si deve assumere
peroché i sapienti annullarono col principiar la disputa quello isdegno che il core gli aveva acceso
luca, 1-8-212: cade ancora non poca disputa tra 'giuristi...,
. -a suo sostegno in una disputa o in una polemica. delle colombe
... ora / milord dtdgmont disputa al marchese di genlis, mille luigi /
, 1-7: il cuore di colui che disputa di materie importanti esulta nella efficacia della
-per simil. chi interviene, in una disputa, a favore di una categoria di
e gravi dottori che compiono la 'disputa del sacramento ', non ultimo prodigio deltarte
un'attività o, anche, in una disputa. -in partic.: farsi conoscere
, i-266: lasciando... la disputa ai critici polemici di professione,
pròfio). ant. ostinarsi in una disputa, contendere con pervicacia.
scritto, di una conversazione, di una disputa. -anche: assunto, tesi.
cesari, 6-128: egli mantenne una pubblica disputa di varie proposizioni di metafisica nella
canonico romano. buonafede, 2-ii-181: ogni disputa sarebbe egregiamente composta se i protettori della
una risposta... sulla impostazione deila disputa che ella asserisce esistere fra i liberisti
ducale archivio segreto. -con riferimento alla disputa teologica sulle immagini sacre, il personaggio
un provocante. -con riferimento a una disputa letteraria. guarini, 1-hi-11: per
pastori. -con riferimento a una disputa intellettuale. tasso, ii-380: particolarmente
, 3-194: cominciammo a venire in disputa sul vino, e guasparrino, che
definisce l'uomo: un animale che disputa. la definizione, se pur egli non
, 6-128: egli mantenne una pubblica disputa di varie proposizioni di metafisica nella cattedral
meno improvvisamente (un dissenso, una disputa, un desiderio, un dubbio,
2. figur. contrasto acceso, disputa accanita. rinaldo degli albizzi, iii-48
. 2. ant. contrasto, disputa, lite, contesa, nata da
me dissi: spinger non conviene / la disputa più avanti ed il puntiglio. cattaneo
più presto puntiglio e sottigliezza che reai disputa, e combatter de'nomi, non
oggetto di una discussione o di una disputa. dante, par.,
castelvetro, 8-2-354: il punto della disputa è se la tragedia, che richiede
se stessa così purgando, tolse ogni disputa. passeroni, iii-312: purgargli or
, la cristiana serenità della morte, la disputa tra la regina e i dottori per
putifèrio, sm. litigio furioso, disputa violenta e chiassosa; protesta rumorosa e
. de luca, 1-1-251: la disputa che cada sopra la qualità o natura
un gatto. 5. disputa, discussione violenta e confusa; baruffa.
polemica, in una lite, in una disputa legale (nelr espressione domandare quartiere)
parte di una controversia, di una disputa. bembo, 10-vn-ii: si dolse
stampa periodica milanese, i-189: cessò la disputa suscitata da alcuni malevoli, s'ei
riferisce a una controversia, a una disputa. statuto dei mercanti di calimala,
. e letter. discussione, disputa scientifica o filosofica. bibbia volgar
(quistionante). che discute, che disputa intorno a un problema, a una
. fatto oggetto di discussione o di disputa; dibattuto (anche in disputazioni filosofiche
(femm. -tricé). che disputa, che contende su un argomento, su
scuole ed ivi esercitarsi fra loro nella disputa sillogistica. non erano già i placidi
in una conversazione; tesi di una disputa di natura filosofica, teologica, morale,
, n. 5. 2. disputa su un argomento, talora violenta e
, in contrapposizione alla questione quodlibetale, disputa pubblica sostenuta dal maestro in periodi fissi
della lingua: nella cultura italiana, disputa intorno alla lingua da usarsi nelle scritture,
quistioneggiaménto), sm. ant. disputa accanita o sofistica su un problema,
complicate. - anche: accanito (una disputa). bembo, iii-350: sì
: renderono du- bitosa e quistionevole questa disputa. -che dà origine a una
-che dà origine a una lunga disputa; controverso. burchiello, lxxxviii-i-98:
sua forza, non era corrotto dalla disputa, dalla albagìa quodlibetale che vuole sottoporre
la serva! -aggressività in una disputa; violenza verbale. giuglaris, 1-498
[guevara], ii-162: in quella disputa che avemmo il sabbato tutti i rabbini
7. figur. rinfocolare una disputa, una contesa, una discussione;
i sadducei, raccesero a dismisura la disputa, e il tumulto facevano sempre più
con avideza e ardor sovenile ogni lor disputa e raro detto. algarotti, i-rv-185:
amore della virtù e cresceagli quel della disputa. vieusseux, cix- i-480: una
i-104: penso al giovanetto gesù, nella disputa dei dottori, dipinto là sotto da
, vhi-232: con tutto che questa disputa sia oggi senza difficultà, attesa la determinazione
a sostenere le proprie opinioni in una disputa. campanella, i-155: io,
, si troverà da metter fuori d'ogni disputa quel che ho accennato. alfieri,
povero soldato. garibaldi, 3-27: la disputa proveniva dalla distribuzione del rancio. leoni
cosa che non ha bisogno di molta disputa per provarla. buonarroti il giovane,
il marchese condotto da narare (una disputa). poli alle sue terre per
realismo3, sm. filos. nella disputa medievale sugli universali, la dottrina che
o propugnatore della dottrina che, nella disputa medievale sugli universali, attribuisce realtà oggettiva
perché fia quasi il nervo de la disputa nostra, non mi sarà grave più distesamente
parlò, per esempio, in una recente disputa sul decadimento della letteratura italiana, perché
avanti alla reddizióne del conto, nasce disputa fra i primi e secondi mallevadori.
parti regali che personalmente si ritrovavano alla disputa, la sentenza si pro- longò tanto
di mare o di lago dove si disputa tale gara. dizionario di marina [
rozza relazione della malattia di cui si disputa, scritta dal dottor michele rocca e dal
. 3. tose. disputa animata, contesa a parole, alterco.
veniva presentito quali esser dovessero in ogni disputa le loro distinzioni e le loro risposte,
esposto, introducendo nella discussione o nella disputa (in partic. letteraria) elementi
constatati; obiettare nel corso di una disputa, di una polemica letteraria o scientifica
s. maffei, 6-153: altrove si disputa... sopra la restituzione in
s'appoggia la crusca, contr'alla quale disputa in ciò anche malatesta porta. bellori
, il campo di gioco in cui si disputa la partita (per lo più nell'
il battesimo. -in partic., nella disputa del iii secolo sulla validità del battesimo
. pallavicino, 1-390: or qui si disputa delle ricchezze, che sono mezzi,
1-8-248: in questo caso non vi cade disputa alcuna, essendo comunemente ricevuto che il
madre, tutta riconsolata, dimenticò la disputa della mattina. 2. liberato
. fioretti, 2-5-228: la qual disputa... rimase indecisa per non aver
avere). ant. riprendere una disputa; ritornare a disputare. l
il signor contarmi d'intorno a quella disputa che seguì ieri. f. fona,
mi par che noi siamo entrati in una disputa non molto più rilevante che quella della
illustre poeta, che, durante la disputa sul romanzo storico, era rimasto in disparte
rincalzarla gagliardamente. -appoggiare in una disputa. -anche con uso recipr.
di un testo); ozioso (una disputa). mariconda, i-prol.:
un giudizio); accanito (una disputa). bembo, iii-325: meglio
di versi, di prose, una disputa, un cicaleccio interminabile, che per
, a un contrasto, a una disputa. g. villani, 10-18:
. controversia, questione; contesa, disputa. g. villani, 4-16
]: 'ripitìo'o 'ripetìo. contesa, disputa, contradizione ea anche rammarico. questa
. e let- ter. contesa, disputa, contrasto di opinioni. malispini
, 2-iv-229: questo metodo per cui si disputa di tutto e non si giudica apertamente
del popolo italiano. -riaccendere una disputa. a. f. doni,
, m'hanno fatto quasi ripigliar la disputa de'titoli de'libri tradotti. -riaprire
. -fervore, animazione di una disputa. siri, vii-239: tutto commosso
fi marchese del viso nel riscaldamento della disputa. -eccitazione della fantasia; vivo
per la cruna dell'ago. la disputa si riscaldò. botta, 4-279:
compagni, 1-23: dopo lunga disputa, messer bondal- monte, savio e
a me pare che il metter in disputa se i romani avrebbon fatto o non fatto
si fossero riscontrati nelle nostre artiglierie sia disputa oziosa. tassoni, 1-31: senz'elmo
in alcuni, che ritorna finalmente alla disputa del primo e vero risedio..
altre sottigliezze ortografiche, che sono in disputa, fossero così facili e sicure a risolversi
alle accuse di un avversario in una disputa, in una polemica o anche in
machiavelli, 1-i-69: nasce da questo una disputa: s'elli è meglio essere amato
ragioni addotte da un avversario in una disputa; autodifesa da una critica; battuta
se stessa così purgando, tolse ogni disputa. carducci, ii-10-129: pieno di melodia
lo sviluppo o la continuazione di una disputa, di una dissertazione, di una
parte a uno spettacolo, a una disputa, ecc. bandello, 1-7 (
parti regali che personalmente si ritrovavano alla disputa, la sentenza si prolongò tanto che
lunga opera ci vorrebbe ad entrar nella disputa infra molti agitata sopra la pretensione de'
tua opinione, e terminata la nostra disputa, et io riuscito con la mia impresa
, viii-232: con tutto che questa disputa sia oggi senza difacuità,...
: sebbene poi la lotta non sia la disputa e la rivistale discussione, e non
il groviglio e il rovello d'ogni disputa. a. monti, io: il
rozza relazione della malattia di cui si disputa, scritta dal dott. michele rocca e
di qualcosa. -con valore attenuato: disputa animata. attribuito a iacopone [
-con valore attenuato: insuccesso in una disputa (e ha valore enfatico).
carne o simile. 2. disputa teologica che si teneva periodicamente il sabato
.]: 'sabbatina':... disputa che si fa nelle scuole di filosofia
assoluta imparzialità, mette fine a una disputa (con riferimento all'episodio biblico riportato
, cademmo non so come in questa disputa. p. f. giambullari, 106
: ristringhiamoci al punto essenziale della presente disputa, poiché non si tratta veramente qui
, bisognò venir con lei più volte a disputa. -figur. fede saracinesca: con
a una polemica letteraria, a una disputa, a una contrapposizione. c.
fr. morelli, 423: benché la disputa fosse finita, la controversia seguitò avanti
emulazione potesse trasformarsi in disperazione, la disputa in scaramuzza, la scrittura in omicidio ed
c'era? -polemica ideologica o disputa letteraria per lo più di scarsa importanza
veniva presentito quali esser dovessero in ogni disputa le loro distinzioni e le loro risposte
muratori, 7-i-445: essendosi allora messo in disputa il regno fra berengario duca del friuli
impresa di carattere economico, in una disputa ideologica. ghislanzoni, 5-40: giornalisti
spiccato dai mato, in una disputa politica, ideologica, ecc. usanza del
. 2. per simil. disputa, contesa; contrasto d'interessi;
. -scoppiare, dirompere (una disputa). pirandello, 6-290: quasi
, individuando quella giusta; risolvere una disputa di interessi, un contrasto di opinioni
tolomeo sotere, dove, in certa disputa con stilpone filosofo, sgridato dal re
que'tempi. gioberti, 5-i-4: ogni disputa che pigli con loro è uno scioperio
dottore, « io godo di questa dotta disputa ». carducci, ii-8-63: io
incominciano a riscaldarsi e sconcertarsi, ogni disputa è finita. giusti, i-399:
altri in un contrasto, in una disputa. piovene, 7-299: taluni vollero
varchi, 23-74: io n'ebbi disputa con esso teco volendotu che questi cotali non
si accordando mettono le cose più presto in disputa che inresoluzione. castelvetro, 8-1-452: i
rendere più viva la corsa, con la disputa di due traguardi e spesso per lo
senza giungere ad alcuna conclusione (una disputa, una questione). buonafede,
regali, che personalmente si ritrovavano alla disputa, la sentenza si pro- longò tanto
al termino de la proposizione che è in disputa, come sono... i
vi-1-536: se tesser cinquecent'anni che si disputa pare a voi una buona ragione per
'l modo di convincer li settari a prima disputa. relazione dal giappone, 72:
, 72: venne un giorno a publica disputa, anzi grave contesa, con un
sia ucciso quello della morte del qual si disputa. = voce dotta, lat
-argomento di un discorso o di una disputa. manzoni, fermo e lucia,
'sfidante': nel pugilato, l'atleta che disputa un combattimento contro il detentore di un
è fidanzato; che non una disputa, ecc. ha legami sentimentali
-per estens. superare qualcuno in una disputa verbale o nella lotta politica.
sia ucciso quello della morte del quale si disputa. 2. per estens. persona
, vi-206: qui s'armava una disputa sillogistica, e della barca si facea
d'annunzio, iii-1-1071: qui nella nuova disputa, non sarebbe egli tentato di mescolare
sport. nel tennis, partita che si disputa fra due giocatori nel rettangolo centrale del
tennis da tavolo, partita che si disputa fra due giocatori. migliorini [s
-t). sport. tennista che disputa partite di singolare. e.
. nello sci nautico, gara che si disputa con un monosci su un percorso segnato
compiutamente definito (una questione, una disputa). galileo, 3-1-121: signori
io voglio che voi sappiate che questa disputa dell'origine dei nervi non è mica così
e placido erano avviati in una lunga disputa di viticoltura, di viti alla francese,
della tristizia. tasso, n-iii-580: si disputa se la virtù sia la scienza,
cumette e alzando di rado gli occhi sulla disputa secca e sonora. 7
anco sopisce. bandi, 155: la disputa cominciava a diventar noiosa per noi.
britannia. -sopire una discordia, una disputa; comporre un dissenso, una divisione
1: è stata fra alcuni non picciola disputa del nome e sopranome di questo libro
cortigiano eretico, fu fatto soprantendente della disputa. 3. ant. vescovo (
32. cominciare (un dissenso, una disputa, ecc.); originarsi (
un'argomentazione in una controversia, in una disputa. giannone, 1-ii-451: giunto l'
deputati nella dieta per sostenitori di quella disputa. goldoni, ii-91: non è soltanto
asserito con risolutezza; addotto in una disputa (un'opinione); perseguito (una
vasari, i-80: dirò sopra tal disputa sicuramente e brevemente il parer mio,
7-108: or qui nasce una sottil disputa / e un bel dubbio in
delle questioni sottili solo perché rifugge dalla disputa e dalla polemica? n. ginzburg,
intelletto, ha voluto salomone sostenere in disputa questo academico paradosso. sottileggiare,
competizione, in un contenzioso, in una disputa. donato degli albanzani, 164:
anche in un contenzioso, in una disputa, ecc.). leggenda di
. -messo in minoranza in una disputa. temanza, 101: non cedendo
ghislanzoni, 18-147: al rumore di quella disputa accorre il mezzanotte, 92:
castelvetro, 8-2-354: ii. punto della disputa è se la tragedia, che richiede
argomento o a un intervento in una disputa; liquidare in fretta un'argomentazione ritenendola
intorno spande / fu posto fine alla disputa grande. giraldi cinzio, iii-2-20: ecco
dal soggetto spese gran parte della sua disputa in ispacciar menzogne e calunnie de'fatti miei
tommaseo, i-373: voleva finire la disputa, e non sapeva spiccicarsene. ma
polemico per confutare l'avversario in una disputa. f. f. frugoni,
unghie? amari, 1-i-78: allora la disputa si mutò in fazione politica. costante
4-47: all'uomo tranquillo e che non disputa la verità si presenta spontaneamente. rosmini
liberamente lustre poeta, che, durante la disputa sul romanzo storico, era senza il
ordine del quale ne'libri loro si disputa è l'ordine de l'orazione, la
progetto; il riconoscersi sconfitto in una disputa. bonsanti, 5-252: non v'
. -anche: squadra di atleti che disputa tale gara. g. brera [
stillante a rimbombo)... nessuno disputa, signore ciarlatano. 5.
solenne. lenzoni, 42: - disputa [bembol dottamente in tre libri, inquesta
cuoco 'ad comparendum'/ e che senz'altra disputa o storiata, / venga 'prout de
casa dopo avermi strangolato sul prezzo mi disputa ogni cosa, le mate- razze,
e rimuti. bisticci, 1-ii-545: la disputa fu grandissima et andoronvi parole molto strane
luogo nello stanzone di gallo tendevano alla disputa, ah'ubbriachezza, alla vociferazione,
, ragione di strepito. -discussione, disputa, contrasto. b. cavalcanti,
caro, 12-i-323: io era a stretta disputa con l'amico, per volerli persuadere
vendè. de luca, 1-258: si disputa tra 'dottori se basti quella tradizione
. viviani, 32: per lui ogni disputa letteraria ogni sbornia ogni sventurosa avventura sessuale
ufficiale palla al tamburello) che si disputa fra due squadre di cinque giocatori ciascuna
più d'una sul tappeto; si disputa appunto quale, dove sia, questa lingua
si è sempre posta sul tappeto questa disputa. zeno, ii-372: ciò tutto le
di gioco impartita dall'allenatore durante la disputa della gara. l. caretti [
machiavelli, 1-i-69: nasce da questo una disputa: s'elli è meglio essere amato
. compagni, 1-23: dopo lunga disputa, messer bondalmonte, savio e temperato
tènza, sf. ant. controversia, disputa, lite. tenute da un'
discorso). ant. lite, disputa, controversia. cesarotti, i-xiv-20
ter. che discute o che disputa con altri intorno a de
2. che prende parte a una disputa; che partecipa a una contesa.
sf. ant. e letter. aspra disputa, accesa controversia, in partic.
fra gli argomenti e le tesi di disputa. latini, rettor., 98-18
se la cavò con diplomazia in questa disputa teologica. piovene, 7-480: ho
: finché si rimane in metafisica, la disputa è più terminologica che altro. b
-nella pallavolo, set finale, che si disputa sul punteggio di due pari, in
qualcuno in un confronto, in una disputa, ecc.; dimostrare una spiccata preferenza
: voglio che ne facciamo un dì una disputa de lui e de lo: e
tira1, sf. ant. contesa, disputa, litigio. francesco da barberino
negativa; sopire una discordia, una disputa; comporre un dissidio, una divisione,
fuor della giurisdizzione del dubbio e della disputa, che le cose che non hanno padrone
. de luca, 1-12-1-62: questa disputa fu tolta nel secolo passato, per una
. 3. figur. dibattito, disputa, polemica, conversazione per lo più
senza tracasserie. 2. contrasto, disputa. p. verri, 2-i-1-76:
[crusca,]: il maestro tracruccioso disputa che dei propri compiti e dei propri
trapponga. 8. intervenire in una disputa, intromettersi in una controversia; fare
la trasmissione sia ben fatta, si disputa la questione, se questa pensione trasferita
? de luca, 323: si disputa ancora col presupposto della chiara ed espressa
b. cerretani, 1-63: fessi gran disputa se s'aveva a cavarsi di capo
, / ed io lo crederò senza disputa /... / colei ebbe la
nome è il tracciato su cui si disputa la regata. si parte di bolina
citator trionfante di esempi storici in ogni disputa. landolfi, 8-163: quanto a quelle
e tirato su chiarirebbe questa sì sottile disputa, se anche l'acqua di sotto
. adriani, iii-70: qui non è disputa (di- cev'egli) di combattere
in valle d'aosta, che si disputa tra due squadre di dodici giocatori ciascuna
partecipare a una discussione, a una disputa. buonarroti il giovane, i-234:
altra donna. galluppi, 1-ii-380: si disputa se le promesse derivanti dalla minaccia,
restare al proprio posto / dopo una lunga disputa, e dal cuore / sentir vanire
4. accanito, animato (una disputa, una controversia). tommaseo,
: la venialità di certe colpe. si disputa sulla venialità di un peccato. de
, tendendo deliziosamente l'orecchio ad una disputa che veniva appuntino per districarmi da un
dissi, spinger non conviene / la disputa più avanti, ed il puntiglio.
, sé stessa così purgando, tolse ogni disputa. leopardi, i-372: roma non
opinione in un contraddittorio, in una disputa. monte, xvii-669-12: a voi
che luigi xiv alla fine della lunga disputa fece radere al suolo, la cappella
3-468: ha buona voce, e disputa più gagliardamente che se fusse un frate di
, sf. invar. accesa discussione, disputa. 2. per estens.
. caliceti, 1-134: assisto allibito alla disputa siculo-legale. da una parte il ghignante
nostri rappresentanti si son persi nella sciocca disputa dell'assenza di moro da firenze, e
di new york, che permette la disputa di gare anche durante la stagione invernale.
messo in dubbio 0 fatto oggetto di disputa; indiscutibile. u. soncini
agli scacchi. -per estens. disputa, contesa. bigiaretti, 11-97:
ippica: corsa di cavalli che si disputa ad epsom (inghilterra) annualmente, in
: nell'atletica leggera, gara che si disputa tra i concorrenti
, sf. sport. torneo che si disputa tra squadre che hanno già vinto importanti
2. teol. controversia adiaforistica: disputa sorta fra i luterani in relazione al
avversario in una controversia, in una disputa, o anche, accusa grave e
. invar. sport. torneo che si disputa fra le squadre di calcio europee che
tale motoci cletta che si disputa generalmente sulla distanza di 10 km.
'dialettanti'una lingua convenuta: in italia si disputa qual sia. = deriv
gioco simile alla palla prigioniera, che si disputa tra due squadre di sei elementi ciascuna
: in questi ultimi tempi si accese una disputa fra coloro che non vedono che simboli
alcune località della liguria, che si disputa con piccole bocce di ferro su terreno non
, avendo se stesso come oggetto della disputa; se c'è un modo per picconare
sf. invar. arena in cui si disputa la corrida. m. praz
estens.: gioco, partita che si disputa con tale racchetta (e si usa
. sport simile allo squash che si disputa in singolo o a coppie.
anche: gara di resistenza che si disputa con tale attrezzo. corriere dellasera
test events). manifestazione sportiva che si disputa per testare l'efficienza organizzativa o per