ne gli eroi, / e la disagguaglianza de'soggetti, / come a me
(v.). disagguaglianza { disaguaglianza), sf. letter.
mortai, mi sento in questa / disagguaglianza, e però non ringrazio / se non
roma da una ugualità di cittadini in una disagguaglianza grandissima quella città condussono; quelle
condussono; quelle di firenze da una disagguaglianza a una mirabile ugualità l'hanno ridutta
sì che non ecceda d'altezza e disagguaglianza l'un l'altro. tasso, aminta
ne gli eroi, / e la disagguaglianza de'soggetti / come a me piace
piace agguaglio. marino, 14-279: ogni disagguaglianza amor adegua, / ei del natal
sembrava a cesare parzialità, posta la disagguaglianza della ragione ch'ei riputava superiore dalla
tra esse [persone divine] veruna disagguaglianza. -in partic.: disparità
inegualmente riformata, e che per disagguaglianza scandalo vi potesse essere, piaceci che
sentenze, 1-58: non è niuna maggiore disagguaglianza che sempre menare agualmente le persone.
: il vizio altro non è che disagguaglianza e discordanza di costumi, veggendo uomini
disuguaglianza (diseguaglianza, ant. disagguaglianza, disguaglianza), sf. l'
ragione naturale, che con tanto disvario e disagguaglianza un re si conduca in campo con
indegnità. marino, 14-279: ogni disagguaglianza amor adegua, / ei del natal
, considerato che la vicendevole diversità della disagguaglianza era di undici giorni, perché la
[inimicizie] di firenze da una disagguaglianza a una mirabile ugualità l'hanno ridutta
mortai, mi sento in questa / disagguaglianza, e però non ringrazio / se
mortai, mi sento in questa / disagguaglianza, e però non ringrazio / se non
mortai, mi sento in questa / disagguaglianza. 11. dimin. pennutèllo
con pochi, per la strettezza e disagguaglianza del luogo, ma, dalle grida e
mortai, mi sento in questa / disagguaglianza, e però non ringrazio / se non
levare al tutto la disparità e la disagguaglianza, scorgendo mal volontieri sofferire i cittadini