, e non della ventura, / nella diserta piaggia è impedito. idem, purg
nostra città di firenze non fosse al tutto diserta, rubata e guasta. idem,
e'conviene che questa cittade ne sia diserta. petrarca, i-2-91: così l'
: tra lerici e turbia, la più diserta / la più rotta ruina è una
apparito un gigante che vien di la diserta libia. savonarola, iii- 490
, e da tre empi sarà abbandonata e diserta. giusti, ii-540: gli assennati
volato essere stato lasciato in una solitudine diserta. sacchetti, ii-261: il cielo,
cupe: / ove si sporge fuor diserta rupe, / sorger tempio devoto al
, / ripresi via per la piaggia diserta, / sì che 'l piè fermo
/ dicea piangendo: « misera! / diserta! / qual omo, qual iddio
gli pare scherzo. / orlando lo diserta co'punzoni: toli, bertuccini e
sterile massa di cenere, un'arabia diserta. segneri, iv- 150:
farsi cacciar dalla cina, e lasciar diserta di tanti operai quella cristianità. f.
al tempo estivo, / schiaccia, diserta e copre. 9. incavato
d'entrarvi si ritirò dentro una chiesicciuòla diserta, affine di orare. d.
ad abitare in un'altra città alquanto diserta, ove abitavano giudei e pagani,.
se ne tornò di nuovo a quella sua diserta, e con lei e con pippetto
panziera, 1-59: essendo come in diserta solitudine derelitta, vedendo li dì solenni
, /... / schiaccia, diserta e copre / in un punto.
una gran parte de gli abitatori della diserta valle. b. davanzali, i-153:
, e è paruta e pare una terra diserta, non trafficandovi noi. sacchetti,
alvaro, 14-23: questo pubblico stupido diserta le arti e gli artisti, e si
nuovo popolo e distributore de la terra diserta sua. idem, purg., 1-130
porte / chiuse, la nostra via / diserta. comisso, 14-103: l'osteria
: elli ha intra mezzodì grande terra diserta per la pro- cianitadc del sole che
, par ch'entre / per via diserta, lunga e pellegrina. cassiano volgar.
dio: ma egli aveva la bocca sì diserta dal fuoco, ch'e'non poteva
ne tornò di nuovo a quella sua diserta, e con lei,...
. bartoli, 43-3-178: ebbe l'anima diserta e lo spirito arido e secco,
acque avevano invaso fin presso la mensa diserta dell'altare. buzzati, 4-509: l'
si fossero mandate ad effetto, rimaneva diserta l'autorità del pontefice.
mesi... detta appellazione s'intenda diserta, e la sentenza passata in
nulla / era per francia nel letto diserta. la spagna, 13-35: verace
amico, / perché la gente misera e diserta / taglia senza rispetto, come io
, / ove la peste orrenda / diserta le cittadi? a cento a cento /
al tempo estivo, / schiaccia, diserta e copre / in un punto.
onde nasce guerra, la qual danna e diserta ogni valore. boccaccio, vii-31:
22-12: co'piedi davanti senza fallo / diserta le sue zampe, anzi rovina.
di quella gente, la qual tutta avea diserta. cieco, 7-8: marsilio tuo
/ scagliasi, e capre e agnelle empio diserta; / tal nel mezzo de'traci
sono avanzate, che la moderna crapula diserta quelle famiglie che l'antica parsimonia fece
il ghiaccio, e sconsolata / si diserta la terra e muor la vita.
, 2-3-247: intanto il popolo si diserta colla gran fame: i capitani,
alberto, 147: colui che diserta la probità, manca d'essere uomo.
con bugie guastando la fama sua, e diserta il marito di lei.
la faccia sua, e sì come orso diserta il volto suo, e sì come
gozzo la boce gli rimbomba, / che diserta le donne e guasta 'l vino.
toro e il cinghiale e la diserta bestia colle grandi urecchie insieme a diletto,
corpo di cristo, qui mancherebbe ogni diserta lingua a dire la grande devozione di
loro la chiesa qual meritavano averla, diserta, solitaria, disagrata; e si
e paludi occupano, e quanta la region diserta e secca si distende, col pensiero
nuovo popolo e distributore de la terra diserta sua. s. caterina da siena,
. testi, i-103: viva in piaggia diserta al crudo gelo / esposto sia de
con bugie guastando la fama sua, e diserta il marito di lei; e il
piagne / ilio in faville e la reggia diserta i e morti i frati e serve
e cupe: / ove si sporge fuor diserta rupe. f. negri,
, 1-115: detta appellazione s'intenda diserta, e la sentenza passata in cosa
del fiotto ne mena terra, campi tutti diserta. fazio, ii-14-109: or come
/... / schiaccia, diserta e copre / in un punto. d'
/ ilio in faville e la reggia diserta / e morti i frati e serve le
ventura, e la vita sua sarà diserta e abbandonata dagli amici, non potrà
padre, per li fumanti abbattimenti della diserta troia, che mi sia licito di levare
gozzo la boce gli rimbomba, / che diserta le donne e guasta 'l vino.
la terra ch'avea ricevuta guasta e diserta, lascioe fruttifera per istudio perpetuo di
sono falliti; perché il terribile barone diserta broglio, e con tutti i contadini
se ne tornò di nuovo a quella sua diserta. p. de'bardi, 1-1-47
pascoli, 900: quando l'italia diserta / fu dal vandalo e dall'unno
. pascoli, ii-920: una piaggia diserta infestata da fiere. barilli, 5-39:
soccorse dante, che era impedito nella diserta spiaggia. donato degli albanzani, 283:
: tra lerice e turbia la più diserta, / la più rotta ruina è una
, / ripresi via per la piaggia diserta, / si che 'l piè fermo sempre
nulla / era per francia nel letto diserta. bembo, iii-355: il letto santissimo
è apparito un gigante che vien di la diserta libia. machiavelli, 12-189: gli
che si chiamò ida; / or è diserta come cosa vieta. boccaccio, dee
lungi a la città, non solamente diserta ma pestilente, acciò che l'asperità
care mèssi e i poverelli / tetti diserta. 5. prov. all'uomo
un tizzone spento: la ventraia è diserta. c. gozzi, 4-117: claudia
corredo. piovene, 7-37: la merce diserta il mercato... al mercato
cose del comune, tutto manomette e diserta. -possedere carnalmente (una donna
dovete sapere che questa contrada, tanto diserta, non si mantiene già per lo re
de la ventura, / ne la diserta piaggia è impedito / sì nel cammin,
segno. quaglino, 3-112: una diserta cima di cipresso / tremola verde su
nulla / era per francia nel letto diserta. boccaccio, dee., 10-9 (
un tizzone spento: la ventraia è diserta. manzoni, pr. sp.,
e paduli occupano e quanta la region diserta e secca si distende col pensiero suttrarrai,
. leoni, 532: la gioventù diserta ognorpiù le nostre città, che sono semispopolate
stella] e miti / vesperi alla diserta anima in grembo. c. e.
delle stalle, delle fienaie: e diserta le ossute prammatiche. = deriv.
nuovo popolo e distributore de la terra diserta sua. boccaccio, vili-1-6: intra gli
, avanti e indietro, in una piaggia diserta infestata da fiere; eppure non si
di lungi a la città non solamente diserta ma pestilente. boccaccio, viii-2-67: potendo
, / ripresi via per la piaggia diserta. idem, purg., 4-35:
, 1-30: ripresi via per la piaggia diserta, / sì che 'l piè fermo
3-186: corri, corri a la diserta nave, / sciogli le vele, verbera
3-49: tra lerice e turbìa la più diserta, / la più rotta ruma è
, / ripresi via per la piaggia diserta, / sf che 'l piè fermo sempre
provvidamente al tempo estivo, / schiaccia, diserta e copre / in un punto.
lasso, / ripresi via per la piaggia diserta. ariosto, 31-50: tutta la
primavera di foglie / in una via diserta! / poveri ritornelli / che passano
qui non veggio / che una spiaggia diserta. mazzini, 32-82: farmi che
e rinchiudono e in una isola prossima diserta si ripongono. collenuccio, 39: fu
risorta, / e co'punzon le monache diserta, / lacera bende e scinge e
religiosissimo crudelmente tormentato che cartagine fu diserta e disfatta. -ant. liberazione
fuor, tut', ah, e'diserta! bellincioni, i-70: bianca di perle
incerta, / roste nemica assale e la diserta, / né le concede tempo di
la terra, la quale è divenuta diserta e sterile per lunga arsura e secchezza,
fiotto ne mena terra e campi tutti diserta. 21. aw. ant
gozzo le boce gli rimbomba / che diserta le donne e guasta 'l vino.
sbuffa / e le vicine sue morde e diserta. = comp. dai pref
, / ripresi via per la piaggia diserta. boccaccio, i-473: quivi riposando
, / ripresi via per la piaggia diserta. varano, 1-167: lo mossi
al tutto ingan nata e diserta. -riprodurre in sé l'immagine
passata che fu quella settimana sì sterile e diserta d'ogni ristoraménto e consolazione al suo
3-50: tra lerice e turbia la più diserta, / la più rotta mina è
non gli pare scherzo. / orlando lo diserta co'unzoni: / pensa che,
, 1-ii-739: la popolazione... diserta la chiesa e lascia che i preti
, / lassando afflitta l'italia e diserta, / portò a bisanzio de l'imperio
3-50: tra lerice e turbìa la più diserta, / la più rotta mina e
del corpo che se ne va ci diserta / la bocca semiaperta nell'intenzione del
, / e co'punzon le monache diserta, / lacera bene e scinge e strappa
terra ferma, in una salvatica e diserta contrada dello reame di longres. boccaccio
: per quattro cose diventa l'anima diserta, e son queste: non studiare al
, 1-29: ripresi via per la piaggia diserta, / sì che 'l piè
de la ventura, / ne la diserta piaggia è impedito / sì nel cammin che
finanziare tale servizio erano ricavati dal diserta piaggia è impedito / sì nel cammin,
costoro sono somiglievolissimi alli paesi dell'arabia diserta, che stendono la vastità di sterili
te rimase certa / quando spersa e diserta / fu in tutt'altri, nel transir
gómara], i-117: la terra restò diserta di gente e robba, perché,
il mare sterilisce, la terra si diserta, e 'l fuoco affaticasi. -per
vita, ch'io soletta in quest'isola diserta già per molti giorni ho menato cotanto
d'aquilone scaccerollo nella terra sviata e diserta, e la faccia sua porrò verso lo
: per quattro cose diventa l'anima diserta, e sono queste: non studiare al
.. scaccerollo nella terra sviata e diserta. ottimo, iii-151: di sessanta mila
picciolo tempo mai avenire potesse tanto devastata e diserta. lud. guicciardini, 3-181:
, / udir la cabalà rotta, e diserta. = dall'ebr. tèrepha
cose del comune, tutto manomette e diserta. 42. sport. nel
abito, si pittarono ad una spiaggia diserta... a procacciarvisi in aiuto di
agg. e sm. ant. chi diserta, in partic. passando al nemico
fu fatta / al dì che fu diserta, com'è detto, / cinquecento venti
., 2-80: e stette la città diserta e vana / trecentode, ma par gentile
e non della ventura, / ne la diserta piaggia è impedito / sì nel cammin
che si chiamò ida; / or è diserta come cosa vieta. bibbiena, 2-7
lungi a la città, non solamente diserta ma pestilente, acciò che l'asperità del
, 310: e rividi la mia villa diserta / da carlo di valese.
. -i). che defeziona, che diserta. -anche sostant. =
. il giorno [24-x-1982]: diserta superspia sovietica. dice a londra i