crispare i nervi, nondimeno non potè disconoscere che quella stoccata aveva un fondo di
disconoscenza. = deriv. da disconoscere. disconóscere, tr. (
, iv-49: se egli non poteva disconoscere la propria deformità, non disconosceva però
, ma... non per disconoscere i meriti, quando ne hanno, di
ci accordiamo con loro, ci è impossibile disconoscere, che que'due lavori sono ciò
in servizio della potenza e della fortuna disconoscere la verità e la virtù. cagna
crispare i nervi, nondimeno non potè disconoscere che quella stoccata aveva un fondo di
tacque. 3. dir. disconoscere la paternità: esercitare l'azione di
divi- disconoscimènto, sm. il disconoscere (un dato di fatto, un'
di paternità '. -il marito può disconoscere il figlio concepito durante il matrimonio soltanto
seguenti. = deriv. da disconoscere. disconosciutaménte, avv. ant
disconosciuto (part. pass, di disconoscere), agg. non riconosciuto,
. de sanctis, ii-15-152: senza disconoscere la gravità di questa osservazione, non
tu lo ignori. -ant. disconoscere. fazio, i-17-39: ingrato è
di gratitudine o che manifesta tendenza a disconoscere i benefìci ricevuti (e, nel
. disonorare, ingiuriare, offendere, disconoscere. s. bernardino da siena
chiunque vi abbia interesse, per far disconoscere a una persona la qualità di figlio
la leva ai cittadini, non si può disconoscere come sia anormale uno stato di cose
rifiutarsi, di rettificare o comunque di disconoscere quanto era stato stipulato dal suo rappresentante
un sentimento, una qualità; disconoscere, rinnegare. guittone, i-1-45:
in tutto ciò che altri sostiene; disconoscere, contraddire, non ammettere, non
losofica, scientifica, teologica; disconoscere un'entità spirituale o mentale;
ma di virtuosità e ingegnosità, e disconoscere, per contrario, la poesia di altre
di umiliante indigenza, di miseria); disconoscere e calpestare i diritti altrui, danneggiare
, il piccolo cuore di amelia poteva disconoscere le doti eminenti del marito. panzini
ed all'armonia. -condurre a disconoscere un merito, a sottovalutare una buona
medesimo. -negare la preminenza: disconoscere il primato. muratori, 6-14:
. croce, i-4-77: non si può disconoscere che innumerevoli storiografi o pretendenti a storiografi
alle loro deliberazioni ed operazioni, voglia disconoscere la necessità dei ripari e importanza della
negavano la presente opportunità. 14. disconoscere la legittimità di un'istituzione o di
ch'è male. -figur. disconoscere la paternità di una propria opera.
che vuol vivere dal ventre, che vuol disconoscere la vittoria, che vuol rinnegare i
una nazione estera invaghisce in eccesso risica disconoscere di quella medesima i pregi veri e
,... voi non potrete disconoscere che la nostra politica,.
sm. ant. e letter. il disconoscere, il non apprezzare o il non
da ingratitudine o da manifesta tendenza a disconoscere i benefici ricevuti. m
loro compostezza riposata, non si può disconoscere che nella sua opera i caratteri e le
ciò che la missione russa non può disconoscere. -in, nel tutto:
e che la fa poesia, cioè di disconoscere l'alto concetto onde l'arte sarebbe
se medesimo. -misconoscere, disconoscere. cavalca, 18-218: questa superbia
e propri leitmotive -di cui non sapremmo disconoscere l'effetto pronto, quasi contagioso.
gli uomini pervertiti... fecero disconoscere il 'tata'al fanciullesco genere umano e