. betteioni, iv-342: il giovane diplomatico, fra le altre sue molte abilità,
quale vengono riconosciuti da un governo un diplomatico, un ambasciatore come rappresentanti di un
, con lettere credenziali, un rappresentante diplomatico (per lo più un ambasciatore
dei detenuti negli istituti carcerari. -agente diplomatico: chi è tramite delle relazioni internazionali
ojetti, i-69: l'azione d'un diplomatico consiste tutta nell'impedire che altri agisca
, celebre e aristocratico calendario genealogico, diplomatico e artistico, edito a gotha da perthes
messaggio trasmesso per mezzo di un agente diplomatico; avviso, notizia (portata da una
nazioni. -ambasciatore straordinario: rappresentante diplomatico inviato presso un governo straniero per svolgervi
finiva col dargli quel carattere contegnoso e diplomatico che in questi tempi di americanismo insorgente
l'affettazione di un linguaggio tra il diplomatico e il figurato, che talvolta prende l'
studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico. idem, i-268: postomi al tentativo
= voce dotta, dal lat. diplomatico armistitium 1 cessazione delle armi '(
giuochi d'astuzia, perché le risorse del diplomatico si mostravano in primo piano. pavese
di astuzia, perché le risorse del diplomatico si mostravano in primo piano.
4. capitolazioni: nel linguaggio diplomatico, i privilegi un tempo accordati e
5-336: « volevano sapere se il diplomatico... fosse morto davvero
è comando. 5. codice diplomatico: raccolta sistematica e organica dei documenti
italia. baldini, i-320: sempre diplomatico, e sul punto della propria commenda.
di bell'uomo e quelle maniere perfette di diplomatico, il conte nascondeva una delle mediocrità
elezioni stesse. -consiglio del contenzioso diplomatico: organo consultivo del ministero degli esteri
: allora agli esteri il cosidetto contenzioso diplomatico era affidato al commendatore ricci busatti.
[contrassicurazióne), sf. strumento diplomatico consistente in reciproche promesse verbali e in
che comodamente in un tono ufficiale, diplomatico oserei dire. 4. figur.
tenere, direi quasi, di panno diplomatico. stuparich, 5-34: me
-corpo diplomatico: il complesso degli agenti diplomatici accreditati
le solite immunità e privilegi del corpo diplomatico. panzini, i-259: oh,
! lui sì sarebbe passato nel corpo diplomatico dell'esercito. -corpo elettorale:
all'altro, let -corriere diplomatico: la persona, che gode tere
-lettera credenziale: documento che un agente diplomatico riceve dal suo governo, allo scopo
esso è indicato il nome dell'agente diplomatico, specificato il carattere e l'oggetto
-rimandare le credenziali: congedare un rappresentante diplomatico estero, rompendo così le relazioni diplomatiche
richiamare in patria il proprio rappresentante diplomatico. varchi, 18-3-211: per messer
, iii-6-35: come oggi starebbe male a diplomatico non saper movere un passo almeno di
podestà di roma e dell'agente nostro diplomatico, non vai più nulla, e
anziano come nomina. -decano del corpo diplomatico: il capo di missione diplomatica che
nella sede stessa (e presiede al corpo diplomatico, che rappresenta collettivamente di fronte
imperatore d'austria, decano del corpo diplomatico. 5. preside di una
congresso internazionale. -anche: l'organo diplomatico con cui uno stato mantiene permanentemente
sagace, maestra di senno politico, diplomatico, economico. b. croce, ii-5-34
deputato alla dieta di francoforte, il diplomatico che aveva ingannato tutti dicendo la verità.
direttore vallette, uomo cortese, abilissimo diplomatico letterario..., conobbi anche
s. v.]: fare il diplomatico, nel senso non politico ma sociale
= voce formata sul fr. diplomate * diplomatico '. diplomàtica, sf.
via diplomatica, dal punto di vista diplomatico; con accortezza diplomatica. foscolo
diplomi. = comp. di diplomatico. diplomàtico, agg. (
diplomi, desunto dai diplomi. -codice diplomatico: v. codice.
diplomatica: usata nei diplomi. -archivio diplomatico: ove si conservano diplomi e antichi
diplomazia, proprio della diplomazia. -agente diplomatico: v. agente. -contenzioso diplomatico
diplomatico: v. agente. -contenzioso diplomatico: v. contenzioso. -diritto diplomatico
diplomatico: v. contenzioso. -diritto diplomatico: il complesso di norme giuridiche,
, per mezzo di un proprio agente diplomatico, a un altro governo. -per
studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico. foscolo, v-376: se le
d'or innanzi il tuo privato gazzettiere diplomatico. manzoni, fermo e lucia, 121
la cena divenne somigliante ad un pranzo diplomatico; e ci crediamo dispensati dal fame
, formato da agenti diplomatici. -corpo diplomatico: l'insieme degli agenti diplomatici,
. d'alberti, 306: corpo diplomatico, nell'uso si dice oggidì collettivamente
con le solite immunità e privilegi del corpo diplomatico. giusti, 2-61: a diplomatica
: qualcuno di quei nomi affiorava nel mondo diplomatico, nei resoconti di corte, nell'
in sostanza; però non senza certo riserbo diplomatico. de marchi, ii-953: monsignore
sua professione gli aveva dato un contegno diplomatico, cioè di uomo abituato a tenere
1-230: don liguari era astuto e diplomatico, e si limitò a qualche accenno insinuante
chi appartiene alla carriera diplomatica, agente diplomatico (in genere); funzionario che
; funzionario che collabora con un agente diplomatico. giraud, 1-239: dei diplomatici
d'un viaggio, / sendo per diplomatico educato, / com'or si dice,
mezzofanti. dossi, 28: il tuo diplomatico liqueface- vasi al par di un gelato
assunto verso gli altri avventori un sussiego da diplomatico. gramsci, 4-89: esisteva in
in cavour una certa deformazione professionale del diplomatico, che lo portava a vedere «
, xvi-20: or fa un po'il diplomatico, e sappi da rossi e da
qualcuno di quei nomi affiorava nel mondo diplomatico, nei resoconti di corte, nell'anticamera
2. neol. annullare l'accreditamento diplomatico. = comp. da dis-con valore
. rajberti, 2-220: un gran diplomatico contemporaneo ebbe già a dire che l'
è per lo più termine del linguaggio diplomatico americano: dottrina di monroe, dottrina
, 3-193: il mondo finanziario e diplomatico ottocentesco si ripresenta in quegli aspetti «
d'un viaggio, / sendo per diplomatico educato, / com'or si dice,
e manda il miltitz, subalterno ed astuto diplomatico, per sedurre l'elettore, e
la sua protezione, insieme al figlio, diplomatico in erba, col monocolo e terre
sm. la parte di un documento diplomatico che comprende le formule finali.
il riserbo e la misura del contegno diplomatico, da persona che « umiliava »
. cyaco, 1-50: tanucci, più diplomatico che militare, confidava più ne'trattati
d'esser freddo e composto come un diplomatico. pavese, 5-124: irene, fredda
di telefonare al cosmo, nel suo gabinetto diplomatico, che un certo gramsci desiderava essere
d'or innanzi il tuo privato gazzettiere diplomatico. -persona curiosa, ciarliera, pettegola
, passò in seconde nozze a un diplomatico. -con riferimento alle funzioni dell'uomo
lat. mediev. justitiarius, nel codice diplomatico barese (v. anche iustiziario)
). = dal nome del diplomatico e scrittore francese conte joseph arthur gobineau
benestare per la nomina di un agente diplomatico in qualità di capo missione presso il
telefonare al cosmo, nel suo gabinetto diplomatico, che un certo gramsci desiderava essere
azioni ostili, sul piano politico, diplomatico, economico e propagandistico, da parte
guida telefonica cercai invano un qualsiasi recapito diplomatico o consolare della lavaria.
o penali (un immigrato, un diplomatico, ecc.). - anche
, ecc.) sia sul piano diplomatico sia su quello più strettamente militare.
periodo di tempo durante il quale un diplomatico ricopre tale ufficio. nievo,
nunzio apostolico, ma con un rango diplomatico inferiore, corrispondente a quello di ministro
mezzi impiegati, si distinguono l'intervento diplomatico, l'intervento armato (effettuato mediante
levante. -inviato straordinario: rappresentante diplomatico appositamente investito di uno specifico incarico
una posizione importante: soprattutto nel linguaggio diplomatico, per indicare l'ordine o la
dal potere politico a un proprio rappresentante diplomatico). machiavelli, 1-iii-799: ricordo
il loro ministero. -ambasciatore itinerante: diplomatico che ha l'incarico straordinario di visitare
, lat. mediev. iustitiarius (codice diplomatico barese); cfr. giustiziario.
rusponi. nievo, 49: quello cameriere diplomatico d'un giurisdicente incipriato; questi lancia
unitaria in determinati settori (politico, diplomatico, militare, economico o monetario)
temporaneamente, con un apposito incarico politico- diplomatico, presso un altro stato; rappresentante
. -anche: ambasciatore, agente diplomatico (specie nel linguaggio dell'età rinascimentale
dell'ambasciata (vi è preposto un agente diplomatico col titolo di ministro plenipotenziario, anziché
partic., un mandato politico o diplomatico). giov. cavalcanti, 7
-commiato che un ambasciatore o un funzionario diplomatico chiede ó riceve dal governo presso cui
aveva seguiti. -invitare un rappresentante diplomatico ad abbandonare la corte o il governo
trovava malcomodo nella sua nuova pelle di diplomatico testé vestita. = comp.
usure. 2. nel linguaggio diplomatico, costituzionale e politico: garanzia;
presso una potenza straniera un proprio rappresentante diplomatico. giov. cavalcanti, 8:
diritto internazionale) a un proprio agente diplomatico accreditato presso uno stato straniero come rappresentante
incarico speciale presso potenze straniere [mandato diplomatico). -stor. autorizzazione ad agire
; persuasivo, suadente, convincente; diplomatico. varchi, 18-3-235: era in
autorità, che esercita funzioni di agente diplomatico, di fiduciario, di messaggero,
3. chi, nell'ambito politico o diplomatico, interpone i suoi buoni uffici al
creduto che avevate invocato il suo intervento diplomatico, ciò che suol chiamarsi mediazione.
dir. internaz. e diplom. memorandum diplomatico: comunicazione diplomatica, simile alla
. 3. comunicazione o documento diplomatico, per lo più ufficiale, con
disposizioni a cui un ambasciatore o un diplomatico deve attenersi durante le trattative che gli
1-39: cavour... era il diplomatico che sapeva parlare alle folle e,
recapitare uno scritto di carattere personale o diplomatico; nunzio, messo, inviato, ambasciatore
, iv-417: 'messaggio', nel linguaggio diplomatico, indica le comunicazioni che il capo
delle lettere sulla corte e sul mondo diplomatico ed aristocratico di parigi -lettere piene di
di minacce non era che un trucco diplomatico, e la mediazione dell'in
a un ministro o a un agente diplomatico. metastasio, 1-iv-119: orsù,
stato presso una potenza straniera; agente diplomatico di qualsiasi rango (per lo più
segreti del principe); nel linguaggio diplomatico moderno si usano alcune espressioni con significati
particolari, come ministro plenipotenziario: agente diplomatico (capo di missione diplomatica ordinaria)
classe); ministro residente: agente diplomatico (capo di missione diplomatica ordinaria),
possedessi un po'di quelli aplomb » diplomatico del duca o dell'amabile gentilini,
, ecc.) che un agente diplomatico, in quanto organo di uno stato
di tempo durante il quale un agente diplomatico adempie l'incarico che gli è stato
, ecc.) di un agente diplomatico; la sede ufficiale di residenza di
sede ufficiale di residenza di un agente diplomatico e dei suoi collaboratori. d'
modus vivendi 'è pure un termine diplomatico per indicare il complesso delle condizioni secondo
il bambino del mio vicino, un diplomatico francese, strepitava: « vittoria!
la notizia di un movimento nel personale diplomatico. al cairo viene effettivamente il saivago
in partic. all'ambito politico e diplomatico). gualdo priorato, 3-i-23
trattative nell'intento di concludere un accordo diplomatico; negoziatore. boterò, 6-146:
o stati incaricati di stipulare un accordo diplomatico, un patto, un trattato (
negozio: per via diplomatica, conun accordo diplomatico. davila, 25: deliberò
scient. nicotiana, dal nome del diplomatico fr. /. nicot (1530-1600)
sacerdote di condizione aristocratica avviato al servizio diplomatico presso la s. sede nella pontifìcia
a un testo letterario, storico, diplomatico. 5. maffei,
sm. polit. atteggiamento politico e diplomatico seguito dai paesi non allineati.
paesi non allineati: movimento politico e diplomatico nato con la conferenza ai belgrado del
partic. nota diplomatica: v. diplomatico, n. 3. pallavicino,
i diritto la qualifica di decano del corpo diplomatico del paese presso il quale è accreditato
scritto, per lo più eli carattere diplomatico). g. villani,
, si dà una provvisione all'imbasciatore diplomatico; un onorario al medico, all'
condoglianze (e si contrappone al rappresentante diplomatico, detto residente, in partic. nell'
prìncipi, senza che né occhio di diplomatico ne orecchio di gazzettiere abbia mai potuto
. contrastare qualcuno in campo politico, diplomatico, ideologico, o, anche, sul
. chi, in ambito politico o diplomatico, interpone i suoi buoni uffici al
superamento di un contrasto politico o diplomatico. g. michiel, lii-4-397:
pacifico: in seguito a un accordo diplomatico o comunque con mezzi diversi dalla conquista
e delle convenienze; cauto, avveduto, diplomatico (un comportamento, una frase)
trattativa, anche di carattere politico o diplomatico, fra due o più persone.
, andarsene dal servizio (militare, diplomatico, cortigiano) di un signore,
limitato alla durata del viaggio. -passaporto diplomatico: quello di cui sono muniti gli
dall'interno della sala dei passatempi, il diplomatico. 4. godimento,
popolo libero. -rinunciatario sul piano diplomatico, della politica internazionale. foscolo
internaz. comunicazione effettuata da un agente diplomatico al governo presso cui è accreditato,
di ritorsioni (anche nell'espressione passo diplomatico). ferd. martini, 1-i-293
anche incaricato genscher di compiere un passo diplomatico verso il governo degli stati uniti per
pattuisci). stipulare un accordo politico o diplomatico, di interesse pubblico, commerciale
, i-r343: il tono d'un diplomatico che muove le pedine, preventivamente.
di carattere legale o economico o politico- diplomatico, in corso di trattazione.
1-6: si dà una provvisione all'imbasciatore diplomatico, un onorario al medico, altavvocato
morale: con riferimento a un agente diplomatico o consolare che deve avere e conservare
lui. marinetti, iii-485: il diplomatico ha finito per pescarmi col cameriere.
telegrafo, agli ufficiosi, al nostro rappresentante diplomatico, tanto gentile sempre, poveretto,
è forte ed io sono un pessimo diplomatico; il nostro amico si ammoglia. ecco
a costantinopoli, fé attaccare un pettegolezzo diplomatico fra basilio e lodovico. emiliani-giudici,
ruotolo contenente la prima dispensa del codice diplomatico dantesco che gli editori guido biagi e
di morte, nello strozzino e nel diplomatico è condizione 'sine qua non'd'esistenza.
2. diplom. ministro plenipotenziario: agente diplomatico posto a capo di una rappresentanza
scient. poinsèttia, dal nome del diplomatico americano /. r. poinsett (1779-1851
; laboratorio artigianale. codice diplomatico amalfitano [in « studi di filologia italiana
], 5: svec, un ex diplomatico cecoslovacco..., ha sostenuto
, di gala, di nozze, diplomatico, ecc., per indicare il
la cena divenne somigliante ad un pranzo diplomatico. pellico, 2-44: non ha
; di parata, di gala; diplomatico, quello che il capo del governo
il capo del governo dà al corpo diplomatico, ai più alti funzionari (scherz.
compimento di quelle notizie che allo studio diplomatico ho creduto necessario di preporre, buona
un acquisto di territorio? -diceva un diplomatico russo al bismarck. - ha forse
-in partic.: atteggiamento politico, diplomatico, militare, economico, assunto da
gli interessi di uno stato (un diplomatico). bembo, io-iv-155: vincenzo
. bocchelli, 2-xxiii-499: il colloquio diplomatico e politico... si è
: le doti del demiurgo e del diplomatico si rivelano alla nostra esperienza troppo improvvisate
o un accordo di ambito militare, diplomatico o cavalleresco. - anche assol.
7. proposta di carattere politico o diplomatico, enunciata nel corso di una trattativa
.., completavano una figura di diplomatico di belle speranze. -decorosità di
gioacchino napoleone pepoli, uomo politico e diplomatico, pubblicista e drammaturgo e senatore.
o torino! -compiere un passo diplomatico. stampa-periodica milanese, i-325: il
aree geopolitiche o svolge azioni di sostegno diplomatico o militare a favore di paesi minori
alle regole o alle consuetudini del cerimoniale diplomatico di uno stato; che riguarda le
l'essere compreso o regolato dal protocollo diplomatico. -anche, con si- gnif.
2. secondo le regole del protocollo diplomatico. -per simil. con modi formali
stati). -anche nell'espressione protocollo diplomatico. m. leopardi, 1-64:
e, in partic., quello diplomatico) di uno stato, specie riguardo alle
(anche nella lo- cuz. protocollo diplomatico o nell'espressione di uso aggett.
a. canini, 848: 'protocollo diplomatico ': regola del cerimoniale nei rapporti
si dà una provvisione all'im- basciatore diplomatico; un onorario al medico, all'avvocato
podingo di gabinetto... podingo diplomatico gelato ai confetti. scarfoglio, 1-11
5-84: m'awicino al gruppo del diplomatico. stanno intorno a un tavolo, su
di quattrini. -in un accordo diplomatico fra stati, la contro- partita in
attesta l'awenuto adempimento di un accordo diplomatico. sanudo, vti-136: zerca anime
-moderare le conseguenze negative di un contrasto diplomatico. tasso, n-ii-328: s'alcuna
scritta, anche di carattere ufficiale o diplomatico; descrizione di un luogo, di
e di interesse comune in ambito politico, diplomatico, militare, religioso, ecc.
un argomento di sua competenza. -rapporto diplomatico: relazione di un agente diplomatico al
-rapporto diplomatico: relazione di un agente diplomatico al suo governo. einaudi, i-xv
enciclopedia hoepli, 2805: 'rappresentante diplomatico ': la persona che uno stato
-rappresentanza diplomatica: 1 organo diplomatico (ambasciata, legazione, ecc.
630: il re fu accolto, con diplomatico temperamento, in rasa campagna; e
, 528: quando nel gran mondo diplomatico intemazionale non si trova ad una questione
del vuoto. 4. accordo diplomatico intervenuto per porre parziale rimedio a una
più comodo. o per usare il linguaggio diplomatico: è più realistico.
o di onori in un rapporto di carattere diplomatico. s. venier,
militare o a restituzione concordata a livello diplomatico, di una zona precedentemente compresa nei
... la grande intrinsechezza fra il diplomatico portoghese e la rea di stato.
autoritario, con carattere repressivo e 'diplomatico ', che ha segnato, con la
delle sue funzioni diplomatiche (un agente diplomatico). s. cavalli, lii-5-168
-con riferimento a un ambasciatore, a un diplomatico. f. giustiniani, 637:
, si dà una provvisione afi'imbasciatore diplomatico; un onorario al medico, all'
le studebaker e le cadillac del corpo diplomatico, del cd ribenzinato a trenta lire
vegnia don ado. -rappresentante diplomatico dell'ordine gerosolimitano, con funzioni di
. richiamo di ambasciatore, di agente diplomatico: atto con cui il governo che ha
cui il governo che ha accreditato un diplomatico presso un altro governo, lo ritira
per imbarcarle. 2. riconoscimento diplomatico e ufficiale di uno stato o della
e che appena appena potrà aver riconquistata un diplomatico di ottant'anni. guglielminetti, 3-101
dal potere politico a un proprio rappresentante diplomatico. rinaldo degli albizzi, i-9:
formule di deferente riguardo proprie dello stile diplomatico o epistolare. documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco
pacifismo, la moderazione, lo spirito diplomatico e riformista, non ne sono [
piove, e piove. e il corpo diplomatico pare si risenta pel primo della cattiva
stato, il proprio personale militare, diplomatico o tecnico che si trova nel territorio
stato, di proprio personale militare, diplomatico o tecnico che si trovi sul territorio
'glasnost', assistere alla rivalorizzazione di stalin diplomatico. = nome d'azione da rivalorizzare
ruotolo contenente la prima dispensa del codice diplomatico dantesco che gli editori guido biagi e
era piaciuto assai più il garbato e diplomatico salesianino che non il 'barba'luterano.
. -differenza di saluto: contrasto diplomatico intorno a questioni di precedenza fra navi
in un uomo che faceva parte del mondo diplomatico. 6. gerg. ricerca
. carducci, iii-23-431: è un diplomatico scaltrissimo e capace di andar molto avanti
vergine anima agli impuri abbracciamenti dello scheletro diplomatico. leoni, 252: leggo ora
-non più pressato da un problema politico, diplomatico, militare (onde può agire indipendentemente
, xvi-20: ora fa un po'il diplomatico e sappi darossi e da taluno di que'
scritturaménto, sm. ant. accordo diplomatico scritto. siri, i-vi-ioi
che carlo alberto rompa apertamente qualunque legame diplomatico, qualunque unione con gli altri prìncipi
. stor. segreto del re. servizio diplomatico particolare, alle dirette dipendenze del sovrano
da semis 'metà') 'quasi'e da diplomatico (v.). semidirètto
particolare dedizione o, anche, per dovere diplomatico o di alleanza (spesso in espressioni
in partic. nell'ambito politico e diplomatico; rendergli servigi pubblici e privati.
. stor. convenzione di settembre: accordo diplomatico intervenuto fra italia e francia il 15-ix-
tr. ant. compromettere un accordo diplomatico, un trattato di pace. gualdo
18. -dir. intemaz. sigillo diplomatico: segno indicativo del carattere ufficiale di
. -in partic.: nel linguaggio diplomatico, parafatura. migliorini, 6-123
sinedrita. morte, nello strozzino e nel diplomatico è condizione sine qua non d'esistenza
, disfatta militare; rovescio politico o diplomatico. sanudo, xiii-100: i nimici
. 4. ant. accordo diplomatico o politico. bettinelli, 3-659:
quella era la villa di carlo dossi, diplomatico e scrittore, che lassù finì socraticamente
un capo dello stato non può che essere diplomatico: ma gioletti, 11: risuonavano sui
che è proprio dell'uomo politico e diplomatico, appartenente alla destra moderata, giorgio
partic. un patto, un trattato diplomatico. statuti dell'arte della seta
... ipocrite finezze del linguaggio diplomatico: ma nella sostanza aveva ragione da
in- temo, non sottomesso al visto diplomatico. -che si rifà e si
-sancito, ratificato (un accordo diplomatico). gualdo priorato, 3-i-7:
ufficiale, un patto o un trattato diplomatico apponendovi la firma o una sigla.
di un atto pubblico, di un trattato diplomatico con l'apposizione della firma o della
del podestà di roma e dell'agente nostro diplomatico, non vai più nulla, e
ruotolo contenente la prima dispensa del codice diplomatico dantesco che gli editori guido biagi e
psicologia: il parlamentare resta parlamentare e diplomatico anche sotto le spoglie dello studioso.
recapitare uno scritto di carattere personale o diplomatico (un tempo servendosi di una cavalcatura
si trovava] prima', attestata nel linguaggio diplomatico ingl. nel 1602, per indicare
. 12. diplom. stile diplomatico: complesso delle regole consuetudinarie che disciplinano
... 30 anno (indirizzo operatore diplomatico): storia dei trattati;
storia dei trattati; storia diplomatica; stile diplomatico; diritto comunitario. sentenza di corte
convenzione o un altro accordo, anche diplomatico). l. donato,
tomaia. malaparte, 7-44: il corpo diplomatico straniero faceva uno strappo grigio fra le
. = deriv. dal nome del diplomatico russo h. c. g. struve
valore avverò. dir. nel linguaggio diplomatico, sotto la condizione e nell'auspicata
la cosa venga ratificata. quando un agente diplomatico riceve proposte ch'egli crede utile accogliere
ufficio amministrativo, politico, militare o diplomatico dopo la scadenza del mandato del titolare
verso gli altri avventori un sussiego da diplomatico. berto, 13-62: lesse con voce
. figur. estremamente discreto, accorto, diplomatico. g. bragaccia, 1-240:
.. vi siete giù premuniti con diplomatico stratagemma. -in forma iterata:
(e fu introdotto a parigi dal diplomatico messicano jimenez o'farrol all'inizio degli
dice l'oste col suo fare più diplomatico; quattro uova al tegame. fucini
, ma diventati ambasciatori la tradirono per il diplomatico 'cuncan'. savinio, 10-193:
trattativa, stipulare un accordo politico o diplomatico, di interesse pubblico, o, anche
partic. per denominare un particolare accordo diplomatico. birago, 757: filippo iii
accordo, un patto, un trattato diplomatico o politico, in partic. di
faccenda in ambito economico, amministrativo, diplomatico, ecc. machiavelli, 1-iii-1062:
ella è forte ed io sono un pessimo diplomatico; il nostro amico si ammoglia.
spoglia, spoglia; ma il codice diplomatico non vien fuora. -ufficiale postale
. 19. negoziato politico e diplomatico; negoziazione, trattativa. -anche:
rimanessero amichevolmente composte. -intervento, passo diplomatico. s. cavalli, lii-8-48:
: comportamento molto energico e deciso ma diplomatico. -roba di velluto-, donna raffinata
del podestà di roma e dell'agente nostro diplomatico, non vai più nulla. c
vidimus, sm. invar. nel linguaggio diplomatico, convalida di un documento da parte
oscar wilde è lo pseudonimo di un diplomatico specialista nella propaganda antinglese. =
). agente di ambasciata, addetto diplomatico. nievo, ii-869: ogniqualvolta un
= deriv. dal nome del diplomatico francese pierre de coubertìn (1863-1937)
la notizia ha provocato un piccolo incidente diplomatico nel polo. = comp.
di venezia [10-xi-1585]: nessun 'pass'diplomatico con quel numero di codice era stato
faldella, i-1-219: inamidatoeinanellato come un diplomatico, con gli occhiali d'oro come un
. bodleian, deriv. dal nome del diplomatico e umanista inglese sir thomas bodley (
per questo insignito della croix de guerre, diplomatico, bon vivant, donnaiolo impenitente »
r controassicurazione, sf. strumento diplomatico consistente in reciproche promesse verbali e in
= comp. di extra e diplomatico. extradisciplinare, agg. che
notte non c'era a mosca osservatore diplomatico o attaché militare che non fosse pronto
. 2. polit. piano diplomatico e strategico che si ripropone di ristabilire