sm. invar. furfante, mariolo, disco- laccio; uomo della malavita.
nel corpo quell'eleganza poderosa e accentata del disco- buio greco. d'annunzio, i-1088
: / ché di ciò nasce che mi disco- raia, / non adovegna com al
, mercore, a sei di novembre, disco- persemo quattro isole alte al levante,
, mostrar la cosa vicina o non si disco- star troppo, e così si dice
. refendere. -sega circolare o a disco- , quella che presenta una lama di
]: lo sai che sono passata alla disco- music? a. buricco [«