due o più persone, per discutere); colloquio. l.
i-426: da solo, si acconciava a discutere e ad aver torto. popini,
[basile], ii-127: cominciarono a discutere se dovessero giocare a segamattone, a
l'aveva chiesto alla madre che, senza discutere, ne aveva negato l'acquisto.
a fronte, contrastare, disputare, discutere. pulci, 12-49: io vo'
una questione, un problema); discutere, trattare con serietà e impegno (
4. prendere mentalmente in esame; discutere, trattare (una questione, un
intr. (altèrco, altèrchi). discutere con animazione violenta; scambiarsi parole aspre
altercàri (più tardi anche altercàre) 1 discutere, disputare, avere uno scambio di
1-47: ma io intraprendo anticipatamente a discutere, mentr'io non doveva per ora
latino. 6. intr. discutere astrattamente, invano; contendere con ostinazione
riunione, adunanza di più persone per discutere questioni importanti e di interesse comune.
eletti dalla nazione, col mandato di discutere e approvare le leggi; camera dei
. che si astiene dal professare o discutere una dottrina teologica. fogazzaro, 1-578
la legge non si stende a discutere i desideri, ma gli atten
parola facile, che ama discorrere, discutere, sostenere le proprie ragioni, con
imparassero a trattare le signore invece di discutere tra loro di scemenze. 2
e fr. mod. barguigner 4 discutere il prezzo '; forse dal francone borgjan
piastra i grossi negozianti stan lì a discutere, a inveire, a tirarsi per
natura degli spiriti: voi li sentite discutere appassionatamente e spregiudicatamente di uomini e di
arte bizantina. -al figur.: discutere con eccessiva e sofistica sottigliezza, con
almeno per oggi. 2. discutere, trattare, preparare di nascosto.
su questo vostro buratto, ed esaminare e discutere ben bene in un'altra diceria come
226: gli piaceva conversare, ragionare, discutere alla libera; raccontare e udir raccontare
dai loro posti, si misero a discutere i rimedii; ad alta voce, quasi
che la indussero a spiegare, a discutere; e infine un'esortazione calda a
avviata, nostra... vieni a discutere con noi, una sera: vogliamo
dura sedia chiamata poltrona potrà giudicare e discutere del direttore, delle scene, dei cori
si unirono a lui, cominciarono a discutere animatamente. gli occhi di tutti i
sportello, noi potemmo vederlo confabulare e discutere animatamente col capo ufficio. = comp
nuove. calvino, 1-192: ripresero a discutere tra loro, con certe vociacce
esame, senza domandar ragione, senza discutere. segneri, iv-2: a dio
campanella, si radunavano ne'cenacoli a discutere d'iddio e della vita eterna.
egli aveva avuta la mala abitudine di discutere con gli artisti al caffè. panzini,
cernire nel senso giuridico di 'discutere, decidere (una causa, una
2. parlare a vanvera, discutere con affermazioni senza senso, dimostrando di
piena, con sicurezza estrema; senza discutere o esitare; alla carlona, senza
7. figur. assoluto, senza discutere, senza domandare ragioni, spiegazioni (
o ponderazione; senza esame, senza discutere; a caso, all'impazzata.
-essere due ciechi a fare alle bastonate: discutere a sproposito di cose poco conosciute,
spaventevole, e che egli non osava discutere. c. e. gadda,
più o meno qualificato per accogliere, discutere, giudicare, diffondere notizie ed opinioni
fatto, un avvenimento improvviso o per discutere problemi culturali 0 politici. -anche:
ha derelicto mentre eravamo in circulo a discutere alcuni dubi delle peculiali virtù nostre.
e di fiscali, che vengono a discutere processi ed e tirar su la corda
collegio: riunirsi per consultarsi, per discutere. bandello, 1-12 (i-142)
3. figur. dibattere, questionare, discutere con accanimento. arrighetto, 229
anche di suoi rappresentanti) chiamato a discutere su problemi di pubblico interesse e utilità
quasi parola d'ordine che nessuno può discutere, il lamento commiseratore delle campagne impoverite
incarico, incombenza di trattare, discutere, riferire, eseguire determinati atti
, conoscenza specifica) di trattare, discutere, giudicare, esprimere opinioni e giudizi
2. disputare, questionare, discutere. g. m. cecchi,
che la indussero a spiegare, a discutere; e infine un'esortazione calda a studiare
uno scambio di opinioni, conversare, discutere. dante, vita nuova, 5
attende in persona per concertare, combinare, discutere e fissare i fondamenti di questa importante
prelati convocati dall'autorità canonicamente competente per discutere e deliberare su problemi di fede,
, assemblea di più persone (per discutere questioni comuni, per prendere decisioni importanti
sf. adunanza pubblica, tenuta per discutere questioni fondamentali dello stato; parlamento,
per zione delle diocesi. discutere); adunanza, consesso (e ha
. conferènza, sf. riunione per discutere intorno a un dato argomento; abboccamento
o comunque rappresentanti di vari stati per discutere un problema politico di interesse comune.
infinita. 10. intr. discutere, consultarsi, abboccarsi (ant.
dei rappresentanti di più stati, per discutere e trattare dei principali problemi o
* il ritrovarsi insieme, incontro per discutere, scontro ': dal verbo congrèdi *
riunione (di personaggi eminenti, per discutere affari di grave importanza). -anche
9. intr. ant. esaminare, discutere (un progetto, prima di decidere
, convocata dal comandante in capo per discutere un delicato piano di operazioni o grav
-per estens. e al figur.: discutere intorno a qualche cosa. bonagiunta
il consultarsi di più persone adunate per discutere e decidere su questioni di molta importanza
in consulta: sottoporre a esame, discutere. -venire in consulta: divenire oggetto
discussione; deliberazione. -anche: il discutere con se stesso, in un momento
tendere). disputare, questionare, discutere, dibattere, argomentare; litigare
silenzio. salvini, 39-i-84: senza discutere l'altre opinioni de'filosofi, le quali
imperiali. -stare a contraddittorio: discutere animata- mente, disputare. foscolo
competere, disputare; far questione, discutere dissentendo, litigare; contraddire, obiettare
). contrattare1, tr. trattare o discutere un contrattàbile1, agg. che si
per estens. prendere accordi, trattare, discutere; negoziare (un accordo, un
c'è da aver paura che attacchino a discutere di controllo sulle nascite...
tutti in fastidio. 2. discutere, esaminare. segneri, i-244:
prezzo. 4. intr. discutere, disputare su qualcosa. torricelli,
. tr. e intr. esaminare, discutere in giudizio. = voce dotta,
14. tr. ant. trattare, discutere (una questione); combinare,
che vi passavano. -fare conventicola: discutere. a. f. doni,
o più persone a un'adunanza, per discutere o decidere su argomenti di grande
giudici e di fiscali, che vengono a discutere processi ed a tirar su la corda
veruna. -ragionare, parlare, discutere qualche cosa di: ragionare, parlare
elle non ti metteranno in disputare o discutere quanta cenere si voglia a cuocere una matassa
del chiarissimo poeta, non degnare pur di discutere le sue opinioni, perseguirlo con l'
3. esaminare, vagliare, riflettere; discutere, dibattere (in vista di una
. interrogativa indiretta). riflettere, discutere (in vista di ima decisione sulla
ma un anarchico, se nemmeno sapeva discutere democraticamente. -iron. e
, nauseava senza sdegno, discorreva senza discutere, desiderava senza volere; pagava e
a lavorare e gli fece esaminare, discutere e votare leggi fondamentali, che erano
nel disegno di questo scritto l'esaminare e discutere le questioni dalle quali può scaturire il
legittimità di una posizione, ecc.; discutere, questionare con accanimento; trattare.
.]. 11. figur. discutere (una lite, una causa, una
-figur. contendere a parole, discutere. tassoni, viii-3-97: dopo che
sec. xi), * discutere '(sec. xiii).
2. assol. figur. discutere, questionare vivacemente. — anche sostant
cura, esaminare attentamente; studiare, discutere con diligenza prima di prendere una decisione
figur. ponderare con cura, esaminare, discutere con diligenza. guicciardini, vii-155
offrivano a suo discapito, a sentir discutere e dileggiare la fedeltà delle mogli,
da me, e non c'è da discutere oltre. pavese, i-403: fin
razionali); esaminare, analizzare; discutere. latini, xxviii-142: e però
. letter. disputare, contendere, discutere, trattare un argomento, esaminare un
contende; chi ama far discorsi, discutere, trattare argomenti facendo sfoggio di eloquenza
soddisfarsi in speculazioni sterili. 3. discutere o commentare animatamente (fatti che destano
tavola? -discorrerla, discorrersela: discutere, trattare, o semplicemente chiacchierare (
agio, liberamente). -anche: discutere sul serio. - discorrerla bene:
da discorrere: esprimere l'inutilità di discutere una cosa ormai decisa, o di
render loro conto delle proprie idee, discutere le quistioni del giorno. barilli,
(dicussare), tr. ant. discutere, esaminare. v.
, venire a discussione con qualcuno: discutere. settembrini, iv-402: ti prego
discussivo2, agg. ant. atto a discutere; che possiede il metodo del ragionamento
discusso (part. pass, di discutere), agg. attentamente esaminato,
discutènte (part. pres. di discutere), agg. che discute,
la * decisione ': come se tra discutere e risolversi, cioè tra momenti di
stagnante, il che i medici dicono discutere. = voce dotta, lat.
non ti metteranno in disputare o discutere, quanta cenere si voglia a cuocere una
], 2-27: se noi volemo discutere la sacra storia sotto intelletto figurale,
dev'essere il giudizio; bisogna freddamente discutere, esaminare; bisogna in tutto conservare
affari credeva che le cose si possono discutere a questo mondo. e. cecchi,
: alcuni ci videro soltanto un'occasione per discutere un'altra volta se la commedia della
a lavorare e gli fece esaminare, discutere e votare leggi fondamentali. -intr
tato il dabbene 'siècle 'a discutere con lui seriamente di fidecommessi e di
. boine, ii-25: amava dunque discutere su stimer e pascal.
piastra i grossi negozianti stan lì a discutere, a inveire. moravia, viii-8:
il tetto a contare le piogge, a discutere con il vento, a poco a
, 8-98: vedo che non si può discutere con te. cassola, 2-391:
ottorino non mancavano di parlare e di discutere. -assol. fare obiezioni;
buttarsi dalla finestra, mi compiacerebbe senza discutere. ojetti, ii-287: appena il sole
sembra un rito, e l'accetto senza discutere. comisso, 1-16: frattanto tu
me, e non c'è da discutere oltre. 5. porre in
nella pratica sociale. è inutile starlo a discutere. -porre in dubbio; parlare
ritardata di un mese. -non discutere: non mettere in dubbio, non
i venditori, sul pianerottolo, e discutere il prezzo di un chilo di pesche,
derrata. 7. dir. discutere una causa: trattarla in tribunale dinnanzi
: venne quindi il giorno assegnato a discutere la causa avanti i pritani di corinto con
giudicio, qual verga salda, a discutere attentamente il vero dal falso, il pio
discorrere assiduo... e un discutere alquanto appassionato se i dilettanti del filodrammatico
delle vicende parlamentari italiane, un vivo discutere. io. locuz. discutere
discutere. io. locuz. discutere una tesi di laurea: v. tesi
, muovere, sostenere una disputa: discutere (sopra un dato argomento).
-finire, troncare la disputa: cessare di discutere, porre fine alle discussioni, tagliar
, disputabilissimo). che si può discutere; problematico; discutibile, controverso.
(un'opinione); dibattere, discutere, trattare in contraddittorio, sostenere una
, finire la disputazione: cessare di discutere. cassiano volgar., ii-i (
punire. -esservi, accadere disputazione: discutere; questionare. berni, 7-67
. -fare, tenere disputazione: discutere animatamente, contendere con ragioni.
in disputazione: proporre, cominciare a discutere (un determinato problema). macinghi
, o scritta. 2. discutere o discorrere intorno a una questione con
2. tr. mettere in discussione, discutere. tommaseo, i-351: in italia
. tr. e assol. esaminare, discutere un'argomentazione, determinando in quale senso
, nauseava senza sdegno, discorreva senza discutere, desiderava senza volere; pagava e brontolava
3. esaminare distintamente, studiare, discutere minutamente. guittone, i-46:
erano dogmi che nessuno s'attentava a discutere. jahier, 31: trova sempre
bruchi. 2. pretendere di discutere con competenza di ogni cosa, sdottorare
saccente, il sapientone, pretendere di discutere di tutto dando consigli, correggendo;
. atteggiarsi a dottore; parlare, discutere, dissertare con saccenteria, con sentenziosità
un dubbio; mettere in dubbio; discutere, fare obiezioni, avanzare riserve (e
, per eccitare il popolo, o per discutere il da fare nei circoli che
3-226: al cigno dunque lasceremo senza discutere la corona della bellezza acquatica. ma
. piovene, 5-394: ho udito discutere molti progetti: l'autostrada milano-ancona;
scuola fervente la quale crede empietà il solo discutere le sue dottrine. fogazzaro, 2-32
e nell'arte. serra, ii-598: discutere se il teatro entri nella letteratura -è
muscoli e sangue. 3. discutere con calore (una questione).
a lavorare e gli fece esaminare, discutere e votare leggi fondamentali, che erano
. da ex 'da'e agire 'discutere, giudicare'); cfr. fr.
più acre rodimento di fegato ebbe nel discutere l'indennità dell'espro
andavo a trovare al suo collegio per discutere di blondel, che egli conosceva,
dell'arte dei selvaggi si ode ancora discutere dagli etnografi, nientemeno, se siano
qual diritto noi ci eravamo creduti facoltati a discutere la forinola ministeriale. facoltizzare,
ecc.; andar d'accordo, discutere; concludere, render conto. -
vi ha di pessimo nel cuore umano, discutere le necessità della patria, e veder
gli ambulatori dove convengono i deputati per discutere, com mentare, e
gramsci, 148: ho fatto male a discutere; sarebbe stato meglio scherzarci e contrapporre
pratica sociale. è inutile starlo a discutere. landolfi, 3-186: i due
con una determinata inflessione; discorrere, discutere; ragionare, esporre la propria opinione
ii-368: che prima la si fosse potuta discutere, favorendola od avversandola [la guerra
scuola fervente la quale crede empietà il solo discutere le sue dottrine. verga, i-245
3-226: al cigno dunque lasceremo senza discutere la corona della bellezza acquatica. ma
la voce a furia di parlare, di discutere, di gridare (e spesso mette
. svevo, 2-491: egli tentò di discutere ma poi vi rinunziò. la figlia
strafa [crusca]: se noi volemo discutere la sacra storia sotto intelletto figurale.
. bechi, 179: dopo molto discutere, se ne vengono tutti verso di
dilettanti. rovani, ii-738: un discutere alquanto appassionato se i dilettanti del filodrammatico
princìpi,... ascoltateli a discutere un invito o una protesta a nome
storico sulla cui interpretazione non è lecito discutere ». 2. figur.
di interdetti, bisognava prima con maturità discutere in forma giudiciale se le due parti
-insistentemente, calorosamente, efficacemente (discutere, descrivere, narrare; esortare;
, gridare); accalorata- mente (discutere). - anche al figur.
fare un gran parlare, un gran discutere. lorenzo de'medici, ii-169:
me, e non c'è da discutere oltre. -introduce la conclusione di
dev'essere il giudizio; bisogna freddamente discutere, esaminare; bisogna in tutto conservare
che non mi piacevano, entrava a discutere: -ma, pure, il procedimento
disturne; ma..., a discutere le loro ideali querele e ragioni.
età presente, a voler esaminare e discutere con frutto le questioni pratiche della società
con forza di argomenti, persuasivamente (discutere); insistentemente, validamente (provare
tutt'attomo, guai a doverci magari discutere. 3. antica misura di superficie
conchiude mai nulla. 2. discutere animatamente, disputare, polemizzare; replicare
ha derelicto mentre eravamo in circulo a discutere alcuni dubi delle peculiali virtù nostre
di interdetti, bisognava prima con maturità discutere in forma giudiciale se le due parti
dev'essere il giudizio; bisogna freddamente discutere, esaminare; bisogna in tutto conservare il
tutte le ore; starsene nel caffè a discutere, formular giudizi, critiche, sputar
nel pelago della giurisprudenza; non voglio discutere fino a qual punto il ministero avesse il
deledda, ii-983: qui si comincia a discutere. problemi e problemi che di gradino
incominciò a parlar di politica e a discutere delle verità pericolose per i tiranni.
gruppo di persone vengono periodicamente riunite per discutere o discorrere dei rispettivi problemi sotto la
genti. 6. disputare, discutere; polemizzare aspramente. ramusio, i-5
queste memorie proposto mi sono di discutere, ragionando degli animali che illetargiscon
interessarsi (di una questione); discutere (di un argomento); attendere
forze; pretendere di giudicare o di discutere di un argomento senza averne né la
certa età, non si può più discutere. si può solo imparare o insegnare.
ammira- zione immatura, senza sentirsela di discutere, per disdegno e impedimento d'uomo
protettore. pavese, 7-185: dovevamo discutere e farci conoscere. dovevamo impegnarci a
. (superi, imperturche era impertinenza discutere in un'accademia di poeti,
giorno. -mettere all'imposta: stabilire di discutere un argomento. statuto dell'
carducci, iii-27-241: io credeva aver a discutere in seno alle commissioni per poi addivenire
. siri, 1-vi-620: avevasi a discutere... se d'andarsi a
offenderlo; avere noie con qualcuno, discutere con lui. domenichi, 7-37:
dottrina necessaria per formulare un giudizio o discutere su determinati argomenti o per intendere compiutamente
che rappresentano parti avverse al fine di discutere determinati problemi. -in partic.:
oriani, x21- 288: non voglio discutere gli allevamenti animali, perché non sono
(per la coniugaz.: cfr. discutere). causare, suscitare, infondere
: 'indiscutibile', che non si può discutere, perché non è necessario discuterlo, non
282: doveva risolvere questioni sterili, discutere proposte ineseguibili, sentire sproloqui e millanterie.
marino. calvino, 8-43: potevano discutere all'infinito. -continuamente, incessantemente
certa età, non si può più discutere. si può solo imparare o insegnare.
andò a principio in tutto discutere (un argomento, un trattato);
, un affare); incominciato a discutere, a trattare, ad affrontare (
ed integerrimi, acciò possano trattare e discutere le quistioni che nascono tra cittadini.
cose dette... mi chiamano a discutere il principio dell'ugualità tra l'azione
5. intr. disputare, discutere. chiaro davanzati, xxi-49: se
le facoltà, con lo scopo di discutere problemi di politica universitaria e di organizzare
lasciate intiepidire dalle ciarle di chi vuol discutere. 4. intr. anche
lampedusa, 56: si misero a discutere di una relazione che occorreva inviare presto
. ghislanzoni, 44: a che discutere il torto e le ragioni,
nullo, irrito, ogni sforzo per discutere in oggi la liberazione d'italia. michelstaedter
il dono della creazione che possiamo ancora discutere e sceverare quando è realismo, non
: gli piaceva conversare, ragionare, discutere alla libera... e infiorar
elle non ti metteranno in disputare o discutere... che troppo abbia il
cristianissimo si diedero in seriose consultazioni a discutere cinque punti, che cadevano fra gli
: bisticciare, rissare, attaccar briga; discutere aspramente; protestare, recriminare.
o entrare in lite, in disaccordo; discutere, polemizzare; bisticciare aspramente.
in controversia giudiziaria. - anche: discutere una causa. latini, 3-63:
e libertà de'litiganti. -promuovere, discutere una causa in tribunale; patrocinare.
stesso la sua causa. 7. discutere, dibattere un argomento determinato. aretino
distribuire le beneficenze del sovrano, di discutere e ricevere i conti degl'impiegati, di
, nauseava senza sdegno, discorreva senza discutere, desiderava senza volere; pagava e
venivano presi sul colpo o respinti senza discutere. bocchelli, 16-107: il marito
non era più tempo né luogo di discutere. -causa; mezzo, modo
, 15-102: la gente avrebbe dovuto discutere d'arte... e si
del madienò: mettere nelle condizioni di discutere ordini o disposizioni; lasciare nell'incertezza
dato numero di persone raunate in consesso per discutere o per altro fine '.
: dell'esattezza di questo si deve discutere senza indugiarsi a diagnosticare per segni esterni,
convocata l'assemblea generale dei distretti per discutere sul veto e sul richiamare o confermare
dallo statuto, potessero dar mandato a discutere una forma di governo diversa da quella
, nel trattare un affare, nel discutere un argomento. latini, 3-109:
a che fare, trattare, ragionare, discutere con qualcuno. lettere e istruzioni
erano dogmi che nessuno s'attentava di discutere. saba, 153: mi chiami onde
elle non ti metteranno in disputare 0 discutere quanta cenere vi voglia cuocere una matassa
. -entrare in materia: cominciare a discutere; affrontare un argomento, una questione,
maturava. 7. dibattere, discutere, concludere mediante lunghe e accurate trattative
piccola preparazione, stabilire una regola, discutere seco medesimo qual dovesse essere la condotta
. 2. figur. contrattare o discutere in modo interessato e gretto su questioni
scendere a patti, accettare compromessi o discutere, per lo più in modo interessato
corrente della situazione », infatuandosi a discutere i corsi delle quotazioni, i rialzi,
chiamarle metodi, così si sente a discutere se convenga principalmente usare dell'espositivo o
massaia, v-84: non istò qui a discutere la questione se i mokesi abbiano il
sua subita scomparsa. 3. discutere, dibattere, considerare fra più persone
; ironizzare; discorrere, chiacchierare, discutere, parlare allegramente e piacevolmente di argomenti
di qualcosa: parlare, trattare, discutere di un argomento, di un fatto,
'n 'dimensioni, e si potrà discutere solamente se per avventura siano utili e
, nauseava senza sdegno, discorreva senza discutere, desiderava senza volere. de roberto
sotto silenzio, tralasciare di esaminare o discutere un fatto o un problema o di
4. ant. scambiare opinioni, discutere, dibattere con qualcuno (per lo
sceglie? 8. trattare, discutere un accordo, un patto, anche
e trattative dirette a formulare e a discutere le proposte e le esigenze delle diverse
in persona per concertare, combinare, discutere e fissare i fondamenti di questa importante
-essere a negozio: essere riuniti per discutere, per negoziare, per trattare.
pare che sia neppure il caso di discutere, bastando menzionarli, i controideali estetizzanti
erano dogmi che nessuno s'attestava di discutere. -come appellativo. vai,
virile, che sarebbe ozioso e risibile discutere normativamente. = comp.
associazione esaminò, discusse, tornò a discutere molti nomi, infine approvò un notamento
-porsi in novella con qualcuno: discutere, questionare, litigare. boccaccio
interregionale per la programmazione economica indetta per discutere 'la carta dei siti ',
. pratolini, 3-191: potrei anche discutere alla mensa dell'officina, giocare al
prontamente gli ordini che ricevono, senza discutere o chiedere ragioni. proverbi toscani
volponi, 2-256: lei dovrebbe discutere forte, per esem pio
., per indicare l'inutilità di discutere su ciò che e certo o scientificamente
incarico, limitato nel tempo, di discutere questioni specifiche, di partecipare a determinate
riunione di persone fatta per decidere o discutere. -anche: l'insieme di questioni
considerazione, rifiutarsi di trattare, di discutere. porzio, 3-96: il duca
orecchia: rifiutarsi di affrontare o di discutere un determinato argomento o problema, non
orecchio'. rifiutarsi di affrontare, di discutere un determinato argomento o problema, non
al sistema. noi non scriviamo per discutere organicamente questo sistema, ma ne incontreremo
... pare che voglia discutere, prima di disperdersi, le 3 o
al corrente della situazione ', infatuandosi a discutere i corsi delle quotazioni, i rialzi
ostile. siri, 1-vi-620: avevasi a discutere tra '1 duca carlo et il generale
al mese nel palazzo reale, per discutere di materie fisiche, astronomiche, geografiche
palle. -scambiarsi la palla: discutere animatamente. bernari, 3-396:
avversari datori. 2. figur. discutere, polemizzare. stigliani, ii-301:
radunavano gli uomini a chiacchierare e a discutere (e ha per lo più un
a discorrere, a spettegolare, a discutere senza costrutto. bibbiena, 145:
radunavano gli uomini a chiacchierare e a discutere; pancaccia. machiavelli, 13-139:
intr. (paràbolo). ant. discutere, discettare, dibattere. bruno
: giudizi de'quali non si possono discutere le ragioni, perché non ne hanno e
padroni, 'pariteticamente 'sedenti a discutere, i compagni del partito. =
riguardo a un argomento; discorrere, discutere. giacomo da lentini, 40:
, proferire; dichiarare, trattare, discutere, esporre, narrare; affermare,
: non v'è altro punto a discutere. conto sulla vostra parola. panzini,
o qualcuno: parlare, trattare, discutere di un argomento, di un fatto
parole: smettere di parlare, di discutere, troncare un colloquio o una discussione
aveva sentito per i teatri lirici dottamente discutere delle capacità del tale e tal altro
è un partito da non doversi neanche discutere. -per estens. argomento,
particolari comunisti, così si dovevano anche discutere e passare al partito di voti.
li comprendesse. -argomentare, discutere. gigli, 2-145: non mi
. anche essere). svolgere, discutere, impegnarsi in trattative politiche o diplomatiche
lo insegna. 2. trattare, discutere per giungere a un accordo su questioni
7. tr. trattare, discutere o stipulare un patto, un accordo
passo passo ed eseguendone gli ordini senza discutere. bacchelli, 4-111: a ogni
introduzione (di cui si cominciò a discutere subito dopo l'unificazione politica dell'italia
pronti a trattare la spada come a discutere controversie peripatetiche. pascoli, ii-606:
e dove continuarono a riunirsi e a discutere i suoi discepoli. -per estens.:
la raffina. -seminare perle: discutere di argomenti elevati o, anche,
convitto. -riunito o eletto per discutere e deliberare con piena autorità e senza
concitato bisogno di perscrutare, indagare, discutere, in essa una pace serena.
accademico. - anche: esaminare, discutere. dante, conv.,
raccogliere su memorie inedite o rare e a discutere quel molto che fin da'primi tempi
odiò in me colui che aveva osato discutere apertamente contro di lui, il pervicace rifiutatore
rissosamente le proprie ragioni o pretese; discutere per vederle riconosciute; disputare, contendere
a trottoioni. -prendere la picca: discutere animatamente e puntigliosamente. g.
cento come lui, rosso in viso discutere coi sensali, strapparsi rabbiosamente il cappello
(piedico, piedici). ant. discutere una causa. sanudo
: dell'esattezza di questo si deve discutere, senza indugiarsi a diagnosticare per segni
che essa venga esposta direttamente, senza discutere o polemizzare. silone, 9-91:
[basile], ii-127: cominciarono a discutere se dovessero giocare a segamattone..
svevo, 6-152: ho torto di discutere le tue bugie. sono tanto piramidali che
sono tanto piramidali che non si possono discutere. -gravissimo (un delitto).
pispiglio: senza aggiungere altro, senza discutere ulteriormente; senza indugio. pagliaresi,
, 1-331: si poteva cominciare col discutere qualche argomento pittoresco., ed astratto.
56: ambedue placati, si misero a discutere di una relazione che occorreva inviare presto
qualche cosa di meglio da fare che discutere intorno alla pluralità dei mondi abitati.
così pochine, dell'inanità di stare a discutere con gente che gli appariva tutta superstiziosa
[verità] venga esposta direttamente, senza discutere o polemizzare, lasciandola procedere maestosamente,
, rugiadosi. -per estens. discutere animatamente e a lungo, sostenendo le
analisi critiche o per impegno personale; discutere, analizzare problemi o situazioni politiche (
dal james: « il metodo migliore per discutere i punti diversi di qualche teoria si
occhi agli stolti, devono ricevere e discutere fra libri polverosi. carducci, iii-16-214:
ghislanzoni, 18-6: oramai è vano discutere su quanto già venne deliberato dopo lunga e
notte la si vegliò quasi tutta per discutere in proposito e calmare mia madre poveretta
24. riunione, incontro per discutere problemi o affari importanti, anche di
di praticare quel transito. 15. discutere, trattare, negoziare, concordare,
. 21. trattare, discutere, negoziare. m. villani,
poi non crede. -assol. discutere dottamente. delfico, iii-462: per
, disse che non voleva star lì a discutere e tanto meno a pregare, che
dallo statuto, potessero dar mandato a discutere una forma di governo diversa da quella
con queste premesse si va avanti a discutere. gobetti, i-i- 599: il
aveva sentito per i teatri lirici dottamente discutere delle capacità del tale tal altro cantante
me e per qualche collega che amava discutere. -provare una forte inclinazione.
, non ci sarebbe stato nemmeno da discutere. o andare da lui o la
parenchimatoso... si giunge a discutere puramente se sia esso preorganizzato alla nascita
universali del corpo... e a discutere molto di ciò che pretematuralmente vi
, che si accetta comunemente, senza discutere; preconcetto, pregiudizio, idea inveterata
in animo qui di dire, il discutere oggi se l'esito finale della battaglia sarà
da buoni democratici i congiurati continuarono a discutere e ci fu chi si convinse dell'opportunità
giudizio, qual verga salda, a discutere attentamente il vero dal falso, il
segnatamente tedeschi, umili e proni, senza discutere, con quella mancanza di libertà e
notte la si vegliò quasi tutta per discutere in proposito e calmare mia madre poveretta
2- 113: io non voglio discutere queste tue proposizioni, ma ti dico
un'ombra; e fu un lungo discutere, un sommesso ma vivo protestare da
. che... si tratta di discutere è se nel momento presente e a
delle vicende parlamentari italiane, un vivo discutere. -con riferimento a beni sottoposti a
9. destinato a far discutere, polemico nel contenuto (un libro
pe'capitani. 7. discutere con accanimento, polemizzare. segneri,
così pochine, dell'inanità di stare a discutere con gente che gli appariva tutta superstiziosa
meno pure, questa sera, dovremo discutere. e. cecchi, 8-142: la
... il consiglio convoca assemblee per discutere problemi del quartiere, formula proposte per
, intr. (questiono). discutere intorno a un argomento, disputare su
non parrei saputa quistionare. 2. discutere in modo vivace ed energico, venire
il gobbo varese. -fare questione: discutere di un argomento difficile, opinabile o
. disputare su un argomento controverso; discutere ad- ducendo varie ragioni, anche capziose
al corrente della situazione », infatuandosi a discutere i corsi delle quotazioni, i rialzi
dei deputati serbino gelosamente il privilegio di discutere esse pnme il bilancio e rigettino gli
valer possano a corroborarli insieme e a discutere molto di ciò che pretematuralmente vi si
positivi e negativi e le possibili conseguenze; discutere un negozio, un affare, una
ispera. -filos. trattare o discutere un tema procedendo logicamente e secondo princìpi
in modo manesco e violento invece di discutere pacatamente per affermare le proprie ragioni.
fiesole '. -ragionare troppo: discutere in astratto invece di deciaersi a operare
ragiona troppo ': chi si mette a discutere e argomentare invece d'ubbidire e far
opinione. -anche: la facoltà di discutere. siri, x-349: l'universali
: adunanza, assemblea convocata ufficialmente per discutere questioni importanti e di interesse comune in
9. riunirsi in assemblea per discutere o decidere su argomenti di grande importanza
7. riunirsi in un organismo collegiale per discutere argomenti di grande importanza politica,
cartesiana, che scambia la logica 2. discutere di un argomento. della filosofia con
, 5-120: una legge nuova, da discutere, da interpretare, non ancora regolamentata
di tirare in lungo. pare che voglia discutere, prima di disperdersi, le 3
non breve. 3. ri discutere (una questione). calvino,
3. riprendere in esame, analizzare e discutere di nuovo; riproporre al dibattito pubblico
corrente della situazione ', infatuandosi a discutere i corsi delle quotazioni, i rialzi
gozzano, i-753: i due dovettero discutere a lungo, venire a patti,
. idem, iii-191: si sente a discutere se convenga principalmente usare dell'espositivo o
carducci, iii-25-10: la germania mandò a discutere nel parlamento di francfort le leggi della
cfr. correre). discorrere, discutere nuovamente. magalotti, 22-50: su'
.: cfr. discutere2). discutere nuovamente; rimettere in discussione.
con valore iter., e da discutere * (v.).
del macinato, perché non cominciamo dal discutere ed approvare quelle provvidenze che ci condurranno
odiò in me colui che aveva osato discutere apertamente contro di lui, il pervicace
massimalista né riformista, ma ha accettato senza discutere un piccolo incarico di propaganda in vista
4. rimettere in discussione, ritornare a discutere, rivangare; parlare continuamente di una
. per estens. riprendere, riproporre, discutere o tirare di nuovo in ballo con
voi potete far rimostranze e sporre e discutere le vostre ragioni, intendervi anche coi
interruzione, un discorso; riprendere a discutere una questione. f. f
-parlare e riparlare: continuare a discutere, a lungo e con ripetitività,
ricordare come fosse oggetto continuo ad un discutere vivo e sempre amichevole la storia del
diritto di compiere un'azione o di discutere qualcosa in un tempo successivo o di
-ritornarci, ritornarci sopra: considerare, discutere di nuovo una questione; ripensarci meglio
riunione di più persone per conversare e discutere o, anche, per divertirsi,
per assistere a un avvenimento, per discutere su argomenti di comune interesse, per
seriosità saccente e perentoria nel rivisitare e discutere le più futili piacevolezze che si sono
rodeo. -al figur.: discutere aspramente su un argomento, per lo
ferd. martini, 4-186: non potendo discutere, bravai, rodomonteggiai: aggredii gli
dei giudici o al turno seguito per discutere le cause. ròta3, sf
1931], 92: seguitare a discutere il barilli su questo terreno sarebbe chiedere
che hanno cercato per lo meno di discutere gli sterminati problemi di una città di
. non è qui il luogo a discutere cotesta che ai signori romantici dèe parere
opere. volponi, 9-389: doveva discutere con lui come un estraneo, con
[regnier] si fa strada a discutere l'origine dell'aggiunto 'salico'che si
le spese, piuttosto salate, senza discutere. 6. espresso, pronunciato o
vedi [i santi]... discutere di semine e di raccolti, di
pavese, 12-123: hoffman si mise a discutere, perfettamente calmo. solamente che ogni
l'insurrezione di popolo, a che giova discutere e dividerci sulla questione?
? pananti, ii-304: bisogna freddamente discutere, esaminare; bisogna in tutto conservare
a lodare, applaudire, spiegare, discutere, ecc. (anche con uso
molteplici partiti di tendenza economica, e discutere e transigere intorno ad affari.
4. che sa disputare e discutere con abilità dialettica, con sagacia,
crebbero a numero formidabile e cominciossi a discutere se non conveniva rompere quel loro schifoso
: la nostra vita intellettuale consiste nel discutere se sia meglio la candela o il lume
xi-426: cominciammo... a discutere le ultime del calcio; e si
sdottoreggio, sdottoreggi). parlare, discutere o, anche, scrivere ostentando erudizione
sdottrinéggio, sdottrinéggi). parlare, discutere o scrivere ostentando erudizione in modo saccente
delegati dei padroni, 'pariteticamente'sedenti a discutere, i compagni del partito.
o rappresentativo, con lo scopo di discutere, deliberare, prendere in esame determinate
, per esempio, k'indesse di discutere e di sentenziare sopra il caso dif-
con molta opportunità nasce... per discutere in tutti 1 suoi aspetti il problema
residui netti. re nazionale per discutere problemi sociali nell'ottica della dottrina cattolica
uff. quanti villani! non sanno discutere. mi hanno sfasciato il cappello.
travestiti,... disdegnerei di discutere con loro o di loro e li raccomanderei
. argomentare con rigore logico e lucidità; discutere cercando di spiegare razionalmente i fatti,
il compito di inquadrare gli operai, di discutere le questioni di salario. gramsci,
tetto a contare le piogge, a discutere con il vento, a poco a poco
rica smo-. non vogliamo discutere qui sull'utilità dell'industria dei
uso di sofismi, fare ragionamenti sofistici; discutere con sottigliezza e cavillosità.
olivi soggiacevo sempre. non osai piu discutere. b. croce, iii-27-301: così
non soggiacciono ai tribunali e si possono discutere solamente con te spade e coi cannoni
mazzini, 28- 192: non posso discutere solidamente perché mi bisognerebbe entrare in particolari
collegiale di natura politico-istituzionale; esaminare, discutere un argomento. b. cerretani,
-smettere di parlare o di discutere. bembo, iii-470: tacque lavinello
er estens.: ragionare, discutere, argomentare o esaminare una questione in
croce, iii-25- 239: il discutere richiede che dall'una e dall'altra parte
internazionale e l'unione spartachista che doveva discutere un tema analogo: 'stato marxista e
in queste trovate spassose, piuttosto che discutere un'altra volta le sue opinioni generali.
di urgenza e prima che si possa discutere a chi spetti la legittima proprietà sul bene
-sporcarsi la bocca: abbassarsi a discutere con persone indegne. pirandello,
il blisa, quello della cartiera, per discutere avversario). -per estens.
andava per quei sentieri del ginestreto a discutere scene e controscene e ratti e ammazzamenti
nazione chiamata per via di rappresentanti a discutere e a squittinare le leggi e le
dove vige il sistema parlamentare di non discutere leggi politiche in tempo di crisi ministeriale
qualcuno: accettare di parlargli, di discutere con lui. fra giordano, 3-8
delle macchine, 68]: rinunciamo a discutere la questione estetica generale: che poi
: ci voleva una bella presunzione a discutere la proposta cne gli veniva fatta per
-dire e stradire: argomentare, discutere, elucubrare a lungo a proposito di
-che viene convocato in via di urgenza per discutere e decidere in ordine a una situazione
assemblea dei soci convocata e tenuta per discutere e decidere (con maggioranze qualificate rispetto
: non voleva veder che generali per discutere con loro, a carte distese, d'
. -con valore recipr. confrontarsi, discutere per giungere a un accordo.
proclamare ad alta voce gli argomenti da discutere o gli incarichi da assegnare, oppure
ipotesi artificiose e infondate; ragionare o discutere in modo lambiccato e inconcludente; elucubrare
stronzaggmi che non mi pare il caso di discutere. = deriv. da stronzo1,
incontrano grandi inconvenienti quando si viene a discutere senza nozioni preventive sopra un ramo qual
di due o più paesi per discutere problemi di carattere internazio nale
(svango, §vanghi). famil. discutere per l'ennesima volta; rivangare.
]: 'simposio': riunione di competenti per discutere uno o più temi determinati. inutile
furioso. moravia, xiii-138: debbo discutere un momento di fodere estive con il
giugno del '25. 3. discutere, discettare. pavese, 11-i-121:
! uhm! -ma vuol dire senza discutere. senza prima tentare se c'è modo
dorotea. 3. figur. discutere, trattare un argomento in modo superficiale
tanto si riuniscono a mensa e a discutere le cose dell'arte. montale, 7-204
, 8-iv-1994], 42: si può discutere se una politica a base di televendite
un problema considerandolo il tema principale da discutere. g. vacca [il
più temi centrali su cui intervenire, discutere, organizzare dibattiti, ecc.
, dare in escandescenze, inveire; discutere in modo concitato, animatamente. -
) ant. trattare di teologia, discutere su natura e attributi divini, teologizzare.
(teològico, teològichi), ant. discutere, argomentare dal punto di vista teologico
oriani, x-25-32: giacché debbo discutere con voi il mio caso legale,
occhi agli stolti, devono ricevere e discutere fra libri polverosi. verga, 8-1 io
se traffica 5. trattare, discutere, regolare una questione, sbri7 per
, i-738: fu allora un grave discutere sul fato tragico di questa famiglia divorata
in mente di approfittare dell'occasione per discutere a fondo con lui la faccenda del suo
e trattative dirette a formulare o a discutere le proposte e le esigenze delle diverse
dii sai. 21. il discutere privatamente con qualcuno su un argomento o
più commerciale o di matrimonio); discutere l'acquisto o la vendita di una
una questione scabrosa, che pure bisogna discutere, giuditta mi domandò se ero anche l'
. che ha avuto contatto con qualcuno per discutere una questione (una persona).
-soffermarsi, dilungarsi a trattare, a discutere un argomento. birago, 6
), tr. ant. trattare, discutere un accordo. antonio di boezio
impazzita, che gli artisti chiamano: discutere su che cos'è l'arte.
molti principi sui quali prima era sacrilegio discutere, erano diventati argomento di discussione e di
16 agosto 1807) allo scopo di discutere progetti di legge e di esercitare un potere
, 156: io non credo opportuno di discutere in questa occasione la guerra tripolitana.
, gridare, esclamare, vociare; discutere violentemente, altercare. boccaccio,
potete far rimostranze, e sporre e discutere le vostre ragioni,... senza
-ridurre agli universali, all'universale, discutere in termini generali. tasso,
1850 l'assemblea di francia era chiamata a discutere una legge restrittiva del suffragio, che
di assemblee collegiali indicante la possibilità di discutere (e di decidere validamente) questioni
2. figur. ponderare una questione; discutere, dibattere un argomento; sottoporre ad
esempio 'arricassolutamente sentir parlare; non volerne discutere, chire', 'ingrandire', ecc.
ciò che si deve trattare, analizzare, discutere (e quindi in perfetta obiettività,
, parnassiano o verlibrista, è inutile discutere. 2. relativo al verlibrismo
, 32-320: non ho tempo ora per discutere con te, tanto più che siamo
patire. -parlare col vino: discutere, ragionare con chi, essendo un
gramsci, 11-5: si riuniscono per discutere, con scarsa originalità e con abbondante
einaudi, 1-122: ogni qualvolta si debba discutere di un argomento determinato e ai una
mefistofeliche. calvino, 1-192: ripresero a discutere tra loro, con certe vociacce rauche
9. locuz. vociare in fallo: discutere, lamentarsi a vuoto, inutilmente.
: elle non ti metteranno in disputare o discutere quanta cenere si voglia a cuocere una
2. per estens. disquisire, discutere con profondità su un argomento.
votazione. guerrazzi, 2-395: oltre discutere o votare le leggi, la consulta
a lavorare e gli fece esaminare, discutere e votare leggi fondamentali. vittorini, 6-117
lega nord e pds, che non vuole discutere i provvedimenti antismog. 2
su un argomento di cultura attuale e discutere; è quello che gli anglosassoni chiamano un
.]: 'cinefonim': riunione promossa per discutere tra competenti un film.
, 157: basti por mente al gran discutere che si fece alcuni anni or sono
, 157: basti por mente al gran discutere che si fece alcuni anni or sono
]: il psi si dichiara disposto a discutere su 'una parziale'detassazione nei confronti
3. chi ha il ruolo di discutere una relazione altrui (nel programma dell'
-bris, nome d'agente dal class, discutere, con mutamento semantico; per il
della sera [5-ii-1971]: rimarrebbe da discutere se la musica filodiffusa sia davvero una
della sera-io donna [18-xi-2000]: possono discutere tra loro. ma anche su seminari
nuove generazioni non si sognano più di discutere. = voce dotta, comp.
nuove generazioni non si sognano più di discutere. = voce dotta, comp.
si sogna no più di discutere. = voce dotta, comp
{ lògico). letter. ant. discutere con sottili ragionamenti. passerotti, ii-21-24
3-10: non si azzarderebbe mai a discutere con lui di letteratura o di filosofia,
, senza i loro capi, per discutere di interfaccia, problem solving, autovalutazione.
ordine del giorno, insieme di argomenti da discutere in un convegno, in una riunione
un pasto con qualcuno per lo più per discutere informalmente di affari. il sole-24
. seduto a tavola, anche per discutere informalmente di affari o per stringere accordi
manifesto [20-vi-2001]: intanto fa discutere il piano di emergenza elaborato dalla regione e
una convocazione, o un incontro, dove discutere insieme l'accaduto e il da farsi
convocìo, sm. letter. il discutere, il parlare tutti insieme. fonseca
eterna dello spirito, per la divinità del discutere e del pensare. r dilucidativo,
r disputàbile, agg. che si può discutere; problematico; discutibile, controverso.
novità più grossa, certamente destinata a far discutere, riguarda la tariffazione, che a
[5-ix-1998], 13: proprio per discutere della crisi etiopia-eritrea il presidente gibutino hassan
, 8: qualcun altro invece preferisce discutere della guerra cosiddetta 'umanitaria', che ritiene necessaria
da intransigenze preconcette, sian desiderosi di discutere serenamente, e di operare, se
salvemini, 2-i-496: se i rivoluzionari vogliono discutere di ministerialesimo, vadano al diavolo.
diavolo. si scindano... il discutere di ministerialesimo, ministeriabilismo e generi simili
generi simili, è assai più facile che discutere di questioni concrete. = deriv
salvemini, 2-i-496: se i rivoluzionari vogliono discutere di ministerialesimo, vadano al diavolo.
diavolo. si scindano... il discutere di ministerialesimo, ministeriabilismo e generi simili
generi simili, è assai più facile che discutere di questioni concrete. = deriv
. cameroni, 1-225: si può discutere se abbia ragione la previdenza dei neo-malthusiani
analisi critiche o per impegno personale; discutere, analizzare problemi o situazioni politiche (
intellettuali e uomini politici a incontrarsi per discutere e a prendere accordi nel corso di riunioni
, * sdottrinéggi). parlare, discutere o scrivere ostentando erudizione in modo saccente o
5-314: non aveva nemmeno più voglia di discutere con quello spellecchiapalle del suocero. del
c'è stato chi ha preso a discutere di 'stone'e 'stone piazzata'...
c'è stato chi ha preso a discutere di 'stone'e 'stone piazzata'...