la burraschétta è passata. gli zampognari discostano pigramente le spalle dal muro. rigonfiano
o di quei dettagli, che si discostano da quanto costituisce il nucleo poetico o
tutte le azioni nostre, come si discostano dal dritto de la ragione, non ponno
. pea, 7-646: gli zampognari discostano pigramente le spalle dal muro. stuparich
i tempi che cambiano, che si discostano da noi. -per estens.
sotto, le fuggono, e se ne discostano co'rami quanto possono. bruno,
e non meno i panni non si discostano molto dal naturale. tasso, i-30
v-694: in una cosa si discostano l'edizione di milano e la presente da
ingrossano, ma i silvestri soli si discostano dall'osso, per esser tirati dal
esser lontani dal segno quelli che si discostano dagli evidenti principii degli economisti francesi.
martini, 1-ii-150: nelle 'fantasie'poco si discostano dai baria eghir: anche qui le
1852 e assume valori che se ne discostano di poco nei diversi stati, a
scanno: i comportamenti pubblici non si discostano mai da quelli assunti in privato.
partiti che più o meno se ne discostano e professano preconcetti e panoramici programmi economici
molte miglia, che mai non si discostano dal temone, né anco si spaventano,
la teoria vanno sempre insieme, né si discostano punto l'una dall'altra. bruno
vera grandezza, mentre quelle che se ne discostano di 90° si trovano ridotte al quarto
composto o di più anelli, che si discostano e si raccostano fra di loro per
: in brandeburg... meno si discostano dalla religione romana, perché il cardinale
: in brandeburg... meno si discostano dalla religione romana. donato, lii-6-419
, insensibilmente sbassanti, quanto più si discostano dalla bocca della versilia, che è il
che, agli effetti pratici, non si discostano eccessivamente dai passaggi del sole vero.
o un modo di vita che si discostano dalle convenzioni comunemente accettate (una persona
di molte assorde e profane che si discostano assai dall'antica purità della dottrina ebreà e
e più perfette, che meno si discostano e s'allontanano dal primo e più alto
lingue, nelle quali gli scrittori si discostano meno da quell'uso, che essi lettori