. pulci, 8-63: poi che fu dilungato il saracino / più d'una arcata
nostro sangue; e altretanti gradi sono dilungato da lui, quanti è dilungato egli.
gradi sono dilungato da lui, quanti è dilungato egli. boccaccio, 3-1-105: iulio
non mi fè motto -né mi s'era dilungato sei passi ch'ei domandò la limosina
pulci, 8-63: poi che fu dilungato il saracino / più d'una arcata,
dieci di balia, 7-131: aveteci dilungato il collo insino a stamane a nona,
, xxiv-817: il credermi già dilungato a bastanza dal cairo e il conoscere che
per tanti seni di mare dal mio desio dilungato, in continuo dolore e lacrime mi
avere non pur deviato ma dell'essermi dilungato dietro un argomento che può parer estraneo
de'dieci di balia, 7-131: aveteci dilungato il collo insino a stamane a nona
che la dispictata mia ventura / m'ha dilungato dal maggior mio bene, / noiosa
loria, ammiraglio de'ciciliani, avendosi dilungato dal porto di napoli intorno di sei miglia
se a taluni sembrerà che io mi sia dilungato dal rigore istorico, dirò in discolpa
di mercede, / per disperata via son dilungato / dagli occhi, ov'era,
pascoli, 51: il carro è dilungato lento lento. / il cane toma
. dilungiare da lungi). dilungato (part. pass, di dilungare)
, / fuor che vedermi in chiesa dilungato. salvini, 22-222: né me senza
senza tomba, / partendo, indietro lassi dilungato. gatto, 1-42: in un
cavalca, 19-33: così avviene che così dilungato non abbia nella memoria quel bene che
/ e dal camin de amor più dilungato, / cognosca l'alegreza del mio
secco ed io vi correvo, alquanto dilungato dagli altri che eran più gagliardi di
nostro sangue; e altretanti gradi sono dilungato da lui, quanti è dilungato egli
gradi sono dilungato da lui, quanti è dilungato egli. dilungatóre, agg.
sia dilungi da voi, che sia dilungato l'affetto e la sollecitudine della salute
di mercede, / per desperata via son dilungato / da gli occhi ov'era (
: pareràvvi ormai ch'io mi sia troppo dilungato filosofando sopra una cosa da cui non
piglia; / e quando giosafà fu dilungato / da la città con espasso duo miglia
, 115-17: quando fu un poco dilungato, si volse a dante, cavandoli
produttore, e tanto meno quanto più dilungato da la prima intelligenza è. testi fiorentini
nostro sangue; e altretanti gradi sono dilungato da lui quanti è dilungato egli.
gradi sono dilungato da lui quanti è dilungato egli. giovanni dalle celle, 4-1-75
mercede, / per desperata via son dilungato / da gli occhi ov'era (
: dubito d'essermi con vari discorsi dilungato ormai tanto dal punto principale della risposta
foscolo, v-92: né io m'era dilungato dieci passi dall'uscio quando m'accorsi
dovrei cominciare dal domandarvi perdono dell'essermi dilungato da voi, dal babbo e da
tanti seni di mare dal mio desio dilungato, in continuo dolore e lacrime mi consumo
fu sì alto dalla parte di sopra dilungato dalla terra, lo più che potesse
la dispietata mia ventura / m'ha dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile
mercede, / per desperata via son dilungato / dagli occhi ov'era, i'non
talora mi sia alquanto dal principale argomento dilungato, sovvengati che coloro che scrivono al
. giamboni, 8-ii-258: questo sia dilungato da noi e rimanga alla semplicità de'
la dispietata mia ventura / m'ha dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile
/ più povera e smarrita famigliuola / dilungato mi son, teco traendo / per lunga
la dispietata mia ventura / m'ha dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile e
produttore, e tanto meno quanto più dilungato da la prima intelligenza è. s
: io dubito d'essermi con vari discorsi dilungato ormai tanto dal punto principale della risposta
produttore, e tanto meno quanto più dilungato da la prima intelligenza è. maestro
, 8-1-133: però che 'l sole è dilungato da noi, è mestiere che noi
li miei voli in altra parte, / dilungato dal fonte pegaseo. -audace
... /... / dilungato mi son, teco traendo / per lunga
a. pucci, ii-47: dilungato da cremma sette giornate si truova una
e dal camin de amor più dilungato, / cognosca l'alegreza del mio stato
stai conquiso. / quand'ecco dilungato non mi fui / cento i-179
perdonatemi, o mio signore, s'io dilungato mi sono dal primo assunto con una
fu uno scorso di eloquenza, assai dilungato dalla tua vera intenzione. -scorso
i-336): poco è rinaldo da lui dilungato, / che [il grifone]
foscolo, v-92: né io m'era dilungato dieci passi dall'uscio quando m'accorsi
perdonatemi, o mio signore, s'io dilungato mi sono dal primo assunto con una
: il nostro stato è tanto declinato e dilungato dal primo fervore che già ci rincresce
la dispietata mia ventura / m'ha dilungato dal maggior mio bene / noiosa inesorabile
e per punizione de'suoi peccati dannato e dilungato dalla supernale patria laudario della compagnia di
vegetominerale's'indica il sotto-acetato di piombo dilungato nell'acqua. c. e. gadda