, che di gelosa / titol ti dièro; e t'è serbato ancora / ingiustamente
scuri / ma onorati tuguri / pria dièro albergo a'tuoi famosi duci / vedesti poi
e giocatori, che a credenza / dièro e a pregiuolo ogni lor ben paterno /
, onde sì manto spicca, / casa dièro, dièr villa e dièr guar- nacca
conosci la stanza / che i fati ti dièro. 7. spazio occupato da
che, non aspettato comando, tumultuosi dièro a stormeggiar le mura. riografia
: oh quante volte da invidiar le dièro / e gli orsi, e i ghiri
dentro uscir fuor bene armati, / e dièro alla codazza gran trafitta. 7
madonna: e le sue vaghe bende / dièro a l'altre cagion di rio cospetto
poste le mense, a convivar si dièro, / e vivandò ciascuno a suo talento