riesciti collo studio di molti secoli a disimparare il barbaro e bastardo friulano che si
erano riesciti collo studio di molti secoli a disimparare il barbaro e bastardo friulano che si
erano riesciti collo studio di molti secoli a disimparare il barbaro e bastardo friulano che si
riesciti collo studio di molti secoli a disimparare il barbaro e bastardo friulano che si
soffio. 2. assol. disimparare. sentenze morali volgar., 37
disapparare2, tr. ant. disimparare. seneca volgar., 3-59
dimenticare ciò che si è imparato; disimparare. tommaseo [s. v
disimpacciato e franco e meninfischio. disimparare, tr. dimenticare ciò che si è
, non insegnai loro cose che poi dovessero disimparare. svevo, 5-122: camminava.
possono oramai più fare in tempo a disimparare le ma niere del tempo
(disinségno). ant. far disimparare, far dimenticare; confutare (l'
ciò che si è imparato, disimparare. - anche assol. albertano
sostituzione di prefisso (cfr. disimparare). disparare3, tr.
far conto di non aver udito; disimparare, dimenticare. latini,
e ai più infruttuosa briga del dover disimparare le tante scempiaggini e falsità ond'è
sereno. -in partic.: disimparare. della casa, 676: men
] tratto tratto nelle loro posterità a disimparare la lingua di adamo. seriman,
malnata ritrosaggine che noi uomini abbiamo a disimparare con profitto e con lode ciò che
, tr. ant. e tose. disimparare, dimenticare ciò che si è imparato
possono oramai più fare in tempo a disimparare le maniere del tempo sultaniale. moravia