corde di uno strumento; sminuirlo, diminuirlo. note al malmantile, 65:
luogo a crescergli il credito, e non diminuirlo. machiavelli, 572: verrebbe con
tutto 'l drappo, smaccarlo e assai diminuirlo di prezzo. delfino, 1-154: son
tutto 'l drappo, smaccarlo e assai diminuirlo di prezzo. d. bartoli, 9-242-
a crescergli il credito, e non diminuirlo. p. f. giambullari, 129
; pretendere che tutti lo sentano è diminuirlo e non comprenderlo. d'annunzio,
o correggerlo quando ci ha offeso, e diminuirlo, e quasi ridurlo a nulla.
con cause vere, le parole non possono diminuirlo e bisognerebbe invece annullare la causa del
correggerlo quando ci ha offeso, e diminuirlo, e quasi ridurlo a nulla, e
screditar tutto 'l drappo, smaccarlo e assai diminuirlo di prezzo. marino, 13-221:
'l drappo, smac- carlo e assai diminuirlo di prezzo, non mettendo in considerazione
pianissimo, gonfiarlo sino al forte e diminuirlo colle stesse gradazioni. govoni, 1-167
non diminuì l'errore: e doveva diminuirlo, o 'n altra maniera dimostrar la vanità
, ma validissimi al certo a sommamente diminuirlo. calvino, 1-387: sopra il
non diminuì l'errore: e doveva diminuirlo, o 'n altra maniera dimostrar la
medesimo tasto che il soprano canta né diminuirlo con tirata, per non far quella
tasto che il soprano canta, né diminuirlo con tirata, per non far quella rad-
medesimo tasto che il soprano canta, né diminuirlo con tirata, per non far quella
si stimava opportuno o di accrescerlo o diminuirlo. in sul principio ne''recessi
cura s'ordinava a questo fine di diminuirlo ed ammorzarlo a forza di rinfrescativi.
a rusticità, presunzione e pigrizia, diminuirlo infine per crescere impero alla legge.
tutto 'l drappo, smaccarlo e assai diminuirlo di prezzo. buonarroti il giovane,
, vii-221: anziché fare del letterato diminuirlo di prezzo. e far correre proclami e
cura s'ordinava a questo fine di diminuirlo ed ammorzarlo a forza di rinfrescativi.
medesimo tasto che il soprano canta, né diminuirlo con tirata, per non far quella