, quanto... volentieri essere dispregiato ed abietto, e non aver alcun
per due anni, così abominato e dispregiato da ogni persona, sempre pareva più costante
eredità del distretto giudice per averlo qui dispregiato co'loro cattivi costumi. buonarroti il
in prima, di dispregiare l'essere dispregiato. cavalca, 9-22: per verità pare
. carducci, 101: io, dispregiato e sol, de'padri miei / io
serdonati, 1-24: avendo talmente dispregiato il trono, nel quale per ragione
: * contennendo 'che deve essere dispregiato, spregevole. antico vocabolo che talora
se'rubato, se'inodiato, se'dispregiato, o che ti vegna infertà nel
per la quale egli è più da'più dispregiato, con ciò sia che la dignità
vile. = comp. di dispregiato. dispregiativo, agg. che mostra
= deriv. da dispregiare. dispregiato (part. pass, di dispregiare)
rovina d'una provincia, che vedere dispregiato il culto divino. chiabrera, 381:
511: scotiti ornai, non dispregiato alunno / de le mie cure.
1-28: su te mendico, servo e dispregiato, / senza posa gravò la sferza
: rozzo villano,... così dispregiato e vile e di breve statura.
37): santo francesco era uomo troppo dispregiato e piccolo di corpo, e però
giov. cavalcanti, vii-41-34: con dispregiato sermone lo riprese. roberti, i-237
d'una provincia, che vedere dispregiato il culto divino. ariosto,
di cavalieri e di donne da tutti dispregiato sia. giov. cavalcanti, 241:
: su te mendico, servo e dispregiato, / senza posa gravò la sferza
dio, per la quale perdona quantunque dispregiato, ci dee essere inducimento di correzione e
medesimo pare essere più vile e più dispregiato, intanto sei più prezioso davanti dio
crisostomo volgar., 2-79: essendo iddio dispregiato da quel popolo, nientemeno li richiedea
g. villani, 8-56: aveva dispregiato le lettere di papa bonifacio, e
crisostomo volgar., 1-2-55: il dispregiato e vile lettùccio, nel quale giaceva
di tutti quelli che mi avevan dispregiato e maleficato, cattolici o scisma
mercatanzia, avvegnaché arricchisca, è mestier dispregiato e da vile. giannone, 1-iii-377
coloro, la cui vita dispiace, sia dispregiato, perocché la verità a questi tali
cerimonie e nomi vani, sarebbe effettualmente dispregiato da ciascuno. g. michiel,
un ingrato e uno sconoscente, ho dispregiato i doni più opulenti che il destino
reputare, ma tienti degno di essere dispregiato, e la propria volontà e il proprio
pampini, per lo peccato commesso del dispregiato bacco. sannazaro, iv-36: i
da contadino. giannone, 1-iii-66: dispregiato ogni pericolo ed incoraggiato da'particolari messi
corti di cavalieri e di donne da tutti dispregiato sia. giov. cavalcanti, 140
nessuno nuoce pertinacemente e diligentemente all'uomo dispregiato. dante, conv., iv-xiv-6
ca di leale amante / ne sono dispregiato / ched io non sono amato. svevo
l'ebbe [cristo] com'uno stolto dispregiato e schernito e con vestimento di porpora
orlof e dolendosi che nell'universale fosse dispregiato per balordo quale essa medesima lo aveva
per innanzi aveva tanto protervamente offeso e dispregiato. birago, 594: gli spagnuoli
. giamboni, 1-29: l'uomo dispregiato e umile cela di sì grandi cose
che il filosofo superbo il quale, dispregiato se medesimo, considera il corso del
in ossequio e ad imitazione di cristo dispregiato. pratolini, 9-630: ella supponeva
papi, 1-2-63: la convenzione aveva dispregiato lo schiamazzare dei sediziosi.
avrei potuto vendicarmi di tuttiquelli che mi avevan dispregiato e maleficato, cattolici o scismatici che
un ingrato e uno sconoscente, ho dispregiato i doni più opulenti che il destino mi
di cavalieri e di donne da tutti dispregiato sia. t. contarmi, lxxx-3-580:
: se queste cose avessi udite, avrei dispregiato questo carnale sposaménto. = nome
se caldo di santa ira zela il dispregiato onor del suo dio. lambruschini,