gioberti, ii-213: dal fisico, che disarma il cielo delle sue folgori, e
se può, noi prende e noi disarma. boiardo, 2-15-6: sopra a questi
6-508: il signore s'avventa, disarma la signora; intanto lei s'è abbandonata
il braccio diritto e tutto quel lato disarma, ma la fedita puntone si fiede
la donzella disperata, / e si disarma tannatura greve. tasso, 14-59: ei
si ferma e siede, / e disarma la fronte e la ristaura / al soave
: è pace: / ogni belva disarma ora gli unghioni, / disarma l'
ogni belva disarma ora gli unghioni, / disarma l'odio del suo cuor pugnace.
due diverse arie. gioberti, ii-213: disarma [il fisico] il cielo delle
finirà egli di disarmare, se non disarma il re. d. bartoli, 4-1-45
si levano, e la volta si disarma, facilmente la terra si leva e tutta
, s'io il veggo, ei mi disarma, e colma / di maraviglia tanta
di v. s. illustrissima non disarma le mie disgrazie, la desidero per
, ma il grido della folla lo disarma. moravia, i-611: sarebbe stato facile
lampanti prove, il signor pietro ambrini non disarma. govoni, 3-68: non ci
11. prov. detto d'amore disarma rigore: spesso una parola amorevole riesce
proverbi toscani, 43: detto d'amore disarma rigore. = comp. da
a un punto che vi scoraggia e disarma. bocchelli, 2-v-303: quando i commercianti
il braccio diritto, e tutto quel lato disarma, ma la fedita puntone si fiede
stride. tasso, 19-xn: egli il disarma, ella tremante e lassa / porge
e con fievole voce gli disse: « disarma il già morto braccio ». tansillo
bellezza. tasso, 19-m: egli il disarma, ella tremante e lassa / porge
come un'assassina e come un bargel disarma le gongole, i ciccioni e simili
camera sua forte sbuffando, / si disarma, si spoglia e poi s'imbiacca.
gitta lo scudo, altri la destra / disarma; impaccio è il ferro e non
a. cattaneo, iii-34: la pace disarma bensì il fianco di spada, ma
camino. garopoli, 4-49: si disarma egl'intanto e 'l passo invia / ver
ei [l'indomabile affetto] mi disarma / de'sdegni miei, m'intenerisce,
gioberti, ii-213: dal fisico che disarma il cielo delle sue folgori..
sacce. bacchelli, 20-151: chi non disarma sono io - disse il reubell con
. mazzini, 10-343: l'austria disarma... questa misura, che
si ferma e siede: / e disarma la fronte e la ristaura / al soave
, fastidio. allegri, 180: disarma [la rogna] le gangole, i
trae che a forza la testa gli disarma, la cuffia del ferro rigirandogli sopra
/ ma taglia il sbergo e tutto lo disarma. castelvetro, 8-1-166: veggendo che
europa. mazzini, 10-343: l'austria disarma, diminuisce cioè il numero delle sue
gonna / fiso a mirar che morte mi disarma. / ma pria che al tutto
la benignità di vostra signoria illustrissima non disarma le mie disgrazie, la desidero per
/ e cotanto rigor spoglia e disarma. -perdere la scherma, uscire
ove d'acqua or si gonfia or si disarma / il superbo rodan, senna e
. arpino, i-382: il riso mi disarma, e così la nostra commedia procede
, e tutto quel lato disarma, ma la fedita puntone si siede stando