pute il fiato di sorte ch'io ne disgrazio un carnaio. varchi, 18-2-243:
peggio che puoi, ch'io ten disgrazio. piovano arlotto, 43: io ti
. piovano arlotto, 43: io ti disgrazio, né ti voglio più venire innanzi
i suoi danari, ch'io ne lo disgrazio. caro, 9-1-197: io vi
vi ringrazio tanto, quanto quasi vi disgrazio de la burla che n'avete fatta del
di farmi piangere, da or vi disgrazio di quanto amore séte per portarmi giamai
d'oro, ha due occhi che ne disgrazio un falcone. firenzuola, 656:
di palo in frasca, i'ne disgrazio un grillo; dov'ha'tu trovato ch'
tristo odore un carnaio, e ne disgrazio là dietro mercato vecchio. passeroni,
un abuso sì rio, che ne disgrazio / quel di siila e di mario.
commedia di pidinzuólo, xxi-n-923: ve ne disgrazio tutti, alle guagnele!
d'oro, ha due occhi che ne disgrazio un falcone. baretti, 2-172:
dire. -che giudizi pettorali! -io ne disgrazio 5-1-648: il giocondo susin, l'aspro
dire. -che giudizi pettorali! -io ne disgrazio l'acqua delle giuggiole. b.
pittura. aretino, vt-106: io ne disgrazio il quondam prior di capua, che