dense discendenti nuvole / i cavalli dei dioscuri. = deriv. da armonia
denti nuvole / i cavalli dei dioscuri. quasimodo, 1-50: ora
nascono, belli e forti come i dioscuri. onofri, 78: ogni notte,
, dal gr. aióa- xopoi 'dioscuri '. dioscoreacee, sf. plur
.., conobbi anche i due dioscuri della casa, strana coppia malissimo e
mio lavoro [di pittore], i dioscuri padroni del luogo, il brigadiere con
statue del quirinale, aspettando, novelli dioscuri d'italia, il momento di folgorare nella
statue del quirinale, aspettando, novelli dioscuri d'italia, il momento di folgorare
(con riferimento a elena e ai dioscuri). ariosto, 43-23:
depose due uova da cui nacquero i dioscuri e, secondo un'altra versione del
novella di stesichoro, accecato dai due dioscuri per l'oltraggio da lui fatto ad
identificava tali divinità probabilmente con i dioscuri), quando ascanio, fondata
-mitol. fratelli pileati: i dioscuri, in quanto raffigurati con il pileo
attributo di alcune divinità (come i dioscuri e mercurio) e insegna sacerdotale; nella
durante le ginnopedie e le feste dei dioscuri. patrizi, 1-iii-365: di
forma etnisca pultuke), imo dei dioscuri; voce regista, dal d. e
, iii-25-323: erano pure [i dioscuri] eroi e semidei, e belli e
novella di stesicoro, accecato dai due dioscuri per l'oltraggio da lui fatto ad
scacciamali, o giove protettore, o dioscuri salvatori, meglio venire a mano di nemici
la folgore, battendo nel tempio de'dioscuri, lo bruciò. -sbagliare la
b. davanzati, i-171: teocrito ne'dioscuri dice che amico re = voce di probabile
in atene ed in pellene, dai dioscuri, per essersi gli dei degnati d'intervenire
b. davanzati, i-171: teocrito ne'dioscuri dice che amico re piuttosto bassa e
, secondo la tradizione mitologica patria dei dioscuri. na amico, sm. ling