più volgeva le calcagna. / così il disordin reciprocamente / era ormai divenuto una montagna
personificazione. monti, x-3-174: il disordin la segue, e tuttavolta / vie
, 40-1 (iii-288): ch'un disordin che nasca ne fa cento. g
. pananti, i-321: il disordin pareva universale, / su cui
voglia che questa strava- ganzia e questo disordin nasca, basta che nei tempi di aristotele