che che alla maggior parte dei cittadini dispiacesse. 11. col congiuntivo,
checché a la maggiore parte de'cittadini dispiacesse. ojetti, ii-231: gli uomini
, non straordinassono né straboccassono tanto che dispiacesse a dio. s. degli arienti
io non temesse / c'a voi dispiacesse, / ben m'aucideria / e non
parrebbe, in quanto a lor non dispiacesse, fermare questa nostra sincera amistà e
: -è vero, ma se vi dispiacesse... -oh dispiacermi! perché mai
dicendo che male volentieri direbbono cosa che dispiacesse a tulio. collenuccio, 159
d'una bugia non era perché le dispiacesse il dirla, era per la mancanza d'
alessandro, e dimostrò ch'egli gli dispiacesse fieramente. caro, 6 * 655
. aretino, 1-79: quando non dispiacesse al pigna cor- tonese in ferrara,
1-i-116: gli domandavo: se gli dispiacesse l'indulto conceduto a figli di nemico:
racconta una cosa che, quand'anche dispiacesse non si può cambiare, rivelò il
ardisca di fare o dire cosa la quale dispiacesse alla medica del conte, à pena
, ma lei no; pareva che le dispiacesse di lasciarlo andare quel bel 'mi
, ma non tanto che totalmente ne dispiacesse a lodovico, gli sodisfece più dell'
racconta una cosa che, quand'anche dispiacesse, non si può cambiare, rivelò il
vostro omo, / s'a voi non dispiacesse. -da omo (con valore aggettivale
parlanza eh'e'dimostrerebbe loro che gli dispiacesse. 2. modo di parlare.
chi racconta sua cosa che, quand'anche dispiacesse, non si può cambiare, rivelò
amara puntura, comecché a molti intrinsecamente dispiacesse. pindemonte, iii-477: senza qualche
chi racconta una cosa che, quand'anche dispiacesse, non può cambiare, rivelò il
tini..., se bene dispiacesse al duca la forma inordinata di tali
la scacciata di alansone da'paesi bassi dispiacesse ad enrico più per lo suo ritorno in
d'annunzio, iv-2-37: pareva che le dispiacesse di lasciarlo andare quel bel 'mi'finale
inquieta e smaniosa, come se le dispiacesse che i miei discorsi stessero sui generali e
ma solo di non far cosa che dispiacesse, ci spenderei volentieri quel poco di talento
e tenue e magro spento, cosa che dispiacesse. cantù, 3-121: poveraccio,
annunzio, iv-2-37: pareva che le dispiacesse di lasciarlo andare quel bel 'mi'finale
: s'io temesse / c'a voi dispiacesse / ben m'ancideria / e non
sparuto e tenue e magrospento, cosa che dispiacesse. g. b. martini, 2-3-385
: s'io temesse / c'a voi dispiacesse, / ben m'ancideria / e