affocate arene. arici, 52: le dirotte olive, / senza che la corrente
fediti e di racconciare l'armi ch'erano dirotte. m. villani, 10-59
, ricordi, vennero giù quelle pioggie dirotte che allagarono mezzo mondo. pea,
stillanti. arici, 52: le dirotte olive / senza che la corrente onda
basi. parini, 448: di lagrime dirotte / bagnossi ambe le guance il contadino
prati, i-82: strade cupe e dirotte, / sotto il cadente ciel della notte
i-82: su quelle strade cupe e dirotte, / sotto il cadente ciel della
.. novella..., per dirotte e precipiti scese... un
un fiume ingrossato e imbaldanzito per le dirotte piogge. -figur. carducci
erano stimate trite ed essangui, da bruto dirotte e dislombate. c. i.
che fanno... le lunghe e dirotte piogge a diluvio. baruffaldi, i-126
fediti e di racconciare l'armi ch'erano dirotte. gtiido delle colonne volgar.,
allora, facendo il giro quadrato delle mura dirotte, vien fatto di pensare che la
i rami / con molta forza; le dirotte olive, / senza che la corrente
/ del corpo, che geme dirotte / preghiere, e sia faro alla notte
erano stimate trite ed essangui, da bruto dirotte e dislombate. -di scarsa
d. bartoli, 9-25-2-74: lunghe e dirotte piogge a diluvio. casti, no
mancava la corrente -lì, sotto, dirotte scolature succhiate in un rantolo delle bocchette
: già dal forzato ceppo aspre e dirotte / sul corpo mi piovean ghiaie ed arene
a vedersi, or scarse, ora dirotte. arici, ii-363: l'atroce
turba infelice. gatto, 1-151: cadono dirotte / sciagure, fiumi pieni / sull'
visa e profonda e scoppiai in lagrime dirotte. de roberto, 150:
/ luce getta il flash su file dirotte / di gioventù, torrenti di motori,
vapori / febo s'ascose, e per dirotte cave / corsero al negro mar funesti
: s'incamminò per strade cattivissime e dirotte (per la gran quantità dei carrettoni
buone arti per vie difficili, aspre, dirotte, e come dire per rupi e
, e alcune teste sì afflitte e dirotte nel pianto, che e'non è appena
! de bosis, 49: o dirotte dal ciel lacrime! o buona /
di mattoni. cattaneo, ii-1-404: nelle dirotte pioggie sopravvengono spesso le escrescenze del lago
a vedersi, or scarne, ora dirotte. carena, 1-150: 'finta',
1-6: già dal forzato ceppo aspre e dirotte / sul corpo mi piovean ghiaie ed
ventre pratoso. bacchelli, 1-i-242: piogge dirotte... gonfiavano i satelliti appenninici
da una settimana a cielo scoperto, sotto dirotte pioggie tratto tratto senza pane,
grembo accogli / il fonte delle lagrime dirotte / ed al suon de le rime aspre
, 95: le pioggie non sono tanto dirotte, e quando arrivino, non apportano
/ febo s'ascose, e per dirotte cave / corsero al negro mar funesti
, 3-91: sa udire le voci dirotte / delle fontane lontane / che cantano al
oscene. d. battoli, 13-4-102: dirotte eran le lagrime con le quali
aspre e cavate / pesche infrante e dirotte. 15. locuz. -a mensa
/ sol quegli sa udire le voci dirotte / delle fontane lontane. -indica insufficienza
vi trovaste in alcuna di quelle più dirotte tempeste che lievi il mare, ben saprete
ei mi vide agli occhi di lagrime dirotte. berchet, 384: piangesti, o
/ le braccia penzolanti dalle ascelle / dirotte. pasolini, 14-76: il suo
e gli errori che sogliono trovarsi nelle dirotte e pilotaggi. idem [castagneda],
spesso turbato da venti e da pioggie dirotte. -con metonimia: il preside
è nevi, non c'è piove dirotte / che faccian sì... /
straripamento. grandi, 301: altre dirotte piogge... frattanto scendere potrebbero
sito / rimuovi e ne rovesci le dirotte / cime giù nelle valli: e son
il duol ristagnato all'improvviso / sì dirotte spargean lagrime acerbe, / che avrian un
: nel calor più forte o nelle dirotte piogge i gran massi di neve formati
, collegati con ritòrtole, che sono vermene dirotte e attocigliate, e così fatte acconcie
e disegni essendo cadute sì lunghe e dirotte pioggie in quei contorni che...
turbato da venti e da piog- gie dirotte con qualche scapito delle buone vendemmie.
lasciato. barilli, i-282: dirotte scolature succhiate in un rantolo delle bocchette
via scoscesa / domar le parti più dirotte ed erme, / e poi mancar sul
ove i mille eran sequestrati da pioggie dirotte, v'era mestieri di notizie certe sulla
, che calma. varano, 1-91: dirotte spargean lagrime acerbe, / ne serbarono
se i corpi attortigliati per le dirotte ripe. = comp. dal pref
boterò, 6-94: le piogge erano così dirotte et i tempi così sinistri che non
mare, de'venti tempestosi, delle piogge dirotte, degl'incendi, degli scogli,
ei mi vide agli occhi di lagrime dirotte, / e la cagion mi chiese sì