in cui nessun abete cavo era ancora disceso dal pelio degli argonauti. 4.
le percosse. boccaccio, 1-41: disceso [il colpo] sopra il chiaro cappello
: il bambino... era disceso in compagnia d'un altro a bagnarsi.
beltramelli, iii-1079: l'angelo era disceso a salutar la sera con le sue
chiamata. boccaccio, 6-1: anticamente disceso dal troiano enea. cantari, 5:
ed un gran lume al monte ingiù disceso. alberti, 300: a fare buono
l'alto cervo / d'arboree corna era disceso a bere. = voce dotta
precisamente a quell'altezza da cui è disceso, in qualunque maniera si faccia la discesa
, 8-44: quando fu carlo nel piano disceso, /... / suo
per la scala grande, e sono disceso nel corridoio. sbarbaro, 1-75: di
quali s'opposero ad arrigo, ch'era disceso in quella per pacificarla e metterla in
5-37: ma poi un giorno egli era disceso ad incontrarla ed ella aveva aspettato un
a desiderarsi che lo scrittore che è già disceso dalle più sublimi contemplazioni della filosofia
, come manovale muratore, egli era disceso in un gradino inferiore agli altri contadini
, 5-108: [il ladro] era disceso... prima di gorizia e
tornò al cuore, lo quale era disceso sotto a sé, vivendo brutalmente. casti
4. agg. ramo cadetto: disceso da un cadetto (in opposizione a
fischiando, volar. 2. disceso (dall'alto, dal cielo, dai
calca. d'annunzio, iv-2-632: disceso nel cortile celatamente, per sottrarsi alla
fece testa per qualcuno di loro, ma disceso il romore per il resto del campo
esso [il nostro sangue] è disceso purissimo per insino a noi per li
era una specie d'orsacchiotto, forse disceso giù al piano da qualche forra querciosa
sua gabbia, né marco aurelio è disceso dal suo cavallo e dal suo piedistallo.
percoter ad elli. boccaccio, i-41: disceso [il colpo] sopra il chiaro
o dal secondo [carlo] sia disceso il costume tuttavia mantenuto nel regno di
onesto, e cognoscendolo d'alto sangue disceso, cominciollo ad avere quanto la propria
esule. d'annunzio, iv-2-632: disceso nel cortile celatamente, per sottrarsi alla
dimostrano, da antichissima e generosa prosapia disceso, era tra gli altri miei coetanei
dal cui ceppo giovami credere che sia disceso il nuovo mecenate e fautore di tutti
ciascuna stanza dal nome d'alcuno, disceso da lui. casti, 7-8:
dimostrano, da antichissima e generosa prosapia disceso, era tra gli altri miei coetanei
. pulci, 3-76: « donde disceso siete, e in qual confino, /
chiassolino dalla strada chiudeva e nella via disceso, all'uscio della casa, il quale
avrebbe indubitatamente creduto, l'uno esser disceso pari, o quasi pari all'altro
, i-178: sapeva che non solo era disceso, per fuggire una tempesta di circuizioni
... da antichissima e generosa prosapia disceso, era tra gli altri miei coetanei
65: una colomba bianca m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove
cristiani. pulci, 3-76: donde disceso siete, e in qual confino, /
boccaccio, i-12: quinto lelio affricano, disceso del nobil sangue del primo conquistatore dell'
egregio / da grand'avi in lui disceso; / quegli conta per suo pregio
teucri convertir le fronti, / stimar disceso in lor soccorso un dio.
dar vita a te, dal ciel disceso, / vestir manto terren non ebbe a
65: una colomba bianca m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove il
riceve l'anello del giovine dio pampinifero disceso nell'acqua mentre la bellezza si libra
treno dopo quattro ore che n'ero disceso mi venisse da dire « ecco fatto »
glorioso, / e da belo altamente era disceso. / se ben con falso e
inghilfredi, 385: ch'eo son disceso e non son giunto a porto;
sendo un giorno, per prendere diporto, disceso a basso,... gli
i'veggio 'l reo montato e 'l buon disceso; / drittura, fé, leanza
dell'impulso, con che si è disceso. a. verri, i-no: vide
loffredo eletto, di quelli del governo disceso da cavallo con i compagni, presentò
considero, cognosco, quanto io sia disceso e giaccia in basso. bambagiuoli,
stato del mondo, e domane è disceso; ora sano, e ora infermo
a quel dì fosse di francia in italia disceso..., venne a giornata
questo mi fate contento, / d'onde disceso siete e in qual confino, /
questo vocabolo [« sciagurato »] è disceso dall'antico costume de'gentili, li
lassa. d'annunzio, iii-2-1040: ho disceso quei gradini; ho camminato fino alla
era tenuto dagli spagnuoli quasi un dio disceso dal cielo. marino, 1-39:
marino, 1-39: amor dal ciel disceso / scorrendo va la region più bassa
fatto sta che... si trovò disceso all'adda]. baldini, 3-20:
volgar., i-495: ecco lo fuoco disceso d'iddio arse tutto lo sacrificio.
'1 reo montato e '1 buon disceso; / drittura, fè, leanza esser
vile, cioè non gentile, che disceso di buoni è malvagio, ma eziandio
: lasciate almeno questa sola casa al disceso di coloro da'quali i padri vostri
pallavicino, ii-805: come sarebbe disceso ad ingegnere una tale azione, avventurandosi
e dame, / che par di ciel disceso il divin coro. marino, 2-44
sempre nelle cose, cristo non è disceso. cristo si è fermato a eboli.
un immane / fendimento di rupi era disceso, / buio baratro immenso, a cui
, fu torquato, nobile romano, disceso del sangue del glorioso torquato del quale feci
il dice, tenendo che sia disceso a * querendo ', imperoché l'
: così mentre ch'amor dal ciel disceso / scorrendo va la region più bassa,
, / e da belo altamente era disceso. / se ben con falso e scelerato
ch'aveva nome ricciardo, ch'era disceso della casa di mont'albano, anticamente gentili
. calatavi giù una scala e per quella disceso, incominciò a dar mano al fangaccio
dell'immagine shakespeariana e webste- riana è disceso a uno smorto linguaggio letterario, dove
veggio 'l reo montato e 'l buon disceso; / drittura, fé, leanza esser
entro un immane / fendimento di rupi era disceso, / buio baratro immenso.
desiderio d'un ardor ferale, / disceso de essa passion di morte / dentro
se nel fatale suo andare il poeta è disceso al- l'infinitamente piccolo, al comunemente
i gran fiumoni. alfieri, i-106: disceso con quell'epico fiumone sino a colonia
dall'uomo nel vaso naturale della donna disceso, il qual sangue la natura riserba
/ sulle tue solitudini sarebbe / insultando disceso un duce ispano / e l'àncora
sapere in che modo o d'onde è disceso l'ordine e 'l principio della nostra
annunzio, iii-2-229: non sul carro: disceso era. forato / egli avea già
sua fronde, non solamente perché è disceso di lui, ma ancora perché è ornamento
l'uomo di fuori, veggio che sono disceso da parenti i quali mi fecero innanzi
. il male furiale del serpente è disceso al tutto nel cuore di lei, e
. ser giovanni, i-no: era disceso della casa di mon- t'albano,
la potea far poi / che fu disceso a provar caldo e gielo. frezzi,
7-108: da antichissima e generosa prosapia disceso. ariosto, 1-3: piacciavi,
: era di lignaggio di cavaliere ed era disceso di gesta di re. pulci,
cavalca, 19-33: cognosco quanto io sia disceso e giaccia in basso. s.
dé dicendo: -lasso! della rota / disceso son, po'ch'io la veggio
. d'annunzio, iii-2-1040: ho disceso quei gradini; ho camminato fino alla
, / questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge
non potea essere che tuttavolta non fosse disceso per intenzione di terrena opera da quella
guardaportone. settembrini, 1-136: disceso al mio indirizzo in napoli, dimandò
, / erano i ravignani, ond'è disceso / il conte guido e qualunque del
non sarà che di te, che sei disceso / nella magion di pluto, io
stampa, alla quale io non sono già disceso per le cagioni accennate da v.
purità gustiamo / questo pan di ciel disceso. -lì, in quel luogo
si indispettì, quindi pensò che sarebbe disceso alla fermata prossima. = denom.
isola di creti era infamata, era disceso di su del monte. ariosto,
di lei e di suo marito: disceso nel sangue del figlio maggiore.
volgare chiamavano 'estour ', fosse disceso l'italiano 'stordito 'e il
per 100, perché il capitale è disceso sotto il pari. montano, 294:
g. b. casaregi, 229: disceso dagli eterei chiostri / sacro spirto,
in voi il cittadino da nobilissimi antenati disceso... mettere ogni suo pregio
l'animo rivolto a reprimer il turco disceso con tutta l'asia a vienna e
, / sulle tue solitudini sarebbe / insultando disceso un duce ispano! garibaldi, 2-453
scrive un letterato illetterato « è finalmente disceso sulla sua fronte ». tornasi di
favella. ottimo ii-67: elli era disceso d'una lavandaia di panni. landino
con la matrigna e che lui era disceso da una lavandaia di panni. bandello
'l reo montato e 'l buon disceso; / drittura, fé, leanza esser
comandamenti della legge, la quale esso, disceso del monte, diede al popolo:
] uno ch'avea nome priamo, disceso per lignaggio del primo priamo che venne
e l'azione dello spirito santo, disceso sugli apostoli nella pentecoste. cavalca,
. / quando novellamente / di ciel disceso ne portavi il canto / supremo?
2-152: il pilucca affermava esser lui disceso dalla schiatta di bacco. della casa
il quale,... verso noi disceso, fece una via luminosa e chiara
adriani, v-326: con pochi al mare disceso a un loghicciuolo chiamato biancoborgo fra le
tal logo miso / ch'eo son disceso e non son giunto al porto. latini
da maglia a maglia, il sole era disceso al suo sonno. 7
e non ascoltato, così lo malestrùo disceso de li buoni maggiori è degno d'essere
/ questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge grige
d'annunzio, v-1-728: or a gesù disceso da gerico fu rivelato il pericolo.
, 184: il marchesino è già disceso alla scuderia e risalito...
piombato inerte sulla superficie, inerte sarebbe disceso nel fondo. 2.
/ qualche nume del cielo è qui disceso / a custodir l'addormentate membra.
era in capon- sacco nel mercato / disceso giù da fiesole, e già era /
aver raccolta buona messe di fatti sono disceso a considerare quanto è stato veduto e
missier ': prima che questo titolo fosse disceso in venezia al capitano grande, significò
s'io fossi stato un metantropo, disceso da mondi più progrediti, e si
cupido, sollicitatore delle vagabunde menti, disceso di parnaso, gli sopravenne, e
plutarco volgar., 18: disceso per la casa chiamata di tiberio,
qualche milite aveva sostato, è vero, disceso di bicicletta: per comandare una gazzosa
della communità di quei luoghi donde sarà disceso [ecc.]. muratori,
. i. frugoni, in-66: me disceso dal cielo / il silenzio minaccia,
marte i destrier caccia, / già disceso dal giogo al piè del monte. /
era piuttosto dura, in lui, disceso dai monti, non ostante la scuola allievi
della materia. spallanzani, 4-ii-56: disceso io sono a queste minute considerazioni intorno
intenta sul mio agguato ché già, disceso il letto, ero chino sulla porta
andrea di barberino... al racconto disceso a saltelloni dalla lassa monoritmica francese sostituì
veggio '1 reo montato e '1 buon disceso; / drittura, fé, leanza
, 21-3-6: tornando a'suoi luoghi, disceso alle piagge, teneva il piacevole piano
sono il pane vivo, il quale son disceso dal cielo. boccaccio, dee.
la potea far poi / che fu disceso a provar caldo e gielo, / e
chiassolino della strada chiudea e nella via disceso, all'uscio della casa...
perfetto dall'uomo nel vaso naturale della donna disceso, il quale sangue la natura riserba
abbordaggio. d'annunzio, iii-2-60: disceso dall'àssero, salito al seggio di
che per trono ha 'l sole, / disceso in terra vuole / di negletto pastor
: erano i ravignani, ond'è disceso / il conte guido e qualunque del nome
: non aveva stato, o perché fussi disceso di bastardi o vero...
aquilano, 55: o mal guidato ocel disceso in terra, / che alfin,
. beltramelli, iii-147: l'uomo disceso dal nord, l'onnipossente del nostro sogno
, consistente nel fissare un testicolo non disceso nella sua normale sede scrotale.
ai tessuti circostanti di un testicolo incompletamente disceso nella borsa scrotale. =
, ma di bassissima condizione di parenti disceso. guicciardini, 13-iii-150: ho risposto che
rosso, 119: di questa stirpe è disceso tiberio cesare per padre e per madre
fra le nuvole. non ne sarei disceso più, se non veniva lucilio a
sua fronde, non solamente perche è disceso di lui, ma ancora perché è
era una specie d'orsacchiotto, forse disceso giù al piano da qualche forra querciosa
, agg. ant. nato, disceso da un progenitore o da un capostipite.
confesso lombardo, antica mente disceso da quelli ostrogoti che, militando sotto
/ questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge
riceve l'anello dal giovine dio pampinifero disceso nell'acqua. 2. rigoglioso
io sono pane vivo, che sono disceso di cielo. rinaldeschi, 1-104: iddio
un umido panno. bernari, 3-267: disceso poi dallo sgabello e accovacciatosi per terra
discepoli che fosse lo spirito santo, disceso in terra a partecipare il cordoglio del
aquilano, 55: o mal guidato ocel disceso in terra, / che alfin,
: egli mostrò come il nebrot fosse disceso belo, primo re degli assiri, il
: le forze del valoroso popolo anticamente disceso del troiano enea... quasi al
.. si spacciava per il paraclito disceso a riformare e perfezionare la missione stessa
. masuccio, 15: dal pergolo disceso, se ne andò in cella, e
. agostino giustiniani, 182: son disceso dalla fusta in terra senza pur lavarmi
/ questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge
, occupò il monte onde metello era disceso quasi con duemila pedoni, acciocché,
ma aspettar che il cibo sia ben disceso al fondo dello stomaco. -a
alla quale giove, disceso in pioggia d'oro poetico, cioè di
colli di palepoli a pirateggiar in corinto disceso, corsaro di terra. 2.
caduto, già dall'ovaia staccato e disceso. poerio, 3-8: in questa
dolore. faldella, ii-2-15: si è disceso il trabiccolo dalla 'sopanta'per riscaldare un
. bontempi, 1-1-79: olimpo secondo, disceso dal primo olimpo, ritrovò la regola
che non fosse della stirpe di aaron disceso. spandugino, 149: essendo in
piombato inerte sulla superficie, inerte sarebbe disceso nel fondo. landolfi, 8-145:
i-11-16: ad uomo di chiaro sangue disceso e cittadino della più chiara patria che
34: da questo nasce il farsi disceso di tedeschi qual casato di firenze si
del volo, sosta di un uccello disceso al suolo oppure appollaiatosi su un ramo,
disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza. -in
fpier capponi] di famiglia onorata e disceso di persone che avevano potuto assai nella
e summi dèi, / dal ciel disceso nelle averne scorte / per rivocar alcune
di rendermi sicuro, e rinfrancato ho disceso ancora la scaletta dirigendomi alla mia sinistra
tu fai che l'alto dio dal ciel disceso / umane spoglie prenda, / fatto
, par., 16-99: ond'è disceso / il conte guido e qualunque del
il sig. abate caspard caspary ha disceso il fiume del niester, dalla parte
: egli mostrò come di nebrot fosse disceso belo, primo re degli assiri, il
. è come se il cielo fosse disceso nelle strade, nei giardini, sotto i
valle. -nato, disceso da una stiipe. niccolò da
legge su 'l monte sina, è giù disceso in persona a montare in cattedra,
occhi. 2. generato, disceso (una persona); ampliato,
feci; e tu di suo propago / disceso sei, vittorioso duca. l.
divin redentore e che per lo medesimo disceso era in loro lo spirito santo, credete
, che da l'alta schiatta / disceso sei del celebrato cusse? monti, 1-16
fisico] un uom sciente e pratico disceso de onestissima prosappia, / eloquente, zentil
miseri cristiani. mascardi, 3-51: disceso... pienamente nel parere del verrina
si indispettì, quindi pensò che sarebbe disceso alla fermata prossima. 2.
la potea far poi / che fu disceso a provar caldo e gielo. fiamma,
le medesme acque. 2. disceso. vico, 4-i-767: anziché un
, le scarpine di giallo bufala appena disceso da un pullmann imbottito e lustro,
si trova [il poeta] essere disceso nel terzo cerchio ove si puniscono i
r. sacchetti, 1-14: son disceso a pranzo; non vidi che l'inglese
/ erano i ravignani, ond'è disceso / il conte guido e qualunque del
era una specie d'orsachiotto, forse disceso giù al piano da qualche forra querciosa
simonide poeta avere insegnato versificare et essere disceso al quistiona- mento de'versi ne li
essere, come folgore volando, disceso da cielo il divino uccello, e
che, essendo lui de nobil sangue disceso, dovesse essere stato da qualche rabia de
composizioni] vantar per autore u divino spirito disceso nella mente e nella lingua del santo
grande splendore. boccaccio, 1-i-72: disceso dagli alti cieli e entrato radiante di
colli di palepoli a pirateggiar in corinto disceso, corsaro di terra, con una
cinese, che da l'alta schiatta / disceso sei del celebrato cusse? breme,
, ecco l'alato / corner, disceso al picciol nazaretto, / pervenne a
spallanzani, xxiii-440: allbcchio, più basso disceso, appresentasi la region di mezzo [
a bordo di un'imbarcazione dopo esserne disceso (con partic. riferimento a un
tu sai che l'alto dio dal ciel disceso / umane spoglie prenda, / fatto
villani, 4-7: i'sono a corfù disceso in porto, / onde la stanza
, n-261: vedrai che, per essere disceso dal solio regale, tu se'salito
annunzio, iv-2-1323: di dov'è mai disceso questo destriero monumentale? dov'è mai
e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza. vittorini, 1-99
nella salita verso ariano; ma qui sono disceso dall'auto, ho bevuto un caffè
lume / che, per l'aria disceso, in un momento / rifolgorò sul sacro
, 184: il marchesino è già disceso alla scuderia e risalito; e si trova
e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza. piovene, 15-
-volare di nuovo in alto dopo essere disceso (un uccello). dante
lignaggio nato, e di reai sangue disceso, ma per li movimenti vari della
boccaccio, viii-3-262: l'autore, disceso nella decima bolgia, mostra primieramente come
c. e. gadda, 8-86: disceso poi dov'era fuoco sotto le marmitte
i così mentre ch'amor dal ciel disceso / scorrendo va la region più bassa
sarei dalle tue braccia; e ben disceso / nel paventato sempiterno scempio.
/ questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge
sieri, cupido sollecitatore delle vagabunde menti, disceso -povero, alla buona (un'
acqua). soffici, v-2-617: disceso verso la parte di poppa per ammirare
, dato di piglio all'arco e disceso su le navi, saettò la peste tra
« mi contento al sicuro che voi siate disceso in sagrestia, quantunque io intendessi peripateticamente
ai romani... e al racconto disceso a saltelloni dalla lassa monoritmica francese sostituì
chiamato in italia il duca di lorena disceso del sangue di angiò. g. correr
fine il salvatore, che per essere disceso del seme di david nacque santificato, si
che fine il salvatore, che per essere disceso del seme di david nacque santificato,
pass, di sbarcare1), agg. disceso da un'imbarcazione. - anche sostant
inclemenza del mare. -per estens. disceso da un veicolo. calvino, 1-521
barocchi. palazzeschi, 1-88: sono disceso nel corridoio, quello a cui
di pa- lepoli a pirateggiar in corinto disceso, corsaro di terra, con una
4-9-8: se fosti qui dal ciel disceso armato / a prender per costui la zuffa
, era ettore strazza, ch'era disceso allora da fiesole, dov'era stato scarpa
soldati, v-348: in pochi secondi, disceso il sentiero, giunse alle rocce;
/ scemi di robba e tal son io disceso. -impoverito, esausto (l'
sarei dalle tue braccia; e ben disceso / nel paventato sempiterno scempio. viani
scala, ecc.; calato, disceso (unito a un compì, di
tallero al mastello. 5. disceso da una stirpe illustre. randello,
. ser gorello, 841: come disceso d'uno e d'altro seggio / fu
l'ammogliarsi con donna straniera a chi è disceso della schiatta d'èrcole. p.
-che si è liberato dalle staffe ed è disceso da una cavalcatura. ariosto,
viveva in funzione del figlio il quale, disceso dal sogno, si era calato nella
alter, di scosceso, con sovrapposizione di disceso (v.). scondétta
il qual pareaun nuovo marte giù dal ciel disceso, scontrò con tasta bassa il fier
corriera che li portava alla stazione ebbe disceso scoppiettando e cigolando allegramente la strada di
pegno avere / per saper se da me disceso borasche nelle sue vicende che giamai si
'fabbro del convento'. - disceso strisciando (un serpente). saraceni
l'ombroso fonte / non era ancor disceso alcun pastore. alamanni, 7-i-39:
tu sai che l'alto dio dal ciel disceso / umane spoglie prenda, / fatto
], 20- raccia; e ben disceso / nel paventato sempiterno scem
. morelli, 183: priego ciascuno disceso di pagolo che almeno il dì de'morti
, invece di morire fra tanteangosce, fosse disceso dalla croce, che sarebbe da te?
dela turba serafina / del paradiso tosto fu disceso, / e poi presenta quella offerta
il tromba, che già del cavallo disceso era e ginocchioni stava con ambo le
passerotto e neppure un piccione; è disceso in picchiata, con un volo tempestoso,
162: sì tosto com'elli tue disceso nell'acqua, venne una grande moltitudine di
se giù per una comodissima scala fosse disceso. g. bianchetti, 1-118: per
e senza speranza le valli, che avevano disceso con orgogliosa sicurezza. -fermezza
. boccaccio, viii-3-261: l'autore, disceso nella terza olgia, dimostra qual
onde l'italiano 'milza', possa essere disceso 'smilzo', quasiché chi patisca di milza im-
masuccio, 15: dal pergolo disceso, se ne andò in cella e,
cupido, sollecitatore delle vagabonde menti, disceso da parnaso, gli sopravvenne, e per
e parsimonia, e tu, di lui disceso, / come l'nai somigliato?
sopanta'. faldella, ii-2-15: si è disceso il trabiccolo dalla 'sopanta'per riscaldare un
materia prima. 4. calato, disceso (la notte). boccaccio,
ferdinando legittimo re, per le armi disceso e dalle armi ricondotto sul trono,
15-225: una colomba bianca m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove il
/ che se iesù non fusse giù disceso / d'amara morte l'uomo era compreso
sassosi con l'aceto pare che fosse disceso sino a'giorni dell'autore. saba,
dagli spiatori, il giovine lusignano è disceso al porto, con grande ansia.
, 6-255: alla veduta dei grigioverdi, disceso appena il gradino, sostò a labbra
/.]: il divino spirito disceso nella mente e nella lingua el
ii-413: predicavano che del cielo era disceso in terra cristo, iddio ed uomo,
5-61: una colomba bianca m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove il
/ questo tristo ruscel, quand'è disceso / al piè delle maligne piagge grige.
; razza. gherardi, lxxxviii-i-665: disceso son di stirpe fiorentina, / del
casa di francia. - disceso da un ceppo comune (una famiglia)
mandamenti della legge, la quale esso, disceso del monte, die de
parecchie volte sulle alpi e di lì ero disceso in svizzera, aregordar lo segnor rey de
suo. masuccio, 15: dal pergolo disceso, se ne andò in cella,
, i-77: sulla terra / è disceso anch'ei terreno, / a combattere una
impeto elevato, / con tanto maggior impeto disceso, / sì forte batte il sottoposto
partic. riferimento a cristo risorto e disceso al limbo per portarne fuori le anime
ho quella prima faccia, se qui sono disceso senza le mie insegne di re.
bacchetti, 13-769: quando francesco era disceso dalla verna con le stigmate, i
vulgo acceso; / ebbe di sé disceso / roberto, già lor capitano eletto /
r. sacchetti, 1-14: son disceso a pranzo; non vidi che l'inglese
, / che se iesù non fusse giù disceso / d'amara morte l'uomo era
casti, i-1-264: un dì dal palatin disceso al piano / romolo dell'armata a
: un gradino dopo l'altro io era disceso a tanto; e finii col- l'
dall'uomo nel vaso naturale della donna disceso, il qual sangue la natura riserba per
sua balia. savonarola, iv-8: son disceso dal aradiso, cioè del seno del
padre o d'alcuno suo maggiore buono è disceso ed è malvagio, non solamente è
anime. manzoni, i-13: egli è disceso; / il sospir del tempo antico
e non ascoltato, così lo malestruo disceso de li buoni maggiori è degno d'essere
: anzi mi confesso lombardo, anticamente disceso da quelli ostrogoti che, militando sotto teodorico
manganelli, 3-132: di qui è disceso un certo appassionato disordine nei commenti,